Alla Procura della Repubblica Presso il TRIBUNALE di. Alla Procura della Corte dei Conti di.. ESPOSTO/DENUNCIA
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- Cecilia Marchi
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1 Alla Procura della Repubblica Presso il TRIBUNALE di Alla Procura della Corte dei Conti di.. ESPOSTO/DENUNCIA Il sottoscritto, nato a il, residente in, via, espone quanto segue Il presente atto ha lo scopo di porre all attenzione di questo Ecc.mo Procuratore della Repubblica accadimenti che si inseriscono nell ambito della delega di cui all art. 8 della L. 124/2015 recante deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche, affinché vengano effettuati gli opportuni accertamenti, nonché venga valutata la sussistenza di eventuali profili di penale rilevanza in relazione a dichiarazioni false contenute nella relazione tecnica a corredo della bozza di decreto legislativo, concretizzatasi nell emanazione del D.lgs 177 del 19 agosto 2016, relativo all Assorbimento del Corpo Forestale dello Stato all interno dell Arma dei Carabinieri. ************************ In data 5 febbraio 2016 (prot 80 UCL 4924) il Ministero dell Economia e Finanze, Ufficio del Coordinamento Legislativo, nella persona del Capo dell Ufficio, Avv. Carlo Sica, trasmetteva alla Presidenza del Consiglio dei Ministri lo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di Polizia e assorbimento del Corpo Forestale dello Stato ai sensi dell art. 8, comma 1 lett a), in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche, restituendolo bollinato unitamente alla relazione tecnica positivamente verificata Per quanto di interesse, nella relazione tecnica del 5 febbraio 2016, a firma di un funzionario allo stato non identificato (ma agevolmente identificabile dalla S.V. Ill.ma), si rinvengono false attestazioni relative agli oneri conseguenti all assorbimento del Corpo Forestale, asseritamente verificati dal funzionario del MEF e, nello specifico:
2 La RELAZIONE TECNICA attesta falsamente il contenuto dell art. 7 dello schema di decreto bollinato, rubricato Assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell Arma dei Carabinieri ed attribuzione di funzioni, laddove viene autorizzata per la finalità del presente articolo la spesa di ,00 per l anno Diversamente dall articolato del decreto bollinato, la relazione tecnica enuclea un contenuto diverso, ATTESTANDO UNA FALSA IMPUTAZIONE DEGLI ONERI DI SPESA. Testo dell art.7 del decreto bollinato 1 febbraio 2016 ( ) Capo III Assorbimento del Corpo forestale dello Stato Art. 7 Assorbimento del Corpo forestale dello Stato nell Arma dei carabinieri e attribuzione delle funzioni 1. Il Corpo forestale dello Stato è assorbito nell Arma dei carabinieri, la quale esercita le funzioni già svolte dal citato Corpo previste dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, fermo restando quanto previsto dall articolo 2, comma 1, e ad eccezione delle competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi e spegnimento con mezzi aerei degli stessi, attribuite al Corpo nazionale dei vigili del fuoco ai sensi dell articolo 9, nonché delle funzioni attribuite alla Polizia di Stato e al Corpo della guardia di finanza ai sensi dell articolo 10 e delle attività cui provvede il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi dell articolo In relazione a quanto previsto dal comma 1, l Arma dei carabinieri esercita le seguenti funzioni: a) prevenzione e repressione delle frodi in danno della qualità delle produzioni agroalimentari; b) controlli derivanti dalla normativa comunitaria agroforestale e ambientale e concorso nelle attività volte al rispetto della normativa in materia di sicurezza alimentare del consumatore e di biosicurezza in genere; c) vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell ambiente, con specifico riferimento alla tutela del patrimonio faunistico e naturalistico nazionale e alla valutazione del danno ambientale, nonché collaborazione nell esercizio delle funzioni di cui all articolo 35 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; d) sorveglianza e accertamento degli illeciti commessi in violazione delle norme in materia di tutela delle acque dall inquinamento e del relativo danno ambientale; e) repressione dei traffici illeciti e degli smaltimenti illegali dei rifiuti; f) concorso nella prevenzione e nella repressione delle violazioni compiute in danno degli animali; g) prevenzione e repressione delle violazioni compiute in materia di incendi boschivi; h) vigilanza e controllo dell attuazione delle convenzioni internazionali in materia ambientale, con particolare riferimento alla tutela delle foreste e della biodiversità vegetale e animale; i) sorveglianza sui territori delle aree naturali protette di rilevanza nazionale e internazionale, nonché delle altre aree protette secondo le modalità previste dalla legislazione vigente, ad eccezione delle acque marine confinanti con le predette aree; l) tutela e salvaguardia delle riserve naturali statali riconosciute di importanza nazionale e internazionale, nonché degli altri beni destinati alla conservazione della biodiversità animale e vegetale; m) contrasto al commercio illegale nonché controllo del commercio internazionale e della detenzione di esemplari di fauna e di flora minacciati di estinzione, tutelati ai sensi della Convenzione CITES, resa esecutiva
3 con legge 19 dicembre 1975, n. 874, e della relativa normativa nazionale, comunitaria e internazionale ad eccezione di quanto previsto agli articoli 10, comma 1, lettera b) e 11; n) concorso nel monitoraggio e nel controllo del territorio ai fini della prevenzione del dissesto idrogeologico, e collaborazione nello svolgimento dell attività straordinaria di polizia idraulica; o) controllo del manto nevoso e previsione del rischio valanghe, nonché attività consultive e statistiche ad essi relative; p) attività di studio connesse alle competenze trasferite con particolare riferimento alla rilevazione qualitativa e quantitativa delle risorse forestali, anche al fine della costituzione dell inventario forestale nazionale, al monitoraggio sullo stato fitosanitario delle foreste, ai controlli sul livello di inquinamento degli ecosistemi forestali, al monitoraggio del territorio in genere con raccolta, elaborazione, archiviazione e diffusione dei dati; q) adempimenti connessi alla gestione e allo sviluppo dei collegamenti di cui all articolo 24 della legge 31 gennaio 1994, n. 97; r) attività di supporto al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nella rappresentanza e nella tutela degli interessi forestali nazionali in sede comunitaria e internazionale e raccordo con le politiche forestali regionali; s) educazione ambientale; t) concorso al pubblico soccorso e interventi di rilievo nazionale di protezione civile su tutto il territorio nazionale, ad eccezione del soccorso in montagna; u) tutela del paesaggio e dell ecosistema; v) concorso nel controllo dell osservanza delle disposizioni di cui alla legge 24 dicembre 2003, n Per la finalità del presente articolo è autorizzata una spese di euro per l anno 2017 E di solare evidenza la discrasia tra l articolo 7 e l enucleazione fatta nella RELAZIONE TECNICA in relazione al medesimo art 7. Nel richiamato art. 7 non vi è alcun riferimento a formazione/amalgama, né ad altri oneri legati al transito del personale destinato all Arma. Ma vi è di più. Nel corpo della RELAZIONE TECNICA non si rinviene nessuna disposizione di dettaglio in relazione ai costi iniziali una tantum, strumentalmente quantificati nella risibile cifra di 1,45 M, necessari alle attività di formazione/amalgama e al cambio uniformi, all adeguamento telematico e alle immatricolazioni dei veicoli.
4 Per contro, gli oneri relativi al personale destinato a transitare nel Corpo della Guardia di Finanza e nella Polizia di Stato sono stati quantificati (sia pure prudenzialmente), sia nello schema di decreto che nella Relazione Tecnica (e la cui spesa è stata autorizzata) nei successivi att. 16 e 17, relativi ai corsi di formazione militare presso la GdF ed al corso di aggiornamento presso la PS. La RELAZIONE TECNICA non fa nessun riferimento all art. 14, lett. ii) comma 20, dello schema di decreto, laddove invece si parla di uno specifico corso di formazione militare, rimesso alla discrezione del Comandante Generale dell Arma dei Carabinieri.
5 Gli oneri relativi al transito del personale nell Arma dei Carabinieri, derivanti dall applicazione dell art. 14, lett. ii) comma 20 del decreto bollinato, risultano non quantificati, sono rimessi alla pura discrezionalità del Comandante Generale dell Arma dei Carabinieri e sono privi di autorizzazione alla relativa spesa. Circostanza alquanto singolare, in considerazione del fatto che i VERI COSTI della riforma sono relativi al transito del personale nell Arma dei Carabinieri (il 90,4% del personale del CFS). La RELAZIONE TECNICA, positivamente verificata dall Avv. Sica (M.E.F.) contiene, pertanto attestazioni false che sono state capaci di trarre in inganno tutti i soggetti che a vario titolo (Commissioni, Consiglio di Stato, ecc..) hanno dato parere favorevole ad uno schema di decreto che all art. 19 contiene, di conseguenza, dati falsi:
6 Ognun vede l inesistenza del risparmio di spesa scientemente e falsamente dichiarato nella RELAZIONE TECNICA in relazione all assorbimento del Corpo Forestale, atteso che solo il corso di formazione militare, previsto per oltre 7000 persone, ha un costo che supera di gran lunga il risparmio netto previsto per l anno 2017, dichiarato in (sul punto si noti l allegata stima dei reali costi dell assorbimento). Per quanto sopra esposto e motivato, posto che la RELAZIONE TECNICA è considerabile a tutti gli effetti un atto pubblico formato da un Pubblico Ufficiale, è che la stessa ha esplicato i suoi effetti nella redazione e nella pubblicazione del Decreto legislativo n. 177 del 19 agosto 2016, il sottoscritto.., chiede che l Ecc.ma Procura della Repubblica adita voglia disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti esposti in narrativa, valutando gli eventuali profili di illiceità penale degli stessi e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti, individuando sin d ora una responsabilità concorsuale dell Avv. Carlo Sica Capo dell Ufficio del Coordinamento Legislativo del Ministero dell Economia e Finanze, unitamente all individuando firmatario della relazione tecnica allegata allo schema di decreto di cui in narrativa, per aver attestato falsamente onere volutamente sottostimati (ovvero non considerati) e risparmi di spesa inesistenti (verificabili per tabulas). Formula altresì denuncia querela qualora dagli accertamenti emergessero fatti reato procedibili a querela di parte. Si chiede di essere avvisati ex art. 406 c.p.p. in caso di richiesta di proroga delle indagini preliminari ed ex art. 408 c.p.p. in caso di richiesta di archiviazione. Con osservanza. Luogo e data Firma
7 Stima dei COSTI reali dell assorbimento del CFS per l anno 2017 su base prudenziale a confutazione di quelli falsamente contenuti nella RELAZIONE TECNICA Amm.ne Unità Oneri già ora quantificabili SPESE per FORMAZIONE per personale ex CFS Spesa per unità personale Spese per formazione del personale dell Amm.ne assorbente TOTALE Gdf PS ? CC (spesa media Gdf/PS)? SPESE VESTIARIO (prima vestizione) Spese unità personale CC GdF PS SPESE cambio livree VEICOLI Spesa per veicolo CFS/CC SPESE cambio livree ELICOTTERI **** Oneri certi totalmente ignorati Oneri certi indiretti Primo totale parziale ( ) ROTTAMAZIONI - SOSTITUZIONI VEICOLI? ( ) ADEGUAMENTO TELEMATICO? ( ) CANCELLERIA SEGNALETICA CASERME? ( ) ONERI DI MACERO DIVISE E CARTOLERIA IN GIACENZA? ( ) SPESE TRANSITO VVF Vestizione, formazione, automezzi)? ( ) MANCATA PRESTAZIONE DI SERVIZIO PERSONALE TRANSITATO IN CC, GDF E PS, DURANTE FORMAZIONE Secondo totale parziale (5 / )? (2500 x 7344 x 3 mesi = ) SPESA TOTALE
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