REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRE/POST SCUOLA

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1 UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE BASSO PAVESE UFFICIO SERVIZI SCOLASTICI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRE/POST SCUOLA Approvato con deliberazione dell Assemblea dell Unione n.... del.

2 TITOLO I - FINALITA Articolo 1 Finalità e criteri generali 1. L Unione di Comuni Lombarda Terre Viscontee Basso Pavese organizza e gestisce il servizio di pre/post scuola al fine di rappresentare una risposta concreta e un valido supporto per i nuclei familiari che, per necessità familiare e/o per specifiche esigenze di orari e turni lavorativi, si trovano in difficoltà a rispettare gli orari di inizio e/o fine delle lezioni stabilite dalle Istituzioni scolastiche. 2. Il servizio, che deve essere improntato a criteri di qualità ed efficienza, è svolto dall Unione, nell ambito delle proprie competenze, stabilite dalla normativa vigente, compatibilmente con le disposizioni previste dalle leggi finanziarie e dalle effettive disponibilità di bilancio. TITOLO II - DESTINATARI Articolo 2 - Destinatari 1. Il servizio di pre/post scuola è rivolto a tutti gli alunni delle scuole dell Infanzia statali e delle scuole primarie, con esclusione delle scuole secondarie di I grado, che hanno sede sul territorio dell Unione. TITOLO III - FUNZIONAMENTO E MODALITA DI GESTIONE Articolo 3 Organizzazione 1. L Unione, per l organizzazione del Servizio di pre/post scuola, si avvarrà delle procedure e forme previste dalla normativa vigente. 2. Il servizio di pre/post scuola garantisce la sorveglianza all interno dei plessi scolastici prima dell inizio delle lezioni (pre scuola) ovvero dopo la conclusione delle stesse (post scuola), come di seguito specificato: Pre scuola: non prima di un ora prima del normale orario di accesso alla struttura Post scuola: fino ad un ora dopo il normale orario di uscita dalla struttura Il servizio di pre/post scuola non è previsto per le uscite intermedie (pre/post pausa pranzo). 3. Agli addetti al servizio sono attribuiti le mansioni di accoglienza, sorveglianza, intrattenimento attraverso attività ludico ricreative, consegna dei bambini al genitore o suo delegato al termine del servizio. 4. Il servizio potrà essere attivato e/o modificato in base alle esigenze riscontrate, alle disponibilità organizzative e all economicità dello stesso. TITOLO IV ISCRIZIONI E ACCESSO AL SERVIZIO Articolo 4 Iscrizioni e Ammissioni al Servizio 1. Le famiglie degli alunni che intendono usufruire del Servizio dovranno presentare domanda di iscrizione, su appositi moduli, entro e non oltre il 31 maggio di ogni anno per l anno scolastico successivo, o comunque entro un termine antecedente fissato dal Responsabile del Servizio interessato per una migliore organizzazione del medesimo. 2

3 2. La domanda di iscrizione di cui al precedente comma 1 dovrà essere consegnata all Ufficio Servizi Scolastici dell Unione o dei Comuni dove è situata la Scuola. In questo caso sarà cura dei singoli Comuni trasmettere tutta la documentazione ricevuta al competente Ufficio dell Unione. I dati forniti saranno trattati dall Ente per fini istituzionali legati allo svolgimento del servizio richiesto di refezione scolastica. 3. Le domande presentate oltre il termine di cui al precedente comma 1 potranno essere accolte, secondo i criteri indicati nel presente articolo, soltanto nel caso in cui l accoglimento non comporti pregiudizio all organizzazione del servizio ed in relazione alle disponibilità di posti nei refettori. 4. Le eventuali domande presentate nel corso dell anno scolastico derivanti da trasferimenti di residenza e/o di cambiamento di scuola saranno sempre accettate in tempi comunque compatibili con le esigenze organizzative del servizio. 5. Coloro che presentano domanda di iscrizione oltre il termine di cui al comma 1, qualora la domanda venga accolta, saranno tenuti al pagamento dell intera tariffa senza applicazione di agevolazioni, salvo per i casi di cui al comma 4 del presente articolo e di particolari situazioni socio-economiche presentatesi in corso d anno per le quali la Giunta dell Unione, sentito l Assessore competente, disporrà in merito. Articolo 5 Sicurezza e responsabilità 1. Durante lo svolgimento delle attività di pre/post scuola gli alunni sono tenuti ad un comportamento corretto e decoroso, tale da non pregiudicare lo svolgimento del servizio o da poter causare danni a persone e cose. 2. I genitori degli alunni che frequentano il post scuola sono tenuti a provvedere di persona al ritiro del proprio figlio/a dalla scuola entro e non oltre l orario di fine servizio e, qualora impossibilitati, possono autorizzare al ritiro una persona di loro fiducia con delega scritta e allegato documento di riconoscimento in corso di validità. 3. Nel caso di ripetuti ritardi nel ritiro del figlio dal servizio, o di comportamenti scorretti degli alunni segnalati dal personale di sorveglianza, l Unione procederà ad inviare un richiamo scritto. Al secondo richiamo scritto l Unione dispone la sospensione temporanea dal servizio. Alla seconda sospensione temporanea l Unione potrà disporre la sospensione definitiva dell alunno dal servizio fino al termine dell anno scolastico. 4. Non possono essere autorizzati ad uscire dalla scuola gli alunni per i quali, al momento dell uscita, non si sia presentato uno dei genitori, chi ne fa le veci o eventuale delegato di cui al comma In caso di assenza di uno dei soggetti di cui al precedente comma sarà richiesta la collaborazione del Comando di Polizia Locale per l accompagnamento dell alunno alla propria abitazione. TITOLO V RAPPORTO UNIONE - FAMIGLIA Articolo 6 Sottoscrizione del regolamento 1. La compilazione del modulo di iscrizione comporterà la sottoscrizione di presa visione ed accettazione da parte del responsabile dell obbligo scolastico dell alunno di tutte le norme contenute nel presente regolamento, e, più specificamente, delle norme relative alle modalità di fruizione del servizio, al pagamento della tariffa prevista, alla rinuncia allo stesso. 2. Il presente Regolamento sarà reso pubblico in tutte le forme previste dalla legge. L Unione provvederà alla massima diffusione del documento, rendendolo disponibile, oltre che presso l Ufficio Servizi Scolastici dell Unione e la Segreteria dell Istituto Scolastico locale, anche 3

4 sul sito internet dell Unione. Del documento potrà essere richiesta copia secondo quanto previsto dalla normativa vigente. 3. Le domande di iscrizione non recanti la sottoscrizione non saranno accettate. Articolo 7 - Comunicazioni Unione - Famiglia 1. Nei rapporti con le famiglie/utenti l Unione si impegna ad adottare comportamenti improntati alla massima collaborazione e disponibilità, secondo quanto previsto dalle vigenti norme sulla trasparenza dell azione amministrativa, nonché ad applicare quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Testo unico Privacy) tutelando la riservatezza dei dati personali e sensibili acquisiti. 2. I dati forniti dal genitore/tutore all atto dell iscrizione dell alunno al servizio di refezione sono trattati nel rispetto del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Testo unico Privacy) esclusivamente per le finalità connesse al servizio scolastico. Il trattamento dei dati, conferiti dagli interessati su supporto cartaceo, avviene mediante procedure informatiche predisposte specificatamente per la gestione informatizzata di servizi a domanda individuale. I dati raccolti sono comunicati ed accessibili esclusivamente ai soggetti facenti parte dell organizzazione e gestione del servizio di pre/post scuola. 3. Il genitore / tutore all atto dell iscrizione dell alunno al servizio scolastico richiesto si impegna a comunicare tempestivamente per iscritto, all Ufficio Servizi Scolastici dell Unione, qualsiasi variazione dei dati resi e dichiarati al momento dell iscrizione e dell eventuale presentazione della domanda di agevolazione tariffaria / beneficio economico. 4. La rinuncia al servizio di pre/post scuola dovrà sempre essere comunicata tempestivamente e per iscritto all Ufficio Servizi Scolastici dell Unione, che provvederà alla cancellazione dell utente dall archivio. 5. Nei casi previsti all articolo 4 comma 3, l Ufficio provvederà alle verifiche previste, comunicando tempestivamente l eventuale ammissione alla fruizione del servizio. TITOLO VI RAPPORTO UNIONE ISTITUZIONE SCOLASTICA Articolo 8 Comunicazioni tra l Unione e l Istituzione Scolastica 1. L Unione impronta la sua azione alla massima collaborazione con l Istituzione Scolastica per la soluzione di esigenze e problematiche che si possano presentare nel corso dell anno, nel rispetto delle norme contenute dal presente Regolamento, facilitando la comunicazione e lo scambio di informazioni. 2. Ogni anno, nei termini stabiliti dall ufficio servizi scolastici dell Unione, l Ente richiede all Istituto Comprensivo tutte le notizie indispensabili e/o utili per l organizzazione del servizio di refezione scolastica per l anno scolastico successivo nelle varie scuole, in particolare i giorni nei quali è previsto il rientro, le classi coinvolte, gli orari della pause. 3. L Unione, a suo insindacabile giudizio rapportato all economicità dell organizzazione del servizio richiesto, informerà l Istituto Comprensivo circa la realizzazione dello stesso. TITOLO VII - PAGAMENTO DEL SERVIZIO Articolo 9 Tariffe 4

5 1. Gli utenti sono tenuti, conformemente alla normativa vigente, al pagamento del servizio in base ad una tariffa, determinata dalla Giunta dell Unione con apposito atto deliberativo, quale quota di compartecipazione al pagamento dei costi organizzativi e di gestione del servizio di pre/post scuola. 2. E prevista una tariffa differenziata in base in base alla residenza dell alunno nei Comuni aderenti all Unione o al di fuori di essi. 3. Eventuali agevolazioni potranno essere riconosciute ai soli residenti nei Comuni costituenti l Unione applicando i criteri in vigore in materia al momento della richiesta. 4. L esenzione potrà essere riconosciuta dal responsabile dei Servizi Scolastici esclusivamente per gli alunni segnalati dal Responsabile dei Servizi Sociali quali casi in carico ai servizi stessi attraverso interventi di sostegno genitoriale e di tutela dei minori. 5. Ciascun Comune costituente l Unione, assume a proprio carico, limitatamente ai propri residenti, l'onere finanziario corrispondente alla quota della tariffa non versata dall utente in virtù dell agevolazione riconosciuta. 6. La domanda volta al riconoscimento di agevolazioni tariffarie deve essere presentata, previa compilazione di apposito modulo, all atto dell iscrizione dell alunno al servizio scolastico, e comunque nei termini di cui all art. 5 comma 1, all Ufficio Servizi Scolastici dell Unione, autocertificando il valore ISEE del nucleo familiare calcolato sulla base dei dati reddituali e patrimoniali riferiti all anno precedente. 7. L eventuale riduzione riconosciuta ha validità per l intero anno scolastico per il quale è stata presentata. 8. Non verranno prese in considerazione richieste di riduzione inoltrate decorso il termine indicato all art. 4 comma 1, salvo nel caso di nuove residenze, di trasferimenti di scuola e di particolari situazioni socio-economiche per le quali la Giunta dell Unione, sentito l Assessore competente, disporrà in merito. Articolo 10 Modalità di pagamento e accesso al servizio 1. Il pagamento del servizio può avvenire in un unica rata annuale anticipata da versare entro il 15 settembre, oppure in due rate semestrali anticipate, la prima da versare entro il 15 settembre con validità fino al 31 gennaio e la seconda da versare entro il 31 gennaio con validità fino alla fine dell anno scolastico. 2. La quota versata per il pagamento della tariffa del servizio di pre/post è rimborsabile nel solo caso in cui sia stata presentata comunicazione scritta di rinuncia alla fruizione dello stesso prima del termine fissato per il pagamento delle quote rateali (15 settembre per prima rata e 31 gennaio per seconda rata). In questo caso l importo del successivo periodo non sarà addebitato. 3. Nei casi in cui gli uffici dell Unione accertino situazioni debitorie derivanti dal mancato pagamento del servizio richiesto, anche a seguito di avviso inoltrato ai soggetti competenti, si attiveranno le procedure di legge per il recupero delle somme dovute e non versate. 5

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