Evento Formativo ENTE ECCLESIASTICO OSPEDALE GENERALE REGIONALE F. MIULLI ACQUAVIVA TITOLO:

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1 R e g io n e P u g l ia O r g a n i s m o R e g i o n a l e p e r l a F o r m a z i o n e i n S a n i t à Evento Formativo ENTE ECCLESIASTICO OSPEDALE GENERALE REGIONALE F. MIULLI ACQUAVIVA TITOLO: PREMATURI A BASSISSIMA ETA GESTAZIONALE E CON PESO ALLA NASCITA >400 gr.. E < 749 gr. PROBLEMATICHE ASSISTENZIALI.

2 OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Migliorare, integrare, uniformare, umanizzare l assistenza ai prematuri a bassissima età gestazionale e con peso alla nascita > 400 g. < a 749 gr. Il corso teorico-pratico si articolerà in 4 sessioni full immertion con esperti tipo visiting professor. La prima sessione sarà dedicata alle metodiche ecografiche neonatali, finalizzata ad un migliore riscontro diagnostico correlato alle patologie. Specifiche. Nella II sessione si approfondiranno le tematiche relative alla specifica fisiopatoogia del rene neonatale. La III sessione verterà sul razionale dell utilizzo di tecniche ventilatorie come l HSO e BIPAP. L ultima sessione sarà dedicata alla prevenzione delle infezioni micotiche e alla care. ENTE PROPONENTE Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale F. Miulli Acquaviva COORDINATORE SCIENTIFICO DELL EVENTO Dr Luigi Esposito Direttore UOC TERAPIA INTENSIVA NEONATALE UOC PEDIATRIA ARTICOLAZIONE DIDATTICA Definire il numero di giornate (per edizione) in cui è suddiviso il progetto/evento suddividendole tra attività teorica, attività teorico-pratico in aula e/o sul campo e formazione a distanza. L evento teorico-pratico si articolerà in 4 giornate full immersion della durata di 8 ore. In mattinata (5 ore lezioni teoriche interattive), nel pomeriggio (3 ore attività pratica)

3 lezioni frontali Iinterative in aula : METODOLOGIE FORMATIVE esercitazioni pratiche in reparto su manichini, osservazioni casi clinici esecuzione guidata di manovre e procedure. Simulazione di casi clinici e relativo intervento operativo. Lezioni frontali ORE 20 Attività pratica ORE 12 nell UOC di Neonatologia dell Ospedale F. Miulli SEDE OSPEDALE F. MIULLI STRADA PROV. ACQUAVIVA SANTERAMO KM 4,100 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Centro Studi Ospedale F. Miulli e.mail ecm.miulli@libero.it DESTINATARI DELL EVENTO QUALIFICHE PROFESSIONALI DEI DESTINATARI Specificare per ogni figura professionale il numero di destinatari, determinando per ognuna di esse il numero di dipendenti dell azienda proponente e quello proveniente dalle altre aziende sanitarie della Regione. INTERNI ESTERNI MEDICI NEONATOLOGI 5 5 PEDIATRI 2 2 INFERMIERI 30 10

4 INDICATORI questionario ed esame pratico CALENDARIO PROGRAMMA DEL PROGETTO/EVENTO 21 OTTOBRE 2010 Giornata introduttiva comune con gli altri progetti regionali: ore ,00 - Registrazione partecipanti ore 10-10,30 Saluto delle Autorità Rev. Domenico Laddaga Delegato del Vescovo Dott. Alessio Nitti Direttore Sanitario Ospedale F. Miulli Dott. Nino Messina Direttore Amministrativo Opedale F. Miulli ore ,00 Presentazione dei Progetti Formativi Regionali Dott. Luigi Esposito: Prematuri a bassissima eta gestazionale e con peso alla nascita > 400 gr. e < 749 gr. problematiche assistenziali ; Dott.ssa Grazia Bellanova: Dal sintomo alla diagnosi: le patologie dell età evolutiva. Dott. Gaetano Martinelli: La protezione del paziente e dell operatore sanitario dalle radiazioni ionizzanti in medicina. Ore 12,00-12,30 - Dibattito Prima giornata: 04 NOVEMBRE 2010 Metodiche ecografiche -Prof.ssa S. Di Fabio- L ecografia sta riscuotendo in quest ultimo periodo un crescente successo per l affidabilità della metodica, la maneggevolezza, il basso costo di gestione e la sua assoluta innocuità costituendo, per alcune condizioni patologiche, addirittura l indagine di scelta. Attualmente viene utilizzato anche per lo studio del torace. ore Eco encefalo Eco addome Eco Cardio

5 ore Coffee break ore Eco apparato urinario Eco torace ore Prova pratica e discussione casi clinici (Dott. V.L.Cascarano, Inf. P. Alba Frontini). Seconda giornata: Data Fisiopatologia renale negli EVLBW Prof. L. Castaldi- Il rene dei prematuri EVLBW fisiologicamente ha peculiarità la cui conoscenza è doverosa se si vuole migliorare gli esiti e diminuire l incidenza della mortalità. ore Fisiologia e fisiopatologia del rene nei prematuri EVLBW Equilibrio idro-elettrolitico Ore Coffee break Ore Equilibrio acido base Apporti idrici ed elettrolitici ore Prova pratica e discussione casi clinici (Dott. A.Mastrorocco, Dott.ssa E. Squicciarini, dott.ssa A.Acito, Inf. prof. E. Miale). Terza giornata: data Tecniche ventilatorie -Prof. P. Biban - I prematuri EVLBW sono coloro che maggiormente hanno bisogno di supporto ventilatorio. Effetto collaterale molto temibile di questo supporto è il VILI (Ventilator induced Lung injury). L industria ha cercato di ovviare a questo spauracchio immettendo in commercio nuove tecnologie il cui utilizzo però deve essere razionale ed efficace oltre che metodicamente corretto per poter centrare l obiettivo di una minore incidenza di BDP. ore Fisiopatologia del polmone Quadri clinici Il VILI si può evitare?

6 ore 11-11,30 Coffee break ore Razionale utilizzo HFO Altre modalità ventilatorie Bipap? Ore Prova pratica e discussione casi clinici (Dott. V.Forziati, Dott. G.Iannone, Dott.ssa C.Pannacciull, Inf. prof. G. Losito ) Quarta Giornata: 18 febbraio 2011 Infezioni Late onset. CARE Inf. nosocomiali: Nelle terapie intensive neonatali l incidenza delle infezioni nosocomiali è alta, sia per la peculiarità immunologiche dei piccoli prematuri sia per il largo uso di cateteri centrali e/o transcutanei, causando un aumento della mortalità e un peggioramento degli outcomes oltre ad appesantire i costi. Care: Il prematuro inizia la sua vita in condizioni di totale dipendenza e ha come unica necessità di base la sicurezza. Questo implica, in pratica, la creazione di un ambiente in cui possa sentirsi sicuro e curato. Sappiamo inoltre che il contatto fisico è essenziale per lo sviluppo di un bambino e che, in sua assenza, nonostante tutti gli altri suoi bisogni siano soddisfatti, un neonato potrebbe anche morire. Attraverso il contatto fisico infatti, si affettua una stimolazione sensoria che aiuta il cervello umano a svilupparsi, si trasmette amore-cura, consolazione sostegno premura. ore (Inf. late onset) Prof. P: Manzoni Fattori di rischio Epidemiologia Clinica ore Coffe break ore Terapia Discussione casi clinici. (Dott. G. Latorre, Inf. Prof. G. Cecere). Ore (Care) Prof. A. Giustardi - Metodologia Organizzazione Allattamento materno. Discussione (Dott. G.Catella, Inf. Prof. Rina Caporosso).