CODE MODEL - Modalità di scrittura del codice

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CODE MODEL - Modalità di scrittura del codice"

Transcript

1 CODE MODEL - Modalità di scrittura del codice Visual Studio supporta due modelli per la codifica di pagine web: - Codice Inline: Questo modello è il più vicino al tradizionale ASP. Tutto il markup HTML e il codice viene memorizzato in un singolo file. aspx. Il codice è incorporato in uno o più blocchi di script. Tuttavia, anche se la codice è in un blocco di script, non perde IntelliSense o supporto debugging, e non ha bisogno di essere eseguito linearmente dall'alto verso il basso (come classico codice ASP). Questo modello è valido solo per la codifica di semplici pagine web. - Code-behind: Questo modello separa ogni pagina Web ASP.NET in due file: un file aspx con il codice HTML e variabili di controllo, e un file. cs con il codice sorgente della pagina. Questo modello fornisce una migliore organizzazione per separare l'interfaccia utente dalla logica di programmazione, E' fondamentale per progetti complessi. In Visual Studio, si posson usare entrambi gli approcci. Quando si aggiunge una nuova pagina web, la casella di controllo "inserisci codice in un file separato" consente di utilizzare il modello code-behind. E' completamente valido (anche se porta confusione) miscelare entrambi gli stili di pagine nella stessa applicazione. Questa flessibilità si applica solo allo sviluppo di siti. Se abbiamo creato un progetto web, è necessario utilizzare per forza solo il modello code-behind. Come file code-behind è collegato alla pagina Ogni pagina aspx inizia con una direttiva di pagina. Qui si trova la lingua per la pagina, e si dice anche ASP.NET dove trovare il relativo codice. Nelle vecchie versioni di ASP.NET, era comune utilizzare l'attributo Src per indicare il codice sorgente o l'attributo Inherits per indicare un nome della classe compilato. Tuttavia, entrambe queste opzioni hanno le loro idiosincrasie. Per esempio, con l'inherits, si è costretti sempre di precompilare il codice. Ma il vero problema è che entrambi gli approcci ti costringono a dichiarare ogni controllo Web che si desidera da utilizzare con una variabile membro. Questo aggiunge un sacco di codice standard. È possibile risolvere il problema utilizzando una funzionalità linguaggio chiamato classi parziali, che consente di dividere un singola classe in più file di codice sorgente. Essenzialmente, il modello è lo stesso di prima, ma il controllo delle dichiarazioni sono mescolate in un file separato. Lo sviluppatore non ha mai bisogno di essere distratto da questo file, anzi può accedere alle pagine web dei controlli in base al nome. Occhi attenti avranno notato la parola parzial nella dichiarazione di page 1 / 5

2 classe per la classe della nostra pagina web. public partial class _Default : System.Web.UI.Page Con questa infrastrutture sotto, la pagina aspx utilizza l'attributo Inherits indicare la classe che si sta utilizzando, e l'attributo CodeFile per indicare il file che contiene il codebehind: <%@ Page Language="C#" AutoEventWireup="true" CodeFile="Default.aspx.cs" Inherits="_Default" %> Come i Control Tags sono collegati alle variabili di pagina Quando si richiede la pagina Web in un browser, ASP.NET inizia a trovare il file di codice associato. Poi genera una dichiarazione di variabile per ciascun controllo server (ogni elemento che ha il runat = "server"). Per esempio, se abbiamo una casella di testo di nome txtinput: <asp:textbox id="txtinput" runat="server"/> ASP.NET genera una dichiarazione di variabile membro e si fonde con classe della page 2 / 5

3 pagina utilizzando la magia di classi parziali: protected System.Web.UI.TextBox txtinput; Questo codice non sarà visibile perché è parte del codice generato automaticamente. Si noti che le variabili di controllo sono sempre dichiarate con l'accessibilità protected. Di seguito le fasi del lavoro - La classe Pagina dalla libreria di classi NET definisce la funzionalità di base che consentono ad una pagina web di ospitare altri controlli, renderizzarli in formato HTML, e fornisce l'accesso agli oggetti come Request, Response, e Sessione. - La nostra classe code-behind eredita dalla Classe Page queste finzionalità. - Quando si compila la classe, ASP.NET unisce un po 'di codice aggiuntivo alla nostra classe (utilizzando la magia di classi parziali). Questo codice generato automaticamente definisce tutti i controlli della pagina come variabili protette in modo da potervi accedere nel vostro codice. - Il compilatore ASP.NET crea poi una nuova classe che rappresenta la nostra pagina aspx. Questa classe eredita dalla nostra classe code-behind (con l'extra po 'di codice risultante dalla fusione). Per assegnare un nome questa classe, ASP.NET aggiunge _aspx al nome di la classe code-behind (ad esempio, TestFormCodeBehind_aspx). Questa classe contiene il codice necessario per inizializzare la pagina e i relativi controlli e sputa fuori (rendering) il codice HTML finale. E 'anche la classe che ASP.NET crea quando si riceve la richiesta di pagina. page 3 / 5

4 Perché sono tutte le variabili di controllo e metodi sono dichiarati come protetti? Dipende del modo in cui ereditarietà viene utilizzata in questa serie di strati. Le variabili protette si comportano come variabili private, con ls differenza che sono accessibili alle classi derivate. Questo assicura che le variabili siano accessibili nelle classi derivate (TestFormCodeBehind_aspx). Come gli eventi sono collegati agli Event Handler La maggior parte del codice in una pagina Web ASP.NET è collocato all'interno gestori di eventi che reagiscono agli eventi dei controlli. E' possibile aggiungere un gestore eventi in tre modi: - Digitare a mano: in questo caso, si aggiunge il metodo direttamente alla classe pagina. È necessario specificare i parametri appropriati in modo che la firma del gestore di eventi corrisponde esattamente alla firma del l'evento che si desidera gestire. Occorre, con l'aggiunta di un attributo OnEventName, modificare il tag di controllo in modo che si colleghi al gestore di eventi appropriato. - Fare doppio clic su un controllo in visualizzazione struttura: in questo caso, Visual Studio crea un gestore eventi relativo all'evento di default del controllo. Ad esempio, se si fa doppio clic la pagina, verrà creato un gestore di eventi Page.Load. Se si fa doppio clic su un controllo Button, Visual Studio creerà un gestore eventi per l'evento Click. - Scegliere l'evento dalla finestra Proprietà: Selezionare il controllo, e fare clic sul fulmine della finestra Proprietà. Verrà visualizzato un elenco di tutti gli eventi previsti da tale controllo. Fare doppio clic nella casella accanto page 4 / 5

5 all'evento che si desidera gestire, e Visual Studio genererà automaticamente il gestore dell'evento. Questa è la soluzione più indicata. L'unica limitazione di questa tecnica è che funziona esclusivamente con controlli web e non con i controlli lato server HTML. Nella direttiva della pagina è indicato AutoEventWireup="True" che indica alla pagina di generare gli eventi in modo automatico. Questa funzionalità ha due principi di base: - Tutti i gestori eventi di pagina sono collegati automaticamente in base al nome del gestore di eventi. In altre parole, il metodo Page_Load () viene chiamato automaticamente quando la pagina viene caricata. - Tutti i gestori di eventi di un controllo sono collegati mediante gli attributi del tag del controllo. L' attributo ha lo stesso nome dell'evento, preceduto dalla parola On. Ad esempio, se si desidera gestire l'evento Click del controllo Button, è sufficiente impostare OnClick nel tag di controllo con il nome del gestore di eventi che si desidera utilizzare. <asp:button id="cmdok" OnClick="cmdOK_Click" runat="server"> Anche i gestori eventi sono sono di tipo protected in modo da essere accedibili da tutte le classi della pagina. Esiste un altro approccio per collegare un gestore di eventi, da usare ad esempio quando si creano oggetti via codice e quindi si devono associare anche i gestori eventi in modo dinamico. E' possibile farlo in modo dinamico usando i delegati. Ecco un esempio: cmdok.click += cmdok_click; page 5 / 5

Sistemi Informativi e Telemedicina Anno Accademico Prof. Mauro Giacomini

Sistemi Informativi e Telemedicina Anno Accademico Prof. Mauro Giacomini Sistemi Informativi e Telemedicina Anno Accademico 2007 2008 Prof. Mauro Giacomini Organizzazione del codice Separazione codice contenuto Code behind, dietro l interfaccia in un qualsiasi linguaggio Controlli

Dettagli

Capitolo 8: Creazione e utilizzo di controlli utente Web

Capitolo 8: Creazione e utilizzo di controlli utente Web Capitolo 8: Creazione e utilizzo di controlli utente Web Creazione e progettazione di controlli utente Web, 86 Aggiunta di controlli utente Web a una pagina, 88 Utilizzo efficace di controlli utente Web,

Dettagli

4. I moduli in Access 2000/2003

4. I moduli in Access 2000/2003 LIBRERIA WEB 4. I moduli in Access 2000/2003 Il modulo è uno degli oggetti del database di Access e rappresenta un insieme di dichiarazioni e routine scritte con il linguaggio Visual Basic, memorizzate

Dettagli

HTML Interazione con l utente

HTML Interazione con l utente HTML Interazione con l utente Il web è interattivo e per questo motivo una pagina html deve prevedere la possibilità, per l'utente, di inviare informazioni o effettuare delle scelte. Il linguaggio HTML,

Dettagli

Gestione della configurazione Input/Output PLC Cosa c'è di nuovo?

Gestione della configurazione Input/Output PLC Cosa c'è di nuovo? Gestione della configurazione Input/Output PLC Cosa c'è di nuovo? Indice I. Avviare il Configuration Manager... 3 II. Nuova interfaccia dell'utente... 3 III. Importazione di nuovi formati di configurazione...

Dettagli

Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori

Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori Per impostazione predefinita, i risultati dei moduli vengono salvati

Dettagli

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro 14Ex-Cap11.qxd 21-12-2006 11:20 Pagina 203 11 Le macro Creare le macro Registrare una macro Eseguire una macro Riferimenti assoluti e relativi nelle macro Assegnare un pulsante a una macro Modificare una

Dettagli

Mariano Pirrotta. A c t i v e S e r v e r P a g e * * *

Mariano Pirrotta. A c t i v e S e r v e r P a g e * * * Mariano Pirrotta A c t i v e S e r v e r P a g e * * * 1 2 3 4 5 6 COMANDI ASP Computer > Disco locale(c:) > inetpub > wwwroot 7 COMANDI ASP 8 COMANDI ASP 9 COMANDI ASP 10 COMANDI ASP 11 COMANDI ASP 12

Dettagli

Un sito con Wordpress

Un sito con Wordpress Un sito con Wordpress Includere Digital-mente Corso livello 4 Alcune domande, alcune risposte Hai deciso quali Contenuti pubblicare nel tuo sito? Hai fatto una lista di Categorie per organizzare i tuoi

Dettagli

Programmazione lato client. JavaScript. Applicazioni di Rete M. Ribaudo - DISI. JavaScript

Programmazione lato client. JavaScript. Applicazioni di Rete M. Ribaudo - DISI. JavaScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) 1 Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented

Dettagli

Gestione del testo. Dreamweaver e il testo. Richiamare la pagina

Gestione del testo. Dreamweaver e il testo. Richiamare la pagina Gestione del testo 04 In questo capitolo In questo capitolo imparerai a utilizzare gli strumenti di formattazione del testo. Imparerai come impostare uno stile a un testo per un titolo o un paragrafo.

Dettagli

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented HTTP

Dettagli

Laboratorio - Trasferimento Dati in Windows Vista

Laboratorio - Trasferimento Dati in Windows Vista 5.0 5.1.4.5 Laboratorio - Trasferimento Dati in Windows Vista Introduzione Stampare e completare questo laboratorio. In questo laboratorio, si utilizza Windows Vista. Apparecchiatura Raccomandata Per questo

Dettagli

POSTECERT POST CERTIFICATA GUIDA ALL USO DELLA WEBMAIL

POSTECERT POST CERTIFICATA GUIDA ALL USO DELLA WEBMAIL POSTECERT POSTEMAIL CERTIFICATA GUIDA ALL USO DELLA WEBMAIL Sommario Pagina di accesso... 3 Posta in arrivo... 4 Area posta... 5 Scrivi un nuovo messaggio... 5 Selezione ricevuta di consegna... 5 Inserimento

Dettagli

Introduzione a Java Server Pages (JSP) (estratto) SAPIENZA Università di Roma Corso di Architetture Software Orientate ai Servizi

Introduzione a Java Server Pages (JSP) (estratto) SAPIENZA Università di Roma Corso di Architetture Software Orientate ai Servizi Introduzione a Java Server Pages (JSP) (estratto) SAPIENZA Università di Roma Corso di Architetture Software Orientate ai Servizi 1 JSP (Java Server Pages) È la tecnologia Java per lo sviluppo di applicazioni

Dettagli

Fiery Remote Scan. Collegarsi ai Fiery servers. Collegarsi a un Fiery server al primo utilizzo

Fiery Remote Scan. Collegarsi ai Fiery servers. Collegarsi a un Fiery server al primo utilizzo Fiery Remote Scan Fiery Remote Scan consente di gestire la scansione su Fiery server e la stampante da un computer remoto. Fiery Remote Scan può essere utilizzato per le seguenti operazioni: Avviare le

Dettagli

JavaScript. Caratteristiche del JavaScript. Javascript consente di rendere dinamiche le pagine HTML

JavaScript. Caratteristiche del JavaScript. Javascript consente di rendere dinamiche le pagine HTML JavaScript Caratteristiche del JavaScript Javascript consente di rendere dinamiche le pagine HTML Javascript è un linguaggio di programmazione con il quale è possibile produrre applicazioni eseguibili

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.3.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

Sommario. 1: Ricerca elemento : Alla linea di modello : Duplica tavole : Lunghezza del cavo : Quota livelli...

Sommario. 1: Ricerca elemento : Alla linea di modello : Duplica tavole : Lunghezza del cavo : Quota livelli... Novità 2018 R2 Sommario NOVITÀ... 5 1: Ricerca elemento... 5 2: Alla linea di modello... 6 3: Duplica tavole... 7 4: Lunghezza del cavo... 8 5: Quota livelli... 9 MIGLIORAMENTI... 10 1: Link ad Excel...

Dettagli

INCOMUNE.NET 4.0 Powered by Contao CMS Open Source

INCOMUNE.NET 4.0 Powered by Contao CMS Open Source INCOMUNE.NET 4.0 Powered by Contao CMS Open Source Sistema di Trattamento dei contenuti - Manuale di Utilizzo IDEA Sistemi S.as. Tecnologie Digitali per la Pubblica Amministrazione Via Burolo, 30 10015

Dettagli

SharePoint Online. Cerca Consente di eseguire ricerche per Siti, Persone o File. Creare un sito o un post di notizie

SharePoint Online. Cerca Consente di eseguire ricerche per Siti, Persone o File. Creare un sito o un post di notizie Guida introduttiva Se si vuole usufruire di una posizione sicura in cui condividere e archiviare i file ovunque ci si trovi, accedere al proprio abbonamento a Office 365 e selezionare SharePoint nell'icona

Dettagli

Prof. Pagani Corrado HTML

Prof. Pagani Corrado HTML Prof. Pagani Corrado HTML IPERTESTI E MULTIMEDIALITÀ Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave sensibili (link). Può essere visto come una rete; i documenti

Dettagli

Dichiarazione di una classe. Dichiarazione ereditarietà

Dichiarazione di una classe. Dichiarazione ereditarietà Introduzione Il Java è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti (OOL), perché permette di realizzare in un programma tutti i concetti alla base dell OOP quali: l astrazione dei dati, mediante

Dettagli

Wincc TIA Portal v14

Wincc TIA Portal v14 Wincc TIA Portal v14 All apertura il programma richiede di creare un nuovo progetto. Impostare il percorso desiderato (desktop) e selezionare CREA Step (1) Creazione di un nuovo dispositivo Una volta creato

Dettagli

Guida all uso del sistema gestionale schede online per attività commerciali e turistiche

Guida all uso del sistema gestionale schede online per attività commerciali e turistiche Guida all uso del sistema gestionale schede online per attività commerciali e turistiche Versione 1.0 Ultima revisione: 09/11/2012 www.bormio.info Questa guida è di proprietà esclusiva di Bormio.info e

Dettagli

Il Web. Struttura e servizi

Il Web. Struttura e servizi Il Web Struttura e servizi Ipertesto ed ipermedia Un ipertesto è un testo la cui struttura è reticolare, invece che semplicemente lineare o gerarchica. Si parla di multimedialità quando un testo è formato

Dettagli

Microsoft Visual Basic

Microsoft Visual Basic Microsoft Visual Basic Excel Pag. 1 a 10 Sommario Visual Basic:... 3 Interfaccia Grafica... 3 Macro registrate... 4 Utilizzo della macro... 5 Per abbinare una combinazione di tasti dopo aver registrato

Dettagli

INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016

INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016 INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016 1 GMAIL & GOOGLE DRIVE SLIDE DEL DOCENTE 2 CREAZIONE DI UN INDIRIZZO GMAIL Vai all indirizzo: https://accounts.google.com/signup

Dettagli

Database Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE

Database Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE Database Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE PERCHÉ DEFINIRE LE RELAZIONI Dopo avere definito le tabelle corrispondenti alle entità individuate nel progetto del database, è necessario indicare il modo per ricollegare

Dettagli

Modulo o Form in Html

Modulo o Form in Html Pagina dinamica E un documento contenente oggetti, dati e informazioni che possono variare anche in base all iterazione dell utente con il documento stesso. Un esempio classico è quello di una persona

Dettagli

LE MASCHERE CORSO ACCESS PARTE V

LE MASCHERE CORSO ACCESS PARTE V LE MASCHERE Creazione di una maschera Selezionare il pulsante Maschere nella finestra del database; Scegliere creazione guidata (consigliata per le maschere basate su tabelle) oppure creazione (manuale)

Dettagli

Guida a WordPress. 1. Iscrizione a Wordpress

Guida a WordPress. 1. Iscrizione a Wordpress Guida a WordPress 1. Iscrizione a Wordpress Digitare il seguente indirizzo: https://it.wordpress.com/ Cliccare su Crea sito web Scegliere un tema, ovvero la struttura principale che assumeranno le pagine

Dettagli

DREAMWEAVER CS6: STILI CSS

DREAMWEAVER CS6: STILI CSS DREAMWEAVER CS6: STILI CSS Durante la progettazione di siti, una parte cruciale del progetto è il layout. CSS (Cascading Style Sheets) è la principale tecnologia che permetterà di posizionare e disporre

Dettagli

Panoramica di Document Portal

Panoramica di Document Portal Per visualizzare o scaricare questa o altre pubblicazioni Lexmark Document Solutions, fare clic qui. Panoramica di Document Portal Lexmark Document Portal è una soluzione software che offre funzioni di

Dettagli

Prof. Pagani corrado PROGRAMMAZIONE WEB ASP.NET

Prof. Pagani corrado PROGRAMMAZIONE WEB ASP.NET Prof. Pagani corrado PROGRAMMAZIONE WEB ASP.NET SCHEMA DI UNA APPLICAZIONE WEB SCHEMA DI UNA APPLICAZIONE WEB (2) 1. Il client (browser) invia al server l URL richiesto 2. Il server (IIS, Apache, ) esegue

Dettagli

Plugin Gestione Circolari Sviluppato da Scimone Ignazio

Plugin Gestione Circolari Sviluppato da Scimone Ignazio Plugin Gestione Circolari Sviluppato da Scimone Ignazio http://plugin.sisviluppo.info ignazios@gmail.com 1 Indice Introduzione...3 Come installare il plugin... 4 Parametri; come configurare il plugin...

Dettagli

INSERIRE I DATI NEL DATABASE

INSERIRE I DATI NEL DATABASE 13-Cap10_DWCS3.qxd 18-11-2009 11:43 Pagina 201 CAPITOLO10 INSERIRE I DATI NEL DATABASE In questo capitolo In questo capitolo imparerai a interagire con i contenuti del database gestiti nel sito. In particolare

Dettagli

Installazione e uso di Document Distributor

Installazione e uso di Document Distributor Per visualizzare o scaricare questa o altre pubblicazioni Lexmark Document Solutions, fare clic qui. Installazione e uso di Document Distributor Il software Lexmark Document Distributor include pacchetti

Dettagli

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette. 3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,

Dettagli

Installazione di EasyPhp. Avviare EasyPhp. La finestra di amministrazione di EasyPhp

Installazione di EasyPhp. Avviare EasyPhp. La finestra di amministrazione di EasyPhp Installazione di EasyPhp Scaricare la versione più recente di EasyPhp dal sito ufficiale (http://www.easyphp.org/). Scegliere la versione di sviluppo (DEVELOPMENT SERVER) più adatta al proprio sistema

Dettagli

Configurazione di una LAN in ambiente Windows

Configurazione di una LAN in ambiente Windows Configurazione in ambiente Windows Configurazione di una LAN in ambiente Windows Appunti per le classi III inf. A cura dei proff. Mario Catalano e Paolo Franzese 1/23 Configurazione TCP/IP statica 1/2

Dettagli

MANUALE per la GESTIONE dei BANNER della HOME PAGE. SITI OAR e AT di tipo 1 VAI ALL INDICE DEI CONTENUTI

MANUALE per la GESTIONE dei BANNER della HOME PAGE. SITI OAR e AT di tipo 1 VAI ALL INDICE DEI CONTENUTI MANUALE per la GESTIONE dei BANNER della HOME PAGE SITI OAR e AT di tipo 1 VAI ALL INDICE DEI CONTENUTI DEI CONTENUTI LA FUNZIONE DEI BANNER DELL HOME PAGE PAG. 3 CONTENUTI CARICABILI SU CIASCUN BANNER

Dettagli

testo Saveris Web Access Software Istruzioni per l'uso

testo Saveris Web Access Software Istruzioni per l'uso testo Saveris Web Access Software Istruzioni per l'uso 2 1 Indice 1 Indice 1 Indice... 3 2 Descrizione delle prestazioni... 4 2.1. Utilizzo... 4 2.2. Requisiti di sistema... 4 3 Installazione... 5 3.1.

Dettagli

IL TEMA DELLA RIUSABILITÀ

IL TEMA DELLA RIUSABILITÀ IL TEMA DELLA RIUSABILITÀ Si vuole riusare tutto ciò che può essere riusato (componenti, codice, astrazioni) Non è utile né opportuno modificare codice già funzionante e corretto il cui sviluppo ha richiesto

Dettagli

Creazione di un blog con Altervista

Creazione di un blog con Altervista Creazione di un blog con Altervista Come potete vedere dalla figura in alto, con Altervista potrete scegliere se creare un sito o un blog. Per creare un sito basta cliccare sul pulsante crea sito, presente

Dettagli

Microsoft Front Page 2000

Microsoft Front Page 2000 Microsoft Front Page 2000 Lezione 2 La gestione dei moduli web avviene attraverso il menù 'Inserisci/Modulo'. Sarà possibile inserire ogni elemento del modulo, dal form al button e attraverso le finestre

Dettagli

La Back Office Console consente di costruire lo scheletro degli schema.

La Back Office Console consente di costruire lo scheletro degli schema. BACK OFFICE CONSOLE 1.1 Introduzione 3 1.2 Creazione di uno Schema 4 1.2.1 Struttura dello Schema 5 1.2.2 Caratteristiche dei campi 6 1.2.3 Traduzioni 8 1.3 Ricerca degli schema 8 1.4 Gestione delle Categorie

Dettagli

Capitolo Tavola e grafico

Capitolo Tavola e grafico Capitolo Il menu di tavola e grafico consente di generare delle tavole numeriche dalle funzioni presenti in memoria. È possibile usare anche più funzioni per generare delle tavole. Poiché tavola e grafico

Dettagli

1. Introduzione 3 / 27

1. Introduzione 3 / 27 BACKOFFICE CONSOLE 1. Introduzione... 3 2. Creazione di uno Schema... 4 2.1 Struttura dello Schema... 5 2.2 Caratteristiche dei campi... 6 2.3 Traduzioni... 8 2.4 Ricerca degli schema... 9 2.5 Gestione

Dettagli

PER UTILIZZARE LCC IN LAB

PER UTILIZZARE LCC IN LAB PER UTILIZZARE LCC IN LAB La prima volta che un utente utilizza lcc-win32 deve impostare una chiave nel registro utente. Per fare questo occorre semplicemente: Aprire con il gestione risorse la cartella

Dettagli

scrivere window.alert(). 2 Nell esempio sarebbe scritto solo var hello, senza pertanto attribuire alla variabile hello alcun valore

scrivere window.alert(). 2 Nell esempio sarebbe scritto solo var hello, senza pertanto attribuire alla variabile hello alcun valore In genere il metodo alert() è usato per verificare il valore delle variabili durante la fase di correzione degli errori (debugging), fase che può essere svolta anche con l ausilio di appositi programmi

Dettagli

Introduzione a PowerPoint

Introduzione a PowerPoint Introduzione a PowerPoint PowerPoint è una potente applicazione per la creazione di presentazioni, ma per utilizzarla nel modo più efficace è necessario innanzitutto comprenderne gli elementi di base.

Dettagli

Luca Tesei. Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi. Modulo IFTS. Fermo 31/03, 03/04, 07/ Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1

Luca Tesei. Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi. Modulo IFTS. Fermo 31/03, 03/04, 07/ Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1 Luca Tesei Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi Modulo IFTS Fermo 31/03, 03/04, 07/04 2017 Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1 Informazioni di Contatto Email docente: luca.tesei@unicam.it Telefono:

Dettagli

MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ

MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER 5.0 MODULO 5 Database (Microsoft Access 2007) Parte 3 A cura di Mimmo Corrado Gennaio 2012 MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ Il Modulo 5, richiede che il candidato

Dettagli

4.2 Copy User Data (ELIX_DISPLAY_ATTR - DisplayCopyUserData) Read Only Field (ELIX_DISPLAY_ATTR - DispalyReadOnly)... 10

4.2 Copy User Data (ELIX_DISPLAY_ATTR - DisplayCopyUserData) Read Only Field (ELIX_DISPLAY_ATTR - DispalyReadOnly)... 10 ATTRIBUTI E DATI 1. Introduzione... 3 2. Associare attributi estesi... 3 3. Elenco attributi... 6 4. Attributi più utilizzati... 7 4.1 Field required (ELIX_ATTR FieldRequired)... 7 4.2 Copy User Data (ELIX_DISPLAY_ATTR

Dettagli

Novità. SEE Electrical Expert V4R3 Service Pack 5

Novità. SEE Electrical Expert V4R3 Service Pack 5 Novità SEE Electrical Expert V4R3 Service Pack 5 Indice Novità... 1 I. Nuove funzionalità... 3 I.A. SEE Electrical 3D Panel Novità... 3 I.B. Progetto automatico Backup... 3 I.C. Gestione I/O PLC... 4 I.D.

Dettagli

Sommario. Introduzione 1. 1 Scrivere in HTML con efficacia 7. 2 Formattazione standard del testo Aggiungere i colori 43. iii

Sommario. Introduzione 1. 1 Scrivere in HTML con efficacia 7. 2 Formattazione standard del testo Aggiungere i colori 43. iii Sommario Ringraziamenti Informazioni sull autore Introduzione 1 Finalità del libro 1 Introduzione a HTML 4 1 Nuove funzionalità di HTML 4 2 Come utilizzare questo libro 2 Struttura del libro 3 1 Scrivere

Dettagli

LEZIONE 5. CORSO BASE DI AutoCad. Corso Base di AutoCad. AutoCad. Ing. Lorenzo Procino

LEZIONE 5. CORSO BASE DI AutoCad. Corso Base di AutoCad. AutoCad. Ing. Lorenzo Procino AutoCad CORSO BASE DI AutoCad Ing. Lorenzo Procino Email : lorenzo.procino@unifi.it LEZIONE 5 I BLOCCHI I BLOCCHI Un blocco è un insieme di oggetti memorizzati come unica entità. La loro gestione è definita

Dettagli

Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti

Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti Prerequisiti Mon Ami 3000 Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti L opzione è disponibile per le versioni Contabilità e Azienda Pro. Introduzione Il cespite è un qualsiasi bene materiale o immateriale

Dettagli

Introduzione alla programmazione orientata agli oggetti (prima parte) Rel 1.0

Introduzione alla programmazione orientata agli oggetti (prima parte) Rel 1.0 Introduzione alla programmazione orientata agli oggetti (prima parte) Rel 10 a cura del prof Francesco Tappi Il paradigma orientato agli oggetti implica lo sviluppo di unità di programmazione attive, chiamate

Dettagli

Formattare il testo con gli stili

Formattare il testo con gli stili Formattare il testo con gli stili Capita spesso di dover applicare ripetutamente la stessa formattazione, o anche modificare il colore, le dimensioni e il tipo di carattere, per dare risalto a un testo.

Dettagli

7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone

7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone 7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone ll presente articolo esemplifica le modalità di utilizzo di tutti gli strumenti disponibili nella sezione Contatti. La stessa

Dettagli

Corso sul linguaggio Java

Corso sul linguaggio Java Corso sul linguaggio Java Modulo L6 (JAVA9) 1 Introduzione alle applet 1 Prerequisiti Architettura client/server Elementi di base HTML Programmazione Java Utilizzo package awt di Java 2 1 Introduzione

Dettagli

Visual basic base Lezione 03. Gli eventi

Visual basic base Lezione 03. Gli eventi Gli eventi Gli eventi Ieri abbiamo concluso spiegando come usare un metodo dell'oggetto form per aprirlo, ma non abbiamo ancora visto come farlo in pratica. Vediamolo subito. Prima, però, dobbiamo creare

Dettagli

Grafici e Pagina web

Grafici e Pagina web Grafici e Pagina web Grafici Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro. Quando si crea un grafico ogni riga

Dettagli

Il nuovo look di Google Apps. Gmail

Il nuovo look di Google Apps. Gmail Il nuovo look di Google Apps Gmail Benvenuti nel nuovo look di Google Apps Perché questo cambiamento: Per fare in modo che tutte le applicazioni Google abbiano lo stesso aspetto e siano chiare, semplici

Dettagli

Samsung Universal Print Driver Guida dell utente

Samsung Universal Print Driver Guida dell utente Samsung Universal Print Driver Guida dell utente immagina le possibilità Copyright 2009 Samsung Electronics Co., Ltd. Tutti i diritti riservati. Questa guida viene fornita solo a scopo informativo. Tutte

Dettagli

WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO

WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO Servizi per l e-government nell università Federico II WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO CONNESSIONE_TERMINAL_SERVER PAG. 1 DI 13 Indice 1. Premessa...3

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA LAUREA TRIENNALE-COMUNICAZIONE & DAMS

CORSO DI INFORMATICA LAUREA TRIENNALE-COMUNICAZIONE & DAMS CORSO DI INFORMATICA LAUREA TRIENNALE-COMUNICAZIONE & DAMS Dr.ssa Maria Vittoria Avolio 1 1 Dipartimento di Matematica- Università della Calabria E-mail: avoliomv@unical.it ALCUNE NOZIONI BASILARI Siete

Dettagli

Il linguaggio PHP. Insegnarvi tutto il PHP? Non esattamente Obiettivo: insegnarvi ad interagire via web con una base dati

Il linguaggio PHP. Insegnarvi tutto il PHP? Non esattamente Obiettivo: insegnarvi ad interagire via web con una base dati Programmazione Web Il linguaggio PHP Il nostro obiettivo Insegnarvi tutto il PHP? Non esattamente Obiettivo: insegnarvi ad interagire via web con una base dati Accedere ai dati inseriti dall utente nei

Dettagli

Introduzione alle JSP

Introduzione alle JSP Introduzione alle JSP Corso di Sistemi Web e Basi Dati Prof. Antonio d Acierno Java Server Page JSP Riferimenti http://java.sun.com/products/jsp http://www.coreservlets.com http://www.html.it/jsp Le JSPs

Dettagli

L ACCESSIBILITÀ DEI DOCUMENTI ELETTRONICI - parte seconda

L ACCESSIBILITÀ DEI DOCUMENTI ELETTRONICI - parte seconda L ACCESSIBILITÀ DEI DOCUMENTI ELETTRONICI - parte seconda di Livio Mondini CARATTERISTICHE DI UN DOCUMENTO ACCESSIBILE Questi semplici documenti non pretendono di essere un manuale esaustivo per la creazione

Dettagli

Prof. Pagani corrado INVIO DEI DATI CON WEB FORM GET AND POST METHOD

Prof. Pagani corrado INVIO DEI DATI CON WEB FORM GET AND POST METHOD Prof. Pagani corrado INVIO DEI DATI CON WEB FORM GET AND POST METHOD INVIO DEI DATI CON WEB FORM Nella manipolazione dei dati attraverso un form è molto importante stabilire il metodo di invio, in funzione

Dettagli

Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica

Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica Area Redatto da Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica Versione Data Modifiche 1.0 31/12/2016 CSI Manuale Portale Affari Legali pag. 1 Portale Affari Legali Ripartizione Affari Legali Indice 1.

Dettagli

Programmazione Web. Javascript.

Programmazione Web. Javascript. Programmazione Web Javascript diegozabot@yahoo.it Introduzione Cos è Javascript è un linguaggio di scripting lato client, interpretato direttamente dal browser. Implementato per la prima volta in Netscape

Dettagli

Elenco delle funzionalità introdotte/variate Data creazione 02/05/2014

Elenco delle funzionalità introdotte/variate Data creazione 02/05/2014 pag: 1 di 14 PRODOTTO : SIPAL DEMOGRAFICI VERSIONE : 14_02 SEZIONE 1 DEDICATA AL CED... 2 Anagrafe Municipale 2 QRP che vengono sostituiti in automatico dall aggiornamento di versione... 2 QRP che vengono

Dettagli

Nuove pagine e collegamenti

Nuove pagine e collegamenti 05 Nuove pagine e collegamenti In questo capitolo In questo capitolo imparerai come realizzare un semplice collegamento da un testo a una nuova pagina, apprenderai il concetto di link di ritorno. Successivamente

Dettagli

Laboratorio - Uso dello Strumento Ripristino Configurazione di Sistema in Windows 7

Laboratorio - Uso dello Strumento Ripristino Configurazione di Sistema in Windows 7 5.0 5.5.1.11 Laboratorio - Uso dello Strumento Ripristino Configurazione di Sistema in Windows 7 Introduzione Stampare e completare questo laboratorio. In questa attività, si creerà un punto di ripristino

Dettagli

Corso di Access. Prerequisiti. Modulo L2 A (Access) 1.5 Report. Utilizzo di un DBMS Concetti generali sui DB Interfaccia utente

Corso di Access. Prerequisiti. Modulo L2 A (Access) 1.5 Report. Utilizzo di un DBMS Concetti generali sui DB Interfaccia utente Corso di Access Modulo L2 A (Access) 1.5 Report 1 Prerequisiti Utilizzo di un DBMS Concetti generali sui DB Interfaccia utente 2 1 Introduzione In questa Unità vediamo l utilità di presentar i dati in

Dettagli

Firma Digitale Remota

Firma Digitale Remota Firma Digitale Remota Versione: 01 Aggiornata al: 09.06.2011 Sommario 1. Attivazione Firma Remota... 3 1.1 Attivazione Firma Remota con Token YUBICO... 4 1.2 Attivazione Firma Remota con Token VASCO...

Dettagli

Laboratorio - Configurazione di Impostazioni del Browser in Windows 7

Laboratorio - Configurazione di Impostazioni del Browser in Windows 7 5.0 5.3.2.7 Laboratorio - Configurazione di Impostazioni del Browser in Windows 7 Introduzione Stampare e completare questo laboratorio. In questo laboratorio verranno configurate le impostazioni del browser

Dettagli

Novità. SEE Electrical Expert V4R3 Service Pack 7

Novità. SEE Electrical Expert V4R3 Service Pack 7 Novità SEE Electrical Expert V4R3 Service Pack 7 Indice Novità... 1 I. Nuove funzionalità... 3 I.A. Estrazione dei dati di progetto per localizzazione... 3 I.B. Standard per la libreria... 3 I.C. Nuova

Dettagli

per il primo accesso per gli accessi successivi

per il primo accesso per gli accessi successivi Selezionando il link Accedi con Codice Fiscale e Password, si entra nella parte protetta del sistema e verrà quindi presentata la mappa di Login in cui l'utente dovrà inserire le proprie credenziali, come

Dettagli

Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop.

Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop. Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio vi comunicherà i giorni rimanenti del periodo

Dettagli

Per visualizzare le sotto categorie, clicca sulla categoria collegata o seleziona "Mostra" nel menu di azione.

Per visualizzare le sotto categorie, clicca sulla categoria collegata o seleziona Mostra nel menu di azione. Gestire Categorie Gestire Categorie Le categorie sono essenziali, in quanto consentono di raggruppare prodotti equivalenti. Ciò aiuta i clienti a trovare la propria strada nella varietà del tuo catalogo

Dettagli

Maschere. Consentono di visualizzare e gestire in modo diverso i dati contenuti nelle tabelle Creazione di una maschera

Maschere. Consentono di visualizzare e gestire in modo diverso i dati contenuti nelle tabelle Creazione di una maschera Maschere Consentono di visualizzare e gestire in modo diverso i dati contenuti nelle tabelle Creazione di una maschera Visualizzare la scheda Maschere e selezionare Nuovo. Si può utilizzare: funzione di

Dettagli

Corso di HTML. Prerequisiti. Modulo L2. B5-I frame. Percentuali Fattore di scala. M. Malatesta B5-I frame-07 09/01/ /01/2014

Corso di HTML. Prerequisiti. Modulo L2. B5-I frame. Percentuali Fattore di scala. M. Malatesta B5-I frame-07 09/01/ /01/2014 Corso di HTML Modulo L2 B5-I frame 1 Prerequisiti Percentuali Fattore di scala 2 1 Introduzione In questa Unità illustriamo la possibilità di dividere la pagina in aree indipendenti chiamate frame. I frame

Dettagli

PUBBLICAZIONE DI UN FILE

PUBBLICAZIONE DI UN FILE PUBBLICAZIONE DI UN FILE Per mettere a disposizione un file nella home page del corso cliccare Attiva modifica e poi Aggiungi una attività o una risorsa. Selezionare quindi File nella sezione RISORSE.

Dettagli

CREAZIONE DI UNA CARTELLA

CREAZIONE DI UNA CARTELLA CREAZIONE DI UNA CARTELLA Impostazioni generali Il modulo cartella consente al docente di visualizzare in un unica cartella un insieme di file correlati tra loro, riducendo la dimensione della home page

Dettagli

ACCESSO ALLA POSTA ELETTRONICA TRAMITE OUTLOOK WEB ACCESS

ACCESSO ALLA POSTA ELETTRONICA TRAMITE OUTLOOK WEB ACCESS ACCESSO ALLA POSTA ELETTRONICA TRAMITE OUTLOOK WEB ACCESS Versione 1.2 9 Luglio 2007 Pagina 1 di 16 SOMMARIO 1. Cos è Outlook Web Access... 3 2. Quando si usa... 3 3. Prerequisiti per l uso di Outlook

Dettagli

Servizio Webmail dell Università degli Studi di Macerata

Servizio Webmail dell Università degli Studi di Macerata Servizio Webmail dell ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Posta Come ordinare le e-mail---------------------------------------------------------------pag.

Dettagli

Gestione posta del Distretto 2060

Gestione posta del Distretto 2060 Gestione posta del Distretto 2060 0 Premessa Il presente documento riporta le indicazioni e le istruzioni per la gestione della posta sul server distrettuale. Per accedere alla posta si possono utilizzare

Dettagli

Informativa estesa uso dei Cookie

Informativa estesa uso dei Cookie I sito web soluzionijava utilizza cookie e tecnologie simili per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce

Dettagli

asp.net mvc facile facile. Introduzione - parte 1

asp.net mvc facile facile. Introduzione - parte 1 asp.net mvc facile facile. Introduzione - parte 1 Categories : Programmazione Date : nb. Se deciderete di lavorare con questa tecnologia, ogni volta che avete un dubbio o la necessità di un approfondimento,

Dettagli

Ereditarietà. Unità 9. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER

Ereditarietà. Unità 9. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico

Dettagli

Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2

Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2 Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno accademico 2008/2009 Integrated Development Environment (IDE)

Dettagli