Nuove normative dell'unione Europea in materia di codifica per i produttori di gelati

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1 Whitepaper Nuove normative dell'unione Europea in materia di codifica per i produttori di gelati Nuove normative UE per la codifica del packaging di ghiaccioli e gelati: i produttori vi si devono adeguare entro la fine del C'è appena un anno per prepararsi a codificare ogni singolo prodotto con il massimo della chiarezza e dell affidabilità, riducendo al minimo i costi, i fermi linea e le interferenze sulla linea di produzione.

2 Sommario Specifiche sulla dimensione dei caratteri 4 Mantenere la linea in funzione e i profitti all attivo 5 Una corretta scelta della tecnologia di codifica 6 2

3 L Unione Europea richiede che tutti i ghiaccioli e i gelati confezionati venduti direttamente al cliente rechino ciascuno il proprio codice. Dicembre 2014 è il termine ultimo per conformarsi a questa normativa. A dicembre 2014 entrerà in vigore una nuova normativa (definita all interno della Direttiva 2000/13/EC dell UE) che prevede la codifica delle confezioni di gelati o ghiaccioli vendibili anche singolarmente. Tale normativa ha lo scopo di garantire che i ghiaccioli e i gelati venduti singolarmente ai clienti in tutta l Unione Europea (inclusi i negozi di alimentari e i servizi di ristorazione all interno di ristoranti, bar, parchi di divertimento e punti vendita locali) presentino un codice accurato che contenga la data entro cui vanno consumati, in conformità alla legislazione in materia di informazione ai clienti sulle scadenze dei prodotti. Il codice dovrà essere presente su ogni confezione venduta al consumatore. 3

4 Specifiche sulla dimensione dei caratteri A fianco di questa normativa esistono linee guida aggiuntive riguardanti le dimensioni dei caratteri, volte a garantire che la data di scadenza sia leggibile per tutti i consumatori. Anche se c è tempo fino a dicembre 2014 per implementare questa importante normativa, alcuni produttori faranno in modo di modificare le linee in anticipo, per ottenere un vantaggio sulla concorrenza e cogliere le opportunità legate alla conformità. Esempio di linee guida per la codifica di caratteri Le date di scadenza devono essere stampate sulla confezione o sull etichetta in modo da garantirne la leggibilità, con caratteri di almeno 1,2 mm di altezza. Si veda l'esempio qui sotto, di x altezza: Cosa bisognerà codificare I prodotti che devono essere codificati sono: gelati confezionati, gelati su stecco, ghiaccioli, gelati e ghiaccioli in tubetto, yogurt gelati, gelati in coppetta (coppette piccole/ monodose). Tra i substrati da codificare sono inclusi: film flessibile, pellicola, cartone, carta, plastica. 4

5 Mantenere la linea in funzione e i profitti all attivo L'osservanza della normativa UE può comportare un considerevole costo per il rinnovo dei sistemi di codifica. Quindi, come accade sempre quando si investe in nuovi processi, è fondamentale operare una scelta corretta. Nello scegliere l'opzione di codifica più adatta alle proprie esigenze, è bene optare per una soluzione in grado di assicurare la massima qualità e affidabilità al costo inferiore e di ridurre al minimo l'eventualità di tempi di fermo e le interferenze sulla linea di produzione. Esaminiamo da vicino alcuni fattori. Minimo costo Poiché la normativa comporta l utilizzo di almeno una soluzione di codifica per ogni linea, l'investimento sarà tanto più significativo quante più saranno le linee di produzione. Pertanto, la soluzione ideale sarà quella più efficace e al contempo più conveniente in termine di costi totali di gestione. Il costo della codifica dipenderà molto dall impostazione della linea e dall assortimento dei prodotti. Poiché nella maggior parte delle linee si producono più prodotti in corsie (a volte persino 12), è fondamentale garantire che tutti i prodotti della linea siano codificati in modo chiaro e preciso, senza rallentare la produzione. Mentre la maggior parte delle tecnologie di codifica richiede l aggiunta di un unità di stampa per corsia o la realizzazione di un sistema trasversale, con una soluzione laser è possibile gestire diverse corsie con un solo codificatore. I costi fissi di funzionamento (ad esempio, i materiali di consumo e i costi di manutenzione) variano a seconda delle tecnologie di codifica: ciascuna di esse, infatti, presenta pro e contro che dipendono dalle singole applicazioni. Di conseguenza, capire i vantaggi delle diverse soluzioni di codifica aiuterà ad assumere una decisione pienamente consapevole su ciò che risponde al meglio alle proprie esigenze aziendali. Le linee possono essere impostate "a breve termine" e soggette a continui cambi di produzione, oppure possono essere di grandi dimensioni, per la produzione in massa di unico tipo di prodotto: la scelta della tecnologia di codifica deve risultare funzionale proprio in questo senso e garantire la massima efficienza per ogni tipo di linea. Minimo downtime Un fermo di produzione può essere, in estrema sintesi, di due tipologie. Pianificato: questa tipologia di fermo va ridotta al minimo. Si tratta della manutenzione generica dei macchinari, come il lavaggio e le attività effettuate di norma. La manutenzione delle tecnologie di codifica non dovrebbe comportare del tempo in aggiunta a quello previsto per queste attività standard di manutenzione dei macchinari, ma confluire nei fermi già pianificati. Non pianificato: questa tipologia di fermo va eliminata del tutto. Finalmente è possibile eliminare i fermi non pianificati dovuti a una codifica errata, grazie all'impiego di tecnologie moderne, dotate di funzionalità di integrità del codice che riducono al minimo la possibilità di errore umano. Inoltre, il poter avvalersi di una diagnostica integrata consente di effettuare un analisi per individuare la "causa radice" (root-cause) dei fermi non pianificati, in modo da eliminare il problema e ottenere miglioramenti sostanziali. Per tutto il processo di confezionamento, i prodotti entrano ed escono dai freezer, pertanto la produttività è assolutamente fondamentale in questo ambiente. I costi di pulizia e riavvio sono considerevoli se la linea deve essere arrestata a causa di un malfunzionamento del codificatore. In conclusione, è fondamentale che i fermi linea siano ridotti al minimo. Minime interruzioni La linea di codifica deve essere sincronizzata con la sequenza di imballaggio. La tecnologia di codifica deve essere integrata senza difficoltà nella linea, senza allungare i tempi della produzione e senza interromperne nessuna fase. Pulizia e manutenzione regolari devono essere inserite agevolmente nei programmi esistenti di manutenzione generale della linea. I codificatori devono essere installati lontano dalle attrezzature e dai processi di pulizia che possono condizionarne l integrazione. Tuttavia, molti nuovi sistemi sono dotati di un grado di protezione IP adeguato per funzionare correttamente anche negli ambienti di lavaggio più ostili. Le esigenze di salvaguardia del brand impongono che i codici abbiano un impatto minimo sul design e sulla grafica della confezione o che tali codici, addirittura, complementino il packaging stesso. Le bande con codici a colori rappresentano un utilizzo creativo della tecnologia di marcatura per differenziare i prodotti e incoraggiano il consumatore a prestare attenzione alla loro freschezza. La tecnologia di marcatura più appropriata è sincronizzata con la linea, funziona al meglio all interno delle routine del processo e migliora l aspetto della confezione. 5

6 Una corretta scelta della tecnologia di codifica Stampa a Trasferimento Termico (TTO) Si tratta dell opzione ideale per linee di produzione singole in cui gli unici substrati utilizzati sono film flessibili e pellicole. In queste linee saranno necessari diversi sistemi TTO o un solo sistema TTO montato su meccanismo trasversale, in grado di marcare diversi codici a 300 dpi. La stampa TTO garantisce una marcatura di ottima qualità e a risoluzione elevata, che può essere applicata al film prima di confezionare i prodotti (in questo modo i macchinari per la codifica restano separati dal processo di confezionamento). La possibilità di stampare codici ad alta risoluzione può rappresentare un'ottima soluzione per evitare che l'applicazione della data di scadenza comprometta il layout e l'immagine del brand. Inoltre, con una gamma di 12 diversi colori di ribbon, è possibile scegliere quello più adatto alla grafica del prodotto. Quando si utilizza la stampa TTO, è però necessario tenere in adeguata considerazione i tempi di fermo necessari per la sostituzione del ribbon. Getto d'inchiostro Continuo (CIJ) La stampa CIJ consente di ridurre al minimo le interruzioni, poiché l ombelicale può essere installato nella linea fino a 6 metri di distanza dalla stampante stessa: si elimina così la necessità di interferire su un'eventuale struttura preesistente della linea. Le funzionalità integrate di diagnostica e integrità del codice ora disponibili nelle moderne stampanti CIJ eliminano quasi completamente gli errori di codifica e le cause dei fermi non pianificati. Inoltre, nel caso di alcune stampanti CIJ di ultima generazione, i clienti possono fare affidamento su un tempo di utilizzo fino a ore prima che sia necessaria una manutenzione programmata. Infine, la moderna tecnologia di questi codificatori riduce significativamente la necessità di una manutenzione regolare e presenta procedure di ricambio dell inchiostro veloci ed estremamente semplici. 6

7 Laser Il laser rappresenta una soluzione ottimale e completa laddove esistono più linee di produzione, con diversi prodotti e substrati. Il laser è la tecnologia che, da sola, può adattarsi a tutte le applicazioni e offrire un elevata efficienza, benché l investimento iniziale di capitale non sia esiguo. L ampia finestra di marcatura consente di codificare più prodotti contemporaneamente. ~485 mm I tre motivi principali per considerare il laser: 1. La codifica laser è la soluzione ideale per le linee di produzione a più corsie: infatti, grazie all'ampia finestra di marcatura, il laser consente di effettuare la codifica sulla linea in maniera trasversale, marcando diversi prodotti contemporaneamente. Se, ad esempio, una linea di grandi dimensioni per la produzione di ghiaccioli presenta 6 corsie sul macchinario ma effettua una doppia marcatura, sarà necessario stampare 12 codici in una sola mandata. Questa operazione può essere eseguita con due laser che utilizzano un ampia finestra di marcatura oppure con 6 getti d inchiostro continuo su un sistema trasversale. Il bilancio è quindi di 2 contro È possibile applicare codici puliti e permanenti senza dover utilizzare inchiostri o liquidi: in questo modo si elimina la necessità di impiegare prodotti organici volatili nel processo di codifica e contestualmente il rischio di contaminazione dei prodotti. La qualità dei codici è molto più elevata e può essere utilizzata come complemento al brand su confezioni a colori. 3. La convenienza è effettiva: infatti, anche a fronte di un investimento iniziale più elevato per ogni sistema, successivamente i costi di utilizzo risulteranno inferiori rispetto a quelli di altre soluzioni di codifica. Affidarsi alla tecnologia laser vuol dire infatti nessun materiale di consumo, tempi di inattività praticamente inesistenti, costi di manutenzione regolare limitati, una qualità del codice chiara e affidabile che riduce le rilavorazioni o il numero di prodotti scartati. ~351 mm Nuovo campo di marcatura più ampio 377 mm Una scelta corretta della tecnologia di codifica ottimale consentirà di stampare codici chiari e attendibili, secondo le modalità attese e nelle posizioni richieste, con la massima efficienza e la riduzione al minimo dei costi di funzionamento, dei fermi linea e delle interruzioni. 243 mm 7

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