Guida all assemblaggio e al testing del modulo LNPC

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1 Guida all assemblaggio e al testing del modulo LNPC Versione guida 1.0 Il kit contiene sia il circuito stampato che tutti i componenti necessari per assemblare il modulo. 1

2 L assemblaggio non è un operazione difficile bisogna solo usare adeguatamente il saldatore. Va posta una particolare attenzione nell uso di un adeguato quantitativo di stagno. Un eccessiva quantità di stagno favorirà la creazione di saldature fredde e falsi contatti. Il PCB permette il montaggio sia delal versione USB che seriale Per la versione USB bisognerà prestare parecchia attenzione alla saldatura dell unico componente smd (montaggio superficiale) FT

3 Quando si saldano i componenti, al fine di localizzare sia lo stesso che l esatta posizione sullo stampato teniamo sott occhio la fotografia. Lo schema di montaggio qui in alto semplificherà il montaggio ai più esperti. 3

4 Per la sola versione USB incominciamo a saldare il componente FTD232. Nei componenti in dotazione al kit lo troviamo in una piccola custodia di plastica nera. Il verso del componente è indicato dal punto bianco sul PCB che deve corrispondere all incavo che troviamo sul componente stesso (vedi foto). Importante il datasheet dice di non superare per più di secondi la temperatura massima di 240. Una temperatura superiori o surriscaldamenti prolungati possono danneggiare il componente. Suggerisco quindi di saldare un paio di pin alla volta dando il tempo di raffreddare. 4

5 Usiamo adeguatamente la foto di fianco per avere un ulteriore indicazione su dove saldare i componenti. Incominciamo con R13,R10, ch vanno montate in modo verticale, di valore pari a 100ohm identificabile con i colori: Marrone, Nero, Marrone, Oro. Successivamente salderemo R3 di valore pari a 220Kohm identificabile dai colori: Rosso, Rosso, Giallo, Oro. Continuiamo con la resistenza R7 di valore pari a 4,7Kohm di colore: Giallo, Viola, Rosso, Oro. Quindi R1 di valore pari a 10Kohm con i colori: Marrone, Nero, Arancio, Oro. R2 22Kohm di colore: Rosso, Rosso, Arancio, Oro. R5 47Kohm di colore: Giallo, Viola, Arancio, Oro. R4 150Kohm di colore: Marrone, Verde, Giallo, Oro. R8 e R9, che vanno montate in modo verticale, di valore pari a 1K, marrone nero arancio. Quindi R11 di valore pari a 10Kohm con i colori: Marrone, Nero, Arancio, Oro. Per la sola versione USB rimangono da saldare R14 e R15. R14 di valore pari a 10Kohm con i colori: Marrone, Nero, Arancio, Oro. R15 di valore pari a 4,7Kohm di colore: Giallo, Viola, Rosso, Oro. 5

6 Passiamo adesso alla saldatura dei diodi D1, D2,D3, e D4 gli 1N4148. Nella foto sono quelli in alto di materiale vetroso. Nel circuito sotto ogni diodo è segnata una tacca bianca che deve corrispondere con quella del diodo. 6

7 Passiamo adesso agli zoccoli. Anche questi hanno un riferimento sul circuito. La sagoma disegnata sul circuito deve corrispondere con quella dello zoccolo. Saldiamo quindi gli zoccoli per il PIC IC1 e quello per il comparatore IC4. Per la sola versione Seriale saldiamo anche lo zoccolo per IC3 (non presente in foto). 7

8 Saldiamo i transistor T2, T4, T5 il BC337. Al solito usiamo la serigrafia sul circuito come riferimento per il verso di inserimento. 8

9 Adesso passiamo ai condensatori. Incominciamo quindi da i due condensatori elettrolitici di forma cilindrica e colore blu scuro. Nella foto di fianco C1, di valore 10uF e C4 è di valori 100uF. C5, in poliestere bianco, da 100nF immediatamente sopra lo zoccolo IC1. C12, anche questo bianco, è da 1nF e si trova a sinistr dello zoccolo del led. Saldiamo quindi i due condensatori C7 e C10 ceramici (arancioni), da 33pF, a destra dello zoccolo del pic. Saldiamo quindi anche C11, ceramico anch esso, da 47pF. Per la sola versione Seriale vanno anche saldati condensatori elettronici C3, C6, C8, C9, C2 da 2,2uF. Per la sola versione USB invece ci sono da saldare i condensatori in poliestere bianco da 100nF C14, C15, C13 e il condensatore elettrolitico C16 da 10uF. 9

10 Saldiamo quindi i Led LED1 e LED2; questi hanno un lato piatto che trova la relativa corrispondenza sulla serigrafia del circuito. Passiamo quindi al quarzo Q1, componente color acciaio posizionato a destra del Pic. 10

11 Saldiamo quindi il regolatore di tensione IC2, L7805. Anche qui la serigrafia ci indica il verso di montaggio. Rimangono da saldare i 2 connettori J1 e J2, nella foto in basso. Questi si incastreranno nel circuito. Usare poco stagno per saldare i relativi piedini. Infine saldiamo il connettore POWER, verde, nella foto in basso, a sinistra. Saldiamo quindi gli strip, componente color oro con una striscia di plastica nera, per i ponticelli JP1, JP2, JP3, JP 4, JP5, JP6. Per la sola versione seriale saldiamo il connettore X1. Per la ola versione USB saldiamo il connettore X

12 . Rimangono da montare il PIC 16F628A, LM311 e per la versione seriale il MAX232. Questi andranno semplicemente incastrati nei rispettivi zoccoli. Il pallino inciso sul case del componente deve essere messo in corrispondenza di quello dello zoccolo. 12

13 Ponticelli (Jumper) I ponticelli presenti permettono di modificare il funzionamento dell'interfaccia. JP6 permette di scegliere il modo di funzionamento. JP1 e JP2 permettono di scegliere da dove il modulo deve prelevare l'alimentazione. Con JP1 posizionato su 1-2 e JP2 su 2-3 l'interfaccia verrà alimentata tramite POWER il che richiede un trasformatore esterno a 9-12VAC. Con JP1 su 2-3 e JP2 su 1-2 l'interfaccia viene alimentata dalla rete Loconet attraverso i segnali Rail_Sync. JP4 e JP5 permettono di alimentare il bus Loconet nel caso in cui non sia presente una centrale digitale. JP3 fornisce la terminazione loconet sempre nel caso in cui non sia presente una centrale digitale. 13

14 Riassumendo per chiarezza, senza centrale digitale Loconet la configurazione da dare ai ponticelli è: JP1 su 2-3 e JP2 posizionato su 1-2 e trasformatore da 9-12VAC collegato POWER; ponticelli inseriti su JP4 e JP5; ponticello di terminazione inserito su JP3. Per utilizzarlo con una centrale digitale loconet: ponticelli NON inseriti su JP4 e JP5; ponticello di terminazione NON inserito su JP3. JP1 posizionato su 1-2 e JP2 su 2-3 e trasformatore da 9-12VAC collegato a POWER; (consigliato). Alternativamente JP1 su 2-3 e JP2 su 1-2 l'interfaccia viene alimentata dalla centrale digitale tramite Loconet. Nell utilizzo con una centrale digitale NON inserire mai i ponticelli su JP4, JP5 e JP3 pena il danneggiamento della centrale digitale stessa. 14

15 JP6 per la versione con il software del pic compatibile Locobuffer permette di scegliere il modo di funzionamento. JP6-1: chiiuso veloctià porta seriale pari a 16666bps. JP6-2: chiuso velicità seriale pari a 57600bps Con JP6-1 e JP6-2 aperti al velocità è pari a 19200bps. JP6-3: echo: con ponticello aperto i comandi ricevuti dal pc vengono inviati nuovamente al pc stesso. Con il ponticello chiuso questa funzione viene disabilitata. Nell utilizzo normale va bene lasciarli tutti aperti. Installazione driver (solo versione USB) Per la versione usb è necessario utilizzare un driver disponibile sul sito: Test Prima di collegare il modulo facciamo un veloce test. Controlliamo innanzitutto che non ci sia stagno in eccesso sulle varie saldature soprattutto in quelle dei connettori Loconet. Connettiamo il cavo loconet alla centrale digitale, controlliamo che nessun componente scaldi! Se il modulo deve funzionare senza centrale digitale colleghiamo l alimentazione allo stesso senza collegare alcun altro dispositivo e facciamo la stessa verifica non deve scaldare niente. 15