Ordinanza Dirigenziale

Transcript

1 Area Promozione e Coordinamento dello Sviluppo Economico e Sociale Settore Idroscalo Ordinanza Dirigenziale Raccolta Generale n.192/2016 del 14/01/2016 Prot. n.8005/2015 del 14/01/2016 Fasc.6.7 / 2016 / 2 Oggetto: Ordinanza n. 1/2016: sgombero e chiusura dell'area degli orti urbani di proprietà della Città Metropolitana di Milano in Segrate presso l'idroscalo IL DIRETTORE DEL SETTORE IDROSCALO Premesso che: - la Città metropolitana di Milano è proprietaria di un'area presso l'idroscalo di Milano, sita in Comune di Segrate, adibita ad "orti urbani" che sin dall'anno 2001 è stata assegnata a diversi soggetti a seguito di pubblicazione di un avviso pubblico rivolto ai pensionati dei comuni di Segrate e Peschiera Borromeo ed agli ex dipendenti - pensionati dell'allora Provincia di Milano; - l'assegnazione dei n. 22 orti disponibili è avvenuta a favore di tutti i richiedenti, essendo il numero delle richieste inferiore alle domande, a titolo gratuito e senza una scadenza; - ad oggi, dopo circa 15 anni, tale area è occupata, per la maggior parte, da soggetti senza titolo che nel tempo si sono sostituiti ai concessionari originari; tali soggetti sono subentrati agli assegnatari originali, in parte deceduti e/o che in parte si sono disinteressati dell'assegnazione, nelle attività di gestione e coltivazione ortiva con l'inserimento di baracche ed altri manufatti realizzati, per altro, senza alcuna autorizzazione;

2 Rilevato che: - già da tempo si è creata una situazione di forte litigiosità tra gli occupanti che ha portato alla presentazione di denunce alla Direzione Idroscalo da parte degli stessi, nonché alla realizzazione di atti vessatori ed emulativi gli uni contro gli altri; - in considerazione della non certa identificazione di tutti gli occupanti, attualmente l'area degli "orti urbani" costituisce un varco non controllato all'intero Idroscalo con conseguente pericolo per la sicurezza di persone e cose; Preso atto delle condizioni di forte degrado in cui versa l'intera area che costituisce condizione precaria sotto il profilo igienico sanitario e di sicurezza pubblica; Considerato l'interesse pubblico ad utilizzare l'area in questione con interventi rivolti alle politiche sociali da destinare alle fasce sociali più deboli e/o a finalità educative culturali e da realizzarsi in accordo con il Comune di Segrate; Richiamata la riunione tecnica presso il Comune di Segrate del 25/11/2015 alla presenza del Sindaco e dell'assessore alla partita, unitamente ai tecnici della Città Metropolitana di Milano - Settore Idroscalo nella quale si è condivisa la necessità di far cessare le attuali occupazioni riportando l'area nella piena disponibilità dell'ente al fine di una condivisione di un futuro progetto gestionale; Ritenuto, pertanto, di dover adottare il presente provvedimento al fine di: - rientrare in possesso dell'area per la maggior parte abusivamente occupata; - recuperare l'area degli "orti urbani" con un intervento di riqualificazione ambientale, finalizzato al decoro della proprietà e alla realizzazione di nuovi interventi che verranno con successivi atti dettagliati; Visti: - l'art. 1, comma 16 della Legge 7/04/2014 n. 56; - il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 319/2015 del 10/12/2015; - il Regolamento per la fruizione del Parco Idroscalo; - l'art. 107 del D.Lgs 267 del 18/08/2000

3 - gli artt. 49 e 51 dello Statuto della Città Metropolitana di Milano - gli artt. 42 e 43 del vigente Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi; - l'art. 11 comma 5 del Regolamento sul sistema dei controlli interni della Città Metropolitana di Milano; - il vigente Codice di Comportamento dell'ente; - il Piano Triennale della Prevenzione Corruzione (PTCP) della Città Metropolitana di Milano ORDINA A chiunque occupi le aree sopra indicate, per la parte di competenza di ciascuno, di lasciarle libere e sgombre da cose, strutture, manufatti, coltivazioni e quant'altro, ad eccezione della dotazione originaria [casetta in legno e recinzione], entro il giorno 8 febbraio 2016 e conseguentemente provveda a ripristinare lo stato dei luoghi. Entro tale data dovranno essere rimossi tutti i lucchetti o altri tipi di chiusura ai singoli lotti/casette e restituita la chiave d'accesso al cancello d'ingresso generale dell'area orti presso gli uffici della Sala Operativa di Idroscalo. Il divieto d'accesso alle aree suddette a partire dal 9 febbraio 2016, salvo gli espressamente autorizzati. AVVERTE CHE qualora i destinatari della presente non provvedano, nel predetto termine, a rendere le aree libere, si procederà d'ufficio con l'assistenza delle forze dell'ordine con rivalsa delle spese. Quanto sopra dando atto che il suddetto sgombero avverrà previo conferimento di tutto quanto rinvenuto sulle aree presso impianto autorizzato al recupero e/o smaltimento rifiuti senza che alcuno possa vantare indennizzi o danni in proposito. La violazione del sopracitato divieto sarà sanzionata ai sensi dell'art. 38 del Regolamento del Parco Idroscalo. DISPONE CHE - il predetto atto sia pubblicato, per gli effetti che può avere nei confronti di qualsiasi interessato, all'albo Pretorio dell'ente, all'albo Pretorio del Comune di Segrate e del

4 Comune di Peschiera Boromeo, sul sito internet istituzionale, nonché con affissione della presente ordinanza in loco. - all'esecuzione e alla vigilanza sull'osservanza delle disposizioni della presente ordinanza, all'accertamento ed all'irrogazione delle sanzioni provveda per quanto di competenza il locale Comando della Polizia Metropolitana. Avverso la presente ordinanza è ammesso, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni decorrenti dalla pubblicazione. Il presente provvedimento è inviato al Responsabile del Servizio Archivio e Portocollo per la pubblicazione all'albo Pretorio on line nei termini di legge. Della compiuta pubblicazione all'albo Pretorio ai fini dell'esecutività del presente atto verrà compilata specifica attestazione a cura del responsabile che sarà allegata in forma digitale al documento di cui costituirà parte integrante. L'atto non verrà pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale dell'ente in quanto non rientrante nelle tipologie di atti soggetti all'obbligo della pubblicazione ai sensi del D.Lgs n. 33 del 14/03/2013. Si attesta che è stato rispettato quanto previsto dalla Legge 190/2012, dal Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione della Città Metropolitana di Milano e dagli artt. 5 e 6 del Codice di Comportamento dell'ente. Ai sensi dell'art. 3, comma 4 e dell'art. 5, comma 3 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. il Responsabile del Procedimento è il Direttore del Settore Idroscalo dr. Alberto Di Cataldo Responsabile dell'istruttoria: dr Tiziano Cappellari Responsabile Servizio Giuridico Amministrativo Costi e Ricavi Certificazione Idroscalo Pratica trattata da: Daniela Zocchi Milano, 14 /01/2016 IL DIRETTORE DI SETTORE dr Alberto Di Cataldo Firmata digitalmente Documento informatico firmato digitalmente a sensi del TU 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate.

5