INFORMAZIONI. Leggi regionali 20 Progetti di legge 20 Interrogazioni ed interpellanze 22 Ordini del giorno 25 Accade in Piemonte 26

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INFORMAZIONI. Leggi regionali 20 Progetti di legge 20 Interrogazioni ed interpellanze 22 Ordini del giorno 25 Accade in Piemonte 26"

Transcript

1 INFORMAZIONI CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE Agenzia settimanale a cura della Direzione Comunicazione - Ufficio Stampa - Via Alfieri, Torino Reg. Trib. di Torino n del Direttore responsabile: Marina Ottavi 21 Ottobre 2005 Sommario Sui rapporti tra il Consiglio e la Giunta 3 Cordoglio e condanna per l omicidio di Fortugno 5 Presenza femminile nelle liste elettorali 6 Bonifica dall amianto a Casale Monferrato 7 Interrogazioni discusse in Aula 10 Gariglio nel Coordinamento dei Consigli regionali 14 Brevi dal Consiglio 15 Il 118 si presenta in Commissione 17 Insediato il Comitato Resistenza e Costituzione 18 Invito ufficiale per il Dalai Lama 19 Rubriche Leggi regionali 20 Progetti di legge 20 Interrogazioni ed interpellanze 22 Ordini del giorno 25 Accade in Piemonte 26 In redazione: Marina Ottavi - Gianni Boffa - Alessandro Bruno - Federica Calosso - Carlo Tagliani Collaboratori: Dario Barattin Segreteria di redazione: Piera Savina - Lucia Lucarelli Sito Internet: uff.stampa@consiglioregionale.piemonte.it Tel Progetto grafico: Studio Franco Turcati Adv - Realizzazione e stampa: Cornia

2

3 Sui rapporti tra il Consiglio e la Giunta All apertura della seduta pomeridiana del Consiglio regionale del 18 ottobre, la presidente della Giunta, Mercedes Bresso, come concordato con la Conferenza dei capigruppo, ha svolto una comunicazione sulle polemiche iniziate la settimana precedente, dopo le sue parole sulla perdita di tempo in Consiglio. Si è trattato soltanto di un mio sfogo personale con un collaboratore ha spiegato Bresso non era una dichiarazione ad un giornalista ma un commento informale con un collaboratore in un momento di tensione. In ogni caso come già precisato immediatamente con un comunicato me ne scuso perché non era mia intenzione offendere né il Consiglio, né i gruppi né i singoli consiglieri. La polemica era nata la settimana precedente per una frase pronunciata dalla presidente in una pausa del Consiglio regionale, riportata con enfasi dai giornali che avevano sintetizzato con titoli del tipo qui si perde solo tempo. Le critiche offese da parte dell opposizione erano arrivate subito ed anche la maggioranza, insieme allo stesso presidente del Consiglio, Davide Gariglio, aveva mal sopportato le parole della Bresso. Nonostante le scuse ufficiali della presidente, espresse il giorno successivo all incidente attraverso un comunicato stampa, la Conferenza dei Capigruppo di Palazzo Lascaris aveva chiesto ed ottenuto una comunicazione all Assemblea. Proseguendo nel suo discorso, la Presidente della Giunta ha sottolineato la necessità di trovare, tutti insieme maggioranza e opposizione un modo per migliorare l efficienza dei lavori del Consiglio regionale, rivedendo le regole finora utilizzate per avere tempi certi di lavoro per tutti. Bresso ha quindi proposto di prendere un caffè con il capo dell opposizione una volta alla settimana, per un incontro informale e chiarificatore, ed anche di istituire una sorta di assessore con la delega ai rapporti con il Consiglio. La proposta di un incontro informale con il capo dell opposizione non è stata molto apprezzato dagli esponenti della minoranza che hanno chiesto alla presidente della Giunta regionale maggior rispetto per il Consiglio e per le sue regole di funzionamento. Giuliano Manolino, Mariangela Cotto, Caterina Ferrero, Gaetano Nastri, Enrico Costa (FI) ed anche Deodato Scanderebech (UDC) e William Casoni, Agostino Ghiglia (AN), Stefano Monteggia (Lega Nord), Michele Giovine (Misto) hanno respinto anche l ipotesi di un incontro informale tra Bresso ed il capo dell opposizione: Tra noi non c è un capo, siamo tutti consiglieri con la stessa dignità e chiediamo lo stesso rispetto. Le decisioni devono essere prese qui in Aula, tutti insieme, non in incontri informali fuori di qui, né parlando prima con i giornalisti e dopo con il Consiglio. Gli esponenti della maggioranza intervenuti al dibattito (Andrea Buquicchio Italia dei Valori, Alessandro Bizjak Margherita, Sergio Dalmasso Rifondazione, Enrico Moriconi Verdi) hanno apprezzato le scuse rivolte al Consiglio dalla presidente Bresso, comprendendo che le sue parole erano frutto di uno sfogo personale. Il riferimento indiretto nel discorso della Bresso alla revisione del Regolamento interno del 21 Ottobre

4 Consiglio, rimasto sostanzialmente invariato dagli anni 70, ha trovato concorde la maggior parte dei consiglieri intervenuti nel dibattito che hanno però chiesto che il nuovo testo diventi opertivo soltanto nella prossima legislatura. Luigi Ricca (SDI) invece preferisce che l eventuale nuovo regolamento entri in vigore al più presto, senza aspettare la prossima legislatura. Angelo Burzi (FI) ha posto tre priorità per rendere più incisiva l azione del Consiglio: la stesura di un nuovo regolamento che dovrebbe essere condiviso da tutti, una legge elettorale che la maggioranza precedente non ha saputo esprimere, i controlli che qualunque minoranza deve essere incentivata a svolgere. Soltanto Luca Robotti (Comunisti Italiani) ha respinto l idea di una modifica del Regolamento interno: Noi pensiamo che queste regole garantiscano tutti: maggioranza e opposizione, e non debbano essere cambiate. Rocchino Muliere (DS) ha anche introdotto il problema del numero secondo lui eccessivo delle otto Commissioni permanenti attualmente presenti in Consiglio: Siamo troppo elefantiaci nel nostro lavoro, dovremmo riflettere tutti insieme su come snellirlo. Sull ipotesi di istituire una nuova delega assessorile ai rapporti con il Consiglio si sono espressi favorevolmente sia Oreste Rossi (Lega Nord) che Enzo Ghigo (FI), Gianluca Vignale (AN) invece ha dichiarato: Non è utile avere un assessore ai rapporti con il Consiglio, esiste già l Ufficio di Presidenza per fare questo Ottobre 2005

5 Cordoglio e condanna per l omicidio di Fortugno Colleghi consiglieri, assessori, sento il bisogno di esprimere il primo pensiero di questa seduta a Francesco Fortugno, collega calabrese, barbaramente ucciso per mano della mafia. Alla moglie Maria Grazia, ai figli Giuseppe e Anna, alla famiglia tutta, un grande abbraccio e i sentimenti della nostra piena e sincera solidarietà. Il 16 ottobre, a Locri, alle cinque della sera, in pieno centro cittadino, a Palazzo Nieddu, mentre si svolgevano le operazioni di voto per le Primarie dell Unione, un uomo a viso coperto arriva, spara, ammazza Francesco Fortugno, corre via e viene come inghiottito dal nulla con queste parole il presidente dell Assemblea legislativa piemontese, Davide Gariglio, ha iniziato la commemorazione del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, nella seduta consiliare del 18 ottobre, chiedendo poi all Aula un minuto di silenzio. Si è voluto uccidere un rappresentante delle istituzioni, per dimostrare che una parte del territorio nazionale è fuori controllo, sottratto alle responsabilità degli amministratori, fuori dalle prerogative, dai poteri e dalle garanzie dello Stato. La sfida è diretta innanzitutto alla politica e alle istituzioni: chiunque, in qualsiasi momento, può essere colpito e annientato ha proseguito Gariglio. Ricordando che la partecipazione di tutti i Consigli regionali al presidente dell Assemblea della Calabria Giuseppe Bova è già stata espressa ieri dalla Conferenza nazionale riunita il 17 a Roma, Gariglio ha quindi letto il documento approvato, sempre ieri, a Torino dal Comitato Resistenza e Costituzione nel corso del suo insediamento per la legislatura a Palazzo Lascaris: Il Comitato della Regione Piemonte per l affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, esprime vivo sdegno e profonda preoccupazione per l uccisione del prof. Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, compiuto nel luogo stesso in cui questi esercitava un diritto democratico. Questo atto di violenza, con tutti gli atti di intimidazione di cui sono oggetto quanti in Calabria si impegnano nelle istituzioni democratiche, evoca le peggiori stagioni vissute dal nostro Paese nella storia dell ultimo secolo. Il Comitato raccomanda pertanto vigilanza nonché forte e chiara espressione della condanna di tali atti. Il presidente Gariglio ha successivamente comunicato al presidente dell Assemblea della Calabria, Giuseppe Bova, che il consigliere Angelo Auddino avrebbe rappresentato il Consiglio regionale del Piemonte ai funerali del vicepresidente Francesco Fortugno. Nel ricordare le modalità dell accaduto, che lasciano sgomenti, il Consiglio regionale del Piemonte ha ribadito che simili atti devono trovare risposta in un unitaria mobilitazione politica e sociale tesa a riaffermare il senso di legalità e la presenza delle istituzioni nella società ha concluso Gariglio nella sua lettera di condoglianze. 21 Ottobre

6 Presenza femminile nelle liste elettorali Nella seduta del 18 ottobre il Consiglio regionale ha approvato a larga maggioranza - con 41 sì, 2 astenuti (Lega Nord) e un no (Consumatori per Ghigo) - un ordine del giorno sulle quote rosa presentato da tutte le consigliere regionali: Paola Pozzi (prima firmataria, DS), Mariacristina Spinosa (Verdi), Paola Barassi, Graziella Valloggia (Rifondazione Comunista), Caterina Ferrero, Mariangela Cotto (FI), Angela Motta (Margherita) e dalla presidente della Giunta regionale Mercedes Bresso. Riferendosi alla recente legge elettorale approvata dalla Camera, che ha però bocciato l emendamento a salvaguardia della presenza femminile nelle liste, il documento invita il Senato a correggere il voto e i partiti a valorizzare il ruolo delle donne sia nella composizione delle liste sia nella campagna elettorale. Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri: Paola Pozzi (DS), Agostino Ghiglia (AN) - che ha anche proposto un emendamento tecnico, accolto dalle firmatarie -, Deodato Scanderebech (UDC), Caterina Ferrero, Angelo Burzi, Mariangela Cotto, Luca Pedrale (FI), Oreste Rossi (Lega Nord), Michele Giovine (Consumatori per Ghigo) e la presidente della Giunta regionale Mercedes Bresso. Questo il testo dell ordine del giorno approvato: Il Consiglio regionale, constatato l esito della votazione avvenuta alla Camera sull emendamento relativo alle quote di presenza femminile nelle liste elettorali, esprime sconcerto sull esito della votazione e sul metodo con cui il tema è stato affrontato nel corso del dibattito, auspica che il Senato sappia correggere il voto espresso alla Camera, invita i partiti a valorizzare il ruolo delle donne sia nella composizione delle liste sia nella campagna elettorale, si aspetta che nelle nomine di secondo livello la Regione Piemonte tenga in opportuna considerazione le pari opportunità uomodonna Ottobre 2005

7 Bonifica dall amianto a Casale Monferrato Nella seduta del 18 ottobre l Assemblea piemontese ha approvato all unanimità un ordine del giorno per far fronte all emergenza amianto a Casale Monferrato (AL), presentato dai consiglieri Alberto Deambrogio (primo firmatario), Paola Barassi, Sergio Dalmasso, Gian Piero Clement, Juri Bossuto (Rifondazione Comunista), Pier Giorgio Comella (DS) ed Enrico Moriconi (Verdi). Il documento evidenzia come - ad oggi - siano disponibili solo 6,6 milioni di euro a fronte di un totale che si aggira intorno ai 30 milioni, per rimuovere il milione di metri quadri ancora presenti nei tetti e nei sottotetti della cittadini e domanda al Governo un congruo rifinanziamento della legge che riguarda gli interventi per le bonifiche dei privati. Sullo stesso argomento, il Consiglio ha rinviato in Commissione l ordine del giorno - presentato dai consiglieri Bruno Rutallo (primo firmatario), Elio Rostagno, Mariano Rabino, Paolo Cattaneo, Alessandro Bizjak, Stefano Lepri, Mauro Laus, Angela Motta (Margherita) e Oreste Rossi (Lega Nord) - per impegnare il presidente e la Giunta regionale a nominare un coordinatore straordinario dei settori Sanità e Ambiente per le problematiche dell amianto e la bonifica dei siti contaminati. Prima della votazione, hanno preso parte al dibattito i consiglieri Ugo Cavallera (FI), Deodato Scanderebech (UDC) e l assessore all Ambiente Nicola De Ruggiero. Di seguito, il testo dell ordine del giorno approvato: Il Consiglio regionale, premesso che - la città di Casale Monferrato e la zona circostante hanno subito e subiscono gravissimi danni ambientali, sociali e sanitari correlati alla presenza, sotto varie forme, della fibra d amianto; - il recente sopralluogo a Casale Monferrato della IV e V Commissione regionale ha dato a molti consiglieri la possibilità di comprendere i problemi e le difficoltà collegate alla gigantesca opera di bonifica del territorio, che riguarda non solo l ex stabilimento Eternit, ma anche il territorio più in generale con l esigenza di rimuovere coperture di edifici privati, nonché eliminare la presenza diffusissima del cosiddetto polverino ; - i finanziamenti richiesti in sede nazionale per la bonifica dal Piano originario della Regione Piemonte con delibera di Consiglio regionale dell 11/12/96 su indicazione della DGR del 4/11/96 ammontavano a ,55 euro; - il PTTA (legge sanatoria 137/97) è stato finanziato per un ammontare pari ,62 euro e che la legge 426/98 (Bonifiche di interesse nazionale) ha assicurato un finanziamento pari a ,92 euro; - in base a questi ultimi dati il delta non finanziato rispetto alle previsioni fatte nel 1996 risulta essere pari a euro, come si può riscontrare dalla tabella in allegato prodotta dal Comune di Casale Monferrato: 21 Ottobre

8 - secondo i censimenti effettuati dall Arpa (1995 e 2000) risultano presenti sul territorio circa un milione di metri quadrati di manufatti in cementoamianto collegati a strutture di privati cittadini; - su tale metratura è in corso un bando per la prima tranche di co-finanziamento, come previsto dal recente Decreto inter Ministeriale del 29/11/ 2004 (30 euro al metro quadro); - le risorse disponibili attualmente per far fronte a questa intera bonifica sono insufficienti (su circa 30 milioni di euro stimabili si dispone solo di ,38 euro). Premesso ulteriormente che: - un odg congiunto del Consiglio comunale di Casale Monferrato e della Provincia di Alessandria riunitisi in data 20/6/2005 reca nel dispositivo finale, tra le altre, la richiesta di attivazione da parte della Regione Piemonte di un comitato interassessorile aperto anche alle associazioni finalizzato a ottimizzare gli interventi regionali in materia di amianto, nonché l impegno a sostenere in tutte le sedi la ricerca biologica e clinica in materia di patologie tumorali collegate all amianto; - il Comitato Vertenza Amianto sta provvedendo attraverso l Associazione familiari vittime amianto e la Camera del Lavoro di Casale Monferrato ad una raccolta di adesioni e documentazioni occorrenti a presentare un maxi esposto alla Procura della Repubblica di Casale e Torino, nonché ad inoltrare una prima tranche di richiesta danni nei confronti della multinazionale ex Eternit collegata alla famiglia Schmidheiny; - con DGC n. 215 del 3/5/2004 il Comune di Casale Monferrato ha supportato l azione legale intrapresa dal Comitato Vertenza Amianto al fine di tutelare gli interessi delle parti lese (ex lavoratori Eternit), dei familiari/eredi delle vittime dell amianto di Casale e Cavagnolo, nonché dell Amministrazione medesima. Considerato che le operazioni di bonifica con la sostituzione delle coperture in cemento amianto dalle abitazioni nella città di Casale Monferrato e sul territorio circostante potrebbero ricollegarsi virtuosamente a ad un ampio progetto di installazione di pannelli capaci di utilizzare energia rinnovabile (solare). Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio regionale impegna il presidente del Consiglio e la Giunta -a richiedere al Governo nazionale, in fase di definizione della Legge Finanziaria 2006, un impegno concreto affinché esso si disponga a rifinanziare congruamente la legge 426/98; - a prevedere, in fase di definizione della Legge Finanziaria Regionale 2006 e della programmazione pluriennale, una particolare attenzione al finanziamento sui capitoli relativi alle bonifiche da amianto; - a costituire un livello di coordinamento stretto tra gli Assessorati competenti in materia di amianto, individuando forme o procedure che possano accelerare l iter delle bonifiche in corso e in programmazione data la straordinaria gravità della situazione in cui versa il territorio casalese; - a costituire un tavolo di confronto regionale sull amianto che coinvolga sia soggetti istituzionali, sia le realtà associative locali; - a costituire la partecipazione, attraverso gli uffici legali regionali e il coordinamento con il Comune di Casale Monferrato, le OO. SS. e il Comitato Vertenza Amianto, alle azioni volte al riconoscimento del danno biologico ed ambientale inflitto dalla multinazionale Eternit all intera collettività casalese; - a sviluppare e coordinare le attività di ricerca clinica e biologica, nonché quelle dedicate alle 8 21 Ottobre 2005

9 cure palliative attivando tutte le sinergie possibili con i centri esistenti in campo regionale e nazionale, in modo da creare una rete efficace, efficiente, in grado di produrre risultati realmente controllabili e applicabili alle patologie amianto correlate; - a prevedere attraverso la normativa esistente e attraverso possibili nuove norme, a partire dalla revisione del Piano Energetico Ambientale regionale, la messa a punto e lo sviluppo di un progetto per l installazione su larga scala di pannelli solari in sostituzione delle coperture abitative in cemento amianto pag Indice pag Attività del Consiglio pag Leggi regionali TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE pag Commissioni consiliari pag Documentazione (Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni) 21 Ottobre

10 Interrogazioni discusse in Aula Nella seduta del 18 ottobre in Consiglio regionale sono state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Agenzia di informazione Piemonte Press La presidente della Giunta regionale (con delega alla Comunicazione), Mercedes Bresso, ha risposto in Aula alle interrogazioni n. 223, presentata dal consigliere Enzo Ghigo (FI), n. 224 dei consiglieri Oreste Rossi, Stefano Allasia, Claudio Dutto, Stefano Monteggia (Lega Nord), n. 252, dei consiglieri William Casoni, Marco Botta, Roberto Boniperti, Agostino Ghiglia, Gianluca Vignale, sulla costituzione, presso la Giunta regionale, dell agenzia di informazione Piemonte Press. Si tratta di una agenzia di informazione interna alla Regione ha subito precisato Bresso Abbiamo intenzione di recepire la legge 150/2000 che finora non era stata recepita all interno della Regione Piemonte. Vogliamo riorganizzare il nostro settore informativo per tendere ad una maggiore integrazione senza generare commistione tra informazione e comunicazione istituzionale, valorizzando da una parte le professionalità giornalistiche e dall altra il messaggio pubblicitario, Tutti gli addetti stampa lavorano insieme: ogni assessore avrà il proprio addetto che farà però anche altre cose e ci sarà anche una dilatazione degli orari di lavoro, secondo le esigenze. Daremo maggiori motivazioni ai giornalisti dell ufficio stampa con importanti esperienze esterne ma avremo anche collaboratori esterni per l agenzia di informazione multimediale Piemonte Informa. Mercedes Bresso ha poi fornito alcuni dati sul personale necessario per la nuova agenzia confrontandoli con quelli relativi alla precedente amministrazione. Nella precedente gestione c erano complessivamente 27 persone mentre adesso sono 24. Nel 2004 sono stati spesi complessivamente euro all anno mentre i contratti stipulati dalla nuova Giunta ammontano a euro, con un risparmio di euro l anno. A questo va aggiunto il fatto che si risparmierà ancora per il minor utilizzo di uffici stampa esterni. In vista delle Olimpiadi ha proseguito la Presidente sono stati stipulati contratti con tre collaboratori a progetto che sono stati selezionati appositamente, privilegiando coloro che conoscono la lingua inglese. In conclusione Bresso ha sottolineato l intenzione di potenziare l informazione internazionale per valorizzare l innovazione del Piemonte, con la necessità di formare gli addetti stampa specializzandosi in settori specifici, con il miglioramento delle lingue e gli scambi con altri enti. Il consigliere Ghigo si è dichiarato insoddisfatto della risposta: Si poteva fare con una modifica della legge 51 sul personale. E necessario dividere la comunicazione dall informazione. Ghigo ha contestato i costi ed i conseguenti risparmi presentati da Bresso dicendo che bisogna analizzare i costi complessivi di tutta la Ottobre 2005

11 struttura. Per adesso abbiamo sentito soltanto buone intenzioni: il giudizio definitivo sulla nuova agenzia lo rimandiamo all atto costitutivo che il Consiglio dovrà discutere. Il consigliere Rossi ha replicato: In questo modo la comunicazione della Regione è tutta in mano alla presidente, la stessa cosa che succede con gli assessori esterni che sono completamente dipendenti da lei. Anche i collaboratori dell Agenzia sono assunti con contratti precari e quindi dipendono da lei. Non ci interessa se c è risparmio: poteva prendere qualche consulente in meno ma almeno non avrebbe controllato totalmente quello che fanno e comunicano gli assessori. Il consigliere Casoni si è dichiarato assolutamente insoddisfatto della risposta alla sua interrogazione che verteva sul sostegno alle Televisioni locali. Noi chiedevamo il sostegno alle tv locali. Inoltre, mentre alla fine del 2003 eravamo la più avanzata regione per il digitale terrestre, ora siamo soltanto al 18 posto. C è una legge nazionale che va in questa direzione. Per la realizzazione del progetto PAN è stato fatto un regolare bando che è stato vinto, ma adesso è tutto bloccato Perché il digitale terrestre non viene sostenuto? Le televisioni private in Piemonte sono molto parcellizzate: non ci sono tv locali forti. Il progetto aveva lo scopo di stimolare le tv locali perché realizzassero lavori in comune. Adesso invece ogni tv va avanti a morire da sola. Apertura della caccia L assessore alla Tutela della flora e della fauna, Mino Taricco, ha risposto alle interrogazioni n. 72, presentata dai consiglieri Ugo Cavallera ed Angelo Burzi (FI), n. 106 del consigliere Bruno Rutallo (Margherita) e n. 103 dei consiglieri Marco Botta, William Casoni, Agostino Ghiglia, Roberto Boniperti, Gianluca Vignale (AN) sulla possibile apertura anticipata del calendario venatorio. Le interrogazioni chiedevano l apertura anticipata della stagione venatoria per la due specie: tortora e colombaccio. L assessore ha spiegato le modalità con cui si decide il calendario venatorio, facendo riferimento alla legge 70/1996 che indica i periodi per la caccia delle varie specie. La Giunta ha affermato Taricco ha valutato che i corvidi si possono cacciare prima del 1 settembre perché danno problemi alle colture, soprattutto nella provincia di Alessandria. A causa di colombaccio e tortora non sono stati danni, quindi non si concedono deroghe. Il consigliere Cavallera si è dichiarato insoddisfatto della risposta dell Assessore. Si tratta di un atteggiamento arbitrario della Giunta regionale. Invece contano molto i pareri scientifici e la prassi instaurata dopo l approvazione della legge 70 (che è la più restrittiva d Italia). Per cinque specie l apertura della caccia era tradizionalmente anticipata: i tre corvidi, il colombaccio e la tortora. La Consulta regionale della caccia aveva dato a suo tempo parere favorevole a tutte le cinque specie, non mi risulta che sia stata riconvocata. Il consigliere Botta ha replicato: la decisione della Giunta è stata presa senza risentire la Consulta e le associazioni venatorie. É un segno del cambiamento di orientamento della Giunta: altro che partecipazione, avete rotto un abitudine di condivisione con il mondo venatorio del Piemonte. 21 Ottobre

12 Risarcimento danni siccità da Finpiemonte L assessore all Agricoltura, Mino Taricco, ha risposto alle interrogazioni n. 76, presentata dal consigliere Bruno Rutallo (Margherita), n. 97 del consigliere Gianluca Vignale, Roberto Boniperti, Marco Botta e William Casoni (AN) e n. 67 del consigliere Oreste Rossi (Lega Nord) e all interpellanza n. 88, presentata dal consigliere Ugo Cavallera (FI) sulla liquidazione da parte di Finpiemonte delle somme previste per il risarcimento dei danni per la siccità del L assessore ha subito informato i consiglieri che il giorno prima (il 17 ottobre n.d.r.) la questione si era sbloccata. Finpiemonte concluderà il pagamento ha annunciato Taricco. É stato molto complesso arrivare a questa conclusione: i pagamenti già avviati erano stati bloccati a maggio per un problema di ragioneria che si è protratto fino a luglio. Poi c è stato il blocco da parte del Ministero delle Finanze. Adesso è stata firmata una convenzione tra Ministero e Cassa depositi e prestiti che ha sbloccato la situazione. Finpiemonte pagherà il 25 per cento dei danni complessivi, non si arriverà al 37 per cento come previsto. Nelle prossime settimane valuteremo come fare per coprire l intero finanziamento: ci vorrebbero 10 milioni di euro. Il consigliere Cavallera si è dichiarato soddisfatto della risposta dell Assessore: Apprezzo l impegno personale dell assessore in questa vicenda. Bisogna dare atto al ministro Alemanno che ha fatto una legge in questo senso. Nel centro-sud del Piemonte ci sono stati molti danni: bisognerebbe portare questo problema in Parlamento. Bisogna programmare una seconda rata di indennizzi. Anche il consigliere Rutallo è stato soddisfatto dalla conclusione della vicenda. La siccità ha colpito tutto il territorio, con danni che sono arrivati anche al per cento: spero quindi che si arrivi a più del 25 per cento. I consiglieri Rossi e Vignale si sono detti soddisfatti del fatto che ripartano i finanziamenti per l agricoltura. Ma bisogna pensare soprattutto anche agli anni futuri. Crisi della ditta Fratelli Meriggio di Dogliani (CN) L assessore al Lavoro, Angela Migliasso, ha risposto all interrogazione n. 66, presentata dal consigliere Luca Robotti sulla crisi della ditta Fratelli Meriggio di Dogliani. L assessore ha spiegato che, in base alla normativa vigente, se l azienda Meriggio ha meno di 50 dipendenti, è esclusa dalla concessione della CIGS e della mobilità indennizzata. Per il recupero dei salari pregressi da parte dei lavoratori l assessore ha indicato la strada dell azione legale, anche attraverso i sindacati. Il consigliere Robotti ha replicato: Mi rendo conto che la legge nazionale impone regole inderogabili, chiediamo però un occhio di riguardo per le piccole aziende in grave crisi. Dobbiamo rispondere con strumenti nuovi e farci carico del problema nella Conferenza Stato-Regioni per prevenire i licenziamenti. Dobbiamo porre la questione in termini politici e trovare soluzioni in accordo con la minoranza Ottobre 2005

13 Tangenziale Verde a Borgaro Torinese L assessore all Urbanistica, Sergio Conti, ha risposto in Aula all interpellanza n. 156, presentata dai consiglieri Juri Bossuto, Paola Barassi, Sergio Dalmasso, Giampiero Clement, Alberto Deambrogio (Rifondazione Comunista), Enrico Moriconi (Verdi), Mariano Turigliatto (Misto), Vincenzo Chieppa, Luca Robotti (Comunisti Italiani) sulla variante al Piano regolatore del Comune di Borgaro Torinese, per la costruzione di un parco detto Tangenziale Verde. La questione riguarda, da molti anni, la sistemazione del settore nord dell area metropolitana di Torino ha spiegato l assessore Conti - negli ultimi anni si è arrivato a parlare della dismissione di varie aree di proprietà pubblica nei territori dei Comuni di Borgaro, Settimo e Torino, per la realizzazione della cosiddetta Tangenziale Verde, un parco di interconnessione tra parchi urbani e regionali. É stato preparato un Protocollo d intesa per la trasformazione delle aree che garantiscano una valida tutela paesistica dell area. Finora però il Protocollo non ha raggiunto una stesura definitiva perché la Regione ha fatto delle osservazioni che devono essere vagliate dai Comuni. Attualmente ci sono alcune perplessità sulle forme di perequazione per l acquisizione delle aree necessarie e c è sempre molta attenzione per la tutela delle aree interessate all intervento. Il consigliere Bossuto è intervenuto dicendo: Si tratta di un area delicata, da difendere ed ampliare. Dovrebbe diventare un polmone verde vero e proprio per Torino. Ogni cosa che accade su quel territorio non può non essere sensibile alla sua situazione. L impatto non è poco. L area destinata a residenza e tutte le altre destinazioni previste creerebbe un incremento di abitanti con un forte impatto sull ambiente. Il consigliere Turigliatto ha concluso: Bisogna fare particolare attenzione nel definire le caratteristiche dell opera da realizzare: sotto la dicitura parco passano spesso interventi che con la cura dell ambiente e del verde hanno poco a che fare, suggerisco di non abbassare la guardia. 21 Ottobre

14 Gariglio nel Coordinamento dei Consigli regionali Il 17 ottobre a Roma, l assemblea della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome si è aperta con un minuto di silenzio per l efferata uccisione del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno. L assemblea ha quindi rinnovato, come da Statuto, i nuovi organi della Conferenza: Alessandro Tesini (Friuli Venezia Giulia) è stato confermato nel suo incarico di coordinatore della Conferenza; Massimo Pineschi (Lazio) ed Attilio Fontana (Lombardia) sono i due nuovi vicecoordinatori; Davide Gariglio, presidente del Consiglio regionale del piemonte) è entrato a far parte del Comitato di coordinamento insieme a Monica Donini (Emilia Romagna), Sandrina Lonardo (Campania), Guido Lo Porto (Sicilia), Pietro Pepe (Puglia) e Giacomo Spissu (Sardegna). Angiolina Fusco Perrella (Molise), Ego Perron (Valle d Aosta) e Giacomo Ronzitti (Liguria) costituiscono il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti. La Conferenza ha condannato senza esitazione ogni tentativo della malavita e della criminalità di intimidire l azione delle istituzioni e dei loro legittimi rappresentanti - ha affermato il presidente Davide Gariglio ed è positivo che si sia avviata la discussione su un programma di lavoro volto a dare maggiore incisività istituzionale all azione della Conferenza e al ruolo delle Assemblee regionali. Si tratta infatti di dare un seguito al significativo dibattito dell Assemblea nazionale degli eletti dell 11 luglio, partendo proprio dal nuovo quadro di rapporti tra Esecutivi ed Assemblee legislative, che emerge dal documento congiunto dello scorso luglio Ottobre 2005

15 Brevi dal Consiglio regionale Nuova delega in Giunta Nella seduta del 18 ottobre è stata annunciata una rimodulazione delle deleghe della Giunta regionale tra la presidente Mercedes Bresso e l assessore Angela Migliasso. In particolare è stato introdotto il coordinamento interassessorile delle politiche di volontariato in capo alla presidenza. Il decreto n. 95 del 17 ottobre 2005 della presidente ha quindi - precisato le funzioni attribuite all assessore Migliasso così come segue: - welfare, lavoro, immigrazione, emigrazione, volontariato, cooperazione sociale, programmazione socio-sanitaria di concerto con l assessore alla Sanità, concertazione con l assessore alle politiche territoriali in merito alle politiche sociale per la casa; - di stabilire che permangono in capo alla presidente le funzioni relative a: - politiche istituzionali, relazioni internazionali, coordinamento delle politiche comunitarie, cooperazione internazionali e politiche per la pace, comunicazione, coordinamento ed indirizzo degli enti strumentali, delle agenzie e delle società partecipate, coordinamento Olimpiadi, coordinamento interassessorile delle politiche del volontariato. Strutture regionali Nella seduta del 18 ottobre il Consiglio regionale ha approvato a larga maggioranza (41 sì e 4 astensioni del gruppo AN e del consigliere Michele Giovine) la proposta di deliberazione n. 16 Modifica delle declaratorie della direzione Affari Istituzionali e processo di delega. Come ha spiegato l assessore Daniele Borioli il provvedimento è diretta conseguenza della legge regionale n. 8/2005 che applica le nuove norme costituzionali che sopprimono i controlli sugli Enti locali. Come stabilito dall art. 2 della legge, la Regione, entro centottanta giorni, con specifica legge regionale, provvede ad assicurare, nel rispetto delle competenze stabilite dalla Costituzione, un servizio gratuito di consulenza a favore dei comuni piemontesi, singoli od associati, che ne facciano richiesta, con priorità per quelli di minori dimensioni, finalizzato a fornire preventivi elementi di valutazione in merito all adozione di atti o provvedimenti di particolare complessità o che attengano ad aspetti nuovi dell attività amministrativa di loro competenza. Per questo motivo, oltre ad essere aggiornati i compiti attribuiti alla Direzione regionale Affari istituzionali, sono stati soppressi i suoi settori ai quali facevano capo le sezioni di controllo territoriale. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri: Ugo Cavallera e Angelo Burzi (FI), Gianluca Vignale (AN), Alessandro Bizjak (Margherita), Wilmer Ronzani (DS), Sergio Dalmasso (Rifondazione Comunista) e Stefano Monteggia (Lega Nord). Modifiche agli Statuti di Finpiemonte e IPLA Nella seduta del 18 ottobre è stata approvata all unanimità la proposta di deliberazione n. 17 Approvazione di modifiche ed integrazioni allo 21 Ottobre

16 Statuto di Finpiemonte S.p.A., illustrata in Aula dalla presidente della Giunta regionale, Mercedes Bresso. Come sottolineato anche dagli interventi dei consiglieri Ugo Cavallera e Angelo Burzi (FI), le modifiche sono dei semplici adeguamenti all evoluzione del diritto societario, già proposti la scorsa legislatura. Nella stessa seduta è stata anche approvata sempre all unanimità la proposta di deliberazione n. 18 Approvazione di modifiche ed integrazioni allo Statuto di I.P.L.A.. Documentario su Marisa Scala Il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale e l ANED invitano i cittadini, per il ciclo Filo Diretto, alla presentazione del documentario Volevano portarci via le stelle. La storia di Marisa Scala di Max Chicco, che si terrà lunedì 24 ottobre alle ore 16.30, al Centro Incontri della Regione Piemonte (corso Stati Uniti, 23 - Torino). All incontro, presieduto dal vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido, delegato al Comitato, interverranno: Max Chicco, Anna Maria Bruzzone (scrittrice), Giancarlo Caselli (Procuratore Generale di Torino), Mariarosa Masoero (Università di Torino), Giovanni Saracco (architetto). Sarà presente Marisa Scala. Il film documentario è la storia di Marisa Scala, una giovane donna che partecipò attivamente alla lotta partigiana. Dopo essere stata arrestata tre volte, un giorno di novembre venne portata nel campo di concentramento di Bolzano. Nonostante tutto mantenne sempre il grande desiderio di poter alzare lo sguardo per vedere le stelle nel cielo. Con questa immagine inizia la storia di una piccola donna che fece grandi cose. Info:Consiglio regionale del Piemonte Comitato Resistenza e Costituzione Tel /289 marica.bertolotto@consiglioregionale.piemonte.it Ottobre 2005

17 Il 118 si presenta in Commissione Il servizio di emergenza 118 in Piemonte è un caso di eccellenza di cui andiamo fieri e che ci sforzeremo di migliorare ancora nei prossimi anni. Con queste parole il presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale, Elio Rostagno, ha ringraziato questa mattina Francesco Enrichens e Danilo Bono, responsabili del 118, che hanno illustrato ai componenti della Commissione in che modo funziona in Piemonte il servizio di emergenza sanitaria, presente l assessore alla Sanità, Mario Valpreda Il servizio 118 in Piemonte svolge 365 mila interventi l anno di cui con l elisoccorso. Abbiamo dotazioni in tutte le province del Piemonte e siamo in grado di affrontare anche le maxi-emergenze hanno dichiarato il Coordinatore regionale ed il responsabile del Dipartimento di emergenza e dell Elisoccorso presentando l analisi dei rischi previsti (compreso i rischi terrorismo durante le Olimpiadi e pandemia di influenza aviaria) e le modalità per farvi fronte. I due responsabili hanno fornito inoltre dati sui corsi di formazione professionale che hanno effettuato sia per il personale interno che esterno (tra cui 90 corsi che hanno coinvolto volontari) ed anche sul servizio di defibrillazione automatica precoce che è stato organizzato in modo da coprire il territorio delle otto province del Piemonte. All audizione erano presenti i consiglieri: Nino Boeti, Rocchino Muliere, Paola Pozzi, Aldo Reschigna, Wilmer Ronzani (DS), Angelo Burzi, Alberto Cirio, Mariangela Cotto, Caterina Ferrero, Enzo Ghigo, Giampiero Leo, Luca Pedrale (FI), Alessandro Bizjak, Mauro Laus, Stefano Lepri, Mariano Rabino (Margherita), Paola Barassi, Alberto Deambrogio (Rifondazione Comunista), Marco Botta, Gianluca Vignale (AN), Vincenzo Chieppa (Comunisti Italiani), Franco Guida (UDC), Maurizio Lupi (Misto). 21 Ottobre

18 Insediato il Comitato Resistenza e Costituzione Il Comitato della Regione Piemonte per l affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana è stato istituito, presso l Assemblea legislativa, con l.r. n. 7/ 76, e in questi anni ha svolto un importante azione di coordinamento delle iniziative di studio e confronto sulla democrazia e la convivenza civile. Lo ha ricordato il vicepresidente dell Assemblea piemontese, Roberto Placido, il 17 ottobre a Palazzo Lascaris, insediando il primo organismo consultivo dell VIII legislatura. Tra i numerosi intervenuti: Bruno Vasari presidente emerito dell Aned, David Sorani della Comunità ebraica, il pastore valdese Giorgio Bouchard, Ersilia Perona direttore dell Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Marita Peroglio della Lega delle Autonomie locali, Ugo Sacerdote del Coordinamento tra le associazioni partigiane, Carla Nespolo, presidente dell Istituto storico di Alessandria, Dora Marucco dell Istituto Piero Gobetti, Francesco Omodeo Zorini presidente dell Istituto storico del Novarese e VCO, Attilio Tempestini dell IUSE, Vittorio Beltrami presidente della Casa della Resistenza di Fondotoce, Sara Cortellazzo dell Aiace e l assessore regionale alla Cultura Gianni Oliva, che ha insistito sulla necessità di proseguire le attività educative di supporto ai programmi scolastici per diffondere tra i giovani i valori della democrazia e il senso delle regole. In particolare è stato sottolineato che nel 2006 in Italia ricorrerà anche il 60 anniversario della Costituente e del voto alle donne, di qui l opportunità di potenziare le iniziative per far conoscere la nostra Costituzione e il percorso compiuto dal movimento femminile nel nostro Paese. Placido, delegato dal presidente dell Assemblea Davide Gariglio al coordinamento del Comitato, ha infine invitato i componenti a suddividersi nelle due Commissioni di lavoro: scuole e gestione della l.r. n. 41/ 85 sui monumenti della Resistenza. Alla riunione per l insediamento hanno partecipato anche il vicepresidente Enrico Costa e i consiglieri Marco Travaglini e Pier Giorgio Comella (DS), Mariangela Cotto (FI), Paolo Cattaneo (Margherita), Sergio Dalmasso (Rifondazione Comunista), Luca Robotti (Comunisti Italiani) e Luigi Ricca (SDI) Ottobre 2005

19 Invito ufficiale per il Dalai Lama Nei giorni scorsi il presidente Davide Gariglio ha inviato ufficialmente il Dalai Lama Tenzin Gyatso a Torino per una visita ufficiale al Consiglio regionale del Piemonte. La lettera formalizza l invito che la consigliera Mariacristina Spinosa - delegata con il consigliere Giampiero Leo all Associazione di Comuni, Province e Regioni per il Tibet - aveva già rivolto al Dalai Lama nel luglio scorso a Rimini. Dal 2003 il Consiglio regionale ospita l Associazione di Comuni, Province e Regioni per il Tibet, nato per sostenere le autorità tibetane in esilio, la rivendicazione dei diritti negati al popolo e la necessità dell autonomia politica del Tibet dalla Cina. In quest ottica, il 7 ottobre Mariacristina Spinosa e Giampiero Leo hanno ricevuto presso l Ufficio di Presidenza di Palazzo Lascaris il religioso tibetano Geshe Jampel Senge, tenace sostenitore della causa tibetana e collaboratore del Dalai Lama, la cui vicenda personale ricalca quella di molti suoi connazionali. Costretto dall occupazione cinese ad abbandonare il Tibet quando era ancora in tenera età, ha vissuto lungamente all estero: dapprima in India, dove è stato ordinato sacerdote dal Dalai Lama, quindi in Nepal, in Australia e in Svizzera dove - su incarico del Dalai Lama - ricopre la carica di assistente dell abate del monastero buddista di Rikon. Sua Santità Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama del Tibet e premio Nobel per la Pace 1989, è il leader politico e spirituale di oltre sei milioni di tibetani, vive in esilio in India dal 1959, insieme a circa 150 mila profughi, in seguito all occupazione cinese del Tibet avvenuta nel Ottobre

20 Leggi regionali Assestamento Bilancio 2005: È stata pubblicata sul 2 supplemento al B.U.R. Piemonte n. 40 del la l.r. n. 14 del Assestamento al bilancio di previsione per l anno finanziario 2005 e disposizioni finanziarie per l anno 2006 che reimposta i fondi con una manovra finanziaria di circa 600 milioni di euro. Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). D.d.l. n. 145 ATTUAZIONE DI INIZIATIVE FINALIZZATE AL RILANCIO DELL ATTIVITA CONVEGNISTICA E CONGRESSUALE Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla I Commissione l Al fine di preservare e potenziare la vocazione congressuale del capoluogo, la Regione, d intesa con il sistema delle autonomie locali, promuove e favorisce la realizzazione delle condizioni necessarie per una gestione economicamente equilibrata dell attività imprenditoriale ed in particolare di Expo 2000, attraverso la partecipazione agli appositi organismi societari con gli altri maggiori azionisti (Provincia, Camera di Commercio, Città di Torino e gruppo Fiat). Per l attuazione della normativa, per il biennio , è previsto un esborso economico di 10 milioni e 862 mila e 500 euro. P.d.l. n. 146 PROPOSTA DI LEGGE AL PARLAMENTO DISCIPLINA DELLE UNIONI DI FATTO Presentata il dai consiglieri regionali Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani) ed assegnata alla IV Commissione l Ottobre 2005

21 Il provvedimento prevede, fuori dei casi previsti dal titolo VI del libro I del codice civile, che due persone maggiorenni, non unite in matrimonio tra loro o con altre persone, né vincolate ad altre, possono stipulare un accordo, con la finalità di organizzare la loro vita in comune e costituire una unione di fatto. D.d.l. n. 147 SOPPRESSIONE DEL COMITATO REGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla II Commissione l Nell ambito del processo di semplificazione amministrativa, avviato con le leggi Bassanini, si provvede alla soppressione del Comitato regionale per le Opere Pubbliche, organo istituito con funzioni consultive e di coordinamento tecnico in materia di opere e lavori pubblici e d interesse pubblico. D.d.l. n. 148 DISCIPLINA DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla IV Commissione l Si riconosce il valore delle associazioni di promozione sociale come espressioni dei principi di partecipazione, solidarietà e pluralismo e se ne promuove lo sviluppo, in attuazione della legge 7 dicembre 2000, n Per l attuazione della normativa sono richiesti, a carico del bilancio regionale, per il triennio 2005/2007, 150mila euro complessivi. D.d.l. n. 149 CELEBRAZIONI DEL 150 ANNIVERSARIO DELL UNITA D ITALIA Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla VI Commissione l L ente regionale promuove, ai sensi dell articolo 7 dello Statuto, anche con il concorso di altri soggetti della Repubblica italiana, le celebrazioni del 150 anniversario dell Unità d Italia, che cade nel Le spese per la costituzione ed il funzionamento del Comitato, per l anno 2006, sono stimate in 50mila euro. D.d.l. n. 150 INTERVENTI PER LA RIQUALIFICAZIONE INDUSTRIALE DELL AREA METROPOLITANA TORINESE Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla I Commissione l La Regione intende promuovere, per divenirne parte attiva, una serie di iniziative che valgano a limitare gli effetti sull economia piemontese della crisi dell industria automobilistica e, nel contempo, risultino utili ad una politica di rilancio fondata sulla ricerca, innovazione, formazione permanente delle risorse umane e sull utilizzo di fonti energetiche nuove ed alternative. A tali fini l ente riconosce come partner necessari la Città e Provincia di Torino e come interlocutore naturale del gruppo Fiat. A tale proposito il testo prevede che la Regione con gli Enti locali torinesi acquisiscano l Area Mirafiori in Torino e quella Campo Volo in Collegno, attualmente di proprietà Fiat. Per l acquisizione dei beni e la partecipazione alle Società è prevista, per l anno 2005, una spesa massima di 35 milioni di euro. 21 Ottobre

22 Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori competenti Richieste autorizzazione grande distribuzione n. 320 del , presentata da Ricca (SDI). Potenziamento Isoradio in Piemonte n. 321 del , presentata da Ricca (SDI). Tassa acque minerali n. 322 del , presentata da Ghiglia, Casoni, Boniperti, Botta, Vignale (AN). Provvedimenti nei confronti di Trenitalia per disservizi n. 323 del , presentata da Casoni, Botta, Boniperti, Ghiglia, Vignale (AN). Soppressione tratte ferroviarie Casale-Alessandria e Mortara-Asti n. 324 del , presentata da Botta, Casoni, Boniperti, Ghiglia, Vignale (AN). Messa in sicurezza strada regionale 23 n. 325 del , presentata da Allasia (Lega Nord). Volontariato e tutela e valorizzazione ambiente n. 326 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Volontariato ed educazione motoria, sport e tempo libero n. 327 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Volontariato e tutela patrimonio storico e artistico n. 328 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Volontariato e impegno civile, tutela e promozione diritti n. 329 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Volontariato socio assistenziale n. 330 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Volontariato e promozione cultura n. 331 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI) Ottobre 2005

23 Volontariato e protezione civile n. 332 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Volontariato sezione sanità n. 333 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Persone anziane non autosufficienti n. 334 del , presentata da Manolino (FI). Riduzione organico azienda Acerbi Viberti di Nichelino (TO) n. 335 del , presentata da Manolino (FI). Infiltrazioni acqua ASO-CTO di Torino n. 336 del , presentata da Auddino (DS). Distribuzione opuscoli elettorali sedi regionali n. 337 del , presentata da Cotto, Ghigo, Pichetto, Cavallera, Ferrero, Leo (FI). Annullamento acquisto marchio del salone del Vino n. 338 del , presentata da Cavallera, Ghigo, Cotto, Leo (FI). Iniziative pro aziende agricole piemontesi n. 339 del , presentata da Cavallera, Cotto, Ghigo, Pichetto, Ferrero, Leo (FI). Influenza aviaria n. 340 del , presentata da Cavallera, Cotto, Leo (FI). Stato crisi Viberti di Nichelino (TO) n. 341 del , presentata da Robotti (Comunisti Italiani). Situazione reparto cardiologia ospedale Borgosesia (VC) n. 342 del , presentata da Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani). Disservizi raccolta rifiuti in Torino n. 343 del , presentata da Laus, Bizjak, Motta, Cattaneo, Rabino (Margherita). Linea ferroviaria Torino Porta Nuova - Modane n. 344 del , presentata da Turigliatto (Misto). Chiusura Atl di Oulx (TO) nel mese di agosto n. 345 del , presentata da Ghiglia, Casoni, Boniperti, Botta, Vignale (AN). 21 Ottobre

24 Situazione Agess SpA n. 346 del , presentata da Ghiglia, Casoni, Boniperti, Botta, Vignale (AN). Ospedali del Vco n. 347 del , presentata da Pedrale (FI). Parco commerciale di Cherasco (CN) n. 348 del , presentata da Cirio (FI). Morosità Atc regionali n. 349 del , presentata da Cavallera (FI). Sovrappopolazione di cinghiali e volpi n. 350 del , presentata da Cavallera, Cotto (FI). Colonia Città di Torino di Loano (SV) n. 351 del , presentata da Dalmasso, Barassi, Bossuto, Clement, Deambrogio, Valloggia (Rifondazione Comunista). Cremazione e dispersione ceneri in natura n. 352 del , presentata da Pozzi (DS). Riunione Giunta regionale del 14 ottobre n. 353 del , presentata da Pichetto, Cavallera, Ghigo (FI). Mostra Robert Mapplethorpe n. 354 del , presentata da Casoni, Botta, Boniperti, Ghiglia, Vignale (AN) Ottobre 2005

Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale Seduta pubblica antimeridiana n. 188 martedì 8 maggio 2007 SINTESI DELLA SEDUTA Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale Variazione Presidenza Gruppo consiliare L Ufficio di Presidenza

Dettagli

Interrogazioni ed interpellanze

Interrogazioni ed interpellanze Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori competenti Chiusura punto nascita di Susa (TO)

Dettagli

Seduta pubblica antimeridiana n. 119 Martedì 24 ottobre 2006 SINTESI DELLA SEDUTA

Seduta pubblica antimeridiana n. 119 Martedì 24 ottobre 2006 SINTESI DELLA SEDUTA Seduta pubblica antimeridiana n. 119 Martedì 24 ottobre 2006 SINTESI DELLA SEDUTA Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio Presentazione progetti di legge Disegno di legge n. 341 Integrazione

Dettagli

Interrogazioni ed interpellanze

Interrogazioni ed interpellanze Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori competenti Reparto di Oncologia Aso Sant Andrea

Dettagli

Non sono presenti i Consiglieri: Sono inoltre presenti gli Assessori regionali:

Non sono presenti i Consiglieri: Sono inoltre presenti gli Assessori regionali: V I I I L E G I S L A T U R A ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 199 19 giugno 2007 ore 14.30 Presidenza del Presidente Presidenza del Vicepresidente DAVIDE GARIGLIO ROBERTO PLACIDO Nel giorno

Dettagli

VII LEGISLATURA (29 maggio aprile 2005) Il Consiglio regionale era composto da 60 Consiglieri

VII LEGISLATURA (29 maggio aprile 2005) Il Consiglio regionale era composto da 60 Consiglieri VII LEGISLATURA (29 maggio 2000-2 aprile 2005) Il Consiglio regionale era composto da 60 Consiglieri Gruppi presenti all inizio della legislatura FORZA ITALIA DEMOCRATICI DI SINISTRA ALLEANZA NAZIONALE

Dettagli

martedì 19 giugno 2007 alle ore 10.00, e 20.00

martedì 19 giugno 2007 alle ore 10.00, e 20.00 CL 2.3.1 Prot. 22363 del 14/06/2007 AI CONSIGLIERI REGIONALI AGLI ASSESSORI REGIONALI LORO SEDI Il Consiglio regionale è convocato a Palazzo Lascaris, via Alfieri 15 per il giorno: martedì 19 giugno 2007

Dettagli

VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Marzo ore Sono presenti i Consiglieri:

VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Marzo ore Sono presenti i Consiglieri: VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 429 24 Marzo 2009 - ore 14.30 Presidenza del Presidente e del Vicepresidente DAVIDE GARIGLIO ROBERTO PLACIDO Nel giorno 24 marzo 2009 alle

Dettagli

IX LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Febbraio ore Sono presenti i Consiglieri:

IX LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Febbraio ore Sono presenti i Consiglieri: IX LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 180 14 Febbraio 2012 - ore 15.00 Presidenza del Presidente e del Vicepresidente VALERIO CATTANEO ROBERTO PLACIDO Nel giorno 14 febbraio 2012

Dettagli

martedì 10 luglio 2007

martedì 10 luglio 2007 CL 2.3.1 Prot. 25027/PG 5/7/2007 AI CONSIGLIERI REGIONALI AGLI ASSESSORI REGIONALI LORO SEDI Il Consiglio regionale è convocato a Palazzo Lascaris, via Alfieri 15 per il giorno: con il seguente calendario:

Dettagli

VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Febbraio ore 14.30

VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Febbraio ore 14.30 VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 417 10 Febbraio 2009 - ore 14.30 Presidenza del Presidente e dei Vicepresidenti DAVIDE GARIGLIO MARIANGELA COTTO ROBERTO PLACIDO Nel giorno

Dettagli

Progetti di legge Aprile Anno XXXIII - n. 8

Progetti di legge Aprile Anno XXXIII - n. 8 Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). P.d.l. n. 511 GESTIONE

Dettagli

MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno

MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte MOZIONE ai sensi dell articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell articolo 102 del Regolamento interno trattazione in Aula trattazione in Commissione X

Dettagli

Seduta pubblica antimeridiana n. 387 Martedì 5 novembre 2013

Seduta pubblica antimeridiana n. 387 Martedì 5 novembre 2013 Seduta pubblica antimeridiana n. 387 Martedì 5 novembre 2013 SINTESI DELLA SEDUTA Comunicazioni del Presidente del Consiglio Presentazione progetti di legge Proposta di legge n. 374 Modifiche alla legge

Dettagli

Direzione Processo Legislativo Settore Commissioni Legislative. Aggiornamento al 15 dicembre 2005

Direzione Processo Legislativo Settore Commissioni Legislative. Aggiornamento al 15 dicembre 2005 Direzione Processo Legislativo Settore missioni Legislative Aggiornamento al 15 dicembre 2005 Dall inizio dell VIII legislatura, iniziata nel maggio 2005, il Settore missioni legislative cui fanno riferimento

Dettagli

Seduta pubblica antimeridiana n. 284 Martedì 15 gennaio 2008 SINTESI DELLA SEDUTA

Seduta pubblica antimeridiana n. 284 Martedì 15 gennaio 2008 SINTESI DELLA SEDUTA Seduta pubblica antimeridiana n. 284 Martedì 15 gennaio 2008 SINTESI DELLA SEDUTA Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio Presentazione progetti di legge Proposta di legge n. 507 Misure a sostegno

Dettagli

Sono presenti i Consiglieri:

Sono presenti i Consiglieri: VIII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 28 29 settembre 2005 ore 12.00 Presidenza del Presidente DAVIDE GARIGLIO Nel giorno 29 settembre 2005 alle ore 12.00 in Torino nel Palazzo

Dettagli

CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità

CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 8..del

Dettagli

Seduta pubblica n. 369 martedì 1 luglio 2003 antimeridiana

Seduta pubblica n. 369 martedì 1 luglio 2003 antimeridiana Seduta pubblica n. 369 martedì 1 luglio 2003 antimeridiana SINTESI DELLA SEDUTA Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale! Presentazione progetti di legge Proposta di legge n. 543 Norme

Dettagli

Maggio 2005: al via l VIII legislatura

Maggio 2005: al via l VIII legislatura 2Notizie 1-2010Viii legislatura Dopo le elezioni del 3 e 4 aprile, il 28 aprile la nuova presidente Mercedes Bresso nomina la Giunta e il 16 maggio si svolge la prima seduta dell Assemblea regionale, con

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA Approvato con delibera di C.C. n. 39 del 20.10.2000

Dettagli

VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N ottobre ore Sono presenti i Consiglieri:

VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N ottobre ore Sono presenti i Consiglieri: VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 30 26 ottobre 2000 - ore 9.30 Presidenza del Presidente e del Vice Presidente Roberto COTA Pietro Francesco TOSELLI Nel giorno 26 ottobre 2000

Dettagli

OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE Roma 8-9 febbraio 2007

OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE Roma 8-9 febbraio 2007 OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE Roma 8-9 febbraio 2007 LA SITUAZIONE DELL ELABORAZIONE DEGLI STATUTI NELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO (XVIII Aggiornamento e quadro di sintesi dello stato dell

Dettagli

Cronologia Le Commissioni consiliari. Speciale VIII legislatura. marzo

Cronologia Le Commissioni consiliari. Speciale VIII legislatura. marzo Notizie Cronologia 2005-2010 Le Commissioni consiliari marzo 2010 1 Speciale VIII legislatura I GRUPPI DEL CONSIGLIO PARTITO DEMOCRATICO 22 Consiglieri Via Arsenale 14, Torino Tel. 011.5757461-465 Fax

Dettagli

Attività svolta nel corso dell anno 2008 dalle Commissioni consiliari Aggiornato al 16 dicembre 2008

Attività svolta nel corso dell anno 2008 dalle Commissioni consiliari Aggiornato al 16 dicembre 2008 Direzione Processo legislativo Settore Commissioni consiliari Attività svolta nel corso dell anno 2008 dalle Commissioni consiliari Aggiornato al 16 dicembre 2008 Al Settore Commissioni consiliari fanno

Dettagli

CONSULTA NAZIONALE ANCI PICCOLI COMUNI REGOLAMENTO (approvato dal Consiglio Nazionale ANCI di Terni il 5 dicembre 2005 e smi) Art. 1.

CONSULTA NAZIONALE ANCI PICCOLI COMUNI REGOLAMENTO (approvato dal Consiglio Nazionale ANCI di Terni il 5 dicembre 2005 e smi) Art. 1. CONSULTA NAZIONALE ANCI PICCOLI COMUNI REGOLAMENTO (approvato dal Consiglio Nazionale ANCI di Terni il 5 dicembre 2005 e smi) Art. 1 Istituzione La Consulta Nazionale dei Piccoli Comuni, costituita ai

Dettagli

VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N ottobre ore Sono presenti i Consiglieri:

VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N ottobre ore Sono presenti i Consiglieri: VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 30 26 ottobre 2000 - ore 9.30 Presidenza del Presidente e del Vice Presidente Roberto COTA Francesco TOSELLI Nel giorno 26 ottobre 2000 alle

Dettagli

PROVINCIA DI PISA DIREZIONE GENERALE

PROVINCIA DI PISA DIREZIONE GENERALE PROVINCIA DI PISA DIREZIONE GENERALE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PARI OPPORTUNITA Art. 1 Istruzioni e Finalità La Provincia di Pisa istituisce la Commissione Provinciale per le Pari Opportunità

Dettagli

Impegni dal 22 al 26 giugno 2015

Impegni dal 22 al 26 giugno 2015 Impegni dal 22 al 26 giugno 2015 Allegati: - Impegni settimanali del Consiglio, delle Commissioni e degli Organi statutari e regolamentari - Ordini del giorno delle Commissioni consiliari - Nota Informativa

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CONSIGLIO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI RELAZIONE ILLUSTRATIVA CONSIGLIO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI ------- RELAZIONE ILLUSTRATIVA L unito disegno di legge si propone di dare attuazione al IV Comma dell art 123 della Costituzione, aggiunto dall art. 7 della

Dettagli

OSSERVAZIONI AL DDL ISTITUTIVO DELLA CONFERENZA DELLA REPUBBLICA

OSSERVAZIONI AL DDL ISTITUTIVO DELLA CONFERENZA DELLA REPUBBLICA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 11/./CU1/C1 OSSERVAZIONI AL DDL ISTITUTIVO DELLA CONFERENZA DELLA REPUBBLICA COMMA 1 In relazione al comma 1, le Regioni e gli Enti locali intendono evidenziare

Dettagli

Norme per la valorizzazione, la promozione e il sostegno dell economia sociale e solidale

Norme per la valorizzazione, la promozione e il sostegno dell economia sociale e solidale Proposta di progetto di legge di iniziativa popolare per la Lombardia Norme per la valorizzazione, la promozione e il sostegno dell economia sociale e solidale Art. 1 Oggetto e finalità In armonia con

Dettagli

GIUNTA REGIONALE DELL UMBRIA

GIUNTA REGIONALE DELL UMBRIA GIUNTA REGIONALE DELL UMBRIA OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE 8-9 FEBBRAIO 2007 ATTUAZIONE DEGLI STATUTI REGIONALI SITUAZIONE A cura di: MARIA TRANI Con riferimento alle tematiche oggetto di monitoraggio

Dettagli

Istituzioni e violenza

Istituzioni e violenza Istituzioni e violenza Lo stato dell arte in materia di legislazione internazionale, europea, nazionale sul tema della violenza alle donne 6 aprile 2011 Il tema della violenza contro le donne non ha trovato

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari del 15 gennaio 2008 (XV legislatura - 86ª riunione) Calendario dei lavori dell Assemblea per il periodo dal 15 al 24 gennaio 2008

Dettagli

Città di Seregno. Regolamento delle Consulte

Città di Seregno. Regolamento delle Consulte Città di Seregno Regolamento delle Consulte Art. 1 - Istituzione delle Consulte Comunali 1. Il Comune di Seregno valorizza le libere forme associative per la partecipazione dei cittadini all attività amministrativa,

Dettagli

X LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Giugno ore 14.30

X LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N Giugno ore 14.30 X LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 1 30 Giugno 2014 - ore 14.30 Presidenza del Presidente provvisorio, Consigliere più anziano d età, GIOVANNI CORGNATI e, dopo l elezione dell

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA'

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA' Citta'di Casoria REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA' approvato dal Consiglio Comunale con atto n 9 del 23.03.2017-1 Articolo 1 ISTITUZIONE E SEDE Al fine di favorire la piena integrazione

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE MARCHE NORME IN MATERIA DI TUTELA DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI.

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE MARCHE NORME IN MATERIA DI TUTELA DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI. LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 23-06-2009 REGIONE MARCHE NORME IN MATERIA DI TUTELA DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE N. 63 del 2 luglio 2009 IL CONSIGLIO ASSEMBLEA

Dettagli

Primopiano. Le visite al campus torinese

Primopiano. Le visite al campus torinese Il Presidente Napolitano a Torino Il 25 ottobre il Capo dello Stato ha inaugurato Terra Madre all Oval Lingotto Le visite al campus torinese dell Onu e a Terra Madre convention mondiale dei contadini organizzata

Dettagli

GENNAIO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

GENNAIO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA assenza AGENZIA REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE - SISMA 2012 4 1,74% 3,41% SERVIZIO PER LA GESTIONE FINANZIARIA-AMMINISTRATIVA DEGLI INTERVENTI E RAPPORTI AGENZIA REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE - SISMA

Dettagli

REGIONE PUGLIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE SERVIZIO ECOLOGIA

REGIONE PUGLIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE SERVIZIO ECOLOGIA REGIONE PUGLIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE SERVIZIO ECOLOGIA Codice CIFRA: ECO/DEL/2011/00009 OGGETTO: Individuazione della struttura competente alla formulazione del parere tecnicoamministrativo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA (di seguito anche Regione ) e UNIONE PROVINCE LOMBARDE (di seguito anche UPL), per l istituzione del Tavolo permanente di consultazione istituzionale in materia

Dettagli

"Politiche per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini".

Politiche per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini. "Politiche per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini". Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA N. 29 del 3 luglio 2002 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari del 12 ottobre 2004 (XIV legislatura - 130ª riunione) Calendario dei lavori dell Assemblea per il periodo dal 12 al 28 ottobre

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BOLLETTINO UFFICIALE N. 8 DEL 25/02/2010

REGIONE PIEMONTE BOLLETTINO UFFICIALE N. 8 DEL 25/02/2010 Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 10. Servizi domiciliari per persone non autosufficienti. Il Consiglio regionale ha approvato. LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE promulga la seguente legge: Art.

Dettagli

Seduta pubblica antimeridiana n. 247 Martedì 12 settembre 2017 SINTESI DELLA SEDUTA

Seduta pubblica antimeridiana n. 247 Martedì 12 settembre 2017 SINTESI DELLA SEDUTA Seduta pubblica antimeridiana n. 247 Martedì 12 settembre 2017 SINTESI DELLA SEDUTA Svolgimento interrogazioni ed interpellanze Interrogazione indifferibile e urgente a risposta orale n. 1601 presentata

Dettagli

Impegni dal 23 al 27 ottobre 2017

Impegni dal 23 al 27 ottobre 2017 Impegni dal 23 al 27 ottobre 2017 Allegati: - Impegni settimanali del Consiglio, delle Commissioni e degli Organi statutari e regolamentari - Ordini del giorno delle Commissioni consiliari e degli Organi

Dettagli

gwjd=dq;~ ~./~ IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE CON DELEGA IN MATERIA DI POLITICHE PER LA FAMIGLIA

gwjd=dq;~ ~./~ IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE CON DELEGA IN MATERIA DI POLITICHE PER LA FAMIGLIA gwjd=dq;~ ~./~ VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 ottobre 2012, recante l' ordinamento

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE per il Congresso Nazionale (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018)

REGOLAMENTO CONGRESSUALE per il Congresso Nazionale (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018) REGOLAMENTO CONGRESSUALE per il Congresso Nazionale (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018) Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia ha approvato il regolamento che stabilisce

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari del 30 maggio 2017 (XVII legislatura - 190ª riunione) Calendario dei lavori dell Assemblea dal 30 maggio al 29 giugno 2017 Martedì

Dettagli

Sintesi giornalistica della seduta consiliare del 25 luglio ( il verbale è agli atti della Segreteria del Consiglio comunale )

Sintesi giornalistica della seduta consiliare del 25 luglio ( il verbale è agli atti della Segreteria del Consiglio comunale ) SERVIZIO STAMPA DEL CONSIGLIO COMUNALE Dipartimento Comunicazione Istituzionale e Immagine 081 5510506 081 7954461 FAX 081 7954476 e-mail consigliostampa@comune.napoli.it Sintesi giornalistica della seduta

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE N. 46 del 16 novembre 2017

BOLLETTINO UFFICIALE N. 46 del 16 novembre 2017 BOLLETTINO UFFICIALE N. 46 del 16 novembre 2017 Agricoltura Determina dirigenziale 10 novembre 2017, n. 1125 Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle domande di aiuto ammissibili

Dettagli

Seduta pubblica n. 432 Martedì 10 febbraio antimeridiana

Seduta pubblica n. 432 Martedì 10 febbraio antimeridiana Seduta pubblica n. 432 Martedì 10 febbraio 2004 - antimeridiana SINTESI DELLA SEDUTA Punto 1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della

Dettagli

Sono presenti i Consiglieri:

Sono presenti i Consiglieri: VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 277 27 novembre 22 ore 1. Presidenza del Presidente e del Vice Presidente ROBERTO COTA PIETRO FRANCESCO TOSELLI Nel giorno 27 novembre 22 alle

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E ASSISTENZA. Seduta del 20 giugno 2012 processo verbale n.

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E ASSISTENZA. Seduta del 20 giugno 2012 processo verbale n. CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA IX LEGISLATURA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E ASSISTENZA Seduta del 20 giugno 2012 processo verbale n. 20/2012 Il giorno 20 giugno 2012 alle ore 16;00, è convocata

Dettagli

Impegni dal 9 al 13 maggio 2016

Impegni dal 9 al 13 maggio 2016 Impegni dal 9 al 13 maggio 2016 Allegati: - Impegni settimanali del Consiglio, delle Commissioni e degli Organi statutari e regolamentari - Ordini del giorno delle Commissioni consiliari - Nota Informativa

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA TRA DONNA E UOMO ART. 1 Istituzione È istituita, presso l Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino, la Commissione

Dettagli

Impegni dal 2 al 6 luglio 2018

Impegni dal 2 al 6 luglio 2018 Impegni dal 2 al 6 luglio 2018 Allegati: - Impegni settimanali del Consiglio, delle Commissioni e degli Organi statutari e regolamentari - Ordini del giorno delle Commissioni consiliari e degli Organi

Dettagli

REGIONE VALLE D'AOSTA

REGIONE VALLE D'AOSTA REGIONE VALLE D'AOSTA L. R. 23 giugno 1983, n. 65 Istituzione della consulta regionale per la condizione femminile. B.U. Regione Valle d Aosta 22 luglio 1983, n.19 ARTICOLO 1 Al fine di promuovere un programma

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME. Roma 24 luglio 2013 ore 10.00

CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME. Roma 24 luglio 2013 ore 10.00 CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME Roma 24 luglio 2013 ore 10.00 PUNTO O.D.G. ESITI 1) Approvazione resoconto sommario seduta dell Approvato. 11 luglio 2013 2) Comunicazioni del Presidente Il

Dettagli

Interrogazioni e interpellanze

Interrogazioni e interpellanze Interrogazioni e interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori. Pedaggio agevolato sulla A5 Torino-San Giorgio

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari del 2 dicembre 2008 (XVI legislatura - 26ª riunione) Calendario dei lavori dell Assemblea per il periodo dal 2 al 13 dicembre 2008

Dettagli

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT

CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 84 del 25.10.2012 Modificato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari del 26 ottobre 2004 (XIV legislatura - 132ª riunione) Calendario dei lavori dell Assemblea per il periodo dal 26 ottobre al 4 novembre

Dettagli

Piano di Sviluppo Rurale PSR Relazione annuale 2003

Piano di Sviluppo Rurale PSR Relazione annuale 2003 3.3 L ORGANISMO PAGATORE REGIONALE Con il Regolamento (CE) n. 1257/1999 relativo allo sviluppo rurale le diverse linee di intervento in agricoltura (Strutture, insediamento giovani, agroindustria, indennità

Dettagli

Consiglio Regionale del Piemonte

Consiglio Regionale del Piemonte Consiglio Regionale del Piemonte VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 445 27 Aprile 2004 ore 10.00 Presidenza del Presidente e del Vicepresidente ROBERTO COTA LIDO RIBA Nel giorno

Dettagli

REGOLAMENTO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI DELL UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BASIANO E MASATE

REGOLAMENTO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI DELL UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BASIANO E MASATE UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BASIANO E DI MASATE (Provincia di Milano) REGOLAMENTO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI DELL UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BASIANO E MASATE ALLEGATO A DELIBERA ASSEMBLEA UNIONE N.

Dettagli

Giugno 2015 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA SERVIZIO AMMINISTRAZIONE, VOLONTARIATO, FORMAZIONE, CULTURA DI PROTEZIONE CIVILE 31 2,14% 4,76%

Giugno 2015 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA SERVIZIO AMMINISTRAZIONE, VOLONTARIATO, FORMAZIONE, CULTURA DI PROTEZIONE CIVILE 31 2,14% 4,76% AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

Città di Desenzano del Garda. Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n.

Città di Desenzano del Garda. Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n. Città di Desenzano del Garda Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n. 81 del 30/09/2009 I N D I C E ART. 1 - ISTITUZIONE... 1 ART. 2 - FINALITA...

Dettagli

COMUNE DI SACCOLONGO Provincia di Padova

COMUNE DI SACCOLONGO Provincia di Padova COMUNE DI SACCOLONGO Provincia di Padova REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO E DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con delibera di C.C. n. 56 del 29.11.2006 INDICE Articolo 1 FINALITA Articolo

Dettagli

Gennaio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

Gennaio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l attività della Consulta delle

Dettagli

Marzo 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AREA RISCHIO INFETTIVO 1 13,64% AREA INNOVAZIONE SOCIALE 1

Marzo 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AREA RISCHIO INFETTIVO 1 13,64% AREA INNOVAZIONE SOCIALE 1 AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA del Vice Presidente; VISTO lo Statuto della Regione Lazio;

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA del Vice Presidente; VISTO lo Statuto della Regione Lazio; OGGETTO: Istituzione del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 recante Coordinamento

Dettagli

Consiglio Regionale del Piemonte

Consiglio Regionale del Piemonte Consiglio Regionale del Piemonte VII LEGISLATURA ESTRATTO DAL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA N. 445 27 Aprile 2004 ore 10.00 Presidenza del Presidente e del Vicepresidente ROBERTO COTA LIDO RIBA Nel giorno

Dettagli

Regolamento Consulta Comunale dell Associazionismo e del Volontariato

Regolamento Consulta Comunale dell Associazionismo e del Volontariato Regolamento Consulta Comunale dell Associazionismo e del Volontariato Premessa Il Comune di Monte Urano riconosce, nelle numerose Associazioni e organismi di volontariato che senza fini di lucro operano

Dettagli

Febbraio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

Febbraio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

Atto Camera 2031-TER

Atto Camera 2031-TER A cura dell'archivio Legislativo XIV Legislatura Atto Camera 2031-TER Delega al Governo in materia di protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche ITER Da Stralcio Risultante dallo stralcio degli

Dettagli

Aprile 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA. Servizi

Aprile 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA. Servizi AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGENZIA REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE - SISMA 2012 AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI

Dettagli

CITTA DI GROSSETO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARITA E LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA

CITTA DI GROSSETO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARITA E LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA CITTA DI GROSSETO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARITA E LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA approvato con deliberazione C.C. n. 96 del 15/11/2006 e modificato con deliberazione C.C. n.

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d'argento al Valor Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE DONNE Approvato con atto di C.C. n.18 del 31/03/2015 Art.1 ISTITUZIONE DELLA CONSULTA DELLE DONNE Il Comune

Dettagli

STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE QUADRO 328/2000. Adozione del Piano Regionale degli interventi e dei servizi sociali. (Art.

STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE QUADRO 328/2000. Adozione del Piano Regionale degli interventi e dei servizi sociali. (Art. STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE QUADRO 328/2000 Adozione del Piano Regionale degli interventi e dei servizi sociali. (Art.18, comma 6) Campania "Linee programmatiche per la costruzione di un Sistema integrato

Dettagli

LUGLIO 2005 ANNO XXXIV

LUGLIO 2005 ANNO XXXIV 4 LUGLIO 2005 ANNO XXXIV Dossier 2 Consiglio Taccuini delle sedute consiliari Approvato il Rendiconto 2004 Ordini del giorno discussi in Aula Orientamento post-diploma Per il diritto allo studio Anagrafe

Dettagli

C O M U N E D I T A R Q U I N I A PROVINCIA DI VITERBO

C O M U N E D I T A R Q U I N I A PROVINCIA DI VITERBO C O M U N E D I T A R Q U I N I A PROVINCIA DI VITERBO --------------- Prot. n. 23573 del 17.08.2017 I L PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: il giorno domenica 11 giugno 2017 si sono tenute

Dettagli

Vogliamo Fare un Comune Unico?

Vogliamo Fare un Comune Unico? Bazzano Crespellano Castello di Serravalle Monteveglio Savigno Vogliamo Fare un Comune Unico? 21 febbraio 2012 Studio di Fattibilità Seconda Fase 1 Il profilo istituzionale Come sarà organizzato il nuovo

Dettagli

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a R E P U B B L I C A I T A L I A N A R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i S e r v i z i o - S e d e d i R o m a Prot.

Dettagli

Aprile 2015 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA SERVIZIO AMMINISTRAZIONE, VOLONTARIATO, FORMAZIONE, CULTURA DI PROTEZIONE CIVILE 30 2,85% 2,38%

Aprile 2015 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA SERVIZIO AMMINISTRAZIONE, VOLONTARIATO, FORMAZIONE, CULTURA DI PROTEZIONE CIVILE 30 2,85% 2,38% AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

CONFAGRICOLTURA PIEMONTE FEDERAZIONE ITALIANA IMPRESA AGRICOLA FAMILIARE FEDERAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE S T A T U T O ART. 1

CONFAGRICOLTURA PIEMONTE FEDERAZIONE ITALIANA IMPRESA AGRICOLA FAMILIARE FEDERAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE S T A T U T O ART. 1 CONFAGRICOLTURA PIEMONTE FEDERAZIONE ITALIANA IMPRESA AGRICOLA FAMILIARE FEDERAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE S T A T U T O ART. 1 COSTITUZIONE DENOMINAZIONE SEDE E costituita, con sede in Torino, Corso

Dettagli

QUADRO STATISTICO DELL ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI NELL ANNNO 2010

QUADRO STATISTICO DELL ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI NELL ANNNO 2010 CITTA' DI TORINO SERVIZIO CENTRALE CONSIGLIO COMUNALE Settore Processo Deliberativo QUADRO STATISTICO DELL ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI NELL ANNNO 2010 (i dati sono aggiornati

Dettagli

VIII CONGRESSO NAZIONALE ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI ITALIANI REGOLAMENTO DEL CONGRESSO TITOLO I NORME GENERALI

VIII CONGRESSO NAZIONALE ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI ITALIANI REGOLAMENTO DEL CONGRESSO TITOLO I NORME GENERALI VIII CONGRESSO NAZIONALE ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI ITALIANI Art. 1 Campo di applicazione REGOLAMENTO DEL CONGRESSO TITOLO I NORME GENERALI 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

STATUTO CONSULTA PARI OPPORTUNITA DEL COMUNE DI ALBA

STATUTO CONSULTA PARI OPPORTUNITA DEL COMUNE DI ALBA STATUTO CONSULTA PARI OPPORTUNITA DEL COMUNE DI ALBA ART. 1 ISTITUZIONE 1. In attuazione del principio di parità sancito dall art. 3 della Costituzione Italiana viene istituita dall Amministrazione Comunale

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LUCCHINI ANDREA Data di nascita 10 marzo 1952 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Istruttore Direttivo

Dettagli

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI IL DIRETTORE GENERALE

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI IL DIRETTORE GENERALE MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI.0001441.22-12-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo

Dettagli

La riforma delle province e lo stato dell arte sul processo di attuazione

La riforma delle province e lo stato dell arte sul processo di attuazione La riforma delle province e lo stato dell arte sul processo di attuazione Il processo di attuazione regionale: a che punto siamo SPISA, 28 aprile 2015 Francesca Palazzi, Regione Emilia-Romagna I tempi

Dettagli

n del 25 ottobre 2006 concernente Approvazione della costituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale concernente politiche regionali in

n del 25 ottobre 2006 concernente Approvazione della costituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale concernente politiche regionali in LA GIUNTA REGIONALE - vista la legge 15 febbraio 1996, n. 66 Norme contro la violenza sessuale ; - vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi

Dettagli

COMUNE DI SAVONA PRIMA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE. Bilancio, Sport, Partecipate, Patrimonio, Personale, Affari Istituzionali

COMUNE DI SAVONA PRIMA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE. Bilancio, Sport, Partecipate, Patrimonio, Personale, Affari Istituzionali COMUNE DI SAVONA PRIMA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Bilancio, Sport, Partecipate, Patrimonio, Personale, Affari Istituzionali SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Lavori Pubblici, Urbanistica,

Dettagli

REGIONE LEGGE REGIONALE NOTE P.d.L. FAMIGLIA

REGIONE LEGGE REGIONALE NOTE P.d.L. FAMIGLIA ABRUZZO n.95/1995 "Provvidenze in favore della famiglia" Anno 2006 - Piano regionale di interventi in favore delle famiglie con utilizzo delle risorse della legge n.95/1995 L.R. n.67/1997 - Disposizioni

Dettagli