COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale

Transcript

1 COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 108 DEL 10 APRILE 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO ZAPPALORTO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE: RITA CARCO

2 PD. N. 196/ APRILE 2015 N : Emergenza Ambientale e di pubblica incolumità Parchi Pubblici Centro Mestre - Prelevamento dal fondo di riserva ,00 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri della Giunta Comunale Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 2014 con il quale il Dott. Vittorio Zappalorto è stato nominato Commissario Straordinario per la gestione provvisoria dell'ente, con attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio ed alla Giunta; Premesso che, a seguito verifiche ed ispezioni congiunte con gli organi di polizia locale si è giunti alla necessità di porre in sicurezza tre ambiti adibiti a parco Pubblico pesantemente interessati da spaccio di droga, bivacchi ed altre gravi azione di degrado tali da porre in grave rischi l incolumità dei fruitori dei medesimi; che, specificamente per il cd. Parco Sabbioni, la polizia locale evidenzia che si rende necessaria l installazione di una invalicabile barriera fisica da porre a ridosso dei binari ferroviari, in grado di interdire il transito da e per il Parco agli spacciatori di sostanze stupefacenti che agiscono numerosi in loco; che sempre presso tale Parco si rende necessaria la collocazione della medesima barriera fisica con funzioni di cinturazione dell area a boschetto collocata davanti all area giochi, ed utilizzata, in periodo primaverile-estivo dagli assuntori di sostanze stupefacenti; che necessita interdire i tre accessi al Parco con cancelli aventi le medesime caratteristiche di invalicabilità per interrompere le incontrollate attività serali/notturne di compravendita di sostanze stupefacenti, nonché le attività di pernotto di soggetti in precarie condizioni igienico-sanitarie; che, specificamente per il Parco Querini, la polizia locale evidenzia che si rende necessaria l installazione di una invalicabile barriera fisica da collocare lungo la pista ciclo-pedonale che conduce da via Olimpia a via Circonvallazione, in grado di interdire il transito da e per il Parco agli spacciatori di sostanze stupefacenti che agiscono numerosi in loco e che, dopo avere ricevuto la richiesta di sostanze lungo la pista ciclo-pedonale, si portano dentro il Parco scavalcando l attuale fatiscente perimetrazione per recuperare lo stupefacente da spacciare; che sempre presso tale Parco si rende necessaria la collocazione della medesima barriera fisica con funzioni di interdizione anche presso la zona Parco che adduce ai giardini storici della Villa Querini; che necessita interdire l accesso al Parco con cancelli aventi le medesime caratteristiche di invalicabilità per interrompere le incontrollate attività serali/notturne di compravendita di sostanze stupefacenti, nonché le attività di pernotto di soggetti in precarie condizioni igienico-sanitarie; che, specificamente per il Parco Piraghetto, la polizia locale evidenzia che si rende necessaria l installazione di una invalicabile barriera fisica da collocare lungo l intera perimetrazione del Parco, in sostituzione dell attuale fatiscente struttura in plastica la quale è stata negli anni rimossa per ampi tratti, in grado di interdire il transito da e per il Parco agli spacciatori di sostanze stupefacenti che agiscono numerosi in loco e che, dopo avere ricevuto la richiesta di sostanze presso le vie del Rione Piave, si portano dentro il Parco penetrando l attuale fatiscente perimetrazione per recuperare lo stupefacente da spacciare; che sempre presso tale Parco si rende necessaria la collocazione della medesima barriera fisica con funzioni di interdizione anche presso la zona Parco che confina con il Cavalcavia della Giustizia, la quale risulta essere oggetto di continue penetrazioni da parte di soggetti problematici per la sicurezza urbana; che necessita interdire gli accessi al Parco con cancelli aventi le medesime caratteristiche di invalicabilità per interrompere le incontrollate attività serali/notturne di compravendita di sostanze stupefacenti nonché le attività di pernotto di soggetti in precarie condizioni igienico-sanitarie; che a seguito valutazioni congiunte con gli organi di Polizia Locale si è stabilito che per prevenire e superare la grave situazione di emergenza della pubblica incolumità era necessario modificare il regolamento di polizia Urbana e nel contempo provvedere alla chiusura dei parchi a rischio attraverso la realizzazione/ aggiornamento strutturale delle recinzioni e dei cancelli di accesso oggi totalmente permeabili e facilmente scavalcabili dai soggetti a rischio;

3 N. 108/2 Considerato che che la prima delle misure individuate è stata realizzata e che ora si rende necessario provvedere d urgenza con gli interventi sulle recinzioni tali da garantire l impossibilità di accesso alle aree verdi; Visto che nelle verifiche congiunte effettuate sono stati definite le caratteristiche e le ubicazioni delle nuove recinzioni al fine di garantire il controllo massimo degli accessi fuori dagli orari consenti; Dato atto: che con Decreto del Ministero dell Interno 16 marzo 2015 Differimento dal 31 marzo 2015 al 31 maggio 2015 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 degli enti locali. (pubblicato sulla GU Serie Generale n.67 del ) è stato differito al 31 maggio 2015 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione ; che ai sensi di quanto previsto dall art. 163, comma 3, del D. Lgs. 267/00, in caso di differimento dei termini di approvazione del bilancio l'esercizio provvisorio è automaticamente autorizzato; che il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria allegato al D. Lgs. 118/2011, al punto 8.12, stabilisce che nel corso dell esercizio provvisorio è consentito l utilizzo del Fondo di Riserva per fronteggiare obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, da obblighi tassativamente previsti dalla legge e per garantire la prosecuzione o l avvio di attività soggette a termini o scadenza, il cui mancato svolgimento determinerebbe danno per l ente; Ritenuto che la tipologia degli interventi derivi da obblighi diretti derivanti dal garantire la sicurezza nei parchi pubblici il cui mancato intervento può determinare oltre ogni ragionevole dubbio cause per danni anche di notevole entità, stanti i rischi oggettivi per tutti ed in particolare per i piccoli fruitori di tali aree; Visto che nel Bilancio di Previsione 2015 non sono disponibili le risorse sufficienti a garantire la copertura finanziaria della spesa; Ritenuto che sussistano i presupposti per autorizzare il prelevamento di ,00 dal fondo di riserva, ai sensi di quanto previsto da punto 8.12 del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria allegato al D. Lgs. 118/2011; Visto l allegato 1 alla presente deliberazione in cui sono rappresentate le variazioni ai capitoli di bilancio necessarie al prelevamento in questione; Richiamati gli articoli 48, 166 del D. Lgs. 267 del 18 agosto 2000; Richiamato il vigente Regolamento di Contabilità, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 76 del 25 maggio 1998, e s.m.i.; Visti i pareri di regolarità tecnica del Dirigente Del Settore Tutela del Verde Pubblico e del Suolo del Comandante dei VV.UU comunale ed il parere di regolarità contabile del Direttore Bilancio, Finanza e Tributi, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267 del 18 agosto 2000; Atteso che la deliberazione è stata proposta dalla Direzione Ambiente Settore Tutela del Verde Pubblico e del Suolo il cui Dirigente è il Coordinatore del Tavolo Tecnico di Protezione Civile attivato dalla Prefettura di Venezia per far fronte all emergenza di cui trattasi; Ritenuto di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni nella stessa riportate e pertanto di poter deliberare sull argomento DELIBERA

4 N. 108/3 autorizzare il prelevamento di ,00 dal fondo di riserva, per le motivazioni di cui in premessa, al fine di far fronte alla copertura dei costi degli interventi emergenziali, ringhiere e cancelli perimetrali anti intrusione, per garantire la sicurezza nelle arre verdi a gravissimo rischio del centro di Mestre e precisamente: Parco Villa Querini, Parco Piraghetto e Parco Sabbioni, con le modalità rappresentate nell allegato 1 e di seguito riepilogate : Cod. Miss Cod. Progr. Cod. titolo Descrizione Variazione competenza + Variazione competenza - Cap Art Fondo di Riserva , Verde Pubblico , Totale , ,00 dare mandato al Dirigente della Direzione Ambiente Settore Tutela del Verde Pubblico e del Suolo, responsabile del Verde Pubblico Comunale ad adempiere a tutti gli atti conseguenti alla presente deliberazione, per quanto di competenza; dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n PD. N. 196/2015

5 Il Commissario Straordinario VITTORIO ZAPPALORTO Il Segretario Generale RITA CARCO La presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio del Comune il per la prescritta pubblicazione ai sensi di legge. L incaricato IL per copia conforme all originale SEGRETARIO GENERALE Divenuta ESECUTIVA PER DECORSO DEL TERMINE IL Trasmessa per gli adempimenti di esecuzione alla Direzione Venezia, IL SEGRETARIO GENERALE