Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011"

Transcript

1 Le novità Irpef Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali 1 / 18

2 Contributo di solidarietà CHI Tutti i soggetti Irpef con reddito complessivo superiore a euro COSA Contributo di solidarietà è pari al 3% del reddito complessivo che eccede l importo di euro QUANDO Si applica per il triennio 2011, 2012 e / 18

3 Contributo di solidarietà Il contributo è calcolato sul reddito complessivo la somma algebrica dei redditi determinati secondo le regole previste per ciascuna categoria reddituale e delle perdite derivanti dall esercizio di imprese commerciali che operano in regime di contabilità semplificata che non hanno optato per il regime ordinario, e quelle derivanti dall esercizio di arti e professioni. (Art. 8 del Tuir) La base imponibile sui cui applicare il contributo = reddito complessivo al lordo degli oneri deducibili 3 / 18

4 Contributo di solidarietà Nel caso di reddito di lavoro dipendente l importo su cui calcolare il contributo di solidarietà è il reddito complessivo determinato secondo le regole dell articolo 51 del Tuir, quindi al NETTO: degli oneri deducibili trattenuti dal datore di lavoro (es. contributi previdenza complementare); delle somme che non costituiscono reddito di lavoro dipendente (es. contributi fondi assistenza sanitaria, ). Art. 51, comma 2 del Tuir 4 / 18

5 Contributo di solidarietà Non sono soggetti al contributo, perché non concorrono a formare reddito complessivo: i redditi soggetti a tassazione separata; i redditi assoggettati ad imposta sostitutiva (cedolare secca, interessi, ). Non sono, inoltre, soggetti al contributo: i trattamenti economici superiori a euro dei dipendenti pubblici che hanno subito la riduzione del 5% per la parte eccedente tale limite e fino a euro e del 10% per la parte eccedente i euro; i trattamenti pensionistici corrisposti da enti gestori di forme di previdenza obbligatoria, aggiuntiva o complementare i cui importi superano i che come i redditi di cui al punto precedente hanno subito la riduzione del 5% o del 10%. 5 / 18

6 Contributo di solidarietà Con il decreto del 21 novembre 2011 è stato chiarito che: il contributo è determinato in sede di dichiarazione dei redditi ed è versato in unica soluzione unitamente al saldo dell'irpef; relativamente ai redditi di lavoro dipendente e ai redditi assimilati, il contributo di solidarietà è determinato dal sostituto d'imposta all'atto dell'effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine anno. (trattenuto in unica soluzione nel periodo di paga in cui sono svolte le operazioni di conguaglio e versato nei termini e secondo le modalità ordinarie) 6 / 18

7 Contributo di solidarietà DEDUZIONE DAL REDDITO È prevista una deduzione dal reddito pari all importo dovuto come contributo di solidarietà nel medesimo periodo d imposta. QUINDI: sul reddito complessivo, ridotto dell onere deducibile relativo al contributo di solidarietà e degli altri oneri, si calcolano l Irpef e le addizionali comunali e regionali. 7 / 18

8 Contributo di solidarietà In fase di conguaglio di fine anno i sostituti d imposta tengono conto dell onere deducibile relativo al contributo ai fini della determinazione dell imposta dei redditi corrisposti per il L importo trattenuto a titolo di contributo di solidarietà dovrà essere indicato separatamente nel modello CUD. 8 / 18

9 Detassazione È stata prevista per l anno 2012 una tassazione agevolata delle somme erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato in attuazione di accordi o contratti collettivi aziendali o territoriali correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, nonché agli utili d impresa ed ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale. 9 / 18

10 Detassazione Nel 2011 l agevolazione era: per i titolari di reddito di lavoro dipendente del settore privato che nel 2010 avevano reddito di lavoro dipendente inferiore a euro; per le somme erogate in attuazione di quanto previsto da accordi territoriali o aziendali o contratti collettivi territoriali o aziendali fino a euro. Per il 2012 l agevolazione è prevista: per le somme erogate in attuazione di quanto previsto da accordi territoriali o aziendali correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, ; Un provvedimento, in via di definizione, stabilirà gli altri requisiti. 10 / 18

11 Regime fiscale agevolato Soggetti interessati Lavoratori dipendenti del settore privato Aliquota Da definire entro il 31 dicembre 2011 Requisiti Da definire entro il 31 dicembre 2011 Periodo Dal 1 gennaio al 31 dicembre / 18

12 Addizionali comunali all Irpef Dal 2012 i Comuni possono modificare l aliquota dell addizionale comunale all Irpef. Le delibere di variazione dell'addizionale comunale hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di pubblicazione sul sito d el Ministero delle Finanze a condizione che la pubblicazione avvenga entro il 31 dicembre dell'anno a cui la delibera si riferisce. Mentre se la variazione è relativa all aliquota applicabile ai fini della determinazione dell acconto, la delibera deve essere pubblicata entro il 20 dicembre dell anno precedente all anno di riferimento. L addizionale comunale è dovuta al Comune in cui la persona fisica ha il domicilio fiscale al 1 gennaio dell anno di riferimento. 12 / 18

13 Addizionali comunali all Irpef Nel 2012 Delibera di modifica dell aliquota dell addizionale 2012 per aver effetto dal 2012 Delibera di modifica dell aliquota utile ai fini dell acconto dell addizionale 2013 per avere effetto per il 2013 Pubblicata entro 31 dicembre 2012 Trattenuto in 11 rate massimo dal mese successivo al mese del conguaglio, es. da gennaio 2013 Pubblicata entro 20 dicembre 2012 Trattenuto in 9 rate massimo dal mese di marzo / 18

14 Addizionali comunali all Irpef È stata inoltre eliminata la possibilità per i Comuni, che non avevano addizionale comunale o avevano un addizionale inferiore a 0,4%, di aumentare l aliquota, già dal 2011, dello 0,2% annuo con un tetto massimo di aliquota dello 0,4%. Sono comunque fatte salve le delibere adottate tra il 7 aprile e il 14 settembre 2011(es. Delibera Comune di Milano) Fasce di reddito Per redditi fino a Per redditi superiori a Aliquota comune di Milano esente 0,2 % sull' intero reddito imponibile, senza soglia di esenzione 14 / 18

15 Addizionali comunali all Irpef Secondo le nuove disposizioni i Comuni potranno stabilire aliquote differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito previsti dalla legge statale, quali: fino a euro da euro a euro da euro a euro da euro a euro oltre euro Resta confermata per i Comuni la possibilità di stabilire una soglia di esenzione. 15 / 18

16 Addizionali regionali all Irpef Con il decreto Salva Italia è stato previsto, per il 2011, l aumento dell aliquota base dell addizionale regionale all Irpef dal: 0.90% 1.23% Quindi ad esempio (tratto dal sito della regione Lombardia): fino a Euro ,14: 1,23% oltre Euro ,14 fino a Euro ,71: 1,23% oltre Euro ,71 fino a Euro ,41: 1,63% oltre Euro ,41 fino a Euro ,68: 1,73% oltre Euro ,68: 1,73% L addizionale regionale all Irpef è dovuta alla Regione in cui la persona fisica ha il domicilio fiscale al 31 dicembre dell anno di riferimento. 16 / 18

17 Addizionali regionali all Irpef REGIONI IN SQUILIBRIO SANITARIO Per il 2011 il Dipartimento delle Finanze ha confermato l aumento del 0.30% dell aliquota dell addizionale regionale all Irpef, per le regioni Calabria, Campania e Molise, in quanto si è verificato il mancato raggiungimento degli obiettivi del piano di rientro, con conseguente determinazione di un disavanzo sanitario. 1.40% 1.70% 17 / 18

18 Addizionali regionali all Irpef Dal 2012 le Regioni a statuto ordinario possono aumentare o diminuire l aliquota di base (0,9%) dell addizionale regionale all Irpef. La maggiorazione non può essere superiore: a 0.5 punti percentuali per il 2012 e 2013; a 1.1 punti percentuali per il 2014; a 2.1 punti percentuali dal Restano fermi gli automatismi previsti in caso di squilibrio sanitario 18 / 18

19 Addizionali regionali all Irpef Dal 2013 le Regioni potranno: stabilire aliquote differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito previsti dalla legge statale. prevedere detrazioni: in favore della famiglia; in luogo dell erogazione di sussidi, voucher, buoni servizi e altre misure di sostegno sociale previste dalla legge regionale. L applicazione delle predette detrazioni è sospesa per le Regioni impegnate in piani di rientro dal deficit sanitario 19 / 18

La Manovra di Ferragosto ed il contributo di solidarietà per i redditi superiori a

La Manovra di Ferragosto ed il contributo di solidarietà per i redditi superiori a Numero 230/2011 Pagina 1 di 6 La Manovra di Ferragosto ed il contributo di per i redditi superiori a 300.000 Numero : 230/2011 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : NOVITÀ CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ ART.

Dettagli

LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI

LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI I M P O S T E S U I R E D D I T I P E R S O N E F I S I C H E Come si pagano le addizionali L addizionale regionale all Irpef è dovuta alla regione nella quale il contribuente

Dettagli

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento di Maria Benedetto Il contributo di solidarietà è un imposta straordinaria introdotta con quella che è stata definita

Dettagli

I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello.

I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello. I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello. 31 marzo 2016 Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle

Dettagli

COMUNE DI FARA NOVARESE

COMUNE DI FARA NOVARESE COMUNE DI FARA NOVARESE Provincia di Novara REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con deliberazione di C.C. n. 3 del 06/02/2007 Modificato con deliberazione di C.C. n. 10 del 27/06/2012

Dettagli

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) COMUNE di FABRIANO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) Articolo 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina, nell'ambito

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF COMUNE DI SANTA MARIA DI SALA Provincia di Venezia Piazza XXV Aprile, 1-30036 - Tel.041/486788 Fax. 041/487379 - P.IVA 00625620273 Approvato con delibera di C.C. n. 19 del. 18.04.2013 REGOLAMENTO PER L

Dettagli

COMUNE DI LEGNAGO TIPO DI COMUNICAZIONE Annullamento Sostituzione Fiscale 0 0 5 9 7 0 3 0 2 3 8 AL SOSTITUTO 00597030238 Cognome o Denominazione COMUNE DI LEGNAGO Nome Telefono o Fax Tel Fax T = 0442634898

Dettagli

Il punto di pratica professionale. La gestione delle addizionali regionali e comunali per il sostituto d imposta

Il punto di pratica professionale. La gestione delle addizionali regionali e comunali per il sostituto d imposta Il punto di pratica professionale La gestione delle addizionali regionali e comunali per il sostituto d imposta a cura di Roberto Chiumiento Esperto in materia fiscale - Docente Scuola Superiore di Economia

Dettagli

Le misure per l incremento della produttività del lavoro

Le misure per l incremento della produttività del lavoro Le misure per l incremento della produttività del lavoro di Alessandro Corvino Avvocato Collaboratore Adapt - Centro Studi Internazionali e Comparati sul diritto del lavoro e sulle Relazioni industriali

Dettagli

Certificazione Unica 2018

Certificazione Unica 2018 GUIDE DICHIARAZIONI Certificazione Unica 2018 Guida alla compilazione Francesco Geria Sommario Soggetti obbligati e modalità di presentazione... 1 La Certificazione Unica 2018... 1 Modalità e termini di

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE COMUNE DI FIGLINE VALDARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

Informativa n. 61. La manovra Monti (DL n. 201) - Novità in materia di IRPEF e relative addizionali INDICE. del 13 dicembre 2011

Informativa n. 61. La manovra Monti (DL n. 201) - Novità in materia di IRPEF e relative addizionali INDICE. del 13 dicembre 2011 Informativa n. 61 del 13 dicembre 2011 La manovra Monti (DL 6.12.2011 n. 201) - Novità in materia di IRPEF e relative addizionali INDICE 1 Premessa... 2 2 Indennità di fine rapporto - Esclusioni dal regime

Dettagli

Fiscal News N. 61. Semplificazioni: nuova addizionale regionale. La circolare di aggiornamento professionale Rimborsi ai dipendenti

Fiscal News N. 61. Semplificazioni: nuova addizionale regionale. La circolare di aggiornamento professionale Rimborsi ai dipendenti Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 61 23.02.2015 Semplificazioni: nuova addizionale regionale Categoria: Irpef Sottocategoria: Addizionale regionale L articolo 8 del Decreto Semplificazioni

Dettagli

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) 1 INDICE Art. 1 Ambito di applicazione...(pag. 3) Art.

Dettagli

COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE

COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE La comunicazione richiede tutti i dati già presenti nelle certificazioni rilasciate ai dipendenti. In particolare i

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2016

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2016 Progr. 0 - PO 0 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

CUD CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater

CUD CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater CUD CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N. 322 RELATIVA ALL'ANNO 2014 2013 EURO DATI RELATIVI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015 Progr. - DR 00 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

Comune di San Colombano al Lambro Provincia di Milano REGOLAMENTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF

Comune di San Colombano al Lambro Provincia di Milano REGOLAMENTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF Comune di San Colombano al Lambro Provincia di Milano REGOLAMENTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 in data 28.12.2007 S O M M A R I O Articolo

Dettagli

CERTIFICAZIONE UNICA 2016

CERTIFICAZIONE UNICA 2016 CERTIFICAZIONE UNICA 206 copia azienda mod.ordinario CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART., COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 99, N. 322, RELATIVA ALL'ANNO DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE

Dettagli

NOTA ILLUSTRATIVA DELLE MISURE SPERIMENTALI PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ

NOTA ILLUSTRATIVA DELLE MISURE SPERIMENTALI PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ Dipartimento Democrazia Economica,Economia Sociale, Fisco e Previdenza NOTA ILLUSTRATIVA DELLE MISURE SPERIMENTALI PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO CONTENUTI NELL ART. 2 DEL D. LGS 93/2008,

Dettagli

Prospetto SS DATI RIASSUNTIVI

Prospetto SS DATI RIASSUNTIVI Prospetto SS DATI RIASSUNTIVI ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI Nel prospetto SS devono essere indicati i dati riassuntivi riportati nelle comunicazioni del modello di dichiarazione. Sono tenuti all invio

Dettagli

NOTA INFORMATIVA N. 5/2012. La manovra Monti Novità in materia di IRPEF e relative addizionali

NOTA INFORMATIVA N. 5/2012. La manovra Monti Novità in materia di IRPEF e relative addizionali Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122

Dettagli

Vicenza, 14 Febbraio 2013 PM-2013

Vicenza, 14 Febbraio 2013 PM-2013 2012 Vicenza, 14 Febbraio PARTE III Le (ex) NOVITA del 2011 (Cud( 2012) Vicenza, 14 Febbraio Il punto 1: il Contributo di Solidarietà Il punto 1: il regime del TFR e del TFM > 1 mln Il punto 1: Il rientro

Dettagli

CERTIFICAZIONE UNICA2015

CERTIFICAZIONE UNICA2015 CERTIFICAZIONE UNICA0 AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D IMPOSTA fiscale Telefono, fax CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 998, n., RELATIVA

Dettagli

Cognome o Denominazione COMUNE DI BAISO. Prov. Indirizzo di posta elettronica. Cognome o Denominazione BAROZZI

Cognome o Denominazione COMUNE DI BAISO. Prov. Indirizzo di posta elettronica. Cognome o Denominazione BAROZZI CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 99, n., RELATIVA ALL ANNO 0 DATI ANAGRAFICI DATI RELATIVI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA 0090

Dettagli

0088453 FERRARO ALESSANDRA GUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE GUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o

Dettagli

IL MODELLO 730 DEVE ESSERE ATTENTAMENTE CONTROLLATO DAL CONTRIBUENTE SEGNALANDO TEMPESTIVAMENTE EVENTUALI ANOMALIE.

IL MODELLO 730 DEVE ESSERE ATTENTAMENTE CONTROLLATO DAL CONTRIBUENTE SEGNALANDO TEMPESTIVAMENTE EVENTUALI ANOMALIE. Ordinamento -- 1 009MK PEANO MARCO 0003 0116 00009411 03 FCA ITALY S.P.A. CORSO AGNELLI 200 10135 TORINO TO IL MODELLO 730 DEVE ESSERE ATTENTAMENTE CONTROLLATO DAL CONTRIBUENTE SEGNALANDO TEMPESTIVAMENTE

Dettagli

Detassazione dei premi di risultato: i chiarimenti dell Agenzia delle entrate

Detassazione dei premi di risultato: i chiarimenti dell Agenzia delle entrate Detassazione dei premi di risultato: i chiarimenti dell Agenzia delle entrate L Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare n. 28/E del 15 giugno 2016, con la quale fornisce, d intesa con il Ministero

Dettagli

SCCFBN82H50A479O SACCO FABIANA

SCCFBN82H50A479O SACCO FABIANA CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. LUGLIO 199, n., RELATIVA ALL'ANNO 01 DATI ANAGRAFICI DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA DATI RELATIVI

Dettagli

000001/0000262/CASSTE000001 CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n. 322, RELATIVA ALL'ANNO 2016 DATI ANAGRAFICI DATI RELATIVI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO

Dettagli

MODELLO redditi 2016 prospetto di liquidazione relativo all assistenza fiscale prestata

MODELLO redditi 2016 prospetto di liquidazione relativo all assistenza fiscale prestata 70 3 Comunicazione MODELLO 730-3 redditi 06 prospetto di liquidazione relativo all assistenza fiscale prestata 730 rettificativo 730 integrativo Impegno ad informare il contribuente di eventuali comunicazioni

Dettagli

La detassazione dei premi di risultato. Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione

La detassazione dei premi di risultato. Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione La detassazione dei premi di risultato Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione Detassazione premi produttività Sui premi di risultato di ammontare variabile

Dettagli

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE allegato A COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Prov. 5. Indirizzo di posta elettronica 9 Cognome o Denominazione 2

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Prov. 5. Indirizzo di posta elettronica 9 Cognome o Denominazione 2 Progr. - PA 0 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

1. L IRPEF E LE ADDIZIONALI. Sono previsti cinque scaglioni di reddito cui corrispondono altrettante aliquote d imposta.

1. L IRPEF E LE ADDIZIONALI. Sono previsti cinque scaglioni di reddito cui corrispondono altrettante aliquote d imposta. 1. L IRPEF E LE ADDIZIONALI L Irpef è l imposta sul reddito dovuta dalle persone fisiche. Aumenta progressivamente con il crescere del reddito imponibile e si calcola applicando aliquote diverse a seconda

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N. 322, RELATIVA ALL'ANNO

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N. 322, RELATIVA ALL'ANNO CERTIFICAZIONE UNICA0 CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO, N., RELATIVA ALL'ANNO originale contribuente 0 / / DATI ANAGRAFICI fiscale Cognome o Denominazione Nome AL

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 16 ottobre 1973, n Ritenuta sui redditi di lavoro dipendente

Gazzetta Ufficiale 16 ottobre 1973, n Ritenuta sui redditi di lavoro dipendente www.soluzioni24fisco.ilsole24ore.com Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 Gazzetta Ufficiale 16 ottobre 1973, n. 268 Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte

Dettagli

Circolare n. 74 del 23 Maggio 2018

Circolare n. 74 del 23 Maggio 2018 Circolare n. 74 del 23 Maggio 2018 Premi di risultato: correzione delle CU per garantire la detassazione nel dichiarativo senza sanzioni Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia

Dettagli

Regolamento comunale per l applicazione della ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

Regolamento comunale per l applicazione della ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) COMUNE DI CHIANCIANO TERME Provincia di Siena Regolamento comunale per l applicazione della ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) COMUNE DI CHIANCIANO TERME Provincia

Dettagli

MODELLO 730-3 redditi 2013

MODELLO 730-3 redditi 2013 MODELLO 730-3 redditi 03 prospetto di liquidazione relativo all'assistenza fiscale prestata Modello N. 989980 Impegno ad informare il contribuente di eventuali comunicazioni dell'agenzia delle Entrate

Dettagli

Welfare aziendale La legge di stabilità 2016 e la legge di bilancio 2017

Welfare aziendale La legge di stabilità 2016 e la legge di bilancio 2017 ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE Welfare aziendale La legge di stabilità 2016 e la legge di bilancio 2017 Fabio Marchetti Il welfare nel 2017: le novità della legge di

Dettagli

Cognome o Denominazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. PD Indirizzo di posta elettronica 9. Cognome o Denominazione

Cognome o Denominazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. PD Indirizzo di posta elettronica 9. Cognome o Denominazione Progr. 8 - PO 008 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. PD Indirizzo di posta elettronica 9. Cognome o Denominazione 2 LONGO

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. PD Indirizzo di posta elettronica 9. Cognome o Denominazione 2 LONGO Progr. 0 - PA 0 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2018 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2018

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2018 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2018 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2018 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2018 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n. 322, RELATIVA ALL'ANNO. 1 2 PRRNNN58D03G273E PERRICONE ANTONINO Comune Prov. Cap Indirizzo

DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n. 322, RELATIVA ALL'ANNO. 1 2 PRRNNN58D03G273E PERRICONE ANTONINO Comune Prov. Cap Indirizzo genzia ntrate CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n. 322, RELATIVA ALL'ANNO 2017 DATI ANAGRAFICI DATI RELATIVI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2016

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2016 Progr. - CC 0 - Pag. CERTIFIZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

RDLLCU59E29E507J RADAELLI LUCA

RDLLCU59E29E507J RADAELLI LUCA CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 199, n. 322, RELATIVA ALL'ANNO 201 DATI ANAGRAFICI DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA DATI RELATIVI

Dettagli

CIRCOLARE N.4/E. Alle Direzioni regionali e provinciali

CIRCOLARE N.4/E. Alle Direzioni regionali e provinciali CIRCOLARE N.4/E Direzione Centrale Normativa Settore Imposte sui Redditi e sulle Attività Produttive Ufficio Redditi Fondiari e di Lavoro Roma, 28 febbraio 2012 Prot. n. 2012/31209 Alle Direzioni regionali

Dettagli

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V ELABORATO 1 X M ( ( X ( ELABORATO 1 671 1 365 30 H501 2 1 47.495 2 2 2.006 2 2 172 365 14.913 1.379 118 310 128 2 ELABORATO 1 ELABORATO 1 1 1 18 49.673 211 49.884 211 49.673 15.196 193 11 204 14.992 14.913

Dettagli

IL PRESIDENTE. Codice fiscale. Cognome o Denominazione. Nome Comune Prov. Cap Indirizzo

IL PRESIDENTE. Codice fiscale. Cognome o Denominazione. Nome Comune Prov. Cap Indirizzo 207 Cognome o Denominazione Nome 2 3 0309668027 AVM S.P.A. Comune Prov. Cap Indirizzo 4 5 6 7 VENEZIA VE 3035 ISOLA NOVA DEL TRONCHETTO 33 Telefono, fax Codice attività Codice sede 8 prefisso numero 0

Dettagli

Circolare N.60 del 5 Aprile 2013

Circolare N.60 del 5 Aprile 2013 Circolare N.60 del 5 Aprile 2013 Detassazione premi di produttività. Pubblicato in Gazzetta il DPCM per il 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che la finanziaria per il 2013 ha riproposto

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2019 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2019

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2019 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2019 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2019 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2019 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

Cer ficazione Unica 2019

Cer ficazione Unica 2019 GUIDE DICHIARAZIONI Cer ficazione Unica 2019 Guida alla compilazione Francesco Geria - LaborTre Studio Associato Copyright 2019 - Cesi Multimedia s.r.l. Via V. Colonna 7, 20149 Milano www.cesimultimedia.it

Dettagli

Documento sul regime fiscale

Documento sul regime fiscale FONDO PENSIONE DEL PERSONALE DOCENTE TECNICO ED AMMINISTRATIVO DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II E DELLA SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Iscritto all albo COVIP sezione speciale

Dettagli

Documento sul Regime Fiscale

Documento sul Regime Fiscale FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT- PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT-PACKARD Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1538 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2017

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART.4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, N.322, RELATIVA ALL'ANNO 2017 Progr. - CC - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA AL

Dettagli

Scadenze fiscali: DICEMBRE 2017

Scadenze fiscali: DICEMBRE 2017 Scadenze fiscali: DICEMBRE 2017 1 DICEMBRE 2017 PARTI CONTRAENTI DI CONTRATTI DI LOCAZIONE E AFFITTO CHE NON ABBIANO OPTATO PER IL REGIME DELLA "CEDOLARE SECCA " Versamento dell'imposta di registro sui

Dettagli

Termini di effettuazione del conguaglio:

Termini di effettuazione del conguaglio: Conguaglio fiscale In occasione della cessazione del rapporto di lavoro ovvero a fine anno, il sostituto deve operare il conguaglio fiscale secondo la disciplina prevista dai commi 3 e 4 dell art. 23 del

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015 NIGRIELLO ROBERTO

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015 NIGRIELLO ROBERTO CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. LUGLIO 998, n.3, RELATIVA ALL'ANNO 05 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA AL DIPENDENTE,

Dettagli

C O M U N E D I B A R E N G O C.A.P PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

C O M U N E D I B A R E N G O C.A.P PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. C O M U N E D I B A R E N G O C.A.P. 28015 PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con deliberazione di C.C. n. 2 del 02-02-2007 1 REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) COMUNE DI PONTE LAMBRO Provincia di Como UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) APPROVATO CON DELIBERAZIONE

Dettagli

Fringe benefits e nuovo welfare aziendale

Fringe benefits e nuovo welfare aziendale Videolavoro del 13 aprile Fringe benefits e nuovo welfare aziendale A cura di Massimo Brisciani 1 ARGOMENTI Fringe benefits 3 Il nuovo welfare aziendale: regolamenti e accordi 7 La convertibilità dei premi

Dettagli

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO. Cap. Prov. 5. Indirizzo di posta elettronica 9

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO. Cap. Prov. 5. Indirizzo di posta elettronica 9 Progr. 00 - CC 0 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA

Dettagli

CODICE FISCALE REDDITI

CODICE FISCALE REDDITI PERIODO D'IMPOSTA 0 CODICE FISCALE PERSONE FISICHE 0 genzia ntrate T R M B R N 9 E F 8 9 B REDDITI QUADRO RN - Determinazione dell'irpef QUADRO RV - Addizionale regionale e comunale all'irpef QUADRO CS

Dettagli

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del 29.1.2007 Il Sindaco Il Segretario Comunale REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Art. 1 Oggetto del regolamento Il

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta 2016

COMUNICATO STAMPA Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta 2016 COMUNICATO STAMPA Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta 2016 L accelerazione impressa negli ultimi anni dal Dipartimento delle Finanze alle procedure di validazione statistica

Dettagli

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 1 titolari di contratti di locazione che non hanno optato per il regime della cedolare secca versamento imposta di

Dettagli

Ministero dell'economia e delle Finanze Ufficio Stampa

Ministero dell'economia e delle Finanze Ufficio Stampa Ministero dell'economia e delle Finanze Ufficio Stampa Comunicato n. 54 Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta 2016 L accelerazione impressa negli ultimi anni dal Dipartimento

Dettagli

CERTIFICAZIONE UNICA2016

CERTIFICAZIONE UNICA2016 CERTIFICAZIONE UNICA2016 7ª bozza 26/10/2015 TIPO DI COMUNICAZIONE DATI RELATIVI AL SOSTITUTO Annullamento Sostituzione Cognome o Denominazione Nome Telefono o fax prefisso numero Indirizzo di posta elettronica

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2016 VICECONTI BORGOMANERO

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2016 VICECONTI BORGOMANERO CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. LUGLIO 998, n.3, RELATIVA ALL'ANNO 06 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA AL DIPENDENTE,

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO DI PREVIDENZA MARIO NEGRI FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I DIRIGENTI DI AZIENDE DEL TERZIARIO, DI SPEDIZIONE E TRASPORTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE PREVIBANK iscritto all Albo dei Fondi Pensione al n. 1059 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 Luglio 2014) Pagina 1 di 6 Versione Luglio 2014 PREMESSA Le informazioni fornite nel

Dettagli

8 prefisso numero Codice fiscale 1 BLDLSN77H30L182T 9 TIVOLI DOMICILIO FISCALE ALL 1/1/2016 DOMICILIO FISCALE ALL 1/1/2017

8 prefisso numero Codice fiscale 1 BLDLSN77H30L182T 9 TIVOLI DOMICILIO FISCALE ALL 1/1/2016 DOMICILIO FISCALE ALL 1/1/2017 CERTIFICAZIONE del //0 UNICA0 CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO

Dettagli

UBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A.

UBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A. fondo pensione aperto UBI Previdenza Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.p.A. e gestito da AVIVA VITA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre

Dettagli