COMUNE DI ANDORNO MICCA (Provincia di Biella) BANDO Dl CONCORSO GENERALE RENDE NOTO

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1 n. 1 Sub A COMUNE DI ANDORNO MICCA (Provincia di Biella) BANDO Dl CONCORSO GENERALE Per l assegnazione in locazione di n. 1 alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica realizzato ai sensi dell art.33 della legge 5/8/78, n. 457, per un nucleo familiare composto da un massimo di 2 persone IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO In esecuzione della deliberazione della G.C. n. 47 del , dichiarata esecutiva, di approvazione dello schema del Bando di concorso RENDE NOTO Che è indetto un pubblico concorso da svolgersi secondo il regolamento allegato al presente bando per l assegnazione in locazione di n. 1 alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica realizzato dal Comune ai sensi dell art. 33 della legge 5/8/78 n. 457, per un nucleo familiare composto da massimo n. 2 (due) persone. Le domande dovranno pervenire al Comune entro le ore 12 del giorno In caso di presentazione a mezzo posta, l istanza dovrà essere spedita mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e in tal caso farà fede la data di spedizione risultante dal timbro postale. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO

2 Bando per l assegnazione in locazione di n.1 alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica realizzato dal Comune di Andorno Micca in via Golzio n. 4, per nucleo familiare composto da massimo numero 2 (due) persone. (approvato con delibera G.C. n. 47 del ) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO In esecuzione della deliberazione della G.C. n. 47 del dichiarata esecutiva, di approvazione dello schema del Bando di Concorso. RENDE NOTO Che è indetto un pubblico bando per l assegnazione in locazione di n. 1 alloggio di Edilizia Pubblica Residenziale realizzato ai sensi della legge 5/8/78 n. 457 per un nucleo familiare composto da massimo di n. 2 (due) persone. Articolo 1 - Requisiti dei partecipanti 1. Per partecipare al bando i richiedenti dovranno possedere i seguenti requisiti soggettivi alla data di pubblicazione del bando: a) Essere residente nel Comune di Andorno Micca da almeno 5 (cinque) anni dalla data di pubblicazione del bando. b) Essere cittadino italiano o di uno Stato aderente all Unione Europea o cittadino extracomunitario residente in Italia da almeno 5 anni e con un attività lavorativa stabile. c) Non essere titolare, egli stesso o i membri del proprio nucleo familiare, del diritto di proprietà, di usufrutto, di uso o di abitazione su di un alloggio, adeguato all esigenza del proprio nucleo familiare, ubicato in uno dei Comuni della Provincia di Biella. Per alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare si intende l abitazione composta da un numero di vani esclusi gli accessori (cucina, servizi, ingresso, disimpegni) pari a quelli dei componenti la famiglia, intendendo per cucina anche il locale adibito a pranzo comunicante con il cucinino. Le stanze da letto con superficie superiore a mq 14 si considerano idonee per due persone. I vani superiori a mq 25 si

3 considerano pari a due persone qualora siano dotati di aperture che ne consentano la suddivisione nel rispetto delle norme igienico edilizio. L alloggio composto da cinque o più vani è comunque idoneo. d) Non aver ottenuto, per sé o per gli altri membri del proprio nucleo familiare, l assegnazione, in proprietà o con patto di futura vendita, di un alloggio realizzato a totale carico o con il concorso, il contributo o il finanziamento agevolato, concessi in qualunque forma e luogo, dallo Stato o da altro Ente Pubblico. e) Non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica, precedentemente avuto in assegnazione ed ubicato in uno dei Comuni della Provincia di Biella. f) che il nucleo familiare è complessivamente in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente( ISEE), relativo all ultima dichiarazione fiscale, non superiore a , Ai fini del rispetto della condizione prevista al precedente punto c) non comportano comunque l esclusione: a) la disponibilità di un alloggio di cui il richiedente possegga solo la nuda proprietà o di cui sia comproprietario con terzi non appartenenti al proprio nucleo familiare; b) la disponibilità di un alloggio privo dei requisiti di abitabilità, fatto che deve risultare da apposita certificazione rilasciata dall Ufficio Tecnico Comunale. Articolo 2 Modalità di Presentazione delle domande. Le domande di partecipazione al presente bando e la dichiarazione relativa al possesso dei requisiti devono essere compilate su moduli appositamente predisposti ed in distribuzione gratuita presso l Ufficio Segreteria del Comune. La domanda, resa in bollo, debitamente sottoscritta e corredata di tutta la necessaria ed idonea documentazione e fotocopia del documento di riconoscimento, potrà essere presentata: - direttamente all Ufficio Anagrafe del Comune di Andorno Micca negli orari di apertura al pubblico - via fax via - via pec andorno.micca@pec.ptbiellese.it. - a mezzo posta. In tal caso l istanza dovrà essere spedita mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e farà fede la data di spedizione risultante dal timbro postale. Articolo 3 Scadenza dei termini per la presentazione delle domande. Le domande di partecipazione al presente bando e relativa documentazione, pena esclusione, dovranno pervenire entro il termine tassativo ed improrogabile del giorno alle ore 12.00

4 Articolo 4 - Documenti da allegare alla domanda. Documenti obbligatori per tutti i richiedenti da allegare alla domanda e atti a comprovare i requisiti per l ammissione al bando. A. - Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, resa su apposito modulo da ritirare presso il suddetto Ufficio di Segreteria in cui il richiedente attesti: 1) Di essere cittadino italiano o di uno Stato aderente all U.E. o cittadino extracomunitario residente in Italia da almeno 5 anni e, precisamente dal e con un attività lavorativa stabile (da specificare). 2) Di essere residente nel Comune di Andorno Micca da almeno cinque anni dalla data di pubblicazione del bando; 3) Che egli stesso e i membri del proprio nucleo familiare si trovino nelle condizioni descritte all articolo 1, comma 1, lettera c), cioè non siano titolari del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su di un alloggio, adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare, ubicato in uno dei Comuni della Provincia di Biella (oppure in alternativa,che sono applicabili le deroghe del comma 2 dello stesso articolo). 4) Di non aver ottenuto, per sé o per altri membri del proprio nucleo familiare, l assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita, di un alloggio realizzato a totale carico o con il concorso o con il contributo o con il finanziamento agevolato concessi, in qualunque forma e luogo, dallo Stato o da altro Ente pubblico. 5) Non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica avuto in assegnazione ed ubicato in uno dei Comuni della Provincia di Biella. 6) che il nucleo familiare è complessivamente in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), relativo alla dichiarazione fiscale anno 2012, sottoscritta in data.. e valida fino a.. di.. 7) La composizione del proprio nucleo familiare. 2. Dichiarazione del datore di lavoro attestante un attività lavorativa stabile per i cittadini extracomunitari 3. Autorizzazione per il trattamento dei dati personali previsto dal D.Lgs. n. 196/2003. Il Comune effettuerà i dovuti controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione del bando. Può, inoltre, richiedere la documentazione a comprova delle dichiarazioni rese. Qualora il cittadino non ottemperi a quanto richiesto, decadrà immediatamente dal beneficio acquisito.

5 Articolo 5 - Documenti da presentare solamente per comprovare situazioni particolari 1. Nei casi in cui il richiedente desideri dimostrare il possesso di particolari condizioni potranno essere allegati: A) Domanda di applicazione delle deroghe alle condizioni di esclusione previste dall articolo 1, comma 1, lettera c), secondo i casi previsti dal comma 2 dello stesso articolo. B) Certificazione rilasciata dalla competente Azienda Sanitaria Locale attestante la qualifica di invalido civile del richiedente o di altro componente il nucleo familiare con indicazione della percentuale di invalidità assegnata; C) In caso di ordinanza o di sentenza esecutiva di sfratto: copia autentica dell ordinanza o sentenza. D) Attestato rilasciato dall Ufficio Tecnico Comunale indicante che l immobile occupato dal richiedente non è in possesso dei requisiti di abitabilità. E) In caso di coabitazione, certificato di stato di famiglia di ciascuno dei nuclei familiari coabitanti e certificato storico anagrafico delle variazioni domiciliari degli stessi. F) Attestazione rilasciata dal Servizio sociale circa la situazione di disagio del nucleo familiare, con particolare riferimento alle condizioni abitative dello stesso. Articolo 6 - Criteri per la valutazione dei punteggi. 1. Nella valutazione delle situazioni risultanti dalle domande, ai fini dell attribuzione del punteggio saranno applicati i seguenti criteri: Anzianità del richiedente: Verrà riconosciuto un punteggio di 0,20 per ogni anno superiore a 70, senza calcolo della frazione inferiore all anno intero. Reddito: Si prende in considerazione l indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E) del nucleo familiare del richiedente e si assegnerà un punteggio di: a) Punti 3 in caso di ISEE di entità inferiore al 30% del valore massimo indicato come limite di partecipazione al bando; b) Punti 2 in caso di ISEE di entità inferiore al 50% del valore massimo indicato come limite di partecipazione al bando; c) Punti 1 in caso di ISEE di entità inferiore al 70% del valore massimo indicato come limite di partecipazione al bando; Presenza di invalidi civili o soggetti disabili: Per nuclei familiari ove sono presenti soggetti con percentuale di invalidità uguale o superiore a 80%, punti 3; per nuclei familiari ove sono presenti soggetti con percentuale di invalidità uguale o superiore a 50% e inferiore a 80%, punti 2. Per sfratto: A seguito di sentenza esecutiva di sfratto punti 2 se la stessa non è motivata da morosità. Stato di conservazione dell alloggio: Per i richiedenti che abitino, con il proprio

6 nucleo familiare, in un alloggio le cui condizioni siano certificate dall Ufficio Tecnico comunale come privi dei requisiti igienico-sanitari per l abitabilità, punti 1. Coabitazione: Richiedenti che abitino con il proprio nucleo familiare, da almeno un anno dalla data del bando in uno stesso alloggio con un altro nucleo familiare composto da almeno 3 persone, punti 1. Nuclei familiari con attestazione del Servizio Sociale: fino a punti 2, in relazione ai riflessi della sistemazione abitativa nei confronti della situazione di disagio. Articolo 7 - Istruttoria delle domande e formazione della graduatoria 1. All istruttoria delle domande provvede l Ufficio Amministrativo, che, nel caso di domanda con documentazione incompleta, richiederà agli interessati le integrazioni necessarie, fissando loro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni dalla data della richiesta, per la consegna. 2. Terminata l istruttoria, il Responsabile del procedimento provvederà: a) entro 10 giorni, alla formazione e pubblicazione all Albo Pretorio on-line della graduatoria provvisoria; b) entro ulteriori 10 giorni, all esame delle eventuali opposizioni che gli interessati potranno presentare entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria; c) entro altri 10 giorni, alla formazione della graduatoria definitiva che sarà pubblicata all Albo Pretorio e successivamente trasmessa alla Giunta Comunale per l approvazione con apposita deliberazione. 3. La graduatoria sarà formata con l applicazione dei punteggi indicati all Articolo A parità di punteggio si applicherà il criterio della maggiore anzianità di residenza nel Comune di Andorno Micca, escluso il caso di sfratto in cui il richiedente avrà diritto di precedenza. Per ulteriori casi di parità si farà ricorso al sorteggio. 5. La graduatoria rimarrà valida per la durata di anni due, a decorrere dalla sua approvazione, entro i quali sarà utilizzata per assegnare agli aventi diritto (fatto salvo il permanere dei requisiti richiesti dal presente Bando) alloggi lasciati liberi dai precedenti assegnatari adeguati ad ospitare un nucleo familiare composto da non oltre due componenti. 6. L assegnazione definitiva dell alloggio non potrà avvenire prima della sottoscrizione del contratto di locazione 7. L eventuale rinuncia all assegnazione disposta secondo la progressione della graduatoria, comporta la decadenza dalla graduatoria stessa e la perdita di ogni conseguente diritto.

7 8. Le dichiarazioni non veritiere sono punite ai sensi della legge penale. Articolo 8 - Determinazione del canone di locazione Il canone mensile di locazione che gli assegnatari dovranno corrispondere al Comune sarà determinato sulla base dei seguenti due criteri: 1) Una prima parte sarà determinata moltiplicando l importo di (così determinato in base all indice ISTAT nella misura del 50% della media ponderale maggio 2004 aprile 2012) per il numero dei vani dell alloggio, considerando vano anche la cucina. Non si considerano vani abitabili l ingresso, il disimpegno, il locale WC. In presenza di cantina, ripostiglio, soffitta, si aggiunge all importo corrispondente ai vani abitabili l importo di 11,26 ( determinato in base all indice ISTAT nella misura del 50% della media ponderale maggio 2004 aprile 2012) per ogni locale; 2) Una seconda parte sarà determinata in funzione dell indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) dell assegnatario, relativo all ultima dichiarazione fiscale, maggiorando il valore così ottenuto con le seguenti percentuali: Per I.S.E.E. fino a Nessuna Maggiorazione. da a Aumento del 25%. da a Aumento del 50%. da a Aumento del 75%. oltre Aumento del 100%. 3) Qualora all interno del nucleo familiare del locatario siano presenti uno o più soggetti portatori di invalidità civile con percentuale superiore al 75%, il canone di affitto, come sopra determinato, sarà ridotto nella misura fissa del 25%. Andorno Micca IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO BALDI Rag. Cinzia