DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 46 del 23/02/2016

Transcript

1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 46 del 23/02/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI A SOSTEGNO DEI CENTRI ESTIVI RIVOLTI AI BAMBINI DELLA FASCIA DELLA SCUOLA PRIMARIA (CAP. 450/19 - EURO ,00=) 327 L anno duemilasedici, addì ventitre del mese di febbraio alle ore 09:00 in Rivoli, in una sala del Palazzo Comunale, regolarmente convocata si è riunita la Giunta Comunale, della quale sono membri i Signori: DESSI' FRANCO ROLFO FRANCO PROTASIO ZOAVO FRANCESCA FIMIANI MASSIMO GHERSI LAURA SOZZA ADRIANO AGATE MARIA KATJA DE FRANCIA PAOLO SINDACO VICESINDACO Presenti n. 8 Assenti n. 0 Dei suddetti sono assenti, al momento della trattazione del presente argomento, i Signori: Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE SCATIGNA ELISABETTA.

2 Deliberazione n. 46 del 23/02/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI A SOSTEGNO DEI CENTRI ESTIVI RIVOLTI AI BAMBINI DELLA FASCIA DELLA SCUOLA PRIMARIA (CAP. 450/19 - EURO ,00=) 327 Deliberazione proposta dall Assessore all'istruzione Francesca Zoavo Nella deliberazione n. 73 del 17/03/2015 la Giunta Comunale, nel definire gli indirizzi per la realizzazione dei centri estivi per il triennio , aveva espresso l'intenzione di riorganizzare nell'anno 2016 l'offerta dei servizi estivi rivolti ai minori, mantenendo in capo all'amministrazione solo il servizio rivolto ai bimbi più piccoli (fascia 3-6 anni scuola dell'infanzia) e prevedendo invece forme di sostegno per Associazioni, Parrocchie e soggetti diversi che sul territorio offrono proposte estive per i bambini più grandi (fascia 6-11 anni scuola primaria). In attuazione di tale indirizzo infatti è stata esperita lo scorso anno la nuova gara per la gestione dei centri estivi comunali che comprende nel 2016 solo l'affidamento del servizio rivolto ai bimbi della scuola dell'infanzia. L'Amministrazione intende quindi sostenere quest'anno, in fase sperimentale, Associazioni, Cooperative, altri soggetti e Parrocchie che già realizzano servizi estivi rivolti ai minori, offrendo locali scolastici e/o contributi economici per un progetto di Estate Ragazzi rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni. Si propone pertanto la realizzazione di due forme di sostegno: 1. la prima, rivolta alle Parrocchie di Rivoli, che tradizionalmente realizzano attività per i bambini/ragazzi, prevedendo la stipula di una convenzione che da un lato regoli i reciproci impegni e dall'altro assegni, come gli scorsi anni, un contributo a sostegno di parte delle spese non coperte da entrate e che abbia come finalità prioritaria quella di ridurre le quote di partecipazione a carico soprattutto delle famiglie con difficoltà economiche; 2. la seconda, rivolta ad Associazioni, Cooperative o soggetti diversi che abbiano realizzato, per almeno una stagione, centri estivi o altri servizi educativi analoghi rivolti ai minori della fascia 6-11 anni, prevedendo l'assegnazione di una sede scolastica gratuita per la realizzazione delle attività estive e un sostegno economico a favore delle famiglie con redditi più bassi. Per quanto riguarda questo secondo punto, i centri estivi proposti dovranno essere improntati sulla realizzazione di attività che permettano l'accoglienza, lo sviluppo di autonomia, la condivisione, il gioco e il divertimento e dovranno essere svolti nel rispetto di tutte le disposizioni legislative e regolamentari previste sia con riferimento al servizio educativo che al servizio mensa (normativa igienico-sanitaria, assicurativa, corretti rapporti educativi animatori/bambini). Il servizio dovrà essere garantito per un minimo di sei settimane, fino ad un massimo di otto. Dovrà in ogni caso essere compreso il mese di giugno e tutto il mese di luglio. Il servizio erogato resterà comunque svolto all'interno di un rapporto di diritto privato tra famiglie che ne fruiscono e il soggetto organizzatore, senza alcun coinvolgimento del Comune di Rivoli. I soggetti individuati a seguito di bando pubblico dovranno assumersi l'impegno di applicare tariffe settimanali (comprensive del pasto) non superiori ad 50/60, ciò al fine di rendere il servizio accessibile al maggior numero di famiglie. Al fine di agevolare economicamente le famiglie più svantaggiate, l'amministrazione ritiene di assicurare, per ogni bambino frequentante i centri estivi che verranno realizzati nei locali scolastici dai soggetti individuati, una quota pro-capite ( voucher ) settimanale determinata sulla base dei parametri ISEE, da versare agli stessi organizzatori, così dettagliata:

3 Fasce ISEE Voucher con pasto/settimanale Voucher senza pasto/settimanale con segnalazione C.I.S.A. senza segnalazione C.I.S.A. 25,00= 20,00= da 9.400,01 ad ,00= 15,00= 10,00= Tali quote andranno a ridurre il costo del centro estivo e verranno rimborsate ai soggetti convenzionati in due tranche (15 luglio e fine servizio), su presentazione dell'elenco degli aventi diritto e della quota applicata. Le Associazioni, Cooperative o gli altri soggetti individuati dovranno impegnarsi ad accogliere i minori segnalati da C.I.S.A. facenti parte di famiglie seguite dal servizio stesso. Si stabilisce che le sedi scolastiche che potranno essere date in concessione sono: 1. Scuola Primaria Gozzano Via Alba Scuola Primaria Perone Viale Beltramo 4 3. Scuola Primaria Vittorino da Feltre Via Monte Bianco Scuola Primaria Rodari Via Pavia 30. In ogni sede di centro estivo, il servizio è previsto nel rispetto dei rapporti animatori/bambini previsti dalla normativa regionale e per un numero massimo di 70 bambini. Per l'utilizzo dei locali delle sedi scolastiche sarà richiesta la sottoscrizione di un verbale di consegna degli spazi/locali e il versamento di una cauzione preventiva, pari ad 500,00= per ciascuna scuola assegnata, a copertura di eventuali interventi di manutenzione derivanti da danni verificatesi nel periodo di utilizzo, con l'obbligo di coprire l'intero costo del danno se superiore all'importo della cauzione. In ogni caso sarà richiesto sia alle Parrocchie che ai soggetti convenzionati di accogliere i minori diversamente abili (frequentanti la scuola dell'obbligo fino al termine del ciclo della scuola secondaria di primo grado, indipendentemente dalla loro età) segnalati dai competenti Servizi (Socio-Assistenziale e/o Sanitario) con l'impegno di questa Amministrazione a fornire tramite il C.I.S.A., ove necessario, idoneo personale di sostegno. Si procede pertanto ad approvare i seguenti indirizzi per la realizzazione di quanto sopra descritto al fine di predisporre gli atti necessari per la sua attuazione. L adozione del presente atto compete alla Giunta comunale ai sensi dell articolo 48 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 e dell articolo 9 dello Statuto comunale; Tutto ciò premesso, si propone che la Giunta comunale D E L I B E R I 1) di approvare le linee di indirizzo sopra descritte per la realizzazione di un sostegno alle attività estive realizzate da Associazioni, Cooperative, altri soggetti e Parrocchie rivolte ai bambini della fascia 6-11 anni, che hanno frequentato la scuola primaria, nonché ai ragazzi diversamente abili frequentanti la scuola dell'obbligo fino al termine del ciclo della scuola secondaria di primo grado; 2) di prevedere pertanto la pubblicazione di un bando pubblico per l'assegnazione di quattro sedi scolastiche ad Associazioni di promozione sociale, culturale o sportiva, Cooperative, o altri soggetti competenti che abbiano realizzato, per almeno una stagione, centri estivi o altri servizi educativi analoghi per minori della fascia di età sopra indicata; bando che dovrà individuare impegni e obblighi reciproci sulla base degli indirizzi in premessa espressi; 3) di prevedere inoltre la stipula di specifiche Convenzioni, il cui testo verrà approvato con successivo atto, con le Parrocchie del territorio per l'assegnazione di contributi a sostegno dei centri estivi dalle stesse realizzati, sulla linea di quanto già promosso gli scorsi anni, tenendo in considerazione il numero di bambini accolti della fascia 6-11 anni che hanno frequentato la scuola primaria; 4) di dare atto che i fondi destinati alle Parrocchie per l'anno 2016 vengono stabiliti in

4 15.000,00= e troveranno copertura sul cap. 450/19 del bilancio anno 2016 in via di approvazione; 5) di dare atto che sia per quanto riguarda i soggetti individuati tramite bando pubblico sia per le Parrocchie sarà in ogni caso richiesto agli stessi di accogliere i minori diversamente abili (frequentanti la scuola dell'obbligo fino al termine del ciclo della scuola secondaria di primo grado, indipendentemente dall'età anagrafica) segnalati dai competenti Servizi (Socio- Assistenziale e/o Sanitario) con l'impegno di questa Amministrazione a fornire tramite il C.I.S.A., ove necessario, idoneo personale di sostegno; 6) di prevedere, al fine di agevolare economicamente le famiglie più svantaggiate, l'assegnazione ad ogni bambino frequentante i centri estivi che verranno realizzati nei locali scolastici, una quota pro-capite ( voucher ) settimanale determinata sulla base dei parametri ISEE, da versare al soggetto organizzatore, così dettagliata: Fasce ISEE con segnalazione C.I.S.A. senza segnalazione C.I.S.A. Voucher con pasto/settimanale Voucher senza pasto/settimanale 25,00= 20,00= da 9.400,01 ad ,00= 15,00= 10,00= 7) di dare atto che le risorse per l'assegnazione dei vouchers sopra indicati vengono quantificate in ,00= e troveranno copertura sul cap. 450/19 del bilancio anno 2016 in via di approvazione; 8) di individuare quali criteri per la valutazione dei progetti, presentati delle Associazioni, Cooperative o soggetti diversi che parteciperanno alla selezione pubblica, i seguenti elementi: validità del progetto educativo proposto (punti 25/100) periodo di durata dei centri estivi, giorni e orari di apertura (punti 25/100): verrà dato maggior punteggio a chi proporrà servizi articolati su periodi, turni e orari di apertura più lunghi; tariffe applicate (punti 25/100) consistenza e caratteristiche dell'organico messo a disposizione (25/100); 9) di demandare al Dirigente di Direzione ogni altro atto necessario e conseguente all'attuazione del presente indirizzo (predisposizione bando pubblico, impegni di spesa, liquidazioni) ivi compresa, ferme restando le linee di indirizzo sopra indicate, le modifiche in itinere delle azioni descritte che si rendessero necessarie in corso di realizzazione. 0 Si propone infine che la Giunta comunale dichiari la presente deliberazione immediatamente eseguibile. RQ/rq

5 LA GIUNTA COMUNALE Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica della Dirigente della Direzione Servizi alla Persona e di regolarità contabile della Dirigente della Direzione Servizi Economico Finanziari, ai sensi dell art. 49 del T.U , n.267 e successive modificazioni e integrazioni; acquisito inoltre il visto di conformità dell atto alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti del Segretario Generale; Con voti unanimi APPROVA Successivamente la Giunta Comunale, con voti unanimi, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

6 Deliberazione n. 46 del 23/02/2016 Letto, approvato e sottoscritto digitalmente, ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. Verbale n. 8 del IL SINDACO DESSI' FRANCO IL SEGRETARIO GENERALE SCATIGNA ELISABETTA Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma4 del T.U. 267/2000 Rivoli, 23/02/2016 IL SEGRETARIO GENERALE SCATIGNA ELISABETTA