L UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE

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2 L UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE L Ufficio elettorale di sezione è composto da: Presidente Segretario 4 scrutatori di cui uno, a scelta del Presidente, assume le funzioni di Vicepresidente 2

3 VALIDITA DELLE OPERAZIONI Per la validità delle operazioni dell ufficio elettorale di sezione devono essere sempre presenti: tre membri fra i quali il Presidente o il Vicepresidente 3

4 NOMINA DEGLI SCRUTATORI Nel caso in cui alcuni scrutatori, alla costituzione del seggio, siano assenti, il Presidente chiama alternativamente il più anziano ed il più giovane fra gli elettori presenti, che sappiano leggere e scrivere, che non siano rappresentanti di lista, per i quali non vi sia alcuna causa di esclusione dalle funzioni di componente dell ufficio elettorale di sezione 4

5 I RAPPRESENTANTI DI LISTA I delegati delle liste dei candidati hanno la facoltà di designare presso l Ufficio di ciascuna sezione elettorale due rappresentanti della lista: - Uno effettivo - Uno supplente 5

6 DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DI LISTA Le designazioni possono essere comunicate: - entro il venerdì precedente la votazione, al Segretario comunale che ne curerà la trasmissione ai rispettivi Presidenti di seggio; - direttamente ai Presidenti di seggio il sabato pomeriggio, durante le operazioni di autenticazione delle schede; - direttamente ai presidenti di seggio la domenica mattina, comunque prima dell inizio della votazione. 6

7 Facoltà dei rappresentanti di lista In base al provvedimento del 12 febbraio 2004 (Disposizioni in materia di comunicazione e di propaganda politica) nonché all ulteriore provvedimento del 7 settembre 2005 (Misure in materia di propaganda elettorale), adottati dal Garante per la protezione dei dati personali a seguito dell entrata in vigore del codice approvato con decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, sono stati ribaditi limiti e divieti al trattamento di dati personali, anche di natura sensibile, che gli scrutatori e i rappresentanti di lista sono tenuti ad osservare nel rispetto del diritto alla riservatezza e del principio costituzionale della libertà e segretezza del voto. In tale contesto è illegittima la compilazione, da parte dei predetti soggetti, di elenchi di persone che si siano astenute dal partecipare alla votazione o che abbiano votato. 7

8 Sanzioni I rappresentanti delle liste dei candidati che impediscano il regolare procedimento delle operazioni elettorali sono puniti, a norma dell articolo 96, ultimo comma, del testo unico n. 570/1960, con la reclusione da due a cinque anni e con la multa fino a euro

9 FACOLTA DEI RAPPRESENTANTI DI LISTA I rappresentanti di lista: - hanno diritto ad assistere a tutte le operazioni dell ufficio elettorale, sedendo al tavolo dell ufficio stesso o in prossimità, ma sempre in un luogo che consenta loro di seguire tutte le operazioni elettorali; -Possono apporre la loro firma sulla striscia di chiusura delle urne e sui plichi contenenti gli atti della votazione e dello -scrutinio relativamente all elezione per la quale sono designati -Possono inserire dichiarazioni nel verbale; 9

10 Autenticazione delle schede: Occorre determinare il numero delle schede da autenticare sulla base del numero degli elettori iscritti nelle liste della sezione, computando anche i cittadini comunitari iscritti nella lista elettorale aggiunta e gli elettori che non hanno maturato il periodo residenziale nella Provincia di Bolzano, tenendo conto degli elettori ammessi al voto domiciliare e nei luoghi di cura. Consiste nella firma di uno scrutatore e apposizione del timbro della sezione. Durante l autenticazione nessuno dei componenti può allontanarsi dalla sala. 10

11 NUMERO DELLE SCHEDE DA AUTENTICARE Il numero delle schede da autenticare è dato dalla somma degli elettori iscritti nella sezione: Liste sezionali + liste aggiunte +/- elettori ammessi al voto domiciliare + elettori ammessi a votare nei luoghi di cura 11

12 Art. 48 Costituzione Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge. 12

13 AMMISSIONE DEGLI ELETTORI AL VOTO Oltre agli elettori iscritti nell liste della sezione, possono esser ammessi a votare: Coloro si presentino muniti di una sentenza della Corte d appello o della Corte di Cassazione che li dichiari elettori del Comune; Coloro che si presentino muniti dell attestazione del sindaco di ammissione al voto; I componenti del seggio, i rappresentanti di lista e gli agenti della forza pubblica in servizio, anche se siano iscritti nelle liste di altre sezioni, purché siano muniti della tessera elettorale; Gli elettori non deambulanti, i quali, sono ammessi al voto, purché muniti della tessera elettorale e di un attestazione medica rilasciata dall ASL attestante l impedimento, in una qualsiasi sezione del Comune; Gli ammessi al voto domiciliare, iscritti in altra sezione del Comune, che abbiano indicato, quale loro dimora, un indirizzo di abitazione compreso nell ambito territoriale della sezione. I nominativi devono esser aggiunti in calce alla lista degli elettori della sezione 13

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18 VOTO ASSISTITO Sono considerati elettori fisicamente impediti nell espressione autonoma del voto. i ciechi gli amputati delle mani gli affetti da paralisi altro impedimento di analoga gravità Possono esprimere il voto con l assistenza di un altro elettore purché quest ultimo sia iscritto nell liste elettorali di un qualsiasi Comune della Repubblica 18

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20 L elettore affetto da grave impedimento fisico, che non gli consenta di esprimere autonomamente il voto, può avvalersi dell opera di altro elettore di un Comune qualsiasi della Repubblica, familiare o persona di fiducia, che assumono l incarico di accompagnatori 20

21 La vigente legislazione distingue tre fattispecie di impedimento: Casi tipici (cecità, amputazione delle mani, paralisi) Impedimenti di analoga gravità, non preventivamente previsti dalla legge, ma palesemente accertabili e tali, quindi, da determinare ictu oculi, l impossibilità di votare autonomamente (come potrebbe essere l ingessatura di entrambe le mani) Impedimenti accertati da specifica certificazione medica Il Presidente di seggio nei primi due casi deve valutare la gravità della menomazione, in particolar modo nei casi di «analoga gravità», mentre nessuna discrezionalità gli è consentita, di regola, nei confronti delle patologie supportate da certificazione medica che espressamente attestino che l infermità impedisce all elettore di esprimere il voto senza l aiuto dell accompagnatore 21

22 VOTO ASSISTITO: AVD Nei casi in cui si presenti un elettore sulla cui tessera è stato apposto, da parte dell ufficio elettorale comunale il timbro AVD, questi dovrà essere senz altro ammesso al voto con l aiuto di un accompagnatore e, come tutti gli elettori accompagnati, deve essere annotato sia il nominativo dell elettore, sia quello dell accompagnatore nell apposito paragrafo del verbale. 22

23 VOTO ASSISTITO Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un portatore di handicap Sulla tessera elettorale dell accompagnatore va annotato l avvenuto assolvimento della funzione di accompagnatore. Nel verbale di seggio va annotato il nome dell accompagnatore, dell elettore ammesso al voto assistito e il motivo specifico (es privo della vista) o va menzionato il certificato medico che deve indicare espressamente la patologia e che essa impedisce di esprimere il voto senza l aiuto di un altro elettore. generalità dell accompagnatore. Data Sigla del presidente. Non va apposto il timbro 23

24 OPERAZIONI DI VOTAZIONE: IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE Annotazione degli estremi del documento di riconoscimento e dello scrutatore nella lista sezionale a fianco al nome dell elettore; apposizione del timbro e della data sulla tessera elettorale; annotazione del numero della tessera elettorale nel registro e del numero di iscrizione nella lista sezionale Ogni elettore prima di ricevere le schede può dichiarare di voler votare solo per una consultazione (Europee o Amministrative). Uno scrutatore annota sul retro della copertina del registro attraverso la spunta il numero di elettori che NON votano per una consultazione. 24

25 DIVIETO DI INTRODURRE ALL INTERNO DELLE CABINE ELETTORALI CELLULARI O APPARECCHIATURE PER FOTOGRAFARE Ratio: tutelare libertà e segretezza del voto Art. 48 Cost. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Per le violazioni del divieto è previsto l arresto fino a 6 mesi e l ammenda fino a

26 Accertamento dei votanti Il numero dei votanti è dato dal: - Numero degli iscritti nella sezione; - Numero di iscritti nelle liste aggiunte della provincia di Bolzano, Trento; - Numero di iscritti nelle liste aggiunte dei cittadini comunitari; - Numero degli elettori che hanno votato in base ad «Attestazione del Sindaco» - Numero degli elettori che hanno votato in base a sentenza; - Numero degli elettori non deambulanti; - Numero dei componenti del seggio e forza pubblica 26

27 QUADRATURA DEI VOTANTI RISCONTRO VA FATTO - Contando le firme sulle liste sezionali normali e aggiunte - Numero delle tessere iscritte nell apposito registro - Detraendo dalle tessere autenticate le tessere avanzate 27

28 REGISTRO DELLE TESSERE Sul registro (maschile e femminile) ove vengono annotate le tessere dei votanti, a fianco del numero della tessera elettorale di ciascun votante, verrà riportato il numero di iscrizione nella lista elettorale sezionale del votante stesso; si prenderà nota, infine, attraverso il sistema della «spunta» numerica progressiva, del numero degli elettori che non hanno partecipato per qualsiasi motivo ad una consultazione elettorale. Tale adempimento riveste particolare importanza, sia ai fini dei successivi controlli circa il numero dei votanti, sia per eliminare ogni possibilità di duplicazione di voto. 28

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32 Operazioni da compiere prima dello scrutinio Accertamento del numero dei votanti e quadrature Formazione e spedizione (tramite il Comune al Tribunale) del plico contenente le liste degli elettori della sezione e i registri per l annotazione del numero di tessere; Controllo delle schede autenticate non utilizzate per la votazione Formazione e spedizione del plico contenente le schede avanzate (autenticate e non autenticate) Di tutte le operazioni si deve fare menzione nel verbale 32

33 Ogni Elettore può: OPERAZIONI DI SCRUTINIO tracciare un segno solo sul contrassegno di lista; tracciare un segno di voto sia sul contrassegno sia sul nominativo del candidato sindaco; Tracciare un segno solo sul nominativo del candidato sindaco; Scrivere il nominativo del candidato/a alla carica di consigliere nella riga o nelle righe sotto il contrassegno; ogni elettore può esprimere due preferenze purché i candidati consiglieri abbiano sesso diverso e appartengano alla stessa lista. 33

34 Elezioni comunali 2014: novità legislative La legge n. 215 che modificando il d.lgs. n. 267/200 TUEL ha previsto la possibilità per l elettore nei comuni con popolazione tra e abitanti di esprimere fino a due voti di preferenza per candidati della stessa lista purchè di sesso diverso. Conseguentemente, con decreto del Ministero dell interno del è stato stabilito il modello di scheda di voto che nei comuni con popolazione compresa tra e abitanti ha sotto il contrassegno di lista due righe tratteggiate. 34

35 Principio di salvaguardia della validità del voto/1 Non invalidano il voto: mere anomalie del tratto Segni superflui o eccedenti o rafforzativi Imprecisa collocazione dell espressione di voto rispetto agli spazi a ciò riservati Erronee indicazioni del nome del candidato che comunque ne consentono l agevole identificazione 35

36 Principio di salvaguardia della validità del voto La validità dei voti deve essere ammessa tutte le volte in cui si può desumere la volontà effettiva dell elettore salvo i casi di schede non recanti la firma dello scrutatore o il bollo della sezione o di riconoscibilità del voto. Il voto può essere dichiarato nullo solo quando la scheda contiene segni, scritte o espressioni che inoppugnabilmente fanno riconoscere l identità di un elettore. 36

37 Secondo la giurisprudenza del Consiglio di Stato: Non costituiscono segni di riconoscimento Tre X apposte sul nome del candidato sindaco; La trascrizione del nome del candidato sindaco nello spazio per l indicazione della preferenza del consigliere; Breve segno presso il contrassegno di un altra lista; La parziale erronea indicazione del cognome (es Saco anzichè Sacco. Costituiscono segni di riconoscimento La scritta sei forte ; Le parole SI OK ; Voto espresso con mezzo diverso dalla matita copiativa fornita; RINVIO A PAG Istruzioni 37

38 Grazie per l attenzione 38

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