REGOLAMENTO DI ISTITUTO
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- Elisa Pinna
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2 Art. 3 INGRESSO / USCITA ALUNNI SCUOLA DELL INFANZIA L ingresso è previsto dalle ore 8,15 a non oltre le ore 9,15. Per gli alunni che non refezionano l uscita è prevista alle ore 12,15 L uscita pomeridiana dalle ore e le ore avverrà mediante l accompagnamento degli alunni presso le zone designate per essere prelevati dai genitori. ALUNNI SCUOLA PRIMARIA L entrata degli allievi ai cancelli e alle porte di ingresso sarà vigilata dai collaboratori scolastici. Per il plesso S.Croce le insegnanti accoglieranno gli alunni di tutte le classi nell' atrio dell' Edificio Scolastico. Per i plessi Musto e Guantai le insegnanti accoglieranno gli alunni direttamente in classe. Le lezioni iniziano alle ore 8.15 terminano il lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 13,15. Il martedì e il giovedì l orario osservato sarà: 8,15 15,15 per complessive 29 ore settimanali Accessi successivi alle ore 9.00 non potranno essere consentiti, anche perché in caso di ritardo non è possibile assicurare l utilizzo della refezione scolastica. ALUNNI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Il personale ausiliario garantisce l ingresso agli alunni alle ore 8,00 e l uscita alle ore 14,00. L insegnante che, per qualunque motivo, debba allontanarsi momentaneamente dall aula si avvarrà della collaborazione del personale ausiliario, in servizio al piano, che vigilerà sugli alunni fino al suo ritorno. Nessun alunno potrà essere allontanato dalla classe per motivi disciplinari. Al termine delle lezioni, gli allievi, saranno accompagnati all uscita dall insegnante dell ultima ora di lezione. L accesso al Plesso S.Croce per gli alunni di tutti gli ordini avverrà attraverso il cancello sito su Via Comunale Margherita che dalle 8,05 del mattino alle 9,00 resta aperto solo con un varco che consenta l accesso pedonale degli alunni in tutta sicurezza Gli alunni affidati agli autisti privati degli Scuolabus saranno lasciati e prelevati sempre agli stessi varchi indicati. Presso lo stesso Plesso dalle ore 13,15 alle ore 13,30 e nei giorni di prolungato dalle 15,15 alle 15,30,il cancello sarà aperto solo con il varco pedonale. Verrà riaperto dopo che l ultimo alunno avrà lasciato il cortile antistante l edificio. I genitori, o loro delegati, dovranno provvedere a ritirare i figli negli orari di uscita e presso i varchi indicati per tutti i Plessi avendo cura di non accalcarsi e/o trattenersi c/o i varchi di accesso, onde permettere il deflusso in sicurezza di tutti gli alunni della scuola e garantire quel livello di collaborazione imprescindibile senza il quale il personale addetto non potrà dare garanzia della qualità del proprio servizio. Art. 4 RITARDI Gli alunni, eccezionalmente in ritardo rispetto all orario d ingresso, saranno affidati dal genitore o da persona incaricata, al personale scolastico senza accedere all interno delle aule. Gli alunni ritardatari saranno ammessi in classe e il giorno successivo dovranno esibire la giustifica del ritardo sul libretto delle assenze o sul quaderno degli avvis 2
3 Si ritiene ritardo l ingresso dopo le ore 08:15per gli alunni della Secondaria e dopo le 8,30 per gli alunni della Primaria. Nel caso di ritardi ripetuti per oltre 5 volte in un anno, il Dirigente Scolastico contatterà la famiglia per opportuni provvedimenti. In caso di necessità, gli alunni possono entrare in aula a partire dalle ore 09:00 e non più tardi, solo per validi motivi e se accompagnati da un genitore o da un suo delegato che produrrà la relativa certificazione da allegare agli atti. Allo stesso modo, l alunno può uscire prima del termine delle lezioni solo se prelevato da un genitore o da un suo delegato, per seri motivi opportunamente autocertificati sull apposito modulo di richiesta. Le ore di lezione perse per ingressi alla seconda ora o per uscite anticipate concorreranno a determinare il totale delle ore di assenza. Il trasferimento degli alunni da un aula all altra, ai laboratori o alla palestra deve sempre avvenire sotto la sorveglianza dell insegnante in quel momento responsabile della classe e nel massimo silenzio, in modo da arrecare il minor disturbo possibile alle altre classi. L utilizzo dei distributori automatici è consentito solo dalle ore 10,00 alle ore 11,00. In caso di indisposizione o malore di un alunno, la famiglia verrà tempestivamente avvertita attraverso il responsabile di Plesso. Art.5 USCITE ANTICIPATE Nel caso di uscite anticipate, ripetute per oltre 5 volte in un anno, il Dirigente Scolastico contatterà la famiglia per opportuni provvedimenti. Eccezioni sulla materia sono previste, esclusivamente, per consentire la frequenza a terapie da svolgersi presso i centri di riabilitazione e/o trattamenti similari per le cui tipologie saranno rilasciate autorizzazioni permanenti al prelievo, da parte dei genitori, dalla segreteria didattica. Art. 6 PERMANENZA A SCUOLA OLTRE L ORARIO DELLE LEZIONI Fermo restando il vincolo della puntualità per il prelevamento degli alunni della Primaria e Infanzia all uscita, nei casi di eccezionale ritardo dei genitori, gli alunni saranno vigilati dai docenti.al reiterarsi di tali ritardi i genitori saranno contattati dal D.S. per opportuni provvedimenti. Art.7 ASSENZE Le assenze per malattia superiori a 5 giorni consecutivi (comprese le festività, se rientranti nel periodo dell assenza) devono essere documentate con certificato medico al rientro,altrimenti l alunno sarà trattenuto dal personale A.T.A. in attesa dell opportuna documentazione. L assenza degli alunni per motivi diversi da malattia deve essere comunicata dal genitore o da chi ne fa le veci prima dell assenza stessa attraverso autocertificazione scritta; o in itinere attraverso comunicazione verbale e/o telefonica. In caso di ripetute, frequenti o ingiustificate assenze, il Dirigente scolastico contatterà le famiglie e nei casi previsti informerà eventualmente i Servizi Sociali e l Osservatorio per la Dispersione Scolastica, per quanto di specifica competenza. Gli alunni, al rientro dopo un periodo di assenza per motivi diversi da malattia, verranno ammessi esibendo la giustificazione dei genitori o di chi ne fa le veci, su carta libera da consegnare all insegnante. Art. 8 USCITE DIDATTICHE All atto dell iscrizione e per tutto il ciclo di studi, salvo diversa disposizione, i genitori autorizzano congiuntamente, su apposito modello fornito dalla scuola e disponibile sul sito web, i propri figli alla partecipazione. Di volta in volta, poi, i familiari sono tenuti a prendere visione delle modalità organizzative previste, che i docenti hanno l obbligo di trasmettere anticipatamente rispetto alla data fissata per l uscita. L onere delle uscite (se previsto) è a carico delle famiglie. 3
4 LE FAMIGLIE Art. 9 PARTECIPAZIONE E OFFERTA FORMATIVA I genitori degli alunni si impegnano a condividere il Piano dell Offerta Formativa ed i criteri di valutazione adottati dalla scuola, e a sostenere la scuola nella realizzazione dello stesso. Essi sono tenuti altresì a partecipare attivamente alle riunioni previste dal calendario scolastico, intervenendo senza i figli, e ad informarsi periodicamente sul rendimento scolastico dei bambini. Art. 10 RELAZIONI E INTERVENTI DIDATTICI Le famiglie si impegnano a rispettare il ruolo dei docenti e del personale della scuola tutto ed a riconoscerne i ruoli, sostenendo in modo positivo l impegno dei discenti nel fare e nell imparare. Si impegnano altresì, nella promozione graduale dell autonomia, a motivare i ragazzi nel lavoro svolto a scuola e a casa (qualora consigliato dai docenti). Art. 11 COMUNICAZIONI SCUOLA FAMIGLIA L Istituzione Scolastica comunica con le famiglie tramite: Avvisi scritti sull apposito Quaderno; Comunicazioni ciclostilate del Dirigente Scolastico o mediante il sito ufficiale della scuola. Canali di comunicazione diversi da quelli istituzionali sopraindicati (come ad esempio Social Network, Whats App ecc.) oltre ad essere caldamente sconsigliati per un uso scolastico, non rappresentano mezzi riconosciuti per la veicolazione ufficiale delle informazioni. Gli avvisi riportati sull apposito Quaderno vanno controfirmati dai genitori, per presa visione, entro il giorno successivo, quando previsto. Le famiglie sono tenute a comunicare tempestivamente in Segreteria gli eventuali cambi di residenza, recapiti, indirizzi di posta elettronica e di telefono. Privilegiato canale di comunicazione con le famiglie sono i colloqui calendarizzati per tutto l anno, ai quali è indispensabile intervenire senza bambini, per la buona riuscita degli stessi e per motivi di sicurezza. Ulteriori momenti di incontro sono possibili, solo oltre gli orari didattici, su richiesta, previa autorizzazione del Dirigente. Art. 12 DIVIETO DI INGRESSO AI LOCALI SCOLASTICI E fatto divieto a chiunque di accedere agli edifici scolastici durante la permanenza dei ragazzi in Istituto. Per consentire il regolare svolgimento delle attività didattiche i genitori non possono accompagnare i propri figli in aula, o colloquiare con gli insegnanti, durante le attività didattiche e nei momenti di entrata/uscita. Art. 13 ASSICURAZIONI Gli alunni sono coperti da assicurazione contro gli Infortuni, stipulata su deliberazione del locale Consiglio di Istituto. Copia integrale del contratto relativo alla Polizza Assicurativa è disponibile, annualmente, sul sito della scuola, pertanto non saranno rilasciate copie cartacee. In caso di infortunio, la corrispondenza con la Compagnia Assicuratrice è preferibile sia assistita dagli Uffici di Segreteria Didattica. 4
5 Art.14 INFORTUNI In caso di infortunio, le famiglie vengono avvertite dalla Segreteria della Scuola ed invitate a presentarsi in Istituto per constatare l entità dell eventuale danno. In caso fosse necessario la prestazione di soccorso ospedaliero, è fatto obbligo ai docenti o al personale A.T.A. accompagnare l alunno presso il più vicino Presidio Ospedaliero. La copia del referto che viene redatta dall Ospedale, deve essere consegnato a scuola in originale. Qualora non fosse necessario l accesso al Pronto Soccorso, al momento del verificarsi dell evento, ma si ricorresse alle cure mediche successivamente, i genitori sono tenuti ad informare la scuola e a depositare agli atti la relativa certificazione medica, in originale entro le 24 ore. Gli insegnanti rilasceranno una circostanziata relazione sulla dinamica dell evento. Art.15 SCIOPERO In occasione di assemblee sindacali del personale, l ingresso posticipato o l uscita anticipata verrà reso noto alle famiglie tramite comunicazione sul Quaderno degli Avvisi il giorno prima della data prevista. In caso di sciopero, attesa la possibilità dell eventuale sospensione del servizio, la famiglia è tenuta ad informarsi personalmente, all atto dell accesso in istituto della presenza dei lavoratori della scuola. Ciò al fine di non ledere l inalienabile diritto sindacale dei lavoratori, ma contestualmente, garantire l incolumità dei ragazzi. Art.16 UTILIZZO DI CELLULARI E GIOCHI ELETTRONICI La Direttiva del Ministro della P.I., del 15 marzo 2007, ha sancito il divieto di utilizzare i cellulari ed altri dispositivi elettronici, sia a scuola sia in occasione delle uscite didattiche. I sigg. genitori degli alunni, unitamente ai docenti, sono quindi invitati ad educare all uso consapevole di tali strumenti, nel rispetto della disposizioni in materia di Privacy oltre che a controllare il materiale che i ragazzi portano a scuola, sia per evitare comportamenti di disturbo allo svolgimento delle lezioni, sia per inculcare la cultura del rispetto delle regole ed evitare il temporaneo ritiro degli apparecchi che saranno riconsegnati unicamente ai responsabili dell obbligo scolastico. Art.17 ADEMPIMENTI IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Il servizio di refezione scolastica è erogato dal Comune di Napoli per la scuola Primaria e Infanzia. Esso si interrompe al 31 maggio di ogni anno, per la Scuola Primaria e al 30 Giugno, per gli alunni di Scuola dell Infanzia, salvo diverse organizzazioni, annualmente concordate in sede di Organi Collegiali. Le famiglie degli alunni che si avvalgono del servizio sono tenute a: 1) consegnare alla scuola, presso la Segreteria Didattica, attestazione I.S.E.E. relativa ai redditi dell anno solare precedente a quello scolastico; sono esentati dal produrlo solo coloro che pagano la quota massima; 2) effettuare il pagamento della quota contributiva dovuta secondo le modalità indicate sul sito delle scuola 3) depositare la ricevuta del versamento direttamente presso la Segreteria Didattica della scuola. 5
6 Art.18 RIDUZIONI / ESENZIONI: Sono previste Secondo la normativa vigente Art.19 DIETE SPECIALI o PERSONALIZZATE I sigg. genitori possono fare richiesta di diete differenziate/ personalizzate, previste per diverse patologie alimentari. A tal fine è necessario prelevare dal sito del Comune di Napoli un apposito modulo per la richiesta, da esibire al medico curante per il rilascio della successiva certificazione sanitaria da depositare agli atti della scuola. L autorizzazione alle diete speciali per patologie è rilasciata dalla ASL e dalla Municipalità (quindi non dalla scuola) entro 30 giorni circa dalla data di presentazione della richiesta. Istanze corredate con certificati generici o non collegate ad alcuna patologia non saranno autorizzate. Non è previsto l esonero dal servizio di refezione né la riduzione sull orario scolastico se non per gravi e documentate esigenze. GLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Art.20 USO DI SPAZI COMUNI Tutti gli ambienti comuni della scuola sono disponibili ed utilizzabili dagli alunni e dai docenti dello Istituto. Allo scopo di facilitarne la fruizione al numero più elevato possibile di utenti, ricorrendone le condizioni, si procederà ad elaborare specifici orari di utilizzo, ma il principio di base deve restare quello della più ampia accessibilità. Gli ambienti comuni (palestra, atri, campetto, giardini, laboratori, spazio lettura, teatro, refettori) così come le aule, vanno lasciati in ordine. Il materiale didattico ed i sussidi vanno riposti con cura. IL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO Art.21 RICEVIMENTO UFFICI La segreteria dell Istituto, sita in via S.Romualdo 24 è aperta al pubblico secondo l orario che di seguito si riporta: nei giorni dispari, dalle ore alle ore il martedì, dalle alle Art.22 RICEVIMENTO DIRIGENTE SCOLASTICO Il Dirigente Scolastico riceve tutti i giorni, mattina o pomeriggio, solo su appuntamento anche telefonico. Art.23 DISPOSIZIONI CONCLUSIVE DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO Per quanto non previsto nel presente regolamento, si rinvia alla normativa vigente. Esso completa le disposizioni contenute nel Manuale delle Procedure, nel Patto di Corresponsabilità, sottoscritto tra i docenti, i genitori e gli alunni, ed infine nel Codice Deontologico che regolamenta i comportamenti tra il personale interno della scuola e l utenza. 6
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