TETTONICA. Tettonica delle placche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TETTONICA. Tettonica delle placche"

Transcript

1 TETTONICA Tettonica delle placche Prof. Luigi Ferranti DiSTAR - Università di Napoli Federico II

2 Drift Continentale -> Espansione oceanica -> Tettonica delle Placche > Dinamica delle Placche Continental drift: un idea senza un meccanismo Fit dei margini continentali attraverso l Atlantico: Francis Bacon, 1620 Fit Geologici attraverso l Atlantico : Edwin Suess, 1883 Gondwanaland Alfred Wegener, 1915 moti delle placche m/yr Alex du Toit, 1937 evidenze di glaciazioni in aree tropical I e viceversa

3 Drift Continentale -> Espansione oceanica -> Tettonica delle Placche > Dinamica delle Placche L espansione oceanica: un meccanismo per il drift continentale Correnti convettive sub-crostali Arthur Holmes, 1931 Continent and ocean basin evolution by spreading of the sea floor Robert Dietz, Nature, 1961 Dorsali oceaniche elevate e con alto flusso di calore, associate con risalita mantellica Harry Hess, 1962 Magnetic anomalies over oceanic ridges - Fred Vine, Drum Matthews, Nature, 1963

4 Drift Continentale -> Espansione oceanica -> Tettonica delle Placche > Dinamica delle Placche Tettonica delle placche: geometria e cinematica dei moti litosferici Transform faults A new class of faults and their bearing on continental drift - J. Tuzo Wilson, Nature, 1965 Euler poles Rises, trenches, great faults, and crustal blocks - Jason Morgan, JGR, 1968; Sea-floor spreading and continental drift - Xavier Le Pichon, JGR,1968 Triple junction evolution The North Pacific an example of tectonics on a sphere - Dan McKenzie & Bob Parker, Nature, 1967 Benioff zones = underthrusting of the lithosphere at island arcs Seismology and the new global tectonics - Bryan Isacks, Jack Oliver, Lynn Sykes, JGR, 1968 Isaacs et al. 1968

5 11 grandi placche e molte piccole, disaccoppiate tra loro Le placche sono spesse km e larghe 1000 di km. Le (grandi) placche sono rigide tranne che ai bordi Si muovono a tassi di ~1-10 cm/yr.

6 Le 14 placche più grandi Placca Area (km2) Pacific 103,300,000 North America 75,900,000 Eurasia 67,800,000 Africa 61,300,000 Antarctica 60,900,000 Australia 47,000,000 South America 43,600,000 Somalia 16,700,000 Nazca 15,600,000 India 11,900,000 Philippine Sea 5,500,000 Arabia 5,000,000 Caribbean 3,300,000 Cocos 2,900,000

7 I terremoti definiscono i limiti di placca Magnitudo > 4, ; Barazangi & Dorman, 1969;

8 Moto relativo di due placche su una sfera Il moto relativo di due placche è definito da una separazione angolare attorno a un polo di rotazione (polo di Eulero)

9 Determinazione del polo euleriano Il polo viene tracciato usando trasformi (archi di cerchi minori), dorsali (archi di cerchi principali) e terremoti (cinematica)

10 Determinazione del polo euleriano Usa i meccanismi focali dei terremoti (o velocità geodetiche) per determinare i moti orizzontali (perpendicolari al polo di Eulero Calcolo del polo di rotazione ADRIA- EUROPA Cerchio: polo di Anderson & Jackson 1987 (terremoti) Quadrato: polo di Westaway, 1990 (terremoti) Stella: polo di Calsis et al 2003 (GPS) Calais et al., 2003

11 Moti relativi delle placche Velocità relative di placche e zone di deformazione

12 Moti assoluti delle placche Modello di Gripp & Gordon, 2002 Si basa su un sistema di riferimento fisso nel mantello inferiore (hot spots) Difatti Il moto relativo del mantello inferiore è piccolo (2 cm/yr) relativo a quello delle zolle e può fornire un sistema di riferimento per i moti assoluti Valido per gli ultimi 10 Ma. Placche oceaniche più veloci, placche miste mediamente veloci, placche continentali più lente

13 Hot spots (Punti Caldi) Jason Morgan (1971) propose che gli hot spots sono la manifestazione superficiale dei pennacchi mantellici. Struttura di un pennacchio che si origina nel mantello inferiore e sale nella litosfera NOTA: l ipotesi di pennacchi mantellici è controversa! Vedi: Mantle Plumes.org

14 I 40 hotspots esistenti Duncan & Richards, 1991 Il termine hotspot è una descrizione delle località con volumi unusualmente grandi di vulcaniti

15 Tracce degli Hotspots Le tracce predette dei Punti Caldi sono in accordo con le osservazioni Tracciati degli Hotspot sulla placca Pacifica: HE = Hawaii-Emperor chain; A-C = Austral-Cook chain; LS = Louisville chain; OP = Ontong Java plateau. Numeri: età dei seamounts in Ma (Gaina et al. 2000). Gomito H-E a 43 Ma

16 Traiettorie delle dorsali asismiche, poli di rotazione placca pacifica, e test della stabilità del sistema degli Hot Spots 2 poli diversi per la traiettoria Hawaii-Emperor con variazione del moto assoluto del Pacifico a 45 Ma. I poli fittano bene la traiettoria Tuamotu-Line islands, ma non la traiettoria <45 Ma Marshall-Gilbert Il misfit indica un moto relativo degli hot spots a 2 cm/yr

17 LIPs (Large Igneous Provinces) Province intraplacca con area > 100,000 km 2, volumi ignei > 100,000 km 3 e durata<50 Myr, con episodi ignei parossistici (~1-5 Myr), durante I quali il grosso del volume viene messo in posto (> 75%) (Bryan & Ernst, 2008). Si formano quando la testa di un pennacchio arriva alla base della litosfera

18 Distribuzione geografica dei LIPs Fanerozoici I LIPs sono sia continentali che oceanici

19 Columbia River Flood Basalt: il più noto LIP del Nord America Hooper (1988).

20 Snake River Plain Traccia del Columbia River Hotspot Yellowstone SRP Yellowstone: Attuale posizione dell hotspot

21 I Trappi del Deccan (India) Marcano la traccia dell hotspot delle Reunion

22 Afar hotspot Tolheiti povere in Ti Basalti ricchi in Ti

23 Dinamica delle placche

24 Drift Continentale -> Espansione oceanica -> Tettonica delle Placche > Dinamica delle Placche Descrizione quantitativa delle forze che muovono le placche La convezione nel mantello è associata con I moti delle placche. Ma la convezione muove le placche o. o le placche guidano la convezione?

25 Forze che muovono le placche Forze che agiscono alla base o alla sommità: Boundary forces: trascinamento basale (drag) legato al flusso astenosferico - applicato alla base della litosfera, dunque al mantello Body forces: legate al carico topografico - applicate principalmente alla crosta (benchè le radici galleggianti sono talora importanti - possono essere trasmesse verso l alto o il basso solo se la crosta superiore è meccanicamente accoppiata al mantello superiore (quanto è debole la gelatina nel sandwich?) Forze che agiscono ai lati: Boundary forces: derivanti dai moti delle placche - applicate a tutte le profondità nella litosfera - portano ovviamente a una deformazione verticale omogenea Le placche vengono trattate come oggetti rigidi e resistenti (strong) per tutto il loro spessore.

26 2 Forze alla base delle placche (accoppiamento viscoso fra litosfera e astenosfera) F DF : drag positivo se la convezione muove le placche, negativo se l astenosfera è passiva F CD : Possibile forza aggiuntiva (drag) sotto i continenti (= F DF +F CD ) Forsyth & Uyeda, GJRAS, 1975

27 1 Forza ai margini divergenti F RP = Ridge push (spinta della dorsale): dovuta allo scivolamento gravitativo di litosfera giovane e più superficiale verso quella più vecchia e profonda. Alto topografico nell oceano creato da sollevamento isostatico alla dorsale

28 1 Forza ai margini trasformi F TF = Forza di trasforme (resistenza)

29 4 Forze ai margini convergenti F SP = Slab pull (trascinamento dello slab). Galleggiabilità negativa della litosfera oceanica F SU = Trench suction (risucchio della fossa). Forza che muovono le placche sovrascorrenti verso l oceano Opposte da: F SR = Slab resistance (resistenza dello slab). Resistanza del mantello all affondamento dello slab F CR = Collision resistance. (Attrito tra due placche)

30 Risucchio della fossa (trench suction) e slab roll-back (arretramento dello slab) Il corner flow del mantello supraslab provoca un moto della placca Up verso la fossa L affondamento passivo dello slab produce un rollback della cerniera della subduzione, attirando la placca Up verso la fossa

31 Otto forze che agiscono sulle placche: quali sono importanti? Comparare con le osservazioni Il trascinamento del mantello (F CD, F DF ) dovrebbe essere proporzionale all area e alla velocità della placca rispetto alla litosfera. Ridge Push (F RP ): dovrebbe essere indipendente dalla velocità, ma proporzionale alla lunghezza della dorsale. Slab Pull (F SP ): dovrebbe essere proporzionale alla lunghezza della fossa, e all età e alla lunghezza subdotta dello slab.

32 Forsyth & Uyeda hanno considerato la velocità delle placche in funzione di differenti variabili: Lunghezza dorsali vs. velocità Nessuna variazione significativa -> la spinta di dorsale (ridge push) F RP non è importante.

33 Faglie trasformi vs. Velocità Nessuna variazione significativa -> la forza di trasforme F TF non è importante.

34 Area totale della placca vs. velocità Nessuna variazione significativa -> la forza di trascinamento F DF non è importante.

35 Area Continentale vs. Velocità Aumentando l area continentale diminuisce la velocità; -> F CD, la resistenza addizionale sotto i continenti è importante

36 Lunghezza della fossa vs. velocità I margini di subduzione sono correlati con le placche più veloci -> lo slab pull F SP (o la trench suction F SU ) è importante

37 Cosa muove le placche? (Carlson et al., 1995, GRL 22, ) il tasso di subduzione è ben correlato all età della litosfera in subduzione

38 Quindi le forze principali che muovono le placche sono: (modello A: le placche guidano la convezione) (1) Slab pull (body force) (2) Slab suction (boundary force) E in misura minore (Modello B: la convezione guida la placche): (3) Ridge push (4) Trascinamento viscoso alle radici continentali

Tettonica a zolle. Gaetano Festa

Tettonica a zolle. Gaetano Festa Tettonica a zolle Gaetano Festa La Terra come sistema La tettonica a zolle è una teoria cinematica Essa tiene conto del momento delle placche ed individua regioni dove la deformazione, la sismicità ed

Dettagli

Obiettivi. Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche

Obiettivi. Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche Obiettivi Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche Dove sono localizzati i vulcani? Dove sono localizzati i terremoti?

Dettagli

crosta mantello nucleo ( 3200 km) 30 km 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 3500 km 3700 C 6400 km 4300 C

crosta mantello nucleo ( 3200 km) 30 km 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 3500 km 3700 C 6400 km 4300 C crosta 30 km mantello 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 6400 km 3500 km 4300 C 3700 C nucleo ( 3200 km) americhe eurasia pacifica africa indo-australiana antartica MOTI DIVERGENTI MOTI CONVERGENTI : MOTI

Dettagli

Elementi di sismologia

Elementi di sismologia Elementi di sismologia Profondità in km 1 crosta 30 km mantello 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 6400 km 3500 km 4300 C 3700 C nucleo ( 3200 km) 2 americhe eurasia pacifica africa indo-australiana antartica

Dettagli

3 - Tettonica delle placche crostali: una teoria globale

3 - Tettonica delle placche crostali: una teoria globale 3 - Tettonica delle placche crostali: una teoria globale Tettonica delle placche crostali Concetto fondamentale delle Scienze della Terra Risultato dell integrazione di molte discipline Basata su considerazioni

Dettagli

FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE

FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Crosta: spessore da pochi km a 60 km

Dettagli

~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo

~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo ~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s. 2016-17 Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo Teorie fissiste - Inizi del 1900-1. Terra in progressiva solidificazione e contrazione da una massa fusa 2. Migrazione

Dettagli

Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche. Boris Mosconi

Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche. Boris Mosconi Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche Boris Mosconi Struttura interna della Terra CROSTA MANTELLO Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Dall

Dettagli

Deriva dei continenti. Tettonica a Zolle

Deriva dei continenti. Tettonica a Zolle Deriva dei continenti Tettonica a Zolle Deriva dei continenti L idea della deriva dei continenti si può far risalire alla fine del 500, quando un cartografo olandese Abraham Ortelius, suggerì che le americhe

Dettagli

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Indagine geologica diretta:

Dettagli

3. Tettonica delle placche

3. Tettonica delle placche 3. Tettonica delle placche Tettonica delle placche: teoria attraverso la quale spiegare la dinamica della Terra. Spiega i fenomeni che interessano la crosta terrestre quali: - attività sismica, - orogenesi,

Dettagli

10. La Tettonica delle placche: un modello globale

10. La Tettonica delle placche: un modello globale 10. La Tettonica delle placche: un modello globale 26 dicembre 2004: uno dei maggiori terremoti degli ultimi 100 anni colpisce l Asia sudorientale. L ipocentro è localizzato poco al largo dell Isola di

Dettagli

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA Filippo DACARRO European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering Università degli Studi di Pavia, Italy filippo.dacarro@eucentre.it COS È UN TERREMOTO? Improvviso

Dettagli

Tettonica a Zolle e Deriva Dei Continenti

Tettonica a Zolle e Deriva Dei Continenti Tettonica a Zolle e Deriva Dei Continenti Wegener e la Teoria della Deriva La deriva dei continenti è una teoria geologica secondo la quale i continenti sarebbero sottoposti a un movimento di deriva che

Dettagli

GEOLOGIA IL PIANETA TERRA - 2 SCHEDE DIDATTICHE

GEOLOGIA IL PIANETA TERRA - 2 SCHEDE DIDATTICHE GEOLOGIA IL PIANETA TERRA - 2 La Tettonica a Zolle e La Deriva dei Continenti SCHEDE DIDATTICHE 1 LA TETTONICA A ZOLLE Contenuti Il filmato analizza la rivoluzione scientifica che dalla deriva dei continenti

Dettagli

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LA TEORIA DI WEGENER NON SPIEGAVA PERCHE I CONTINENTI DI MUOVONO. FU UN GEOFISICO INGLESE, HOLMES CHE SUGGERI CHE I CONTINENTI FOSSERO MOSSI DA CORRENTI CONVETTIVE

Dettagli

I VIAGGI DELLE PIANTE 1.2

I VIAGGI DELLE PIANTE 1.2 I VIAGGI DELLE PIANTE 1.2 Primo incontro, Parte Seconda, a cura di Milena Bertacchini LE PIANTE VIAGGIANO a grande scala trasporto a piccola scala FATTORI NATURALI FATTORE UOMO Movimenti crostali Mutamenti

Dettagli

Capitolo T2 Il dinamismo terrestre e la teoria della tettonica delle placche

Capitolo T2 Il dinamismo terrestre e la teoria della tettonica delle placche Capitolo T2 Il dinamismo terrestre e la teoria della tettonica delle placche Quesiti e problemi 1 Fenomeno Erosione chimica delle rocce Produzione di una faglia Risalita di magma astenosferico Variazione

Dettagli

Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie.

Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie. Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie. LE FORZE CHE MODELLANO IL PAESAGGIO FORZE ESOGENE: sono forze di origine esterna. Vi rientrano quei processi che sono alimentati

Dettagli

Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche

Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche Un cambiamento di prospettiva Dalle ipotesi del passato alle attuali conoscenze La struttura interna della Terra Schematizzazione semplificata della

Dettagli

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE Una delle teorie più accreditate afferma che la Terra nasce da una nube di gas e polveri che ruota intorno al disco solare in formazione. Possiamo distinguere alcune

Dettagli

Tettonica delle placche TETTONICA DELLE PLACCHE

Tettonica delle placche TETTONICA DELLE PLACCHE Tettonica delle placche TETTONICA DELLE PLACCHE TETTONICA DELLE PLACCHE 1970 Definizione Teoria secondo la quale la litosfera non è un involucro continuo ma è suddiviso in una serie di placche (zolle)

Dettagli

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE

LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LE CORRENTI CONVETTIVE DEL MANTELLO TERRESTRE LA TEORIA DI WEGENER NON SPIEGAVA PERCHE I CONTINENTI DI MUOVONO. FU UN GEOFISICO INGLESE, HOLMES CHE SUGGERI CHE I CONTINENTI FOSSERO MOSSI DA CORRENTI CONVETTIVE

Dettagli

Cominciamo con il confrontare le zone sismiche e la disposizione dei vulcani subaerei nel mondo

Cominciamo con il confrontare le zone sismiche e la disposizione dei vulcani subaerei nel mondo Cominciamo con il confrontare le zone sismiche e la disposizione dei vulcani subaerei nel mondo Qui sopra è stata riportata la cartina dove sono rappresentate le zone sismiche sulla terra. Esse corrispondono

Dettagli

DERIVA DEI CONTINENTI E TETTONICA A ZOLLE. Un sussidio didattico curato dal prof. Enzo Pallotti

DERIVA DEI CONTINENTI E TETTONICA A ZOLLE. Un sussidio didattico curato dal prof. Enzo Pallotti DERIVA DEI CONTINENTI E TETTONICA A ZOLLE Un sussidio didattico curato dal prof. Enzo Pallotti LA TEORIA DELLA DERIVA DEI CONTINENTI Wegener fu il primo scienziato che formulò una teoria dettagliata sui

Dettagli

22/04/2016 STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? INTERNO = ASTENOSFERA 2 MODI METODI INDIRETTI METODI DIRETTI

22/04/2016 STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? INTERNO = ASTENOSFERA 2 MODI METODI INDIRETTI METODI DIRETTI STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? METODI DIRETTI Trivellazioni profonde nella superficie non oltre 15 km 2 MODI METODI INDIRETTI _ studio composizione dei magmi _ studio campioni di roccia/minerali

Dettagli

Soluzioni degli esercizi del testo

Soluzioni degli esercizi del testo Klein, Il racconto delle scienze naturali Soluzioni degli esercizi del testo Lavorare con le mappe CONVETTIVI DIVERGENTI DISTRUTTIVI FREDDI FLUIDA CONTINENTALE 1. C 2. B 3. D 4. D 5. A 6. D 7. D 8. B 9.

Dettagli

modo una singola placca può essere composta accordo con il principio dell isostasia, galleggiano sulla sottostante astenosfera

modo una singola placca può essere composta accordo con il principio dell isostasia, galleggiano sulla sottostante astenosfera La tettonica delle placche La tettonica delle placche cerca di interpretare sia i movimenti della litosfera che i diversi fenomeni geofisici all interno di un unico quadro di riferimento. Essa non contraddice

Dettagli

La Tettonica delle placche: un modello globale

La Tettonica delle placche: un modello globale La Tettonica delle placche: un modello globale 26 dicembre 2004: uno dei maggiori terremoti degli ultimi 100 anni colpisce l Asia sudorientale. L ipocentro è localizzato poco al largo dell Isola di Sumatra,

Dettagli

Prof.. Pietro Battaglia Docente di Scienze Naturali. Fenomeni endogeni dell area mediterranea

Prof.. Pietro Battaglia Docente di Scienze Naturali. Fenomeni endogeni dell area mediterranea Prof.. Pietro Battaglia Docente di Scienze Naturali Fenomeni endogeni dell area mediterranea I fenomeni sismici nel Mediterraneo Dove? Mappa degli eventi con magnitudo minore di 4 dell'area mediterranea

Dettagli

ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI SPIEGATA IN MODO SEMPLICE By studiarapido

ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI SPIEGATA IN MODO SEMPLICE By studiarapido ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI SPIEGATA IN MODO SEMPLICE By studiarapido La mappa dei fondali oceanici Oggi la teoria della deriva dei continenti è universalmente accettata perché la scienza ne ha dato

Dettagli

La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle

La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle Del nostro pianeta conosciamo solo la parte esterna Le conoscenze che abbiamo sull'interno della terra si basano sullo studio delle onde sismiche

Dettagli

1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati.

1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati. la terra nello spazio Fare - abilità Fare e competenze 1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati. a. il dì ha la massima durata rispetto alla notte b. perielio

Dettagli

TETTONICA. Cinematica delle placche

TETTONICA. Cinematica delle placche TETTONICA Cinematica delle placche Prof. Luigi Ferranti Università di Napoli Federico II Moti relativi e moti assoluti NUVEL-1A & MORVEL: Moti relativi. Basati su tassi di espansione (da dati magnetici),

Dettagli

I punti caldi Wikipedia Wikipedia

I punti caldi Wikipedia Wikipedia http://d7.unicam.it/teachingearthsciences/ I punti caldi Le eruzioni vulcaniche solitamente avvengono in corrispondenza dei margini delle placche litosferiche, ma esiste un tipo di vulcanesimo indipendente

Dettagli

1. La Terra come sistema integrato.

1. La Terra come sistema integrato. 1. La Terra come sistema integrato. La moderna Geologia ha come scopo la ricostruzione dell intera evoluzione della Terra. La Terra è un sistema integrato = un insieme di componenti, ciascuno con una propria

Dettagli

Analisi sismostratigrafica e strutturale del settore pacifico dell offshore del Costa Rica

Analisi sismostratigrafica e strutturale del settore pacifico dell offshore del Costa Rica TESISTA RELATORE Fabrizio Parente Prof. Attilio Sulli TITOLO TESI Analisi sismostratigrafica e strutturale del settore pacifico dell offshore del Costa Rica La fossa centroamericana (Middle American Trench,

Dettagli

Fisica della Terra. Gaetano Festa

Fisica della Terra. Gaetano Festa Fisica della Terra e dell Atmosfera Gaetano Festa Obiettivi del corso Come è fatta la Terra? Quali sono i meccanismi che ne determinano la dinamica? Comprendere ed applicare metodologie per lo studio del

Dettagli

FRATTURAZIONE Della LITOSFERA. MOVIMENTO Delle PLACCHE

FRATTURAZIONE Della LITOSFERA. MOVIMENTO Delle PLACCHE Tettonica a placche FRATTURAZIONE Della LITOSFERA MOVIMENTO Delle PLACCHE Placche Frammenti di litosfera Crosta continentale Crosta oceanica Crosta continentale + Crosta oceanica Cosa succede? Prima

Dettagli

TETTONICA. Margini trasformi continentali

TETTONICA. Margini trasformi continentali TETTONICA Margini trasformi continentali Prof. Luigi Ferranti Università di Napoli Federico II Classificazione delle FAGLIE TRASCORRENTI E basata sul loro ruolo rispetto ai limiti di placca. Le faglie

Dettagli

Dott. GUIDO RUSSO Dipartimento di Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II. Struttura e Dinamica della Terra

Dott. GUIDO RUSSO Dipartimento di Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II. Struttura e Dinamica della Terra Dott. GUIDO RUSSO Dipartimento di Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II Struttura e Dinamica della Terra Alcuni fatti salienti (1) La Crosta si forma quasi subito. E sottile e calda, ma sufficiente

Dettagli

TETTONICA. 3. Deriva dei continenti ed espansione degli oceani

TETTONICA. 3. Deriva dei continenti ed espansione degli oceani TETTONICA 3. Deriva dei continenti ed espansione degli oceani Prof. Luigi Ferranti DiSTAR - Università di Napoli Federico II Continental Drift Assemblaggio dei continenti L accostamento dei continenti

Dettagli

Il ruolo delle reti GPS in una regione tettonicamente attiva

Il ruolo delle reti GPS in una regione tettonicamente attiva Il ruolo delle reti GPS in una regione tettonicamente attiva R. Devoti Centro Nazionale Terremoti Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Roma. roberto.devoti@ingv.it Venzone, 4-9 October 2011 Deformazione

Dettagli

Tettonica delle placche

Tettonica delle placche Tettonica delle placche La tettonica delle placche (dal greco τέκτων, tektōn che significa "costruttore") è il modello sulla dinamica della Terra, su cui concorda la maggior parte degli scienziati che

Dettagli

PER CAPIRE I FENOMENI GEOLOGICI (2) UNA TEORIA GLOBALE PER SPIEGARE LA DINAMICA DELLA CROSTA TERRESTRE. di Maria Cristina Speciani

PER CAPIRE I FENOMENI GEOLOGICI (2) UNA TEORIA GLOBALE PER SPIEGARE LA DINAMICA DELLA CROSTA TERRESTRE. di Maria Cristina Speciani PER CAPIRE I FENOMENI GEOLOGICI (2) LINEA DIRETTA UNA TEORIA GLOBALE PER SPIEGARE LA DINAMICA DELLA CROSTA TERRESTRE di Maria Cristina Speciani Nella scienza, quando un ipotesi interpretativa, formulata

Dettagli

Dalla deriva dei continenti alla tettonica a zolle

Dalla deriva dei continenti alla tettonica a zolle Dalla deriva dei continenti alla tettonica a zolle Le argomentazioni di Wegener a favore della deriva dei continenti Tra il 1910 ed il 1929 A. Wegener elaborò l ipotesi delle deriva portando le seguenti

Dettagli

I terremoti. Le cause, la classificazione e lo studio del fenomeno.

I terremoti. Le cause, la classificazione e lo studio del fenomeno. I terremoti Le cause, la classificazione e lo studio del fenomeno. Terremoti: definizione I terremoti sono vibrazioni più o meno forti della terra, prodotti da una rapida liberazione di energia meccanica

Dettagli

Capitolo 2 - Fenomeni Endogeni Principali TERREMOTI TERREMOTI

Capitolo 2 - Fenomeni Endogeni Principali TERREMOTI TERREMOTI Dovuti a improvvise rotture o dislocazioni di grandi masse rocciose della litosfera sottoposte a sforzi continuati oltre il loro limite di deformazione elastica Rottura avviene in corrispondenza di un

Dettagli

Docente: Maria Porta classe IV AU e IV CU a.s. 2015/2016

Docente: Maria Porta classe IV AU e IV CU a.s. 2015/2016 Programma di Scienze Naturali Docente: Maria Porta classe IV AU e IV CU a.s. 2015/2016 SCIENZE DELLA TERRA Geologia Strutturale La deformazione delle rocce: rigida e plastica Materiali e sollecitazione

Dettagli

Propagazione delle onde sismiche

Propagazione delle onde sismiche Capitolo 8B I terremoti Propagazione delle onde sismiche Lezione 20B 2 8.1 Il terremoto Il terremoto, detto anche scossa tellurica o sisma, consiste in rapidi movimenti del terreno prodotti, di solito,

Dettagli

LA STRUTTURA DELLA TERRA

LA STRUTTURA DELLA TERRA LA STRUTTURA DELLA TERRA Morfologicamente la Terra è formata da strati di diversi materiali e densità: Crosta è lo strato più esterno, ricca di minerali, rocce eruttive, silicati, spessa un centinaio di

Dettagli

LA DERIVA DEI CONTINENTI

LA DERIVA DEI CONTINENTI LA DERIVA DEI CONTINENTI Se osserviamo un planisfero ci accorgiamo che i profili dei continenti si incastrano tra loro come le tessere di un puzzle. Questa prima osservazione portò A. Wegener a formulare

Dettagli

BACINI OCEANICI OFIOLITI IL MAGMATISMO DEI BACINI OCEANICI E DI TIPO BASALTICO AMBIENTAZIONI VULCANICHE:

BACINI OCEANICI OFIOLITI IL MAGMATISMO DEI BACINI OCEANICI E DI TIPO BASALTICO AMBIENTAZIONI VULCANICHE: BACINI OCEANICI IL MAGMATISMO DEI BACINI OCEANICI E DI TIPO BASALTICO OFIOLITI AMBIENTAZIONI VULCANICHE: DORSALI OCEANICHE (BASALTI MORBS/THOLEITI, 15-20Kbars) ISOLE OCEANICHE (HOT SPOTS- BASALTI OIB)

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA La Terra è schiacciata ai poli e rigonfia all'equatore a causa della sua rotazione (ellissoide di rotazione). Il raggio equatoriale misura 6.378 km. Il raggio polare misura

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Scienze integrate-scienze della terra Classe : I sez. G

Dettagli

La Dinamica della Litosfera 1

La Dinamica della Litosfera 1 La Dinamica della Litosfera 1 Le prime teorie mobiliste: Alfred Wegener (1880-1930) e la deriva dei continenti (1912-1915) Le grandi scoperte della geologia marina: l espansione dei fondi oceanici (anni

Dettagli

280 milioni di anni di Italia, dinosauri e geologia

280 milioni di anni di Italia, dinosauri e geologia Quando l Italia lia non era in Italia a 280 milioni di anni di Italia, dinosauri e geologia Michele Lustrino Dipartimento di Scienze della Terra Università degli Studi di Roma La Sapienza Prima nota: I

Dettagli

1. L interno della Terra 2. Come si è formato il pianeta Terra? 3. La deriva dei continenti 4. La tettonica delle placche 5.

1. L interno della Terra 2. Come si è formato il pianeta Terra? 3. La deriva dei continenti 4. La tettonica delle placche 5. 1. L interno della Terra 2. Come si è formato il pianeta Terra? 3. La deriva dei continenti 4. La tettonica delle placche 5. I fossili L interno della Terra onde sismiche riflesse discontinuità terremoto

Dettagli

VULCANI. Etna. sottomarini >>> subaerei. cintura di fuoco circumpacifica. St Helens: (USGS : Servizio Geologico Americano)

VULCANI. Etna. sottomarini >>> subaerei. cintura di fuoco circumpacifica. St Helens: (USGS : Servizio Geologico Americano) La Terra è un macrosistema non in equilibrio, dominato sin dalle origini da ciclici trasferimenti di materia e di energia. Le eruzioni vulcaniche e i terremoti ne sono la prova più palese. Vi sono tuttavia

Dettagli

8. Magmatismo e metamorfismo e contesti geodinamici

8. Magmatismo e metamorfismo e contesti geodinamici 8. Magmatismo e metamorfismo e contesti geodinamici AMBIENTAZIONE GEODINAMICA DELLE SERIE MAGMATICHE La distribuzione delle serie magmatiche nei diversi ambienti geodinamici mette in evidenza lo stretto

Dettagli

La terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km.

La terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra La terra La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra I suoi componenti sono: Litosfera Idrosfera Atmosfera

Dettagli

Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici

Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici Pavia, 16 novembre 2016 Silvio Seno, Giovanni Toscani Dipartimento di Scienze della Terra e dell Ambiente, Università di Pavia 2 Origine e cause

Dettagli

Scienze della Terra :- e-' ' "-'...,... - Pàtron Editore

Scienze della Terra :- e-' ' -'...,... - Pàtron Editore Scienze della Terra - 2.. :- e-' ' "-'...,........ -. Pàtron Editore.... - SCIENZE DELLA TERRA Collana diretta da Claudio D'Amico 2. 0000900 BrownlMussett la terra inaccessibile Pàtro&Editore lstitufo

Dettagli

la teoria della tettonica a placche

la teoria della tettonica a placche la teoria della tettonica a placche crosta terrestre in evoluzione Nel XX secolo si è compreso che la crosta terrestre non è statica, ma soggetta a fenomeni dinamici di origine endogena. Già nella seconda

Dettagli

raccontata dalle rocce vulcaniche

raccontata dalle rocce vulcaniche La triste separazione dell Africa e del Sudamerica raccontata dalle rocce vulcaniche Leone Melluso DiSTAR Perchè triste? Beh, le separazioni sono (quasi) sempre tristi, soprattutto quando l unione durava

Dettagli

Unità A: Sistema Terra

Unità A: Sistema Terra PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA Anno scolastico 2016-2017 Classe Prima D Unità A: Sistema Terra A1: I componenti del sistema Terra - Geosfera e biosfera -La litosfera,il guscio rigido della Terra -L idrosfera:acqua,ghiaccio

Dettagli

La parte più alta del mantello superiore è rigida e solidale con la sovrastante crosta, insieme alla quale forma un blocco compatto detto LITOSFERA.

La parte più alta del mantello superiore è rigida e solidale con la sovrastante crosta, insieme alla quale forma un blocco compatto detto LITOSFERA. La parte più alta del mantello superiore è rigida e solidale con la sovrastante crosta, insieme alla quale forma un blocco compatto detto LITOSFERA. Al di sotto c è il mantello plastico (ASTENOSFERA).

Dettagli

In condizioni di enormi pressioni e temperature le rocce si fondono formando nuovo magma il quale sarà primario se questa fusione avviene nel

In condizioni di enormi pressioni e temperature le rocce si fondono formando nuovo magma il quale sarà primario se questa fusione avviene nel I Vulcani Definizione: conformazioni geologiche tipiche che rappresentano delle valvole di sfogo dell energia che si viene a formare in profondità. DOVE SI TROVANO? In punti della Terra ad intensa attività

Dettagli

CARATTERISTICHE FISIOGRAFICHE DEGLI AMBIENTI MARINI E CENNI DI DINAMICA CROSTALE

CARATTERISTICHE FISIOGRAFICHE DEGLI AMBIENTI MARINI E CENNI DI DINAMICA CROSTALE AMBIENTI MARINI E CENNI DI DINAMICA CROSTALE Le illustrazioni di sinistra sono tratte dal The Sacred Theory of the Earth (1684) e di destra dal Telluris Theria Sacra (1681) entrambe opere di Thomas Burnet

Dettagli

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero.

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero. I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero. La Terra è una sfera con un raggio di 6378 Km e una circonferenza

Dettagli

Capitolo 1 - Il terremoto

Capitolo 1 - Il terremoto Capitolo 1 - Il terremoto La Terra è composta al suo interno da rocce disomogenee per densità, temperatura e caratteristiche dei materiali che ne influenzano il comportamento meccanico; nel corso degli

Dettagli

I terremoti in Italia

I terremoti in Italia I TERREMOTI I terremoti in Italia Data Intensità (scala Mercalli) Magnitudo Regione Note 8 settembre 1905 X 6.8 Calabria 557 vittime, 300.000 senzatetto 28 dicembre 1908 XI 7.1 Calabro-Messinese Circa

Dettagli

2 Test CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA L UNIVERSO IL SISTEMA SOLARE

2 Test CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA L UNIVERSO IL SISTEMA SOLARE 0 CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA DALLA MATEMATICA: PERCENTUALI, GRAFICI, MULTI E SOTTOMULTIPLI, POTENZE, ANGOLI DALLA FISICA: GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA DALLA CHIMICA: ELEMENTI E COMPOSTI,

Dettagli

Introduzione allo studio del Sistema Solare II parte

Introduzione allo studio del Sistema Solare II parte Introduzione allo studio del Sistema Solare II parte Lezione SP 2 G. Vladilo 1 Superfici planetarie con crateri di impatto collisionale In assenza di atmosfera e di attività geologica persistente, le superfici

Dettagli

Sismicità e storia geologica dell'italia

Sismicità e storia geologica dell'italia Ente Sistema Edilizia Brescia Seminario Nuove tecnologie per il miglioramento sismico degli edifici esistenti Auditorium Ente Sistema Edilizia Brescia Via Garzetta, 51, Brescia 3 dicembre 2016 Sismicità

Dettagli

accelerometro strumento che misura l'accelerazione del suolo (vedi anche RAN).

accelerometro strumento che misura l'accelerazione del suolo (vedi anche RAN). Glossario sismico accelerometro strumento che misura l'accelerazione del suolo (vedi anche RAN). accelerazione spostamento al suolo dovuto alle azioni dinamiche del sisma, misurato in m/sec2. asismico,

Dettagli

dell interno terrestre

dell interno terrestre Capitolo 1D L interno della Terra Lezione 1D Costruzione di un modello dell interno terrestre Alfonso Bosellini Le scienze della Terra. Tettonica delle placche Italo Bovolenta editore 2014 2 1.1 La struttura

Dettagli

La fisica del sistema Terra

La fisica del sistema Terra LAUREA MAGISTRALE IN FISICA La fisica del sistema Terra Fabio Romanelli Dipartimento di Matematica e Geoscienze romanel@units.it Geodinamica Convezione termo-chimica http://geo.mff.cuni.cz/~cizkova/anim/animace.htm

Dettagli

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE MONTE S.ELENA 18 maggio 1980 (dopo circa 180 anni d inattività) Nube di cenere 100 km/h Oscura tutto nel raggio di 200 km Il giorno prima dell esplosione Si trova lungo la CINTURA DI FUOCO DEL PACIFICO

Dettagli

Definizione: movimento della terra

Definizione: movimento della terra Terremoti Definizione: movimento della terra ESISTONO 3 TIPI: DA CROLLO:cedimento strutturali di una montagna e/o del soffitto di una grotta; DA ERUZIONE VULCANICA: risalita del magma; DI ORIGINE TETTONICA:

Dettagli

La struttura della Terra

La struttura della Terra La litosfera La struttura della Terra la Terra ha una struttura stratificata: un nucleo metallico (Ni Fe) a temperatura elevatissima il mantello, roccia solido/plastica ricca di ferro e magnesio lo strato

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018.

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018 Prova teorica - A Nome... N. Matricola... Ancona, 5 aprile 2018 1. Gradi di libertà di

Dettagli

Le forze endogene ed esogene della Terra

Le forze endogene ed esogene della Terra Le forze endogene ed esogene della Terra a cura di Danilo Testa danilo.testa@uniroma2.it Le forze endogene ed esogene della Terra Forze endogene: agiscono all interno del pianeta Vulcanismo e i movimenti

Dettagli

6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE

6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6. I TERREMOTI Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6.1 PREMESSA 6.2 CHE COS'è UN TERREMOTO? 6.3 LE CAUSE DI UN TERREMOTO 6.4 DANNI CAUSATI DA UN TERREMOTO 6.5 I SISMOGRAFI 6.6 SCALA

Dettagli

e dei 6.8 miliardi di persone che ad essere la causa della fine del del nostro Pianeta. Fenomeni come

e dei 6.8 miliardi di persone che ad essere la causa della fine del del nostro Pianeta. Fenomeni come Dei vari processi ed eventi predestinati direttamente dalla energia e dinamica e dei 6.8 miliardi di persone che ad essere la causa della fine del del nostro Pianeta. Fenomeni come vivono sulla sua superficie.

Dettagli

Le variazioni del livello del mare nel Quaternario

Le variazioni del livello del mare nel Quaternario Le variazioni del livello del mare nel Quaternario Trieste, 1875 (Venezia, 1872; Genova, 1884; Marsiglia, 1885: Marina di Ravenna, 1896) AA 2017-2018 Geol Qt Livello mare 1 Alla fine degli anni 60. Le

Dettagli

Terza prova parziale di Fisica Data: 15 Dicembre Fisica. 15 Dicembre Test a risposta singola

Terza prova parziale di Fisica Data: 15 Dicembre Fisica. 15 Dicembre Test a risposta singola Fisica 15 Dicembre 2011 Test a risposta singola ˆ Una forza si dice conservativa quando: Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi cammino chiuso è nullo Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi

Dettagli

pianeta Terra caratteristiche generali

pianeta Terra caratteristiche generali pianeta Terra caratteristiche generali Eratostene 275 195 ac http://www.youtube.com/watch?v=-o99ih9kbpw pianeta Terra, alcune delle caratteristiche principali Massa: 5,9 x 10 24 kg Raggio medio: 6.371

Dettagli

Tettonica delle placche. volume D. Alfonso Bosellini. quinto anno. a cura di Gino Bianchi, Anna Ravazzi, Anna Rosa Baglioni

Tettonica delle placche. volume D. Alfonso Bosellini. quinto anno. a cura di Gino Bianchi, Anna Ravazzi, Anna Rosa Baglioni Alfonso Bosellini Tettonica delle placche quinto anno a cura di Gino Bianchi, Anna Ravazzi, Anna Rosa Baglioni Programmazione p. 2 Prove di verifica p. 6 Soluzione delle prove di verifica p. 22 Risposte

Dettagli

VULCANOLOGIA REGIONALE CON RILEVAMENTO

VULCANOLOGIA REGIONALE CON RILEVAMENTO DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea magistrale in Scienze geologiche Anno accademico 2016/2017-1 anno VULCANOLOGIA REGIONALE CON RILEVAMENTO GEO/08-9 CFU - 2 semestre

Dettagli

Teoria della tettonica delle placche

Teoria della tettonica delle placche Teoria della tettonica delle placche Un po di storia L idea di una Terra mobile nasce nel 1910 ad opera di Wegener (pubblicazione in forma completa 1915) Egli osservò la concordanza delle coste atlantiche

Dettagli

Sequenza sismica in Italia centrale: scarpate di faglia prodotte dall evento del 30 ottobre 2016

Sequenza sismica in Italia centrale: scarpate di faglia prodotte dall evento del 30 ottobre 2016 Sequenza sismica in Italia centrale: scarpate di faglia prodotte dall evento del 30 ottobre 2016 Scritto da Silvia Mattoni 3 novembre 2016 Il terremoto del 30 ottobre in Italia Centrale ha prodotto almeno

Dettagli

Dinamica della crosta terrestre e cenni di Tettonica

Dinamica della crosta terrestre e cenni di Tettonica Dinamica della crosta terrestre e cenni di Tettonica 1- Dinamica della crosta terrestre Come abbiamo visto nel capitolo dedicato alla struttura interna della Terra, esistono due tipologie di crosta terrestre:

Dettagli

Distribuzione delle età dei continenti

Distribuzione delle età dei continenti Distribuzione delle età dei continenti Fanerozoico Proterozoico Archeano 40 percentuale areale 30 20 10 0 0-450 450-900 900-1350 1350-1800 1800-2250 2250-2700 2700-3150 intervalli di età Distribuzione

Dettagli

crosta, mantello e nucleo Crosta crosta oceanica crosta continentale

crosta, mantello e nucleo Crosta crosta oceanica crosta continentale La Terra convenzionalmente è suddivisa in tre gusci concentrici: crosta, mantello e nucleo. Questa suddivisione è fatta su dati sismici e geochimici. La densità aumenta andando verso l'interno della Terra.

Dettagli