Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione

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1 Città di Seregno GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione data numero oggetto: #SEREGNOLAVORO - LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DEL LAVORO ACCESSORIO ATTRAVERSO IL SISTEMA DI PAGAMENTO DEI BUONI LAVORO (VOUCHER INPS) NEL COMUNE DI SEREGNO L anno Duemilasedici addì Ventisette del mese di Luglio alle ore 0:55, in Seregno e nella sede comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge, sono stati oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza il Segretario Generale Supplente MAGGI EMANUELA VALENTINA. Presiede MAZZA EDOARDO nella qualità di Sindaco, il quale, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. Partecipano al presente provvedimento: presenti assenti MAZZA EDOARDO MARIANI GIACINTO CERQUA ILARIA ANNA CIAFRONE GIANFRANCO MILANI BARBARA CASIRAGHI STEFANO ARISTIDE CADORIN MARIA GABRIELLA FORMENTI MARCO Totale: 7 Totale: 1

2 Oggetto: #SEREGNOLAVORO - LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DEL LAVORO ACCESSORIO ATTRAVERSO IL SISTEMA DI PAGAMENTO DEI BUONI LAVORO (VOUCHER INPS) NEL COMUNE DI SEREGNO LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: secondo lo Statuto comunale, il Comune di Seregno cura gli interessi della comunità e ne promuove un equilibrato sviluppo culturale, sociale ed economico anche attraverso le politiche sociali e del lavoro, per il sostegno dell occupazione e delle attività produttive; secondo gli indirizzi di governo dell Amministrazione specificati nelle Linee di mandato , approvate con delibera di Consiglio Comunale n. 55 del 27/10/2015, al punto 5. Seregno, città dove si vive bene: solidale, attenta ai bisogni e capace di prevenire e promuovere come al punto 5.5 Proteggere il mondo del lavoro anche a livello locale così declinato: Garantire l utilizzo di strumenti di inserimento lavorativo, quali i voucher buoni lavoro, le doti lavoro e altri strumenti sperimentali ; CONSIDERATO che: per effetto della contingente crisi economico-finanziaria, negli ultimi anni i servizi comunali hanno registrato un significativo incremento di istanze provenienti da nuclei familiari e da singoli in situazione di disagio economico e sociale a seguito di un lungo stato di disoccupazione o inoccupazione, con la conseguente crescita del ricorso all assistenza economica pubblica; la crisi del mercato del lavoro ha portato molte imprese a ridimensionare il numero degli addetti occupati, se non alla cessazione dell'attività, ridimensionando la capacità di auto sostentamento della rete familiare, creando nelle persone condizioni di crisi tali da compromettere equilibri spesso faticosamente raggiunti; l'attuale quadro dell'economia nel Paese, che interessa anche il territorio comunale, presenta difficoltà di ripresa e di sviluppo, con ostacoli al ricambio generazionale e al reingresso nel mondo del lavoro; la disoccupazione giovanile in Italia negli ultimi mesi ha raggiunto livelli record, con aumento del rischio che il perdurare della condizione di inattività determini lo scadere delle motivazioni e il deteriorarsi delle competenze, restringendo le possibilità per i giovani di immettersi con successo nel mercato del lavoro; VISTO il D. Lgs. del 15 giugno 2015, n. 81, artt. 48, 49 e 50 (Legge Delega sul Jobs Act) che introduce novità in materia di lavoro occasionale di tipo accessorio modificando, tra l altro, l ambito di utilizzo di dette prestazioni lavorative e i limiti alle prestazioni di lavoro accessorio; VISTO l articolo 48, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2005 che conferma anche per gli Enti Locali la possibilità di usufruire di questo specifico strumento di reclutamento al lavoro attraverso il sistema di pagamento dei buoni lavoro (c.d. voucher INPS) nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e del rispetto degli equilibri finanziari; DATO ATTO che il sistema dei voucher INPS per il pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale accessorio, si applica a tutti i committenti sia privati, famiglie e aziende, che committenti pubblici quali gli enti locali, nei confronti di qualsiasi soggetto (disoccupato, inoccupato, full-time o part-time, pensionato, studente, percettore di prestazioni a sostegno del reddito), che presti saltuariamente ed occasionalmente le più diverse attività, come da nuove disposizioni di cui al recente D.L.gs. n. 81/2015 sulla riforma del lavoro; VISTA la Circolare dell INPS n. 149 del 12 agosto 2015 recante le indicazione sulle modalità di applicazione per il corretto utilizzo dei voucher INPS a seguito delle innovazioni apportate dal sopra citato Decreto Legge n. 81/2015;

3 RICHIAMATO l art. 48 del D.Lgs. 81/2015, laddove prevede al comma 1, che Per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative che non danno luogo, con riferimento alla totalità dei committenti, a compensi superiori a euro nel corso di un anno civile, annualmente rivalutati sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati. Fermo restando il limite complessivo di euro, nei confronti dei committenti imprenditori o professionisti, le attività lavorative possono essere svolte a favore di ciascun singolo committente per compensi non superiori a euro, rivalutati annualmente ai sensi del presente comma ; RITENUTO che, applicando il sistema dei voucher INPS, l'amministrazione comunale intende offrire occasioni di impiego e/o integrazione del reddito a persone fuoriuscite o non ancora entrate nel mondo del lavoro, con una garanzia di copertura previdenziale e contro gli infortuni sul lavoro; VALUTATO di prevedere l istituzione di tre graduatorie che corrispondono a categorie, attività, requisiti e finalità differenti: cat PROGETTO ATTIVITÀ FINALITÀ (A) #cittàcurata tecnico-operativa sostegno al reddito (B) #ufficiefficienti amministrativa-organizzativa sostegno al reddito (C) #jobgiovani amministrativa-organizzativa occupazione giovanile PRECISATO che il buono lavoro/voucher: ha un valore nominale lordo di 10,00/orario (comprendente la retribuzione e la contribuzione previdenziale e assicurativa), con un valore netto di 7,50 che va al prestatore e 2,50 agli istituti previdenziali e assicurativi; garantisce la copertura previdenziale presso l'inps e assicurativa presso l'inail; non dà diritto alle prestazioni a sostegno del reddito dell'inps (disoccupazione, malattia, maternità, assegni nucleo familiare, ecc.), ma è riconosciuto ai fini pensionistici; è esente da ogni imposizione fiscale (IRPEF) e non va dichiarato nel calcolo dell ISEE; non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato; è cumulabile con il trattamento pensionistico (che non viene decurtato) e compatibile con i versamenti volontari; non richiede la stipulazione di alcun tipo di contratto (salva la corrispondenza d'uso); PRECISATO che il lavoro occasionale di tipo accessorio prevede il pagamento del lavoratore attraverso il meccanismo dei voucher il cui valore nominale per ogni ora di lavoro è di 10,00 lordi comprensivo di contribuzione della Gestione Separata INPS (13%), assicurazione INAIL (7%), compenso a favore dell INPS per la gestione del servizio (5%); RICORDATO che il Ministero del Lavoro, rispondendo ad appositi quesiti (Faq), ha precisato che nei confronti dei lavoratori con contratto accessorio vanno ottemperati gli obblighi previsti dal decreto legislativo 81/2008 in materia di sicurezza; TENUTO conto che, per quanto riguarda i beneficiari, l'amministrazione comunale ritiene di valorizzare il radicamento nel territorio con il perdurare della residenza nel Comune di Seregno, di considerare lo stato di disoccupazione/inoccupazione, il percorso scolastico e le esperienze occupazionali, la situazione dei carichi familiari e come strumento di equità sociale l ISEE fissando, nel caso delle categorie A e B con finalità di sostegno al reddito, il requisitolimite per l accesso di ,00; RILEVATO che gli uffici comunali hanno segnalato esigenze difficilmente soddisfacibili attraverso il personale attualmente impegnato e che possono trovare adeguata rispondenza nel ricorso a prestazioni di lavoro accessorio (buoni lavoro/voucher); VISTE le Linee guida per l'utilizzo del lavoro accessorio attraverso il sistema di pagamento dei buoni lavoro (voucher INPS) nel Comune di Seregno, allegate quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine della predisposizione dell avviso pubblico per la raccolta di istanze di candidatura; VISTI l attestazione ed i pareri resi ai sensi delle disposizioni vigenti;

4 CON voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. di approvare, per gli argomenti espressi in premessa, le Linee guida per l'utilizzo del lavoro accessorio attraverso il sistema di pagamento dei buoni lavoro (voucher INPS) nel Comune di Seregno, allegate quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione; 2. di demandare a successivi atti della Giunta Comunale l individuazione, su proposta della Conferenza dei Dirigenti, delle postazioni lavorative da attivare, verificata la normativa in materia di personale e la coerenza con le disponibilità finanziarie; 3. di dichiarare, con voti unanimi, favorevoli, espressi nelle forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile.-

5 PARERI E ATTESTAZIONE Area: POLITICHE EDUCATIVE E SOCIALI Servizio: SERVIZI SOCIALI Responsabile del procedimento: SCIOTTI ANTONIA Oggetto: #SEREGNOLAVORO - LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DEL LAVORO ACCESSORIO ATTRAVERSO IL SISTEMA DI PAGAMENTO DEI BUONI LAVORO (VOUCHER INPS) NEL COMUNE DI SEREGNO 1. In ordine alla regolarità tecnica (conformità a principi e norme specifiche) Parere: FAVOREVOLE Lì, IL DIRIGENTE PACCHETTI LUIGI STEFANO 2. In ordine alla regolarità contabile (conformità a principi e norme economico/finanziarie) Parere: FAVOREVOLE Visto attestante, in caso di impegno di spesa, la copertura della stessa e/o, in caso di entrata, il relativo accertamento capitolo imp/acc importo Lì, IL DIRIGENTE DELL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA VISCARDI CORRADO 3. In ordine a quanto previsto dall art. 8, comma 3, del regolamento comunale del sistema dei controlli interni Parere: FAVOREVOLE Lì, IL SEGRETARIO GENERALE SUPPLENTE MAGGI EMANUELA VALENTINA

6 Letto, confermato e sottoscritto. Il Sindaco MAZZA EDOARDO Il Segretario Generale Suppl. MAGGI EMANUELA VALENTINA REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio comunale on line in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi e che del verbale si dà comunicazione ai capigruppo consiliari. lì, Il Segretario Generale MOTOLESE FRANCESCO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Certifico che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n lì, Il Segretario Generale Suppl. MAGGI EMANUELA VALENTINA Certifico che la suestesa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per decorrenza dei termini di legge. lì, Il Segretario Generale MOTOLESE FRANCESCO