f. Migliorare iprocessi aziendali verso una migliore sostenibilità ambientale ed una
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- Raffaela Monaco
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1 REGOTAMENTO PER LA TUTELA E LA ATTIVITA' TRADIZIONALI tocati ARTIGIANALI - ISTITUZIONE DELLA Comunale) VALORIZZAZTONE DELLE AGRO-ALIMENTARI ED DE.CO. (Denominazione ARIICOI-O 1 - Istituzione del Marchio Il Comune di Quinzano d'oglio istituisce e gestisce il marchio collettivo definito "Denominazione comunale di euinzano d'oglio", come definito dall'art.2570 del codice civile, dall'art. 11 del D. Lgs. 30 del 2005 e dall'art. 64 del Reg. ce 40 del l-994, con le seguenti finalità ed obiettivi in relazione ai prodotti ed ai servizi di cui al presente Regola mento: a. Creare un'identità ed uno sviluppo del territorio; b' Costituire strumento di riferimento per la promozione e valorizzazione del territorio; c. Ottenere ed assicurare un elevato livello qualitativo per i prodotti appresso indicati; d. Garantire i consumatori in ordine alla provenienza, anche attraverso azioni informative e pubblicitarie; e. Promuovere e sostenere la visibilità delle produzioni e la loro commercializzazrone; f. Migliorare iprocessi aziendali verso una migliore sostenibilità ambientale ed una v alorizzazione delle risorse; g. Creare nuove opportunità di lavoro afferenti iprofili professionali relativi ai prodotti oggetto della tutela e valorizzazione. Il marchio collettivo è costituito dal logotipo ',Denominazione Comunale -euinzano d'oglio" e dalla immagine grafica (logo), che costituisce parte integrante del presente Regolamento. Le modalità di richiesta d'uso, di concessione e di impiego del marchio, sono disciplinate dal presente Regolamento, ARTICOLO 2 - Prodotti e servizi connessi al Marchio I prodotti per iquali è possibile chiedere l'uso del marchio devono essere realizzati nel territorio del Comune dì euinzano d,oglio. Il processo produttivo non può essere limitato alla sola attività di co nfeziona menro. I prodotti sono agricoli e artigianali afferenti al settore agroalimentare, artigianali e manifatturiero, opportunamente supportati da pluriennale storia e tradizione nel territorio. Eventuali servizi di ristorazione che intendessero utilizzare i prodotti oggetto di valorizzazione e tutela verranno interessati con successivi prowedimenti. I prodotti devono essere ottenuti nel rispetto delle prescrizioni e delle modalitè previste, per ciascuno di essi o del relativo gruppo di appartenenza, dal presente Reqoramenro owero dagli appositi Disciplinari di produzione specifici adottati.on r"puruú delibera della Giunta del comune di euinzano d'oglio ex art.39, comma 2 dello Statuto viqente.
2 ARTICOLO 3 - Condizioni per l'ottenimento della licenza Il marchio è di proprietà del Comune di Quinzano d'oglio ed è aperto a tutte le imprese in forma singola o associata operanti nei settori di cui all'articolo 2). Tali imprese devono soddisfare le seguenti condizioni: 1. Devono svolgere la loro attività all'interno dell'area geografica (identificata dal marchio), rappresentata dai confini territoriali del Comune di Quinzano d'oglio. Nel caso di imprese con più unità locali, le produzioni o i servizi per i quali può essere utilizzato il marchio sono solo quelle prodotte o prestati dalle unità ricadenti nell'area. 2. Devono rispettare quanto previsto dal presente regolamento e dagli eventuali regolamenti specifici settoriali emanati dall'amministrazione comunale. 3. Devono dichiarare di possedere iseguenti requisiti di onorabilità: a) Non sia stata pronunciata sentenza penale definitiva di condanna o non siano In corso procedimenti penali nei quali sia già stata pronunciata sentenza di condanna per reati non colposi a pena detentiva superiore a tre anni o sentenza di condanna per reati contro la fede pubblica o il patrimonio, o alla pena accessoria dell'interdizione dall'esercizio di una professione o di un'arte o dell'interdizione dagli uffici direttivi delle imprese, salvo che sia intervenuta ria bil itazione; b) Non sia stata pronunciata sentenza penale definitiva di condanna per uno dei delitti di cui ai titoli II e VIIi del Libro II del codice penale, owero di ricettazione, riciclaggio, emissione di assegni a vuoto, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura. sequestro di persona a scopo di estorsione o rapina; c) Non aver commesso illeciti e/o reati paesagg istico-ambienta li, secondo le vioenti disposizioni di settore; d) Non sia stata svolta o non sia in corso procedura fallimentare, salvo che sia intervenuta la riabilitazione ai sensi degli artt. 1,42, L43, 144 delle disposizioni approvate con Regio Decreto 16 marzo 1942, n.267; I requisiti di onorabilità devono essere posseduti: l-. Nel caso di impresa individuale, dal titolare della stessa o da institori o direttori da questi preposti all'esercizio dell,impresa o di suo ramo; 2. Nel caso di società, da tutti isoci e amministratori; 3. Nel caso di Consorzi o Associazioni, dal presidente. ARTICOTO 4 - Requisiti qualitativi Il marchio collettivo con indicazione di origine "Denominazione comunale di euinzano d'oglio" può essere concesso in uso per prodotti ale imprese e/o ai soggetti che, conformemente al presente Regolamento, a quelli specifici ed al diritto comunitario, rispondano a determinati requisiti qualitativi e si obbligano al rispetto delle normative cogenti in materia di sicurezza alimentare, benessere animale, tutela ambientale, etichettatura, sicurezza sul ravoro. Il marchio trasmette il messaggio principale di indicazione di qualità dei prodotti e delle origini dei medesimi.
3 ARTICOTO 5 - Istanza per la licenza d'uso Le imprese o isoggetti che intendano utilizzare il marchio collettivo dovranno inoltrare specifica istanza di licenza al comune di euinzano d'oglio, Assessorato allo Sviluppo Economico - Attività Produttive ed Agricoltura, utilizzando apposita modulistica predisposta da ll'amministrazione comunale, corredata dalla a utocertificazione attestante il possesso dei requisiti di cui al precedente articolo 3. ARTICOIO 6 - Control]o dei requisiti e delle condizioni Il controllo del possesso dei requisiti e del rispetto delle condizioni prescritte dal presente Regolamento e di quelli specifici compete al titolare del marchio. L'Ente titolare, per l'esame e la valutazione delle domande di concessione d,uso del marchio e per il puntuale controllo della sussistenza di tutti irequisiti di cui al presente regolamento ed a quelli specifici, prowede direttamente owero per il tramite di soggetti pubblici o privati, nella certificazione dei prodotti di cui all,articolo 2). All'esito positivo l'ente titolare autorizza l'uso del marchio e concede la licenza d,uso con apposito decreto adottato dal Dirigente dell'assessorato allo Sviluppo Economico entro trenta giorni lavorativi dalla data di ricezione della domanoa. ARTICOLO 7 - Verifiche sulla utilizzazione del Marchio L'Ente titolare, nel periodo di validità della licenza d,uso direttamente o tramite isoggetti terzi, adeguati controlli prestazione dei servizi. I verificatori ne verbalizzano gli esiti e qualora delle disposizioni del presente Regolamento verbale di accertamento con annotazione interessata. All'esito, l'ente titolare potra assumere i di cui all'art. 12. del marchio, potrà svolgere, nei luoghi di produzione e di rilevino usi non autorizzati o in violazione e/o di quelli specifici, redigono processo delle eventuali osservazioni della parte prowedimenti e/o le sanzioni ritenute oppoéune, ARTICOLO 8 - Collocazione del logo Le imprese ed isoggetti che otterranno la licenza d'uso del marchio si obbligano, per i prodotti interessati, a riportare in apposito spazio il logo-marchio,,denominazione comunale di Quinzano d'oglio" ed ir codice di autorizzazionà, nonché a rispettare quanto stabilito dalla vigente normativa in proposito ed in materia di etichettatura. La posizione del logo e le dimensioni dello stesso differiscono in base alla natura del prodotto e comunque si intendono collocabile in zona ben visibile. ARTICOTO 9 - Obblighi del licenziatario
4 La licenza d'uso del marchio contiene idati anagrafici del licenziatario, il codjce di autorizzazione, la data di rilascio della licenza d,uso. La durata di validità della licenza d'uso del Marchio è a tempo indeterminato, salvo revoca o recesso. La licenza d'uso e idiritti che ne derivano non sono trasmissibili. Il Licenziatario è tenuto a lasciare indenne il Comune da qualsiasi richiesta di danni o altra pretesa di terzi nei suoi confronti, in relazione ai beni prodotti e commerc ialtzzati e ai servizi prestati con l'uso del marchio. Il Licenziatario è altresì tenuto a cessare o sospendere risarcimento di danni, qualora, per cause soprawenute, temporaneamente la titolarità del marchio. Il Licenziatario si obbliga inoltre a: 1. Rispetta re le norme vigenti nell,area di riferimento ed in alla sicurezza alimentare, benessere animale. tutela stcurezza sul lavoro. 2. Tenere comportamenti conformi aie poritiche territoriari der Comune. 3. osservare le prescrizioni der presente Regolamento e dei disciplinari di produzione. 4' Impegnarsi a partecipare a programmi di promozione concordati con l,ente titolare del marchio. 5. Comunicare tempestivamente all,ente l,esito autorità competenti ed eventuali variazioni marchio. 6. Utilizzare il marchio ed isuoi segni distintivi sia per i il materiale informativo e promozionale secondo Regolamento e dal disciplinare di produzione. 7. Fornire al soggetto indicato dal Comune informazione e/o documentazione che venisse l'uso del marchio, senza pretesa di il Comune perda definitivamente o particolare quelle relative ambientale, etichettatura, di eventuali controlli da parte delle che possano influire sull,uso del prodotti, sia per i servizi, sia per quanto prescritto dal presenre per le verifiche periodiche ogni richiesta. ARTICOTO l0 - Elenco dei Licenziatari Il comune di euinzano d'ogrio istituisce IErenco dei Licenziatari, ner quare, ortre ai dati identificativi dell'impresa, sono contenuti gli estremi del prowedimento di concessione, con l'eventuale indicazione del quantitativo di produzione che può essere contrassegnato dal marchio in quanto rispondente a e prescrizioni der presente Regoramento. I licenziatari con la sottoscrizione della licenza d'uso si impegnano a rispettare le modalità d'uso del marchio coilettivo previste dar presente Regoramento e dar disciprinare di produzione nonché a: 1) Non modificare in arcun modo ir rogo e a non registrare, né comunque utirizzare, simbori identici o tali da generare confusione o rischi di ass-ociazione con il medesimo; 2) Non adottare comportamenti che possano redere ir prestigio der marchio; 3) Rispondere nei confronti der comune di euinzano d,ogrio di ogni abuso der marchio owero di non conformità nell,uso;
5 4) Inviare con cadenza annuale tutte le informazioni e la eventuale documenrazrone a supporto, che il Comune riterrà utili a verificare per il corretto utilizzo del marchio da oarte di ciascun licenziatario; 5) Garantire la disponibilità a cooperare attivamente alla realizzazione delle azioni collettive di v alorizzazione del marchio; 6) Rendere disponibile agli organismi di controllo, tutta la documentazione giudicata da questi utile alla verifica del corretto utilizzo del marchio; 7) Cooperare attivamente alla realizzazione delle attività collettive tese a valorizzare il march io. ogni licenziatario deve versare per l'uso del marchio al comune di euinzano d,oglio un corrispettivo anticipato annuale secondo le modalità e gli importi definiti con il disciplinare di produzione specifico concernente i prodotti. ARTICOTO ll - Utilizzazione del marchio per usi promozionali Il marchio "Denominazione Comunale di euinzano d,oglio,, può essere utirzzaro per materiale promozionale, informativo, biglietti da visita o di identificazione delle aziende, brochure aziendali, presentazioni, documenti, pubblicità e sito web aziendale, cartelli ed insegne dell'impresa, veicoli aziendari quari autovetture, camion e furqoni. Per specifiche situazioni l'azienda potrà formulare richiesta all'ente- titolare che porra o meno autorizzarne l'utilizzo. Il logo potrà essere utilizzato anche per promuovere attività culturali, turistiche e sportive. A tal fine deve essere inviata al comune di euinzano d,oglio formale richiesta e, presa visione del materiale, può autorizzare o meno l'uso del logo-marchio entro dieci giorni dal ricevimento. ARTICOLO 12 - Sanzioni Le non conforrnità possono essere: - Iievi: quando non pregiudicano l,immagine del marchio; - gravi: quando sono tali da pregiudicare l,immagine del marchio. In caso di non conformità l'assessorato allo Sviluppo Economico d'oglio, anche all'esito di proposta dell,organo di verifica, salvo risarcimento del danno, applica fe seguenti sanzioni ai licenziatari - ammonizione scritta; - sanzione pecuniaria; - sospensione; - revoca. I prowedimenti contenenti le sanzioni e le relative licenziatari interessati con lettera raccomandata. del Comune di Quinzano in ogni caso l'eventuale responsabili: motivazione vengono comunicati ai La sanzione pecuniaria, la sospensione e la revoca sono annotate nell,erenco dei licenziatari.
6 ' Le sanzioni per non conformità gravi saranno accompagnate dalla pubblicazione, a cura del Comune e a spese del licenziatario, del relativo prowedimento sul più letto dei ouotidiani locali. L'ammonizione scritta è la sanzione applicabile per non conformità lievi. La sanzione pecuniaria è applicata in caso di reiterazione di non conformità lievi o in presenza di una non conformità grave. Essa varia da un minimo di 100,00 ad un massimo di 300,00 e può essere aggiornata annualmente con prowedimento del Comune. La sospensione, con o senza la sanzione pecuniaria, è applicabile a tempo determinato non superiore ad un anno a fronte di non conformità gravi. La sospensione e la relativa motivazione vengono comunicate, previa adozione di formale atto, al licenziatario con lettera raccomandata nella quale è indicato il oeriodo e le condizioni alle quali può essere annullata. La sospensione può essere revocata anticipatamente quando si accerti l'adeguamento del licenziatario alle condizioni fissate. I prowedimenti di cui al presente articolo vengono annotati nell'elenco dei licenziatari. La revoca viene determinata dal Responsabile del Settore Sviluppo Economico del Comune di Quinzano d'oglio nei confronti del licenziatario che delle seguenti eventuali cause: 1. non osservi le disposizioni del presente regolamento d'uso del marchio nonché quelle contenute nei disciplinari di produzione; 2, non dia esecuzione alle deliberazioni relative all'uso del marchio; 3. assuma comportamenti che arrechino o siano in grado di arrecare in qualsiasi modo un danno materiale o morale al Comune o agli altri soggetti interessati; 4, utilizzi il marchio in termini illegali o fraudolenti; 5, sia soggetto al fallimento o cessazione dell'attività, che la persona cedente è tenuta a comunicare all'ente. La revoca comporta la cancellazione dall'elenco dei licenziatari. ARTICOLO 13 - Recesso del licenziatario Il licenziatario può in ogni momento recedere dal contratto di concessione d'uso del marchio, mediante esplicita comunicazione scritta che deve essere inviata al Comune di Quinzano d'oglio a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. L'operatività del recesso decorre dal momento della awenuta ricezione della comunicazione. A seguito del recesso o della revoca il licenziatario viene cancellato dall'elenco dei licenziatari e cessa altresi ogni suo diritto all'utilizzo del marchio.. ARTICOTO 14 - Coordinamento Il Comune di Quinzano d'oglio si potrà awalere della collaborazione delle Associazioni di categoria, dei consorzi di tutela e di promozione, per diffondere il marchio e per progettare specifiche azioni promozionali e di valorizzazione, sia in ambito nazionale sia all'estero.
7 La disponibilità delle Associazioni di categoria e dei Consorzi nel coadiuvare l'ente in tale attività promozionale esige l'impiego da parte delle singole imprese beneficiarie del marchio ad una partecipazione attiva alle azioni collettiv e di valorizzazione che saranno poste in essere. ARTICOLO 15 - Catalogo dei prodotti If Comune potrà realizzare, all'interno del sistema informativo del marchio, un catalogo dei prodotti contenente le schede tecniche e le informazioni relative all'azienda, al produttore, ai luoghi e modalità di vendita, ai servizi offerti. Ciò verrà reso operativo compatibilmente con le dotazioni di bilancio. ARTICOLO 16 - Diffusione del regolamento Il Comune assicurerà la più ampia diffusione del presente Regolamento alla cittadinanza, per favorirne la migliore conoscenza da parte dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni e delle associazioni di categoria anche al fine di garantire condizioni di parità tra gli
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ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO - MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA COMUNICAZIONE. Residenza Comune Indirizzo Civico CAP Provincia
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ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA
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