LINFOMA DI HODGKIN Epidemiologia in Campania:

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1 LINFOMA DI HODGKIN Epidemiologia in Campania: -7 Bruno Rotoli, Marco Picardi, Flavio Scala Dipartimento di Biochimica e Biotecnologie Mediche Sezione di Ematologia Università Federico II - Napoli Domanda al Mattino del 5..8 Q: Ci sono stati due casi di malattia di Hodgkin fra familiari ed amici a Pianura: c è attinenza fra questa malattia e la discarica? A: Rassicurante, ma basata su considerazioni teoriche Donato Greco: Corredare con dati specifici La malattia di Hodgkin Linfogranuloma maligno, malattia neoplastica dei linfonodi con marcata componente infiammatoria, colpisce in genere soggetti giovani, si manifesta con ingrossamenti ghiandolari (collo, ascelle, regioni inguinali, torace, addome), febbre, dimagramento, sudori notturni. E un linfoma; è maligno se non è curato Eziologia: ignota Fattori favorenti: ignoti

2 Perché Hodgkin? Perché è stato richiesto Perché è una malattia infrequente ma omogenea, quindi più facile raccogliere in poco tempo dati significativi Perché il rischio di ammalarsi non aumenta con l età (come per gli altri linfomi), è quindi non è correlato con l invecchiamento della popolazione Perché è l unica patologia per la quale è stato rilevato un lieve eccesso nei militari del Kosovo, e quindi si è ipotizzato un fattore ambientale contributivo Metodologia Manca Registro Nazionale o Regionale Abbiamo raccolto dati da 6/ strutture ematologiche regionali sulle nuove diagnosi di HD dal al 7, richiedendo data diagnosi e residenza Di 463 schede ricevute, 4 riguardavano pazienti residenti fuori Regione, 449 erano valutabili. Rappresentano circa il 5% dei pazienti della Regione (l altra metà è stata trattata in Ospedali che non hanno partecipato, o fuori Regione). Centri partecipanti Schede ricevute Ematologia Federico II 7 Osp. Moscati Avellino 96 Osp. Umberto I Nocera 6 Istituto Pascale Napoli 6 Osp.Cardarelli Div.TERE Napoli 3 Ospedale S.Gennaro Napoli 7 Totale 449

3 HD: incidenza attesa Nel mondo occidentale, -4 nuovi casi per anno ogni. abitanti In Campania, con 5.7. abitanti, attesi 7 casi per anno = casi in 6 anni Valore atteso nel nostro studio: - per anno (avendo raccolto circa il 5% dei casi) RISULTATI: dati cumulativi 449 casi in 6 anni in 6/ strutture ematologiche documentano una incidenza di.6 /anno/., perfettamente all interno del -4 atteso Non c è eccesso di malattia nella nostra Regione in toto rispetto alle altre Regioni Italiane ed agli altri Paesi Occidentali Suddividendo i casi per anno, l incidenza non si è modificata significativamente nei 6 anni esaminati La distribuzione per fasce di età conferma i dati della letteratura con prevalenza di giovani tra e 4 anni (non abbiamo interrogato strutture pediatriche) HD: osservazioni per anno

4 HD: distribuzione per fasce di età Distribuzione geografica Per la Regione, abbiamo utilizzato i Codici di Avvviamento Postale (CAP) Per il Comune di Napoli abbiamo utilizzato le Municipalità Il N di osservazioni per CAP è stato riportato a N per anno per ogni. abitanti Distribuzione geografica Ci sono cluster nella Regione? Se ci sono, ci sono relazioni con le discariche? Caveat: - Aree con pochi abitanti (<.): un singolo caso eleva molto l indice - La media del 5% dei dati non è omogeneamente distribuita 4

5 Distribuzione geografica Incidenza per Provincia: N/anno/. Napoli.36 Salerno.47 Avellino.8 Caserta.8 Benevento Salerno e provincia Avellino e provincia Avellino

6 Caserta e provincia Caserta Benevento e provincia Benevento , Provincia di NAPOLI.8.. 6

7 Distribuzione geografica Area metropolitana di Napoli: 79 casi per 975. abitanti = indice.35 Municipalità: (Chiaia, etc). 6 (Ponticelli, etc).7 (Mercato, etc).46 7 (Secondigliano, etc).9 3 (Stella, etc).6 8 (Scampia, etc).54 4 (S.Lorenzo, etc).87 9 (Pianura, etc).94 5 (Vomero, etc).67 (Fuorigrotta, etc).65 Conclusioni Nella Regione, valori di incidenza globale in linea con il mondo occidentale Non si rileva aumento di incidenza negli ultimi anni Qualche area con indice più elevato, su cui concentrare l attenzione 7

8 Ringraziamenti Hanno collaborato alla raccolta dati: Dr. Nicola Cantore, Osp. Moscati, Avellino Dr. Alfonso D Arco, Sig.Sabrina Prisco, Osp.Umberto I, Nocera Inf. Dr. Filippo Russo, Istituto Pascale, Napoli Dr. Luca Pezzullo, Osp.Cardarelli, Napoli Dr. Lucia Mastrullo, Dr. MRosaria Villa, Osp.S.Gennaro, Napoli Grafica: Flavio Scala 8