COMUNE DI TERRASSA PADOVANA Provincia di Padova

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1 COMUNE DI TERRASSA PADOVANA Provincia di Padova VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 7 /2012 OGGETTO: CIMITERI - INDIRIZZI ART. 4 DEL D. LGS. N. 165 DEL DETERMINAZIONE TARIFFE SPECIALI. Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D.Lgs. 267/2000) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno - L'anno DUEMILADODICI addì OTTO del mese di FEBBRAIO alle ore 13:00 nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale. all'albo Pretorio, dove rimarrà esposta per 15 gg. consecutivi. Comunicata ai Capigruppo Consiliari, contestualmente alla pubblicazione ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. 267/2000. PRESENZA 1 BETTO EZIO SINDACO NO 2 LAZZARIN MASSIMO VICE SINDACO SI 3 BANZATO VITTORIA ASSESSORE SI 4 LAZZARIN MODESTO ASSESSORE SI Presenti 3 Partecipa alla seduta la Sig.ra D'Alessandro dr.ssa Emanuella, SEGRETARIO COMUNALE. Il Sig. BETTO EZIO, nella sua qualità di SINDACO, assume la presidenza e riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. in data: è DIVENTATA ESECUTIVA ai sensi dell'art. 134, 4 c., del D.Lgs. 267/2000. IL SEGRETARIO COMUNALE D'Alessandro dr.ssa Emanuella ORIGINALE

2 PARERE TECNICO reso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000 FAVOREVOLE Il Responsabile del Servizio MOMOLO MASSIMO Seduta del 08/02/2012 Delibera di G.C. n. 7/2012 OGGETTO: CIMITERI - INDIRIZZI ART. 4 DEL D. LGS. N. 165 DEL DETERMINAZIONE TARIFFE SPECIALI. Indirizzi art.4 del D.Lgs. n. 165 del ) DETERMINAZIONE TARIFFA CIMITERIALE. RICHIAMATA: la deliberazione GC n. 77 del con la quale furono definite le tariffe per le concessioni e i servizi cimiteriali per l anno 2010 come segue: Concessioni Cimiteriali - concessione loculo con durata trentennale ( unitario) 2300; - concessione di loculi con durata trentennale ( Terrassa Padovana ) a blocco per serie di ; - concessione di ossario con durata trentennale unitario 500; - concessione loculo unitario resosi vacante per trasferimento 1100; - per conferma di concessione loculo dopo il trascorso trentennale, anche con seminterrato, unitario 1100, - per conferma di ossario dopo il trascorso trentennale unitario 250; Servizi cimiteriali - tumulazione/deposito straordinaria/o di salma/resti 300,00; - estumulazione straordinaria di salma/resti 300,00; - esumazione ordinaria /straordinaria di resti di salma 400,00; - traslazione di salma/ resti da fossa per altro cimitero 400,00; RICHIAMATA la successiva DGC n. 12 del medesime tariffe per l anno 2011; con la quale sono state confermate le PREMESSO: - che l Amministrazione nel corso degli anni precedenti, in particolare nel 2010, ha provveduto alla verifica della salme inumate nell area per le sepolture a terra per le quali sono ormai completati gli anni della mineralizzazione; - che per liberare l area delle inumazioni a terra divenuta ormai insufficiente o per garantire la sepoltura alle salme tumulate nei loculi in prestito, l Amministrazione ha provveduto alla contemporanea esumazione delle salme già inumate a terra negli anni pregressi la cui mineralizzazione era ormai completa e alla contestuale inumazione delle salme che necessitavano della inumazione a terra; - che, in applicazione delle tariffe cimiteriali vigenti per tali interventi, il costo era di 400 per ogni esumazione di salma ed 500 per ogni inumazione di salma; - che, su richiesta dei cittadini, il Sindaco dispose la sospensione dei pagamenti delle tariffe, ritenendo che la contestualità delle operazioni di esumazione ed inumazione di due salme,

3 potesse essere oggetto di una unica tariffa a carico delle famiglie interessate alle operazioni in quanto gli operatori addetti eseguivano gli scavi e gli interramenti nella medesima fossa; - che si è osservato che tecnicamente le due operazioni, pur essendo contestuali, richiedono comunque un tempo maggiore per le operazioni connesse alla movimentazione di due salme invece che una e che analoga valutazione è possibile anche per la contemporanea tumulazione / estumulazione per diverso loculo in quanto l intervento è unificato nella stessa giornata; - che, allo scopo di risolvere la questione, si ritiene equo stabilire un dimensionamento delle vigenti tariffe stabilendo un importo che tenga conto delle osservazioni tecniche ivi descritte e delle richieste altrettanto legittime dei cittadini; - VISTO inoltre l art.1, comma 7 /bis del D.L. n. 392 /2000 conv in L.n. 26/2001 che così recita: Art. 1. Disposizioni in materia di finanza locale Omissis bis. Il comma 4 dell'articolo 12 del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 359, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1987, n. 440, si interpreta nel senso che la gratuita' del servizio di cremazione dei cadaveri umani di cui al capo XVI del regolamento di polizia mortuaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, nonche' del servizio di inumazione in campo comune, e' limitata alle operazioni di cremazione, inumazione ed esumazione ordinaria nel caso di salma di persona indigente, o appartenente a famiglia bisognosa o per la quale vi sia disinteresse da parte dei familiari. I predetti servizi sono a pagamento negli altri casi. L'effettuazione in modo gratuito TUTTO ciò premesso Si ritiene di dover stabilire una tariffa intermedia per le fattispecie ivi descritte stabilendo che si paghi come segue: a) nel caso di contestuale operazione di esumazione ed inumazione di due salme nella medesima fossa, ciascun familiare dovrà versare la tariffa ridotta di 250,00 per ogni salma indipendentemente dalla operazione ( inumazione /esumazione) che sia eseguita a carico del proprio estinto; b) nel caso di contestuale operazione di tumulazione ed estumulazione nel medesimo o diverso loculo, ciascun familiare dovrà versare la tariffa ridotta di 200,00 per ogni salma, indipendentemente dalla operazione che sia eseguita a carico del proprio estinto; c) rimane l attuale tariffa unica come sopra riportata nel caso di esumazione od inumazione ordinaria per distinte salme, sia per le fosse che per i loculi, nel rispetto della citata normativa- e delle deliberazioni DGC n. 77/2009 e n. 12 del 2011 ivi citate; 2) CONCESSIONI CIMITERIALI INFERIORI A 99 ANNI - DETERMINAZIONE DELLA DURATA PREMESSO: - che con DCC n. 34 del 6/7/1984 è stato approvato il regolamento comunale di polizia municipale nel quale si prevedono all'art. 86 i termini di durata delle concessioni dei loculi cimiteriali rispettivamente: - loculi per 30 anni; - rinnovo loculi per 30 anni; - ossarietti per 30 anni; - che con DGC n.86 del 1999 l'amministrazione ha approvato gli schemi tipo dei contratti di concessione nei quali, in merito alla decorrenza del periodo, si prevede la durata della concessione "dalla data di tumulazione della salma"; - che tale disposizione contrattuale è legittima se la richiesta della concessione fosse contestuale con l'inserimento della salma e sarebbe coerente con i limiti di durata del canone di concessione; - che tale disposizione contrattuale non è legittima nelle fattispecie in cui, per effetto del vigente regolamento comunale di polizia municipale, il cittadino chieda la concessione di un loculo cimiteriale

4 senza contestualmente utilizzare lo stesso e riservandosi l'uso in caso di personale e successiva esigenza differita nel tempo rispetto alla data di sottoscrizione del contratto di concessione; Tutto ciò premesso, CONSIDERATO : - che nelle due fattispecie di concessione a tempo determinato di un loculo/ossarietto citate in premessa si verificherebbe una disparità di trattamento tra i cittadini in presenza di un medesimo regolamento che non prevede e non disciplina le due ipotesi; - al cittadino che utilizza immediatamente il loculo, i termini di durata decorrerebbero dal momento della tumulazione della salma in base al contratto tipo stipulato; - al cittadino che non utilizza il loculo con una salma, la durata, stante la letterale interpretazione dello schema unico di contratto usato, decorrerebbe da una data indeterminata e, in deroga allo stesso regolamento cimiteriale, la durata della concessione non sarebbe coerente con la disposizione regolamentare che disciplina termini di durata certi; - i cittadini sarebbero soggetti ad un ulteriore disparità di trattamento in merito al canone concessorio iniziale perché, a diversa decorrenza del diritto d'uso non corrisponderebbe un uguale canone ; - nel caso di rinnovo del canone concessorio tra le due fattispecie, l'obbligo del rinnovo con il relativo nuovo versamento del canone si verificherebbe in termini diversi e sperequati; RITENUTO : - che la delibera della giunta comunale n. 12 del deve pertanto essere modificata in coerenza con la disposizione del regolamento cimiteriale e prevedere un adeguamento circa la durata; - di dover dare uniformità di trattamento e certezza nella gestione dei loculi/ossarietti cimiteriali in applicazione delle norme del vigente regolamento cimiteriale; - di dover disporre, nella fase di prima applicazione, un indirizzo che tenga conto delle osservazioni ivi espresse ma anche della posizione del cittadino che, in buona fede, ritiene di aver acquisito la concessione del loculo per una durata differita nel tempo; - di dover dettare i seguenti indirizzi organizzativi: a) in applicazione del regolamento di polizia cimiteriale, le concessioni dei loculi /ossarietti si intendono concesse per una durata uniforme (30 anni) per tutti i cittadini concessionari per le motivazioni riportate in premessa a decorrere dalla data di tumulazione della salma o comunque, nel caso non sia definita la data di tumulazione, dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di concessione al fine di dare certezza ; b) tutti i contratti stipulati secondo lo schema di cui alla citata DGC n. 86/1999, nel caso in cui la concessione non sia stata contemporanea alla tumulazione della salma, devono avere decorrenza dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di concessione dal quale è possibile desumere la data certa dei termini di durata della concessione e secondo il vigente regolamento; c) di procedere ad una ricognizione dei contratti di cui alla lett. b) e ad una rettifica degli stessi prevedendo che la decorrenza del termine si intende "dalla tumulazione della salma o dalla data di sottoscrizione del presente contratto ; d) stante l'insufficienza della disponibilità di loculi cimiteriali nelle zone cimiteriali comunali, dalla data di assunzione del presente provvedimento non saranno concedibili nuovi loculi/ossarietti se non a coloro che hanno necessità di tumulare contestualmente la salma di un loro parente; e) il presente provvedimento ha carattere di urgenza stante la necessità di garantire la disponibilità dei loculi residui a coloro che devono procedere direttamente alla tumulazione della salma; f) di stabilire che, anche in pendenza dell' emanando nuovo regolamento da parte della Regione Veneto, si procederà all'approvazione di un nuovo regolamento comunale cimiteriale che disciplini la materia in modo più confacente alle effettive esigenze di interesse pubblico del comune e in recepimento del DPR n. 285/1990 ;

5 g) di prevedere, per ragioni di urgenza, che nel caso di richiesta di rinnovo della concessione del loculo cimiteriale la durata venga ridotta a 10 anni stante l'attuale insufficienza di disponibilità di nuovi loculi a decorrere dalla data di adozione della presente deliberazione; f) di dare atto che con successiva deliberazione consiliare si provvederà a integrare la DCC n. 34 del 1984 ivi citata in premessa; RITENUTO l'atto di competenza della giunta comunale ai sensi dell'art.38 del D.lgs. n. 267/2000 in quanto si intendono dettare norme di carattere organizzativo gestionale; VISTO il parere favorevole tecnico espresso ai sensi dell'art.39 del D.lgs. n. 267/2000 Con votazione unanime espressa nelle forme di legge DELIBERA 1) Di approvare la premessa che costituisce parte integrante del presente provvedimento; 2) Di approvare gli indirizzi di seguito espressi, ai sensi dell art. 4 del d.lgs n. 165/2001: DETERMINAZIONE TARIFFA CIMITERIALE. - di stabilire, per le ragioni espresse in premessa, una tariffa intermedia per le fattispecie ivi descritte stabilendo che si paghi come segue: a) nel caso di contestuale operazione di esumazione ed inumazione di due salme nella medesima fossa, ciascun familiare dovrà versare la tariffa ridotta di 250,00 per ogni salma indipendentemente dalla operazione ( inumazione /esumazione) che sia eseguita a carico del proprio estinto; b) nel caso di contestuale operazione di tumulazione ed estumulazione nel medesimo o diverso loculo, ciascun familiare dovrà versare la tariffa ridotta di 200,00 per ogni salma, indipendentemente dalla operazione che sia eseguita a carico del proprio estinto; c) rimane l attuale tariffa unica come sopra riportata nel caso di esumazione od inumazione ordinaria per distinte salme, sia per le fosse che per i loculi, nel rispetto della citata normativa- e delle deliberazioni DGC n. 77/2009 e n. 12 del 2011 ivi citate; 3) di approvare le seguenti nuove tariffe: Concessioni Cimiteriali - concessione loculo con durata trentennale ( unitario) 2.300,00; - concessione di loculi con durata trentennale ( Terrassa Padovana ) a blocco per serie di ,00; - concessione di ossario con durata trentennale unitario 500,00; - concessione loculo unitario resosi vacante per trasferimento 1100,00; - per rinnovo di concessione loculo dopo il trascorso trentennale, per 10 anni,anche con seminterrato, unitario 400,00; - per conferma di ossario dopo il trascorso trentennale unitario, con durata decennale, 100,00; Servizi cimiteriali - tumulazione/deposito straordinaria/o di salma/resti 300,00; - estumulazione straordinaria di salma/resti 300,00; - esumazione ordinaria /straordinaria di resti di salma 400,00; - traslazione di salma/ resti da fossa per altro cimitero 400,00; - esumazione/inumazione contemporanea 250,00 procapite; d) tumulazione/estumulazione contemporanea 200,00 procapite;

6 CONCESSIONI CIMITERIALI INFERIORI A 99 ANNI - DETERMINAZIONE DELLA DURATA - di dettare i seguenti indirizzi organizzativi: - a) in applicazione del regolamento di polizia cimiteriale, le concessioni dei loculi /ossarietti si intendono concesse per una durata uniforme (30 anni) per tutti i cittadini concessionari per le motivazioni riportate in premessa a decorrere dalla data di tumulazione della salma o comunque, nel caso non sia definita la data di tumulazione, dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di concessione al fine di dare certezza ; b) tutti i contratti stipulati secondo lo schema di cui alla citata DGC n. 86/1999, nel caso in cui la concessione non sia stata contemporanea alla tumulazione della salma, devono avere decorrenza dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di concessione dal quale è possibile desumere la data certa dei termini di durata della concessione e secondo il vigente regolamento; c) di procedere ad una ricognizione dei contratti di cui alla lett. b) e ad una rettifica degli stessi prevedendo che la decorrenza del termine si intende "dalla tumulazione della salma o dalla data di sottoscrizione del presente contratto ; d) stante l'insufficienza della disponibilità di loculi cimiteriali nelle zone cimiteriali comunali, dalla data di assunzione del presente provvedimento non saranno concedibili nuovi loculi/ossarietti se non a coloro che hanno necessità di tumulare contestualmente la salma di un loro parente; e) il presente provvedimento ha carattere di urgenza stante la necessità di garantire la disponibilità dei loculi residui a coloro che devono procedere direttamente alla tumulazione della salma; f) di stabilire che, anche in pendenza dell' emanando nuovo regolamento da parte della Regione Veneto, si procederà all'approvazione di un nuovo regolamento comunale cimiteriale che disciplini la materia in modo più confacente alle effettive esigenze di interesse pubblico del comune e in recepimento del DPR n. 285/1990 ; g) di prevedere, per ragioni di urgenza, che nel caso di richiesta di rinnovo della concessione del loculo cimiteriale la durata venga ridotta a 10 anni stante l'attuale insufficienza di disponibilità di nuovi loculi a decorrere dalla data di adozione della presente deliberazione; f) di dare atto che con successiva deliberazione consiliare si provvederà a integrare la DCC n. 34 del 1984 ivi citata in premessa; 4) di disporre che si provveda ad informare i cittadini interessati sia mediante la pubblicazione di un avviso pubblico sul sito istituzionale e sia inviando una nota di chiarimento diretta previa verifica dei concessionari interessati; Verbale letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente BETTO EZIO Il Segretario Comunale D'ALESSANDRO DR.SSA EMANUELLA