I CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO
|
|
- Nicolina Tortora
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO Introduzione Terminiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi delle aree caratterizzate da clima mediterraneo tendente al clima steppico; si tratta pertanto ancoraa di aree identificate con la sigla Csa che, nella schematizzazione pensata da Koppen e modificata più volte da studi successivi, identifica quelle aree climatiche della Terra che sono caratterizzate da inverni non rigidi (la lettera C rappresenta che la temperatura media del mese più freddo è compresa tra -3 e 18 C), da estate secca (la lettera s) e moderatamente calda (la lettera a è identificativa delle aree in cui la temperatura media del mese più caldo supera i 22 C), ma si distingue per la scarsità e l irregolarità delle precipitazioni che sono quasi nulle in estate. Questa tipologia climatica si riscontra in tutte le aree costiere della Sicilia ed in quelle meridionali della Sardegna e della Calabria (figura 1). Sono stati analizzati i dati di 11 stazioni meteorologiche ufficiali ubicate nelle aree sopra richiamate ed in particolare sono stati messi a confronto i principali indicii climatici determinati dal calcolo delle medie trentennali e al fine di caratterizzare climaticamente questa vasta area ed eventualmente verificare se sono stati registrati cambiamenti significativi degli stessi Figura 1 L area italiana caratterizzata dal clima Csa tendente a BS Le stazioni meteorologiche considerate I dati sono relativi a 11 stazioni meteorologiche ufficiali ubicate in 3 sotto-zone riferibili al clima identificato con la sigla Csa tendente a BS. Le suddette sotto-zone, con relativo numero di stazioni meteorologiche, sono esplicitate nella tabella 1. Tabella 1 Sotto-zone del clima Csb Sotto-zona Numero stazioni meteo costa sicilia 8 costa sardegna meridionale 2 costa calabria meridionale 1
2 I parametri considerati Sono stati analizzati i parametri indicati nella tabella 2. La discussione, oltre che alle medie riferibili all intera area, è stata estesa alle 2 sotto zone sopra richiamate. Tabella 2 Parametri climatici considerati Parametro Unità di misura Quota ubicazione stazione m s.l.m. Temperatura media annua C T media mese più caldo C T media mese più freddo C Escursione termica annua C Numero mesi con T media > 20 C - - Mese più piovoso - Precipitazioni mese più arido mm Precipitazioni mese più piovoso mm Precipitazioni annuali mm I valori caratteristici dell area climatica Csa tendente a BS Si evidenzia che i valori considerati sono riferiti all ultima media trentennale resa disponibile e relativa al periodo e sono stati confrontati con quella riferibile al trentennio Le conclusioni del presente studio andranno pertanto aggiornate non appena verranno resi noti i dati relativi al periodo La quota media delle 11 stazioni considerate è, come era logico attendersi trattandosi di aree costiere, pari a 77 m s.l.m. Gli estremi sono rappresentati dalla quota media della sotto-zona costa sicilia, pari a 89 m s.l.m. e della sotto-zona costa calabria meridionale, pari a 21 m s.l.m. Temperatura media annua La temperatura media annua dell area è molto alta e pari a 17,9 C con un incremento di 0,3 C rispetto al valore calcolato nel trentennio , paragonabile a quanto registrato nelle altre aree climatiche italiane. I valori oscillano dai 17,4 della costa sardegna meridionale ai 18,3 della costa calabria meridionale. Temperatura media del mese più caldo La temperatura media del mese più caldo, in coerenza con l attribuzione della lettera a nella sigla identificativa dell area climatica, è molto alta e pari a 26,1 C con un aumento rispetto al precedente periodo di riferimento di 0,6 C, uno degli incrementi più alti tra quelli relativi ai mesi estivi delle aree climatiche italiane e paragonabile a quello registrato per l area Csa. Gli estremi sono rappresentati dai valori della costa calabria meridionale (26,7 C) e della costa sardegna meridionale (25,8 C). Temperatura media del mese più freddo La temperatura media del mese più freddo, in coerenza con l attribuzione della lettera C nella sigla identificativa dell area climatica, è pari a 11,5 C, un valore piuttosto alto e sostanzialmente identico a quello relativo al precedente periodo di riferimento. I valori oscillano dal valore della costa calabria meridionale (11,8 C) a quello della costa sardegna meridionale (10,9 C). Escursione termica annua Il valore medio dell escursione termica annua è, logicamente trattandosi di aree molto prossime al mare, abbastanza basso e pari a 14,5 C, valore di 0,4 C superiore a quello del precedente periodo, tendenza che conferma come l aumento delle temperature del mese più caldo siano superiori a quelle del mese più freddo. Si va dai 15,0 C delle due sotto-zone costa sardegna e calabria meridionale ai 14,4 C della costa sicilia.
3 Numero di mesi con T media > 20 C Nell area Csa tendente a BS il numero di mesi con temperatura media superiore a 20 C è sempre superiore a 4. La media dell area si attesta sul valore di 4,4 (in aumento di 0,2 punti rispetto al precedente periodo di riferimento). e relative precipitazioni Nelle aree climatiche identificate dalla sigla Csa la stagione secca si verifica nei mesi più caldi, peculiarità del clima mediterraneo. Nell 82% dei casi, infatti, il mese più arido risulta con variazioni pressoché trascurabili rispetto al precedente periodo di riferimento. Le precipitazioni medie del mese più arido sono scarsissime e pari a 4,6 mm, con variazioni poco significative rispetto al precedente periodo di riferimento. Gli estremi sono rappresentati dal valore di 3,4 mm della costa sardegna meridionale e 7,0 mm della costa calabria meridionale. Mese più piovoso e relative precipitazioni Nelle aree caratterizzate da clima mediterraneo la stagione con maggior apporto precipitativo è quella autunnale, ma con maggiori irregolarità nelle zone tendente allo steppico: nel 55% dei casi, infatti, il mese più piovoso risulta novembre, seguito da dicembre e settembre. Nel precedente periodo di riferimento il mese con il maggior apporto precipitativo risultava dicembre, seguito da ottobre, novembre, settembre, gennaio e febbraio. Anche nel periodo piovoso, la precipitazione media è piuttosto bassa e pari a 81,2 mm, in lieve aumento rispetto al precedente periodo di riferimento. Gli estremi si registrano nella sotto-zona costa sicilia, con 89,7 mm e nella sotto-zona costa sardegna meridionale, con 47,2 mm. Dall analisi dei dati relativi ai mesi più aridi e più piovosi si rileva che vi è una netta identificazione dei mesi secchi in cui le precipitazioni quasi si annullano, mentre più irregolare è la distribuzione delle precipitazioni nel resto dell anno, ma con massimi comunque mai troppo alti. Precipitazioni annuali L apporto pluviometrico medio dell area è piuttosto bassi e pari a 519,6 mm, in aumento di 32,0 mm rispetto al precedente periodo di riferimento, uno degli aumenti più marcati rispetto a quanto rilevato nelle altre aree climatiche. L estremo superiore è rappresentato dai 562,9 mm della costa sicilia e dai 332,7 mm della costa sardegna meridionale il valore più basso riscontrato in tutte le sotto-zone climatiche italiane e tra l altro in diminuzione rispetto al precedente periodo di rilevazione. L analisi dei dati relativi alle precipitazioni annuali, al loro regime ed alla variazione di questi indici nel tempo ci indica che nell area Csa tendente a BS si registra un aumento dell apporto pluviometrico annuale, con una leggera maggiore concentrazione nei periodi umidi.
4 Dati riassuntivi - Nelle tabelle 3, 4, 5 e 6 sono riassunti tutti i dati dell area climatica discussa e delle sotto-zone in cui risulta suddivisa. Tabella 3 Caratteristiche climatiche dell area Csa tendente a BS 77 m s.l.m. Temperatura media annua 17,9 C T media mese più caldo 26,1 C T media mese più freddo 11,5 C Escursione termica annua 14,5 C Numero mesi con T media > 20 C 4,4 (in ordine di incidenza percentuale) giugno Mese più piovoso (in ordine di incidenza percentuale) novembre dicembre settembre Precipitazioni mese più arido 4,6 mm Precipitazioni mese più piovoso 81,2 mm Precipitazioni annuali 519,6 mm Tabella 4 Caratteristiche climatiche della sotto-zona costa sicilia 89 m s.l.m. Temperatura media annua 18,0 C T media mese più caldo 26,1 C T media mese più freddo 11,7 C Escursione termica annua 14,4 C Numero mesi con T media > 20 C 4,5 giugno Mese più piovoso novembre-dicembre Precipitazioni mese più arido 4,6 mm Precipitazioni mese più piovoso 89,7 mm Precipitazioni annuali 562,9 mm Tabella 5 Caratteristiche climatiche della sotto-zona costa sardegna meridionale 60 m s.l.m. Temperatura media annua 17,4 C T media mese più caldo 25,8 C T media mese più freddo 10,9 C Escursione termica annua 15,0 C Numero mesi con T media > 20 C 4,0 Mese più piovoso settembre novembre Precipitazioni mese più arido 3,4 mm Precipitazioni mese più piovoso 47,2 mm Precipitazioni annuali 332,7 mm
5 Tabella 6 Caratteristiche climatiche della sotto-zona costa calabria meridionale 21 m s.l.m. Temperatura media annua 18,3 C T media mese più caldo 26,7 C T media mese più freddo 11,8 C Escursione termica annua 15,0 C Numero mesi con T media > 20 C 4,0 Mese più piovoso novembre Precipitazioni mese più arido 7,0 mm Precipitazioni mese più piovoso 81,7 mm Precipitazioni annuali 546,8 mm
6 Confronto tra i valori e Nei grafici 1 e 2 viene riportata la variazione dal periodo al periodoo per alcuni parametri climatici delle sotto-zone in cui risulta suddivisa l ara Csa tendente a BS. Grafico 1 Variazione della media annuale Grafico 2 Variazione della precipitazioni totali annuali Riccardo Viselli, Direttore scientifico CRC (
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA Introduzione Continuiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi del clima mediterraneo identificato, nella convenzione
Dettagliclimaticamente questa vasta area ed eventualmente verificare se sono stati registrati cambiamenti significativi degli stessi
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE UMIDE CON ESTATE CALDA Introduzione Con questo articolo inauguriamo una rassegna sui climi italiani iniziando da quelli identificati, nella convenzione internazionale,
DettagliAnalisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi
Analisi meteorologica agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto ) Efisio Siddi Agosto è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono
DettagliEvoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio
DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con
DettagliServizio Agrometeorologico Regionale. Analisi climatica della Regione Toscana. Anno 2005
A.R.S.I.A. Agenzia Regionale Sviluppo e Innovazione nel Settore Agricolo-Forestale Servizio Agrometeorologico Regionale Analisi climatica della Regione Toscana Anno Maggio 6 Analisi climatica del territorio
DettagliAndamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013
Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013 I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di aprile 2003
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliPer chi non crede al clima che cambia ecco i nuovi dati sull'italia
Per chi non crede al clima che cambia ecco i nuovi dati sull'italia Il rapporto Ispra Gli indicatori del clima in Italia, appena pubblicato, mostra i dati su temperature, precipitazioni ed eventi meteo
DettagliAnalisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)
Analisi meteorologica maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio ) Maggio è risultato un po più freddo e più piovoso della media. (7 maggio ) CARATTERIZZAZIONE METEOROLOGICA DEL MESE DI Maggio, come
DettagliL ANDAMENTO DEL CLIMA A OSLO
tempo atmosferico e clima 1. Rappresentare graficamente fenomeni Utilizzando i dati della tabella, completa il climogramma che rappresenta l andamento del clima a Oslo, quindi rispondi alla domanda. L
DettagliSettembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Settembre 2014 In Piemonte il mese di Settembre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.
DettagliTemperature massime: +0,9 gradi rispetto alla media. Temperature miti a Novembre (+2,3 gradi).
Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre 2015 - Temperature massime: +0,9 gradi rispetto alla media. Temperature miti a Novembre (+2,3 gradi). Temperature minime: +0,2
DettagliUnità 8 - Il clima e le sue variazioni
Unità 8 - Il clima e le sue variazioni 1 1. I climi del pianeta In base alle temperature e alle precipitazioni sono stati individuati 5 gruppi climatici fondamentali 2 1. I climi del pianeta Il climatogramma
DettagliAndamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio
Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2014 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100
DettagliAndamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio
Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2014 - I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliMese di settembre 2015
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliAnticipazioni sui divieti di spandimento invernale Riflessioni agrometeorologiche. Lorenzo Craveri Arpa Lombardia - U.O.
Anticipazioni sui divieti di spandimento invernale Riflessioni agrometeorologiche Lorenzo Craveri Arpa Lombardia - U.O. Meteoclimatologia Definizioni Tempo (meteorologico): stato fisico dell'atmosfera
DettagliAndamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012
Andamento meteorologico dell inverno 2011-2012 e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012 I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 15 Agosto 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,
DettagliLA CLASSIFICAZIONE DEI CLIMI
LA CLASSIFICAZIONE DEI CLIMI Wladimir Köppen ha studiato il problema della classificazione dei climi per quasi cinquant'anni, e cioè fin dal 1884. Dopo un primo tentativo di classificazione, basato essenzialmente
DettagliInfluenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette
Perché si parla di cambiamenti climatici? Queste sono alcune delle variazioni finora riscontrate (i fatti): Negli ultimi 150 anni la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di circa 0.74
DettagliAnalisi meteorologica del mese di ottobre 2011
Analisi meteorologica del mese di ottobre 211 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di ottobre di quest anno è stato caratterizzato da precipitazioni poco frequenti e da temperature
DettagliCOMUNE DI VAIANO CREMASCO Provincia di Cremona
, via donatori di sangue, 13, 2629 soncino (cr), tel. e fax 374 85486, e_mail: bassi.geologo@gmail.com COMUNE DI VAIANO CREMASCO Provincia di Cremona PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO STUDIO GEOLOGICO DEL
DettagliANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 216 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381
DettagliAnalisi meteorologica del mese di agosto 2011
Analisi meteorologica del mese di agosto 2011 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di agosto appena trascorso è stato caratterizzato da due regimi meteorologici distinti: fino al
DettagliANALISI DEL TRIMESTRE INVERNALE AD UDINE
ANALISI DEL TRIMESTRE INVERNALE AD UDINE Analisi dell inverno 2012/2013 ad Udine. La Figura 1 rappresenta la media delle temperature minime mensili: Facendo una classifica decrescente per ogni mese, i
DettagliAndamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio
Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2016 - Primavera con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento 60-90, ma non particolarmente elevate, e precipitazioni
DettagliPERCEZIONE DEL TERRITORIO
5.2 PERCEZIONE DEL TERRITORIO Di seguito viene proposta l identificazione del comune attraverso visuali di foto aeree, che ne riportano la reale conformazione fisica, e attraverso ricostruzioni tridimensionali
DettagliATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA
1 / 20 ST-001 ALLEGATO I ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 20 ST-001 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI METEOCLIMATICHE Gli impianti di trattamento e di compressione gas della Concessione Stoccaggio
DettagliANALISI CLIMATICA DEL 2014
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel. 1/977
DettagliAnalisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza
Analisi meteorologica giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno ) Lorenza Panizza Giugno è risultato nella norma anche se il numero di giorni di pioggia è risultato superiore alla media in tutte le stazioni
DettagliAllegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo )
Allegato C 1 Precipitazioni (grafico dimostrativo ) 1 segue Allegato C 1 Precipitazioni Mappe relative al numero di giorni in cui si sono verificate precipitazioni superiori ai 5 mm nei vari mesi degli
DettagliEnergia e cambiamento climatico in Brianza
CryoLab CryoLab Dip. Scienze dell'ambiente e del Territorio Energia e cambiamento climatico in Brianza Normativa, politiche, strategie e buone pratiche Venerdì 28 settembre 2007 I CAMBIAMENTI CLIMATICI:
DettagliLEZIONE N. 4 SCIENZE MISURA DELLA CIRCONFERENZA TERRESTRE
Date: 13 e 27 ottobre 2015 Docente: Claudio Lancini LEZIONE N. 4 SCIENZE MISURA DELLA CIRCONFERENZA TERRESTRE Già al tempo degli antichi Egizi, molti scienziati avevano capito che la Terra non era piatta
DettagliANALISI CLIMATICA DEL 2015
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel.
DettagliStazione meteo-climatica di Lesmo 241m s.l.m ' 20.97"N ' 28.80"E PLUVIOMETRIA. Scritto da Matteo Nobile
Stazione meteo-climatica di Lesmo 241m s.l.m. 45 39' 20.97"N - 09 18' 28.80"E PLUVIOMETRIA Scritto da Matteo Nobile www.meteolesmo.altervista.org INDICE Premessa. pag 3 Analisi generale... pag 4 Accumuli
DettagliQuesti indicatori sono stati elaborati in relazione al territorio della Provincia di Ravenna.
3 - LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA (Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC) 3.1 - Gli indicatori meteorologici per lo studio della qualità dell
DettagliANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2015-2016
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 215-216 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381
DettagliAndamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio
Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2015 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliCome si forma il vento?
Il v e n t o 1 Come si forma il vento? La terra cede all atmosfera il calore ricevuto dal sole, ma non lo fa in modo uniforme. Nelle zone in cui viene ceduto meno calore la pressione dei gas atmosferici
DettagliANALISI METEO LUGLIO 2013: SICCITA E TEMPERATURE SOPRA LA MEDIA ANALISI DELLE PIOGGE MENSILI
ANALISI METEO LUGLIO 2013: SICCITA E TEMPERATURE SOPRA LA MEDIA Il mese appena trascorso è stato tra i più caldi, ma soprattutto tra i più secchi registrati da molti anni a questa parte. I dati che verranno
DettagliRELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA
RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA SETTEMBRE 2015 Indice 1. Andamento meteorologico mensile... 2 2. Mappe dei principali parametri meteorologici... 3 2.1. Temperature... 3 2.2. Precipitazioni...
DettagliReport pluviometrico
Report pluviometrico Dati scaricabili sul sito http://www.sir.toscana.it PREMESSA Al fine di valutare l entità gli apporti pluviometrici, sono state considerate tutte le stazioni automatiche (oltre 400
DettagliANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2015
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 15 Dicembre 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,
DettagliTemperatura media delle minime a Grosseto (1-28 luglio) Anno
STUDIO DELLA CLIMATOLOGIA DELLA STAZIONE DI GROSSETO (Stazione Grosseto aeroporto, Aeronautica Militare) Aggiornamento al 28 luglio Analisi sui dati misurati dalla stazione di Grosseto Aeroporto dal 1
DettagliRilevazione sulle forze di lavoro
28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve
DettagliAnalisi dati termometrici
Analisi dati termometrici REPORT FEBBRAIO 2015 Pagina 1 di 9 Elaborazione temperature medie mensili Metodologia Al fine di valutare le variazioni delle condizioni climatiche intervenute nel regime termico
DettagliMonitoraggio quantitativo della risorsa idrica sotterranea
Monitoraggio quantitativo della risorsa idrica sotterranea REPORT GENNAIO 2013 1/13 2/13 PREMESSA Di seguito si riportano le elaborazioni grafiche effettuate con i dati medi mensili di soggiacenza della
DettagliAnalisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012
30 novembre 2012 Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012 Tra la serata di lunedì 26 e mercoledì 28 una perturbazione ha portato precipitazioni diffuse sul territorio trentino
DettagliArea Innovazione Tecnologica - Ufficio Innovazione
Area Innovazione Tecnologica - Ufficio Innovazione Analisi dei dati e grafici dell inquinamento atmosferico riferito alle polveri sottili (PM10) della città di Palermo per l anno 2015. Palermo, gen. 2016
DettagliElementi di meteorologia. Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado
Elementi di meteorologia Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado 1 BOLLETTINO METEO Il sole riscalda la terra 2 Come si crea il tempo meteorologico? 3 Il sole riscalda la terra
DettagliPressione atmosferica a Trieste
N. 135 Rapporti OM 10/1 Franco Stravisi Pressione atmosferica a Trieste 2009 Trieste 2010 2 INDICE pag. Riassunto 3 1. I dati di pressione atmosferica 3 2. Tabelle annuali 4 3. Tabelle con i dati orari
DettagliCaratterizzazione climatica della Calabria: le precipitazioni annuali dal 1950 ad oggi
Caratterizzazione climatica della Calabria: le precipitazioni annuali dal 1950 ad oggi L obiettivo che ci si prefigge è quello di approfondire le conoscenze in merito al clima della regione Calabria nel
Dettagli5.4. La matrice di correlazione
6 CO 4 (mg/m 3 ) 2 domenica lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato Giorni della settimana P. Bissuola Outliers Extremes P. Matter Outliers Extremes Le distribuzioni degli inquinanti non mostrano
DettagliAPAT Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici. Dipartimento Tutela delle Acque Interne e Marine Servizio Difesa delle Coste
APAT Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici Dipartimento Tutela delle Acque Interne e Marine Servizio Difesa delle Coste CAPITOLO 3 IL CLIMA ONDOSO A LARGO DELLE COSTE ITALIANE
DettagliUNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI
UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento
DettagliSCIENZE DELLA TERRA: Cambiamenti climatici SCIENZE DELLA TERRA. Prof. Daniele Verri. Cambiamenti climatici
SCIENZE DELLA TERRA Cambiamenti climatici Prof. Daniele Verri Il clima è l insieme delle condizioni atmosferiche che caratterizzano una certa zona geografica. Il sistema climatico include l atmosfera,
DettagliIL CLIMA DI PALERMO. All Osservatorio Astronomico di Palermo le osservazioni meteorologiche iniziano nel maggio del Serie pluviometrica annuale
IL CLIMA DI PALERMO Nell ambito della climatologia svolge quindi un ruolo fondamentale lo studio critico delle serie storiche; infatti è il minuzioso rilievo di ciò che accade nel presente e di ciò che
DettagliL OCCUPAZIONE AUTUNNALE NELLE STRUTTURE RICETTIVE LIGURI E LE PRENOTAZIONI PER L INVERNO
L OCCUPAZIONE AUTUNNALE NELLE STRUTTURE RICETTIVE LIGURI E LE PRENOTAZIONI PER L INVERNO Occupazione camere netta ottobre-dicembre 2010-2011 2010 Ottobre Novembre Dicembre* Hotel 41,9 30,8 17,5 1 e 2 stelle
DettagliBILANCIO DELLA STAGIONE INVERNALE
CENTRO GEOFISICO PREALPINO - VARESE BILANCIO DELLA STAGIONE INVERNALE 2000-2001 La stagione invernale appena conclusa è iniziata il 21 Dicembre 2000 con il Solstizio d'inverno (il dì più corto dell'anno)
DettagliEstate Bollettino del clima Estate MeteoSvizzera. Estate calda. Da bagnato a secco. 09 settembre 2016
Estate 2016 MeteoSvizzera Bollettino del clima Estate 2016 09 settembre 2016 La temperatura media dell estate 2016, sull insieme della Svizzera, ha superato la norma 1981 2010 di 0,7 C. I quantitativi
DettagliRapporto sul clima Cantone Ticino
Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Rapporto sul clima Cantone Ticino Rapporto di lavoro MeteoSvizzera no. 239 Supplemento grafici Editore
DettagliMETEOTRENTINO REPORT
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 213-214 L inverno 213-14 (trimestre dicembre 213 febbraio 214) verrà ricordato come particolarmente anomalo sia nella nostra
DettagliUnità 8 - Il clima e le sue variazioni
1 1. I climi del pianeta: le fasce climatiche Nella Terra si distinguono in base alla latitudine: 5 GRANDI FASCE CLIMATICHE delimitate da isoterme 1 FASCIA CALDA TROPICALE 2 FASCE TEMPERATE 2 FASCE FREDDE
Dettagli"CONFERENZA SEMINARIO FORMATIVO
Verso una gestione innovativa del Territorio nella Regione Marche Il contributo delle buone pratiche agroforestali e geologico-ambientali al governo del territorio ed alla prevenzione del dissesto idrogeologico
DettagliAgosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Agosto 2014 In Piemonte il mese di Agosto 2014 è stato caratterizzato da precipitazioni mediamente nella norma e temperature inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000. E risultato
DettagliDIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO
Pagina 1 di 7 DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO Analisi meteo-climatica Inverno 2006-2007 Unità Operativa Meteorologia Operativa - Ufficio Telerilevamento e Climatologia
DettagliL andamento meteorologico del 2012 Norbert Paoli, Martin Thalheimer, Centro di Sperimentazione Agraria di Laimburg
L andamento meteorologico del 2012 Norbert Paoli, Martin Thalheimer, Centro di Sperimentazione Agraria di Laimburg Gennaio: siccitoso L inizio dell anno è stato contraddistinto da un andamento decisamente
DettagliCLIMA ITALIA CENTRO-NORD. nel. La stagione invernale è stata una stagione dai due volti: inzialmente caratterizzata
CLIMA il nel CENTRO-NORD ITALIA nell'inverno 2015-2016 A cura del Gruppo di Lavoro ArCIS La stagione invernale 2015-16 è stata una stagione dai due volti: inzialmente caratterizzata da importanti anomalie
DettagliCRONACA METEO SUD AMERICA
Rivista Ligure di Meteorologia n 23 anno VI CRONACA METEO SUD AMERICA Por Gustavo Pittaluga La primavera in Sudamerica - emisfero australe (settembre, ottobre e novembre 2006) Ottobre ha, su certe zone,
DettagliGLOBAL WARMING. Mario Giuliacci - Centro Epson Meteo
GLOBAL WARMING misfatti veri o presunti? Mario Giuliacci - Centro Epson Meteo Periodi freddi e caldi nell ultimo milione di anni Cambiamenti climatici nell ultimo milione di anni Perché il clima è mutato
DettagliIl clima sulla Terra. e i diversi ambienti
Il clima sulla Terra e i diversi ambienti L'uomo ha tracciato idealmente altre linee per potersi meglio orientare sulla terra: queste linee si chiamano paralleli e meridiani. Meridiani e paralleli formano
DettagliLA STAZIONE METEOROLOGICA UNA RISORSA PER LA DIDATTICA
LA STAZIONE METEOROLOGICA LA STAZIONE METEOROLOGICA LA STAZIONE METEOROLOGICA LA SCUOLA MEDIA G.TOALDO G.TOALDO(1719-1797): ERA SACERDOTE, METEOROLOGO E ASTRONOMO. NEL 1752 DIVENNE ARCIPRETE DI MONTEGALDA
DettagliCARATTERISTICHE METEOROLOGICHE DELL'ANNO 2004
CARATTERISTICHE METEOROLOGICHE DELL'ANNO 2004 La presente relazione espone una breve caratterizzazione meteorologica dell anno 2004, suddiviso nei periodi Gennaio Febbraio, Marzo Aprile Maggio, Giugno
DettagliStagioni invernali 2013/2014 e 2014/2015: similitudini e differenze.
Stagioni invernali 2013/2014 e 2014/2015: similitudini e differenze. La stagione invernale appena conclusa pur non essendo una fotocopia di quella 2013/14 mostra delle significative similitudini con essa.
DettagliRichiesta di energia elettrica
GWh Luglio, 2015 Lo scenario energetico 2014 ed il primo semestre 2015 1 Il quadro dell energia elettrica in Italia si è chiuso nel 2014 con due elementi caratteristici: l ulteriore riduzione della domanda
DettagliI CLIMI. unità 8. Il clima e le sue variazioni. distribuzione della vegetazione. Le condizioni climaticoambientali
unità 8. Il e le sue variazioni I CLIMI distribuzione della vegetazione Le condizioni ticoambientali determinano distribuzione degli organismi animali formazione e caratteristiche dei suoli climi caldi
DettagliValutazione Ambientale Strategica
ARPAV Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Valutazione Ambientale Strategica Programma Operativo Regionale del Veneto Parte FESR 2014-2020 Regione del Veneto-A.O.O Giunta
DettagliL andamento agrometeorologico della campagna 2009 e prime anticipazioni sulle tendenze degli ultimi 20 anni
L andamento agrometeorologico della campagna 2009 e prime anticipazioni sulle tendenze degli ultimi 20 anni Lorenzo Craveri ERSAF - Dipartimento Agricoltura LODI, 5 Febbraio 2010 Lorenzo Craveri PAGINA
DettagliPressione atmosferica a Trieste
Rapporti OM N. 148 Franco Stravisi Pressione atmosferica a Trieste 2011 Trieste 2012 2 INDICE pag. Riassunto 3 1. I dati di pressione atmosferica 3 2. Tabelle annuali 4 3. Tabelle con i dati orari ed estremi
DettagliL andamento meteo-climatico stagionale in Italia
23 giugno 2010 L andamento meteo-climatico stagionale in Italia Primo trimestre 2010 e Anno 2009 L Istat presenta i principali risultati sull andamento meteorologico stagionale in Italia. L analisi è stata
DettagliLa flora dell Appennino dell Emilia-Romagna
La flora dell Appennino dell Emilia-Romagna Alessandro Alessandrini, Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna Bologna I Mercoledì dell Archivio 10 Febbraio 2016 Definizioni: la flora La flora
DettagliDipartimento Sistemi Previsionali. Clima ed indicatori climatici del Piemonte
Clima ed indicatori climatici del Piemonte La regione Piemonte è situata alla testata della Pianura Padana ed è limitata su tre lati da catene montuose, che ne occupano la metà del territorio, con le vette
DettagliIndagine congiunturale sull andamento della domanda turistica in Sardegna 2006
1 Indagine congiunturale sull andamento della domanda turistica in Sardegna 2006 Prima applicazione sul sistema ricettivo Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio Caglairi-Milano, giugno 2006 PREMESSA
DettagliBOLLETTINO STRAORDINARIO RISERVE IDRICHE
Riserva idrica (Milioni di mc Situazione al 18 marzo 2 Emesso il 22 marzo 2 1 Stato delle riserve idriche 1.1 Quadro generale per l'area alpina e prealpina Totale Lombardia - Situazione al 18 marzo Riserve
DettagliCosta Crociere S.p.A. Genova, Italia
Doc. No. 12-343-H37 Rev. 0 APRILE 2013 Costa Crociere S.p.A. Genova, Italia Operazioni di Rimozione del Attività di Monitoraggio della Qualità dell Aria Relitto della Nave Costa Concordia Presso Isola
DettagliANOMALIA TERMICA DELLE ACQUE DELLA CAMPANIA ESTATE 2015
ANOMALIA TERMICA DELLE ACQUE DELLA CAMPANIA ESTATE 2015 A cura della dott.ssa Eugenia Oliva U.O.C. Mo.Ce. Con la fine di agosto si è conclusa, dal punto di vista meteorologico, l estate 2015. Secondo i
DettagliPrecipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014
Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014 Teolo, 29 aprile 2014 Tra domenica e lunedì una perturbazione presente sulla Francia si estende verso il Mediterraneo e interessa il
DettagliLE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura.
LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura. 1. Premessa I primi risultati provvisori del 6 Censimento generale dell agricoltura, riferiti
Dettaglistima della producibilita' idroelettrica con impianti
Produzione di energia da fonte rinnovabile: stima della producibilita' idroelettrica con impianti di potenza medio-bassa Andrea Antonello, Maurizio Fauri, Silvia Franceschi, Riccardo Rigon, Alfonso Vitti,
DettagliRisultati della prova agronomica epoche di semina delle proteiche da granella
Risultati della prova agronomica epoche di delle proteiche da granella 2005-2006 Il programma di attività, realizzato Azienda Agraria Sperimentale M. Marani di Ravenna, per l annata agraria 2005/2006 è
DettagliIl Clima. Clima. G.Vitali. beamer-icsi-l
Il giuliano.vitali@unibo.it Il e Bilancio Idrico 1 Il e Bilancio Idrico Il e Bilancio Idrico 1 Il e Bilancio Idrico Il e Bilancio Idrico Denizione Il clima (gr: klima : inclinazione.. riferendosi a quella
DettagliLa congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012
CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI Report n. 4 Marzo 2013 La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012 A cura dell Area Studi e Sviluppo Economico Territoriale
DettagliTICINO: record storico per l'intero mese di maggio... lo comunica meteosvizzera in un articolo appena uscito. MeteoSvizzera - Maggio 2009: caldo? No, caldissimo! Aprile ci ha lasciato abbondanti precipitazioni
DettagliSEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012
SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie
DettagliValutazione della disponibilità energetica dei moti ondosi per l Alto Tirreno
Università degli studi di Firenze Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Ambiente e Territorio Valutazione della disponibilità energetica dei moti ondosi per l Alto Tirreno Tesi di Laurea
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico mensile settembre 2006 Temperatura Massima - Numero dei giorni superiori alla soglia di 25 C dal 01/09/2006 al 30/09/2006 Tempo prevalentemente stabile. 0 4 8 12 16 20 24 C
DettagliPROGETTO ANNALI METEO-MAREOGRAFICI
Contenuto del CD allegato alla TESI di STAGE PROGETTO ANNALI METEO-MAREOGRAFICI 2002-2005 Dr.ssa Daniela Lo Castro CONTENUTO DEL CD Il seguente CD contiene tutte le tabelle elaborate per il Progetto Annali
DettagliIl monitoraggio meteo-idrologico nella valutazione della carenza idrica in Provincia di Biella
Il monitoraggio meteo-idrologico nella valutazione della carenza idrica in Provincia di Biella Secondo Barbero ARPA PIEMONTE Area Previsione e Monitoraggio Ambientale INDICE il contesto climatico strumenti
Dettagli