Terza prova parziale di Fisica Data: 15 Dicembre Fisica. 15 Dicembre Test a risposta singola
|
|
- Tommaso Leoni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fisica 15 Dicembre 2011 Test a risposta singola ˆ Una forza si dice conservativa quando: Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi cammino chiuso è nullo Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi cammino chiuso è pari alla variazione di energia cinetica L energia meccanica è pari all energia cinetica meno il lavoro compiuto Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi cammino è nullo ˆ Data una forza conservativa: Il lavoro compiuto sul corpo è pari alla variazione dell energia cinetica L energia meccanica si conserva Il lavoro compiuto sul corpo è pari all opposto della variazione dell energia potenziale Tutte le precedenti risposte ˆ In un moto unidimensionale di un corpo soggetto ad una forza conservativa le posizioni in cui il corpo risente della massima intensità in modulo della forza sono quelle dove: L energia potenziale, non costante, ha un massimo relativo. L energia potenziale, non costante, ha un minimo relativo. Tutte, nel caso che l energia potenziale sia costante. Tutte le posizioni. ˆ La quantità di moto di un corpo: È inversamente proporzionale alla sua massa È proporzionale al quadrato della sua velocità È proporzionale al prodotto della massa per la velocità al quadrato Nessuna delle precedenti risposte ˆ Se consideriamo un sistema di corpi soggetti alla forza peso possiamo dire che: L accelerazione dei corpi è sempre pari all accelerazione di gravità La velocità dei corpi è sempre pari alla velocità del centro di massa L energia cinetica complessiva dei corpi è pari a quella associata al moto del centro di massa Nessuna delle precedenti risposte ˆ In un sistema di corpi soggetti solo a forze interne: La velocità del centro di massa è nulla La quantità di moto associata al centro di massa si conserva La quantità di moto di ognuno dei corpi si conserva Nessuna delle precedenti risposte ˆ In un fenomeno d urto tra due corpi possiamo affermare che la quantità di moto complessiva si conserva se: Non agiscono forze impulsive tra i corpi Non agiscono forze esterne impulsive durante l urto Non agiscono forze interne impulsive durante l urto Non agiscono forze interne tra i corpi 1
2 ˆ In un urto in cui non agiscono forze esterne impulsive possiamo conoscere misurando le velocità iniziali dei corpi e conoscendone le masse: la velocità finale dei corpi se le forze che agiscono durante l urto non sono conservative L energia cinetica rispetto al centro di massa dei corpi L energia cinetica dei corpi Nessuna delle risposte precedenti ˆ In un urto in cui non agiscono forze esterne impulsive e elastico tra due corpi: Si conserva la quantità di moto associata al centro di massa Uno dei due corpi può essere fermo dopo l urto L energia cinetica del sistema si conserva Tutte le precedenti risposte ˆ In generale per descrivere la posizione di un corpo rigido nello spazio occorrono: tre parametri quattro parametri cinque parametri sei parametri ˆ Un corpo in rotazione attorno ad un asse fisso possiede un energia cinetica: Pari all energia cinetica associata al centro di massa sommata all energia cinetica rotazionale Pari all energia cinetica associata al centro di massa Pari al prodotto del momento d inerzia per la velocità angolare al quadrato Pari all energia cinetica associata al centro di massa sottratta all energia cinetica rotazionale ˆ Il momento angolare associato al moto, rettilineo ed uniforme, di un corpo è dato da: la quantità di moto del corpo moltiplicata per la posizione la velocità angolare del corpo moltiplicata per il suo momento d inerzia nessuna delle risposte proposte. il prodotto vettoriale tra la posizione del corpo e la sua velocità, moltiplicato per la massa ˆ Un corpo di massa M = 1 kg è soggetto ad una forza elastica unidimensionale, di costante elastica k = 10 N/m. Di quanto varia la sua energia cinetica se passa da una posizione (rispetto alla posizione a riposo) x 1 = 1 m ad una posizione (sempre rispetto alla sua posizione a riposo) x 2 = 1.5 m? E c = J E c = 6.25 J E c = 6.25 J Nessuna delle risposte precedenti ˆ Un corpo di massa M = 0.5 kg è in moto unidimensionale, inizialmente posto nell origine con velocità v = 2.2 m/s, e soggetto ad una forza conservativa la cui energia potenziale è, nel dato sistema di riferimento, U(x) = 2.35mx 2. La posizione di arresto del corpo è: x = 3.14 m x = 4.33 m x = 4.77 m nessuna delle risposte precedenti ˆ Sono dati tre corpi di massa uguale le cui posizioni, in un dato sistema di riferimento, sono x 1 (0, 2, 0), x 2 (2, 0, 0) e x 3 (1, 2, 4). La posizione del centro di massa x CM è, nel dato sistema di riferimento: x CM (1.33, 1, 0.67) x CM (0.67, 1.33, 1) x CM (0.67, 0, 1) x CM (1, 1.33, 1.33) 2
3 ˆ Un asta priva di massa di lunghezza L ha montate alle estremità due masse puntiformi uguali. L asta è posta su un piano privo di attrito ed è inizialmente in equilibrio instabile in posizione verticale come in figura. A seguito di una piccola perturbazione - trascurabile rispetto al suo effetto sulla posizione finale - l asta scivola lungo il piano e si ritrova infine in posizione orizzontale sul piano stesso. A che distanza dalla posizione iniziale dell asta lungo l orizzontale si posiziona la massa montata all estremità dell asta stessa? L. L/2 L/4 L/3 ˆ Due corpi di massa uguale, inizialmente con velocità v 1 = 3 m/s e v 2 = 2 m/s, collidono in modo elastico. La velocità dei due corpi dopo l urto è: v 1 = v 2 = 0 v 1 = 2 m/s, v 2 = 3 m/s v 1 = v 2 = 0.5 m/s v 1 = 3 m/s, v 2 = 2 m/s ˆ Un corpo inizialmente fermo esplode in due frammenti, di massa m 1 = 1.2m 2 = 1.5 kg. Si osserva che la velocità del primo frammento è v 1 = 213 m/s. La variazione di energia cinetica totale E c vale: E c J E c 0.5 J E c J E c J ˆ Il prodotto scalare tra due vettori velocità v 1 e v 2, tali che v 1 = v 2, vale 0. Il loro prodotto vettoriale è: un vettore perpendicolare al primo e di modulo v 1 2. la vettore perpendicolare ad entrambi e di modulo v 1 v 2 un vettore perpendicolare al secondo e di modulo v 2 /2 nessuna delle risposte precedenti. ˆ Il momento d inerzia di una sfera di massa M e raggio R appesa ad una estremità di un asta sottile di massa m e lunghezza l, rispetto ad un asse perpendicolare al piano formato da un cerchio massimo passante per il punto di contatto tra asta e sfera e dall asta, e passante per l altra estremità dell asta, vale: I = 1 3 ml2 + ((l + R) R2 )M I = 1 12 ml R2 M I = 1 3 ml R2 M I = 1 3 ml2 + ((l + R) 2 )M 3
4 Problema 1 Un pendolo fisico è composto da un disco di massa M = 10 g e raggio R = 1 cm attaccato ad un asta di spessore trascurabile, di lunghezza l = 10 cm e massa m = 1 g. Supponiamo di prendere un sistema di riferimento con l origine posta sull asse di sospensione, passante per l altra estremità dell asta. 1. Determinare la posizione del centro di massa del pendolo fisico. 2. Determinare il momento d inerzia del pendolo rispetto all asse di sospensione (perpendicolare all asta e al disco) 3. Determinare la frequenza di oscillazione del pendolo 4
5 Problema 2 Un proiettile di massa m = 2 kg viene lanciato verso l alto. Giunto al vertice della traiettoria esplode in due pezzi di uguale massa, entrambi con velocità lungo la verticale - opposte l una all altra. La differenza di tempo tra il momento in cui il primo pezzo tocca il suolo e il secondo è t = 1 s. 1. Determinare l energia liberata nello scoppio. 5
Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019
Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo
Dettagli[3] Un asta omogenea di sezione trascurabile, di massa M = 2.0 kg e lunghezza l = 50 cm, può ruotare senza attrito in un piano verticale x y attorno a
[1] Un asta rigida omogenea di lunghezza l = 1.20 m e massa m = 2.5 kg reca ai due estremi due corpi puntiformi di massa pari a 0.2 kg ciascuno. Tale sistema è in rotazione in un piano orizzontale attorno
DettagliSoluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019
Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019 Esercizio 1 Un corpo rigido è formato da un asta di lunghezza L = 2 m e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi puntiformi,
DettagliEsercizi e problemi supplementari sulla dinamica dei sistemi di punti materiali
Esercizi e problemi supplementari sulla dinamica dei sistemi di punti materiali A) Applicazione del teorema dell impulso + conservazione quantità di moto Problema n. 1: Un blocco A di massa m = 4 kg è
DettagliMeccanica 17 giugno 2013
Meccanica 17 giugno 2013 Problema 1 (1 punto) Un punto si muove nel piano y-x con legge oraria: Con x,y misurati in metri, t in secondi. a) Determinare i valori di y quando x=1 m; b) Determinare il modulo
DettagliLecce- XI scuola estiva di fisica Mirella Rafanelli. I sistemi estesi. La dinamica oltre il punto..
Lecce- XI scuola estiva di fisica - 2018 Mirella Rafanelli I sistemi estesi La dinamica oltre il punto.. Lecce- XI scuola estiva di fisica - 2018 Mirella Rafanelli Nota bene: quanto segue serve come strumento
Dettaglip i = 0 = m v + m A v A = p f da cui v A = m m A
Esercizio 1 Un carrello di massa m A di dimensioni trascurabili è inizialmente fermo nell origine O di un sistema di coordinate cartesiane xyz disposto come in figura. Il carrello può muoversi con attrito
DettagliProblemi aggiuntivi sulla Dinamica dei Sistemi di punti materiali: A) Impulso + conservazione quantità di moto
Problemi aggiuntivi sulla Dinamica dei Sistemi di punti materiali: A) Impulso + conservazione quantità di moto Problema n. 1: Un carro armato, posto in quiete su un piano orizzontale, spara una granata
Dettagli1 Fisica 1 ( )
1 Fisica 1 (08 01-2002) Lo studente risponda alle seguenti domande (2 punti per ogni domanda) 1) Scrivere il legame tra la velocità lineare e quella angolare nel moto circolare uniforme 2) Un punto materiale
DettagliDinamica del punto materiale: problemi con gli oscillatori.
Dinamica del punto materiale: problemi con gli oscillatori. Problema: Una molla ideale di costante elastica k = 300 Nm 1 e lunghezza a riposo l 0 = 1 m pende verticalmente avendo un estremità fissata ad
DettagliE i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R
Esercizio 1 Un corpo puntiforme di massa m scivola lungo una pista liscia di raggio R partendo da fermo da un altezza h rispetto al fondo della pista come rappresentato in figura. a) Determinare il valore
DettagliCorso di laurea in Comunicazioni Digitali Compitino di Fisica 15 Novembre 2002
Corso di laurea in Comunicazioni Digitali Compitino di Fisica 15 Novembre 2002 Nome: Matricola: Posizione: 1) Specificare l unità di misura del calore scambiato e dare le sue dimensioni A 2) Dati i vettori
DettagliEsame 24 Luglio 2018
Esame 4 Luglio 08 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 07-08 Esercizio Una pallina di massa m = 0.5
DettagliEsercizi aprile Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi.
Esercizi 2.04.8 3 aprile 208 Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi. Conservazione dell energia. Esercizio Il motore di un ascensore solleva con velocità costante la cabina contenente quattro
DettagliESERCIZIO 1 SOLUZIONI
- ESERCIZIO - Un corpo di massa m = 00 g si trova su un tavolo liscio. Il corpo m è mantenuto inizialmente fermo, appoggiato ad una molla di costante elastica k = 00 N/m, inizialmente compressa. Ad un
DettagliProva parziale di recupero di Fisica Data: 7 Febbraio Fisica. 7 Febbraio Test a risposta singola
Fisica 7 Febbraio 2012 Test a risposta singola ˆ Una grandezza fisica vale.2 ara tonn giorno 1. Sapendo che un ara è un quadrato di 10 m di lato, la stessa grandezza in unità del SI vale: 276.5 10 6 m
DettagliF (t)dt = I. Urti tra corpi estesi. Statica
Analogamente a quanto visto nel caso di urto tra corpi puntiformi la dinamica degli urti tra può essere studiata attraverso i principi di conservazione. Distinguiamo tra situazione iniziale, prima dell
DettagliUNIVERSITÀ DI CATANIA - FACOLTÀ DI INGEGNERIA D.M.F.C.I. C.L. INGEGNERIA ELETTRONICA (A-Z) A.A. 2008/2009
COMPITO DI FISICA SPERIMENTALE I DEL 05/12/2008 1. Un proiettile di massa M=10 kg, nel vertice della sua traiettoria parabolica esplode in due frammenti di massa m 1 e m 2 che vengono proiettati nella
DettagliFisica Generale 1 - Dinamica degli urti
Fisica Generale 1 - Dinamica degli urti Matteo Ferraretto 10 maggio 2018 Esercizio 1 Un pendolo balistico è costituito da un sacco di sabbia di massa 10kg appeso tramite una fune ideale a un perno rispetto
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA - Polo di La Spezia FISICA GENERALE 1 - Prova parziale di meccanica del 10/02/2015
FISICA GENERALE 1 - Prova parziale di meccanica del 10/02/2015 Lo studente descriva brevemente il procedimento usato e inserisca i valori numerici solo dopo aver risolto il problema con calcoli simbolici,
DettagliFenomeni d urto. Dott.ssa Elisabetta Bissaldi
Fenomeni d urto Dott.ssa Elisabetta Bissaldi Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 Esercizio 8.1 Il pendolo balistico è un dispositivo che veniva usato per misurare la velocità di
DettagliSistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna
Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna Esercizio 1 [Urti elastici] Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro
DettagliEsercizio n 1. = 200 g t = 0 sistema in quiete a)? a 1. = 100 g m 2. a 2 b)? acc. angolare c)? T 1. e T 2
Esercizio n 1 Su un disco di massa M e raggio R è praticata una sottile scanalatura di raggio r che non altera il suo momento d'inerzia. Al disco, che può ruotare attorno ad un asse orizzontale passante
DettagliPOLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I a prova in itinere, 10 maggio 2013
POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a. 2012-13 I a prova in itinere, 10 maggio 2013 Giustificare le risposte e scrivere in modo chiaro e leggibile.
DettagliCompito 19 Luglio 2016
Compito 19 Luglio 016 Roberto onciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 015-016 Compito di Fisica Generale I per matematici 19 Luglio 016
DettagliLavoro. Esempio. Definizione di lavoro. Lavoro motore e lavoro resistente. Lavoro compiuto da più forze ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE
Lavoro ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Cos è il lavoro? Il lavoro è la grandezza fisica che mette in relazione spostamento e forza. Il lavoro dipende sia dalla direzione della forza sia dalla
DettagliLezione 09: Sistemi di corpi
Esercizio 1 [Urti elastici] Lezione 09: Sistemi di corpi Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro una biglia P 2 inizialmente ferma di massa m 1 =
DettagliSeminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 6: Dinamica del Corpo Rigido
Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 6: Dinamica del Corpo Rigido 1 Esercizio n 1 Su un disco di massa M e raggio R è praticata una sottile scanalatura di raggio r che non altera il suo momento
DettagliCompito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011
Compito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011 1) Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi su di una guida orizzontale. Il punto è attaccato ad una molla di costante elastica k. La guida
DettagliSistemi di più particelle
Sistemi di più particelle Finora abbiamo considerato il modo di una singola particella. Che cosa succede in sistemi di molte particelle, o in un sistema non puntiforme? Scomponendo il sistema in N particelle
DettagliLavoro nel moto rotazionale
Lavoro nel moto rotazionale Qual è il lavoro (W ) fatto da una forza su di un corpo che sta ruotando? dw = F d s = (F sin φ)(rdθ) = τ a dθ La componente radiale della forza, F cos φ, non fa lavoro perché
DettagliCorsi di Laurea per le Professioni Sanitarie. Cognome Nome Corso di Laurea Data
CLPS12006 Corsi di Laurea per le Professioni Sanitarie Cognome Nome Corso di Laurea Data 1) Essendo la densità di un materiale 10.22 g cm -3, 40 mm 3 di quel materiale pesano a) 4*10-3 N b) 4 N c) 0.25
DettagliLa quantità di moto. Il masso ha più quantità di moto della persona in fuga.
La quantità di moto Il masso ha più quantità di moto della persona in fuga. La quantità di moto La quantità di moto: esprime l inerzia nel movimento, cioè la difficoltà di fermare un oggetto in movimento
DettagliPoichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio:
Meccanica 24 Aprile 2018 Problema 1 (1 punto) Un blocco di mass M=90 kg è attaccato tramite una molla di costante elastiìca K= 2 10 3 N/m, massa trascurabile e lunghezza a riposo nulla, a una fune inestensibile
DettagliESERCIZIO 1 DATI NUMERICI. COMPITO A: m 1 = 2 kg m 2 = 6 kg θ = 25 µ d = 0.18 COMPITO B: m 1 = 2 kg m 2 = 4 kg θ = 50 µ d = 0.
ESERCIZIO 1 Due blocchi di massa m 1 e m sono connessi da un filo ideale libero di scorrere attorno ad una carrucola di massa trascurabile. I due blocchi si muovono su un piano inclinato di un angolo rispetto
DettagliEsercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido
Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Questi esercizi sono sulle lezioni dalla 12 alla 18 Relativo alla lezione: Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso
DettagliCorso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017
Esercizio n. 1 Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi sotto l azione della gravità su un vincolo bilaterale (vedi figura) formato da un arco di circonferenza, AB, sotteso ad un angolo di
DettagliApplicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico
Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di
Dettagliapprofondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare
approfondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare Moto di rotazione Rotazione dei corpi rigidi ϑ(t) ω z R asse di rotazione v m
DettagliMeccanica del punto materiale
Meccanica del punto materiale Princìpi della dinamica. Forze. Momento angolare. Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_) Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro
DettagliCapitolo 7 (10) N.: 7.7, 7.8, 7.10, 7.11, 7.16, 7.17, 7.19, 7.27, 7.31, 7.48
Elenco degli esercizi che saranno presi in considerazione per la II prova di esonero di Fisica Generale per Edile AL Anno Accademico 2010/11. Dal libro di testo Mazzoli- Nigro Voci Fondamenti di Fisica
DettagliSoluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013
Soluzione del Secondo Esonero A.A. 01-013, del 8/05/013 Primo esercizio a) Sia v la velocità del secondo punto materiale subito dopo l urto, all inizio del tratto orizzontale con attrito. Tra il punto
DettagliURTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate.
URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. Approssimazione di impulso: l interazione fra le due particelle e/o corpi puntiformi è istantanea e l azione delle forze esterne durante
DettagliProva Parziale 2 Su un piano inclinato con un angolo θ = 60 rispetto all orizzontale è posto un blocco di peso P = 1.0 N. La forza di contatto F che i
Su un piano inclinato con un angolo θ = 60 rispetto all orizzontale è posto un blocco di peso P = 1.0 N. La forza di contatto F che il piano esercita sul blocco vale in modulo: F = 9.8 N F = 0.5 N F =
DettagliEsercizi terzo principio
Esercizi terzo principio Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2004-2005 Esercizio 1 Una ruota di massa m =10kg e raggio R =1m viene tirata contro un gradino di altezza h =30cm con una velocità
DettagliFisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009
Fisica Generale I (primo modulo) A.A. 2008-09, 9 febbraio 2009 Esercizio 1. Due corpi di massa M 1 = 10kg e M 2 = 5Kg sono collegati da un filo ideale passante per due carrucole prive di massa, come in
DettagliEsercitazioni del 09/06/2010
Esercitazioni del 09/06/2010 Problema 1) Un anello di massa m e di raggio r rotola, senza strisciare, partendo da fermo, lungo un piano inclinato di un angolo α=30 0. a) Determinare la legge del moto.
DettagliSeminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido
Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido Esercizio n 1 Un cilindro di raggio R e massa M = 2 Kg è posto su un piano orizzontale. Attorno al cilindro è avvolto un
DettagliLavoro, energia, urti. Esercizi.
Lavoro, energia, urti. Esercizi. Mauro Saita Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a maurosaita@tiscalinet.it Febbraio 204 Indice Lavoro. Energia. Urti. 2 Soluzioni 5 Lavoro. Energia.
DettagliEsercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema
Esercizio 1 Una trave omogenea di lunghezza L e di massa M è appoggiata in posizione orizzontale su due fulcri lisci posti alle sue estremità. Una massa m è appoggiata sulla trave ad una distanza L/3 da
Dettaglil 1 l 2 Uncorpo viene lanciato su per un piano scabro inclinato di 45 rispetto all orizzontale
1. Uncorpo viene lanciato su per un piano scabro inclinato di 45 rispetto all orizzontale (µ d = 1/2). Detto T S il tempo necessario al punto per raggiungere la quota massima e T D il tempo che, a partire
DettagliUnità didattica 2. Seconda unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia
Unità didattica 2 Dinamica Leggi di Newton.. 2 Le forze 3 Composizione delle forze 4 Esempio di forza applicata...5 Esempio: il piano inclinato.. 6 Il moto del pendolo.. 7 La forza gravitazionale 9 Lavoro
DettagliCLASSE 3 D. CORSO DI FISICA prof. Calogero Contrino IL QUADERNO DELL ESTATE
LICEO SCIENTIFICO GIUDICI SAETTA E LIVATINO RAVANUSA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE 3 D CORSO DI FISICA prof. Calogero Contrino IL QUADERNO DELL ESTATE 20 esercizi per restare in forma 1) Un corpo di
DettagliM? La forza d attrito coinvolta è quella tra i due blocchi occorre quindi visualizzare la reazione normale al piano di contatto Il diagramma delle
6.25 (6.29 VI ed) vedi dispense cap3-mazzoldi-dinamica-part2 Dueblocchisonocomeinfiguraconm=16kg, M=88kgeconcoeff. d attrito statico tra i due blocchi pari a = 0.38. La superficie su cui poggia M è priva
DettagliMeccanica 15Aprile 2016
Meccanica 15Aprile 2016 Problema 1 (1 punto) Una pallottola di massa m= 20 g arriva con velocità V= 300 m/s, inclinata verso il basso di un anglo = 15 rispetto al piano orizzontale, su un blocco di massa
DettagliFisica 2C. 3 Novembre Domande
Fisica 2C 3 Novembre 2006 Domande ˆ i) Si consideri un oscillatore armonico smorzato e forzato da una sollecitazione sinusoidale esterna, la cui equazione é tipicamente s + 2γṡ + ω0s 2 = F cos ωt m 1)
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Un angolo di un radiante equivale circa a: (a) 60 gradi (b) 32 gradi (c) 1 grado (d) 90 gradi (e) la domanda è assurda.
DettagliCompito di Fisica Generale (Meccanica) 17/01/2013
Compito di Fisica Generale (Meccanica) 17/01/2013 1) Un proiettile massa m è connesso ad una molla di costante elastica k e di lunghezza a riposo nulla. Supponendo che il proiettile venga lanciato a t=0
DettagliFISICA GENERALE Ingegneria edile/architettura
FISICA GENERALE Ingegneria edile/architettura Tutor: Enrico Arnone Dipartimento di Chimica Fisica e Inorganica arnone@fci.unibo.it http://www2.fci.unibo.it/~arnone/teaching/teaching.html Bologna 3 Giugno
DettagliEsercizio 1 Meccanica del Punto
Esercizio 1 Meccanica del Punto Una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo L 0 è appesa al soffitto di una stanza di altezza H. All altra estremità della molla è attaccata una pallina di massa
DettagliEsercizi conservazione dell energia
Esercizio 1 Esercizi conservazione dell energia Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2003-2004 Un uomo di massa m = 70 kg si trova al centro di un carrello rettangolare omogeneo di massa M =
DettagliAnno Accademico Fisica I 12 CFU Esercitazione n.7: Dinamica dei corpi rigidi
Anno Accademico 2016-2017 Fisica I 12 CFU Esercitazione n.7: Dinamica dei corpi rigidi Esercizio n.1 Una carrucola, costituita da due dischi sovrapposti e solidali fra loro di massa M = 20 kg e m = 15
DettagliFisica 21 Gennaio 2013
Fisica 2 Gennaio 2 ˆ Esame meccanica: problemi, 2 e. ˆ Esame elettromagnetismo: problemi 4, 5 e 6. Problema Su un piano inclinato rispetto all orizzontale di gradi è posto un oggetto puntiforme di massa
DettagliAnno Accademico Fisica I 12 CFU Esercitazione n.8: Dinamica dei corpi rigidi
Anno Accademico 2015-2016 Fisica I 12 CFU Esercitazione n.8: Dinamica dei corpi rigidi Esercizio n.1 Una carrucola, costituita da due dischi sovrapposti e solidali fra loro di massa M = 20 kg e m = 15
DettagliEsercizio 1. Compito B (Dati): M =0.9 kg, D =0.5 m, µ S =0.8, = 35, v = 1 m/s, k = 80 N/m, L =0.07 m. L =0.12 m
Esercizio 1 Un corpo di massa, assimilabile ad un punto materiale, viene lanciato con velocità ~v 0 incognita, non parallela agli assi cartesiani. Quando il suo spostamento in direzione x rispetto alla
DettagliESERCIZIO 1. Diagramma delle forze. , da cui si ricava: v 2 1 L. a) T = m
ESERCIZIO 1 Un corpo di massa m = 100 g è collegato a uno degli estremi di un filo ideale (inestensibile e di massa trascurabile) di lunghezza L = 30 cm. L altro capo del filo è vincolato ad un perno liscio.
DettagliURTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle).
URTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle). I fenomeni di collisione avvengono quando due corpi, provenendo da punti lontani l uno dall altro, entrano in interazione reciproca, e
DettagliVerifica sommativa di Fisica Cognome...Nome... Data
ISTITUZIONE SCOLASTICA Via Tuscolana, 208 - Roma Sede Associata Liceo "B.Russell" Verifica sommativa di Fisica Cognome........Nome..... Data Classe 4B Questionario a risposta multipla Prova di uscita di
DettagliCAPITOLO 7: ESEMPI PRATICI: 7.1 Esempi di dinamica.
CAPITOLO 7: ESEMPI PRATICI: 7.1 Esempi di dinamica. Questo capitolo vuole fornire una serie di esempi pratici dei concetti illustrati nei capitoli precedenti con qualche approfondimento. Vediamo subito
DettagliFORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29)
FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29) una forza applicata ad un corpo, libero di muoversi, lo mette in movimento o lo arresta (effetto dinamico della forza); una forza, applicata ad un corpo vincolato,
DettagliGRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI
GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI Una grandezza scalare è definita da un numero reale con dimensioni. (es.: massa, tempo, densità,...) Una grandezza vettoriale è definita da un modulo (numero reale non negativo
DettagliGRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI
GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI Una grandezza scalare è definita da un numero reale con dimensioni. (es.: massa, tempo, densità,...) Una grandezza vettoriale è definita da un modulo (numero reale non negativo
DettagliM p. θ max. P v P. Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno.
Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno. Problema 1: Si consideri un corpo rigido formato da una sfera omogenea di raggio R e massa M 1 e da una sbarretta omogenea di lunghezza L, massa M
DettagliEsercizi Quantità di moto ed Urti
Esercizi Quantità di moto ed Urti 1. (Esame Luglio 2014) Due sfere metalliche, sospese a cavetti verticali, sono inizialmente a contatto. La sfera 1, con massa m 1 =30 g, viene lasciata libera dopo essere
DettagliSi consideri un punto materiale in moto su una traiettoria curvilinea e soggetto ad una forza non costante. F i F 2 F N
Lavoro ed energia 1 Si consideri un punto materiale in moto su una traiettoria curvilinea e soggetto ad una forza non costante. F i F 2 F N 2 vettorizzare una traiettoria Si divide la traiettoria s in
DettagliSOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura:
Esercizio 1 Un blocco di massa M inizialmente fermo è lasciato libero di muoversi al tempo t = 0 su un piano inclinato scabro (µ S e µ D ). a) Determinare il valore limite di θ (θ 0 ) per cui il blocco
DettagliCompito di Fisica Generale (Meccanica) 13/01/2014
Compito di Fisica Generale (Meccanica) 13/01/2014 1) Un punto materiale inizialmente in moto rettilineo uniforme è soggetto alla sola forza di Coriolis. Supponendo che il punto si trovi inizialmente nella
DettagliIntendo svolgere (nessuna risposta: compito intero): Compito intero Recupero I parziale Recupero II parziale Recupero III parziale.
IV sessione di esami di Fisica Generale L-A 1 luglio 2003 (Esercizi) Numero di matricola (allineato a destra): Intendo svolgere (nessuna risposta: compito intero): Compito intero Recupero I parziale Recupero
DettagliDinamica del punto ESERCIZI. Dott.ssa Elisabetta Bissaldi
Dinamica del punto ESERCIZI Dott.ssa Elisabetta Bissaldi Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 Esercizio 3.1 Si consideri un punto materiale di massa m = 50 g che si muove con velocità
DettagliFisica. Esercizi. Mauro Saita Versione provvisoria, febbraio 2013.
Fisica. Esercizi Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, febbraio 2013. Indice 1 Principi di conservazione. 1 1.1 Il pendolo di Newton................................ 1 1.2 Prove
Dettaglim = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm
Un pendolo conico è formato da un sassolino di 53 g attaccato ad un filo lungo 1,4 m. Il sassolino gira lungo una circonferenza di raggio uguale 25 cm. Qual è: (a) la velocità del sassolino; (b) la sua
DettagliNome..Cognome.. Classe 4D 18 dicembre VERIFICA DI FISICA: lavoro ed energia
Nome..Cognome.. Classe 4D 8 dicembre 008 EIFICA DI FISICA: lavoro ed energia Domande ) Forze conservative ed energia potenziale: (punti:.5) a) Dai la definizione di forza conservativa ed indicane le proprietà.
DettagliQuantità di moto. Si definisce quantità di moto di un oggetto puntiforme di massa m e velocità v la quantità
Quantità di moto Si definisce quantità di moto di un oggetto puntiforme di massa m e velocità v la quantità p = m v Si noti che p ha la stessa direzione e lo stesso verso di v. La seconda legge della dinamica
DettagliDinamica del Corpo Rigido
Dinamica del Corpo Rigido ESERCIZI Dott.ssa Elisabetta Bissaldi Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 Esercizio 7.1 Si determini il numero di atomi contenuti in un blocchetto di rame
DettagliMartedì 02 maggio 2017 Corso di Fisica Generale ing. Civile - prof. P. Lenisa
Martedì 02 maggio 2017 Corso di Fisica Generale ing. Civile - prof. P. Lenisa Si calcoli il momento di inerzia di un asta sottile e omogenea rispetto all asse passante per il suo centro di massa e perpendicolare
DettagliVII ESERCITAZIONE. Soluzione
VII ESERCITAZIONE 1. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria. Calcoliamo
DettagliESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA
ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA 1) Descrivi, per quanto possibile, il moto rappresentato in ciascuno dei seguenti grafici: s a v t t t S(m) 2) Il moto di un punto è rappresentato
DettagliEsame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani
Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani Soluzioni Teoria Enunciare sinteticamente chiarendo il
DettagliMOMENTI DI INERZIA PER CORPI CONTINUI
MOMENTI D INERZIA E PENDOLO COMPOSTO PROF. FRANCESCO DE PALMA Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 MOMENTI
DettagliVII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013
VII ESERCITAZIONE - 9 Novembre 013 I. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria.
DettagliEsercizi. Diagrammi delle forze (di corpo singolo) per sistemi in equilibrio
Esercizi Diagrammi delle forze (di corpo singolo) per sistemi in equilibrio Per ciascun esercizio disegnare su ciascun corpo del sistema il diagramma delle forze, individuando e nominando ciascuna forza.
DettagliEsercizi. Diagrammi delle forze (di corpo singolo) per sistemi in equilibrio
Esercizi Diagrammi delle forze (di corpo singolo) per sistemi in equilibrio Per ciascun esercizio disegnare su ciascun corpo del sistema il diagramma delle forze, individuando e nominando ciascuna forza.
DettagliTEST di ingresso di FISICA dell a.s. 10/11 cl. III L.Cl. svolto il da 1. non è possibile applicare le leggi della fisica agli esseri umani
TEST di ingresso di FISI dell a.s. 10/11 cl. III L.l. svolto il da 1 1. L'ottimismo non è una grandezza fisica perché: non è possibile fornire una definizione operativa non ambigua non è possibile applicare
DettagliForze Conservative. In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze):
Forze Conservative In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze): L = f i F d r, può dipendere dal percorso seguito dalla particella. Se il lavoro fatto da una forza
DettagliEsercizi. =μ S. [ v 2 > gr h > 7.5m ]
Una molla ideale di costante k=400 N/m è inizialmente compressa di 10 cm. Al suo estremo libero è appoggiato un corpo di 1 kg e il tutto su un piano orizzontale scabro, con coefficiente di attrito μ D
DettagliIngegneria Industriale A.A. 2017/2018 Diario delle Lezioni - Fisica Generale 1
Ingegneria Industriale A.A. 2017/2018 Diario delle Lezioni - Fisica Generale 1 26/09/2017, 2 ore Introduzione al corso, approccio metodologico. Sviluppo storico della Fisica e sua organizzazione. Limiti
DettagliLezione 4 Energia potenziale e conservazione dell energia
Lezione 4 Energia potenziale e conservazione dell energia 4. Energia potenziale e conservazione dell energia Energia potenziale di: Forza peso sulla superficie terrestre Serway, Cap 7 U = mgh di un corpo
DettagliProva Scritta del 24/02/2012
Prova Scritta del 4/0/01 Esame di FISICA (Compito A) Corso di Studi: Informatica Prof. A. Sgarlata Problema n.1 La bacchetta omogenea in figura, lunga L =.0m econmassam =1.5kg puó ruotare intorno a un
DettagliA: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1
Esercizio 1 Un asta di lunghezza L e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi uguali di massa M (si veda la figura) giace ferma su un piano orizzontale privo di attrito. Un corpo di dimensioni
DettagliQuesiti dell Indirizzo Tecnologico
Quesiti dell Indirizzo Tecnologico 1) Sapendo che la massa di Marte é 1/10 della massa della Terra e che il suo raggio é ½ di quello della Terra l accelerazione di gravità su Marte è: a) 1/10 di quella
Dettagli