CHI PUÒ ACCEDERE ALL EMERGENZA ABITATIVA

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1 Emergenza abitativa Il Comune ha acquistato nel 2001 l ex residence denominato Il Poggio, in località Roselle per accogliere i nuclei familiari che si trovano in condizioni di emergenza abitativa. Il Poggio ricomprende circa 90 unità abitative, mono e bilocali, dotati di bagno, corrente elettrica, acqua calda e riscaldamento. Sono assicurati i servizi di pulizia, custodia, manutenzione delle parti comuni, sia interne che esterne, comprese le aree a verde. L Amministrazione comunale si sta impegnando per rendere la struttura sempre più adatta all accoglienza dei nuclei in emergenza, investendo nel miglioramento delle infrastrutture (spazi gioco attrezzati per bambini, riqualificazione delle aree a verde, sicurezza negli accessi). Il Poggio, infatti, negli ultimi anni ha visto un transito molto elevato di nuclei familiari, che ha comportato una usura dell ambiente progressiva e costante dovuta in parte alla mancanza di rispetto del bene pubblico messo a disposizione e dall altra dalla mancanza di chiare regole comportamentali cui vincolare la permanenza nella struttura. CHI PUÒ ACCEDERE ALL EMERGENZA ABITATIVA Possono presentare domanda di emergenza abitativa tutti i residenti o coloro che svolgono attività lavorativa nel Comune di Grosseto, di durata non inferiore a due anni e che si rovano in una delle seguenti condizioni: sottoposti a sfratto, sgombero,rilascio dell alloggio a seguito di provvedimento di separazione; abitanti, da almeno un anno in alloggi impropri (baracche, cantine, garages, ricoveri, alberghi ecc) o in alloggi gravati da antigienità assoluta purchè attestati dai vigili sanitari dell Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.); coabitanti in alloggi sovraffollati in rapporto ai vani utili (oltre due persone a vano utile); in carico ai servizi di Assistenza sociale, nelle condizioni sopra descritte, su segnalazione dei servizi stessi. 17

2 COME SI PRESENTA LA DOMANDA Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento dell anno. Presso l Ufficio Casa sono reperibili i modelli di domanda ed è possibile ricevere tutte le informazioni da apposito personale addetto al servizio. La compilazione e la presentazione della domanda avvengono contestualmente ad un colloquio con personale specializzato che valuterà la sussistenza delle condizioni previste per l accesso all emergenza abitativa ovvero in assenza di dette condizioni orienterà il cittadino verso altri servizi capaci di rispondere all esigenza espressa. In questa fase viene valutata anche la condizione economica e patrimoniale del richiedente che al fine dell accesso all emergenza abitativa deve: rientrare nei limiti di reddito previsti dalla Regione Toscana per l accesso alle case popolari e possedere un reddito procapite contenuto nei limiti di una pensione minima INPS; non essere titolare, né il richiedente né altro componente del nucleo familiare, di diritti di proprietà o quote di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su immobili ubicati in qualsiasi località; non essere titolare di patrimonio mobiliare (beni mobili, titoli, azioni ecc.) di valore superiore a Euro 5.000,00. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Le domande vengono esaminate dall Ufficio competente che verifica la completezza della domanda e la sussistenza dei requisiti previsti per l accesso all emergenza abitativa. Attribuisce i punteggi per la selezione delle domande e redige la graduatoria attribuendo le precedenze a parità di punteggio. Particolari agevolazioni sono previste per i nuclei familiari con presenza di minori, di soggetti invalidi, di anziani. A parità di punteggio precedono nell ordine: i nuclei con presenza di soggetti portatori di handicap; gli anziani soli, secondo il criterio di maggiore anzianità; 18

3 i nuclei con minori, secondo il criterio di minore anzianità; le coabitazioni, con grado di sovraffollamento più alto. La graduatoria viene aggiornata ogni tre mesi:, giugno, settembre, dicembre. Dopo un anno di permanenza nella graduatoria, senza conseguimento del beneficio dell assegnazione, i concorrenti dovranno rinnovare la domanda, con aggiornamento degli elementi utili alla valutazione. L Ufficio procederà alla richiesta di rinnovo a mezzo lettera raccomandata. Qualora il concorrente non provveda alla presentazione della domanda, entro 15 giorni dal ricevimento della raccomandata, verrà depennato d Ufficio. QUANTO DURA L ASSEGNAZIONE IN EMERGENZA ABITATIVA? Le assegnazioni in emergenza abitativa hanno una durata massima di sei mesi, il tempo strettamente necessario a fronteggiare la prima emergenza. Alla scadenza dell assegnazione, la stessa potrà essere prorogata per un periodo non superiore ai due anni, se permangono inalterate le condizioni di emergenza ovvero il disagio socio-economico non consente soluzioni alternative. ATTENZIONE - L assegnazione può essere revocata in qualsiasi momento se l assegnatario: abbia conseguito l assegnazione sulla base di dichiarazioni mendaci o documenti risultati falsi; abbia ceduto tutto o in parte l alloggio assegnato; non abiti stabilmente l alloggio; abbia adibito l alloggio ad attività illecite; abbia perduto i requisiti per l assegnazione; abbia rinunciato all alloggio assegnato, senza gravi e giustificati motivi; non abbia stabilmente occupato l alloggio nei termini assegnati; si renda moroso o inadempiente nel pagamento dei canoni e delle quote di compartecipazione alle spese di gestione; 19

4 compia atti o si trovi in situazioni non consentite dai regolamenti. Con la revoca dell assegnazione cessa per l assegnatario ogni diritto sull alloggio e il comune potrà rientrarne in possesso anche mediante le procedure di recupero forzoso. SI PUÒ CAMBIARE ALLOGGIO? L Amministrazione comunale verifica periodicamente lo stato di uso e di affollamento degli alloggi. Laddove individua condizioni di sottoutilizzo o di sovraffollamento delle unità abitative presso il Poggio procede alla mobilità dell utenza mediante il cambio di alloggio. La mobilità garantisce il buon uso delle risorse disponibili eliminando situazioni di disparità che si vengono a creare nel tempo quali: persone sole che fruiscono di unità abitative adatte a nuclei più grandi o viceversa famiglie numerose che vivono in alloggi adatti ad una persona. ATTENZIONE - Il rifiuto da parte dell assegnatario di cambiare alloggio per trasferirsi in altro adeguato alla consistenza del proprio nucleo familiare può comportare l esecuzione forzosa del provvedimento di mobilità sino alla revoca dell assegnazione nei casi di grave sott utilizzo dell alloggio. * * * I residenti presso il Poggio, regolarmente iscritti nelle graduatorie generali per l assegnazione di alloggi popolari, possono presentare domanda di mobilità verso tali alloggi. Le domande di mobilità verso gli alloggi popolari possono essere presentate annualmente entro il 30 di gennaio. Le domande verranno soddisfatte secondo l ordine dei punteggi attribuiti e a parità di punteggio verrà data priorità ai concorrenti con più lunga permanenza presso la struttura il Poggio. I punteggi attribuiti alle domande tengono conto della durata della permanenza presso la struttura di prima accoglienza, della presenza nel nucleo familiare di soggetti disabili, di anziani, delle condizioni di sovraffollamento. La disponibilità di case popolari per emergenza abitativa non può superare an- 20

5 nualmente il 30% degli alloggi che si rendono liberi per nuove assegnazioni e pertanto il numero di alloggi utili per i transiti varia di anno in anno. Per l assegnazione a titolo precario in un alloggio pubblico il concorrente deve dimostrare di essere in possesso dei requisiti per l accesso alle case popolari e non deve essere moroso nei pagamenti dei canoni di locazione e delle quote di compartecipazione alla gestione. ATTENZIONE - Con l approvazione del nuovo Regolamento di Emergenza abitativa adottato dal Consiglio comunale nella seduta dell le domande di mobilità verso alloggi popolari, solo per l anno 2004, potranno essere presentate entro il 30 di maggio. L Ufficio provvederà a informare gli assegnatari dei tempi e dei modi per la presentazione della domanda. CALENDARIO Termini utili per la produzione delle domande per l integrazione trimestrale della graduatoria generale di emergenza abitativa: 15 marzo - 15 giugno - 15 settembre - 15 dicembre di ogni anno. Termine utile per la presentazione delle domande di mobilità: 30 gennaio di ogni anno. 21