COMUNE DI CAVALESE PROVINCIA DI TRENTO

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1 ORIGINALE COMUNE DI CAVALESE PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 29 OGGETTO:CLASSIFICAZIONE P.FOND C.C. CAVALESE. DECLASSIFICAZIONE DI MQ. 51 DELLA STESSA, CORRISPONDENTE ALLA NEO-FORMATA P. FOND E CESSIONE DI QUESTA IN PERMUTA, CONTRO ACQUISIZIONE DELLA NEO-FORMATA P.FOND C.C. CAVALESE E CONGUAGLIO IN DENARO. L'anno duemilatredici addì quattro del mese di Settembre, ad ore 20:30 in seguito a convocazione disposta con avvisi recapitati a termini di regolamento, si è riunito nella sala delle adunanze, il Consiglio Comunale. All'appello risultano presenti i Signori: LORIS WELPONER SILVANO WELPONER GIUSEPPINA VANZO MICHELE MALFER SERGIO FINATO SILVANO SEBER MARIA ELENA GIANMOENA PIERO DELLADIO ALFREDO MOLINARI MARIO VANZO MANSUETO VANZO PAOLO GILMOZZI CARMELO ZINI FRANCO CORSO MARIA LUISA GELMI ONORIO VANZO RINO RIZZOLI BRUNA DALPALU' MAURIZIO TAVERNAR SONIA GERMANI Presidente Sindaco Assenti Assiste il Segretario Comunale dott. MAURO GIRARDI. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Loris Welponer, nella sua qualità di Presidente del Consiglio comunale, dichiara aperta la discussione per la trattazione dell'oggetto sopra specificato

2 OGGETTO:CLASSIFICAZIONE P.FOND C.C. CAVALESE. DECLASSIFICAZIONE DI MQ. 51 DELLA STESSA, CORRISPONDENTE ALLA NEO-FORMATA P. FOND E CESSIONE DI QUESTA IN PERMUTA, CONTRO ACQUISIZIONE DELLA NEO- FORMATA P.FOND C.C. CAVALESE E CONGUAGLIO IN DENARO. Deliberazione n. 29 Il relatore riferisce: Il Comune è proprietario della p. fond C.C. Cavalese, registrata nella P.T II^. Su tale p.fond., avente una superficie catastale di mq. 1077, insiste oggi un tratto di strada urbana (Via Carlo Esterle) seguente il tracciato della vecchia ferrovia della valle di Fiemme, dismessa ormai da circa cinquant'anni. Il Sig. Vanzo Francesco, proprietario della casa di abitazione contraddistinta dal mappale p.ed C.C. Cavalese, prospiciente alla medesima p.fond. 5912, occupa da tempo, fino da quando la stessa era di proprietà statale, una piccola superficie della stessa, separata dalla viaria comunale da un muro posto a monte di quest'ultima, utilizzandola quale pertinenza dell'abitazione medesima, avendola ottenuta in concessione, inizialmente dallo Stato e da ultimo anche da parte del Comune. Il Sig. Vanzo Francesco ha chiesto di poter acquistare tale superficie pertinenziale, proponendo, così assecondando le richieste del Comune, la cessione in permuta di un terreno (in loc. Montebello) identificato in parte della p.fond ed in parte della p. fond C.C. Cavalese, terreno prospiciente a viabilità esistente, accessibile con mezzi meccanici e prossimo ad un piccolo parcheggio pubblico esistente. Tale terreno è anch'esso suscettibile di una destinazione pubblica a servizio di tale viabilità. I suddetti movimenti sono descritti nel tipo di frazionamento del per. ind. Lorenzo Soppelsa n. 307/2012, d.d , attestato per conformità dal Servizio Catasto, in data , sulla base del quale: - mq. 51 della p.fond. 5912, di proprietà comunale, vengono staccati dalla stessa e costituiscono la neo-formata p. fond. 6026; - mq. 245 della p.fond e mq. 355 della p.fond. 1499, di proprietà privata, vengono staccati dalle stesse e costituiscono la p.fond nella sua nuova configurazione, di mq Il geom. Emanuele Mich, dell'ufficio Tecnico comunale, ha predisposto in data la relazione di stima, asseverata presso la cancelleria del Giudice di Pace di Cavalese il , R.G. nr. 125/13, che attribuisce alle realità in gioco i seguenti valori: a. proprietà comunale da cedere al privato - valore complessivo ,00, ( 280,00 x mq. 51); b. proprietà privata da cedere al Comune - valore complessivo 6.000,00 ( 10,00 x mq. 600). La viaria comunale insistente sulla p.fond non è mai stata formalmente demanializzata, pur avendone la specifica destinazione. Occorre pertanto procedere a classificare la stessa quale bene pubblico strada del Comune. Al tempo stesso, occorre anche sdemanializzare la superficie di mq. 51 staccata da questa ed identificata nel suddetto tipo di frazionamento nella neo formata p.fond La medesima superficie non svolge infatti alcuna funzione di pubblico interesse ormai da decenni, essendo goduta dal privato quale pertinenza della propria abitazione e non essendo affatto interessata dalla sede stradale, dalla quale è divisa fisicamente. La declassificazione della p.fond. 6026, nell'intera sua superficie staccata dalla p.fond. 5912, consentirà quindi la sua alienazione al privato, a fronte di una contropartita consistente nell'acquisizione da parte del Comune dell'altra realità in gioco, oltre al conguaglio in denaro corrispondente alla differenza dei valori di stima come sopra quantificati.

3 La Legge provinciale , n. 42 detta le disposizioni per la classificazione e la declassificazione delle strade di uso pubblico provinciale e fra queste quelle comunali. In particolare: - l'art. 6 stabilisce che la classificazione delle strade comunali è fatta con deliberazione del consiglio comunale da pubblicare nell'albo pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi, che gli interessati possono presentare opposizione entro i quindici giorni successivi alla scadenza di detto termine e che la deliberazione medesima e le eventuali opposizioni sono trasmesse alla Giunta provinciale per le sue definitive determinazioni; - l'art. 9 stabilisce che la declassificazione di strade o di tronchi di esse può avvenire con la procedura stabilita per la classificazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione e condiviso sull'opportunità di provvedere secondo quanto illustrato. Visti ed esaminati gli atti indicati in premessa, precisamente: - tipo di frazionamento n. 307/2012 redatto dal per. ind. ed. Lorenzo Soppelsa, predisposto a cura e spese del privato; - relazione di stima del geom. Emanuele Mich, dell'ufficio Tecnico comunale, d.d , asseverata presso la cancelleria del Giudice di Pace di Cavalese il , sub. R.G. nr. 125/13. Considerato che attraverso la permuta, il Comune, a fronte della cessione di immobili per un valore di ,00, ottiene: - immobili, per un valore di 6.000,00; - un conguaglio in denaro di 8.280,00, da destinare ad investimenti patrimoniali. Dato atto che la Soprintendenza per i beni architettonici ed archeologici della Provincia Autonoma di Trento, con determinazione del Dirigente n. 524, d.d ha accertato che la p.fond. 5912, da cui vengono scorporati i mq. 51 che costituiscono la neo-formata p.fond C.C. Cavalese, non riveste l'interesse culturale di cui all'art. 12, comma 2 del D.Lgs. 42/2004 ed è conseguentemente esclusa dall'applicazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Accertato che la Legge , n. 64, di conversione del D.L , n. 35 ha previsto, all'art. 10 bis, norme di interpretazione autentica dell'art. 12, comma 1 quater, del D.L , n. 98, convertito con modificazioni dalla Legge , n inserito all'art. 1, comma 138 della Legge , n in base alle quali il divieto per le pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione di acquistare immobili a titolo oneroso per l'anno 2013, fissato dall' art. 12, comma 1 quater di cui sopra, non si applica alle permute a parità di prezzo. Considerato pertanto che, a maggior ragione, tale divieto non trova applicazione nel caso di permute che prevedono un conguaglio in denaro a favore della pubblica amministrazione interessata, come nel caso della permuta di cui al presente provvedimento. Visti le disposizioni del Libro III - Titolo I - Capo II del Codice Civile. Vista la L.P , n. 23 e ss.mm. e di essa, in particolare, gli art. 9 e 34, riguardanti rispettivamente spese contrattuali e permuta di beni immobili. Vista la L.P , n. 42. Viste le disposizioni del T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg , n. 3/L.

4 Acquisiti preventivamente, sulla proposta di deliberazione, i pareri favorevoli previsti dalle disposizioni dell'art. 81 del medesimo T.U.. Con voti favorevoli n. 11, contrari n. =, su n. 20 Conss. presenti, di cui n. 11 votanti e n. 9 astenuti (Presidente Loris Welponer, Conss. Alfredo Molinari, Onorio Vanzo, Maria Luisa Gelmi, Rino Rizzoli, Sonia Germani, Franco Corso, Bruna Dalpalù, Maurizio Tavernar), espressi per alzata di mano, il cui esito è stato proclamato dal Presidente, con l'assistenza degli scrutatori, DELIBERA 1. di provvedere a classificare la p.f. 5912, disponendo il passaggio della stessa al demanio comunale, mediante trasporto nella partita tavolare 2501 Bene Pubblico strade del Comune di Cavalese ; 2. di provvedere a declassificare, disponendo quindi il passaggio dal demanio al patrimonio disponibile comunale, mq. 51 della p.fond stessa, identificati nella neo-formata p.fond C.C. Cavalese, come da tipo di frazionamento richiamato in premessa; 3. di disporre conseguentemente, secondo quanto prescritto dagli artt. 6 e 9 della L.P , n. 42, la pubblicazione del presente provvedimento all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi, dando atto che gli interessati possono presentare opposizione entro i 15 giorni successivi alla scadenza di detto termine e dando atto che il presente provvedimento, ove siano state presentate opposizioni, sarà trasmesso alla Giunta provinciale, per le sue definitive determinazioni; 4. di effettuare, per i motivi in premessa esposti, con il Sig. Vanzo Francesco nato a Cavalese il residente in Cavalese, Via Baldieroni 11/a, la seguente permuta immobiliare in C.C. Cavalese: - il Comune cede al Sig. Vanzo Francesco la neo-formata p.fond. 6026, di mq. 51, al prezzo di 280,00/mq., per un valore complessivo di ,00; - il Comune acquista dal Sig. Vanzo Francesco l'intera p.fond. 1498, nella sua nuova configurazione di mq. 600, al prezzo di 10,00/mq., per un valore complessivo di 6.000,00; - il Comune riceve, a titolo di conguaglio in denaro, la somma di 8.280,00, corrispondente alla differenza di valore tra quello delle realità cedute ( ,00) e quello delle realità acquistate in permuta ( 6.000,00); 5. di autorizzare il Segretario comunale alla sottoscrizione, presso Notaio, del contratto di permuta, con le sottonotate clausole essenziali: - conguaglio di 8.280,00, da versare al Comune in unica soluzione, all'atto della sottoscrizione del contratto; - cessione delle realità oggetto di permuta libere da qualsiasi aggravio; - spese tecniche e contrattuali (oneri fiscali, onorari e spese notarili, atti tecnici, spese tavolari, ecc ) interamente a carico del Sig. Vanzo Francesco; 6. di stabilire che la permuta suddetta avviene avendo quali riferimenti: - il tipo di frazionamento n. 307/2012 del per. ind. Lorenzo Soppelsa, d.d. 18/07/2012, attestato per conformità dal Servizio Catasto il 13/08/2012; - la relazione di stima del geom. Emanuele Mich, d.d , asseverata presso la cancelleria del Giudice di Pace di Cavalese il , R.G. nr. 125/13, ed è subordinata al preliminare acquisto da parte del Sig. Vanzo Francesco della proprietà degli immobili che da questi vengono ceduti in permuta al Comune; 7. di reimpiegare il corrispettivo corrispondente al conguaglio di 8.280,00, in investimenti patrimoniali ai sensi di legge.

5 Ai sensi dell'art. 4, comma 4, della L.P , n. 23, avverso il presente provvedimento è possibile presentare: - opposizione, da parte di ogni cittadino, alla Giunta comunale, entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 79, comma 5 del T.U.LL.RR.O.C. D.P.Reg , n. 3/L; - ricorso giurisdizionale al T.R.G.A., entro 60 giorni, ai sensi del'art. 29 del D.Lgs , n. 104; - in alternativa alla possibilità indicata sopra, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n

6 Verbale letto, approvato e sottoscritto come segue : IL PRESIDENTE Loris Welponer IL SEGRETARIO COMUNALE dott. MAURO GIRARDI Il sottoscritto Segretario Comunale, su dichiarazione del Messo Comunale, certifica che copia della presente deliberazione è in pubblicazione all'albo comunale dal 06/09/2013 per 15 giorni consecutivi, ai sensi degli artt. 6 e 9, della L.P , n. 42. Addì, 06/09/2013 IL SEGRETARIO COMUNALE dott. MAURO GIRARDI Copia conforme in carta libera per uso amministrativo. Addì, 06/09/2013 IL SEGRETARIO COMUNALE dott. MAURO GIRARDI