LOGOTIPO - COLORI / MISURE

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1 SITINET

2 LOGOTIPO

3 LOGOTIPO - COLORI / MISURE FRUTIGER 75 BLACK FRUTIGER 65 BOLD GEOSITI PANTONE 130 C ARCHEOSITI PANTONE 298 C

4 ALFABETO - FRUTIGER 45 LIGHT / FRUTIGER 55 ROMAN (Linotype Originals) ABCDEFGHIJKLMNO PQRSTUVWXYZ ÄÁÂÀÅÆŒËÉÊÈÏÍÎÌÖ ÓÔÒØÇ abcdefghijklmnopqr stuvwxyz äáâàåæœëéêèïíîìöó ôòøçffifl %.,;:+*?!&"/=½<> [](){}@ ABCDEFGHIJKLMNO PQRSTUVWXYZ ÄÁÂÀÅÆŒËÉÊÈÏÍÎÌÖ ÓÔÒØÇ abcdefghijklmnopqr stuvwxyz äáâàåæœëéêèïíîìöó ôòøçffifl %.,;:+*?!&"/=½<> [](){}@

5 ALFABETO - FRUTIGER 65 BOLD / FRUTIGER 75 BLACK (Linotype Originals) ABCDEFGHIJKLMNO PQRSTUVWXYZ ÄÁÂÀÅÆŒËÉÊÈÏÍÎÌÖ ÓÔÒØÇ abcdefghijklmnopqr stuvwxyz äáâàåæœëéêèïíîìöó ôòøçffifl %.,;:+*?!&"/=½<> [](){}@ ABCDEFGHIJKLMNO PQRSTUVWXYZ ÄÁÂÀÅÆŒËÉÊÈÏÍÎÌÖ ÓÔÒØÇ abcdefghijklmnopqr stuvwxyz äáâàåæœëéêèïíîìöó ôòøçffifl %.,;:+*?!&"/=½<> [](){}@

6 BANDIERA / STEMMA SITINET MARCHIO + POSIZIONAMENTO DEGLI ELEMENTI CROMATICI IT

7 BANDIERA / STEMMA SITINET MARCHIO IN RAPPORTO DIVERSO DI SCALA SULLE CAMPITURE COLORATE EQUIVALENTI

8 CARTINA SITINET IT

9 APPLICAZIONI CORPORATE - MODULISTICA - CATALOGO - PACKAGING - DEPLIANT - CARTOLINE - PANNELLI - SMARTPHONE

10 MODULISTICA Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) LE OPPORTUNITÀ NON HANNO CONFINI

11 CARTA DA LETTERE Lugano, 7 September 2010 Mr. John Smith, Università Cattolica, Istituto di Economia Via P. Necchi, 5, Milano, Italy Capofila Provincia del Verbano Cusio Ossola Museo Cantonale di Storia Naturale (CH) Partner di progetto Ente di Gestione del Parco Naturale Alpe Veglia e Alpe Devero Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore Ente di Gestione Parco Naturale Valle del Ticino Ente di Gestione della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario di Domodossola Ente Parco Nazionale Val Grande Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza Provincia di Novara Dipartimento di Scienze Chimiche e Ambientali dell Università degli Studi dell Insubria Ufficio dei Beni Culturali del Cantone Ticino Vallemaggia Turismo Malcantone Turismo Dear John, Gravity - Weighing the universe Familiar as it may seem, gravity remains a mystery to modern physics. Despite several decades of trying, scientists have failed to fit Einstein's general theory of relativity, which describes how gravity holds big objects together, with the quantum mechanics he pioneered, which describes the tiny fundamental particles of which matter consists and the forces by which they interact. Recent discoveries have highlighted further problems. Many physicists are therefore entertaining the idea that Einstein's ideas about gravity must be wrong or at least incomplete. Showing exactly how and where the great man erred is the task of the scientists who gathered at the Rethinking Gravity conference at the University of Arizona in Tucson this week. One way to test general relativity is to examine ever more closely the assumptions on which it rests, such as the equivalence principle: that gravity accelerates all objects at the same rate, regardless of their mass or composition. This principle was famously demonstrated by Galileo Galilei some 400 years ago when he simultaneously dropped cannon and musket balls, and balls made of gold, silver and wood, from the Tower of Pisa. Each appeared to hit the ground at the same time. A more precise test requires a taller tower. In effect, researchers are sending balls all the way to the moon and back. Tom Murphy, of the University of California, San Diego, and his colleagues fire laser beams from the deserts of New Mexico at reflectors placed on the moon by American and Russian spacecraft in the late 1960s and early 1970s. They use a telescope to capture the small fraction of the light that returns; since the speed of light is known, they can calculate the distance between the Earth and the moon from the time taken for light to traverse it. Yours sincerely,

12 BIGLIETTO WITH COMPLIMENT 15 X 10 CM

13 COPERTINE CATALOGO DUE MISURE Parco Nazionale Val Grande 1,5 cm 7,2 cm 24 x 21 Parco Nazionale Val Grande 22 pt FRUTIGER 65 Bold 7,2 cm A4-21 X 29,7

14 PACKAGING

15 IT DEPLIANT Parco Nazionale Val Grande LA REGIO INSUBRICA I Conglomerati quarzosi di Manno presentano un notevole interesse scientifico in quanto costituiscono le rocce sedimentarie più antiche del Ticino. Canobbina sedimenti marini di 300 milioni di anni fa Italia, Verbania POSIZIONAMENTO L affioramento del Carbonifero si trova a monte del paese, in località Boschetti COORDINATE (CH 1903) E N H ortom 440 (WGS 84) Long Lat E ell 490 VALUTAZIONE GENERALE DIFFICOLTÀ CAS T1 DESCRIZIONE APPROFONDIMENTO Capofila Provincia del Verbano Cusio Ossola Museo Cantonale di Storia Naturale (CH) Partner di progetto Ente di Gestione del Parco Naturale Alpe Veglia e Alpe Devero Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore Ente di Gestione Parco Naturale Valle del Ticino Ente di Gestione della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario di Domodossola Ente Parco Nazionale Val Grande Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza Provincia di Novara Dipartimento di Scienze Chimiche e Ambientali dell Università degli Studi dell Insubria Ufficio dei Beni Culturali del Cantone Ticino Vallemaggia Turismo Malcantone Turismo SITI GEOARCHEOLOGICI DELL INSUBRIA: PERCORSI TEMATICI E TURISTICI VARESE, COMO, VERBANO CUSIO OSSOLA, LECCO, NOVARA CANTON TICINO Le rocce sedimentarie del Carbonifero di Manno, risalenti a 310 milioni di anni, sono le più antiche di tutta la regione insubrica. In località Boschetti sono stati valorizzati tre piccoli affioramenti mediante un sentiero didattico con quattro stazioni che mettono in rilievo l importanza geologica, paleontologica e geomineraria del sito. Le rocce che compongono gli affioramenti sono i conglomerati e le arenarie del periodo Carbonifero, in origine costituiti da ghiaie e sabbie trasportate da antichi fiumi e consolidatesi col tempo. Queste conservano i resti delle antiche piante costituenti la lussureggiante foresta che ricopriva l area. I Conglomerati quarzosi di Manno presentano un notevole interesse scientifico in quanto costituiscono le rocce sedimentarie più antiche del Ticino. Il ritrovamento di due tronchi fossili di Sigillaria intrappolati nei sedimenti ha infatti permesso di far risalire la formazione al Carbonifero (Westfaliano). Tra le altre importanti piante fossili sono stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido. CURIOSITÀ Napoleone Bonaparte estraeva il ferro per le sue battaglie... La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido PALEOZOICO MESOZOICO CENOZOICO Luoghi e paesaggi di una bellezza unica, molto diversi tra loro ma al tempo stesso appartenenti ad una matrice comune, fanno della Regio insubria un unicum territoriale di grande pregio. Il miglior modo per vivere l immenso patrimonio naturale-geologico (geo) e storico-archeologico (archeo) è quello di conoscere i siti più rappresentativi attraverso un censimento e la loro messa in rete di percorsi tematici e turistici. I siti geoarcheologici sono pertanto l'insieme degli "oggetti" di maggior pregio che una regione può offrire dal punto di vista geologico quanto archeologico. DEVONIANO CARBONIFERO PERMIANO MISSISIPIANO PENSILVANICO EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE MIDDLE EARLY MIDDLE TRIASSICO GIURASSICO CRETACEO PALEOGENE NEOGENE EARLY MIDDLE EARLY PALEOCENE EOCENE OLIGOCENE MIOCENE PLEISTOCENE PLIOCENE Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) Le opportunità non hanno confini.

16 CARTOLINE Traversata Malesco - Colloro Premosello Chiovenda Canobbina

17 Svizzera, Ticino, Manno POSIZIONAMENTO L affioramento del Carbonifero si trova a monte del paese, in località Boschetti COORDINATE (CH 1903) E N H 440 (WGS 84) Long Lat E 490 VALUTAZIONE GENERALE DIFFICOLTÀ INTERESSE SCIENTIFICO ALTRI INTERESSI DESCRIZIONE CURIOSITÀ Le rocce sedimentarie del Carbonifero di Manno, risalenti a 310 Napoleone Bonaparte estraeva il ferro per le sue battaglie... milioni di anni, sono le più antiche di tutta la regione insubrica. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si In località Boschetti sono stati valorizzati tre piccoli affioramenti trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da mediante un sentiero didattico con quattro stazioni che mettono in un clima caldo e umido ra le altre importanti piante fossili sono rilievo l importanza geologica, paleontologica e geomineraria del stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di sito. Le rocce che compongono gli affioramenti sono i conglomerati Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più e le arenarie del periodo Carbonifero, in origine costituiti da ghiaie antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a e sabbie trasportate da antichi fiumi e consolidatesi col tempo. quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale Queste conservano i resti delle antiche piante costituenti la prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido. lussureggiante foresta che ricopriva l area.. APPROFONDIMENTO I Conglomerati quarzosi di Manno presentano un notevole interesse scientifico in quanto costituiscono le rocce sedimentarie più antiche del Ticino. Il ritrovamento di due tronchi fossili di Sigillaria intrappolati nei sedimenti ha infatti permesso di far risalire la formazione al Carbonifero (Westfaliano). Tra le altre importanti piante fossili sono stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido. T1 PRINCIPALI: PALEONTOLOGICO, SEDIMENTOLOGICO, STRATIGRAFICO SECONDARIO: GEOMINERARIO DIDATTICO CURIOSITÀ Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) LE OPPORTUNITÀ NON HANNO CONFINI IT PANNELLO TRE MISURE Canobbina sedimenti marini di 300 milioni di anni fa Canobbina sedimenti marini di 300 milioni di anni fa Svizzera, Ticino, Manno POSIZIONAMENTO L affioramento del Carbonifero si trova a monte del paese, in località Boschetti COORDINATE (CH 1903) E N H 440 (WGS 84) Long Lat E 490 VALUTAZIONE GENERALE DIFFICOLTÀ INTERESSE SCIENTIFICO ALTRI INTERESSI T1 DESCRIZIONE Le rocce sedimentarie del Carbonifero di Manno, risalenti a 310 milioni di anni, sono le più antiche di tutta la regione insubrica. In località Boschetti sono stati valorizzati tre piccoli affioramenti mediante un sentiero didattico con quattro stazioni che mettono in rilievo l importanza geologica, paleontologica e geomineraria del sito. Le rocce che compongono gli affioramenti sono i conglomerati e le arenarie del periodo Carbonifero, in origine costituiti da ghiaie e sabbie trasportate da antichi fiumi e consolidatesi col tempo. Queste conservano i resti delle antiche piante costituenti la lussureggiante foresta che ricopriva l area. Napoleone Bonaparte estraeva il ferro per le sue battaglie... La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido ra le altre importanti piante fossili sono stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido.. 32 X 64 APPROFONDIMENTO I Conglomerati quarzosi di Manno presentano un notevole interesse scientifico in quanto costituiscono le rocce sedimentarie più antiche del Ticino. Il ritrovamento di due tronchi fossili di Sigillaria intrappolati nei sedimenti ha infatti permesso di far risalire la formazione al Carbonifero (Westfaliano). Tra le altre importanti piante fossili sono stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido. 50 X X 138

18 CAS CURIOSITÀ PALEOZOICO MESOZOICO CENOZOICO DEVONIANO CARBONIFERO PERMIANO MISSISIPIANO PENSILVANICO TRIASSICO GIURASSICO CRETACEO PALEOGENE NEOGENE PANNELLO DUE ESEMPI DI GRAFICA Canobbina sedimenti marini di 300 milioni di anni fa Svizzera, Ticino, Manno POSIZIONAMENTO L affioramento del Carbonifero si trova a monte del paese, in località Boschetti COORDINATE (CH 1903) E N H ortom 440 (WGS 84) Long Lat E ell 490 VALUTAZIONE GENERALE DIFFICOLTÀ INTERESSE SCIENTIFICO T1 PRINCIPALI: PALEONTOLOGICO, SEDIMENTOLOGICO, STRATIGRAFICO SECONDARIO: GEOMINERARIO ALTRI INTERESSI DIDATTICO DESCRIZIONE Le rocce sedimentarie del Carbonifero di Manno, risalenti a 310 milioni di anni, sono le più antiche di tutta la regione insubrica. In località Boschetti sono stati valorizzati tre piccoli affioramenti mediante un sentiero didattico con quattro stazioni che mettono in rilievo l importanza geologica, paleontologica e geomineraria del sito. Le rocce che compongono gli affioramenti sono i conglomerati e le arenarie del periodo Carbonifero, in origine costituiti da ghiaie e sabbie trasportate da antichi fiumi e consolidatesi col tempo. Queste conservano i resti delle antiche piante costituenti la lussureggiante foresta che ricopriva l area. Napoleone Bonaparte estraeva il ferro per le sue battaglie... La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido ra le altre importanti piante fossili sono stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido.. APPROFONDIMENTO I Conglomerati quarzosi di Manno presentano un notevole interesse scientifico in quanto costituiscono le rocce sedimentarie più antiche del Ticino. Il ritrovamento di due tronchi fossili di Sigillaria intrappolati nei sedimenti ha infatti permesso di far risalire la formazione al Carbonifero (Westfaliano). Tra le altre importanti piante fossili sono stati ritrovati dei resti di Lepidodendron, di Calamites, di Pecopteris, di Callipteridium e di Neuropteris. Si tratta delle più antiche tracce di vita del Ticino. La loro presenza testimonia che a quei tempi la nostra regione si trovava in una zona tropicale prossima all equatore dominata da un clima caldo e umido. IT PLEISTOCENE PLIOCENE MIOCENE OLIGOCENE EOCENE PALEOCENE EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE EARLY MIDDLE Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) LE OPPORTUNITÀ NON HANNO CONFINI

19 SMARTPHONE IT EN FR DE II HOME MAPPA IMMAGINI cerca... PROGETTO TERRITORIO UP & DOWNLOAD 25 GIUGNO 2010 VISITA AI CASTELLI DELLA REGIONE INSUBRICA 7 LUGLIO 2010 STORIA DEI GEOSITI DEL CANTON TICINO 2 AGOSTO 2010 STORIA DEI GEOSITI DEL CANTON TICINO ATTIVITÀ DIDATTICHE PUBBLICAZIONI CONTATTI LINK PARTNERS SITI GEOARCHEOLOGICI DELL INSUBRIA: PERCORSI TEMATICI E TURISTICI VARESE, COMO, VERBANO CUSIO OSSOLA, LECCO, NOVARA CANTON TICINO Luoghi e paesaggi di una bellezza unica, molto diversi tra loro ma al tempo stesso appartenenti ad una matrice comune, fanno della Regio insubria un unicum territoriale di grande pregio. Il miglior modo per vivere l immenso patrimonio naturale-geologico (geo) e storico-archeologico (archeo) è quello di conoscere i siti più rappresentativi attraverso un censimento e la loro messa in rete di percorsi tematici e turistici. I siti geoarcheologici sono pertanto l'insieme degli "oggetti" di maggior pregio che una regione può offrire dal punto di vista geologico quanto archeologico. IT Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Svizzera Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) LE OPPORTUNITÀ NON HANNO CONFINI

20 SMART PHONE Svizzera, Ticino Carbonifero di Manno, sedimenti marini di 300 milioni di anni fa

21 NUOVI MEDIA - HOME - SCHEDA - INDICE GEOSITI - INDICE ARCHEOSITI

22 25 GI VISITA REGIO IT EN FR DE II HOME MAPPA IMMAGINI cerca... PROGETTO TERRITORIO UP & DOWNLOAD 7 LUG STORI DEL C 2 AG I PAR NELL ATTIVITÀ DIDATTICHE PUBBLICAZIONI CONTATTI LINK PARTNERS SITI GEOARCHEOLOGICI DELL INSUBRIA: PERCORSI TEMATICI E TURISTICI VARESE, COMO, VERBANO CUSIO OSSOLA, LECCO, NOVARA CANTON TICINO Luoghi e paesaggi di una bellezza unica, molto diversi tra loro ma al tempo stesso appartenenti ad una matrice comune, fanno della Regio insubria un unicum territoriale di grande pregio. Il miglior modo per vivere l immenso patrimonio naturale-geologico (geo) e storico-archeologico (archeo) è quello di conoscere i siti più rappresentativi attraverso un censimento e la loro messa in rete di percorsi tematici e turistici. I siti geoarcheologici sono pertanto l'insieme degli "oggetti" di maggior pregio che una regione può offrire dal punto di vista geologico quanto archeologico.

23 IT EN FR DE II HOME MAPPA IMMAGINI SITI NELLE VICINANZE I Carbonifero di Manno sedimenti marini di 300 milioni di anni fa Svizzera, Ticino, Manno POSIZIONAMENTO L affioramento del Carbonifero si trova a monte del paese, in località Boschetti COORDINATE (CH 1903) E N H ortom 440 (WGS 84) Long Lat E ell 490 VALUTAZIONE GENERALE DIFFICOLTÀ CAS T1 INTERESSE SCIENTIFICO PRINCIPALI: PALEONTOLOGICO, SEDIMENTOLOGICO, STRATIGRAFICO SECONDARIO: GEOMINERARIO ALTRI INTERESSI DIDATTICO

24 IT EN FR DE II HOME MAPPA IMMAGINI A G N T ALPE DEL ROZZO GLPE DEL ROZZO NIESA SS NAZARIO E CELSO TARBON AUCO DELLA SOVAGLIA GUCO DELLA SOVAGLIA O TIESA SS ARBONIFERO DI MANNO GARBONIFERO DI MANNO OLE DELLA BREGGIA U B GHIESA SS NAZARIO E CELSO O DELLA PREDESCIA UOLE D BUCO DELLA SOVAGLIA H O DEL ROZZO UASSO C HGOLE DELLA BREGGIA P UUIESA CARBONIFERO DI MANNO I PUCO DELLA SOVAGLIA ULE DEL CHIESA SS NAZARIO E CELSO IASSO DELLA PREDESCIA PARBONIFERO DI MANNO V COLE DELLA BREGGIA IALPE DEL ROZZO PIESA SS NAZARIO E CELSO VASSO D CASSO DELLA PREDESCIA IBUCO DELLA SOVAGLIA POLE DELLA BREGGIA VALPE D CALPE DEL ROZZO ICARBONIFERO DI MANNO PASSO DELLA PREDESCIA VUCO D D ICHIESA SS NAZARIO E CELSO Q VARBON DUCO DELLA SOVAGLIA L QUADRO SS NAZARIO E CELSO VIESA S DARBONIFERO DI MANNO LOLE DELLA BREGGIA R Z E LASSO DELLA PREDESCIA ROLE DELLA BREGGIA ZOLE DE ESA SS NAZARIO E CELSO M RASSO DELLA PREDESCIA ZASSO D EGOLE DELLA BREGGIA MESA SS NAZARIO E CELSO RALPE DEL ROZZO ZIESA SS

25 IT EN FR DE II HOME MAPPA IMMAGINI A G N T ALPE DEL ROZZO GLPE DEL ROZZO NIESA SS NAZARIO E CELSO TARBON AUCO DELLA SOVAGLIA GUCO DELLA SOVAGLIA O TIESA SS ARBONIFERO DI MANNO GARBONIFERO DI MANNO OLE DELLA BREGGIA U B GHIESA SS NAZARIO E CELSO O DELLA PREDESCIA UOLE D BUCO DELLA SOVAGLIA I O DEL ROZZO UASSO C IASSO DELLA PREDESCIA P UUIESA CARBONIFERO DI MANNO IALPE DEL ROZZO PUCO DELLA SOVAGLIA ULE DEL CHIESA SS NAZARIO E CELSO IBUCO DELLA SOVAGLIA PARBONIFERO DI MANNO V COLE DELLA BREGGIA ICARBONIFERO DI MANNO PIESA SS NAZARIO E CELSO VASSO D CASSO DELLA PREDESCIA ICHIESA SS NAZARIO E CELSO POLE DELLA BREGGIA VALPE D CALPE DEL ROZZO L PASSO DELLA PREDESCIA VUCO D D LOLE DELLA BREGGIA R VARBON DUCO DELLA SOVAGLIA LASSO DELLA PREDESCIA ROLE DELLA BREGGIA VIESA S DARBONIFERO DI MANNO M RASSO DELLA PREDESCIA F MESA SS NAZARIO E CELSO RALPE DEL ROZZO FESA SS NAZARIO E CELSO MOLE DELLA BREGGIA RUCO DELLA SOVAGLIA FOLE DELLA BREGGIA MASSO DELLA PREDESCIA S