Burc n. 51 del 2 Maggio REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura DECRETO del DIRIGENTE GENERALE REGGENTE (ASSUNTOIL 9/0/016 PROT. N. 14) Registro dei Decreti dei Dirigenti della " N. 11 del 07/03/016 OGGETTO: UOT ( Unita organizzativa Temporanea) funzioni territoriali; Assegnazione degli obiettivi 016 i dipendenti degli Uffici di Cosenza Pubblicato sul BURC della Regine Calabria N del fk

2 IL DIRIGENTE Premesso che: Con deliberazione di Giunta Regionale n.369 del 4/09/015, avente ad oggetto Legge Regionale giugno 015 n.14 - Attuazione del processo di riordino delle funzioni a seguito della legge 7 aprile 014, n.56 - adeguamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale, sono state riassunte le funzioni già trasferite alle Provincie in applicazione della legge regionale n. 34 del 1/08/00; Che la suddetta DGR n 369 del 4/09/015, nella definizione del processo di riorganizzazione della struttura organizzativa della Giunta regionale ha istituito, presso ciascun dipartimento interessato dalla riassunzione delle funzioni ed ai processi di mobilità del personale dalle Province, le Unità Organizzative Temporanee UOT -Funzioni territoriali, secondo un criterio di collegamento funzionale e di omogeneità; Tali unità hanno lo scopo di assicurare l integrazione, nell ambito del sistema organizzativo, gestionale e regolamentare della, delle funzioni di cui alla Legge Regionale giugno 015 n.14 e del personale proveniente dalle province, nelle more della definizione del più generale processo di riorganizzazione delle strutture della Giunta Regionale e dell adozione di una legge organica di riordino complessivo delle funzioni di cui all art. 1 della L.R. n.14 /015; Con Decreto n del /10/015 del Direttore Generale del Turismo e beni culturali, istruzione e cultura è stata assegnata la responsabilità delle due UOT istituite presso il, approvata la micro-organizzazione e definiti gli ambiti territoriali a ciascuno dei quali viene assegnato il personale trasferito, tenuto conto dell amministrazione di provenienza e delle funzioni già svolte dallo stesso e comunque secondo criteri di economicità ed efficienza organizzativa; Con Decreto del Dirigente del settore n.1 del Organizzazione, risorse umane- controlli n.1173 del 0/10/15 è stato approvato l elenco del personale immesso nei ruoli della Giunta Regionale proveniente dalle amministrazioni provinciali assegnato a questo dipartimento, successivamente modificato ed integrato con Decreto n del 7/11/015; Con Decreto del Direttore Generale del Turismo e beni culturali, istruzione e cultura n del 11/1/015 è stata approvata l assegnazione definitiva del personale degli uffici di Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia e Crotone; Con deliberazione di Giunta Regionale n. 541 del 16/1/015, avente ad oggetto Approvazione nuova struttura organizzativa della G.R. e metodologia di graduazione delle funzioni dirigenziali Revoca della struttura organizzativa delle G.R. approvata con D.G.R. n. 48 del 0/11/013 la Giunta regionale ha definito l organigramma amministrativo della tenendo principalmente conto delle disposizioni legislativa di cui al D. Lgs n 165/001 e n. 196/003; Con Decreto del Direttore Generale del Turismo e beni culturali, istruzione e cultura n. 3 del 10/01/016, rettificato ed integrato con D.D.G. n. 74 del 14/01/016 è stata approvata la nuova struttura organizzativa del in attuazione delle D.G.R. n. 541 del 16/1/015.

3 Dato atto che: La Legge regionale n. 3 del 3 febbraio 01 recante Misure in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della P. A. regionale ed attuazione nell ordinamento regionale delle disposizioni di principio contenute nel decreto legislativo 7 ottobre 009, n.150 disciplina la governance del ciclo di gestione della perfomance nella, con rinvio a regolamento attuativo; Con Deliberazione di Giunta regionale n. 5 del 30 gennaio 014è stato approvato il regolamento a- vente ad oggetto il sistema di valutazione della performance della ; Con Decreto del Direttore Generale del Turismo e beni culturali, istruzione e cultura n. 116 del 06/11/015 si è provveduto ad assegnare gli obiettivi anno 015 di performance alla Dott.ssa Maria Francesca Gatto dirigente della UOT- Cosenza; Tra gli adempimenti previsti dalla normativa vigente rientrano l individuazione dei responsabili di procedimento in base alle funzioni svolte nelle province di provenienza ed alle categorie ed ai profili profesionali di appartenenza, e l assegnazione degli obiettivi per l'anno 015 a tutto il personale non dirigente in servizio presso la UOT- Cosenza; Considerato che Che con decreto n. 154 del 19/01/016 sono stati individuati i responsabili del procedimento e definiti gli obiettivi per il 015, precisando che, gli obiettivi assegnati sono stati verificati e condivisi con i Dipedenti interessati e risultano in linea con l attività amministrativa-istituzionale avviata nell anno 015 dalla UOT-Cosenza; Che sono stati individuati gli obiettivi operativi anche per l anno 016, sempre in linea con l attività Amministrativa-istituzionale già avviata nel 015, che gli obiettivi assegnati sono stati verificati e condivisi con i dipendenti interessati; Che con Decreto del Direttore Generale, assunto dalla segreteria del dipartimento n. 133 del 9/0/016 Assegnazione degli obiettivi ai dirigenti dipartimento Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura anno 016 ; Visti: Lo Statuto Regionale La L.R. del 13 maggio 1996, n.7 e ss.mm.ii. recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale ; La legge regionale 4 febbraio 00, n.8; La legge regionale 7 agosto 00, n.31, recante Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale ; Il D. Lgs. n.165/001, modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 00, n.154; Il D.P.G.R. n.354 del 4 giugno 1999 relativo alla separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella gestionale, per come modificato ed integrato con il D.P.G.R. n.06 del 5/1/000; La deliberazione della Giunta Regionale del , n.770 e ss.mm.ii., relativa al riordino della struttura della Giunta Regionale;

4 La deliberazione della Giunta Regionale n.58 del con la quale è stato rimodulato l ordinamento della struttura organizzativa della giunta Regionale e ss.mm.ii.; La D.G.R. n.51 del 1 luglio 010 che modifica la Struttura dipartimentale di cui alla precedente D.G.R. n.58 del 14 maggio 007; La D.G.R. n. 184 del 1/06/015, in attuazione della DGR n.19 del 05/0/015 avente ad oggetto Approvazione della nuova Macrostruttura della Giunta Regionale successivamente integrata con DGR n.111/015, n.138/015 n.158/015 e n.99 del 11 agosto 015; La D.G.R. n.4 del 11 febbraio 015 recante Nomina dirigenti regionali reggenti per i Dipartimenti della Giunta regionale nonché dell Avvocatura, della Stazione Unica Appaltante e dell Audit ; La DGR n.4 dell con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale Reggente del Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura al dott. Pasquale Anastasi; La Legge n. 56 del 7 Aprile 014; La Legge regionale n. 14 del giugno 015; La DGR n.369 del 4/09/015, avente ad oggetto Legge Regionale giugno 015 n.14 Attuazione del processo di riordino delle funzioni a seguito della legge 7 aprile 014, n. 56, adeguamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale ; D. Lgs. 150/009, la L.R. 3/01, il D. Lgs, 165/001 e la L.R. n. 7/1996; DECRETA Per motivi di cui in premessa che sono da intendersi quale parte integrante e sostanziale del presente atto e che si intendono qui integralmente trascritti: - di dare atto che sono stati assegnati gli obiettivi a ciascun dipendente, per l anno 016 come da schede individuali allegati al decreto, sottoscritte dagli stessi per presa visione, in coerenza con gli o- biettivi assegnati al dirigente della UOT di Cosenza; - di notificare il presente decreto, per opportuna conoscenza al Organizzazione, risorse umane e Controlli, - di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della, nonché sul sito istituzionale della ; Il Dirigente UOT-Cosenza Avv Maria Francesca Gatto

5 Personale Dirigente Cognome e Nome Dirigente Turismo e beni culturali, istruzione, cultura Uffici di Cosenza Maria Francesca Gatto Fattore valutativo: 1a Performance organizzativa 1 - Peso 30% Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 0% Coordinamento delle fasi ed attività finalizzate ad implementare i contenuti delle pagine web relative agli uffici di Cosenza Attività svolte/pubblicazione pagina web Fattore valutativo: Capacità di differenziazione delle valutazioni 3 Peso 5% Fattore valutativo: 3 Competenze e comportamenti professionali e organizzativi 4 - Peso 35% Capacità di decidere ed iniziative concrete di Capacità manageriale coordinamento Iniziative indirizzate alla crescita del personale Valorizzazione delle risorse orientate alla cultura del risultato ed alla piena umane Grado di cooperazione e capacità di comunicazione interna ed esterna responsabilizzazione Iniziative concrete indirizzate a dare risposte adeguate rispetto alle sollecitazioni provenienti da soggetti esterni, pubblici e privati Fattore valutativo: 4 - Performance generale dell Ente Peso 10% Il Dirigente assegnatario (per presa visione) Il Dirigente generale 1 Per il dirigente di gli obiettivi da indicare in questa sezione sono quelli individuati ed approvati con il piano della performance 015/017; è possibile operare un semplice rinvio a quanto previsto dal Piano della performance. Per il dirigente di, in base alle competenze dello stesso servizio, devono essere indicati in questa sezione solo gli obiettivi del che contribuiscono a misurare la performance del. Il valutatore ha la facoltà di inserire in questa sezione ulteriori obiettivi rispetto a quanto previsto nel piano della performance, indicandone altresì il peso, il valore iniziale ed il target. Ove tale sezione non sia compilata, il peso del fattore valutativo 1b si somma a quello del fattore valutativo 1a Performance Organizzativa che assume il peso del 50%. 3 Nei casi previsti dall art. 6, comma 3 lettera b), del regolamento 1/014 il peso viene inglobato nel fattore 3. 4 Nell ambito del fattore valutativo 3 devono essere riportati, in allegato, gli elementi di valutazione rispetto ai quali il valutatore, Qualora si decida di utilizzare gli indicatori per misurare il fattore valutativo occorre che gli stessi siano coerenti con le declaratorie riportate in allegato, per ciascun elemento di valutazione. Nel caso si decida di non utilizzare indicatori è sufficiente riportare la descrizione degli elementi di dettaglio come di seguito riportati.

6 Turismo- Verifica e controllo delle classificazioni alberghiere/professioni Turistiche Nicoletti Raffealla C istruttore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Cura dei rapporti col web master per garantire la tempestiva pubblicazione delle attività ed ai procedimenti istruiti: Verifica e controllo delle classificazioni alberghiere/professioni turisitche aggiornamento dei contenuti sul web/procedimenti istruiti Utilizzo e aggiornamento delle Capacità di sviluppare la propria professionalità conoscenze tecnicoprofessionali allargando e approfondendo le proprie conoscenze tecnico-professionali Capacità di lavorare in gruppo Capacità di portare a compimento i propri obiettivi intesi quale parte di un complesso più articolato di finalità gestite all interno dell Unità organizzativa di riferimento o in collaborazione tra più Unità organizzative obiettivi operativi previsti dal Piano della Performance. riferimento. Gli obiettivi individuali sono altresì utilizzabili nei casi in cui gli obiettivi di performance organizzativa (obiettivi operativi) non siano applicabili ai compiti affidati al dipendente. Nel caso in cui tale sezione non sia compilata, il relativo peso è allo scopo di orientare i comportamenti dei collaboratori individua quelli applicabili per l anno di riferimento, fino ad un massimo di tre. La mancata individuazione degli elementi di valutazione applicabili per l anno di riferimento implica l utilizzo di tutti gli elementi valutativi. In assenza di specifiche indicazioni relativamente al peso, tutti gli elementi individuati concorrono in misura eventuale ed è stabilita in sede di assegnazione annuale degli obiettivi. declaratorie riportate in allegato, per ciascun elemento di valutazione. Nel caso in cui il valutatore decida invece di non utilizzare indicatori è sufficiente riportare la descrizione degli elementi di dettaglio come di seguito riportati.

7 UOT Turismo Attività informazione IAT Castrovillari Greco Maria Luisa B collaboratore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso XX% Capacità di inserirsi in contesti lavorativi differenti sia Adattabilità al contesto 30 dal punto di vista dei contenuti (evitando tensioni) che lavorativo del clima organizzativo interno (evitando conflitti) Capacità di relazionarsi in modo adeguato sia con gli 30 Capacità di relazione utenti interni che con gli interlocutori esterni all ente

8 UOT Diritto allo studio Mastroianni Lucia Daniela B collaboratore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso XX% Capacità di inserirsi in contesti lavorativi differenti sia Adattabilità al contesto 30 dal punto di vista dei contenuti (evitando tensioni) che lavorativo del clima organizzativo interno (evitando conflitti) Capacità di relazionarsi in modo adeguato sia con gli 30 Capacità di relazione utenti interni che con gli interlocutori esterni all ente

9 Turismo- Agenzie di viaggio Tour Operator e Associazioni Pro Loco Greco Emma D Responsabile procedimento Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Gestione del flusso di attività ed ai procedimenti in materia di Agenzie di viaggio Tour Operator e Associazioni Pro Loco: raccolta, pubblicazione e diffusione attraverso lo spazio web dedicato procedimenti. di competenza/ procedimenti pubblicati Capacità propositiva Capacità di proporre soluzioni a problemi organizzativi,gestionali ed operativi Capacità di repoting Capacità di rendicontare periodicamente lo stato di attuazione degli obiettivi

10 Promozione sportiva, turistica e culturale Gaspari Renato D Responsabile procedimento Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Gestione del flusso di attività ed ai procedimenti in materia di promozione sportiva, turistica e culturale: raccolta, pubblicazione e diffusione attraverso lo spazio web dedicato procedimenti. di competenza/ procedimenti pubblicati Capacità propositiva Capacità di proporre soluzioni a problemi organizzativi,gestionali ed operativi Capacità di repoting Capacità di rendicontare periodicamente lo stato di attuazione degli obiettivi

11 Musei di enti locali e di interesse locale, biblioteche Covelli Luigi D Responsabile procedimento Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Gestione del flusso di attività ed ai procedimenti in materia di musei di enti locali e di interesse locale, biblioteche: raccolta, pubblicazione e diffusione attraverso lo spazio web dedicato procedimenti. di competenza/ procedimenti pubblicati Capacità propositiva Capacità di proporre soluzioni a problemi organizzativi,gestionali ed operativi Capacità di repoting Capacità di rendicontare periodicamente lo stato di attuazione degli obiettivi

12 Turismo- Verifica e controllo delle classificazioni alberghiere/statistica Cava Giulia C istruttore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Cura dei rapporti col web master per garantire la tempestiva pubblicazione delle attività ed ai procedimenti istruiti: Verifica e controllo delle classificazioni alberghiere/statistica aggiornamento dei contenuti sul web/procedimenti istruiti Utilizzo e aggiornamento delle Capacità di sviluppare la propria professionalità conoscenze tecnicoprofessionali allargando e approfondendo le proprie conoscenze tecnico-professionali Capacità di lavorare in gruppo Capacità di portare a compimento i propri obiettivi intesi quale parte di un complesso più articolato di finalità gestite all interno dell Unità organizzativa di riferimento o in collaborazione tra più Unità organizzative obiettivi operativi previsti dal Piano della Performance. riferimento. Gli obiettivi individuali sono altresì utilizzabili nei casi in cui gli obiettivi di performance organizzativa (obiettivi operativi) non siano applicabili ai compiti affidati al dipendente. Nel caso in cui tale sezione non sia compilata, il relativo peso è allo scopo di orientare i comportamenti dei collaboratori individua quelli applicabili per l anno di riferimento, fino ad un massimo di tre. La mancata individuazione degli elementi di valutazione applicabili per l anno di riferimento implica l utilizzo di tutti gli elementi valutativi. In assenza di specifiche indicazioni relativamente al peso, tutti gli elementi individuati concorrono in misura eventuale ed è stabilita in sede di assegnazione annuale degli obiettivi. declaratorie riportate in allegato, per ciascun elemento di valutazione. Nel caso in cui il valutatore decida invece di non utilizzare indicatori è sufficiente riportare la descrizione degli elementi di dettaglio come di seguito riportati.

13 Diritto allo studio De Bernardo Carlo D Responsabile procedimento Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Gestione del flusso di attività ed ai procedimenti in materia di diritto allo studio: raccolta, pubblicazione e diffusione attraverso lo spazio web dedicato procedimenti. di competenza/ procedimenti pubblicati Capacità propositiva Capacità di proporre soluzioni a problemi organizzativi,gestionali ed operativi Capacità di repoting Capacità di rendicontare periodicamente lo stato di attuazione degli obiettivi

14 Turismo- Verifica e controllo delle classificazioni alberghiere Vallone Daniele Michele D Responsabile procedimento Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Gestione del flusso di attività ed ai procedimenti in materia di classificazioni alberghiere ed extralberghiere: raccolta, pubblicazione e diffusione attraverso lo spazio web dedicato procedimenti. di competenza/ procedimenti pubblicati Capacità propositiva Capacità di proporre soluzioni a problemi organizzativi,gestionali ed operativi Capacità di repoting Capacità di rendicontare periodicamente lo stato di attuazione degli obiettivi

15 Diritto allo studio Staccuneddu Carmelo C istruttore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Cura dei rapporti col web master per garantire la tempestiva pubblicazione delle attività ed ai procedimenti istruiti: diritto allo studio aggiornamento dei contenuti sul web/procedimenti istruiti Utilizzo e aggiornamento delle Capacità di sviluppare la propria professionalità conoscenze tecnicoprofessionali allargando e approfondendo le proprie conoscenze tecnico-professionali Capacità di lavorare in gruppo Capacità di portare a compimento i propri obiettivi intesi quale parte di un complesso più articolato di finalità gestite all interno dell Unità organizzativa di riferimento o in collaborazione tra più Unità organizzative

16 Turismo- Attività d informazione IAT Guardia Piemontese - sede IAT Guardia Piemontese Perrone Rita C istruttore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso 30% Cura dei rapporti col web master per garantire la tempestiva pubblicazione delle attività ed ai procedimenti istruiti: IAT Guardia Piemontese aggiornamento dei contenuti sul web/procedimenti istruiti Utilizzo e aggiornamento delle Capacità di sviluppare la propria professionalità conoscenze tecnicoprofessionali allargando e approfondendo le proprie conoscenze tecnico-professionali Capacità di lavorare in gruppo Capacità di portare a compimento i propri obiettivi intesi quale parte di un complesso più articolato di finalità gestite all interno dell Unità organizzativa di riferimento o in collaborazione tra più Unità organizzative

17 UOT Turismo Associazioni Pro Loco Paolo Barbarossa B collaboratore Fattore valutativo: 1b Obiettivi individuali - Peso XX% Capacità di inserirsi in contesti lavorativi differenti sia Adattabilità al contesto 30 dal punto di vista dei contenuti (evitando tensioni) che lavorativo del clima organizzativo interno (evitando conflitti) Capacità di relazionarsi in modo adeguato sia con gli 30 Capacità di relazione utenti interni che con gli interlocutori esterni all ente