DIRIGENTI AURORA SERIATE 1967 ASD

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1 DIRIGENTI Il Dirigente Accompagnatore è la figura al seguito della squadra più rappresentativa della nostra Società: è lui, infatti, ad avere importanza agli occhi dell arbitro, dei dirigenti avversari, dei custodi degli impianti sportivi. Il Dirigente ha il compito di sovraintendere alla gestione sportiva della squadra ed essere il riferimento della squadra verso la Società di appartenenza. I Dirigenti sono i responsabili di tutto ciò che succede prima di una gara, durante e dopo. A tale figura è richiesto di svolgere molteplici compiti d informazione, comunicazione, educativi e d accoglienza. Per la buona riuscita di una stagione sportiva, concorrono in maniera determinante l armonia, l intesa e la collaborazione tra i vari componenti della squadra, allenatore e dirigenti e società. Affinché ciò accada, non essendoci norme o regole in merito, non si può fare altro che confidare nel buon senso di tutti. E soprattutto importante che tra le persone ci sia il rispetto dei ruoli assunti, senza sconfinare dal proprio ambito. In ogni caso il dialogo deve essere franco e se necessario i chiarimenti debbono avvenire subito, evitando sottintesi e malcontenti che possano coinvolgere terze persone. Rispetto ai giovani calciatori gli si chiede d incoraggiare, richiamare, prendersi cura delle necessità prima durante e dopo allenamenti e partite, facilitare l aggregazione della squadra, essere disponibile al dialogo e fornire informazioni, interessarsi dell andamento scolastico. Per i rapporti con i genitori, dall accompagnatore ci si aspetta che faccia da intermediario con la società e l allenatore, per informazioni organizzative e logistiche, per le richieste dei genitori. La figura dei dirigenti in AURORA SERIATE 167 ASD risulta quindi essere fondamentale per la buona programmazione delle attività della singola squadra e della società stessa. Vogliamo, pertanto, precisare chiaramente i principali compiti del Dirigente. A - COMPITI E FUNZIONI DURANTE LA SETTIMANA IN SEGRETERIA 1- avere sotto controllo il corretto tesseramento dei propri calciatori ed attivarsi per la regolarizzazione di quelli in sospeso sollecitando eventualmente i calciatori e le famiglie per raccolta foto, firme genitori, documenti etc Il Dirigente dovrà avere gli elenchi dei giocatori con tutti i recapiti telefonici (richiedere in segreteria) per avere sempre la possibilità di contattare i genitori. Sono graditi e molto utili per comunicazioni rapide i gruppi (ad esempio WhatsApp) già sperimentati negli anni scorsi. 2- controllare con la segreteria che tutti i giocatori della squadra siano in regola, oltre che con il tesseramento, anche con la visita medica di accertamento dell idoneità alla pratica sportiva. Ai giocatori non in regola, dovrà essere vietata ogni attività sul campo. 3- controllare con la segreteria, il giorno prima della gara, che non siano state apportate varianti sul programma gare come indicato sul Comunicato Ufficiale inviato in settimana dalla F.I.G.C. 4- conservare e consegnare alla segreteria nell apposto contenitore i referti arbitrali da far compilare nelle gare interne con le distinte di entrambe le squadre. Questo, SOLO per le categorie dove le gare non vengono dirette da un direttore di gara ufficiale (Esordienti e Pulcini)

2 5- verificare con segreteria il Comunicato Ufficiale della F.I.G.C. prendendo nota delle eventuali sanzioni disciplinari contro i giocatori, l'allenatore o i dirigenti della propria squadra e, soprattutto, quelle adottate contro le società avversarie per la giornata successiva di campionato. 6- controllare l esatta omologazione del risultato della gara (controllo della distinta a fine gara). 7- controllare attentamente le borse dei medicinali in modo che tutto sia in regola per la gara. Per le gare interne preoccuparsi del colore alternativo delle divise (in collaborazione con responsabile campo/magazziniere), dei palloni (almeno tre gonfiati regolarmente) e della bevanda per le squadre e per l arbitro. 8- in campo controllare che tutti i giocatori vestano, durante l allenamento e le gare ufficiali, indumenti societari (maglia, calzoncini, tuta) e che tutti si presentino con la borsa societaria. I giocatori sprovvisti saranno invitati a mettersi in regola. 9- controllare in occasione delle gare esterne, l esatta ubicazione del campo della società avversaria e di tutti i problemi connessi alla trasferta (mezzi di trasporto, ritrovo calciatori, genitori etc ). 10- presenziare a tutte le riunioni indette dalla Società. B - COMPITI E FUNZIONI PRIMA, DURANTE E DOPO LA PARTITA 11- i Dirigenti per le gare che si svolgeranno in trasferta avranno il compito di ritiro delle mute sportive di gioco, direttamente presso la sede di gioco casalinga e dovrà riconsegnarle a fine gara sempre nella stessa sede. La persona che gestisce i magazzini dell oratorio è ERNESTO ZUCCHINALI (cell ) mentre la persona che gestisce i magazzini del comunale è OTTAVIO ASSOLARI (cell ). Ad ogni dirigente sarà consegnata una chiave di accesso al campo per la riconsegna dei materiali qualora non ci fosse nessuno. 12- appena giunti al campo sportivo, si devono preoccupare degli spogliatoi (anche di quelli della squadra avversaria e dell arbitro, se la partita è interna). Devono depositare il materiale nello spogliatoio e compilare la distinta in triplice copia (una per l arbitro, una per la squadra avversaria, una per la segreteria). Tale funzione potrebbe essere svolta direttamente dall allenatore per esigenze di scelte tecniche. Al dirigente, spetta il compito di verificare l ordine dello spogliatoio, prima, durante e dopo la gara. Tale compito deve essere coordinato con il mister. Si raccomanda l insegnamento al rispetto del materiale in dotazione all atleta, sia esso vestiario o tecnico ed al rispetto delle strutture sportive che ci ospitano. Invitiamo i ragazzi al saluto di ogni responsabile, giocatore o addetto della squadra avversaria. 13- per svolgere la funzione di guardialinee, si deve essere obbligatoriamente tesserati per la società sia esso dirigente o giocatore. Se funge da guardialinee, un giocatore non deve essere di età inferiore a quella consentita dalla categoria di competenza. 14- le distinte di gara, debitamente sottoscritte dal Dirigente Accompagnatore, debbono essere consegnate all arbitro, unitamente ai cartellini di identificazione, prima dell inizio della partita. 15- durante la gara i dirigenti dovranno evitare di fare i tifosi ma avere un comportamento sempre sereno nei confronti dell arbitro, giocatori e dirigenti avversari, nonché con il pubblico. 16- se l allenatore o i nostri giocatori sono agitati, i Dirigenti dovranno cercare di sedare gli animi e non farsi coinvolgere mantenendo il corretto atteggiamento nel rispetto delle regole del Fair-play. 17- in caso di espulsione di un giocatore dal campo, un dirigente dovrà accompagnare l espulso fin dentro lo spogliatoio, assicurandosi che il medesimo non abbia più alcun contatto con altre persone. In caso, invece, di espulsione dell allenatore, uno dei dirigenti, ne assumerà le funzioni, astenendosi, però, nel limite del possibile, dal prendere decisioni tecniche autonome o contrarie a quelle impartite dall allenatore. 18- in caso di grave infortunio ad un giocatore, tale da dover ricorrere all immediato ricovero ospedaliero, uno dei dirigenti, dovrà abbandonare il campo con l infortunato e provvedere alla sua assistenza. Sarà compito suo avvisare la famiglia e procedere alla raccolta dei dati idonei alla compilazione della denuncia assicurativa di infortunio, dati che consegnerà alla Segreteria entro pochissimi giorni. 19- i Dirigenti debbono occuparsi della disciplina della squadra e vigilare affinché il comportamento dei calciatori, a prescindere dal risultato conseguito sul campo, sia sempre improntato alla massima educazione e correttezza. Dovranno sempre riferire a chi di dovere (Presidente, Area tecnica, Area Dirigenziale) non solo del comportamento disciplinare dei giocatori ma, anche dell allenatore e del pubblico di parte al seguito della squadra. 20- si ricorda che le intemperanze del pubblico con grida ed offese all arbitro, ai giocatori della squadra avversaria e ai propri, sono sanzionate con multe a carico della società di appartenenza. 21- i Dirigenti non debbono occuparsi della conduzione tecnica della squadra né influenzare o condizionare l allenatore nello svolgimento delle funzioni di sua competenza. L allenatore, dal canto suo, non è tenuto a consultarsi con i Dirigenti 2

3 su questioni tecniche. Tuttavia, lo spirito di collaborazione ed il buon senso che dovrebbe prevalere nei rapporti tra le varie competenze, potranno all occorrenza portare ad esprimersi. I Dirigenti faranno bene a tenere un dialogo cordiale e sdrammatizzante con i giocatori, soprattutto di quelli destinati, più di altri, a sedere in panchina. Anche se non si condividono le scelte dell allenatore, di fronte ai ragazzi, dovranno difenderne l operato e non permetteranno che esso venga messo in discussione. 22- debbono essere diplomatici con tutti adoperandosi, il più possibile, per smussare eventuali polemiche o litigi di spogliatoio. Sono, inoltre, responsabili delle persone che accedono allo spogliatoio. Oltre ai giocatori delle due squadre, ai dirigenti al seguito, ai due allenatori e ai due guardialinee, nessun altro potrà accedere nei locali, prima, durante e dopo la disputa della gara fatta eccezione per il Presidente, il Vice Presidente, i Responsabili tecnici e di società. 23- prima e dopo la partita, (soprattutto nelle gare esterne), debbono controllare che lo spogliatoio venga lasciato come lo si è trovato. Si ricorda che eventuali danni procurati, incidono con penalizzazioni nella classifica Coppa disciplina e con multe salate alla Società la cui squadra ha procurato il danno. 24- durante la partita, in caso di contestazioni verso il direttore di gara, o per qualsiasi altro motivo, è ASSOLUTAMENTE vietato ritirare la squadra dal campo. Se questo avvenisse, la squadra e la Società andrebbero incontro a pesanti penalizzazioni. 25- dopo la partita, dovranno ritirare i documenti dall arbitro e raccogliere le divise di gioco dai calciatori. Ai calciatori dovrà essere insegnato un metodo uniforme per la riconsegna delle maglie e dei pantaloncini in modo tale che la gestione della muta da parte del dirigente sia facilitata. Le divise dovranno essere riconsegnate in modo ordinato e ripiegate nel giusto verso in modo che sia facilmente verificato se il materiale usato è stato restituito al completo. I calciatori devono rispettare la divisa che indossano, non possono sfilarsela quando ancora sono in campo ed è tassativamente proibito, nello spogliatoio, lanciarle o stenderle sul pavimento come fossero stuoini. 26- in occasione delle gare interne ed esterne, il Dirigente Accompagnatore sarà l ultimo ad uscire e farà in modo che negli spogliatoi non vengano dimenticati indumenti od altro. 27- dovranno sincerarsi, soprattutto nelle gare esterne, che a tutti i calciatori sia garantito un mezzo di trasporto per il rientro. 28- dovranno riconsegnare/depositare la muta sportiva sporca nella sede di ritiro. La borsa dei medicinali, le borracce dovranno essere tenute in gestione direttamente dall accompagnatore e verranno restituite a fine stagione. Si raccomanda il controllo del materiale medico e l eventuale reintegro in caso di utilizzo. Si raccomanda la verifica delle borracce e la loro pulizia interna. La valigetta dei documenti rimarrà a disposizione del dirigente o dell allenatore. Per le categorie con doppia squadra, la collaborazione tra i dirigenti per l eventuale scambio di cartellini è fondamentale. 29- sarà cura del dirigente comunicare i risultati della gara con l'indicazione dei marcatori di Aurora Seriate con la seguente modalità: - per segreteria: inoltrare messaggio del solo risultato o contattare telefonicamente il segretario; - per ufficio stampa: la comunicazione può essere fatta con messaggio SMS, WhatsApp o mail; E richiesta la cronaca con circa 15/20 righe della partita con elenco formazione di Aurora Seriate, corredata con fotografia di squadra o azione di gioco su richiesta dell ufficio stampa. Tale incarico può essere svolto anche da un genitore presente in tribuna. Lasciamo ad ogni dirigente il compito e la gestione di tale attività. Modalità di comunicazione risultato: Categoria Pulcini/Esordienti - esempio: 2003 Squadra Avversaria 3-1 (1-0 Marcatore; 2-0 Marcatore, Marcatore; 0-0) Categoria Giovanissimi: 2001 Squadra Avversaria 2-0 (Marcatore, Marcatore) 30- nelle categorie con doppia squadra, il dirigente qualora genitore di un atleta, segue la squadra e non il figlio. 3

4 Riassumiamo nuovamente i molteplici compiti: Compiti organizzativi Contatti frequenti con la segreteria della società; Lettura settimanale dei comunicati ufficiali ( variazioni orari, campi, squalifiche, calendari, ecc) ; Conoscenza dei principi di fair- play ( per ricordare domenicalmente cosa vuol dire essere sportivo) ; Conoscenza del calendario dei campionati (partite,orario, indirizzo campi) ; Numero telefonici utili ( giocatori, società avversarie, responsabili) ; Calendario visite mediche; Calendario impegni ( riunioni squadra, ecc) ; Compiti tecnici Ritiro documenti tesseramento; Avere in dotazione valigia porta-documenti, borsa medica cestello borracce; Controllo settimanale dei documenti di riconoscimento dei giocatori (cartellini), distinte; Rapporto con l arbitro Accoglienza (disponibilità); presentazione, spogliatoio pulito, tè, disponibilità per qualsiasi esigenza particolare; Compilazione- presentazione documenti della partita; Ritiro documenti a fine partita; Saluto d arrivederci; Rapporto con i genitori Comunicazioni varie; Conoscere i rapporti e i problemi comportamentali dei ragazzi; Andamento scolastico; Mantenere sempre un atteggiamento positivo, nel rapporto con il genitore, ricordarsi di rappresentare sempre la società e di lavorare in funzione di questa. Rapporti con i giocatori e tecnici Presenza costante prima, durante e dopo la partita; Richiamo costante alla lealtà sportiva e fair- play; Ricerca costante di un rapporto educato; chiedere il mantenimento dello spogliatoio pulito, borse e scarpe pulite; Creare un clima favorevole all impegno sportivo: concentrazione, silenzio, calma; Aiutare il tecnico nella gestione del gruppo, ma non interferire mai sulle scelte tecniche; Aiutare il ragazzo a capire le scelte tecniche, se questo dimostra insofferenza e non accetta le spiegazioni del proprio tecnico. Gestione nelle partite in casa con il dirigente della squadra avversaria Accoglienza: presentazione, indicazione dello spogliatoio di pertinenza, eventuale locale per la compilazione dei documenti, indicazione dello spazio per il riscaldamento, fornitura dei palloni di riscaldamento, accordi per il colore delle maglie e disponibilità per esigenze particolari; Saluti; Gestione delle partite in trasferta Ruolo di capocomitiva nelle trasferte; Conoscenza dell indirizzo del campo, numero di telefono del dirigente della società avversaria. 4

5 Regole del fair - play Bisogna educare i giovani al fair play, che impongono gesti e comportamenti come: Stringere la mano all avversario al termine della partita Mandare la palla volontariamente in fallo laterale se un giocatore è a terra infortunato; Prestare soccorso a ogni giocatore ferito o comunque favorirlo; Una volta ripreso il gioco, restituire alla squadra avversaria la palla mandandola in fallo laterale; Sottostare alle decisioni arbitrali anche quando non si condividono; Salutare il pubblico all inizio e al termine della gara; Evitare qualsiasi tipo di simulazione o atteggiamento che possa ingannare l arbitro e portarlo a sbagliare; Rispettare compagni e avversari, così come vogliamo sentirci rispettarci; Tenere un atteggiamento dignitoso ed equilibrato nella vittoria come nella sconfitta 5