Assessorato: Ufficio: SEGRETERIA PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL N.49

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1 Assessorato: Ufficio: SEGRETERIA PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL N.49 Oggetto: VARIANTE PARZIALE AL VIGENTE P.R.G. - AI SENSI DELL'ART COMMA 5 - L.R. 34/ PER MODIFICA CLASSIFICAZIONE DI UN FABBRICATO RURALE SITO IN VIA SAN PIETRO - DECISIONE IN MERITO ALL'OSSERVAZIONE PERVENUTA ED APPROVAZIONE DEFINITIVA. (relatore Ass. Sartini) ============================================================== PARERI PREVISTO DAL T.U.E.L 18 AGOSTO 2000, N.267 E DALLO STATUTO COMUNALE PARERE: VISTO: si esprime parere di Regolarita' tecnica attestante la regolarita e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147/bis, comma 1, del D.Lgs 267/2000, sulla proposta di deliberazione in oggetto, il cui testo corrisponde a quello della proposta stessa, fatte salve le eventuali modifiche apportate dall organo deliberante. Montemarciano, lì IL CAPO SETTORE RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to PAOLO GIANCARLI

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - con deliberazione consiliare n. 19 del 12/03/2015 è stata adottata la variante parziale al vigente P.R.G., ai sensi dell art.15 comma 5 L.R. 34/92 per la modifica del classamento di un fabbricato rurale ubicato in via San Pietro e censito al n.70 nel censimento dei fabbricati rurali esistenti sul territorio comunale ed elenco degli edifici che rivestono valore storico e architettonico; - la modifica del classamento dell edificio colonico suddetto consiste nel classamento dalla classe A alla classe B con possibilità, quindi, di interventi fino alla ristrutturazione edilizia e, per motivate esigenze di carattere statico, anche la demolizione e ricostruzione; - la predetta deliberazione ed i relativi allegati sono stati depositati presso l Ufficio di Segreteria comunale a disposizione del pubblico dal 18/03/2015 al 17/04/2015; - dell avvenuto deposito è stata data notizia: - mediante avviso pubblico all Albo Pretorio del Comune dal 18/03/2015 al 18/05/2015; - mediante affissione di avvisi in luoghi pubblici; - mediante pubblicazione nel sito istituzionale del Comune dal 18/03/2015 al 18/05/2015; Dato atto che con nota prot. comunale n.3601 del 18/03/2015 è stata trasmessa copia della Variante in oggetto adottata alla Provincia di Ancona Dipartimento III Servizio Urbanistica, ai sensi dell art.30 comma 3 della L.R. 34/1992 e s.m. e i.; Preso atto, come da attestazione del Responsabile del I^ settore in data 20/05/2015, che entro i termini di cui all'art. 30, primo comma, della L.R. 34/92, non sono pervenute osservazioni ed opposizioni e che in data 30/04/2015, prot. n.5721, è pervenuta n.1 osservazione da parte della Provincia di Ancona; Verificato pertanto che la Provincia di Ancona ha comunicato che, a seguito dell istruttoria eseguita dall ufficio, il Consiglio Provinciale nella seduta del 28/04/2015, con Delibera n.27, ha formulato la seguente osservazione: Al fine di collaborare e partecipare alla definizione progettuale è emersa la necessità di formulare osservazione in merito ad alcuni aspetti riscontrati dall analisi della documentazione trasmessa. Dalla documentazione fotografica allegata si è potuto prendere atto dello stato di fatiscenza in cui versa il fabbricato oggetto di variante. E pertanto gli interventi edilizi consentiti dal vigente PRG non sono sufficienti per garantire adeguati interventi strutturali per rendere l edificio idoneo a livello anti-sismico. Tuttavia si ritiene di osservare che il fabbricato presenta alcune caratteristiche architettoniche che possono essere ritenute tipiche del periodo di colonizzazione delle campagne dei primi anni del XX

3 secolo. Pertanto si invita l A.C. a valutare se prevedere una prescrizione specifica che consenta un intervento che contemperi la possibilità di riproporre le attuali caratteristiche architettoniche del fabbricato, con l esigenza di un radicale recupero strutturale dell edificio da attuare anche con la demolizione e ricostruzione. Tenuto conto che l'osservazione pervenuta dalla Provincia di Ancona è stata preventivamente istruita dal Settore Urbanistica che ha provveduto a predisporre apposita scheda tecnica, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante di essa, sulla quale sono stati annotati rispettivamente il contenuto della stessa nonché il parere tecnico dell'ufficio; Preso pertanto atto che l'ufficio adibito alla istruttoria degli atti sopra citati ha espresso parere di accoglimento dell' osservazione presentata formulata dalla Provincia di Ancona prescrivendo che: Nell intervento di recupero edilizio, in analogia con l edificio esistente, dovrà essere riproposta l articolazione del fabbricato in tre corpi di fabbrica volumetricamente ben distinguibili tra loro e dovranno essere inseriti marcapiani e cornicioni. Preso altresì atto che l Ufficio Urbanistica ha proposto inoltre che la prescrizione di cui sopra sia applicabile anche nell eventualità di intervento di ampliamento di cui agli artt. 1 e 2 della L.R. 22/2009; Ritenuto di condividere il parere espresso dall' Ufficio Urbanistica di questa Amministrazione Comunale e di accogliere l' osservazione presentata dalla Provincia di Ancona con le prescrizioni ed indicazioni formulate all uopo dall ufficio urbanistica; Dato atto che la variante in parola ricade nella fattispecie di cui all art. 15 comma 5 della L.R. n. 34/1992, che dispone che le varianti al P.R.G. che non incidono sul suo dimensionamento globale e non comportano modificazioni alle destinazioni d uso delle aree, alle N.T.A. del Piano, alla distribuzione dei carichi insediativi ed alla dotazione degli standards di cui al D.M. n. 1444/1968 da osservarsi in ciascuna zona di cui al comma 3 della stessa legge, sono approvati in via definitiva dal Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 30 della citata L.R.; VISTO il parere favorevole del Responsabile del Servizio Urbanistica per la regolarità tecnica, espresso sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell'art. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267, attestante la regolarità e correttezza dell azione amministrativa; Preso atto che sul presente atto non è necessario il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; Ravvisata infine la necessità di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, considerato la particolare rilevanza degli interessi urbanistici e pertanto l'esistenza di accelerazione delle procedure di formazione degli strumenti urbanistici così da garantire il più possibile una piena e anticipata vigenza delle scelte di pianificazione urbanistica;

4 Presa d atto che la riunione della III Commissione Consiliare Permanente in data ; Vista la L.R. n. 34 del 5 agosto 1992 e successive modifiche e integrazioni; Con la seguente votazione resa in modo palese per alzata di mano: D E L I B E R A 1. Di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente atto. 2. Di prendere atto che entro i termini di cui all'art. 30, primo comma, della L.R. 34/92, non sono pervenute osservazioni ed opposizioni. 3. Di prendere atto che in data 30/04/20125, prot. n. 5721, è pervenuta n.1 osservazione da parte della Provincia di Ancona, ai sensi del comma 3 dell'art. 30 della L.R. 34/1992 e s.m.e i.. 4. Di accogliere, per le motivazioni di cui alla allegata scheda tecnica n. 1 e con le prescrizioni ed indicazioni formulate dall ufficio urbanistica citate in premessa, l'osservazione presentata dalla Provincia di Ancona, con nota n.5721 del 30/04/ Di approvare la variante parziale in oggetto, ai sensi dell art. 15, comma 5, ed art. 30 della L.R. n. 34/1992 e successive modificazioni negli atti e con le prescrizioni ed indicazioni citati in premessa. 6. Di dare mandato al IV Settore di trasmettere la presente deliberazione, entro 90 giorni dall approvazione definitiva, alla Provincia di Ancona e alla Regione Marche ai sensi dell art.30 comma 5 della L.R. 34/ Di dare atto che, in base al vigente Regolamento sul procedimento amministrativo, il procedimento di cui al presente atto è assegnato al IV Settore operativo. 8. Di dichiarare con separata votazione, resa in modo palese per alzata di mano, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, 4^ comma, del D. Lgs. n.267/2000, T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, considerato la particolare rilevanza degli interessi urbanistici e pertanto l esistenza di accelerazione delle procedure di formazione degli strumenti urbanistici così da garantire il più possibile una piena e anticipata vigenza delle scelte di pianificazione urbanistica. MCB/

5 Osservazione Presentata il 30/04/2015 Prot. n 5721 del 30/04/2015 n 1 Proponente Provincia di Ancona Atto Delibera del Consiglio Provinciale n.27 del 28/04/2015. Osservazione: Al fine di collaborare e partecipare alla definizione progettuale è emersa la necessità di formulare osservazione in merito ad alcuni aspetti riscontrati dall analisi della documentazione trasmessa. Dalla documentazione fotografica allegata si è potuto prendere atto dello stato di fatiscenza in cui versa il fabbricato oggetto di variante. E pertanto gli interventi edilizi consentiti dal vigente PRG non sono sufficienti per garantire adeguati interventi strutturali per rendere l edificio idoneo a livello anti-sismico. Tuttavia si ritiene di osservare che il fabbricato presenta alcune caratteristiche architettoniche che possono essere ritenute tipiche del periodo di colonizzazione delle campagne dei primi anni del XX secolo. Pertanto si invita l A.C. a valutare se prevedere una prescrizione specifica che consenta un intervento che contemperi la possibilità di riproporre le attuali caratteristiche architettoniche del fabbricato, con l esigenza di un radicale recupero strutturale dell edificio da attuare anche con la demolizione e ricostruzione.

6 Parere dell ufficio urbanistica: L osservazione in oggetto è pervenuta da parte della Provincia di Ancona, Ente competente all esame dei piani urbanistici ai sensi dell art.30 comma 3 della L.R.34/92 ss.mm.ii., al fine di collaborare e partecipare alla migliore definizione progettuale della Variante in questione. L edificio rurale in questione, come già specificato nella delibera di adozione della Variante in oggetto, appartiene alla tipologia della casa colonica di recente colonizzazione con scala interna e perciò tipologia tipica del paesaggio marchigiano. L Amministrazione Provinciale suggerisce all Amministrazione Comunale, al fine di riproporre le attuali caratteristiche architettoniche del fabbricato, di valutare se prevedere una specifica prescrizione che garantisca la riproposizione di tali caratteristiche nell intervento di demolizione e ricostruzione. Si ritiene che l inserimento di tale prescrizione sia coerente anche con la volontà dell Amministrazione Comunale di valorizzare il patrimonio edilizio esistente mantenendo la memoria storica del territorio. Pertanto si propone di inserire la seguente prescrizione per la realizzazione dell intervento edilizio: Nell intervento di recupero edilizio, in analogia con l edificio esistente, dovrà essere riproposta l articolazione del fabbricato in tre corpi di fabbrica volumetricamente ben distinguibili tra loro e dovranno essere inseriti marcapiani e cornicioni. Si propone inoltre che la prescrizione di cui sopra sia applicabile anche nell eventualità di intervento di ampliamento di cui agli artt. 1 e 2 della L.R. 22/2009. MCB/