COMUNE di BELLANTE. PROVINCIA di TERAMO. Copia di deliberazione della Giunta Comunale (ATTO IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE)

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1 COMUNE di BELLANTE PROVINCIA di TERAMO Copia di deliberazione della Giunta Comunale N. 65 Del OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO RELATIVO ALLA DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI ICI RELATIVAMENTE AI FABBRICATI RURALI. (ATTO IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE) L anno DUEMILATREDICI, il giorno quattordici del mese di Maggio alle ore 13,15 in Bellante nella sala delle adunanze del Comune suddetto, previo invio diramato nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale sotto la Presidenza del Sig. Mario DI PIETRO - SINDACO, con la presenza degli assessori signori: N. NOME COGNOME Presenti Assenti 1) Pasquale LIBERATORI P 2) Ennio CHIAVETTA P 3) Viviana DI FEBO P 4) Giuseppe TRAINI A Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 comma 4, lett. a) del D.Lgs , n. 267) il Segretario Generale Dott.ssa Raffaella D Egidio. Risultato legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la discussione sulla PROPOSTA di deliberazione appresso trascritta. Nessuno interviene. Si procede, quindi, alla votazione per l approvazione della proposta che viene espressa per alzata di mano. Il Presidente ne proclama l esito che è il seguente: APPROVATA ALL UNANIMITA

2 GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione sottoposta all approvazione dall Assessore al Bilancio e Tributi Prof. Ennio Chiavetta; CONSTATATO che l Ufficio Tributi, avvalendosi dell attività istruttoria compiuta dalla società ASSOSERVIZI Srl affidataria del servizio di realizzazione del sistema informativo territoriale comunale e contestuale concessione dei servizi di recupero dell evasione dei tributi ICI e TARSU, ha avviato l attività di accertamento dell Imposta Comunale sugli Immobili anche relativamente ai fabbricati rurali; PREMESSO che: nel Regolamento Comunale sull Imposta Comunale sugli Immobili approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 57 del 29/11/2001, all art. 15 criteri di riconoscimento della ruralità veniva disposto: 1) Ai fini del riconoscimento della ruralità per l applicazione delle disposizioni di cui al presente regolamento, si fa riferimento all art. 2 del D.P.R. 23 marzo 1998 n ) Agli effetti dell applicazione dell art. 9 del decreto, si considerano coltivatori diretti o imprenditori agricoli le sole persone fisiche iscritte negli appositi elenchi comunali previsti dall art. 11 della legge 9 gennaio 1963 n. 9, e soggette al corrispondente obbligo dell assicurazione per l invalidità, vecchiaia e malattia. La cancellazione dai predetti elenchi ha effetto a decorrere dal 1 gennaio dell anno successivo. L iscrizione agli istituti previdenziali è accertata d ufficio, ove necessario, ai sensi delle disposizioni vigenti. ; nel Regolamento Comunale sull Imposta Comunale sugli Immobili modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 05/03/2010, l art. 15 criteri di riconoscimento della ruralità veniva confermato nella stesura sopra richiamata; con le disposizioni contenute nell art.9 del D.L. 30 dicembre 1993 n. 557 convertito nella Legge n. 133 del 26 febbraio 1994, riguardanti l istituzione del catasto fabbricati con l iscrizione di tutti i fabbricati o porzioni di fabbricati rurali nel catasto edilizio urbano denominato catasto dei fabbricati, venivano indicate al comma 3 le condizioni per il riconoscimento della ruralità degli immobili agli effetti fiscali; con il D.P.R. n. 139 del 23 marzo 1998 recante norme per la revisione dei criteri di accatastamento dei fabbricati rurali, veniva sostituito l art. 9 comma 3 del predetto D.L. n. 557/1993 con l indicazione delle nuove condizioni per il riconoscimento della ruralità degli immobili agli effetti fiscali per i fabbricati o porzioni di fabbricati destinati ad edilizia abitativa; nel corso degli anni il termine per l accatastamento dei fabbricati ex rurali è stato rinviato più volte; l art. 7 comma 2bis del decreto legge 13 maggio 2011 n. 70, convertito con modificazioni nella legge 12 luglio 2011 n. 106, ha disposto che ai fini del riconoscimento della ruralità degli immobili ai sensi dell art. 9 del D.L. n. 557/1993 i soggetti interessati devono presentare all Agenzia del Territorio entro il 30 settembre 2011 una domanda di variazione della categoria catastale per l attribuzione all immobile della categoria A/6 per gli immobili rurali a uso abitativo o della categoria D/10 per gli immobili rurali a uso strumentale, con allegata autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 attestante il possesso dei requisiti di ruralità in via continuativa a decorrere dal quinto anno precedente;

3 con Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 14 settembre 2011, pubblicato sulla G.U. n. 220 del 21 settembre 2011, sono state individuate con notevole ritardo le modalità applicative e la documentazione necessaria per la presentazione della certificazione per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati; nel corso dell emanazione delle suddette norme in materia, sono intervenute due sentenze della Corte di Cassazione n /2009 e n /2011 che hanno sancito la pregiudizialità e l efficacia vincolante del classamento ai fini della fiscalità conseguente, per i fabbricati a uso abitativo nella categoria A/6 e per gli strumentali nella categoria D/10; PRESO ATTO dell esistenza di diversi casi sottoposti ad accertamenti ICI per i fabbricati rurali a uso abitativo e/o ad uso strumentale, a causa del mancato adempimento alle formalità previste nei regolamenti sull I.C.I. pro-tempore vigenti sopra richiamati, pur se suffragati da inequivoci comportamenti concludenti dei soggetti interessati quali: 1) accatastamento dei fabbricati rurali risultanti nel catasto terreni, privi di rendita catastale, nel nuovo catasto edilizio urbano nella categoria A per usi abitativi e nella categoria D per uso strumentale; 2) presentazione all Agenzia del Territorio della documentazione e certificazione necessaria per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati, in base al D.M. del 14 settembre 2011 del Ministro dell Economia e delle Finanze; RITENUTO pertanto, al fine di tener conto del comportamento concludente del contribuente, in sostituzione della espressa manifestazione della volontà nelle forme e nei termini previsti protempore nel Regolamento Comunale sull I.C.I., e al fine di scongiurare il rischio di soccombenza nell ambito di un eventuale contenzioso tributario, di adottare il presente atto di indirizzo per l Ufficio Tributi dell Ente affinché proceda alla revisione degli avvisi di accertamento ICI emessi per i fabbricati rurali a uso abitativo e/o ad uso strumentale, in presenza di istanze di rettifica/annullamento presentate dai contribuenti interessati, fondate e corredate da: a) accatastamento dei fabbricati rurali risultanti nel catasto terreni, privi di rendita catastale, nel nuovo catasto edilizio urbano nella categoria A per usi abitativi e nella categoria D per uso strumentale; b) presentazione all Agenzia del Territorio della documentazione e certificazione necessaria per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati, in base al D.M. del 14 settembre 2011 del Ministro dell Economia e delle Finanze; DATO ATTO che la proposta della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000, non necessita del parere di regolarità tecnica in quanto mero atto di indirizzo; VISTO il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000; D E L I B E R A DI APPROVARE la premessa, che si intende qui integralmente trascritta, quale parte integrante e sostanziale dell atto che ne costituisce presupposto e motivazione per l adozione; DI ADOTTARE il presente atto di indirizzo per l Ufficio Tributi dell Ente affinché proceda alla revisione degli avvisi di accertamento per l Imposta Comunale sugli immobili, emessi per i fabbricati rurali a uso abitativo e/o ad uso strumentale, in presenza di istanze di rettifica/annullamento presentate dai contribuenti interessati, fondate e corredate da:

4 accatastamento dei fabbricati rurali risultanti nel catasto terreni, privi di rendita catastale, nel nuovo catasto edilizio urbano nella categoria A per usi abitativi e nella categoria D per uso strumentale; presentazione all Agenzia del Territorio della documentazione e certificazione necessaria per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati, in base al D.M. del 14 settembre 2011 del Ministro dell Economia e delle Finanze; DI DARE conseguenti; mandato al Responsabile dell Ufficio Tributi per la predisposizione degli atti DI DICHIARARE, stante l urgenza del provvedimento, con successiva e separata votazione, come risultante dall apposito allegato, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 267/2000. Documenti Segreteria\Giunta ICI atto di indirizzo delibera

5 PARERI ai sensi dell art. 49 comma 1, D.Lgs n. 267 AREA - Settore In ordine alla regolarità tecnica: Si esprime parere favorevole. Data F.to SETTORE FINANZIARIO, CONTABILE, RAGIONERIA In ordine alla regolarità contabile: Si esprime parere favorevole. Data F.to Motivazioni adottate dalla Giunta Comunale per l assunzione della deliberazione in presenza dei pareri contrari sopra riportati. _

6 Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto _l (Capo II della legge , n. 241); Il presente verbale, salva l ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to DI PIETRO MARIO Il Segretario Comunale F.to RAFFAELLA D EGIDIO SI ATTESTA che la presente deliberazione: E stata affissa all Albo Pretorio Comunale il giorno 20 MAG per rimanervi per quindici giorni consecutivi, a decorrere da domani. (art. 124 D.Lgs n. 267; E stata trasmessa con elenco n in data 20 MAG ai capigruppi consiliari (art. 125, D.Lgs n. 267) ; E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE. Li, _20 MAG _ F.to Recchiuti Claudia Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione: E divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3, D.Lgs. n. 267/2000; E stata affissa all Albo Pretorio comunale, come prescritto dall art. 124, D.Lgs n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal al. Li, F.to E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Li,