Monitoraggio dell Attuazione del Piano d Azione Ambiente e Futuro Sostenibile

Transcript

1 Provincia di Ferrara Comune di Ferrara Monitoraggio dell Attuazione del Piano d Azione Ambiente e Futuro Sostenibile - Prima edizione - Giugno Per produrre UNA TONNELLATA di carta riciclata bastano: carta da cellulosa vergine occorrono: nessun albero 15 alberi 1.8 litri d acqua 44. litri d acqua 2.7 kwh di energia elettrica 7.6 kwh di energia elettrica Tratto dal Supplemento al N. 4 di Arpa Rivista Luglio-Agosto 2 Questo documento è stato stampato su Carta Ecologica etichettata ECOLABEL 2

2 Questo documento è stato realizzato, su indicazione del Gruppo di Monitoraggio e Coordinamento del Forum di Agenda 21 Locale, dal Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara, in particolar modo dalla Dott.ssa Alessandra Zanin, dalla Dott.ssa Stefania Sacco, dal Dott. Filippo Lenzerini, dal Dott. Marco Roverati, dalla Dott.ssa Letizia Selvatico, sotto il coordinamento della Dott.ssa Gabriella Dugoni responsabile dell Ufficio V.I.A. e Sviluppo Sostenibile 3 Indice Introduzione. Pag. 5 Obiettivo 1. Pag. 8 Obiettivo 2. Pag. 11 Obiettivo 3. Pag. 13 Obiettivo 4. Pag. 22 Obiettivo 5. Pag. 32 Obiettivo 6. Pag. 34 Obiettivo 7. Pag. 35 Obiettivo 8. Pag. 37 Obiettivo 9. Pag. 4 Obiettivo 1. Pag. 43 Obiettivo 11. Pag. 46 4

3 Introduzione Agenda 21 significa, letteralmente, l insieme degli appuntamenti, delle cose da fare, nel corso del ventunesimo secolo. È un processo partecipato che, sulla base delle emergenze e delle criticità locali, tende allo sviluppo sostenibile di un territorio, in grado di rispondere alle necessità del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze. L Agenda 21 nasce nel 1992 a Rio de Janeiro durante la Conferenza dell ONU su Ambiente e Sviluppo; è un documento di 8 pagine, sottoscritto da 18 governi, che parte dalla premessa che le società umane non possono continuare sulla strada finora percorsa aumentando il gap economico tra le varie nazioni e tra gli strati di popolazione all'interno delle nazioni stesse, incrementando la povertà, la fame, le malattie e l'analfabetismo e causando il continuo deterioramento degli ecosistemi dai quali dipende il mantenimento della vita sul pianeta. Oltre a sottoscrivere tale documento, i leader del mondo invitano tutte le autorità locali ad intraprendere il processo partecipativo con le proprie popolazioni ovvero a creare una propria Agenda 21 Locale. A Ferrara la Provincia ed il Comune capoluogo hanno realizzato assieme un processo di Agenda 21 Locale. Il primo atto per le due Amministrazioni è stato quello di far deliberare dai propri Consigli la Dichiarazione di Sostenibilità e la partecipazione alla Campagna Europea delle Città Sostenibili, atti che legittimano il processo di Agenda 21 e impegnano le Amministrazioni a favorire la crescita del territorio in un ottica di sviluppo sostenibile e ad adottare una politica di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Nel Febbraio del 2 si è proceduto al primo atto concreto del processo istituendo il Forum costituito da più di 15 portatori di interessi (stakeholders) individuati sul territorio ferrarese in rappresentanza delle istituzioni, delle associazioni di categoria, di quelle ambientali, sociali e culturali, delle scuole, ecc.. Il Forum, nei primi sei mesi di lavoro, ha assunto i principi e le metodologie del processo partecipato, quindi ha delineato una Visione sulla quale si fonda lo scenario di Ferrara Sostenibile nel 21 ed ha individuato una serie di Obiettivi atti a realizzarlo. Nella seconda fase il Forum, suddiviso in quattro gruppi tematici di lavoro, Gestione delle risorse, Produzione e lavoro, Pianificazione territoriale, Qualità sociale, ha identificato delle Azioni con le quali concretizzare gli Obiettivi prefissati. Il risultato di oltre un anno di lavoro è stato la realizzazione del Piano d Azione Ambiente e Futuro Sostenibile, licenziato dal Forum dell Agenda 21 Locale ferrarese nel Marzo 21. Il Forum attualmente si riunisce in sedute plenarie annuali e in occasione di momenti pubblici di consultazione, quali la presentazione dei documenti programmatici della Provincia di Ferrara e del Comune di Ferrara. 5 Dal Marzo ad oggi le occasioni per riunire il forum sono state le seguenti Costituzione del Gruppo di Monitoraggio e Coordinamento Presentazione della proposta di linee guida per il Piano Regolatore del Comune di Ferrara Presentazione della bozza del Piano Provinciale di Gestione Rifiuti Consultazione sui provvedimenti da prendere in caso di emergenze dovute all inquinamento atmosferico (PM1) Maggiori informazioni riguardo al processo di Agenda 21 Locale Ferrarese sono reperibili sul sito Internet: Durante i lavori del Forum era già emersa l esigenza di definire una serie di indicatori che avrebbero permesso la verifica dell attuazione del Piano d Azione. Perciò al Forum stesso era stato chiesto di individuare un indicatore per ogni azione. Tuttavia, sia il numero considerevole delle azioni (128), sia i criteri con cui erano stati selezionati tali indicatori, avevano subito fatto capire che non era possibile effettuare un efficiente ed efficace monitoraggio su quelle basi. Fu chiesto quindi al Gruppo di Monitoraggio e Coordinamento, un gruppo di stakeholders che ha continuato a riunirsi periodicamente con la funzione appunto di monitorare l attuazione del Piano e coordinare il proseguo dei lavori del Forum, di selezionare un set di indicatori adeguati. Per giungere a questo risultato il Gruppo ha innanzitutto riorganizzato il Piano d Azione creandone una versione compatta, più snella e leggibile, dove le 128 azioni sono divise in base agli undici obiettivi strategici a cui il Forum aveva fatto riferimento nella stesura, mentre nella versione originaria le azioni sono suddivise in base al Gruppo di lavoro che le aveva prodotte. Su questa nuova organizzazione del documento è stata impostata la metodologia di rendicontazione; si è scelto infatti di monitorare il conseguimento degli obiettivi strategici, ritenendo che sia questo il vero risultato dei lavori del Forum. Inoltre, considerando che il processo di attuazione del Piano è stato calibrato a medio termine (la Visione era per l appunto Ferrara sostenibile nel 21 ) si è deciso, per le prime rendicontazioni, di verificare il realizzarsi delle azioni corrispondenti alle 24 priorità, ovvero quelle tematiche che il Forum ha individuato come più urgenti per il raggiungimento della sostenibilità. Il criterio utilizzato per la scelta degli indicatori è stato di mantenere il più possibile quelli che il Forum aveva definito; tuttavia, poiché per alcuni di questi non era possibile il reperimento di dati, il Gruppo di Monitoraggio e Coordinamento ha provveduto a modificarli, senza però mai stravolgerne il significato. 6

4 Nel caso degli obiettivi strategici 5,6,7, a cui non è associata alcuna azione prioritaria, per la rendicontazione è stata individuata un azione rappresentativa dell obiettivo; per l obiettivo strategico 6 il Gruppo di Monitoraggio ha definito direttamente un indicatore che consenta di monitorare direttamente tale obiettivo strategico, non essendoci un unica azione che sia in grado di rappresentarne tutti i suoi contenuti. Durante la stesura del Piano d Azione da parte del Forum, gruppi di lavoro differenti (Produzione e Lavoro, Gestione delle risorse, Qualità sociale, Pianificazione territoriale) hanno proposto azioni molto simili, caratterizzate dalla stessa priorità, pur facendo riferimento ad obiettivi strategici differenti. È il caso delle azioni 128, che fa capo all obiettivo 11 e 78, inerente l obiettivo 8, le quali si riferiscono entrambe alla priorità 11; per queste azioni si è utilizzato lo stesso indicatore Indicatore uguale è stato designato anche per le azioni 32 e19 (entrambe riferenti alla priorità 6 pur essendo parte rispettivamente dell obiettivo strategico 1 e 11). La struttura di rendicontazione è pensata in modo tale da essere facilmente confrontabile con la versione compatta del Piano d Azione Ambiente e Futuro Sostenibile ; è anch essa suddivisa, infatti, per obiettivi strategici. Ciascun indicatore è caratterizzato da una scheda dove vengono descritti l obiettivo strategico, la priorità e l azione a cui l indicatore si riferisce, oltreche i limiti e la fonte di origine dei dati. Quest ultima precisazione ci è sembrata molto importante poiché per la maggior parte degli indicatori non esistevano dei rilievi statistici specifici prima di questo monitoraggio; infatti, molti dati sono stati estrapolati da indagini più ampie o richiesti direttamente ai Comuni ed altri Enti. Per molti indicatori siamo quindi riusciti ad ottenere anche dati riferiti ad annate passate (abbiamo preso in considerazione dal 1999 in poi poiché in quell anno vi è stato il primo atto formale di Agenda 21 Locale a Ferrara); per altri indicatori invece non esistono serie storiche dei dati: in questi casi abbiamo scelto di presentare ugualmente il dato del 22 certi di poter osservare l evoluzione nelle successive rendicontazioni dell attuazione del Piano d Azione. La creazione di nuovi database e la raccolta di informazioni che prima non venivano catalogate è da considerarsi già un primo risultato di questo lavoro per il quale è bene ringraziare tutti gli Enti e le Istituzioni che hanno collaborato e che gentilmente hanno fornito i dati necessari a presentare questo documento. Ci auguriamo che gli sforzi effettuati per questa prima edizione del monitoraggio del Piano d Azione di Agenda 21 Locale siano patrimonio importante per la redazione delle prossime edizioni e base di partenza dalla quale sviluppare un opera di perfezionamento e ampliamento dei dati raccolti. Inoltre la definizione degli indicatori dovrà migliorare in accordo ai detentori delle informazioni, cercando anche di ampliare il numero dei soggetti coinvolti nel reperimento delle stesse. 7 Obiettivo strategico 1 Promuovere comportamenti e stili di vita rispettosi dell ambiente, e, educando fin dall età scolare alla conoscenza e all uso consapevole e armonico o del territorio Priorità N 6 Organizzare corsi di formazione per docenti e studenti sull utilizzazione dell energia e del trasporto, sulle normative sulla sicurezza ambientale, sull'ambiente domestico, sul consumo e utilizzo di acqua, sui rifiuti Azione N 32 Inserire corsi di educazione per la Scuola dell'obbligo (rivolti a docenti e studenti) su: utilizzazione energia di riscaldamento e trasporto; normative di sicurezza ambientale e del lavoro (626, 494, 155); normative ambienti domestici; normativa acqua; normativa rifiuti (Ronchi) Indicatore 1 Numero di corsi effettuati in scuole elementari, medie e superiori in provincia di Ferrara (vedi obiettivo 11, priorità 6, azione 19, indicatore 25) Numero corsi per scuola Anni Elementare Media Superiore Si tratta di un valore cumulativo, non tiene conto della suddivisione per anni Archivio Galatea presso Centro Idea 8

5 Obiettivo strategico 1 Promuovere comportamenti e stili di vita rispettosi dell ambiente, e, educando fin dall età scolare alla conoscenza e all uso consapevole e armonico o del territorio Priorità N 8 Incentivare e promuovere tra i cittadini la cultura del risparmio energetico, dell'autoproduzione di energia, della raccolta differenziata dei rifiuti (in particolare la riduzione degli imballaggi) e della difesa del territorio Azione N 74 Incentivare i cittadini al risparmio energetico e all autoproduzione di energia Indicatore 2 Numero di azioni attuate volte ad incentivare i cittadini al risparmio energetico e all autoproduzione di energia in provincia di Ferrara Azioni attuate per il risparmio energetico e all autoproduzione di energia Anni Numero * 15 * fino al mese di giugno Il risultato fa riferimento alle sole iniziative organizzate dalla Provincia o di cui essa è stata partner Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara 9 Obiettivo strategico 1 Promuovere comportamenti e stili di vita rispettosi dell ambiente, e, educando fin dall età scolare alla conoscenza e all uso consapevole e armonico o del territorio Priorità N 22 Lanciare la Fiera dei prodotti eco-compatibili Azione N 27 Lanciare una fiera di prodotti eco-compatibili e organizzare fiere, manifestazioni e convegni aperti alla cittadinanza sulle energie alternative nell'ottica della produzione/risparmio energetico e dell'ecologia domestica Indicatore 3 Numero di eventi promozionali di prodotti eco-compatibili organizzati in provincia di Ferrara Eventi promozionali di prodotti eco-compatibili Anno Numero * 23 * Numero che comprende anche gli eventi in programma dopo giugno 22 Il risultato non tiene conto degli eventi promozionali svolti all interno di strutture private I Comuni della provincia 1

6 Obiettivo strategico 2 Conservare e dare valore alle risorse energetiche e ambientali Priorità N 21 Promuovere la realizzazione dei Bilanci Sociali e Ambientali e costruire un sistema di gestione ambientale per il territorio comunale e provinciale Azione N 56 Realizzazione di Bilanci Sociali, Ambientali e relativa certificazione di Comune e Provincia (EMAS, ISO 14.1) Indicatore 4 Numero di aziende con Sistema di Gestione Ambientale certificato secondo la norma UNI EN ISO 141, numero di organizzazioni registrate EMAS e numero di Bilanci Sociali pubblicati in provincia di Ferrara S.G.A. e Bilanci Sociali EMAS UNI EN ISO 141 Bilanci Sociali 11 Numero di S.G.A. e Bilanci Sociali Anno EMAS UNI EN ISO 141 Bilanci Sociali Aziende con certificazione UNI EN ISO 141 AGEA, AKZO NOBEL COATINGS, AZIENDA AGRICOLA BIOLOGICA PARIGI PAOLINI (tre stabilimenti), BALTUR, BASELL POLIOLEFINE ITALIA, BERCO, EDISON, ENICHEM, MANTOVANI & VICENTINI, SNAM, TERRANALISI (due stabilimenti), TORREFAZIONE CAFFÈ KRIFI, TRW MARZOCCHI AUTOMOTIVE PUMPS, VM MOTORI Organizzazioni registrate EMAS ENICHEM Bilanci Sociali pubblicati AMSEFC, A.F.M., COMUNE DI COPPARO, NORDICONAD, COPMA, CIR, CIDAS, RESIDENCE SERVICE, SORGEVA, LAVORANTI IN LEGNO, CASTELLO, COOPSER, COOPSERVICE, CASSA DI RISPARMIO di FERRARA, ASL di FERRARA, ACFT, ACOSEA Relativamente ai Bilanci Sociali non esiste un registro ufficiale I dati relativi alle certificazioni UNI EN ISO 141 fanno riferimento alla Banca Dati di Certiquality ( I dati relativi alle registrazioni EMAS si trovano nel Registro Nazionale delle Organizzazioni EMAS ( I dati relativi ai Bilanci Sociali sono stati forniti dalla SCS Azioninnova S.p.A. 12

7 Obiettivo strategico 3 Dotare il territorio di una rete a basso impatto ambientale Priorità N 7 Creare una rete di piste ciclabili protette e illuminate sia in ambito urbano che di collegamento con i centri periferici e i paesi limitrofi Azione N 61 Creare una rete di piste ciclabili protette e illuminate sia in ambito urbano che di collegamento coi centri periferici e paesi limitrofi Priorità N 12 Migliorare la viabilità ciclabile nel centro cittadino e sulle strade di collegamento con i paesi limitrofi Indicatori 5 Km totali di piste ciclabili extraurbane promiscue per abitante sul territorio provinciale Km totali di piste ciclabili extraurbane protette (non promiscue) per abitante sul territorio provinciale Km di piste ciclabili urbane protette (non promiscue) per abitante sul territorio provinciale Km totali di piste ciclabili urbane illuminate per abitante sul territorio provinciale Piste ciclabili extraurbane Anno Km di piste protette* Km di piste non protette * Ad uso esclusivo di biciclette 13 Km di piste ciclabili urbane per abitante Comuni Anni Protette* Illuminate Protette* Illuminate Protette* Illuminate Argenta,23,23,39,39,43,43 Berra Bondeno,1,1,1,1,1,1 Cento,17,5,17,5,17,5 Codigoro Comacchio,69,96,9,96,14 Copparo,3,3,7,7,21,21 Ferrara,38 Formignana,15,15,15,15,15,15 Goro Jolanda di Savoia,46,46,47,47,52,52 Lagosanto,41,41 Masi Torello,8,9,9 Massa Fiscaglia Mesola,8,34,8,34,97,51 Migliarino Migliaro Mirabello,64,64,64,64,64,64 Ostellato,29 Poggio Renatico,13,13,13,13,13,13 Portomaggiore,27,27,38,38,43,43 Ro Sant'Agostino,1,1,1 Tresigallo,76,76,78,78,78,78 Vigarano Mainarda,17,6,8 Voghiera,3,3,3,3,3,3 MEDIA,482,336,563,378,68,437 * Ad uso esclusivo di biciclette Il valore più recente per il Comune di Ferrara risale al 2 e si attiene alla sola definizione di pista ciclabile data dal codice della strada. Non vi sono distinzioni tra piste protette e non protette e tra piste illuminate e non illuminate. Per tali motivi il dato fornito non è stato incluso nelle media finali provinciali. 14

8 Piste ciclabili protette e illuminate (Km/ab),8,6,4,68,563,482*,437,378,336*, Piste ciclabili protette (Km/ab) Piste ciclabili illuminate (Km/ab) * Il dato non comprende il valore relativo al Comune di Ferrara Il Comune di Ferrara ha fornito solo i dati relativi al 2 che sono poi stati utilizzati nel 21 per la redazione del Rapporto sulla sostenibilità del Comune di Ferrara. Il valore fornito si attiene solamente alla definizione di pista ciclabile fornita dal codice della strada e non distingue le piste protette dalle non protette e le piste illuminate dalle non illuminate. I Comuni della provincia 15 Obiettivo strategico 3 Dotare il territorio di una rete a basso impatto ambientale Priorità N 9 Valorizzare le vie d'acqua attraverso progetti specifici e attraverso l'incentivazione delle imprese del settore Azione N 58 e 115 Valorizzare le vie d'acqua sia in termini di turismo che di rete fluviale di trasporto Indicatore 6 Km di rete disponibili per la navigazione e punti di attracco in provincia di Ferrara Rete navigabile Anno Km di rete navigabile Numero punti di sosta A.R.N.I. 16

9 Rete fluviale navigabile e attracchi in provincia di Ferrara 17 Obiettivo strategico 3 Dotare il territorio di una rete a basso impatto ambientale Priorità N 13 Razionalizzare l espansione della città Azione N 123 Razionalizzare l'espansione della città tutelando e rispettando le emergenze storiche, architettoniche e culturali Indicatori 7 Numero e metri quadri di aree degradate recuperate e recuperabili presenti negli ambiti urbani di ciascun Comune della provincia di Ferrara Aree degradate recuperate e recuperabili* mq recuperati mq recuperabili * Il dato di valenza triennale (2-22) del Comune di Ferrara non è stato incluso nella somma totale espressa in mq per non falsare l andamento del grafico 18

10 Aree degradate recuperate Comuni Anni Numero mq Numero mq Numero mq Argenta Berra Bondeno Cento Codigoro Comacchio Copparo Ferrara* Formignana Goro Jolanda di Savoia Lagosanto Masi Torello 1 Massa Fiscaglia Mesola Migliarino Migliaro Mirabello Ostellato 2 8 Poggio Renatico Portomaggiore Ro Sant'Agostino Tresigallo Vigarano Mainarda Voghiera TOTALE * Il dato fornito dal Comune di Ferrara ha valenza triennale (dall anno 2 all anno 22) Il dato fornito dal Comune di Ferrara non è stato inserito nella somma totale per non falsare l andamento del grafico relativo. 19 Aree degradate recuperabili Comuni Anni Numero mq Numero mq Numero mq Argenta Berra 1 1. Bondeno Cento Codigoro Comacchio Copparo Ferrara Formignana Goro Jolanda di Savoia Lagosanto Masi Torello Massa Fiscaglia Mesola Migliarino Migliaro Mirabello Ostellato Poggio Renatico Portomaggiore Ro Sant'Agostino Tresigallo Vigarano Mainarda Voghiera TOTALE Il dato stimato risulta essere comprensivo di immobili comunali e privati I Comuni della provincia 2

11 Obiettivo strategico 3 Dotare il territorio di una rete a basso impatto ambientale Priorità N 16 Creare una rete di parcheggi e poli scambiatori fuori dalle mura connessa con la rete di mobilità pubblica e privata Azione N 116 Creare una rete di parcheggi e poli scambiatori fuori dalle mura connessa con la rete di mobilità pubblica/ privata (bus, bici, treno, ecc.) Indicatori 8 Numero di posti auto in parcheggi - poli scambiatori in provincia di Ferrara Posti auto in parcheggi - poli scambiatori Anno Parcheggi - Poli scambiatori Numero posti auto 22 I parcheggi scambiatori temporanei istituiti durante le emergenze dell inquinamento atmosferico non sono stati considerati Settore Pianificazione Territoriale della Provincia di Ferrara 21 Obiettivo strategico 4 Valorizzare le peculiarità sociali, economiche e ambientali della la città e del territorio conservando la biodiversità Priorità N 4 Censire e recuperare le aree degradate o contaminate, urbane e periferiche, e fare un piano regolatore nell'ottica di città patrimonio dell'umanità Azione N 111 Censire e recuperare le aree degradate o contaminate, urbane e periferiche, e fare un piano regolatore nell'ottica di città patrimonio dell'umanità Indicatori 9 Numero e metri quadri di edifici recuperati e recuperabili in ambito urbano nella provincia di Ferrara Abitazioni recuperate e recuperabili * mq recuperati mq recuperabili * Il dato non comprende il valore del Comune di Ferrara (rilevato esclusivamente per l anno 22) in quanto avrebbe falsato il significato del grafico; il valore in mq delle abitazioni recuperabili relativo al Comune di Ferrara è visibile nella tabella successiva riguardante gli edifici recuperabili 22

12 Abitazioni recuperate Comuni Anni Numero mq Numero mq Numero mq Argenta Berra 2. Bondeno Cento Codigoro 1 Comacchio Copparo Ferrara Formignana 1 31 Goro Jolanda di Savoia Lagosanto Masi Torello Massa Fiscaglia Mesola Migliarino Migliaro Mirabello Ostellato Poggio Renatico Portomaggiore Ro Sant'Agostino Tresigallo Vigarano Mainarda Voghiera TOTALE Abitazioni recuperabili Comuni Anni Numero mq Numero mq Numero mq Argenta Berra 5. Bondeno Cento Codigoro 226 Comacchio Copparo Ferrara Formignana 5 5 Goro Jolanda di Savoia Lagosanto Masi Torello Massa Fiscaglia Mesola Migliarino Migliaro Mirabello Ostellato 5 6. Poggio Renatico Portomaggiore Ro Sant'Agostino Tresigallo Vigarano Mainarda Voghiera TOTALE* * Per l anno 22 il valore comprende anche i mq del Comune di Ferrara (il valore totale senza il Comune di Ferrara è di 17. mq) Dati stimati a livello comunale I Comuni della provincia 24

13 Obiettivo strategico 4 Valorizzare le peculiarità sociali, economiche e ambientali della a città e del territorio, conservando la biodiversità Priorità N 5 Mantenere e migliorare le aree verdi urbane con particolare riferimento alle aree prospicienti le mura Azione N 112 Mantenere e migliorare aree verdi urbane con particolare riferimento alle aree prospicienti le mura (esterne e interne) Indicatore 1 Rapporto tra i metri quadri di aree verdi e i metri quadri di superficie edificata in ambito urbano nella provincia di Ferrara Rapporto tra i mq di aree verdi e i mq di aree edificate,7,696,694,688,688,688, Rapporto mq di aree verdi su mq di aree edificate Comuni Anni Argenta,57,57,57 Berra 1, 1, 1, Bondeno Cento,48,48,48 Codigoro Comacchio Copparo,1,1,11 Ferrara,75,75,75 Formignana 3,27 3,27 3,27 Goro Jolanda di Savoia 1,15 1,15 1,15 Lagosanto,512,54,467 Masi Torello Massa Fiscaglia Mesola,82,82,82 Migliarino Migliaro,71,71,71 Mirabello,11,11,11 Ostellato,12,12,12 Poggio Renatico,5,5,5 Portomaggiore 2,9 2,9 3,6 Ro,4,4,4 Sant'Agostino Tresigallo Vigarano Mainarda,43,43,43 Voghiera MEDIA,688,688,696 I dati sono il risultato di stime e dove non compare il valore significa che i Comuni non sono stati in grado di fornirlo I Comuni della provincia 26

14 Obiettivo strategico 4 Valorizzare le peculiarità sociali, economiche e ambientali della a città e del territorio conservando la biodiversità Priorità N 11 Stimolare la partecipazione alla pianificazione del territorio per diffondere il rispetto per le peculiarità dell'ambiente Azione N 128 Stimolare la partecipazione alla pianificazione del territorio facendo precedere ai momenti decisionali Forum o Workshop anche pensandoli come momento obbligatorio del processo di pianificazione Indicatore 11 Numero di iniziative di programmazione/progettazione partecipata in provincia di Ferrara (vedi obiettivo 8, priorità 11, azione 78, indicatore 17) Iniziative di Programmazione Partecipata I dati riferiti agli anni rispondono a stime e tengono conto anche di eventi inseriti nella Programmazione non ancora realizzati Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara 27 Iniziative di programmazione partecipata Anno Numero Iniziative di programmazione partecipata Anno 1999 Visioni per la sostenibilità di Ferrara nel 21 Assessorato all Ambiente del Comune di Ferrara La foresta del Montagnone Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Ferrara: una scuola un giardino Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Riorganizzazione e inaugurazione Parco di Via Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Traversagno e spazio verde di Via Pontida Circoscrizione Nord-Ovest Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara all infanzia Anno 2 Definizione da parte del Forum dell Agenda 21 della Provincia e Comune di Ferrara Visione per una Ferrara sostenibile nel 21 propedeutica alla stesura del Piano d Azione Io a scuola ci vado da solo Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara all infanzia Anno 21 Licenziamento del Piano d Azione di Agenda 21 Provincia di Ferrara e Comune di Ferrara Locale Ambiente e Futuro sostenibile di Provincia e Comune di Ferrara Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara all infanzia scolastica dell ITCGS Guido Monaco da Pomposa Ferrara e ITCGS Guido Monaco da Pomposa di Codigoro di Codigoro scolastica degli Istituti ITIP Carpeggiani ed ITIS Ferrara, ITIP Carpeggiani ed ITIS Copernico Copernico di Ferrara Presentazione e condivisione della proposta per le Assessorato all Urbanistica e Assessorato all Ambiente del linee guida della nuova variante al Piano Regolatore Comune di Ferrara del Comune di Ferrara al Forum di Agenda 21 28

15 Anno 22 Workshop formativo su Agenda 21 Locale per i Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Comuni: definizione delle priorità dello sviluppo Ferrara sostenibile per i diversi settori del territorio Presentazione delle Priorità emerse dal Forum Assessorato alle politiche giovanili e Assessorato dell Agenda 21 Giovani all Ambiente-Comune Ferrara Presentazione e condivisione della Proposta di Piano Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della di Ferrara Provinciale Gestione Rifiuti al Forum di Agenda 21 Workshop sulle misure antismog Comune di Ferrara Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Provincia Bambina - Comune di Ferrara all infanzia Piani di zona Settore Politiche della Sanità e dei Servizi Sociali, Volontariato e Associazionismo della Provincia di Ferrara Forum delle Donne* Settore Politiche della Sanità e dei Servizi Sociali, Volontariato e Associazionismo della Provincia di Ferrara Locale dei Comuni dell Alto Ferrarese * Ferrara e Comuni del gruppo dell Alto Ferrarese Locale dei Comuni delle Bonifiche * Ferrara e Comuni del gruppo delle Bonifiche Locale dei Comuni della Costa * Ferrara e Comuni del gruppo della Costa Piani per la salute* Conferenza Sanitaria Territoriale scolastica della Scuola media Zappata di Ferrara e Scuola media Zappata di Comacchio Comacchio* scolastica della Scuola elementare Battisti di Ferrara e Scuola elementare Battisti di Bondeno Bondeno* scolastica del Liceo Scientifico Roiti di Ferrara* Ferrara e Liceo Scientifico Roiti di Ferrara scolastica del Liceo Classico Cevolani di Cento* Ferrara e Liceo Classico Cevolani di Cento Licenziamento del Piano d Azione di Agenda 21 Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia e scolastica dell Istituto Tecnico Monti di Ferrara* Istituto Tecnico Monti di Ferrara scolastica dell Istituto Professionale di Stato per Ferrara e Istituto Professionale di Stato per l Agricoltura l Agricoltura Navarra di Ferrara* Navarra di Ferrara scolastica del Liceo Classico Ariosto di Ferrara* Ferrara e Liceo Classico Ariosto di Ferrara Licenziamento del Piano d Azione di Agenda 21 Comune di Copparo in collaborazione con Servizio Ambiente Locale del Comune di Copparo* e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara e Comuni ex Mandamento Presentazione del documento degli obiettivi per il Comune di Ferrara nuovo Piano urbanistico di Ferrara* Presentazione del Piano d Azione del Forum Assessorato alle politiche giovanili e Assessorato dell Agenda 21 Giovani * all Ambiente-Comune Ferrara scolastica dell IPSIA di Portomaggiore* Ferrara e IPSIA di Portomaggiore Piano per lo sviluppo locale Leader +* GAL Delta 2 Progettazione partecipata area verde ITIS-ITIP Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di (progeto Infea)* Ferrara Progettazione partecipata area verde ITSCG Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Guido Monaco di Codigoro* Ferrara *Iniziative in programma a partire da giugno Obiettivo strategico 4 Valorizzare le peculiarità sociali, economiche e ambientali della a città e del territorio conservando la biodiversità Priorità N 23 Promuovere modalità e tecniche alternative di consumo e smaltimento in edilizia Azione N 19 Promuovere modalità/tecniche alternative di consumo, smaltimento e costruzione in edilizia (incentivare, informare) Indicatore 12 Numero di concessioni edilizie rilasciate con oneri ridotti nei Comuni della provincia di Ferrara Concessioni Edilizie rilasciate con oneri ridotti Concessioni edilizie rilasciate con oneri ridotti Anno Numero * * fino al mese di giugno * Dati relativi ai Comuni che hanno un Piano di Recupero Urbano I Comuni della provincia 3

16 Obiettivo strategico 4 Valorizzare le peculiarità sociali, economiche e ambientali della la città e del territorio conservando la biodiversità Priorità N 24 Recuperare le abitazioni disabitate nella zona entro mura di Ferrara Azione N 11 Recuperare le abitazioni disabitate nella zona entro mura (incentivi e piano di recupero) Indicatori 13 Numero e metri quadri di abitazioni recuperabili nelle zone entro mura del Comune di Ferrara Abitazioni recuperabili entro mura del Comune di Ferrara Anno Numero Metri quadri 22 * 723. * Dato non disponibile Dati relativi al Piano di Recupero Urbano del Comune di Ferrara Comune di Ferrara 31 Obiettivo strategico 5 Rendere le città accoglienti e aperte e creare luoghi d incontro,, dialogo, integrazione tra generazioni, culture ed etnie Azione N 85 Censire i locali disponibili per scopi aggregativi nel territorio (anche periferie) Indicatore 14 Numero di Associazioni a cui i Comuni della provincia di Ferrara affittano locali di Loro proprietà Locali affittati ad Associazioni 4 322* * Solo l anno 22 comprende il numero di locali affittati dal Comune di Ferrara alle Associazioni 32

17 Locali affittati ad Associazioni Comuni Anni Argenta Berra Bondeno Cento Codigoro Comacchio Copparo Ferrara 82 Formignana Goro Jolanda di Savoia Lagosanto Masi Torello 4 4 Massa Fiscaglia Mesola Migliarino Migliaro Mirabello Ostellato Poggio Renatico Portomaggiore Ro Sant'Agostino Tresigallo Vigarano Mainarda Voghiera TOTALE * * Solo l anno 22 comprende il numero di locali affittati dal Comune di Ferrara alle Associazioni Non è specificato il tipo di contratto vigente I Comuni della provincia I dati del Comune di Ferrara sono reperibili presso l Ufficio del Patrimonio 33 Obiettivo strategico 6 Rafforzare il senso di appartenenza al sociale, basato sulla coesione e sul rispetto Indicatore 15 Numero di Associazioni di Volontariato iscritte al Registro della Provincia di Ferrara Numero di Associazioni iscritte all Albo della Provincia di Ferrara Numero di Associazioni iscritte al Registro del Volontariato della Provincia di Ferrara Anno Numero 22* 169 * Aggiornato al 1 aprile 22 Numero di Associazioni iscritte all Albo dell Associazionismo della Provincia di Ferrara Anno Numero 22* 122 * Aggiornato al 2 aprile 22 Dati relativi al solo anno 22 Servizio Politiche Sociali della Provincia di Ferrara 34

18 Obiettivo strategico 7 Tutelare l incolumità delle persone e dell ambiente Azione N 14 Aumentare le attività di monitoraggio di aria, acqua, cibi, suolo, scarichi industriali dando forte potere sanzionario ad ARPA e aumentando il rigore sanzionatorio Indicatori 16 Numero di centraline per i controlli ambientali nella provincia di Ferrara Numero dei controlli effettuati sulla qualità del cibo nella provincia di Ferrara Numero di siti inquinati (da discariche abusive e da incidenti, attivi e dismessi) presenti nelle provincia di Ferrara Centraline per controlli ambientali Anno Aria Acque superficiali Controlli eseguiti sulla qualità del cibo 16 Controlli eseguiti sulla qualità del cibo Anno Numero Siti inquinati Comuni Anno 22* Numero Situazione Argenta 2 1 in progettazione e 1 da eseguire la messa in sicurezza Berra Bondeno 2 1 bonificato e 1 parzialmente bonificato Cento Codigoro Comacchio 2 1 in sicurezza e 1 in progettazione Copparo 1 in progettazione Ferrara in progettazione, 1 da indagare e 1 da accertare Formignana Goro 1 bonificato Jolanda di Savoia Lagosanto Masi Torello Massa Fiscaglia Mesola 1 messo in sicurezza Migliarino 1 ipotesi di contaminazione Migliaro 1 in progetto Mirabello 1 da bonificare Ostellato Poggio Renatico 2 1 con bonifica in corso e 1 in attesa di bonifica Portomaggiore Ro Sant'Agostino Tresigallo 1 in progettazione Vigarano Mainarda Voghiera TOTALE 33 * dati aggiornati al 3 maggio 22 Per i dati sulle centraline di montoraggio di aria e acqua la fonte è A.R.P.A. Emilia- Romagna - Sez. di Ferrara. Per i dati sui controlli eseguiti sulla qualità del cibo la fonte è Azienda U.S.L. di Ferrara - Direzione Generale. Per i dati sui siti inquinati la fonte è l Assessorato all Agricoltura, Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Regione Emilia-Romagna. 36

19 Obiettivo strategico 8 Garantire servizi sociali, sanitari ed educativi accessibili ed efficaci che soddisfino i bisogni e le attese dei cittadini ed i diritti delle fasce più deboli Priorità N 11 Stimolare la partecipazione alla pianificazione del territorio per diffondere il rispetto per le peculiarità dell'ambiente Azione N 78 Stimolare la partecipazione alla pianificazione del territorio per diffondere il rispetto per le peculiarità dell'ambiente Indicatore 17 Numero di iniziative di programmazione/progettazione partecipata in provincia di Ferrara (vedi obiettivo 4, priorità 11, azione 128, indicatore 11) Iniziative di Programmazione Partecipata I dati riferiti agli anni rispondono a stime e tengono conto anche di eventi inseriti nella Programmazione non ancora realizzati Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara 37 Iniziative di programmazione partecipata Anno Numero Iniziative di programmazione partecipata Anno 1999 Visioni per la sostenibilità di Ferrara nel 21 Assessorato all Ambiente del Comune di Ferrara La foresta del Montagnone Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Ferrara: una scuola un giardino Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Riorganizzazione e inaugurazione Parco di Via Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Traversagno e spazio verde di Via Pontida Circoscrizione Nord-Ovest Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara all infanzia Anno 2 Definizione da parte del Forum dell Agenda 21 della Provincia e Comune di Ferrara Visione per una Ferrara sostenibile nel 21 propedeutica alla stesura del Piano d Azione Io a scuola ci vado da solo Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara all infanzia Anno 21 Licenziamento del Piano d Azione di Agenda 21 Provincia di Ferrara e Comune di Ferrara Locale Ambiente e Futuro sostenibile di Provincia e Comune di Ferrara Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Bambina - Comune di Ferrara all infanzia scolastica dell ITCGS Guido Monaco da Pomposa Ferrara e ITCGS Guido Monaco da Pomposa di Codigoro di Codigoro scolastica degli Istituti ITIP Carpeggiani ed ITIS Ferrara, ITIP Carpeggiani ed ITIS Copernico Copernico di Ferrara Presentazione e condivisione della proposta per le Assessorato all Urbanistica e Assessorato all Ambiente del linee guida della nuova variante al Piano Regolatore Comune di Ferrara del Comune di Ferrara al Forum di Agenda 21 38

20 Anno 22 Workshop formativo su Agenda 21 Locale per i Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Comuni: definizione delle priorità dello sviluppo Ferrara sostenibile per i diversi settori del territorio Presentazione delle Priorità emerse dal Forum Assessorato alle politiche giovanili e Assessorato dell Agenda 21 Giovani all Ambiente-Comune Ferrara Presentazione e condivisione della Proposta di Piano Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della di Ferrara Provinciale Gestione Rifiuti al Forum di Agenda 21 Workshop sulle misure antismog Comune di Ferrara Consiglio comunale straordinario dedicato Ufficio Città Provincia Bambina - Comune di Ferrara all infanzia Piani di zona Settore Politiche della Sanità e dei Servizi Sociali, Volontariato e Associazionismo della Provincia di Ferrara Forum delle Donne* Settore Politiche della Sanità e dei Servizi Sociali, Volontariato e Associazionismo della Provincia di Ferrara Locale dei Comuni dell Alto Ferrarese * Ferrara e Comuni del gruppo dell Alto Ferrarese Locale dei Comuni delle Bonifiche * Ferrara e Comuni del gruppo delle Bonifiche Locale dei Comuni della Costa * Ferrara e Comuni del gruppo della Costa Piani per la salute* Conferenza Sanitaria Territoriale scolastica della Scuola media Zappata di Ferrara e Scuola media Zappata di Comacchio Comacchio* scolastica della Scuola elementare Battisti di Ferrara e Scuola elementare Battisti di Bondeno Bondeno* scolastica del Liceo Scientifico Roiti di Ferrara* Ferrara e Liceo Scientifico Roiti di Ferrara scolastica del Liceo Classico Cevolani di Cento* Ferrara e Liceo Classico Cevolani di Cento Licenziamento del Piano d Azione di Agenda 21 Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia e scolastica dell Istituto Tecnico Monti di Ferrara* Istituto Tecnico Monti di Ferrara scolastica dell Istituto Professionale di Stato per Ferrara e Istituto Professionale di Stato per l Agricoltura l Agricoltura Navarra di Ferrara* Navarra di Ferrara scolastica del Liceo Classico Ariosto di Ferrara* Ferrara e Liceo Classico Ariosto di Ferrara Licenziamento del Piano d Azione di Agenda 21 Comune di Copparo in collaborazione con Servizio Ambiente Locale del Comune di Copparo* e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara e Comuni ex Mandamento Presentazione del documento degli obiettivi per il Comune di Ferrara nuovo Piano urbanistico di Ferrara* Presentazione del Piano d Azione del Forum Assessorato alle politiche giovanili e Assessorato dell Agenda 21 Giovani * all Ambiente-Comune Ferrara scolastica dell IPSIA di Portomaggiore* Ferrara e IPSIA di Portomaggiore Piano per lo sviluppo locale Leader +* GAL Delta 2 Progettazione partecipata area verde ITIS-ITIP Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di (progeto Infea)* Ferrara Progettazione partecipata area verde ITSCG Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Guido Monaco di Codigoro* Ferrara *Iniziative in programma a partire da giugno Obiettivo strategico 9 Concepire il lavoro come diritto e la formazione accessibile a tuttit Priorità N 17 Progettare laboratori didattici nelle scuole (in particolare in settori nuovi e critici*) Azione N 2 Progettare dei laboratori didattici nelle scuole (in particolare in settori nuovi e critici*) Indicatore 18 Numero di corsi attivati nelle scuole relativi ai settori nuovi e critici* Corsi organizzati dai Centri di Formazione Corsi organizzati dai Centri di Formazione Anno Numero La tabella e il grafico si riferiscono solamente ai corsi relativi ai settori nuovi e critici realizzati dalle scuole in collaborazione con i centri di formazione o direttamente da essi. Non è stato possibile monitorare i corsi realizzati dalle scuole con Associazioni o altri partners. Mancano i dati degli Enti ENFAP di Ferrara e Gruppo Scientifico Centese. Enti di Formazione * Per settori nuovi e critici sono state considerati quello dell informatica, della tutela ambientale, della sicurezza sul lavoro, dei sistemi di qualità e del settore dell e-commerce 4

21 Obiettivo strategico 9 Concepire il lavoro come diritto e la formazione accessibile a tuttit Priorità N 18 Riqualificare i lavoratori in difficoltà Azione N 3 Riqualificare i lavoratori in difficoltà Indicatore 19 Numero di corsi di riqualificazione organizzati Corsi di riqualificazione organizzati Anno Numero Servizio Formazione Professionale - Provincia di Ferrara: Sistema Informativo / Monitoraggio, Verifiche e Conformità 41 Obiettivo strategico 9 Concepire il lavoro come diritto e la formazione accessibile a tuttit Priorità N 19 Proporre dei piani di formazione aziendali e territoriali concertati per una formazione continua Azione N 5 Proporre dei piani di formazione aziende/territoriali concertati per una formazione continua Indicatore 2 Numero di corsi per la formazione continua Corsi di formazione continua Anno Numero Mancano i corsi effettuati privatamente all interno delle aziende Servizio Ambiente e Difesa del Territorio della Provincia di Ferrara 42

22 Obiettivo strategico 1 Favorire lo sviluppo di produzioni ecocompatibili, l adozione di sistemi di gestione aziendale e adeguate misure per la minimizzazione dei rischi Priorità N 1 Incentivare le imprese che operano in campo ambientale e sociale e che realizzano innovazioni di prodotto e di processo Azione N 8 Incentivare le nuove imprese che operano in campo ambientale e sociale e che realizzano innovazioni di prodotto/processo Indicatore 21 Numero di imprese createsi nei settori ambientali, sociali e che realizzano innovazioni di prodotto/processo* Imprese createsi nei settori ambientali e sociali Anno Numero * Per settori nuovi e critici sono state considerate le seguenti categorie di attività sulla base della classificazione ISTAT: Recupero e preparazione per il riciclaggio (DN37) Ricerca e Sviluppo (K73) Smaltimento dei Rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili (O9) Attività di organizzazioni associative n.c.a. (O91) Attività ricreative, culturali e sportive (O92) 43 Imprese createsi nei settori ambientali e sociali Sono state considerate le seguenti categorie di attività sulla base della classificazione ISTAT - Recupero e preparazione per il riciclaggio (DN37) - Ricerca e Sviluppo (K73) - Smaltimento dei Rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili (O9) - Attività di organizzazioni associative n.c.a. (O91) - Attività ricreative, culturali e sportive (O92) Camera di Commercio I.A.A. di Ferrara 44

23 Obiettivo strategico 1 Favorire lo sviluppo di produzioni ecocompatibili, l adozione di sistemi di gestione aziendale e adeguate misure per la minimizzazione dei rischi Priorità N 14 Formare i lavoratori delle imprese all'uso di strumenti orientati all'ottimizzazione dei processi produttivi sotto il profilo energetico Azione N 7 Formare i lavoratori delle imprese all'uso di strumenti orientati all'ottimizzazione dei processi produttivi sotto il profilo energetico Indicatore 22 Numero di ore di formazione sul risparmio energetico Ore di formazione sul risparmio energetico Ore di formazione sul risparmio energetico Anno Numero * * Limite Non vengono conteggiati i corsi interni alle aziende. La maggior parte degli Enti di Formazione non ha ancora definito il programma delle ore dedicate alla formazione sul risparmio energetico relativo all anno 22. Mancano i dati degli Enti ENFAP di Ferrara e Gruppo Scientifico Centese. Enti di Formazione * Numero di ore fino al mese di giugno Obiettivo strategico 11 Sviluppare un economia basata sull integrazione tra settori, sull efficienza l efficienza ambientale, sull innovazione e sul cambiamento strategico e organizzativo Priorità N 2 Effettuare una campagna di informazione rivolta ai ragazzi in età scolare e alle rispettive famiglie per incentivare i mestieri artigiani e le produzioni di prodotti tipici tradizionali Azione N 11 Effettuare una campagna d'informazione ("1 giovani artigiani") rivolta a ragazzi in età scolare e alle rispettive famiglie per incentivare i mestieri artigiani e le produzioni di prodotti tipici tradizionali Indicatore 23 Numero di nuovi artigiani Nuovi artigiani Nuovi artigiani Anno Numero Camera di Commercio I.A.A di Ferrara 46

24 Obiettivo strategico 11 Sviluppare un economia basata sull integrazione tra settori, sull efficienza l efficienza ambientale, sull innovazione e sul cambiamento strategico e organizzativo Priorità N 3 Inserire l'educazione ambientale e sociale (con approfondimenti legati alla realtà territoriale), nei curricula, fin dai primi livelli d'istruzione, con aggiornamento costante dei docenti Azione N 18 Inserire l'educazione ambientale/sociale (con approfondimenti legati alla realtà territoriale) nei curricula, fin dai livelli iniziali d'istruzione, con aggiornamenti costanti per i docenti. Indicatore 24 Numero di scuole che hanno attivato programmi con argomenti ambientali e sociali Scuole che hanno attivato programmi con argomenti ambientali e sociali Limite I dati raccolti si riferiscono ai distretti di Codigoro e Copparo Mancano i distretti di Cento, Ferrara e Portomaggiore Ufficio Provinciale di Pubblica Istruzione e Politiche Sociali 47 Scuole che hanno attivato programmi con argomenti ambientali e sociali Anno Numero Obiettivo strategico 11 Sviluppare un economia basata sull integrazione tra settori, sull efficienza l efficienza ambientale, sull innovazione e sul cambiamento strategico e organizzativo Priorità N 6 Organizzare corsi di formazione per docenti e studenti sulla utilizzazione della energia e del trasporto, sulle normative sulla sicurezza ambientale, sull'ambiente domestico, sul consumo e utilizzo di acqua, sui rifiuti Azione N 19 Organizzare corsi di formazione per docenti e studenti su: utilizzazione energia di riscaldamento e trasporto, normative sulla sicurezza ambientale (626, 494, ecc.), normative sull'ambiente domestico, normative sul consumo e utilizzo d'acqua, normativa rifiuti (Ronchi) Indicatore 25 Numero di corsi effettuati in scuole elementari, medie e superiori (vedi obiettivo 1, priorità 6, azione 32, indicatore 1) Numero corsi per scuola Anni Elementare Media Superiore Limite Si tratta di un valore cumulativo, non tiene conto della suddivisione per anni Archivio Galatea presso Centro Idea 48

25 Obiettivo strategico 11 Sviluppare un economia basata sull integrazione tra settori, sull efficienza l efficienza ambientale, sull innovazione e sul cambiamento strategico e organizzativo Priorità N 8 Incentivare e promuovere tra i cittadini la cultura del risparmio energetico, dell'autoproduzione di energia, della raccolta differenziata dei rifiuti, (in particolare la riduzione degli imballaggi) e della difesa del territorio* Azione N 2 Promuovere tra i cittadini il risparmio energetico, l'autoproduzione di energia e il risparmio di risorse (raccolta differenziata, compost, riduzione imballaggi, riduzione inquinanti, ecc.) Indicatore 26 Numero di azioni di promozione attuate e volte a promuovere la raccolta differenziata e la riduzione della produzione dei rifiuti nella provincia di Ferrara Azioni promozionali per la raccolta differenziata e la riduzione della produzione di rifiuti Azioni promozionali per la raccolta differenziata e la riduzione della produzione di rifiuti Anno Numero AGEA, AREA, CMV Servizi, Coop Brodolini, Provincia di Ferrara e Comune di Ferrara 49 Obiettivo strategico 11 Sviluppare un economia basata sull integrazione tra settori, sull efficienza l efficienza ambientale, sull innovazione e sul cambiamento strategico e organizzativo Priorità N 15 Sviluppare il turismo rurale e l'agriturismo (trasformando la campagna a coltivazione intensiva) e valorizzare i centri e le frazioni presenti nel territorio tra Ferrara, la costa e il Delta del Po (via d'acqua, cicloturismo, emergenze "minori", ecc.) Azione N 14 Sviluppare il turismo rurale e l'agriturismo (trasformare delle campagne a coltivazione intensiva) e valorizzare i centri/frazioni presenti nel territorio tra Ferrara e la costa/delta (valorizzazione vie d'acqua, cicloturismo, emergenze "minori", ecc.) Indicatore 27 Numero di aziende agrituristiche nella provincia di Ferrara Numero aziende agrituristiche Anno Numero I dati forniti sono aggiornati al 31 dicembre 2 Servizio Agricoltura della Provincia di Ferrara 5