COMUNE DI CUSAGO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO

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1 COMUNE DI CUSAGO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO Approvato con delibera di C.C. n. 7 del

2 2 INDICE Art. 1 - Oggetto del Regolamento pag. 3 Art. 2 - Utilizzo dei locali pag. 3 Art. 3 - Modalità svolgimento attività sportive pag. 4 Art. 4 - Obblighi dell utente pag. 4 Art. 5 - Pulizia dei locali pag. 4 Art. 6 - Deposito cauzionale pag. 5 Art. 7 - Determinazione canoni pag. 5 Art. 8 - Mancato utilizzo palestra pag. 5 Art. 9 - Revocabilità concessione pag. 5 Art.10 - Sopralluoghi pag. 5 Art.11 - Responsabilità pag. 6 Art.12 Organizzazione dei turni di utilizzo pag. 6 Art.13 Aspetti fiscali pag. 6 Art. 14 Adeguamento canoni pag. 6 Art. 15 Norme finale e di rinvio pag. 7 Art. 16 Entrata in vigore pag. 7 Allegato A) pag. 8

3 3 ART. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento disciplina l utilizzo della palestra comunale, ubicata presso l Istituto Scolastico Comprensivo Einaudi Pascoli, e dei locali adiacenti (spogliatoi, magazzino, servizi) per attività motorie e sportive extrascolastiche, in orario extrascolastico. 2. L utilizzo della palestra, per attività extrascolastiche e in orario extrascolastico, è riservato a Società, Enti ed Associazioni con sede nel Comune di Cusago, regolarmente affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali e riconosciute dal C.O.N.I. con regolare svolgimento di campionati, oppure che svolgono attività di ginnastica correttiva, o che svolgono attività sociali prevalentemente a favore dei residenti in Cusago (si intendono per sociali, ad esempio, le attività a favore degli anziani e delle persone con handicap fisico e/o psichico). 3. La palestra e i locali adiacenti (spogliatoi, magazzino, servizi) sono concessi a titolo precario e revocabile alle condizioni indicate nei seguenti articoli. 4. L utilizzo della palestra, da parte delle Società e Associazioni di cui al precedente comma 2, resta in ogni caso subordinato alle esigenze scolastiche, che si intendono preminenti; l Istituto Comprensivo comunicherà per tempo all Amministrazione Comunale e alle Associazioni sportive il calendario delle attività didattiche, comprese le attività sportive eventualmente previste al di fuori del normale orario scolastico. ART. 2 Utilizzo dei locali 1. L utilizzo della palestra, comprensiva dei locali descritti al precedente art. 1, è subordinato alla presentazione di apposita richiesta scritta, redatta utilizzando l allegato A del presente regolamento, che dovrà essere compilato in ogni parte, e al quale dovrà essere allegato il relativo programma delle attività. 2. La richiesta di cui al precedente comma 1, fatto salvo quanto stabilito dal successivo comma 3, determina l assegnazione della palestra a una sola società che deve utilizzarla in via esclusiva e non potrà cederne o permetterne ad altri l utilizzo, neppure in via transitoria. 3. Successivamente alla scadenza dei termini previsti per la presentazione delle richieste di utilizzo della palestra (di cui al successivo art. 12, comma 1), corredate del relativo programma delle attività, l Amministrazione Comunale, il Dirigente Scolastico e i rappresentanti delle varie Associazioni Sportive richiedenti l utilizzo della palestra, riunitesi in un tavolo comune, stabiliscono i calendari definitivi per ogni singola Associazione, curando che non vi siano sovrapposizioni nei tempi di utilizzo. 4. L autorizzazione all utilizzo della palestra deve essere ratificata dal Consiglio d Istituto Scolastico. 5. L apertura e la chiusura della palestra sono garantite dal custode in servizio presso l Istituto scolastico. ART. 3 Modalità svolgimento delle attività

4 4 1. È consentito svolgere attività sportive e di educazione motoria, utilizzare le attrezzature fisse esistenti in palestra e gli impianti di pallavolo e pallacanestro, in presenza e sotto la personale responsabilità del dirigente accompagnatore o allenatore. 2. È vietato ogni utilizzo della palestra diverso rispetto a quanto previsto dal precedente comma, salvo il caso in cui l Amministrazione Comunale disponga di utilizzare la palestra per finalità pubbliche contingenti. ART. 4 Obblighi dell utente 1. Il contegno durante la permanenza in palestra e la tenuta sportiva devono essere improntati alla massima correttezza e decoro. 2. È fatto obbligo al concessionario di assicurarsi che, terminata l attività, tutto sia in ordine, compresa la chiusura delle porte, delle luci e dell acqua. 3. All interno del locale è assolutamente vietato: a. calzare scarpe che non siano quelle da ginnastica o comunque idonee all attività svolta e tali da non danneggiare la pavimentazione della palestra; le scarpe devono essere calzate negli spogliatoi e non devono essere utilizzate all esterno b. trasportare o installare qualsiasi attrezzo sportivo o di altro genere o eseguire opere sia di carattere provvisorio sia permanente senza esplicita autorizzazione dell Amministrazione Comunale e del Consiglio d Istituto Scolastico c. fumare. 4. È inoltre vietato: a. accedere ai locali della scuola b. l ingresso ed il parcheggio dei mezzi di trasporto all interno dell area recintata c. causare rumori molesti sia all entrata sia all uscita della palestra. 5. L inosservanza dei divieti di cui ai commi 2, 3 e 4 del presente articolo, debitamente accertata, comporta il pagamento a favore dell Amministrazione Comunale di una penale quantificata in base a quanto definito annualmente con apposito atto di Giunta Comunale. La determinazione dell importo della sanzione è quantificato dall Amministrazione Comunale, in relazione alla gravità dei fatti verificatisi. ART. 5 Pulizia dei locali 1. La completa pulizia dei locali, compresi i servizi igienici e gli spogliatoi, è garantita, per il primo ingresso al termine delle attività scolastiche, dal personale ATA, mentre al termine delle attività extrascolastiche il servizio di pulizia sarà garantito dall Amministrazione Comunale tramite affidamento a Ditta esterna. 2. La palestra deve essere lasciata, in ogni caso, in uno stato decoroso e comunque non tale da comportare interventi di pulizia straordinaria; in caso contrario verranno addebitate alla Società sportiva responsabile le spese di pulizia straordinaria. 3. Qualora, durante uno stesso giorno, si dovessero succedere due o più Associazioni sportive, la palestra e i locali di pertinenza dovranno essere lasciati in perfetto ordine, al fine di consentire agevolmente il ricambio delle attività; in ogni caso, al termine

5 5 delle attività di ogni Associazione sportiva, ogni attrezzatura dovrà essere riposta nell appposita sede. ART. 6 Deposito cauzionale 1. La concessione dell uso della palestra è subordinata al versamento di una cauzione infruttifera come quantificata annualmente con apposito atto di Giunta Comunale da versarsi secondo le modalità indicate dall Ufficio Finanziario del Comune di Cusago, allegandone la relativa attestazione alla richiesta di utilizzo redatta in conformità all allegato A. ART. 7 Determinazione canoni 1. L Amministrazione Comunale stabilisce annualmente con apposito atto i canoni di concessione tenendo conto della natura delle associazioni e dei gruppi richiedenti e delle finalità che intendono perseguire. ART. 8 Mancato utilizzo palestra 1. La società o gruppo sportivo concessionario è tenuto a pagare il corrispettivo pattuito anche in caso di mancato utilizzo della palestra, se per cause ad esso imputabili. ART. 9 Revocabilità concessione 1. La concessione è precaria a tutti gli effetti. È pertanto revocabile, previa diffida scritta, in qualsiasi momento ad insindacabile giudizio dell Amministrazione Comunale e/o del Consiglio d Istituto qualora la società o ente concessionario non dovesse assolvere in tutto o in parte agli impegni assunti o qualora si verifichino specifiche condizioni che non permettano l utilizzo della palestra e dei locali annessi. ART. 10 Sopralluoghi 1. Rimane nella facoltà dell Amministrazione comunale e del Consiglio d istituto la verifica, tramite Sindaco, Dirigente Scolastico o persone appositamente incaricate, del rispetto del presente regolamento. ART. 11 Responsabilità

6 6 1. I concessionari sono in ogni caso responsabili dei danni provocati ai locali, alle strutture e alle attrezzature. 2. È fatto obbligo ai responsabili della concessione segnalare, immediatamente e, comunque, non oltre il termine perentorio di 12 ore, il verificarsi di eventuali danni, per i quali l Amministrazione provvederà a richiedere il risarcimento, trattenendo nel contempo la cauzione versata. È fatta salva la possibilità, per l Amministrazione, di revocare la concessione, tenuto conto della gravità dei danni verificatisi. 3. Resta espressamente convenuto che l Amministrazione Comunale è esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità connessa con le attività svolte nella palestra. A richiesta del concedente, i concessionari devono presentare copia della polizza infortuni, stipulata per la copertura di eventuali sinistri. ART. 12 Organizzazione dei turni di utilizzo 1. Le società e le associazioni che intendono fare uso della palestra, e locali annessi, in modo continuativo, devono fare pervenire la richiesta di utilizzo entro il 15 giugno di ogni anno. 2. Gli orari e i giorni di utilizzo saranno concordati con l Amministrazione comunale, sempre e comunque al di fuori dell orario scolastico. ART. 13 Aspetti fiscali 1. L Amministrazione comunale non è responsabile dell eventuale riscossione di quote da parte degli organizzatori delle attività sportive, non previste dal presente regolamento o comunque non concordate con l Amministrazione stessa. 2. L Amministrazione comunale potrà chiedere, comunque, la dimostrazione che le riscossioni avvengano nel rispetto dei principi delle leggi vigenti in materia. ART. 14 Adeguamento canoni 1. I canoni relativi all utilizzo della Palestra secondo le disposizioni del presente regolamento saranno aggiornati annualmente dall Amministrazione Comunale con apposito atto di Giunta Comunale, in base ai costi effettivi sostenuti dal Comune nell anno precedente. ART. 15 Norma finale e di rinvio 1. Il presente regolamento abroga ogni provvedimento precedente che disciplina la materia.

7 7 ART. 16 Entrata in vigore 1. Il presente regolamento entrerà in vigore il primo settembre ALLEGATO A Ill.mo Sindaco Comune di CUSAGO

8 8 Oggetto: Richiesta autorizzazione utilizzo palestra comunale per attività extrascolastiche Il sottoscritto nato a il e residente a in Via tel. rappresentante della società/gruppo sportivo C.F./P.I CHIEDE l autorizzazione per poter usufruire della palestra comunale per attività extrascolastiche; a tal fine presenta in allegato il relativo programma.* Garantisce l utilizzo corretto e civile dei locali e dei beni in essa contenuti e si dichiara personalmente responsabile per ogni danno che si dovesse verificare in occasione ed in causa del predetto utilizzo. Dichiara di essere a conoscenza del Regolamento Comunale per l utilizzo della palestra. lì, IL RICHIEDENTE * Il programma delle attività dovrà contemplare, pena l irriccevibilità, i seguenti aspetti: Periodo di utilizzo (es. dal 1 ottobre al 30 aprile) e periodi di interruzione delle attività (es. vacanze natalizie) Prospetto provvisorio dei giorni settimanali di utilizzo e degli orari di attività per ogni giorno della settimana Descrizione delle attività svolte Numero stimato di partecipanti alle attività Generalità degli allenatori e/o accompagnatori o altro personale impiegato nella preatica delle attività Il programma delle attività potrà essere suscettibile a eventuali modifiche in relazione a giorni e orari, qualora ciò si rendesse necessario per conciliare le esigenze delle diverse Associazioni interessate all utilizzo della palestra (art. 2, comma 3 del regolamento).