Il corvo e la volpe RACCONTO.. CON FINALI A SORPRESA DELLA CLASSE 1B

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1 Il corvo e la volpe RACCONTO.. CON FINALI A SORPRESA DELLA CLASSE 1B IC Piazza Winckelmann A.S

2 Il corvo e la volpe Un corvo aveva rubato un pezzo di formaggio da una finestra ed era su un albero a mangiarselo quando arrivò una volpe intenzionata a rubarglielo. Il furbo animale cominciò a rivolgergli dei falsi complimenti, dicendogli che aveva delle belle piume ed un portamento regale! Alla fine aggiunse che se lui avesse avuto anche una bella voce sarebbe stato l uccello più bello del mondo! Il corvo, per esibire la sua melodiosa voce, aprì il becco e lasciò cadere il pezzo di formaggio che finì dritto dritto nelle fauci della volpe!... La volpe, tutta contenta per aver raggiunto il suo obiettivo, corse per prati e boschi a far vedere a tutti quanto era stata brava ed astuta, però non stette attenta a ciò che le accadeva intorno e così cadde in un imboscata di cacciatori lasciando cadere il pezzo di formaggio che il corvo finalmente poté mangiare. Valentina Abate PAGINA 1

3 . ma un attimo dopo il corvo si riprese il suo pasto e se lo mangiò dandone però un pezzettino anche alla volpe che gli aveva confessato di non riuscire a procurarsi il cibo da sola.. Marianna Aragona Il corvo, arrabbiato, si lanciò all inseguimento e riuscì a recuperare il formaggio, ma la volpe non si dette per vinta e glielo rubò ancora una volta. Andò avanti così per un bel po, finchè il formaggio si ammuffì. La volpe e il corvo si resero allora conto che il formaggio non era più buono e lo buttarono via diventando amici... Elisa Consoni La volpe, dopo esser scappata, cominciò a mangiare l ambito cibo, ma fu aggredita da un arzilla vecchietta, la proprietaria della casa da cui il corvo aveva preso il formaggio. L anziana signora si riprese il cacio e lasciò la volpe malconcia a terra. Matteo De Thomasis PAGINA 2

4 Mentre la volpe tornava nella sua tana, il corvo chiese aiuto ad una sua amica pantera che andò dalla volpe e iniziò a farle molti complimenti. La volpe per ringraziare aprì la bocca e così fece cadere il formaggio. La pantera raccolse il formaggio e lo riportò al corvo. Chi la fa l aspetti.. Giulio Delle Fratte La volpe tornò altre volte dal corvo e con la stessa scusa riuscì a rubare ancora del cibo! Un giorno però il corvo nascose dentro il formaggio che avrebbe tenuto nel becco un pezzo di pompelmo e quando la volpe addentò la sua preda sentì il sapore amarissimo del pompelmo. Da quel giorno non tornò più dal corvo. Leonardo Di Bartolomeo PAGINA 3

5 Il corvo derubato del suo formaggio decise di vendicarsi. Con l aiuto dei suoi amici corvi fece una grossa buca sotto un albero e la ricoprì di foglie. Sopra mise un pezzo di formaggio e poi si nascose sull albero. La volpe golosa corse velocemente per mangiarsi quel delizioso bocconcino, ma cadde nella buca e si fece molto male.. Lorenzo Di Chiaro La volpe, allora, prese a correre, ma voltandosi indietro vide il corvo triste ed affamato e, presa dal rimorso, tornò indietro. La volpe chiese, quindi, al corvo di dividere la merenda e di andare a caccia insieme. Giorgio Di Gesù Il corvo, resosi conto della sua stupidità, chiese aiuto ad altri uccelli. Tutti insieme si gettarono contro la volpe che, impaurita, lasciò andare il formaggio e scappò via. Il corvo poi, per riconoscenza, divise il formaggio con i suoi nuovi amici. Virginia Di Placido PAGINA 4

6 . La volpe però vide che il corvo aveva con sè anche della buona carne fresca che faceva venire l acquolina in bocca e cercò di prenderla con lo stesso metodo. Il corvo non cascò due volte nello stesso tranello e la volpe promise di non rubare più niente a nessuno. Ginevra Di Porto Il corvo non si era accorto che gli era caduto il formaggio dalla bocca. Così, credendo che la volpe lo stesse ancora ascoltando, intonò una melodia molto lunga e davvero molto brutta, ma così brutta che, per farlo smettere, la volpe gli restituì il pezzo di formaggio.. Agnese Di Stefano La volpe scappò via, ma sfortunatamente cadde nella trappola di un cacciatore e il formaggio le sfuggì dalla bocca mentre provava a liberarsi. Il corvo riprese il formaggio, ma, avendo capito quanto è brutto subire un furto, decise di riportare il formaggio al legittimo proprietario che se lo vide riapparire miracolosamente sul davanzale! Michela Facchiano PAGINA 5

7 Il corvo si fece pitturare di marroncino e si fece attaccare una coda di foglie secche sulla parte posteriore del corpo. Fingendo di essere un cucciolo di volpe affamato, riuscì astutamente a mangiare il formaggio. Isabella Gatti Il corvo si volle vendicare dell affronto e chiamò alcuni dei suoi amici per andare dalla volpe. Arrivati nella tana del nemico non lo trovarono, ma a un certo punto la volpe sbucò dal nulla e si mangiò tutti i corvi. La vendetta non sempre è una cosa giusta. Seshan Kirihetti. Il corvo per vendicarsi rivelò a un cacciatore di passaggio dove si trovava la tana della volpe e l animale fu abbattuto. Diego Marrama PAGINA 6

8 . Il corvo capì la lezione e si mise a riflettere sulla circostanza : per la sua vanità aveva perso un bel bocconcino che aveva conquistato tanto faticosamente! Decise quindi che per il futuro sarebbe stato più attento e non si sarebbe lasciato tentare dai complimenti e dalle lusinghe, altrimenti avrebbe rischiato di morire di fame!.. Alessandra Meloni Il corvo capì di essere stato ingannato e così decise di vendicarsi. Inseguì la volpe fino alla sua piccola tana e vi entrò anche lui, deciso a riprendersi quanto era suo! Ma quando fu dentro rimase colpito da quello che vide: c erano tanti cucciolotti di volpe molto affamati. La volpe divise il formaggio in tanti pezzettini e li diede ai suoi piccoli. Vedendo il corvo si scusò per avergli rubato il pezzo di formaggio e chiese se voleva essere suo amico. Il corvo, commosso, accettò e aggiunse che l avrebbe aiutata a trovare del cibo per i suoi cuccioli. Alice Panico PAGINA 7

9 . Allora il corvo costruì una volpe femmina di legno, ma con la coda vera. Essa attrasse la volpe ladra che lasciò cadere il formaggio che venne subito afferrato dal corvo! Paolo Piccolella Da lì passò un leone che spaventò la volpe con un ruggito e si prese il formaggio. Chi la fa l aspetti!. Stefano Rago Triste e dispiaciuto il corvo preparò la sua rivincita. Qualche giorno dopo, l uccello rubò un altro bel pezzo di formaggio e lo pose sul solito albero, però più in basso, affinché la volpe potesse più agevolmente prenderlo. C era, però, un altra sorpresina che attendeva il furbo mammifero: un grande barattolo di vernice legato con uno spago al formaggio. Quando la volpe, famelica, addentò il gustoso pasto si fece contemporaneamente una bella doccia di vernice, macchiandosi e rovinandosi per sempre la sua splendida pelliccia. Il corvo ebbe così la sua vendetta. Giorgia Cristiana Salta PAGINA 8

10 Il corvo a quel punto iniziò a rincorrere la volpe volando più veloce della luce e riuscì ad affiancarla. Poi le strappò dalla bocca un bel pezzo di quel formaggio e volò via, in alto nel cielo. La volpe, stupita, rimase a terra incapace di riprendersi la deliziosa leccornia. Eleonora Simonetta La volpe astuta afferrò il formaggio, ma, quando volle mangiarlo, rischiò di strozzarsi. Il corvo allora, con il suo lungo becco, estrasse il formaggio dalla bocca della volpe e se lo mangiò. Anche uno sciocco può aiutare un furbo se questo è ingordo. Davide Sotgia. Il corvo avendo capito l imbroglio, cercò a sua volta di ingannare la volpe distraendola con i suoi stessi complimenti, ma la furba volpe non cascò nel tranello. Questa favola c insegna che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. Pierfrancesco Vairo PAGINA 9

11 Adirato, il corvo decise di chiamare a rapporto tutti i suoi amici che, unendo le forze, riuscirono a sollevare la volpe e a buttarla in un pozzo, così che imparasse la lezione. Laura Vasapollo Allora il corvo si gettò all inseguimento della volpe, che si nascose nella sua tana. Il corvo non la trovò e andò da un suo amico. Lì trovò la volpe che stava usando lo stesso trucco che aveva usato con lui. Ma il corvo avvertì il suo amico, che non cascò nell inganno e cacciò la volpe. L amicizia è sempre un grande tesoro. Matteo Veneziano PAGINA 10

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