DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 14 del 28 gennaio 2014

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1 DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 14 del 28 gennaio 2014 Oggetto: Esternalizzazione del servizio stipendi della Camera di Commercio di Macerata: determinazione a contrarre (art. 11 del D.L.L. 163/2006) IL SEGRETARIO GENERALE VISTI: l art. 4 del D.Lgs n. 165 che affida alla competenza dei dirigenti la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa degli Enti pubblici; gli articoli 30 e 31 dello Statuto della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Macerata; gli articoli 16, 18 e 27 del Regolamento degli uffici e dei servizi della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Macerata; l art. 3 del Regolamento concernente la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio, di cui al D.P.R. 02/11/2005 n. 254; ACCERTATA la propria competenza per l adozione del provvedimento nella fattispecie di cui trattasi; VISTO il documento istruttorio, che unito alla presente determinazione, ne forma parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO opportuno procedere all adozione dell atto; D E T E R M I N A 1) di procedere all affidamento diretto del servizio in oggetto, tramite la procedura in economia di cui all art. 125 del D.D.L. 163/2006 e successive modificazioni, con le modalità specificate nel documento istruttorio; 2) di prevedere per l affidamento del servizio di cui trattasi l importo massimo di ,00 (quindicimila/00) IVA esclusa; 3) di prendere atto che il presente provvedimento non comporta prenotazione di onere; 4) di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile al fine di avviare le necessarie procedure amministrative. 1

2 2 f.to digitalmente IL SEGRETARIO GENERALE (Mario Guadagno)

3 Pervenuto alla segreteria in data 28/01/2014 (timbro apposto dalla segreteria) PROPOSTA DI DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE Oggetto: Esternalizzazione del servizio stipendi della Camera di Commercio di Macerata: determinazione a contrarre (art. 11 del D.L.L. 163/2006). DOCUMENTO ISTRUTTORIO AREA: Attività interne PROPONENTE: Carla Mastrocola RICHIAMATA la deliberazione di Giunta camerale n. 303 del 20/12/2007 recante: Modifica organizzazione dell Ente con la quale si stabiliva, tra l altro quanto segue: 3) di dare mandato al Segretario Generale di procedere all outourcing delle seguenti funzioni: uscierato, stipendi, rassegna stampa, denunce annuali, archivio pregresso con decorrenza per tutte quelle già poste in gara o in house ; CONSIDERATO che l Ente camerale si avvale già da diversi anni del servizio di outsourcing stipendi ; VISTA la Determinazione n. 2 del 8 gennaio 2014 con la quale si è provveduto alla nomina del RUP, ai sensi e per gli effetti dell art. 10 del D.L.L. 163/2006, nelle procedure connesse all individuazione delle Società a cui affidare i lavori, le forniture e i servizi che si renderanno necessari nell anno 2014; TENUTO CONTO di quanto disposto dall Art. 11, comma 2 del Decreto legislativo 12 aprile 2006 n.163 Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE in merito alla determinazione a contrarre e all individuazione degli elementi essenziali del contratto e dei criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; CONSIDERATO che l art. 47 del D.P.R. 2 novembre 2005, n.254 Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio prevede che la scelta della forma di contrattazione sia di competenza del Dirigente dell area economica-finanziaria; CONSIDERATO, altresì, che per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore ad ,00 in base a quanto disposto dall art. 125 del D.L.L. 163/2006 e successive modificazioni, l Ente può ricorrere alla procedura in economia; 3

4 RICHIAMATI i Decreti in materia di Spending Review nn. 52 e 95 del 2012, convertiti rispettivamente in Legge nn. 94 e 135 del 2012, in ottemperanza dei quali l Ente ha facoltà di ricorrere alle convenzioni Consip, ovvero ne utilizza i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti, mentre ha l obbligo del ricorso al MEPA (Mercato elettronico della pubblica Amministrazione) per gli acquisti di beni e servizi presenti in detto mercato, di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario; RITENUTO di procedere all acquisizione di beni e servizi di cui l Ente necessita tramite le procedure e gli strumenti messi a disposizione dalla Consip, se gli stessi sono presenti nelle Convenzioni o nel Me.PA. e, in caso contrario, di far ricorso alle procedure di cui al D.lgs. 163 del 12 aprile 2006, selezionando, in entrambi i casi, la migliore offerta con il criterio del prezzo più basso di cui all art.82 del D.L.L. 12 aprile 2006, n. 163; VISTO l art. 5, della L. 7 agosto 2012, n. 135, di conversione del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, ed in particolare il comma 10 che recita come segue: 10. All articolo 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, convertito con modificazioni nella legge 15 luglio 2011, n. 111, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 9, il primo periodo è sostituito dai seguenti: «Al fine di razionalizzare i servizi di pagamento delle retribuzioni di cui all articolo 1, comma 447, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all articolo 2, comma 197, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, nonché determinare conseguenti risparmi di spesa, le amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dal 1 ottobre 2012, stipulano convenzioni con il Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento dell amministrazione generale, del personale e dei servizi per la fruizione dei servizi di cui al presente comma, ovvero utilizzano i parametri di qualità e di prezzo previsti nel decreto di cui al quinto periodo del presente comma per l acquisizione dei medesimi servizi sul mercato di riferimento. La comparazione avviene con riferimento ai costi di produzione dei servizi, diretti e indiretti, interni ed esterni sostenuti dalle pubbliche amministrazioni. Le amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1, comma 446, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 sono tenute all utilizzo dei servizi previsti nel decreto di cui al quinto periodo del presente comma, senza il pagamento del contributo ivi previsto. Si applicano le disposizioni di cui al comma 6.»; b) dopo il comma 9, sono inseriti i seguenti: «9 -bis : I contratti delle pubbliche amministrazioni di cui all articolo 11, comma 9, aventi a oggetto i servizi di pagamento degli stipendi di cui al decreto previsto al comma 9, in essere alla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono rinegoziati, con un abbattimento del costo del servizio non inferiore del 15 per cento. VISTO il D.M. del 6 luglio 2012 recante Contenuti e modalità di attivazione dei servizi in materia stipendiale erogati dal MEF Dipartimento dell amministrazione generale, del personale e dei servizi alla Amministrazioni Pubbliche diverse dallo stato e determinazione del contributo dovuto, nel quale vengono riportati i costi 4

5 unitari del contributo dovuto dalle Amministrazioni pubbliche per l erogazione dei servizi connessi al pagamento delle retribuzioni suddivisi per tipologia di soluzione e per fascia dimensionale; TENUTO conto della nota di InfoCamere prot del 25/09/2012 con la quale informava che :. a partire dal 1 gennaio 2013, InfoCamere procederà ad erogare in continuità i servizi stipendiali come attualmente organizzati operando, comunque una riduzione del listino del 15 per cento alle voci di spesa di cui al dlgs 6 luglio 2012, n. 925; in ogni caso, nei prossimi mesi verrà definita, confrontandoci con le strutture del MEF, una rivisitazione in termini di modalità operative e costi dei servizi resi disponibili da InfoCamere al fine di prospettare, appena possibile, una offerta che rispetti i vincoli introdotti dalla norma mantenendo un livello di servizio adeguato alle esigenze delle Camere e alla organizzazione. TENUTO conto della nota di InfoCamere prot del 18/12/2012 con la quale comunicava che: Servizi stipendiali. Si introduce una ulteriore riduzione del 15% da sommarsi alla riduzione già precedentemente accordata con lettera prot /2012 per far fronte al dlgs 6 luglio 2012, n. 95. Con tale intervento il listino 201 di tali servizi sarà pertanto ridotto del 30% rispetto a quello PRESO ATTO della definizione delle intese tra il MEF e InfoCamere come sopra menzionate; PRESA VISIONE della nota di InfoCamere prot. n. del con la quale si comunicava che:..a partire dal 1 gennaio 2014 i costi per le Camere di Commercio che mantengono il servizio con InfoCamere saranno allineati alle tariffe applicate dal MEF sia per la soluzione base che per la soluzione avanzata così come definito nel già citato Decreto Ministeriale (attualmente determinate rispettivamente in 2,80 e 4,50 a cedolino/mese).. PRESO ATTO che tale servizio non è contemplato in Consip ma è presente nella vetrina del Me.PA, con costi inferiori rispetto alle tariffe del MEF, evenienza, peraltro, da ritenersi non rilevante per le seguenti ragioni: 1) per l adempimento obbligatorio di cui all art. 11, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, convertito con modificazioni nella legge 15 luglio 2012, n. 111, che impone di ricorrere al MEF per i servizi stipendiali, in deroga al Me.PA. e alle Convenzioni CONSIP; 2) per il tariffario imposto con Decreto del MEF del che esula dal mercato elettronico tout court; 3) per le intese, indicate in epigrafe, intervenute tra MEF ed InfoCamere concernenti la continuazione dei servizi de quibus a favore del sistema camerale, alle condizioni tariffarie non superiori indicate nel predetto decreto ministeriale; 5

6 TENUTO CONTO, tuttavia, che i programmi utilizzati dall Ente camerale, e gestiti da InfoCamere, riferiti alla gestione del personale ed in particolare, presenze e stipendi transitano, tramite la cosiddetta funzione 33, nella contabilità generale, garantendo completa interoperabilità fra i medesimi, nonché notevole risparmio di tempo, di risorse, e di errori di digitazione; RILEVATO che tale interoperabilità non sarebbe più garantita qualora tale servizio fosse gestito da altro operatore diverso da InfoCamere; RITENUTO pertanto di aderire alla proposta di InfoCamere sia perché i costi dalla stessa previsti sono stati allineati alle tariffe applicate dal MEF, sia per continuare a garantire l interoperabilità tra i programmi dell Ente; RIFERIMENTI NORMATIVI - D.L.L. 165/2001 e successive modificazioni - C.C.N.L Circolare Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione pubblica n. 3/06 del 2 maggio D.P.R. 254/ D.L.L. 163/2006 e successive modificazioni - D.L. 6 luglio 2012 n. 95, convertito in Legge 7 agosto 2012 n Regolamento per l acquisto di forniture, di servizi e per l esecuzione dei lavori in economia della Camera di Commercio di Macerata, delibera del Consiglio camerale n. 10 del 21/07/2011 e successive modificazioni. MOTIVAZIONE In ottemperanza a quanto stabilito dall art.11, comma 2, del D.lgs. 12 aprile 2006, n.163, prima dell avvio della procedura di affidamento dei contratti pubblici, si adotta il presente provvedimento che determina di contrarre. CENTRO DI COSTO SOTTOCONTO PROPONE DI DETERMINARE 1) di procedere all affidamento diretto del servizio in oggetto, tramite la procedura in economia di cui all art. 125 del D.D.L. 163/2006 e successive modificazioni, con le modalità specificate in narrativa; 2) di prevedere per l affidamento del servizio di cui trattasi l importo massimo di ,00 IVA esclusa; 3) di prendere atto che il presente provvedimento non comporta prenotazione di onere; 6

7 4) di dare immediata eseguibilità al presente provvedimento al fine di avviare le necessarie procedure amministrative. Macerata, lì 28/01/2014 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Alberto Tombesi) PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi dell art. 29 del Regolamento di organizzazione della Camera di commercio industria artigianato agricoltura di Macerata, si esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della proposta di determinazione del Segretario Generale di cui al sopra riportato documento istruttorio. Macerata, lì 28/01/2014 IL DIRIGENTE DEL SETTORE (Mario Guadagno) BUDGET, COME DA RICHIESTA DEL DIRIGENTE ASSEGNATARIO (art. 13, co. 2 del D.P.R. 254/2005) [ ] Richiesta di acquisto di beni e/o servizi n. del [] Importo risultante a seguito delle procedure espletate dal Provveditorato,. (art. 13 del D.P.R. 254/2005) [] Centro di Costo (codice e denominazione) [ ] Sottoconto. (codice e denominazione) [ ] Prenotazione n. / Macerata, lì IL RESPONSABILE DELL AREA ATTIVITA INTERNE - Responsabile dell Uff. Ragioneria - (Alberto Tombesi) 7