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1 ALLEGATO A Gestore : VALLONE S.r.l. P.IVA e C.F.: Sede Legale: Via Francesco Denza 20, 0097 Roma Sede Operativa: Loc. Paduni s.n.c Anagni (FR) Durata : 2 (dodici) anni a partire da 03/09/2009

2 LAMPADE cer 2002 SCHEDE ELETTRONICHE cer 6026 LAVORAZIONE cer 922 TONER cer CARTA cer 500,8 0,7 48, PLASTICA (cer 922) BATTERIE cer 6060 MOTORI, TRASFORMATORI, ALIMENTATORI,89 FERRO (cer 9202) B - Linea di trattamento RAEE non pericolosi Carico nastro *Triturazione 52,59 a Separazione metalli ferrosi Separazione metalli non ferrosi LAVORAZIONE cer Allegato A25 - SCHEMA A BLOCCHI DELL'IMPIANTO *A' - Pretrattamento e disassemblaggio rifiuti non pericolosi 52,87 50 t/d RIFIUTI NON PERICOLOSI NON (cer 9203) cer 9202 NON cer 9203 PLASTICA cer 9204 SPEDIZIONE CLIENTE 4,76 BATTERIE cer 6060, 60602, 60603, 60604, 60605, 60606, 20033, 20034, Conferimento Rifiuti 0 t/d Controllo e pesatura *Messa in riserva t/d CAVI (cer 6026) LAMPADE cer 2002 RIFIUTI PERICOLOSI 45 t/d *A - Messa in sicurezza e disassemblaggio televisori e monitor 43,4 t/d,43,59 4 2,35 36,3 t/d TUBI CATODICI CRT (cer 6025) CARTA cer 500 SCHEDE ELETTRONICHE cer 6026 LAVORAZIONE cer 922 LEGNO cer 5003 CONDENSATORI cer 6025 E5 (s) E4 (s) 8000Nmc/h 8000Nmc/h B - Linea di trattamento e metalli in tracce B - Linea di trattamento CAVI e metalli VETRO in tracce 0000Nmc/h 0,86 Carico nastro e metalli in tracce *Taglio CRT 0,278 Separazione cono/pannello E3 (s) FILTRO E5 (cer 9205) 27,5,80 8,64 0,043 *Triturazione Separazione metalli ferrosi Separazione metalli non ferrosi 0,08 2,3 LAVORAZIONE cer 922 cer 9202 NON cer 9203 SPEDIZIONE CLIENTE,55 0,68 FILTRO E3 (cer 90402),29 Vetro crt cono Carico vetro 3,99 35,44 FILTRO E (cer 90402) E (s) 8000Nmc/h 2,6 e metalli in tracce *Pulizia 33,28 *Vagliatura *Frantumazione a Separazione metalli ferrosi *Vagliatura 2 STRALCIO ALLEGATO TECNICO contiene le pagine 3, 7, 8, 9, 3, che sostituiscono le corrispondenti dell'allegato Tecnico alla Determinazione n. G2904 del ,6 Bonifica vetro CRT pannello (cer 92) cer 9202 FILTRO E4 (cer 90402, 9205) *: fasi ambientalmente rilevanti nel processo produttivo 2a Separazione 0,2,2 metalli ferrosi I quantitativi trattati sono espressi in tonnellate/giorno (t/d) e sono stati stimati. E2 (s) 8000Nmc/h FILTRO E2 Per la stima dei quantitativi di rifiuti si sono presi come fonti di riferimento, (cer 90402) sia le quantità autorizzate che i dati rilevati dai registri dicarico e scarico e il bilancio dei rifiuti. e metalli in tracce CONTROLLO CONTENUTO NON OK Nel processo non sono presenti scarichi industriali. Il processo si svolge a temperatura ambiente. RIFIUTI NON PERICOLOSI: piccola elettronica, cucine, lavatrici, lavastoviglie, batterie, ecc. RIFIUTI PERICOLOSI: monitor e televisori, frigoriferi, batterie Scarico vetro Confezionamento cer ,37 VETRO MPS SPEDIZIONE CLIENTE

3 A. CONDIZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI La società VALLONE s.r.l., e, per essa, il proprio legale rappresentante pro tempore, è autorizzata ad accettare presso il sito in questione i seguenti rifiuti: Tipologia di rifiuti Rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi Rifiuti autorizzati in entrata all impianto Per le attività tecnicamente connesse tabelle relative alle attività ATC e ATC2 riportate nelle pagine successive Operazioni di gestione autorizzate R3, R2, R4, R5, D5 (allegati B-C part. IV D.Lgs. 52/06), per raggruppamento di codici CER come da tabelle relative alle attività ATC e ATC2 riportate nelle pagine successive Quantità massima ricevibile presso l impianto Annuale Rifiuti pericolosi Rifiuti non pericolosi (ventunomilatrecento) tonnellate, di cui: (ottomilaottocento) tonnellate (dodicimilacinquecento) tonnellate Costituisce ulteriore limite per raggruppamento di codici CER quanto riportato nelle tabelle relative alle attività ATC e ATC2 riportate nelle pagine successive Quantità massima stoccabile istantaneamente presso l impianto Istantanea Rifiuti pericolosi Rifiuti non pericolosi 975 (novecentosettantacinque) tonnellate, di cui: 500 (cinquecento) tonnellate 475 (quattrocentosettantacinque) tonnellate Costituisce ulteriore limite per raggruppamento di codici CER quanto riportato nelle tabelle relative alle attività ATC e ATC2 riportate nelle pagine successive 7

4 Attività IPPC e attività tecnicamente connessa ATC (Capannone indicato nella planimetria in appendice I con il n. ). La società VALLONE s.r.l., e, per essa il proprio legale rappresentante, è autorizzata a gestire presso il capannone i rifiuti di seguito indicati, nei limiti di quantità e per le operazioni ivi riportati: CER 0* 6023* 6025* 92* 20035* Descrizione Rifiuti di vetro in forma di particolato e polvere di vetro contenente metalli pesanti ( provenienti ad es. da tubi a raggi catodici) Apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi diversi da quelle di cui alla voce e 6022 (possono rientrare fra i componenti pericolosi di apparecchiature elettriche ed elettroniche gli accumulatori e le batterie di cui alle voci 606 contrassegnati come pericolosi, i commutatori al mercurio, i vetri di tubi a raggi catodici ed altri vetri radioattivi, ecc.) Componenti pericolosi rimossi da apparecchiature fuori uso. Altri rifiuti (compresi misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose (rottami di vetro da tubi catodici) Apparecchiature fuori uso diversi da quelle di cui alla voce 2002 e contenenti componenti pericolosi (possono rientrare fra i componenti pericolosi di apparecchiature elettriche ed elettroniche gli accumulatori e le batterie di cui alle voci 606 contrassegnati come pericolosi, i commutatori al mercurio, i vetri di tubi a raggi catodici ed altri vetri radioattivi, ecc.) Apparecchiature fuori diverse da quelle di cui alla voce e 6023 Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diversi da quelle di cui alla voce 6025 Stoccaggio istantaneo (tons) D5 Stoccaggio istantaneo (tons) R3 Quantità max (tons/anno) Apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi diversi da quelle di cui alla voce 2002,20023, ( TOTALI (capannone )

5 Operazioni di gestione autorizzate: R2 Scambio di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate da R a R, (la Direttiva 2008/98/CE del 9//2009 ha specificato che in mancanza di un altro codice R appropriato, può comprendere le operazioni preliminari precedenti al recupero, incluso il pretrattamento come, tra l'altro, la cernita, la frammentazione, la compattazione, la pellettizzazione, l'essiccazione, la triturazione, il condizionamento, il ricondizionamento, la separazione, il raggruppamento prima di una delle operazioni indicate da R a R ); R3 Messa in riserva di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni di cui R4 e R5; R4 Recupero di metalli e di composti metallici, unicamente su rifiuti non pericolosi; R5 Recupero altre sostanze inorganiche; D5 Deposito preliminare. Attività tecnicamente connessa ATC2 planimetria in appendice I con il n. 2). (Capannone indicato nella La società VALLONE s.r.l., e, per essa, il proprio legale rappresentante, è autorizzata a gestire presso il capannone 2 i rifiuti non pericolosi di seguito indicati, nei limiti di quantità e di stoccaggio istantaneo ivi riportati: CER 5007 Imballaggi in vetro Vetro Vetro 9205 Vetro Descrizione Rifiuti di vetro diversi da quelli di cui alla voce Vetro apparecchiature fuori uso, contenenti 6023* componenti pericolosi (2) diversi da quelli di cui alle voci e Apparecchiature fuori uso diverse da quelle 6024 di cui alla voce e * Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diversi da quelle di cui alla voce 6025 apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 2002 e 20023, contenenti componenti pericolosi Apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi diversi da quelle di cui alla voce 2002, 20023, Operazione di Recupero () R5 R3 R2 R3 R4 R3 R Plastica e gomma R3 R Plastica R3 R Imballaggi in plastica 5004 Imballaggi metallici 5006 Imballaggi in misti Stoccaggio istantaneo (tons) R3 Quantità max (tons/anno) R3 R TOTALI (capannone 2) () - la Direttiva 2008/98/CE del 9//2009 ha specificato che l operazione R 2 (Scambio di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate da R a R ), in mancanza di un altro codice R appropriato, può comprendere le operazioni preliminari precedenti al recupero, incluso il pretrattamento come, tra l'altro, la cernita, la frammentazione, la compattazione, la pellettizzazione, l'essiccazione, la triturazione, il condizionamento, il ricondizionamento, la separazione, il raggruppamento prima di una delle operazioni indicate da R a R 9

6 QUADRO EMISSIVO n. camino Provenienza Portata (Nm²/h) Temp ( C) Durata emiss. (h) Freq. nelle 24 h (n/g) Tot. Ore/Anno Emiss. E Burattatura Sost. inquinanti Concentr. Inquinante (mg/nm²) 4 Fattore di emissione - Separazione cono-pannello - Pulizia cono - Carico tramoggia pulizia vetro - Scarico tamburo rotante(buratto) - Prima parte prima vagliatura Altez. emiss. dal suolo Diametr o camino 2 0,8 x 0,4 Tipo Impianto abbattimento E2 Frantumazio ne E3 Burattatura 0000 amb E4 Taglio/Separ azione 8000 amb E5 Triturazione 8000 amb , ,5 2 - Carico tramoggia frantumazione - Frantumazione - Vagliatura - Tramogge carico prodotto finito - Carico Tramoggia buratto - Seconda parte prima vagliatura - Aspirazione vano frantumazione - Taglio/Separazione Vetro cono-pannello - Aspiratore camera trituratore linea prodotti elettronici e impianto di trattamento cavi-rame 2 0,6 x 0,6 0 0,4 x 0,4 0 0,6 x 0,6 0 0,6 x 0,6 cartucce 3

7 STRALCIO PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO contiene la pagina 8, che sostituisce la corrispondente del Piano di Monitoraggio e Controllo allegato alla Determinazione n. G2904 del

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