Verbale della riunione del Consiglio dell Ordine tenuta c/o Sede Ordine V.le Garibaldi n. 44/a Mestre (VE) 24 ottobre 2013 ore 16:30

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1 Viale Garibaldi 44/a Venezia-Mestre tel/fa: 041/ Verbale della riunione del Consiglio dell Ordine tenuta c/o Sede Ordine V.le Garibaldi n. 44/a Mestre (VE) 24 ottobre 2013 ore 16:30 PRESENTI ASSENTI i consiglieri: Dr. Forestale Marco Baldin Dr. Agronomo Junior Enrico Chiarot Dr. Agronomo Renato Collelli Dr. Agronomo Ivan Furlanetto Dr.ssa Forestale Daria Maso Dr. Agronomo Edoardo Rossi Dr. Forestale Paolo Speziali Dr.ssa Agronomo Emanuela Egidia Zamborlini Dr. Agronomo Paolo Ziliotto Presiede il Presidente dell Ordine: dr. Paolo Ziliotto. Il Presidente, rilevata la presenza della maggioranza dei Consiglieri e riscontrato il numero legale, dà inizio alla riunione per la trattazione del seguente O.d.G., comunicato a tutti i Consiglieri tramite servizio PEC del 16 ottobre u.s. (Prot. n. P/51/2013): 1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente 2. Iscrizioni, cancellazioni, trasferimenti 3. DELEGHE AI CONSIGLIERI: valutazione disponibilità e attribuzione 4. CONSIGLIO DI DISCIPLINA TERRITORIALE: valutazione e indicazione nominativi 5. PARCELLA AVV.FEDATO: valutazione della notula delle spese legali 6. RISCOSSIONE QUOTE: aggiornamento del nuovo tesoriere 7. PATROCINIO VEGAL CON OSSERVATORIO REGIONALE: valutazione e crediti 8. PATROCINIO E COMITATO SCENTIFICO IST.SUPERIORE di MIRANO: valutazione 9. VARIE ED EVENTUALI Verbalizza il Segretario dell Ordine: dr. Marco Baldin. 1. LETTURA E APPROVAZIONE DEL VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE Il verbale del Consiglio del 23/09/2013 viene letto e approvato all'unanimità. Alle ore arriva il Consigliere Collelli.

2 Viale Garibaldi 44/a Venezia-Mestre tel/fa: 041/ ISCRIZIONI, CANCELLAZIONI, TRASFERIMENTI Sono pervenute le richieste di cancellazione dei dottori: Rongaudio Roberto, D Alterio Stefano, Majer Silvia. Viene chiesto dai Consiglieri Collelli e Zamborlini se ci sono motivazioni particolari che hanno condotti tutti dipendenti di amministrazioni pubbliche a chiedere la cancellazione dall Ordine. Rongaudio è in pensione, mentre gli altri due no. Collelli evidenzia come una volta cancellati dovranno essere depennati dall Albo dei collaudatori e il Consiglio dovrà vigilare su questo e scrivere all Albo citato affinché vengano cancellati dalla categoria, che è la numero OTTO. Questo anche perché cancellandosi dall Ordine decadono dall obbligo formativo permanente istituito con la riforma delle professioni. Rongaudio ha già consegnato il timbro, le consegne degli altri verranno sollecitate. Rossi dichiara che bisogna analizzare bene quanto sta succedendo, occorre capire le motivazioni che portano alla cancellazione dall Ordine, anche perché queste persone poi fanno in realtà attività professionale di merito all interno dei rispettivi Enti pubblici. Occorrerà poi, inoltre, afferma il Presidente, vigilare che gli stessi non continuino a svolgere attività professionale privata: questo rientra tra i compiti dell Ordine stesso. Baldin afferma che bisognerebbe che funzionasse come per altre professioni, come medici e ingegneri, che devono essere iscritti all Ordine per poter esercitare la professione, anche se dipendenti pubblici. Il Presidente afferma come occorre analizzare questa situazione anche a livello di Federazione regionale e di CONAF. Agiamo intanto su quello che possiamo fare localmente, conclude Colelli. Il Presidente indica come debba essere iniziato un dialogo con le autorità Regionali per aumentare le relazioni primarie con i vari livelli di questo Ente. Si impegna per questo a portare l argomento all ordine del giorno della prossima assemblea della Federazione regionale. Il Consiglio infine delibera la cancellazione dei dottori: Rongaudio Roberto, D Alterio Stefano, Majer Silvia a far data dalla loro presentazione e dal pagamento della Quota dell Ordine DELEGHE AI CONSIGLIERI: valutazione disponibilità e attribuzione Il Presidente illustra come sia necessario suddividere alcune deleghe tra i Consiglieri per garantire una migliore operatività all Ordine stesso e sgravare il Presidente da alcuni impegni, questo prima di tutto a livello di formazione, anche per poter rendere disponibile agli iscritti un offerta formativa adeguata e varia. Il Vicepresidente ricorda come durante il Consiglio precedente si fosse già cominciato a prevedere una sorta di Commissione formazione interna all Ordine, iniziativa che poi purtroppo si era fermata in attesa del Regolamento ufficiale formativo. La Commissione formazione deve esserci per legge e deve essere composta da tre componenti, ricorda Zamborlini. Speziali chiede quali siano le altre deleghe previste, per sapere come regolarsi.

3 Viale Garibaldi 44/a Venezia-Mestre tel/fa: 041/ Le altre deleghe erano, ricorda Rossi, sulla pianificazione territoriale (PAT), agricoltura e zootecnia, sviluppo sostenibile; foreste e ambiente; SIA Vinca e Vas; certificazione ambientale Kyoto; tutela del paesaggio; sicurezza alimentare (certificazione qualità); verde urbano; comunicazione (sito, news, privacy). Sette commissioni che secondo lui sarebbero da ridurre, unendone qualcuna assieme a seconda degli argomenti dei quali si occupano. Il Presidente a questo punto ricorda, comunque, come l unico argomento sul quale si era iniziato a lavorare con il precedente Consiglio era la formazione, anche perché era un obbligo di legge. Il Vicepresidente ricorda ancora come, solo in pochi casi, quando c erano alcuni interessi che coinvolgevano qualche componente delle commissioni, si fosse riusciti ad organizzare qualche evento, altrimenti no. Prevedere delle deleghe, dice ancora il Presidente, ha proprio l obiettivo di essere maggiormente informati si alcuni argomenti, di tenere informato il Consiglio e di organizzare eventualmente degli eventi particolari. Rossi dice che la Commissione dovrebbe essere composta tra di noi Consiglieri. Zamborlini dice che bisogna controllare se ci siano obblighi di legge di coinvolgere anche componenti esterni. Collelli ricorda di essere entrato in contatto con il prof. Guezzoni, incaricato dalla Fondazione Venezia di dare dei contenuti al museo M9 di Mestre, e un idea che si era sviluppata era quella di fare una parte di questo museo sull alimentazione. Il professore sarebbe disponibile a incontrare l Ordine. Il Presidente delega il consigliere Collelli da tenere i rapporti con questa istituzione. Chiarot dice che potremmo aprire quattro BLOG in internet per avere contatti con gli iscritti all Ordine che vogliono partecipare alle discussioni in merito. Il Vicepresidente sottolinea però che se si vuole procedere in questo senso occorre che qualcuno li tenga attivi e vivacizzi le discussioni, altrimenti sono strumenti controproducenti. Il Presidente dice che verrà comunque valutata l idea, inoltre si cercheranno di fare degli eventi per riattivare i collegamenti con la base. Il Presidente a questo punto chiede le disponibilità ai vari consiglieri: Zamborlini offre la sua disponibilità sulla formazione; Baldin offre la sua disponibilità sulle tematiche ambiente e foreste o Vinca e Vas e Sia; Speziali propone un nuovo metodo di approccio: qualità tecnica e qualità umana abbinate: suggerisce come ogni Consigliere debba fare quello che gli riesce meglio, lui è disponibile per qualsiasi argomento, ma bisognerebbe dare tutti una mano nel momento in cui le varie opportunità nei diversi argomenti diventano disponibili, dando una mano a colui che sta portando avanti un certo evento. Baldin dice che questo va bene come metodo, ma come obiettivo primario occorre che ci sia un referente tematico. Gli altri Consiglieri concordano. Zamborlini esplicita come ci sia sempre una carenza di risorse per l organizzazione di eventi. Alle ore arriva il Consigliere Furlanetto. Speziali si propone come referente per la comunicazione.

4 Viale Garibaldi 44/a Venezia-Mestre tel/fa: 041/ Rossi si propone per la sicurezza alimentare, la comunicazione, il recupero risorse e la formazione. Maso si propone per legislazione e rapporti istituzionali. Chiarot si rende disponibile ai contatti con gli iscritti e la comunicazione. Rossi a questo punto chiede se non sia possibile prevedere una specie di tutor per i nuovi iscritti. Furlanetto si rende disponibile ad occuparsi di agricoltura e nuove energie. Il Presidente ricorda come le porte sono comunque sempre aperte per i vari contributi. Maso spiega come funziona ora il servizio news che dovrà passare da Benedetta Bortoluzzi al nuovo Segretario Baldin, che dovrebbe iniziare ad essere svolto regolarmente settimanalmente e non occasionalmente senza regolarità. Il Consigliere Collelli esce alle ore CONSIGLIO DI DISCIPLINA TERRITORIALE: valutazione e indicazione nominativi II Presidente ricorda come ci sia l obbligo per tutti gli Ordini professionali di avere un Consiglio per la disciplina, nominato con rappresentanti etraconsiglieri e che per un 20% può essere anche di rappresentanti etra ordine. Nove sono previsti obbligatoriamente, tanti quanti sono i consiglieri, e aggiunge che dovrebbero essere nove + nove di riserva. Non devono esserci legami di parentela o di lavoro con i consiglieri. Il Vicepresidente ricorda che devono essere poi suddivisi in gruppi da tre. Il Presidente chiarisce che il Consiglio di disciplina si riunisce solo nel caso in cui un iscritto venga denunciato all Ordine per comportamento non corretto dal punto di vista del codice deontologico. In tale caso poi deve pronunciarsi, e può decidere un nulla di fatto, la sospensione o la radiazione dall Albo, sentendo prima l iscritto. È proprio un consiglio giudicante, però a livello di codice deontologico. Ricorda come negli ultimi 4 anni ci siano stati quattro casi, 3 di Padova e uno di Rovigo: un iscritto all anno a livello regionale è stato soggetto a tale giudizio. Il Presidente ha raccolto la disponibilità dei nove titolari: Marco Pitteri, Benedetta Bortoluzzi, Marco Cavallaro, Paolo Lante, Aldo Sisto, Graziano Paolon, Elisa Rossi, Federica Gomirato, Andrea Zaina. Il presidente chiede poi se gli altri consiglieri hanno altri nominativi da proporre. Furlanetto propone Stefano Novello, Zamborlini propone Luciano Galliolo, Giovanni Cerni, Francesco Ardit, Stefano Zonta, Andrea Vignaduzzo, Speziali propone Carlo Bovo, Rossi propone Picchi, Pavan e Bano, Maso propone Nicola Scantamburlo. Maso ricorda che c è un modulo da compilare per le proposte e deve presentato fatto entro il giorno di scadenza, approvato e poi spedito al tribunale entro il 22 di novembre. La prossima riunione del Consiglio viene fissata per giovedì 21 novembre. 5. PARCELLA AVV.FEDATO: valutazione della notula delle spese legali L avvocato Fedato ha presentato una parcella di 3.175,20 euro per tre procedimenti disciplinari, consulenza legale e atri pareri legali, svolti in tre anni, valutata attinente dal vecchio Presidente dell Ordine e anche dal nuovo.

5 Viale Garibaldi 44/a Venezia-Mestre tel/fa: 041/ Il Consiglio dà mandato al Presidente di procedere al pagamento di un acconto pari all'intera quota disponibile nel bilancio 2013, per complessivi Euro 1.500,00, mentre il saldo sarà corrisposto durante il RISCOSSIONE QUOTE: aggiornamento del nuovo tesoriere Il Tesoriere ricorda che ci sono ancora 20 persone che non hanno pagato la quota 2013, propone di mandare un promemoria di sollecito, ricordando che il ritardo di pagamento provoca il pagamento di penali legate al ritardo, con richiesta di ricevuta della mail. Il Consiglio concorda e decide che fino al 31 dicembre verrà mantenuta elasticità e non si faranno pagare le more degli interessi di legge se le quote verrranno saldate entro il 31 dicembre. Viene dato mandato al Tesoriere di procedere in tal senso, per il momento in via informale. Ci sono attualmente tre sospesi per morosità: Carraro Guido, Cosentino Giacomo e Sgorlon Oscar. 7. PATROCINIO VEGAL CON OSSERVATORIO REGIONALE: valutazione e crediti Il Presidente segnala che l osservatorio regionale sperimentale paesaggio della bonifica del Veneto orientale di Torre del Mosto e Vegal hanno organizzato una serie di incontri e hanno chiesto il patrocinio dell Ordine. Ai prossimi incontri ci sarà la possibilità di segnare entrata e uscita per i crediti formativi. 8. PATROCINIO E COMITATO SCENTIFICO ISTITUTO SUPERIORE di MIRANO L Istituto Superiore di Mirano ha chiesto all Ordine un rappresentante, così come lo ha chiesto agli ordini di ingegneri e altro. Massimo Novello è tecnico responsabile del laboratorio di tale Istituto e gli verrà chiesta la disponibilità a farlo, se non sussistono cause di incompatibilità. 9. VARIE ED EVENTUALI Viene ricordato quanto successo per il corso Vas-Vinca organizzato dalla Regione Veneto, tutti e 8 gli iscritti che intendevano partecipare e che hanno finora scritto all Ordine per avere chiarimenti non sono stati ammessi. Il Presidente, dopo essersi informato e avere chiesto chiarimenti presso gli organizzatori, afferma che la risposta è stata che hanno agito secondo la DGR in vigore, che sono state presentati più di 500 curricola ed era presentte una notevole limitatezza di iscritti, e che il corso verrà poi riproposto nel posti, poi erano riservati ai dipendenti pubblici, 5 ai neolaureandi e solo 15 ai professionisti. I curricula sono stati valutati dai dirigenti con attenzione in merito alla esperienza di lavoro rispetto a quanto trattato. Viene letta la lettera inviata dal Presidente. Il Segretario Baldin evidenzia che è in attuazione anche un altro corso interessante, sulla progettazione europea, organizzato dalla Camera di Commercio e valido per i crediti formativi dell Ordine degli Avvocati, e chiede se possa valere anche per il nostro Ordine. Il Consiglio termina alle 19:15.

6 Viale Garibaldi 44/a Venezia-Mestre tel/fa: 041/ Il Presidente Dr. Agr. Paolo Ziliotto Il Segretario Dr. For. Marco Baldin DELIBERE n Cancellazione dei dottori: Rongaudio Roberto, D Alterio Stefano, Majer Silvia a far data dalla loro presentazione e dal pagamento della Quota dell Ordine 2013.