Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 Ottobre 2014

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1 Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti DELEGAZIONE PROVINCIALE AVELLINO Via Carlo del Balzo, AVELLINO Tel. (0825) Fax (0825) Sito Internet: Stagione Sportiva 2014/2015 Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 Ottobre 2014 CAMPIONATO PROVINCIALE DI TERZA CATEGORIA La chiusura delle iscrizioni al Campionato Provinciale di Terza categoria per la stagione sportiva 2014/2015 è fissato per il giorno GIOVEDI 6 NOVEMBRE P. V. ALLE ORE 19,00. Il campionato avrà inizio domenica 16 novembre p. v. RISULTANZE DELL ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA DELLE SOCIETÀ DEL C.R. CAMPANIA L.N.D. F.I.G.C. Napoli Ramada Naples Hotel 30 ottobre 2014 Si pubblicano, di seguito, le risultanze dell Assemblea Straordinaria Elettiva del C.R. Campania L.N.D. F.I.G.C., tenutasi a Napoli oggi, giovedì 30 ottobre 2014: Stralcio dal relativo verbale: Presidente dell Assemblea: Giuseppe Tarallo; Segretario: Andrea Vecchione. Omissis Gli esiti delle votazioni, effettuate (con il metodo proposto, ai sensi dell art. 10 del vigente Regolamento Elettorale della Lega Nazionale Dilettanti, ed approvato all unanimità dall Assemblea del voto palese per alzata di mano), con verifica, per ognuna di esse, dei voti favorevoli, dei contrari e degli astenuti, sono i seguenti, come proclamati dal Presidente dell Assemblea : Omissis Designazione del candidato alla carica di Presidente della Lega Nazionale Dilettanti: all unanimità: nessun candidato designato; Omissis Designazione del candidato alla carica di Vice Presidente Vicario della Lega Nazionale Dilettanti: all unanimità: nessun candidato designato; Omissis Designazione del candidato alla carica di Vice Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, per l Area Territoriale Sud: all unanimità: Sandro Morgana F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 134

2 COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE CAMPANIA SCUOLA PERMANENTE DI FORMAZIONE DEI DIRIGENTI SPORTIVI CORSI PER DIRIGENTI SPORTIVI 2014/2015 In analogia alle precedenti stagioni sportive, nell ambito della Scuola permanente di Formazione dei Dirigenti Sportivi, il C.R. Campania L.N.D., anche per la corrente stagione sportiva indice altri quattro Corsi (rispettivamente, presso gli Atenei: Federico II, di Napoli; Università del Sannio, di Benevento; Università di Salerno e presso ii Salone C.O.N.I. di Caserta). In allegato al presente CU viene allegato il REGOLAMENTO UFFICIALE. CORSO PER L'ABILITAZIONE AD ALLENATORE DILETTANTE DI 1ª, 2ª, 3ª CATEGORIA E JUNIORES REGIONALI CASERTA (O PROVINCIA): 1 / 20 DICEMBRE 2014 SCADENZA DOMANDE: GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE 2014 Sul CU n. 36 del 30 ottobre 2014 del C.R. Campania, è stato pubblicato il Comunicato Ufficiale n. 77 del Settore Tecnico della F.I.G.C., relativo al Corso di cui all epigrafe. Le domande di ammissione all innanzi indicato Corso potranno essere presentate alla Segreteria del C.R. Campania fino a giovedì 20 novembre AUTORIZZAZIONI CATEGORIA INFERIORE Il Presidente della F.I.G.C. vista la dichiarazione della società POL. D. AMERICO CANONICO (matricola ), ritenuti validi i motivi che giustificano la rinuncia da parte della stessa a partecipare al Campionato di competenza (Campionato di Prima Categoria), per prendere parte ai Campionati del Settore per l Attività giovanile e Scolastica, ha autorizzato le società medesima alla disputa, per la stagione sportiva 2014/2015, degli indicati Campionati, con la conservazione dell anzianità di affiliazione, del numero di matricola e disponendo lo svincolo d autorità dei calciatori e/o calciatrici tesserati/e per l attività dilettantistica (ai sensi dell art. 110, comma 1, N.O.I.F.). F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 135

3 Settore per l Attività Giovanile e Scolastica A causa di alcune pratiche d iscrizioni incomplete, il termine ultimo per la formalizzazione delle stesse, mediante la procedura telematica on-line, è fissato per MERCOLEDI 5 NOVEMBRE 2014 ore Scaduto tale termine perentorio, non sarà piu possibile iscriversi ai vari Campionati e Tornei provinciali. AVVISO ALLE SOCIETA Le società che effettuano i tesseramenti federali F.I.G.C. per le categorie del Settore Giovanile e Scolastico debbono OBBLIGATORIAMENTE partecipare ai relativi Campionati e Tornei organizzati dalla Delegazione Provinciale F.I.G.C. L.N.D. di Avellino, ad eccezione dei soli tornei autorizzati dal Comitato Regionale Campania F.I.G.C. L.N.D. Inoltre si precisa che, l assicurazione con tessere federali (c.d. cartellini) copre solo ed esclusivamente i Campionati e i Tornei organizzati dalla stessa. Pertanto alle società affiliate alla F.I.G.C. è vietata la partecipazione con proprie squadre a Campionati e Tornei extra federali. Il Presidente della società è responsabile di eventuali trasgressioni a quanto sopra precisato e soggetto a eventuali deferimenti ai competenti organi disciplinari. Elenco delle società che hanno presentato regolare domanda d iscrizione ai Campionati e Tornei SGS per la corrente stagione sportiva. Campionato provinciale Allievi calcio a USD Solofra SPD ARL Country sport Avellino A.P. Olimpia Caposele SPDARL Country Sport Av ASD Borgo San Nicola ASD Sperone USD Vis Ariano Calcio US Frigento ASD ASD Hellas Altavilla G.S. Il Mandamento FCD Lions Mons Militum Pol. Bisaccese ASD Vincenzo N. Bagnoli Irp ASD Pol. Calitri F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 136

4 USD Virtus Avellino FCD Vigor Atripalda Campionato provinciale Allievi calcio a 5 Campionato provinciale Giovanissimi calcio a ASCD Pro Irpinia ACD Baiano ASD SC Young Soccer A.P. Olimpia Caposele ASD Sporting club Nusco ASD Sporting Ariano ASD Alimata I&A ASD Real Visciano ASD Leonardo Surro US Frigento ASD ACD Boys Atripalda ASD Hellas Altavilla Pol. E. Renzulli S. Michele FCD Lions Mons Militum ASD Vincenzo N. Bagnoli Irp ASD Real Lions Campionato provinciale Giovanissimi calcio a ASCD Pro Irpinia ACD Boys Atripalda ATTIVITA DI BASE Tutte le società partecipanti all attività di base devono consegnare, a mezzo fax o a mano, la scheda del censimento compilata in ogni sua parte, timbrata e firmata dal Presidente della società. La suddetta scheda è disponibile in allegato al presente comunicato ufficiale. Il termine ultimo per la consegna è fissato per giovedì 23 novembre F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 137

5 Torneo provinciale Esordienti calcio a 11 con arbitri federali ASD SC Yonug Soccer ACD Baiano SPDARL Country Sport Av ASD Sporting Ariano ASD Alimata I&A ASD Hellas Altavilla Pol. D. Santangiolese ASD Real Lions SCD Pro Loco Candida Torneo provinciale Esordienti calcio a 5 con arbitri/dirigenti ASD Fontanarosa A.F FCD Lions Mons Militum ASD Borgo San Nicola Torneo provinciale Pulcini misti a ACD Baiano (2 squadre) ASD SC Young Soccer SPDARL Country Sport Av ASD Sporting Ariano ASD Leonardo Surro ASD Fontanarosa A.F ACD Boys Atripalda FCD Lions Mons Militum Pol. Bisaccese ASD Real Lions SCD Pro Loco Candida (2 squadre) USD Matteo Spadafora ASD Borgo San Nicola F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 138

6 Pol. D. Americo Canonico ACD Baiano (3 squadre) ASD Sporting Ariano FCD Lions Mons Militum ASD Real Lions ASD Borgo San Nicola Torneo provinciale Piccoli amici AVVISO A partire da questa stagione sportiva anche per la categoria Piccoli amici saranno organizzati tornei provinciali con mini gare di andata e ritorno. Il raduno di fine stagione resterà invariato. TESSERAMENTO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO COMUNICAZIONE ALLE SOCIETÀ Si ricorda alle società, per la corretta disputa de i campionati, di provvedere al tesseramento dei giovani calciatori partecipanti ai Campionati e Tornei 2014/2015. Le stesse hanno l obbligo all atto della partecipazione alla gara, di utilizzare il cartellino emesso dalla F.I.G.C. regolarmente vidimato. Questa Delegazione Provinciale facendosi garante della corretta disputa dei campionati effettuerà costantemente controlli a campione sulle società che nonostante partecipino ad un determinato numero di Campionati o Tornei, abbiano una ridotta quantità di tesserati e sulle società che in occasione di gare ufficiali non utilizzeranno cartellini F. I. G. C. Ai fini del tesseramento del Settore Giovanile e Scolastico di seguito si pubblicano alcune precisazioni: le pratiche di tesseramento saranno compilate esclusivamente con la procedura on-line dalla propria sezione, comprese quelle relative alla categoria PICCOLI AMICI; le pratiche ricevute dalle Società devono riportare la firma del calciatore, la firma di entrambi i genitori ( due volte) e la firma del Presidente della Società ( tre volte); in caso di mancanza, totale o parziale, delle firme da apporre le richieste di tesseramento saranno sospese; sul modello di tesseramento dovrà essere applicata una foto dell atleta in formato foto-tessera ai fini di consentire l identificazione immediata ed esaustiva del calciatore; qualora l Ufficio tesseramento della Delegazione Provinciale ritenesse la foto non idonea la pratica sarà sospesa; qualora sullo spazio di apposizione della foto compaia la scritta FOTO GIA PRESENTE la stessa non dovrà essere apposta sul cartellino; in allegato a ciascuna pratica di tesseramento dovranno essere trasmessi i documenti citati nella sezione DOCUMENTI DA PRESENTARE, se presenti. F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 139

7 Si ricorda che la F.I.G.C., essendo un ente privato, non accetta autocertificazioni, per cui le pratiche con allegate autocertificazioni saranno sospese; a tal proposito si ricorda la nota del Segretario della Federazione Italiana Giuoco Calcio, prot. n // del 10 settembre 2012, esplicativa in ordine alle certificazioni anagrafiche che dovranno accompagnare la richiesta di tesseramento dei calciatori in cui l art. 27 bis del D.P.R. 642/72 (All. B) dispone: l esenzione dall imposta di bollo per gli estratti, dichiarazioni o attestazioni poste in essere o richiesti da organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e dalle Federazioni Sportive ed Enti di Promozioni Sportive riconosciuti dal CONI. Va altresì rappresentato che anche l art. 8 bis della tabella allegata al D.P.R. 642/72 prevede l esenzione per tutti i certificati anagrafici richiesti dalle Federazioni o dalle società sportive; E d uopo ricordare la documentazione necessaria: per nuovi tesseramenti e rinnovi da altre Società, per rinnovo tesseramento stessa società per calciatori in affido - certificato contestuale residenza e stato di famiglia; - non sono richiesti documenti - sentenza del tribunale affidante, dichiarazione ente affidatario; certificato contestuale residenza e stato di famiglia; per calciatori COMUNITARI - dichiarazione del calciatore mai tesserato all estero certificato di frequenza scolastica certificato di nascita documento identità del calciatore e dei genitori; certificato contestuale di residenza e stato di famiglia; in caso di calciatori stranieri EXTRACOMUNITARI la predetta documentazione va integrata con copia del permesso di soggiorno dell atleta e dei genitori. - le pratiche di tesseramento devono essere accompagnate dalla rispettiva distinta di presentazione, nella quale è indicato l importo totale da versare; Pubblicato in AVELLINO ed affisso all albo della D.P. AVELLINO ed inserito sul Sito Internet il 31 ottobre 2014 IL SEGRETARIO Antonio Dello Iacono IL DELEGATO Giuseppe Della Rocca F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 140

8 C.R. CAMPANIA LEGA NAZIONALE DILETTANTI F.I.G.C. SCUOLA PERMANENTE DI FORMAZIONE DEI DIRIGENTI SPORTIVI CORSI ANNUALI STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 REGOLAMENTO UFFICIALE 1. Il Comitato Regionale Campania della Lega Nazionale Dilettanti - Federazione Italiana Giuoco Calcio (di seguito indicato, per brevità: C.R. Campania) ha istituito la Scuola permanente di formazione dei dirigenti sportivi, con sede presso il Comitato Regionale medesimo. Con essa, il C.R. Campania si propone di fornire idonei supporti formativi, finalizzati all espletamento il più proficuo possibile di mansioni dirigenziali presso le società ed associazioni sportive del calcio dilettantistico. Quale positivo strumento per il conseguimento dell obiettivo, è stata individuata l organizzazione di Corsi per dirigenti sportivi. In prospettiva futura, è prevista la programmazione di Corsi di aggiornamento e di approfondimento, ovvero di secondo livello. 2. I Corsi sono riservati ai dirigenti di società, affiliate alla F.I.G.C. con particolare riferimento a quelle nell ambito della Lega Nazionale Dilettanti, dei Campionati di Calcio a undici, Calcio a Cinque, Calcio Femminile, ed a quelle del Settore per l attività giovanile e scolastica, nonché agli studenti uditori, di cui all art. 20, iscritti (o laureatisi) presso un Università degli Studi della Campania. 3. La Scuola di formazione, di cui al precedente art. 1, è presieduta dal Dott. Vincenzo Pastore, Presidente del C.R. Campania, ed è coordinata dal Segretario del Comitato medesimo, Sig. Andrea Vecchione. 4. Per la stagione sportiva 2014/2015, i Corsi per Dirigenti Sportivi sono stati programmati, da questo C.R. Campania, con la collaborazione del Coordinamento Regionale del Settore per l attività giovanile e scolastica e delle Delegazioni Provinciali della F.I.G.C. del Comitato stesso, presso i seguenti Atenei della Campania: Università degli Studi Federico II di Napoli Dipartimento di Giurisprudenza, con sede in Napoli, per i dirigenti delle società di Napoli e provincia; Università degli Studi di Salerno Dipartimento di Scienze Giuridiche, con sede a Fisciano (Salerno), per i dirigenti delle società di Salerno e provincia e per quelli dei Comuni vicini della provincia di Avellino; Università degli Studi del Sannio Dipartimento di Diritto, Economia Management e Metodi Quantitativi, con sede in Benevento, per i dirigenti delle società del Sannio e per quelli dei Comuni vicini della provincia di Avellino. Il Corso per i dirigenti delle società di Terra di Lavoro è stato programmato presso la Sala Maggiò del Comitato Provinciale C.O.N.I. di Caserta. La partecipazione ai Corsi, pur essendo essi rispettivamente finalizzati, per motivi logistici, ai dirigenti di società delle province innanzi specificate, è aperta anche a quelli delle altre province della Campania. 5. Per lo svolgimento di ogni singolo Corso, il numero dei relativi ammessi è stabilito, in via ordinaria, in un minimo di quindici. Per il Corso di Salerno Avellino, anche in ragione della capienza dell aula ad esso destinata, il numero massimo è fissato in duecento unità. Nel computo del totale (sia minimo, sia massimo) sono compresi sia i dirigenti di società, sia (per il Corso di Salerno Avellino, in numero massimo di cento) gli studenti uditori, di cui all art. 20. Per fondati motivi, in via eccezionale, su disposizione del Presidente della Scuola di formazione, può essere elevato il numero massimo degli ammessi, comunque in conformità all adeguatezza della rispettiva sede. Per converso, il numero minimo non è riducibile. 6. L organizzazione di ogni singolo Corso è demandata anche alle Delegazioni Provinciali, rispettivamente competenti per territorio, ovvero (in conformità all ordine di elencazione delle sedi, di cui all art. 4): di Napoli; di Salerno, con la collaborazione di quella di Avellino; di Benevento, con la collaborazione di quella di Avellino; di Caserta. Il C.R. Campania, invero, al fine di una razionale organizzazione dei Corsi, anche sul piano logistico, propugna la loro organizzazione, oltre che nel capoluogo di regione, sede del Comitato Regionale, anche in città e località che, in relazione al numero di società aventi sede nel territorio circostante, garantiscano lo svolgimento di un Corso, quantomeno con il numero minimo di quindici partecipanti, di cui all art. 5. Premesso che gli eventuali Corsi zonali, di cui a questo art. 6, sono regolamentati in assoluta conformità a quelli, di cui all art. 4, nonché conferiscono i medesimi attestati, benefici, bonus e requisiti, l istanza di organizzazione dei Corsi zonali, come ribadito anche sul C.U. n. 1 del 1 luglio 2014, pagg. 2 e 3 (e costantemente annunciato, quantomeno sul C.U. n. 1 di ogni anno sportivo precedente, con decorrenza dal 1994/ 95), sarà articolata a richiesta diretta delle società (almeno quindici per ogni singolo Corso, affiliate alla F.I.G.C. nell ambito di questo C.R. Campania), formalizzata anche a mezzo fax, con timbro e firma dei rispettivi Presidenti e con la precisa F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 141

9 indicazione della sede proposta, saranno indetti ed organizzati, in aggiunta a quelli di cui all art. 4, anche Corsi zonali, alle seguenti condizioni: a) che la sede proposta per il Corso sia distante oltre 40=(quaranta) chilometri da una delle quattro sedi istituzionali, di cui all art. 4; b) che non derivino rilevanti oneri economici, in conseguenza della sede proposta per il Corso, né a carico del C.R. Campania, né a carico della rispettiva società ospitante. 7. Per ogni singolo Corso può essere nominato, dal C.R. Campania, un Coordinatore, con funzioni di assistenza continua ai relatori ed ai partecipanti. 8. Il C.R. Campania definisce il programma, incarica i relatori e valuta le domande d iscrizione al Corso, che, a suo insindacabile giudizio, approva, ovvero (eventualmente, in assenza o carenza dei requisiti prescritti dall art. 12) non approva. Ad ogni singolo interessato sarà data comunicazione telegrafica, o telefonica, dell esito della sua domanda d iscrizione al Corso. 9. Ogni Corso avrà una durata (comprensiva della cerimonia di apertura e dell eventuale dibattito conclusivo) prevista in complessive trenta ore, comunque ripartite in frazioni di tre, per ognuno dei otto / dieci giorni del programma. In via orientativa (fatte salve le esigenze specifiche degli Atenei ovvero Enti ospitanti, in ordine a potenziali oscillazioni d orario), l esecuzione del programma è prevista dalle ore / alle ore / pomeridiane. La periodicità ordinaria è prevista in uno / due giorni per ogni settimana, in sequenza continuativa (in via di previsione: il martedì a Salerno; il mercoledì a Caserta; il giovedì a Napoli; il venerdì a Benevento), per otto / dieci settimane consecutive. La sequenza continuativa può essere interrotta nei periodi di chiusura degli Atenei (ad esempio, nelle settimane del Santo Natale e della Santa Pasqua, per i Corsi che inizino in data antecedente), o per motivi di forza maggiore. In via eccezionale, ad esempio in ragione dell eventuale esigenza di abbreviazione del periodo di svolgimento del Corso, può essere stabilita, su disposizione del Presidente della Scuola di formazione, una periodicità diversa da quella con cadenza settimanale. La data d inizio, i giorni, gli orari e la durata saranno resi noti, con congruo anticipo, attraverso la pubblicazione del calendario di ogni singolo Corso sul Comunicato Ufficiale del C.R. Campania e delle Delegazioni Provinciali, rispettivamente competenti per territorio, come dall art Il programma di massima del Corso con l indicazione orientativa delle ore della cerimonia d apertura, delle singole relazioni, delle tesine e del dibattito conclusivo è il seguente (con la possibilità di visione di supporti filmati per il Regolamento del Giuoco del Calcio e per il Regolamento del Giuoco del Calcio a Cinque, nonché di specifici supporti didattici, per le altre materie): Presentazione, apertura ed inaugurazione; Cenni storici sul fenomeno sportivo e lineamenti di Diritto dello Sport (1 ora); Lo Statuto federale e l organizzazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore per l attività giovanile e scolastica, con le rispettive articolazioni: Leghe, Settori, Comitati Regionali, Delegazioni Provinciali, Locali e Zonali, ecc. (1 ora); Le Carte Federali ed i relativi adempimenti (comprensive della trattazione degli aspetti pratici: affiliazione, tesseramento, problematiche assicurative, ecc.: 2 ore); Il calcio giovanile: aspetti educativi e formativi (1 ora); Giustizia sportiva di 1 grado (1 ora); Giustizia sportiva di 2 e di ultimo grado (2 ore); Regolamento del Giuoco del Calcio (2 ore); Regolamento del Giuoco del Calcio a Cinque (1 ora); F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 142

10 Elementi di Diritto societario applicato all ambito sportivo Organizzazione delle società di calcio (2 ore); Elementi di Diritto tributario e gestione economico-finanziaria delle società sportive (2 ore); Organizzazione, tutela sanitaria dell attività sportiva dilettantistica e giovanile ed uso del defibrillatore e primo soccorso (3 ore); Normativa antidoping (2 ore) Rapporti tra attività sportiva e comunicazione nel calcio dilettantistico e giovanile (1 ora); Impiantistica sportiva gestione degli impianti sportivi: problematiche e soluzioni (1 ora); Le normative sulla sicurezza degli impianti sportivi (1 ora); Il marketing in ambito sportivo ed il ruolo del manager sportivo (2 ore); Agenzia delle Entrate: adempimenti fiscali e tributari delle A.S.D. (1 ora); Principali problematiche fiscali (1 ora); Tesine finali Dibattito conclusivo (3 ore). Il programma orario di ogni Corso, peraltro, potrà prevedere (comunque non oltre la durata massima, come indicata all art. 9, di trenta ore ripartite in otto/dieci giorni. Nell ipotesi di relazioni integrative, si provvederà alla corrispondente riduzione oraria rispetto all articolazione ordinaria, come innanzi specificata di altre materie del Corso) interventi monotematici (ad esempio: nozioni di pronto intervento), a cura di esperti di chiara fama: cultori, di particolare prestigio e riconosciuta competenza, della materia di riferimento, o docenti universitari, anche per trattazioni che non rientrino tra quelle programmate, comunemente, per gli altri Corsi. È prefissata, altresì, la cerimonia di presentazione e di apertura di ogni Corso. Alla chiusura, può essere attivato un dibattito conclusivo, all atto della consegna, da parte dei partecipanti al Corso, delle tesine finali. 11. Le singole relazioni saranno affidate: per le materie di diretta competenza (Statuto ed organizzazione della F.I.G.C.; Carte Federali; Giustizia sportiva; Regolamento del Giuoco del Calcio, ad Undici ed a Cinque) a qualificati dirigenti federali ed arbitrali; per l Organizzazione delle società di calcio, ad un esperto, oppure ad un manager di una società di calcio; per le Problematiche degli allenatori e per i Rapporti economici tra le società ed i tesserati, ad esperti dei due settori; per gli Elementi di diritto tributario, ad un dottore commercialista, con specifica competenza degli aspetti fiscali dell attività delle associazioni sportive; per la Tutela sanitaria dell attività sportiva, ad un docente specializzato in Medicina dello Sport; per le altre discipline, non escluse quelle eventualmente integrative, ad esperti di chiara fama: docenti universitari; giurisperiti (ad esempio, magistrati); affermati e prestigiosi cultori della rispettiva materia. 12. Per essere ammesso ad ogni singolo Corso, ogni candidato dovrà attestare, con dichiarazione autocertificata (precisando di essere a conoscenza delle norme vigenti in ordine alle dichiarazioni mendaci), da formalizzare sull apposito modello d iscrizione, pubblicato sul Comunicato Ufficiale del C.R. Campania, di essere in possesso, alla data della presentazione della domanda di ammissione, dei requisiti di seguito indicati: età minima di diciotto anni, compiuti alla data stabilita per l inizio del Corso, come indicata sul relativo Comunicato Ufficiale di preannuncio (esclusivamente nell ipotesi di Corsi speciali presso gli Istituti Scolastici, l innanzi indicato limite d età sarà, ovviamente, annullato); per i dirigenti di società: titolo di studio minimo: licenza di Scuola Media Inferiore; per i dirigenti di società: qualifica di dirigente, o di collaboratore tecnico-organizzativo, della società, o associazione sportiva, di appartenenza (di questo C.R. Campania), da almeno trenta giorni, rispetto alla data di inizio del Corso; per i dirigenti di società: qualifica di dirigente, o di collaboratore tecnico-organizzativo, di una società di un Campionato Nazionale (maschile, femminile, o di Calcio a Cinque) della Lega Nazionale Dilettanti, o di un F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 143

11 Campionato della Lega Nazionale Professionisti di Serie A e B, o della Lega Pro, senza vincoli in relazione alla data di decorrenza, che sarà espressamente dichiarata nella domanda d iscrizione, da compilare sull apposito modello. Per i dirigenti, di cui a questo capoverso, occorrerà allegare (senza possibilità di addebito sul conto della rispettiva società di appartenenza) la quota d iscrizione, stabilita in euro 52=(cinquantadue), a mezzo assegno circolare non trasferibile, intestato: C.R. Campania L.N.D.; che il proprio curriculum disciplinare - sportivo non è tale, anche ai sensi di questo Regolamento ufficiale, da rendere incompatibile, alla data della sua presentazione, la domanda di ammissione al relativo Corso: in particolare, di non essere stato gravato, nell ambito della F.I.G.C., da preclusione definitiva al tesseramento, od al censimento quale dirigente; di non aver subito (a decorrere dall anno sportivo che precede quello del Corso: ovvero, in relazione ai Corsi di questo anno sportivo, dal 1 luglio 2013, compreso il periodo già trascorso dell anno sportivo 2014/2015), squalifiche, od inibizioni, complessivamente superiori ad un anno, pubblicate sui Comunicati Ufficiali di un qualsiasi Organo della F.I.G.C.; di non essere stato gravato da squalifica, od inibizione, eccedente tre mesi, pubblicata sul Comunicato Ufficiale di un qualsiasi Organo della F.I.G.C. in data coincidente o successiva a quella della prima pubblicazione, in ordine all anno sportivo di riferimento, del Regolamento ufficiale del Corso; di non essere in pendenza di squalifica, od inibizione, eccedente tre mesi, alla data di scadenza del deposito della domanda di ammissione al relativo Corso. L obbligata declaratoria, di non ammissione al Corso, di chi versi in una delle condizioni soggettive, di cui a questo capoverso, sarà notificata all interessato dal C.R. Campania, anche in caso d urgenza a mezzo comunicazione telefonica; non essere stato condannato, con sentenza passata in giudicato, per reato non colposo. 13. Un eventuale provvedimento di squalifica, o di inibizione, eccedente il limite di tre mesi, pubblicata su un Comunicato Ufficiale di un qualsiasi Organo della F.I.G.C. nel periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda di ammissione e quella della chiusura del Corso con le tesine finali, comporta l obbligata esclusione dal Corso medesimo, che sarà notificata all interessato dal C.R. Campania, anche in caso d urgenza a mezzo comunicazione telefonica. 14. Le domande di ammissione devono essere redatte sullo specifico modello (domanda autocertificata per l iscrizione) ed inviate, o depositate, al C.R. Campania, ovvero alla Delegazione Provinciale deputata, per competenza territoriale, all'organizzazione del Corso, come dall art. 6. La compilazione di tale modello configura, con esclusione di qualsiasi altra, l unica modalità per formalizzare l istanza di iscrizione al Corso. In ordine ai dirigenti di società, sono condizioni formali indispensabili sia la firma del dirigente di società interessato, sia, a cura del Presidente della società, l apposizione del timbro societario e la firma per sottoscrizione, entrambe relative anche all eventuale richiesta di addebito, sul conto della società, della quota d iscrizione, di cui all art Il termine di presentazione delle domande è stabilito dal C.R. Campania e reso noto attraverso la pubblicazione sul Comunicato Ufficiale del Comitato Regionale e della Delegazione Provinciale deputata, per competenza territoriale, all organizzazione del Corso, come dall art. 6. Per determinare l'ordine di ammissione al Corso farà fede la data di deposito, o di recapito postale, presso il C.R. Campania, o presso la Delegazione Provinciale, come innanzi specificata. Nell ipotesi di coincidenza, in ordine alle domande, della data del deposito, o del recapito postale, faranno fede, ai fini dell'ammissione, nell ordine, i seguenti requisiti: a) anzianità documentata di dirigenza nell'ambito di società associate alla Lega Nazionale Dilettanti; b) categoria di appartenenza della società presso cui, all atto della domanda di ammissione al Corso, il dirigente istante svolga le proprie funzioni dirigenziali; c) titolo di studio; d) altri titoli, attestanti particolari riconoscimenti nell'ambito della Lega Nazionale Dilettanti. 16. I candidati, che non rientrino tra gli ammessi al Corso, saranno inseriti nel primo Corso utile, nell ordine di ammissione risultante dalla graduatoria predisposta, sulla base dei requisiti suindicati, dal C.R. Campania. 17. I candidati, le cui domande siano state accolte, ne riceveranno comunicazione dal C.R. Campania, telegrafica o telefonica, insieme con le informazioni o notizie utili alla partecipazione al Corso (sede, date, programma, ecc.). 18. La quota d iscrizione al Corso, come dal quarto paragrafo dell art. 12, è stata contenuta dal C.R. Campania (in corrispondenza approssimata all importo in lire, previsto per i precedenti anni sportivi), in euro 52=(cinquantadue). È riservata (esclusivamente alle società, di questo C.R. Campania, di appartenenza dei F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 144

12 candidati) la facoltà di richiedere l addebito sul proprio conto, mediante dichiarazione, sull apposito modello. La compilazione, la timbratura e la sottoscrizione del modello configurano, con esclusione di qualsiasi altra, l unica modalità per formalizzare la richiesta d iscrizione al Corso. Sono prescritte la firma del dirigente di società che chiede l ammissione al Corso e del rispettivo Presidente, che (non avendo provveduto al versamento diretto della quota di partecipazione) chieda espressamente l addebito della quota d iscrizione sul conto della società. La quota è comprensiva delle dispense, dei libri di testo, del materiale didattico, di un gadget-souvenir (riservato esclusivamente ai partecipanti ai Corsi) e di ogni altro onere didattico-organizzativo. Gli iscritti di sesso femminile, a qualsiasi società appartengano (anche di un Campionato Nazionale della L.N.D., o di una delle due Leghe professionistiche), sono esentati dal versamento della quota d iscrizione. 19. Le spese di viaggio ed ogni altra spesa individuale del candidato saranno a suo esclusivo onere. 20. Ai Corsi possono prendere parte (con esenzione dal versamento della quota d iscrizione), in qualità di uditori, previa compilazione dell apposito modello (disponibile presso i competenti Dipartimenti delle Università degli Studi di rispettivo svolgimento, nonché presso la sede di questo C.R. Campania e delle Delegazioni Provinciali competenti per territorio, come dall art. 6), gli studenti iscritti ad un Università degli Studi della Campania e chi si sia laureato, presso un Università degli Studi della Campania, nel termine di dodici mesi, precedenti la data d inizio del Corso, come pubblicata sul Comunicato Ufficiale di questo C.R. Campania. In ordine al Corso di Benevento 2014/2015, il Dipartimento di Diritto, Economia Management e Metodi Quantitativi dell Università degli Studi del Sannio di Benevento, con apposito provvedimento, potrà deliberare l attribuzione di n. 1 CREDITO FORMATIVO, in rapporto alle ore di frequenza al Corso medesimo, a favore degli studenti che supereranno con esito positivo l esame conclusivo. 21. Al fine della valutazione, potrà essere previsto che il candidato elabori delle tesine finali, relative alle materie del programma. Il tempo a disposizione per l elaborazione e compilazione delle tesine è stabilito in non oltre tre ore. Le tesine consistono in risposte (in forma scritta, o sul modello dei quiz a risposta alternativa, o da elaborare in modo enunciativo) a quesiti, predisposti, per le rispettive materie, da ciascun relatore, che provvederà anche alle rispettive valutazioni. I singoli elaborati saranno consegnati al funzionario del C.R. Campania, o della Delegazione Provinciale deputata all organizzazione del Corso e, quindi, depositati, a cura del funzionario medesimo, presso il C.R. Campania, ai fini della relativa valutazione, alla quale si provvederà in tempo utile per la pubblicazione del Comunicato Ufficiale che precederà la prima Assemblea Regionale, successiva alla chiusura del rispettivo Corso. 22. La presenza degli iscritti ad ogni singola relazione sarà verificata attraverso un apposito registro, curato dal Segretario, o dal Coordinatore del singolo Corso. Alle tesine finali ferma restando la competenza delle relative Facoltà, in ordine agli studenti uditori non saranno ammessi i dirigenti di società che siano risultati assenti per un totale complessivo, che ecceda il limite massimo di sei ore (o frazioni di ore). È consentito, peraltro, recuperare le rispettive ore di assenza mediante l integrale presenza, nell ambito di un successivo Corso (nel termine temporale del 30 giugno dell anno sportivo successivo a quello del Corso di riferimento), alle relazioni, alle quali il relativo candidato non sia stato presente. 23. A seguito dell eventuale valutazione positiva delle tesine, al candidato (dirigente di società, o studente uditore) sarà rilasciato un attestato di superamento del Corso, la cui pergamena sarà consegnata in occasione della prima Assemblea Regionale, successiva alla chiusura del rispettivo Corso (ovvero, in occasione di una riunione di società, nell ambito della rispettiva provincia). 24. In ordine alle ammissioni / riammissioni al rispettivo Campionato di categoria superiore, nell ambito del C.R. Campania, con riferimento ad ogni singola società istante, in conformità a quanto costantemente, negli anni addietro, precisato sul Comunicato Ufficiale di questo C.R. Campania, con conferma anche sul Comunicato Ufficiale n. 1 del 1 luglio 2014, pagg. 2, 3, 5, 10, 11, 82 e 83 si ribadisce che: a) con decorrenza dalla stagione sportiva 2000/2001 (ossia, dal 1 luglio 2000) è entrata in vigore ed è stata applicata (e lo sarà per i prossimi anni sportivi, incluso il 2014/2015) una penalità di punti 10=(dieci), per la mancata partecipazione alla data del deposito della relativa domanda di ammissione / riammissione 2015/2016, o alla data di chiusura dell ultimo Corso, relativo al corrente anno sportivo 2014/2015 con almeno un dirigente, ai Corsi per Dirigenti Sportivi (a far data da quello dell anno sportivo 1992/ 93); b) con decorrenza dalla stagione sportiva 2002/2003 (ossia, dal 1 luglio 2002) è entrato in vigore ed è stato attribuito (e lo sarà per i prossimi anni sportivi) un ulteriore bonus, nella misura di almeno punti 3=(tre), a favore F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 145

13 di ogni singola società che alla data del deposito della relativa domanda di ammissione / riammissione 2014/2015 avrà partecipato, con almeno tre diversi dirigenti, ai Corsi in argomento, inclusi quelli del corrente anno sportivo 2014/2015; c) il C.R. Campania, in ordine alla partecipazione con almeno tre dirigenti ai Corsi in argomento, non esclusi quelli che si terranno nella corrente stagione sportiva, ha deliberato l attribuzione di un bonus, già specificato sul Comunicato Ufficiale n. 16 del 3 settembre 2009 e ribadito anche sui Comunicati Ufficiali n. 1 delle stagioni sportive successive, nonché sul Comunicato Ufficiale n. 1 del 1 luglio 2014, pag. 10 lettera E4), determinato come segue: Partecipazione di almeno tre dirigenti bonus totale: punti 3 Partecipazione di almeno quattro dirigenti bonus totale: punti 4 Partecipazione di almeno cinque dirigenti bonus totale: punti 5 Partecipazione di almeno sei, o più dirigenti bonus totale: punti 5 d) sono in programma, presso le Università degli Studi della Campania, Seminari di studio, della durata di almeno tre ore, finalizzati all approfondimento di singole tematiche, di cui al programma di questo Regolamento ufficiale. Potranno partecipare i dirigenti di società, con le medesime modalità e disposizioni, prescritte in questo Regolamento ufficiale. Alle società di appartenenza dei dirigenti, che avranno partecipato, con esito positivo, ad ogni singolo Seminario, sarà attribuito un bonus di punti 0.25=(venticinque centesimi), per ogni singolo dirigente. La partecipazione ad uno o più Seminari, di cui a questa lettera d), non esonera la società di appartenenza del/dei dirigente/i dalla penalità di punti 10=(dieci), di cui alla lettera a) di questo art. 24. In relazione ad ogni singolo bonus, di cui innanzi, si precisa che: saranno considerati tutti i 74=(settantaquattro) Corsi portati a compimento in precedenza (ossia, i cinquantatré Corsi delle stagioni sportive dal 1994/ 95 in poi, nonché quello della stagione sportiva 1992/ 93) e quelli della corrente stagione sportiva 2014/2015; nella corrente stagione sportiva 2014/2015 saranno indetti ed organizzati almeno i quattro Corsi, di cui all art. 4, a prescindere dall eventuale organizzazione dei Corsi zonali, di cui all art. 6; ai fini del computo dei dirigenti che abbiano partecipato ai Corsi, in ordine ad ogni singola società, saranno valide (anche nelle ipotesi che uno, o più dirigenti, abbiano cambiato società di appartenenza, o che non siano più censiti quali dirigenti nell ambito del C.R. Campania) le indicazioni, relative sia ai nominativi dei partecipanti ai Corsi, sia alle rispettive società di appartenenza, già pubblicate o che saranno pubblicate, per i Corsi 2014/2015 sui Comunicati Ufficiali del C.R. Campania medesimo. In termini espliciti, potrà avvalersi di qualsiasi bonus (tra quelli specificati in questo Regolamento) esclusivamente la società di rispettiva appartenenza (fatta salva la normativa in ordine alle fusioni e/o scissioni) del singolo dirigente, come indicata sul Comunicato Ufficiale di pubblicazione degli elenchi dei dirigenti, ai quali sia stato rilasciato il relativo attestato di superamento del Corso. NOTA BENE In ordine ai recapiti telefonici, ai recapiti postali ed alla residenza personale, che saranno indicati da ogni singolo istante nella relativa domanda di ammissione al Corso, è garantita assoluta riservatezza. Gli altri dati, di cui ad ogni singola domanda, potranno essere utilizzati, da questo C.R. Campania, ai fini statistici e per eventuali pubblicazioni. IL SEGRETARIO (Sig. Andrea Vecchione) IL PRESIDENTE (Dott. Vincenzo Pastore) F.I.G.C. - L.N.D. - C.P. Avellino Comunicato Ufficiale n. 10 del 31 ottobre 2014 Pagina 146