SETTORE ARTI MARZIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SETTORE ARTI MARZIALI"

Transcript

1 SETTORE ARTI MARZIALI

2 NORME GENERALI REGOLAMENTO TECNICO ORGANIZZATIVO Art.1 INQUADRAMENTO Struttura nazionale La struttura del settore arti marziali ha un organigramma in fase discendente e verticale alla struttura politica. Il settore Nazionale lavora in autonomia fermo restando le approvazioni da parte dell ufficio di presidenza. Ha un suo organigramma Nazionale, con un referente politico ed un responsabile tecnico nominati dal direttivo Nazionale, una commissione tecnica Nazionale nominata dall Ufficio di Presidenza su proposta del Responsabile Nazionale tecnico in accordo al referente politico. Ha un suo organigramma regionale e relativa commissione proposto dall organo di competenza regionale alla struttura Nazionale per la nomina, e per l approvazione dell Ufficio di Presidenza. Ha un suo organigramma Provinciale proposto dall organo politico di competenza Provinciale inserita nell organigramma regionale che comunicherà alla struttura nazionale per l approvazione dell ufficio di presidenza. PRESIDENTE NAZIONALE BENEDETTI PIERO REFERENTE POLITICO UFFICIO DI PRESIDENZA RESPONSABILE TECNICO NAZIONALE ARTI MARZIALI COMMISSIONE NAZIONALE DI SETTORE DIREZIONE NAZIONALE RESPONSABILE REGIONALE DELLE ARTI MARZIALI REFERENTE REGIONALE DI DISCIPLINA COMITATI REGIONALI RESPONSABILI PROVINCIALI DELLE ARTI MARZIALI REFERENTE PROVINCIALE DI DISCIPLINA COMITATI PROVINCIALI

3 Settore Nazionale Il settore delle arti marziali è formato da diverse discipline ed al proprio interno operano stili o metodi. Il settore Arti Marziali è formato da una Commissione Nazionale composta da: 1. Responsabile Nazionale di settore 2. Referente Politico Nazionale 3. Componenti della Commissione Nazionale (massimo 3 componenti ) Il responsabile Nazionale di settore è un rappresentante nominato dal direttivo Endas. Convoca in accordo con il Presidente Nazionale ed il referente politico, la commissione tecnica Nazionale per la programmazione annuale delle attività. I componenti della commissione Nazionale sono nominati dall ufficio di Presidenza su proposta del responsabile Nazionale di settore in accordo con il referente politico. Il referente Politico Nazionale è colui che rappresenta il settore arti marziali nell'ufficio di Presidenza, e può essere supportato in riunione dal responsabile Nazionale di settore. Discipline Nazionali Le discipline operano con un proprio regolamento Nazionale approvato prima dalla commissione tecnica Nazionale la quale, attraverso il referente Politico deve essere ratificata dall Ufficio di Presidenza. Una disciplina nazionale per essere considerata tale deve avere una copertura sul territorio di un minimo 3 regioni. Nel caso una disciplina non ha tale copertura sarà considerata Disciplina di Interesse Nazionale. Ogni disciplina ha un suo: 1. referente Nazionale di disciplina 2. una sua commissione di disciplina ( un massimo di 4 componenti ) 3. un referente Nazionale Istruttore 4. un referente Nazionale Presidente di Giuria 5. un referente Nazionale arbitri 6. un Tecnico Nazionale Stili o metodi Ogni disciplina ha al suo interno diversi stili o metodi. Lo stile ha un coordinatore di stile nominato dal referente nazionale di disciplina in accordo con il responsabile nazionale di settore e la commissione di settore, con relativa approvazione dell Ufficio di Presidenza.

4 Le discipline operanti ed i relativi stili o metodi operanti nel settore sono: DISCIPLINE Arti Marziali Karate Ju Jitsu Budo Defence Jitsu Kick Boxing Tai Chi Chuan Kung Fu Ninjitsu Aikido Krav Maga STILI O METODI Pencak Silat Close Combat Shotokan Tradizionale Shotokan Moderno Wado Ryu Shito Ryu Go Ju Ryu Sankukai Fu shi kempo Kyokushinkai Metodo Bianchi Tradizionale Metodo Bianchi Moderno Go Ju Italia endas Metodo Cinese Hakko denshin Ryu Kase hito Bushi Full Contact Semi Contact Light Contact Kick Light Low Kick Chen Yang Qi Gong Wushu Jeet kune do Wing Chun In Sen Shu Scuola Giapponese Scuola Cinese Scuola Aikikai Daito Ryu Iwama Ryu Buikukai ryu Aikibudo Judo Thai Boxing Muay Thai Shiatsu Taekwondo endas Kendo Iaido

5 Capoeira Savate ART. 2 - ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ L'attività del Settore Arti Marziali ENDAS è emanata dal Regolamento Organizzativo e Tecnico del Settore, che si fa carico dell'egida, e da questo Regolamento Tecnico che ne controlla la validità tecnica e la opportunità promozionale. Possono partecipare alle attività Provinciali, Regionali Interregionali e Nazionali, gli iscritti alle Associazioni Sportive Dilettantistiche aderenti al Settore di appartenenza che fa capo sempre al settore Arti Marziali ENDAS, ed eventuali federazioni o Enti che hanno stipulato accordi con l ENDAS. Per aderire al Settore Arti Marziali ENDAS, l Associazione Sportiva Dilettantistica che si affilia all'endas deve rivolgersi alle strutture Regionali di base. L'attività si articolerà in: Attività ludico sportiva per le fasce più giovani in età scolare. Attività tecnica - propedeutica per la preadolescenza. Attività competitiva a carattere agonistico/promozionale ed amatoriale Attività preparatoria agli esami ed alle qualifiche. Attività tecnica con corsi di formazione, specifici e di aggiornamento. Attività associativa, partecipativa, aggregante, ricreativa e culturale. Art. 3 IL SEGUENTE REGOLAMENTO CONSIDERA 1. Gli Atleti 2. - Gli Ufficiali Di Gara 3. - Gli Insegnanti tecnici 4. - I gradi 5. - Gli Organi Tecnici 6. - Le gare GLI ATLETI Art. 4 CLASSIFICAZIONE Gli Atleti tesserati Endas che svolgono attività promozionale si dividono in tre gruppi: 1. Pre agonisti 2. Agonisti 3. Amatoriali Sono tesserati come pre agonisti tutti gli atleti uomini o donne dal 5 anno di età al 12 anno di età. Sono tesserati agonisti tutti gli atleti uomini e donne dal 13 anno di età fino al 35 Sono tesserati come amatori tutti gli atleti uomini e donne al compimento del 36 anno in poi.

6 Art. 5 CLASSI DEGLI ATLETI Tutti i tesserati, uomini e donne, sono distinti in: categorie in base all Età Categorie di grado GLI UFFICIALI DI GARA Art. 6 CLASSIFICAZIONE Sono Ufficiali di gara: a) Gli Arbitri b) I Presidenti di Giuria Art. 7 GLI ARBITRI Appartengono al ruolo degli arbitri Endas, tutti coloro che l Ente abbia riconosciuto tale qualifica attraverso il proprio settore e fanno parte dell albo Nazionale ufficiali di gara. Gli arbitri fanno capo direttamente al settore di competenza, che ne disciplina l attività attraverso un Responsabile Nazionale. Tutte le norme relative all inquadramento, alla classificazione, al tesseramento, all attività, alla decadenza, ai diritti e ai doveri degli arbitri ed agli organi Direttivi Ufficiali di Gara Nazionali e Regionali, sono contenute nell apposito Regolamento in conformità alle normative C.O.N.I. Art. 8 I PRESIDENTI DI GIURIA Appartengono al ruolo dei Presidenti di Giuria Endas, tutti coloro ai quali l Ente abbia riconosciuto tale qualifica attraverso il proprio settore e fanno parte dell albo Nazionale Ufficiali di Gara. I Presidenti di Giuria fanno capo direttamente al settore di competenza, che ne disciplina l attività attraverso un responsabile Nazionale. Tutte le norme relative all inquadramento, alla classificazione, al tesseramento, all attività, alla decadenza, ai diritti e ai doveri dei presidenti di giuria ed agli organi Direttivi Ufficiali di Gara Nazionali e Regionali, sono contenute nell apposito Regolamento in conformità alle normative C.O.N.I. GLI INSEGNANTI TECNICI Art 9 RUOLO E QUALIFICHE L insegnamento è consentito esclusivamente alle cinture nere qualificate come istruttori dell ENDAS oppure ad un allenatore che sia coadiuvato da un Istruttore di supporto.

7 La qualifica di Maestro riveste carattere di altissimo valore morale ed organizzativo. La docenza implica infatti l educazione dei giovani cui è rivolto l insegnamento; una corretta impostazione tecnica è poi alla base di un organico richiede efficace sviluppo della disciplina sportiva. Al Ruolo di insegnanti (aspirante allenatore -allenatore Istruttore - Maestro ) si accede esclusivamente per esami. Art CATEGORIE Gli Insegnanti tecnici sono divisi in cinque categorie: a) Aspirante allenatore b) Allenatore c) Istruttore d) Maestro e) Maestro benemerito Il grado di maestro benemerito viene conferito per meriti sportivi. Il conferimento, di benemerito, viene proposto dal responsabile tecnico in accordo al referente politico ed approvato dall Ufficio di Presidenza. Art. 11- AMMISSIONE AI RUOLI Per essere inquadrati nella qualifica di allenatore è fatto obbligo di sostenere gli esami finali. Potranno sostenere gli esami tutti coloro che rispondono ai requisiti riportati nella tabella del presente regolamento. Il programma d esame e le norme relative sono riportate nella tabella del regolamento didattico. Le prove saranno tecnico - pratiche. Saranno ammessi alle prove pratiche solo i candidati che avranno ottenuto nelle prove fondamentali una votazione di almeno 18/30. La promozione sarà conseguita dai candidati che abbiano ottenuto almeno 18/30 quale media delle prove previste. A coloro che richiedono l iscrizione all attività del Settore di competenza ENDAS e presentano la documentazione fino a 3 Dan, saranno riconosciuti i gradi dell Ente di provenienza ed è di competenza regionale. Sono sottoposti invece a verifica della documentazione tecnica tutti coloro che sono in possesso di grado Dan superiore al 3, cioè dal 4 in poi ed è di competenza Nazionale.

8 La verifica tecnica viene effettuata sulla base del Programma Tecnico, in uso nel Settore di competenzai durante lo svolgimento di uno Stage Nazionale. La verifica sarà fatta dalla Commissione Tecnica Nazionale nominata dal Responsabile Tecnico Nazionale. o da Commissione d'esame La commissione d esame sarà presieduta dal Responsabile Politico Nazionale e composta dal Responsabile Nazionale delle Arti Marziali e dal Referente Nazionale di disciplina. Laddove è necessario, può essere inserito nella commissione di esami uno / due Maestri, scelti nella rosa di personalità nazionali o internazionali del settore di competenza. art. 12 IDONEITA Per essere ritenuti idonei nelle categorie aspirante allenatore, allenatore a quella di istruttore e cosi via, i candidati dovranno sostenere gli esami dopo aver sostenuto i corsi propedeutici di formazione Regionale o Nazionale. I programmi d esame e le norme relative sono riportati nelle tabelle all interno del regolamento corsi di formazione insegnanti tecnici. Art INSEGNANTI STRANIERI Gli insegnanti tecnici di ju jitsu di nazionalità straniera, residenti in Italia, che intendessero svolgere la loro attività presso una società affiliata all ENDAS saranno inquadrati come Insegnanti dopo aver sostenuto un esame di verifica. Gli insegnanti stranieri sono tenuti al rispetto di tutti i doveri dei tecnici Italiani. Art. 14 TESSERAMENTO Tutti gli atleti, Tecnici, ufficiali di gara, organismi federali del settore devono essere inquadrati all ENDAS attraverso: 1. Tessera Endas Annuale 2. Budo Pass 3. Timbro di rinnovo Tutti gli insegnanti tecnici inquadrati nell Endas, eccettuanti i benemeriti, dovranno rinnovare il loro tesseramento unitamente alla nuova affiliazione o riaffiliazione delle società nella quale svolgono le loro mansioni. Tutti gli insegnanti tecnici ed ufficiali di gara inquadrati nell endas per ottenere il rinnovo del tesseramento per l anno successivo hanno l'obbligo di frequentare l'appositi corso di aggiornamento che sarà indetto dal settore Arti marziali. La frequenza è obbligatoria almeno una volta ogni due anni.

9 Trascorsi due anni senza che abbiano rinnovato il loro tesseramento, gli insegnanti tecnici saranno sospesi dal ruolo e per essere riammessi dovranno sostenere nuovi esami. Un'asd non può tesserare atleti nelle discipline Marziali senza un Tecnico Endas regolarmente tesserato ed inserito nell albo dei tecnici Endas. Art ATTIVITÀ PERIODICA PERMANENTE Stage Nazionale di verifica per Insegnanti Tecnici Stage Nazionale di aggiornamento tecnico Corso annuo di preparazione per gli esami di qualifica Livello di competenza Regionale Corso annuo di preparazione per esami di qualifica 4 e 5 livello di competenza Nazionale Corso annuo di preparazione per gli esami Dan (fino al 3 Dan in Regione) Sessione annua per gli esami di qualifica Sessione annua per gli esami di grado Dan. Art. 16 COMPITI DEGLI INSEGNANTI TECNICI Gli aspiranti allenatori e gli allenatori non possono essere iscritti come responsabili dell insegnamento presso società affiliate all ENDAS. Essi potranno svolgere la loro attività: a) sotto il controllo del tecnico responsabile della società di appartenenza, che dovrà necessariamente essere istruttore, Maestro. b) Assistere gli atleti in gara c) Adempiere alle specifiche funzioni tecniche che la società abbia loro assegnato e che non contrastino con il presente regolamento. Gli Istruttori ed i maestri possono insegnare presso una società affiliata ed adempiere a tutti gli incarichi inerenti le loro qualifiche. Gli insegnanti tecnici debbono apporre ben in vista nei locali sociali, ove prestano la loro opera, Attestati rilasciati dall ENDAS. Qualora l insegnante Tecnico sia titolare di più palestre dovrà apporre copia fotostatica del documento. GRADI Art. 17 CLASSE E GRADI Tutti coloro che praticano il settore delle arti marziali a seconda della tecnica ed esperienza acquisita sono regolamentati dalle norme previste dalle discipline di competenza.

10 Art. 18 CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL ESTERO I cittadini che si rechino all estero o che ivi residenti rientrino in Italia ed abbiano conseguito la promozione ad un determinato grado da parte di tecnici o organismi stranieri, per ottenere il riconoscimento di tale grado dall ENDAS devono presentare: - Documentazione dell'attività svolta; - Documentare i vari passaggi di grado ed il periodo di permanenza in ciascuno di essi; - Aver presentato domanda di tesseramento presso l ENDAS; - Sostenere regolare esame per il riconoscimento del grado conseguito all estero compatibili con i tempi minimi di permanenza nei vari gradi previsti nel presente regolamento. Art.19- DIVISA La divisa prescritta per il partecipante alle arti marziali è dettata dal regolamento organizzativo di Disciplina. Art REGOLAMENTO GENERALE PER LE GARE E MANIFESTAZIONI Il Settore di competenza emanerà un Regolamento Generale Nazionale per le gare e manifestazioni.

SETTORE JU JITSU MEODO BIANCHI pag. 1

SETTORE JU JITSU MEODO BIANCHI pag. 1 SETTORE JU JITSU MEODO BIANCHI pag. 1 Pagina 1 di 11 SETTORE JU JITSU MEODO BIANCHI pag. 2 REGOLAMENTO TECNICO ORGANIZZATIVO NORME GENERALI Art.1 - INQUADRAMENTO In considerazione della particolarità e

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali 8.1 Roma,

Dettagli

PROGETTO ACSI- BUDO. Regione Lombardia. OBBIETTIVI: Creare un settore D.O.C.G. per le Arti Marziali/Discipline Orientali

PROGETTO ACSI- BUDO. Regione Lombardia. OBBIETTIVI: Creare un settore D.O.C.G. per le Arti Marziali/Discipline Orientali PROGETTO ACSI- BUDO Regione Lombardia OBBIETTIVI: Creare un settore D.O.C.G. per le Arti Marziali/Discipline Orientali STRUTTURA ACSI BUDO COMITATO di CONTROLLO e di ATTESTAZIONE (maestri capiscuola )

Dettagli

METODO BUDO DEFENSE JITSU ENDAS REGOLAMENTO TECNICO PER IL METODO BUDO DEFENSE M*B*D*J

METODO BUDO DEFENSE JITSU ENDAS REGOLAMENTO TECNICO PER IL METODO BUDO DEFENSE M*B*D*J METODO BUDO DEFENSE JITSU ENDAS REGOLAMENTO TECNICO PER IL METODO BUDO DEFENSE M*B*D*J Premessa Al fine di evitare favoritismi e pregiudizi, il settore Budo Defense Jitsu ENDAS, emana un suo regolamento

Dettagli

CSAIN KARATE NAZIONALE

CSAIN KARATE NAZIONALE CSAIN KARATE NAZIONALE REGOLAMENTO ORGANICO INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Elaborazione ed Approvazione Pag. 1 Art. 2 Inquadramento Generale Pag. 1 Art. 3 Articolazione delle Attività Pag.

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Pugilistica Italiana I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Pugilistica Italiana I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Pugilistica Italiana 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

Organizzazione Nazionale e Regolamenti ASC:

Organizzazione Nazionale e Regolamenti ASC: Redatto da: Resp. Nazionale Settore Karate M Mauro Brescia Resp. Nazionale U.D.G. M Andrea Zilioli Resp. Nazionale Difesa Pers. ASC M Filippo La Noce Organizzazione Nazionale e Regolamenti ASC: Punto 1

Dettagli

REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI FIM 2016

REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI FIM 2016 REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI FIM 2016 Approvazione Consiglio Federale del 5/2/2016 Lo scopo dell insegnamento è quello di fare scoprire il mondo della motonautica prima come gioco e divertimento vero

Dettagli

Unione Karate Sportivo Italia WINNER PROJECT. Percorso formativo e didattico per tutti i praticanti

Unione Karate Sportivo Italia WINNER PROJECT. Percorso formativo e didattico per tutti i praticanti Unione Karate Sportivo Italia WINNER PROJECT Percorso formativo e didattico per tutti i praticanti Amatori, Pre Agonisti, Agonisti, Azzurri, Tecnici, Ufficiali di Gara PREFAZIONE Da sempre, l Unione Karate

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Canoa Kayak I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Canoa Kayak I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Canoa Kayak 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI COMUNICA

FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI COMUNICA FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI Comitato Regionale Lombardo Ju Jitsu Palazzo delle Federazioni Via Piranesi 46, 20037 Milano FIDUCIARIO SETTORE JU JITSU CELL. 3389174979 E- mail: fiduciario@crljujitsu.it

Dettagli

NORME DI AFFILIAZIONE E TESSERAMENTO 2018

NORME DI AFFILIAZIONE E TESSERAMENTO 2018 NORME DI AFFILIAZIONE E TESSERAMENTO 2018 PRIMA AFFILIAZIONE Le domande di prima affiliazione, regolarmente siglate e timbrate, devono essere inviate esclusivamente attraverso il modulo online predisposto

Dettagli

INDICE. Art. 1 Disposizioni Generali. Art. 2 Tesseramento. Art. 3 Le Associazioni. Art. 4 Gli Istruttori

INDICE. Art. 1 Disposizioni Generali. Art. 2 Tesseramento. Art. 3 Le Associazioni. Art. 4 Gli Istruttori REGOLAMENTO SETTORE AMATORIALE Approvato dalla Giunta Nazionale del CONI con delibera n. 353 del 21 luglio 2016 INDICE Art. 1 Disposizioni Generali Art. 2 Tesseramento Art. 3 Le Associazioni Art. 4 Gli

Dettagli

NORME E PROCEDURE PER L AFFILIAZIONE

NORME E PROCEDURE PER L AFFILIAZIONE INTRODUZIONE NORME E PROCEDURE PER L AFFILIAZIONE Con il 01 settembre 2017 con integrazione per l anno solare dal 01 gennaio al 31 dicembre 2018, si aprono le operazioni di affiliazione delle Società e

Dettagli

REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI 2018

REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI 2018 REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI 2018 (approvazione Delibera del Presidente nr. 5/18 del 21 febbraio 2018) Lo scopo dell insegnamento è quello di fare scoprire il mondo della motonautica prima come gioco

Dettagli

SETTORE JU JITSU CSEN

SETTORE JU JITSU CSEN SETTORE JU JITSU CSEN REGOLAMENTO OPERATIVO Età minima per cintura nera 16 anni compiuti. 1) Organizzazione Territoriale. L organizzazione sul territorio del settore Ju Jitsu segue lo schema dei livelli

Dettagli

GUIDA ALL ATTIVITA DIDATTICA

GUIDA ALL ATTIVITA DIDATTICA GUIDA DIDATTICA pag. 1 GUIDA ALL ATTIVITA DIDATTICA Pagina 1 di 11 GUIDA DIDATTICA pag. 2 REGOLAMENTO CORSI DI FORMAZIONE PER L ACQUISIZIONE DELLE QUALIFICHE DI 1 ; 2 ; 3 ; 4 LIVELLO Pagina 2 di 11 GUIDA

Dettagli

REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI 2019

REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI 2019 REGOLAMENTO ISTRUTTORI GIOVANILI 2019 (approvazione Consiglio Federale 8 marzo 2019) Lo scopo dell insegnamento è quello di fare scoprire il mondo della motonautica prima come gioco e divertimento vero

Dettagli

GUIDA ALL ATTIVITA DIDATTICA

GUIDA ALL ATTIVITA DIDATTICA GUIDA DIDATTICA pag. 1 GUIDA ALL ATTIVITA DIDATTICA Pagina 1 di 19 GUIDA DIDATTICA pag. 2 REGOLAMENTO CORSI DI FORMAZIONE PER L ACQUISIZIONE DELLE QUALIFICHE DI 1 ; 2 ; 3 ; 4 ;5 LIVELLO Pagina 2 di 19

Dettagli

REGOLAMENTO QUADRI TECNICI FEDERALI. In vigore da

REGOLAMENTO QUADRI TECNICI FEDERALI. In vigore da REGOLAMENTO QUADRI TECNICI FEDERALI In vigore da Aprile 2017 PREMESSA Il Regolamento dei Quadri Tecnici ha lo scopo di dettare una normativa organica in materia di Formazione dei Tecnici della Federazione

Dettagli

REGOLAMENTO NAZIONALE ANNO 2017/2018

REGOLAMENTO NAZIONALE ANNO 2017/2018 REGOLAMENTO NAZIONALE ANNO Il seguente regolamento è stato redatto in data 22/12/2017, approvato dal Consiglio d amministrazione in data 01/09/2017, stabilisce alcune norme per il buon funzionamento e

Dettagli

Regolamento Organico Federale approvato dalla GN CONI il 29/9/2011 Proposta di modifica al Consiglio Federale del 1 marzo 2013

Regolamento Organico Federale approvato dalla GN CONI il 29/9/2011 Proposta di modifica al Consiglio Federale del 1 marzo 2013 Articolo 22 La Scuola Nazionale 1. La Scuola Nazionale FIJLKAM ha lo scopo di offrire agli Affiliati ed ai Tesserati un servizio, concreto e continuativo, per la realizzazione di progetti didattici e di

Dettagli

REGOLAMENTO ARTI MARZIALI (KARATE, JUDO, JU-JITSU E SIMILARI)

REGOLAMENTO ARTI MARZIALI (KARATE, JUDO, JU-JITSU E SIMILARI) REGOLAMENTO ARTI MARZIALI (KARATE, JUDO, JU-JITSU E SIMILARI) Premessa L'importanza crescente che, già da alcuni anni, le Arti marziali hanno assunto all'interno della nostra Associazione unita alla precisa

Dettagli

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. Regolamento Scuola Italiana Roller international

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. Regolamento Scuola Italiana Roller international Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio Regolamento Scuola Italiana Roller international Delibera del Consiglio Federale N. 43/2011 Sommario ART. 1 GENERALITA... 3 ART. 2 FINALITA DELLA SIRI... 3 ART.

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DELLA FEDERAZIONE E FORMAZIONE DEI QUADRI TECNICI. Consiglio Federale

ORGANIZZAZIONE DELLA FEDERAZIONE E FORMAZIONE DEI QUADRI TECNICI. Consiglio Federale Corso Istruttori Torino 2012 ORGANIZZAZIONE DELLA FEDERAZIONE E FORMAZIONE DEI QUADRI TECNICI Consiglio Federale Il C. F. è composto da: il Presidente Federale; n 18 Consiglieri Federali di cui 4 eletti

Dettagli

REGOLAMENTO NAZIONALE ANNO 2018/2019

REGOLAMENTO NAZIONALE ANNO 2018/2019 REGOLAMENTO NAZIONALE ANNO Il seguente regolamento è stato redatto in data 22/08/2018, approvato dal Consiglio d amministrazione in data 01/09/2018, stabilisce alcune norme per il buon funzionamento e

Dettagli

AGGIORNAMENTO CALENDARIO REGIONALE 2016

AGGIORNAMENTO CALENDARIO REGIONALE 2016 FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI Comitato Regionale Lombardo Ju Jitsu Palazzo delle Federazioni Via Piranesi 46, 20037 Milano FIDUCIARIO SETTORE JU JITSU CELL. 3389174979 E-mail: fiduciario@crljujitsu.it

Dettagli

STAGE NAZIONALE SETTEMBRE Patrocinio FIJLKAM PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE

STAGE NAZIONALE SETTEMBRE Patrocinio FIJLKAM PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE Patrocinio FIJLKAM PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA VIALE DELLO SPORT - SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) 23-24-25 SETTEMBRE 2016 STAGE NAZIONALE A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE KARATE - JUDO - JU JITSU

Dettagli

A tutte le A.S.D. FIJLKAM Alto Adige Ai V. Presidenti FIJLKAM Alto Adige. e, p.c. Al Presidente FIJLKAM Alto Adige Sig. Vincenzo Stacchetti

A tutte le A.S.D. FIJLKAM Alto Adige Ai V. Presidenti FIJLKAM Alto Adige. e, p.c. Al Presidente FIJLKAM Alto Adige Sig. Vincenzo Stacchetti Arti Marziali /Ju Jitsu Prot. n 01 / 2013 / fd Bolzano, 28 marzo 2013 A tutte le A.S.D. FIJLKAM Alto Adige Ai V. Presidenti FIJLKAM Alto Adige e, p.c. Al Presidente FIJLKAM Alto Adige Sig. Vincenzo Stacchetti

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. REGOLAMENTO SIRi Artistico

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. REGOLAMENTO SIRi Artistico Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio REGOLAMENTO SIRi Artistico Delibera del Consiglio Federale N. 10/2012 Delibera del Consiglio Federale N. 76/2014 Delibera del Consiglio Federale N. 94/2015 Delibera

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Sport Invernali 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Sport Invernali 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Sport Invernali 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. REGOLAMENTO Scuola Italiana Roller international

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. REGOLAMENTO Scuola Italiana Roller international Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio REGOLAMENTO Scuola Italiana Roller international Approvato con delibera del Consiglio Federale N. 130 del 28.11.2014 Sommario ART. 1 GENERALITA... 3 ART. 2 FINALITA

Dettagli

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. PATTINAGGIO ARTISTICO Integrazione al regolamento SIRi

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. PATTINAGGIO ARTISTICO Integrazione al regolamento SIRi Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio PATTINAGGIO ARTISTICO Integrazione al regolamento SIRi Delibera del Consiglio Federale N. 10/2012 Sommario PROGRAMMAZIONE TECNICA... 3 LIVELLI TECNICI... 3 CORSI...

Dettagli

NORME ATTUATIVE GENERALI

NORME ATTUATIVE GENERALI NORME ATTUATIVE GENERALI PARTE I NORME GENERALI Art.1 - INQUADRAMENTO In considerazione della particolarità e la pratica del Ju Jitsu non è accessibile, né praticabile senza la guida di un insegnante qualificato,

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Ginnastica d Italia I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Ginnastica d Italia I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Ginnastica d Italia 8.1 Roma, 2003 Categoria: 1

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Scherma I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Scherma I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Scherma 8.1 Roma, 2003 Categoria: 1 Denominazione:

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Tennis Tavolo 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Tennis Tavolo 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Tennis Tavolo 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Nuoto I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Nuoto I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Nuoto 8.1 Roma, 2003 Categoria: 1 Denominazione:

Dettagli

FEDERAZIONE CRICKET ITALIANA C.O.N.I. Disciplina Associata

FEDERAZIONE CRICKET ITALIANA C.O.N.I. Disciplina Associata FEDERAZIONE CRICKET ITALIANA C.O.N.I. Disciplina Associata FEDERAZIONE CRICKET ITALIANA REGOLAMENTO GRUPPO ITALIANO TECNICI CRICKET Approvato dal C.F. della F.Cr.I. con deliberazione n 7 del 26/11/2005

Dettagli

A.S.D. Corpo Libero RECAPITI. Libera il Corpo e la Mente

A.S.D. Corpo Libero RECAPITI. Libera il Corpo e la Mente A.S.D. Corpo Libero Libera il Corpo e la Mente Chi è l A.s.d. Corpo Libero? Associazione Sportiva dilettantistica che si impegna nello sviluppo delle Arti Marziali, Ballo e Fitness. RECAPITI Asd Corpo

Dettagli

Tesseramento. Centro Sportivo Italiano Norme di tesseramento 2011/2012 NORME GENERALI

Tesseramento. Centro Sportivo Italiano Norme di tesseramento 2011/2012 NORME GENERALI Tesseramento NORME GENERALI I tesserati L art. 5 dello Statuto del CSI stabilisce che sono soci del Centro Sportivo Italiano le società e le associazioni sportive che, condividendone le finalità e i progetti,

Dettagli

STRALCI DI REGOLAMENTO e STRUTTURA TECNICA Art Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in

STRALCI DI REGOLAMENTO e STRUTTURA TECNICA Art Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in STRALCI DI REGOLAMENTO e STRUTTURA TECNICA Art. 35 - Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in qualità di: a) Segnapunti; b) Arbitro; c) Osservatore; d)

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Pallacanestro 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Pallacanestro 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Pallacanestro 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

A TITOLO MERAMENTE ESEMPLIFICATIVO E SALVO VERIFICA DIRETTA PRESSO LE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI O PRESSO GLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA

A TITOLO MERAMENTE ESEMPLIFICATIVO E SALVO VERIFICA DIRETTA PRESSO LE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI O PRESSO GLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA A TITOLO MERAMENTE ESEMPLIFICATIVO E SALVO VERIFICA DIRETTA PRESSO LE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI O PRESSO GLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA DA PARTE DEI RESPONSABILI DELLE SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE,

Dettagli

NORME GENERALI. La Commissione Tecnica Nazionale, annualmente rinnovabile, è così composta: a)tarabuso ALESSANDRO b)penna FRANCESCO

NORME GENERALI. La Commissione Tecnica Nazionale, annualmente rinnovabile, è così composta: a)tarabuso ALESSANDRO b)penna FRANCESCO ANNO SPORTIVO 2018/2019 1 1. COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE NORME GENERALI La Commissione Tecnica Nazionale, annualmente rinnovabile, è così composta: a)tarabuso ALESSANDRO b)penna FRANCESCO 2. QUALIFICHE

Dettagli

REGOLAMENTO USN KUNG FU E LOTTE ASSOCIATE

REGOLAMENTO USN KUNG FU E LOTTE ASSOCIATE REGOLAMENTO USN KUNG FU E LOTTE ASSOCIATE Descrizione attività USN e Regolamento tecnico (Valido dal 1 Marzo 2018) DESCRIZIONE ATTIVITÀ USN E REGOLAMENTO TECNICO PREMESSA Il Comitato esecutivo dell'usn

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Giuoco Calcio 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Giuoco Calcio 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Giuoco Calcio 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE

REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE Approvato dal Consiglio Federale del 18 dicembre 2009 con delibera n. 432 Fatte salve eventuali integrazioni o modifiche richieste dal Comitato Olimpico Nazionale

Dettagli

REGOLAMENTO QUADRI TECNICI

REGOLAMENTO QUADRI TECNICI F.I.B. FEDERAZIONE ITALIANA BOCCE * REGOLAMENTO QUADRI TECNICI SETTORE SCUOLA & SETTORE GIOVANILE 1 TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI DEL SETTORE SCUOLA FIB E DEL SETTORE GIOVANILE FIB E RELATIVI

Dettagli

CSEN CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE

CSEN CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE CSEN CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE IL CSEN Il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) è un Ente di Promozione Sportiva - il primo in Italia per numero di tesserati - riconosciuto dal CONI, avente

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Tennis I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Tennis I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Tennis 8.1 Roma, 2003 Categoria: 1 Denominazione:

Dettagli

Campionato di JUDO ATTIVITA 2018 / 19

Campionato di JUDO ATTIVITA 2018 / 19 Pag. 1 a 6 Campionato di JUDO ATTIVITA 2018 / 19 Il Centro sportivo Italiano comitato di Brescia organizza il campionato Provinciale di Judo, che si svolgerà in 4 prove da settembre 2018 a febbraio2019.

Dettagli

CORSO TECNICO REGIONALE DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI

CORSO TECNICO REGIONALE DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI Comitato Regionale Lombardo Palazzo delle Federazioni Via Piranesi 46 20037 Milano Segreteria: lunedì 17,00/19,00 mercoledì/ venerdì ore 10,00/13,00

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO SCUOLA ITALIANA PATTINAGGIO A ROTELLE ARTISTICO - CORSA - HOCKEY. S.I.P. a R.

FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO SCUOLA ITALIANA PATTINAGGIO A ROTELLE ARTISTICO - CORSA - HOCKEY. S.I.P. a R. FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO SCUOLA ITALIANA PATTINAGGIO A ROTELLE ARTISTICO - CORSA - HOCKEY S.I.P. a R. REGOLAMENTO APPROVATO DAL CONSIGLIO FEDERALE IL 22 NOVEMBRE 2001 SCUOLA ITALIANA PATTINAGGIO

Dettagli

CIRCOLARE CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI SU VARI ARGOMENTI DELLE DIVERSE DISCIPLINE

CIRCOLARE CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI SU VARI ARGOMENTI DELLE DIVERSE DISCIPLINE Al Presidente Onorario Ai Vicepresidenti Judo, Karate, Lotta Ai Delegati Provinciali Ai Fiduciari Regionali Aikido, Ju Jitsu, MGA Alle Società Aikido, Ju Jitsu Agli Insegnanti Tecnici Aikido, Ju Jitsu,

Dettagli

STAGE NAZIONALE SETTEMBRE 2016 PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE IN CONVENZIONE FIJLKAM

STAGE NAZIONALE SETTEMBRE 2016 PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE IN CONVENZIONE FIJLKAM IN CONVENZIONE FIJLKAM PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA VIALE DELLO SPORT - SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) 23-24-25 SETTEMBRE 2016 STAGE NAZIONALE A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE KARATE - JUDO -

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Rugby I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Rugby I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Rugby 8.1 Roma, 2003 Categoria: 1 Denominazione:

Dettagli

MARTIAL ARTS VILLAGE & COMBAT ZONE PRESSO

MARTIAL ARTS VILLAGE & COMBAT ZONE PRESSO MARTIAL ARTS VILLAGE & COMBAT ZONE PRESSO Parco del Foro ItalIaco / roma Si terrà la I edizione del martial arts VIllaGe, 2.000 metri quadri di spazio dedicati alle nobili arti Guerriere tra i più grandi

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana di Atletica Leggera 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana di Atletica Leggera 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana di Atletica Leggera 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONE & TESSERAMENTO

NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONE & TESSERAMENTO NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONE & TESSERAMENTO 2018 INTRODUZIONE Con il 1 settembre 2017 (per l anno 2018) iniziano le operazioni di affiliazione delle Società e Associazioni Sportive e di tesseramento

Dettagli

CORSO TECNICO REGIONALE DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI

CORSO TECNICO REGIONALE DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI Comitato Regionale Lombardo Palazzo delle Federazioni Via Piranesi 46 20037 Milano Segreteria: lunedì 17,00/19,00 mercoledì/ venerdì ore 10,00/13,00

Dettagli

Nome Cognome: Angelo Sanna. Nato a: Sassari il 30/09/1958. Inizio attività: Insegnante dal: Qualifica: Chief Instructor

Nome Cognome: Angelo Sanna. Nato a: Sassari il 30/09/1958. Inizio attività: Insegnante dal: Qualifica: Chief Instructor Nome Cognome: Angelo Sanna Nato a: Sassari il 30/09/1958 Inizio attività: 1970 Insegnante dal: 1983 Qualifica: Chief Instructor Nato a Sassari nel 1958, diplomato all'isef nel 1984 con 110 e lode presso

Dettagli

KALI-WING CHUN-PSICOLOGIA

KALI-WING CHUN-PSICOLOGIA JUDO- JU JITSU - AIKIDO - KICK BOXING IAIDO-SHOOT BOXE-PUGILATO-SAVATE MUAY THAI -KUNG FU TRADIZIONALE SANDA-DIFESA PERSONALE AERO GYM COMBAT-FIT BOXE- JEET KUNE DO-ESCRIMA-PANCRAZIO KALI-WING CHUN-PSICOLOGIA

Dettagli

Tesseramento. Centro Sportivo Italiano Norme di tesseramento 2010/2011 NORME GENERALI

Tesseramento. Centro Sportivo Italiano Norme di tesseramento 2010/2011 NORME GENERALI Tesseramento NORME GENERALI I tesserati L art. 5 dello Statuto del CSI stabilisce che sono soci del Centro Sportivo Italiano le società e le associazioni sportive che, condividendone le finalità e i progetti,

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANICO ARTI MARZIALI

REGOLAMENTO ORGANICO ARTI MARZIALI CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA ASSISTENZIALI

Dettagli

TESSERAMENTO NORME GENERALI. I tesserati. Validità del tesseramento. Indicazione delle discipline e delle qualifiche. Aggiornamento tessera

TESSERAMENTO NORME GENERALI. I tesserati. Validità del tesseramento. Indicazione delle discipline e delle qualifiche. Aggiornamento tessera TESSERAMENTO NORME GENERALI I tesserati L art. 5 dello Statuto del CSI stabilisce che sono soci del Centro Sportivo Italiano le Società e le Associazioni sportive che, condividendone le finalità e i progetti,

Dettagli

Le Qualifiche Tecniche FIBa Abilitazioni, requisiti di accesso ai corsi, crediti, aggiornamento, quote di iscrizione e tesseramento

Le Qualifiche Tecniche FIBa Abilitazioni, requisiti di accesso ai corsi, crediti, aggiornamento, quote di iscrizione e tesseramento 1 Le Qualifiche Tecniche FIBa Abilitazioni, requisiti di accesso ai corsi, crediti, aggiornamento, quote di iscrizione e tesseramento La qualifica di Tecnico di Badminton si articola su 4 livelli di formazione,

Dettagli

WKLF - REGOLAMENTO TECNICO DI KRAV MAGA WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KRAV MAGA

WKLF - REGOLAMENTO TECNICO DI KRAV MAGA WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KRAV MAGA WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KRAV MAGA Pagina 1 di 9 Regolamento Tecnico PRATICANTI I GRADI I livelli dei praticanti di Krav Maga sono 7 e si dividono in: - Cintura Bianca - Cintura

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO. 2) Esso può essere modificato con deliberazione del Consiglio Federale. Titolo II -GLI ORGANI FEDERALI TECNICI

REGOLAMENTO TECNICO. 2) Esso può essere modificato con deliberazione del Consiglio Federale. Titolo II -GLI ORGANI FEDERALI TECNICI REGOLAMENTO TECNICO Titolo I - Disposizioni Generali Art 1. - Emanazioni e Modifiche 1) Il presente Regolamento Tecnico è stato approvato dal 55 Consiglio Federale nella riunione del.31/05/1997 in attuazione

Dettagli

CORSO TECNICO REGIONALE DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI

CORSO TECNICO REGIONALE DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI Comitato Regionale Lombardo Palazzo delle Federazioni Via Piranesi 46 20037 Milano Segreteria: lunedì 17,00/19,00 mercoledì/ venerdì ore 10,00/13,00

Dettagli

NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONI & TESSERAMENTO

NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONI & TESSERAMENTO NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONI & TESSERAMENTO 2015-2016 INTRODUZIONE Con il 1 settembre 2015 (per l anno 2016) iniziano le operazioni di affiliazione delle Società e Associazioni Sportive e di tesseramento

Dettagli

STAGE NAZIONALE SETTEMBRE 2016 PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE IN CONVENZIONE FIJLKAM

STAGE NAZIONALE SETTEMBRE 2016 PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE IN CONVENZIONE FIJLKAM PALAZZETTO DELLO SPORT BERNARDO SPECA VIALE DELLO SPORT - SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) IN CONVENZIONE FIJLKAM 23-24-25 SETTEMBRE 2016 STAGE NAZIONALE A CURA DELLA PRESIDENZA NAZIONALE KARATE - JUDO -

Dettagli

Direttive di Impostazione Didattica Stabilite dal Direttore Didattico

Direttive di Impostazione Didattica Stabilite dal Direttore Didattico Direttive di Impostazione Didattica Stabilite dal Direttore Didattico Approvate dal Direttore Didattico a Luglio 2016 Art. 1 Direttore Didattico, Direzione Didattica, Scuola Centrale 1A)- In base all Art.

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO. Comitato Tecnico ASSOCIAZIONE SPORTIVA AIKIDO ITALIA. La struttura tecnico organizzativa è così composta:

REGOLAMENTO TECNICO. Comitato Tecnico ASSOCIAZIONE SPORTIVA AIKIDO ITALIA. La struttura tecnico organizzativa è così composta: ASSOCIAZIONE SPORTIVA AIKIDO ITALIA REGOLAMENTO TECNICO La struttura tecnico organizzativa è così composta: Direttore Tecnico generale Comitato Tecnico Albo Insegnanti Commissione Esaminatrice Direttore

Dettagli

REGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA

REGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA REGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA STAGIONE SPORTIVA 2011-2012 48 Il progetto Scuole Nuoto della Federazione Italiana Nuoto include le attività competitive organizzate dal Settore Promozione e Propaganda.

Dettagli

PARTE C: REGOLAMENTO GRUPPO ARBITRI

PARTE C: REGOLAMENTO GRUPPO ARBITRI PARTE C: REGOLAMENTO GRUPPO ARBITRI Il Regolamento Nazionale del Gruppo Arbitri di Ju Jitsu (GAJJ) si compone dei seguenti articoli: Art 1. Costituzione e scopi Il Gruppo Arbitri di Ju-Jitsu (GAJJ) è organo

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO

FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO REGOLAMENTO PER L'ISCRIZIONE ALL'ALBO DEGLI ALLENATORI Articolo 1 È istituito dalla Federazione Italiana Canottaggio l Albo degli Allenatori di Canottaggio. Agli iscritti

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA SPORT GHIACCIO REGOLAMENTO COMITATO NAZIONALE ALLENATORI CURLING C.N.A. C.

FEDERAZIONE ITALIANA SPORT GHIACCIO REGOLAMENTO COMITATO NAZIONALE ALLENATORI CURLING C.N.A. C. FEDERAZIONE ITALIANA SPORT GHIACCIO REGOLAMENTO COMITATO NAZIONALE ALLENATORI CURLING C.N.A. C. Approvato con Delibera del Consiglio Federale N. 190 del 29 Aprile 2011 La formazione dei tecnici è fondamentale

Dettagli

1 marzo Riunione informativa società lombarde tecnici ufficiali di gara

1 marzo Riunione informativa società lombarde tecnici ufficiali di gara 1 marzo 2017 Riunione informativa società lombarde tecnici ufficiali di gara Eredità Bilancio Cassa 692,93 Fatture 2.123,28 Contributo federale Trasparenza Amministrazione Segreteria amministrativa Segreteria

Dettagli

STAGE ORGANIZZATO DAL CSEN NAZIONALE E CSEN UMBRIA APERTO A I TESSERATI CSEN - FIJLKAM E ENTI DI PROMOZIONE RICONOSCIUTI DAL CONI

STAGE ORGANIZZATO DAL CSEN NAZIONALE E CSEN UMBRIA APERTO A I TESSERATI CSEN - FIJLKAM E ENTI DI PROMOZIONE RICONOSCIUTI DAL CONI JUDO - JU JITSU JU JISTU INTEGRATO- KOBUDO-AIKIDO- IAIDO - MUAY THAI - KUNG FU INTERSTILE LAM PAK- SANDA - DIFESA PERSONALE-ZEN AERO GYM COMBAT -JEET KUNE DO - ESCRIMA KALI KALASAG - WING CHUN PSICOLOGIA

Dettagli

REGOLAMENTO STRUTTURA TECNICA

REGOLAMENTO STRUTTURA TECNICA REGOLAMENTO STRUTTURA TECNICA Aggiornamento Libro Secondo: SETTORE UFFICIALI DI GARA In vigore dal 1 luglio 2013 Approvato con delibera consiliare n.096/11 del 2 giugno 2011, modificato con delibera consiliare

Dettagli

REGOLAMENTO NAZIONALE SETTORE TENNIS A.I.C.S.

REGOLAMENTO NAZIONALE SETTORE TENNIS A.I.C.S. REGOLAMENTO NAZIONALE SETTORE TENNIS A.I.C.S. PREMESSA: Con il presente Regolamento Nazionale si intende uniformare e regolarizzare i due settori che coinvolgono l attività tennistica dell A.I.C.S.. Questa

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Sport Disabili 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Sport Disabili 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Sport Disabili 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

CORSI REGIONALI 2016

CORSI REGIONALI 2016 FEDERAZIONE ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTIMARZIALI Comitato Regionale Lombardo Settore Ju Jitsu Palazzo delle Federazioni Via Piranesi 46, 20037 Milano FIDUCIARIO SETTORE JU JITSU CELL. 3389174979 E-mail:

Dettagli

D E L I B E R A DELIBERA N.204/2018

D E L I B E R A DELIBERA N.204/2018 acquisito ritenuta la nota protocollo n.223 del 28 settembre 2018 con la quale l Ufficio Statuti e Regolamenti del CONI segnala gli emendamenti da apportare al nuovo articolo 82bis del Regolamento di Giustizia;

Dettagli

Arte di difesa personale che basa i suoi principi sulle radici del metodo del Maestro Gino Bianchi.

Arte di difesa personale che basa i suoi principi sulle radici del metodo del Maestro Gino Bianchi. 1 CORSO DI JU JITSU La ASD Polisportiva Romyca è lieta di annunciare l apertura del CORSO di JU JITSU (triennale) INIZIO CORSO 3 NOVEMBRE 2012 Arte di difesa personale che basa i suoi principi sulle radici

Dettagli

NOVITA STAGIONE SPORTIVA

NOVITA STAGIONE SPORTIVA NOVITA STAGIONE SPORTIVA 2011-2012 Il 1 luglio è entrato in vigore il nuovo regolamento della Struttura Tecnica emanato dal Consiglio Federale. Come già anticipato sono state istituite le figure di Arbitro

Dettagli

INDICE. Art Emanazioni e modifiche... pag. 37 TITOLO II SOCIETA' SPORTIVE

INDICE. Art Emanazioni e modifiche... pag. 37 TITOLO II SOCIETA' SPORTIVE INDICE Art. 1. - Emanazioni e modifiche................................. pag. 37 TITOLO II SOCIETA' SPORTIVE Art. 2. - Le Società e le Associazioni Sportive....................... pag. 37 Art. 3. - Adempimenti..........................................»

Dettagli

UISP UNIONE ITALIANA SPORTPERTUTTI LEGA NAZIONALE NUOTO. Regolamento Nazionale GAN

UISP UNIONE ITALIANA SPORTPERTUTTI LEGA NAZIONALE NUOTO. Regolamento Nazionale GAN UISP UNIONE ITALIANA SPORTPERTUTTI LEGA NAZIONALE NUOTO Regolamento Nazionale GAN 1 Art. 01: Fondazione Gruppo Arbitri di Nuoto GAN Il Coordinamento (o Gruppo) Nazionale Giudici (GAN) è stato riconosciuto

Dettagli

PARTECIPAZIONE DEI GIOCATORI E DEI TESSERATI ALLA GARA

PARTECIPAZIONE DEI GIOCATORI E DEI TESSERATI ALLA GARA C.N.Ar. - Commissione Nazionale Arbitri FIR Centro Studi CIRCOLARE INFORMATIVA 01/2004-05 PARTECIPAZIONE DEI GIOCATORI E DEI TESSERATI ALLA GARA La presente Circolare Informativa Arbitri riporta, in estratto,

Dettagli

WKLF - REGOLAMENTO TECNICO DI KRAV MAGA WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KRAV MAGA. (Difesa Personale Israeliana)

WKLF - REGOLAMENTO TECNICO DI KRAV MAGA WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KRAV MAGA. (Difesa Personale Israeliana) WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KRAV MAGA (Difesa Personale Israeliana) Pagina 1 di 9 Regolamento Tecnico PRATICANTI I GRADI I livelli dei praticanti di Krav Maga sono 7 e si dividono

Dettagli

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Canottaggio I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Canottaggio I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Canottaggio 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONI & TESSERAMENTO

NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONI & TESSERAMENTO NORME E PROCEDURE AFFILIAZIONI & TESSERAMENTO 2013-2014 INTRODUZIONE Con il 1 settembre 2013 (per l anno 2014) iniziano le operazioni di affiliazione delle Società e Associazioni Sportive e di tesseramento

Dettagli

REGOLAMENTO SCUOLE BRIDGE E ALLIEVI (Approvato dal CP con Delibera n. 4 del 18/01/2013 e ratificato dal CF del 13/04/2013)

REGOLAMENTO SCUOLE BRIDGE E ALLIEVI (Approvato dal CP con Delibera n. 4 del 18/01/2013 e ratificato dal CF del 13/04/2013) FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO BRIDGE REGOLAMENTO SCUOLE BRIDGE E ALLIEVI (Approvato dal CP con Delibera n. 4 del 18/01/2013 e ratificato dal CF del 13/04/2013) INDICE Art.1 Scuole Bridge e Centri di Avviamento

Dettagli

SEMINARIO VALIDO COME AGGIORNAMENTO NAZIONALE PER I TECNICI CSEN

SEMINARIO VALIDO COME AGGIORNAMENTO NAZIONALE PER I TECNICI CSEN MONTESILVANO (PE) c/o Grand Hotel Adriatico e Hotel Montesilvano 29-30 3 se 30 s settembre ett et tte tem embr bre re 1 ottobre 2017 IN CONVENZIONE ARTI ART RTI RT TI marziali STAGE NAZIONALE A CURA DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO ARTI MARZIALI SPORT CSEN: KARATE, JUDO, JU JITSU, AIKIDO E LOTTA (ad uso dei Comitati Periferici)

REGOLAMENTO OPERATIVO ARTI MARZIALI SPORT CSEN: KARATE, JUDO, JU JITSU, AIKIDO E LOTTA (ad uso dei Comitati Periferici) Roma, 27 febbraio 2018 REGOLAMENTO OPERATIVO ARTI MARZIALI SPORT CSEN: KARATE, JUDO, JU JITSU, AIKIDO E LOTTA (ad uso dei Comitati Periferici) Queste discipline sono convenzionate con la Federazione Ufficiale

Dettagli