COMUNE di BELLANTE. PROVINCIA di TERAMO. Copia di deliberazione della Giunta Comunale

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1 COMUNE di BELLANTE PROVINCIA di TERAMO Copia di deliberazione della Giunta Comunale N. 87 Del OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO CASA DELL ACQUA PUBBLICA (ATTO IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE) L anno DUEMILATREDICI, il giorno Undici del mese di Giugno alle ore 12,50 in Bellante nella sala delle adunanze del Comune suddetto, previo invio diramato nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale sotto la Presidenza del Sig. Mario DI PIETRO - SINDACO, con la presenza degli assessori signori: N. NOME COGNOME Presenti Assenti 1) Pasquale LIBERATORI P 2) Ennio CHIAVETTA P 3) Viviana DI FEBO P 4) Giuseppe TRAINI P Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 comma 4, lett. a) del D.Lgs , n. 267) il Segretario Generale Dott.ssa Raffaella D Egidio. Risultato legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la discussione sulla PROPOSTA di deliberazione appresso trascritta. Nessuno interviene. Si procede, quindi, alla votazione per l approvazione della proposta che viene espressa per alzata di mano. Il Presidente ne proclama l esito che è il seguente: APPROVATA ALL UNANIMITA

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - questa Amministrazione Comunale, nell'ambito degli Indirizzi Generali di programmazione ha posto grande attenzione al principio della tutela dell'ambiente sottolineando che "la salvaguardia dell ambiente è garanzia della qualità della vita"; - con deliberazione del Consiglio Comunale, questo Ente ha deciso di aderire al Patto europeo dei Sindaci, in materia energetica ed ambientale, attraverso la sottoscrizione dello stesso da parte del Sindaco pro-tempore Dott. Mario DI PIETRO, e che detto progetto prevede, tra l'altro, la riduzione delle emissioni in atmosfera di emissioni CO2 e gas inquinanti riconducibili pure alla produzione, trasporti e smantellamento di contenitori di vetro e plastica, quali bottiglie e boccioni d'acqua; CONSIDERATO che: - nel rispetto delle politiche ambientali ed energetiche di risparmio delle risorse e riduzione dei rifiuti, nonché per migliorare le condizioni di vita degli abitanti di Comune, questa Amministrazione Comunale intende avviare il progetto denominato "Casa dell'acqua pubblica"; - la Casa dell Acqua pubblica consiste nell installazione di distributori automatici di acqua potabile a Km 0; - presso tali strutture, i cittadini si possono approvvigionare di acqua proveniente dall'acquedotto comunale, costantemente controllata ed igienicamente sicura, refrigerata e gassata a costi molto contenuti; - l'acqua distribuita è quella dell'acquedotto comunale che, al fine di essere più gradevole al palato e vicina ai gusti ed alle abitudini dei consumatori, viene sottoposta ad un processo di microfiltrazione abbinato alla sterilizzazione a raggi ultravioletti in grado di eliminare l'eventuale presenza di cloro, così come di odori, sapori e colori indesiderati; l'acqua microfiltrata viene poi refrigerata e messa a disposizione dei cittadini, naturale od addizionata di anidride carbonica; - appare lungimirante valorizzare le risorse territoriali, soprattutto quando queste sono altresì accompagnate da un notevole risparmio in termini economici per la cittadinanza; RITENUTO che l'acqua sia una preziosa risorsa collettiva, non infinita, e che pertanto vada tutelata e ben gestita non solo dal punto di vista quantitativo ma anche da quello qualitativo; OSSERVATO che si è registrata una perdita di fiducia nell'acqua del rubinetto a favore di quella in bottiglia, fenomeno certamente dovuto a massicce campagne pubblicitarie volte ad indirizzare il consumatore in questo senso; VERIFICATO che, nonostante i ripetuti sforzi nel campo della raccolta differenziata, solo una parte delle bottiglie di plastica prodotte viene riciclato; DATO ATTO che con l'approvvigionamento diretto alla rete comunale tramite le Case dell'acqua si contribuisce in maniera sostanziale alla diminuzione dell'inquinamento riducendo la circolazione di bottiglie di plastica; SOTTOLINEATO che le "Case dell'acqua" evitano la produzione e lo smaltimento di tonnellate di Pet necessarie per la produzione delle bottiglie e di altrettante di petrolio indispensabile per il loro trasporto (con relativi gas e polveri sottili immesse nell'atmosfera);

3 ATTESO che l'attuazione del progetto genera i seguenti vantaggi per la cittadinanza: - il beneficio di un costo dell'acqua con notevole risparmio rispetto all'acqua acquistata in bottiglia; - l'utilizzo di acqua dell'acquedotto sempre e sicuramente pura in quanto più controllata dell'acqua in bottiglia (la normativa prescrive agli acquedotti controlli più frequenti e più approfonditi rispetto a quelli a cui sono soggette le acque minerali) ed ulteriormente trattata con sistema di filtrazione e igienizzazione da parte della macchina erogatrice; RILEVATO che tale progetto costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, in quanto i cittadini potranno riutilizzare i contenitori dell'acqua, così da ridurre alla fonte gli imballaggi e diminuire i rifiuti plastici riconducibili alle bottiglie, nonché riavvicinare la cittadinanza all'acquedotto quale bene pubblico; DATO ATTO che l'attuazione dell'iniziativa è in linea con quanto stabilito dalla Normativa europea, nazionale e regionale in merito al consumo di acqua proveniente dalla rete idrica ed alla prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti; RIBADITO che il progetto in parola ha lo scopo di conseguire molteplici obiettivi, quali la valorizzazione del bene acqua pubblica, l'educazione dell'utilizzo della risorsa idrica nonché la riduzione dei rifiuti da imballaggi e della spesa dei cittadini nell'acquisto di acqua imbottigliata; CONSIDERATO che le "Case dell'acqua" possono inoltre diventare un punto di aggregazione e di riferimento per i cittadini; CONDIVISO il forte valore sociale, economico ed ambientale delle strutture, come sopra specificato; RITENUTO pertanto di procedere all'attivazione del progetto Casa dell'acqua pubblicai ; VISTI i pareri espressi a norma dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, riportati in calce alla presente deliberazione formandone parte integrante e sostanziale; RITENUTO di dover provvedere all approvazione del progetto preliminare sopra citato; VISTO il D.Lgs 18 agosto ; DELIBERA LA PREMESSA è parte integrante e sostanziale del presente atto e ne costituisce motivazione ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, anche se non materialmente ritrascritta; DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Tecnico l'adozione di tutti gli atti necessari per realizzare un progetto di gestione della "Casa dell'acqua pubblica" mediante l installazione di due distributori da dislocarsi in particolare uno in località Bellante Paese ed uno in località Bellante Stazione; DI STABILIRE che il presente atto non comporta alcun onere a carico dell'ente in quanto sarà a totale carico della ditta affidataria del servizio in parola. LA PRESENTE deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile con votazione unanime nei modi e forme di legge (art.134 comma 4,Dlgs 267/2000).

4 P.ARERI ai sensi dell art. 49 comma 1, D.Lgs n. 267 AREA TECNICA In ordine alla regolarità tecnica : Si esprime parere favorevole. Data 11 GIU F.to Vincenza Cinzia Nicoletta Carbone SETTORE FINANZIARIO, CONTABILE, RAGIONERIA In ordine alla regolarità contabile : Si esprime parere favorevole. Data Di Fabio Gianfranco Motivazioni adottate dalla Giunta Comunale per l assunzione della deliberazione in presenza dei pareri contrari sopra riportati.

5 Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto la Sig.ra Vincenza Cinzia Nicoletta CARBONE. (Capo 2 della legge , n. 241) Di quanto sopra si è redatto il presente verbale, che, previa lettura, viene confermato e sottoscritto : IL PRESIDENTE F.to MARIO DI PIETRO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to RAFFAELLA D EGIDIO SI ATTESTA che la presente deliberazione: E stata affissa All albo Pretorio Comunale il giorno 21 GIU per rimanervi per quindici giorni consecutivi, a decorrere da domani. (art. 124 D.Lgs n. 267); E stata trasmessa con elenco n in data (art. 125, D.Lgs n. 267) ; 21 GIU ai capigruppi consiliari E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE. Li, 21 GIU 2013 X Recchiuti Claudia F.to Magnarelli Daniele Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione: E divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3, D.Lgs. n. 267/2000; E stata affissa all Albo Pretorio comunale, come prescritto dall art. 124, D.Lgs n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal al. Li, F.to E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Li,