STATUTO DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE. GRUPPO VOLONTARI DI SCERNI (CH)

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1 STATUTO DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE. GRUPPO VOLONTARI DI SCERNI (CH) ART. 1) COSTITUZIONE E costituito il Gruppo di Volontariato denominato GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE con sede in Scerni (CH) e presso la sede municipale, al quale possono aderire i cittadini, anche se non residenti nel Comune, italiani e stranieri dotati di regolare permesso di soggiorno, che vogliono prestare la loro opera, senza fini di lucro o vantaggi personali, nell ambito della protezione civile. Il Gruppo potrà trasferire la sua sede presso altro immobile, purché nell ambito del territorio comunale. ART. 2) DISCIPLINA Il Gruppo è disciplinato dal presente Statuto redatto nei limiti definiti dalle altre legislazioni regionali e statali sul volontariato, oltre che dai principi generali dell ordinamento giuridico. ART. 3) SCOPI E FINALITA Il Gruppo si propone di prestare la propria opera di soccorso, assistenza, istruzione e diffusione nell ambito della Protezione Civile, nel contesto delle leggi dello Stato Italiano che la regolano, in occasione di pubblica calamità o di situazioni di pubblico pericolo, comunque ed esclusivamente quando detta opera venga richiesta dalle Autorità competenti. Il Gruppo non ha fini di lucro, è assolutamente apolitico ed estraneo a qualsiasi partito, movimento o organizzazione. L opera del Gruppo si rivolge alle popolazioni colpite da eventi calamitosi o di pericolo, senza distinzione di fede religiosa, sesso,razza o nazionalità. Il Gruppo collabora con le Autorità Civili, Militari o religiose. Il Gruppo è retto da un Consiglio Direttivo liberamente eletto. ART. 4) DURATA Il Gruppo ha durata illimitata nel tempo. Sarà sciolto nei soli casi previsti dalle leggi. In qualunque caso di scioglimento il patrimonio sociale verrà devoluto, previa deliberazione dell Assemblea degli Aderenti, a favore di altre organizzazioni che operino nell ambito della protezione civile. ART.5) I SOCI ADERENTI Sono soci aderenti al Gruppo coloro che ne fanno richiesta e la cui domanda viene accolta dal Sindaco allo scopo. Il numero dei soci aderenti è illimitato. I soci devono aver conseguito la maggiore età, essere idonei all attività ed essere disponibili a partecipare alle attività di addestramento organizzate dalle Autorità preposte ed hanno inoltre parità di diritti e di doveri. I soci, eventualmente organizzati in squadre, dovranno in emergenza operare alle dipendenze dei 1

2 competenti organi superiori ed attenersi dettagliatamente alle disposizioni e alle direttive impartite. ART. 6) CRITERI DI AMMISSIONE E DI ESLCUSIONE DEI SOCI ADERENTI Nella domanda di ammissione, indirizzata al Sindaco, l aspirante socio dichiara di accettare senza riserve lo Statuto del Gruppo. L ammissione al gruppo è subordinata al possesso dei requisiti indicati al comma 2 dell art. 5 I Soci cessano di appartenere al gruppo: a) per dimissioni volontarie; b) per sopraggiunta impossibilità ad effettuare le prestazioni programmate; c) per decesso; d) per comportamento contrastante con gli scopi statutari; e) per persistente violazione degli obblighi statutari. La mancata ammissione o l esclusione da parte di un socio deve essere comunicata per iscritto al sindaco ed è concessa al socio entro otto giorno la facoltà di replica al Sindaco che deve decidere sull argomento. La decisione del sindaco è inappellabile. Art.7) DIRITTI E DOVERI DEI SOCI I soci hanno diritto: - di partecipare all Assemblea dei Soci e di votare direttamente; - di conoscere i programmi con i quali il gruppo intende attuare gli scopi sociali; - di partecipare alle attività promosse dal Gruppo; - di usufruire tutti i servizi del gruppo; - di rassegnare le dimissioni scritte in qualsiasi momento con preavviso orale. I soci hanno l obbligo: - di osservare le norme del presente Statuto e le deliberazioni assunte adottate dagli organi sociali; - di svolgere le attività concordate; - di mantenere un comportamento conforme alle finalità del Gruppo; - di tenere un comportamento professionale improntato alla massima serietà, disponibilità ed impegno; - di attenersi diligentemente alle disposizioni e alle direttive impartite dai competenti organi superiori; -di favorire l efficacia delle azioni di protezione civile, anche attraverso il proprio atteggiamento improntato ai principi dell auto-protezione e solidarietà; - di non svolgere, avvalendosi dello status di volontari di protezione civile, alcuna attività politica, ideologica contrastante con le finalità indicate nel presente statuto. - di utilizzare vestiario idoneo al servizio. Le prestazioni dei soci aderenti sono gratuite e non possono essere retribuite neppure dal beneficiario. Agli aderenti possono essere rimborsate soltanto le spese effettivamente sostenute, secondo opportuni criteri e parametri validi per tutti gli aderenti, previa documentazione ed entro limiti prefissati dal Consiglio Direttivo ed approvati dall Assemblea dei Soci. Le attività degli aderenti sono incompatibili con qualsiasi forma di lavoro subordinato ed autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale del Gruppo. Il Gruppo provvederà a stipulare un assicurazione per i propri aderenti contro gli infortuni e malattie connessi allo svolgimento dell attività di volontariato e per la responsabilità civile verso terzi, con oneri 2

3 a carico dell Ente. ART. 8) SANZIONI DISCIPLINARI Fermo restanti gli obblighi di cui all art. 7, i comportamenti contrastanti con lo statuto e le infrazioni commesse devono essere segnalate al coordinatore che riferirà in sede di consiglio direttivo, al fine di valutare le sanzioni disciplinari che il Presidente dovrà applicare: - il richiamo scritto; - sospensione temporanea dalle attività del gruppo; -espulsione definitiva dal gruppo con la restituzione del materiale assegnato in dotazione; In via del tutto occasionale il coordinatore del gruppo può decidere di allontanare quel volontario che manifesti, durante le operazioni di intervento in emergenza un comportamento scorretto tale da compromettere le attività o creare situazioni di pericolo per sé o per gli altri- Il coordinatore comunica in forma scritta, tempestivamente, la decisione adottata al Presidente, il quale ha facoltà di opporsi, qualora ritenesse la decisione inadeguata. ART.9) RISORSE ECONOMICHE Le risorse economiche del gruppo consistono in: a) beni mobili ed immobili assegnati dal Comune o da Enti pubblici e/o privati; b) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze del bilancio; c) da eventuali erogazioni, donazioni, lasciti destinati o meno ad incrementare il patrimonio. d) contributi economici erogati da privati, dallo Stato, da Enti Pubblici e/o Pubbliche Istituzioni, da organismi Internazionali. e) ogni altro tipo di entrata destinata o meno ad incrementare il patrimonio. ART. 10) BENI I beni mobili del gruppo possono essere acquistati dal Comune; gli stessi possono essere concessi in uso o in comodato ad altri Enti per finalità di scopo. Tutti i beni del gruppo sono iscritti nel registro di inventario che è tenuto sotto custodia dal Coordinatore; una copia del registro è depositata in estratto presso l Ufficio di Segreteria Comunale entro e non oltre il 31 dicembre di ciascun anno. ART.11) BILANCIO Ogni anno devono essere redatti il bilancio preventivo ed i bilancio consuntivo. Competente alla redazione è il consiglio direttivo. Il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo devono essere approvati dall Assemblea e comunicati al revisore del conto (o collegio dei revisori) almeno 20 gg. prima dell Assemblea. L approvazione del bilancio preventivo deve avvenire entro e non oltre il 30 marzo di ciascun anno. Al bilancio consuntivo deve essere allegato l inventario dei beni di cui all art. 10 comma 2. Il bilancio coincide con l anno solare. Gli utili e gli avanzi di gestione residuanti dall attività annuale possono essere impiegati per la realizzazione delle attività stabilite dal gruppo e di quelle ad direttamente connesse ad esse. 3

4 ORGANI ART. 12) ORGANI DELL ORGANIZZAZIONE Organi sociali dell organizzazione sono: 1) il Sindaco 2) il Coordinatore del Gruppo; 3) L Assemblea dei soci; 4) il Consiglio Direttivo; Organo eventuale dell organizzazione è il collegio dei revisori o il revisore del conto. ART. 13) PRESIDENTE Il Sindaco del Comune presiede il Gruppo e resta in carica per il medesimo periodo del suo mandato. Egli ha: - ha a firma e la rappresentanza legale e sociale del Gruppo nei confronti di terzi e in giudizio; - in caso di necessità e di urgenza assume i provvedimenti di competenza del Consiglio Direttivo sottoponendoli a ratifica al primo Consiglio utile. In caso di assenza, di impedimento o di cessazione, le relative funzioni sono assolte dal Vice Presidente, che convoca il Consiglio Direttivo per l approvazione della relativa deliberazione. ART. 14) COORDINATORE DEL GRUPPO Il Coordinatore del Gruppo è il Responsabile Operativo ed è scelto tra i membri dell Assemblea, nominato con decreto del Sindaco ed ha il compito di coordinare il gruppo dei soci. Il Coordinatore resta in carica tre anni dalla data di nomina e può essere revocato nell incarico per inadempienza ai compiti del Gruppo e /o violazione delle norme statutarie. ART. 15) ASSEMBLEA DEI SOCI L Assemblea dei soci aderenti è ordinaria o straordinaria ed è costituita da tutti gli aderenti al gruppo. L Assemblea è convocata dal Consiglio direttivo ed è presieduta dal Sindaco, o in sua assenza da suo delegato. La convocazione è ordinaria è disposta per iscritto con lettera da notificare ai soci aderenti per l esame e la deliberazione di: - approvazione del programma e del bilancio annuale; - approvazione del bilancio consuntivo; - per esaminare proposte del Consiglio Direttivo; - per eleggere i componenti dell organo di revisione; - per approvare gli indirizzi e i programmi del Consiglio Direttivo; - per ratificare i provvedimenti adottati dal Consiglio Direttivo in via d urgenza ma di competenza dell Assemblea. La convocazione straordinaria è disposta per ogni altro argomento da trattare. 4

5 Della seduta dell Assemblea dei Soci va redatto apposto verbale da inserire nel registro generale dell Assemblea; una copia va contestualmente presentata al Comune di Scerni. Per le sedute ordinarie l avviso di convocazione va recapitato almeno 5 giorni prima per le sedute ordinarie; almeno 3 giorni prima della data di convocazione se trattasi di seduta straordinaria. Copia dell avviso di convocazione va affisso all Albo della Sede e presentata al Comune di Scerni. L Assemblea dei Soci approva le deliberazioni a maggioranza assoluta dei soci presenti in aula. E richiesta la maggioranza qualificata dei 2/3 per l approvazione degli atti di bilancio preventivo e consuntivo. Art. 16) IL CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio direttivo è eletto in seno all Assemblea nella prima seduta, in numero di cinque. Il Consiglio Direttivo resta in carica tre anni e i suoi componenti possono essere rieletti una sola volta per tre anni. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide con la presenza della maggioranza dei suoi componenti. Delle riunioni viene redatto apposito verbale scritto da iscrivere nel registro delle riunioni del consiglio direttivo. Una copia del verbale è recapitata al Comune di Scerni. Il Consiglio Direttivo si riunisce per: - compiere gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione; - fissare le norme per il funzionamento del Gruppo, direttive comprese; - sottoporre all approvazione dell Assemblea il bilancio preventivo; - nominare il segretario o il segretario/tesoriere; - ratificare nella prima seduta utile i provvedimenti emessi dal Presidente in via d urgenza. ART. 17) COLLEGIO DEI REVISORI L Assemblea può eleggere un revisore o un collegio dei revisori. Il collegio è costituito da tre membri effettivi e da tre membri supplenti, scelti tra gli iscritti all Albo dei revisori contabili. Il revisore o il Collegio dei Revisore, se nominato, compie gli atti che la legge prevede er i revisori del conto. ART. 18) GRATUITA DELLE CARICHE Le cariche sociali sono gratuite, fatto salvo il diritto al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate nell interesse dell Organizzazione. Le cariche durano tre anni e sono rinnovabili di pari periodo. ART. 19) NORMA FINALE Per tutto quanto non previsto nel presente Statuto si applicano le norme vigenti in materia e nel tempo vigenti. 5