G. Perfumo, Una controversia fra Ovada e Roccagrimalda per la chiusa sull Orba (1844), URBS, 1993

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1 COMUNE DI ROCCA GRIMALDA Le tracce di Rocca Grimalda si perdono nel passato: l'esistenza della città romana di Rondinaria, attestata da numerosi documenti, ai piedi dello sperone roccioso su cui sorge il paese, fa presumere l'esistenza di fortificazioni e insediamenti già in epoca preromana anche al di sopra dell'altura. Fonti documentarie: Come fonte primaria si intende l archivio dell Accademia Urbense, in Piazza Cereseto 7, Ovada. Orari di apertura: sabato e domenica. Aperto su appuntamento ai Soci e a tutti coloro che intendono effettuare ricerche di storia locale. Telefono: info@accademiaurbense.it Alcuni volumi sono anche presenti nella Biblioteca Comunale di Ovada. Un importante fonte per la storia locale è la rivista trimestrale a cura dell Accademia Urbense, URBS Silva et Flumen. Si rimanda al sito dell Accademia per gli indici completi della rivista e per la visualizzazione online degli articoli stessi. Storia ed economia del territorio: AA. VV., Rocca Grimalda: una storia millenaria, Ovada, 1990, pp. 230 Volume a cura dall'accademia Urbense, interamente dedicato a Rocca Grimalda ed articolato in dieci contributi, ognuno riguardante un importante aspetto della storia del borgo. AA. VV., San Giacomo dei Boschi, Ovada, 1991 Piccolo volume edito dal Comune e dedicato alla frazione di San Giacomo, con note storiche a cura di Giorgio Perfumo e ricca documentazione fotografica. G. Perfumo, «Registro delle case e terre della Rocca» 1859, URBS, 1991 G. Perfumo, Diritti di pesca e di pedaggio tra Rocca Grimalda e Silvano nel sec. XVIII, URBS, 1993 G. Perfumo, Una controversia fra Ovada e Roccagrimalda per la chiusa sull Orba (1844), URBS, 1993 G. Perfumo, Il «Cammino di Santiago» nell Alto Monferrato, URBS,

2 G. Perfumo, Rocca Grimalda nella guerra di successione austriaca ( ), URBS, 1994 G. Perfumo, Rocca Val d Orba tra Alessandria, Monferrato e Ducato di Milano ( ), URBS, 1994 G. Perfumo, Il «Regolamento per la Comunità di Rocca Grimalda», 1741, URBS, 1995 G. Pipino, I banditi Scarsi di Rocca Grimalda detti gli Schenoni ( ), URBS, 1993 F. Cacciola, Sul feudo della rocca, Rocca Grimalda, 1994, pp. 83 Breve volume dedicato alla storia del borgo di Rocca Grimalda; sono presenti all'interno: una dettagliata cronologia, approfondimenti sulle famiglie del feudo e documenti fotografici e d archivio. URBS, 2000 A. Laguzzi, Il processo ai giacobini di Pavia e il caso Barletti di G. E. De Paoli, A. Pasero, Un sistema informativo per la pianificazione strategica rivolto alla valorizzazione dell'alto Monferrato, Torino, , pp. 260 Attraverso lo studio del territorio dell'alto Monferrato, la tesi di laurea si pone l'obiettivo di dimostrare l'utilità e l'importanza della realizzazione e dell'utilizzo del sistema informatico a supporto delle decisioni rivolte alla valorizzazione del territorio. Consultabile online un estratto presso il sito: Disponibile nella biblioteca presso il Comune di Parodi Ligure Associativismo, cultura, letteratura e tradizioni del territorio: Il paese di Rocca Grimalda è custode di un carnevale arcaico, la Lachera, che con esemplare chiarezza mostra i caratteri delle contadine feste di primavera o riti propiziatori della fertilità, con tratti comuni non solo a tutto l arco alpino, ma ad un area di diffusione europea. Secondo la tradizione, questa manifestazione affonda le sue radici nella rivolta del popolo di Rocca contro il Signore del paese che pretendeva di esercitare lo ius primae noctis sulle spose del feudo. B. Del Cielo-F. Schenone, La piazza del popolo, la rappresentazione del conflitto sociale nella cultura di base del secondo dopoguerra, Rocca Grimalda, 1998, pp. 80 Stampato in occasione del Convegno La Piazza del Popolo tenutosi a Rocca Grimalda nel 1998, il volume vuole approfondire la tematica della rappresentazione del conflitto sociale nel secondo dopoguerra: in particolare si analizza il significato simbolico della Lachera e del teatro di massa e le sue implicazioni politico-sociali. F. Castelli, La danza contro il tiranno, Ovada, 1995, pp. 183 Volume a cura dell Accademia Urbense di Ovada, nel quale l autore, con dovizia e 2

3 precisione nel vaglio delle fonti, ricostruisce il contesto storico-sociale e rituale della Lachera, lo sviluppo della tradizione nel corso del 900 e il suo significato simbolico. F. Castelli-P. Grimaldi., Maschere e corpi. Tempi e luoghi del Carnevale, Roma, 1997, pp. 213 Atti del Convegno tenutosi a Rocca Grimalda nel 1996 sul tema del Carnevale: confronto interdisciplinare tra alcuni dei più noti antropologi, sociologi, storici e semiologi italiani. G. Perfumo, La danza contro il Tiranno, storia e memoria della Lachera di Rocca Grimalda, di Franco Castelli, URBS, 1996 R. Romagnolo, Maschere e Corpi. Tempi e luoghi del Carnevale dal Medioevo ad oggi., URBS, 1997 C. Sestilli, Appunti sulla Lachera, URBS, 1997 M. L. Mostardini, Novelline da Rocca Grimalda, Varese, 1996, pp. 49 Breve raccolta di novelle caratterizzate dalla personificazione del mondo vegetale ed animale; scopo delle novelle è quello di promuovere il rapporto del bambino con il mondo della natura, troppo spesso dimenticato nella realtà urbana. F. P. Oliveri, L antico albergo del Cavallino Bianco di Rocca Grimalda, URBS, 1996 F. P. Olivieri, Quel diavolo di un prete!, URBS, 2000 R. Romagnolo, Immagini dell aldilà, a Rocca Grimalda un convegno internazionale, URBS, 1997 Arte e personaggi illustri: A. Laguzzi, Un fisico del 700: Carlo Barletti di Rocca Grimalda, URBS, 1987 A. Laguzzi, Carlo Barletti e la diffusione dei parafulmini, URBS,

4 A. Laguzzi, Si sono concluse a Pavia le celebrazioni del secondo centenario della morte dello scienziato Carlo Barletti, URBS, 2001 A. Laguzzi, Carlo Barletti, lettere ai famigliari, URBS, 2004 P. Bavazzano, Pietro Chiappino ci ha lasciato, URBS, 1994 P. Bavazzano, Il grafico Giuliano Alloisio, una mostra e le tessere dell'accademia, URBS, 2004 P. Piana Toniolo, Matteo Dondo, detto Galletto, di Rocca Grimalda: guaritore con incanti, URBS, 2000 E. Palestrini, Carlo Barletti e la sua terra Convegno commemorativo per il II centenario della morte, URBS, 2000 S. Tortora, Ricordo di Maria Teresa Scarsi, URBS, 2002 S. M. Barillari, Santa Limbania fra Liguria e Oltregiogo, URBS, 2007 M. C. Maccarone-B. Sacco, Livio Scarsi: una vita ad esplorare lo spazio, URBS, 2008 Luoghi della fede: G. Perfumo, San Giacomo dei Boschi ( ). Appunti sulla chiesa, il territorio, della frazione San Giacomo di Rocca Grimalda, URBS, 1997 S. Repetto, Rocca Grimalda-Chiesa di San Giovanni Battista, URBS, 2005 E. Marchelli, La chiesa parrocchiale di Rocca Grimalda, fonti per la ricerca, URBS, 2005 Luoghi della memoria, storia partigiana e militare: AA. VV., Documenti per la storia della Resistenza a Rocca Grimalda, Ovada, 2005, pp. 54 Volumetto pubblicato dal Comune in occasione del 60 anniversario dalla Liberazione, contenente importanti documentazioni circa la storia della Resistenza a Rocca Grimalda. Urbanistica e luoghi caratteristici G. Oddini, Il Castello di Roccagrimalda, URBS,

5 G. Pipino, I ritrovamenti archeologici a San Carlo di Rocca Grimalda, URBS, 1993 AA. VV., Didattica e centri storici. Rocca Grimalda. Una esperienza concreta, Ovada, 1995, pp. 125 Da un progetto del 1994 coinvolgente l Istituto Statale d Arte Ottolenghi (Acqui Terme), l I.T.I.S. Barletti ed il Liceo Scientifico Statale di Ovada, in collaborazione con l Accademia Urbense, il volume si presenta in forma di trattazione sul centro storico di Rocca Grimalda, la cui morfologia ha suscitato il vivo interesse di questi studi. Turismo: Il Castello Malaspina-Grimaldi: In origine costruzione militare risalente al XIII secolo, venne trasformato in abitazione signorile nel XVIII secolo dopo alcuni interventi di aggiunta, fra i quali delle ali rinascimentali e barocche insieme ad un pregevole giardino panoramico sulla valle sottostante. Castello Malaspina- Accademia Urbense) Grimaldi (foto Chiesa Parrocchiale di San G i a c o m o Maggiore: Di origine r o m a n i c a m a ampliata e rimaneggiata in seguito, conserva l'antica facciata inglobata nel muro perimetrale destro, con una serie di archi in pietra grigia e parte del b a s a m e n t o originale del campanile. Al suo interno le tre navate affrescate sono adornate da quadri sulla vita di san Giovanni Battista, originario p a t r o n o d e l l a comunità. Oratori della Madonna delle Grazie e di San Giovanni Battista: Sede dell'omonima Confraternita, l' Oratorio della Madonna delle Grazie conserva al suo interno numerose opere di devozione popolare nonché una pregevole statua processionale del Settecento della scuola di Anton Maria Maragliano. A poca distanza dal primo edificio, sorge l'oratorio della Santissima Trinità e di San Giovanni, al cui interno si possono ammirare i pregevoli affreschi della volta e un'altra statua processionale di più modesta fattura. Museo della Maschera: Nei locali dell'ottocentesco Palazzo Borgatta, è l'unico museo italiano espressamente dedicato alle maschere che accompagnavano e accompagnano le feste del calendario tradizionale italiano ed 5

6 europeo. L'inaugurazione risale al 2000, in seguito alla fervente attività del Laboratorio Etno- Antropologico di Rocca Grimalda (Orari di apertura: domenica dalle alle fino alla seconda metà di ottobre. Visite su prenotazione in altri giorni per scuole o gruppi. Ingresso gratuito. Tel.: / info@etnorocca.it Per informazioni: Chiesa di Santa Limbania Sorge nell'area di Castelvero, all'estremità sud-orientale del paese, su un imponente sperone roccioso che domina il corso del fiume Orba. L'attuale facies architettonica, la cui origine, come rivelato da scavi archeologici, potrebbe risalire all'età medievale, è ascrivibile ai secoli XVI-XVII. La dedicazione alla monaca cipriota, oggetto di venerazione a Genova dal XIV secolo, si deve probabilmente alla famiglia Grimaldi, feudataria di Rocca; inoltre Santa Limbania era la patrona dei mulattieri "i quali facevano la spola tra Rocca Grimalda e Genova partendo dall'omonima chiesetta di Voltri". Importanti affreschi all'interno sembrano essere stati dipinti da Luchino Ferrari. 6

7 La Lachera, 2008 (foto Accademia Urbense) 7