Regolamento Sociale. Vicolo dell Acquedotto Felice, Roma tel
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- Marina Capasso
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1 Regolamento Sociale Vicolo dell Acquedotto Felice, Roma tel
2 TITOLO I Art. 1 Il presente regolamento ha per oggetto le norme che dovranno essere seguite dai Soci relativamente all uso degli impianti sportivi, delle attrezzature del circolo e della Club-House. Esso stabilisce inoltre la precedenza di iscrizione e i criteri con le quali vengono determinate le quote sociali e detta le norme di comportamento. Art. 2 Le persone che desiderano diventare Soci aderiscono, all atto della firma della domanda di ammissione, al presente regolamento e si impegnano alla scrupolosa osservanza delle norme in esso previste. Il regolamento potrà essere successivamente modificato dal Consiglio Direttivo formato dai Soci fondatori (i soci fondatori sono quelli che risultano all atto costitutivo della Società) e delle modifiche sarà data notizia ai Soci. TITOLO II Modalità per l ammissione Criteri per l esazione delle quote sociali Art. 3 Chiunque desideri far parte del circolo dovrà presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo firmando l apposito modulo. Il Consiglio Direttivo è giudice inappellabile sulle ammissioni o meno dei Candidati e può stabilire, in qualsiasi momento, il numero limite dei Soci del Circolo sospendendo l accettazione delle domande di ammissione eccedenti il numero fissato. Art. 4 Il Socio di nuova ammissione, non appena avrà avuto comunicazione dell accettazione della sua domanda, dovrà provvedere al versamento presso la Segreteria del Circolo della prevista quota di ammissione e delle quote associative relative all anno in corso previste per la categoria di Socio alla quale appartiene. Alla fine dell anno il Socio dovrà presentare la domanda di rinnovo per l anno successivo.
3 Art. 32 TITOLO VIII Cessazione del rapporto di appartenenza La qualifica di Socio si perde: A) PER DIMISSIONI presentate con almeno due mesi di anticipo. Il Socio dimissionario non ha diritto a nessun rimborso. B) PER MOROSITA. C) PER RADIAZIONE pronunciata dal Consiglio Direttivo per gravi motivi o gravi infrazioni al regolamento interno. Art. 5 Art. 6 Le quote di ammissione e le quote associative per le varie categorie di soci sono indicate in un comunicato a disposizione presso la Segreteria del Circolo e tali quote potranno essere variate, ad insindacabile giudizio del Consiglio Direttivo in base alle esigenze del Circolo, dandone comunicazione ai Soci. TITOLO III Quote Associative Le quote di ammissione e le quote associative sono fissate in relazione alle singole categorie di Soci previste dallo Statuto, salvo le variazioni che possono essere decise dal Consiglio Direttivo. La quota di ammissione sarà versata una sola volta all atto dell iscrizione, mentre le quote associative dovranno essere versate in rate bimestrali anticipate entro i primi cinque giorni del mese di scadenza. La quota associativa è l unica che da diritto all uso dei campi da tennis, della piscina, del calcetto ed a frequentare i locali del Circolo. L uso di attrezzature diverse da quelle sopraccitate verrà regolamentato con tariffe differenziate. Art. 7 Le categorie di Soci previste nello statuto sono: SOCI ORDINARI; SOCI JUNIORES; SOCI AGGREGATI; SOCI FREQUENTATORI; SOCI ATLETI. Art. 8 MOROSITA DEI SOCI L utilizzazione degli impianti, da parte dei Soci, è subordinata al pagamento delle quote associative entro la scadenza previste e il Consiglio Direttivo si riserva di non ammettere all uso delle attrezzature i soci morosi. Il Socio non in regola con il pagamento delle quote da oltre 90 giorni viene dichiarato decaduto e perde ogni diritto di frequenza al Circolo. Per essere riammesso al Circolo deve fare nuova domanda e, in caso di accettazione, corrispondere nuovamente la tassa di ammissione in vigore in quella data
4 Art. 9 Art. 10 INVITI Ogni invito dovrà essere comunicato con 24 ore di anticipo alla Segreteria, che si riserva di accettarlo o meno dipendemente dalla disponibilità dei campi. Le quote d invito costituiranno un fondo a favore delle attività agonistiche. L invitato è tenuto ad osservare il regolamento interno. TITOLO IV Norme di comportamento ACCESSO AL CIRCOLO Possono accedere al Circolo ed utilizzare quindi gli impianti: Art. 30 L orario stabilito corrisponde a quello di effettiva utilizzazione dell intero impianto da parte del Socio, il quale dovrà spontaneamente provvedere al rispetto di tale orario. Il prolungamento dell orario di chiusura del Circolo per cene, feste, intrattenimenti ecc. deve essere espressamente richiesto ed accordato dal Consiglio Direttivo. TITOLO VI Reclami I Soci che desiderano rilevare qualche grave inosservanza o manche volezza, devono presentare reclamo scritto e firmato al Consiglio Direttivo che si riserva di intervenire. I Soci; Gli ospiti dei Soci (secondo le limitazione detatte dal presente regolamento) TITOLO VII Obblighi e sanzioni Art. 11 Art. 12 Le persone autorizzate. PARCHEGGIO La sosta dell auto e delle moto nelle apposite aree di parcheggio è consentita ai soli Soci durante la loro permanenza al Circolo. Auto e moto dovranno procedere a passo d uomo. E vietato l uso dei motocicli e biciclette nell area del Circolo. BAMBINI I bambini possono accedere al Circolo purché accompagnati da un familiare e da questi costantemente vigilati. Il familiare si prodigherà affinché la presenza dei bambini non sia di intralcio o fastidio per gli altri frequentatori. Art. 31 Tutti gli iscritti dovranno frequentare gli impianti ed utilizzare le attrezzature del Circolo usando la massima diligenza, educazione e correttezza nel rispetto delle norme regolamentari. I Soci sono responsabili di eventuali danni arrecati agli impianti, alle opere, alle attrezzature del Circolo, anche per conto dei loro familiari ed ospiti e sono obbligati al relativo risarcimento. Il personale addetto al Circolo è tenuto a far rispettare le norme contenute nel presente regolamento. Il Consiglio Direttivo ha facoltà di prendere i seguenti provvedimenti disciplinari nei confronti del Socio che contravvenga a tali norme o che turbi in qualsiasi modo la vita sociale del Circolo: RICHIAMO VERBALE; SOSPENSIONE DALLA FREQUENZA AL CIRCOLO; ESPULSIONE DAL CIRCOLO. Art. 13 E vietato introdurre all interno del Circolo cani o altri animali, anche se tenuti al guinzaglio. E inoltre vietato giocare a palla, circolare per i viali con cicli o motocicli e pattini a rotelle, portare sui viali e sul prato sedie e sdraio.
5 E)L ingresso in campo è consentito esclusivamente a coloro che indossano scarpe adeguate, pantaloncini, maglietta o tuta. F)I giocatori dovranno tenere una condotta civile ed estraneo da intemperanze verbali e scorrettezze. G) Chiunque dovesse manifestare un comportamento scorretto, incivile e provocatorio incorrerà nelle sanzioni previste dallo statuto. H) Nessun giocatore prenotato al calcetto può contemporaneamente essere prenotato sui campi da tennis. REGOLAMENTO PISCINA Art. 28 A)Per accedere alla vasca è tassativamente obbligatorio fare preventivamente la doccia. B)E consentito circolare in costume da bagno, ma non a piedi nudi, esclusivamente negli spazi piscina. C)Prima di entrare negli spogliatoi è obbligatorio indossare un accappatoio. D)E vietato l uso del pallone, di galleggianti ingombranti, nonché di maschere pinne e attrezzi. E)In vasca è obbligatorio l uso della cuffia. F)E vietato l uso di apparecchi radio, registratori e quanto altro crea disturbo. G)I Soci dovranno tenere presente, nell uso della piscina, quel senso di responsabilità necessario, ad evitare disturbo, incidenti e danni a persone e cose. H)L Associazione non risponde degli infortuni che dovessero accadere nell uso della piscina. Per quanto riguarda la responsabilità civile presso terzi, l Associazione risponde nei limiti, termini e modalità indicate nella polizza all uopo contratta. I)E fatto assoluto divieto nell ambito degli spazi riservati alla piscina e adiacenti, consumare pasti di qualsiasi genere e consumare bevande in recipienti di vetro. L)E fatto assoluto divieto portare all esterno ombrelloni, sdraio e quant altro sia ad uso PISCINA. Art. 29 L orario di apertura e chiusura del Circolo sarà reso noto si Soci con avviso in bacheca e secondo i diversi periodi dell anno. Art. 14 E vietato il commercio di qualsiasi genere, salvo eccezioni consentite dalla Direzione. TITOLO V Norme per l uso degli impianti Art. 15 Gli impianti del Circolo possono essere usati dai Soci limitatamente alla categoria per la quale ci si è iscritti purché in regola con il pagamento delle quote e della idoneità medica prevista dalle norme Sanitarie e appresso indicata:tesseramento E TUTELA SANITARIA Il Circolo, ogni anno, tessera per la F.I.T. o U.I.S.P. tutti i propri Soci su richiesta. A tale scopo e come previsto dalle nuove disposizioni legislative in materia di tutela sanitaria, ogni Socio è tenuto a presentare il certificato di idoneità generica o specifica (agonistica). Art. 16 Nessun Socio può usare un impianto, anche se libero, senza averne ottenuta regolare autorizzazione dalla Segreteria. Art. 17 La Direzione si riserva di affittare gli impianti a persone od enti che ne facciano richiesta. Art. 18 La Direzione si riserva di organizzare corsi SAT, nuoto, corsi estivi, tornei di tennis, calcetto etc.. Art. 19 La Direzione potrà consentire l uso degli impianti, per ragioni sportive o di rappresentanza, a giocatori qualificati o atleti di altre associazioni o circoli, stabilendone le modalità. Art. 20 La praticabilità degli impianti è decisa dalla Direzione a suo insindacabile giudizio. Art. 21 RESPONSABILITA Il Circolo non assume alcuna responsabilità per furti o smarrimenti o danni agli indumenti, oggetti, valori, mezzi di trasporto, etc.. Per quanto riguarda la responsabilità civile verso terzi, il Circolo risponde nei termini e con le modalità previste dalla polizza di assicurazione all uopo stipulata. Art. 22 SPOGLIATOI DOCCE Possono essere usati da quelle persone che hanno diritto ad usare gli impianti come previsto nei precedenti articoli. Art. 23 I frequentatori avranno cura di osservare, nell uso degli spogliatoi e delle docce, tutte le comuni norme di igiene e di vivere civile. Art. 24 E vietato lasciare negli spogliatoi indumenti sporchi o bagnati. E altresì vietato depositare indumenti bagnati sui termosifoni al fine di asciugarli. Il
6 Art. 25 personale del Circolo è autorizzato a rimuovere tutti gli oggetti, indumenti ed attrezzi sportivi, lasciati dai Soci e dagli altri frequentatori negli spogliatoi senza, per questo, assumere alcuna responsabilità. I locali e le attrezzature degli spogliatoi dovranno essere usati con la massima diligenza, evitando danni a persone o cose. In particolare è rigorosamente vietato portare negli spogliatoi oggetti di vetro, la cui rottura può causare danni alle persone. CAMPI DA TENNIS L uso dei campi da tennis è cosi regolato: Art. 26 A)Non sono ammesse prenotazioni preventive dei campi, sia di persona che telefonicamente; B)Le prenotazioni si effettuano direttamente in Segreteria, la quale segnerà sull apposito tabellone i nominativi delle persone e l ora d ingresso al campo, tenendo in considerazione il servizio di manutenzione dei campi da parte del personale addetto. Qualsiasi altro fattore non potrà essere preso in considerazione (ritardo ad entrare in campo, ritardo ad uscire dei giocatori già in campo, etc.) e l ora riportata sul tabellone farà fede per i turni di gioco successivi. Il Socio che per un motivo qualsiasi non entra in campo all orario comunicato dalla Segreteria deve darne tempestivamente comunicazione e nel limite del possibile potrà essere modificato l orario d ingresso. C)Il turno di gioco 50 minuti per il singolo e un ora e un quarto per il doppio; gli eventuali incontri a tre durano quanto il singolo. D)Non è consentito prenotare un campo occupato se ve ne sono altri liberi. E)Nei giorni e nelle ore di particolare affluenza, non è consentito a ciascun Socio giocare più di una volta al giorno. F)I Soci che iniziano il gioco su un campo, non possono nel corso del gioco passare su un altro campo che si sia nel frattempo reso libero. G)L accesso ai campi è consentito ai soli Soci giocatori con scarpe regolamentari ed un tenuta da tennis. H)I Soci che hanno disputato il loro turno di gioco potranno continuare a giocare senza prenotazione e sono tenuti a lasciare il campo in qualsiasi momento fosse richiesto. Il Socio che ha già giocato e vuole continuare a giocare con un Socio che non ha giocato lo può fare elusivamente se al momento della richiesta, sullo stesso campo non vi sono altre prenotazioni, o vi siano campi liberi. I)Se alla prenotazione di un singolare di due Soci che non hanno giocato si vogliono aggiungere due soci che non hanno giocato, il tempo di gioco rimane quello del singolare e i giocatori sono obbligati a comunicarlo in Segreteria. L)Coloro i quali intendono assistere agli incontri dovranno sostare negli appositi spazi riservati a confine con il campo di gioco e comunque senza intralciare o disturbare il regolare svolgimento del gioco. M)Per l utilizzazione dei campi il Socio deve farne regolare richiesta preventiva in Direzione la quale ne autorizzerà l uso dietro il corrispettivo orario stabilito. N)Nel caso di mancata osservanza delle disposizioni che precedono il Consiglio Direttivo ha facoltà di annullare le prenotazioni dei campi di tennis. CAMPI DI CALCETTO Art. 27 A)i campi di calcetto sono a disposizione dei Soci con queste modalità: TUTTI I GIORNI fino alle 19,30; SABATO dalle ore 14,30 alle ore 16,30. B)Il Socio che desidera giocare deve personalmente prenotarsi in Segreteria che provvederà progressivamente ad apporre il nominativo sull apposito spazio del tabellone sociale. C)Appena raggiunta quota 10 giocatori, verrà riportata l ora di ingresso in campo stabilita in 60 minuti (compreso l intervallo). Nel caso di eventuali defezioni della prima lista di gioco, potranno essere effettuate sostituzioni dei Soci mancanti attingendo all eventuale lista d attesa e rispettando l ordine progressivo di prenotazione. D)Il pallone deve essere preso in Segreteria da un responsabile dell incontro che sarà tenuto a restituirlo personalmente, pena il pagamento in caso di mancata restituzione.
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