DELIBERAZIONE N X / 6293 Seduta del 06/03/2017

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DELIBERAZIONE N X / 6293 Seduta del 06/03/2017"

Transcript

1 DELIBERAZIONE N X / 6293 Seduta del 06/03/2017 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA CAPPELLINI LUCA DEL GOBBO Con l'assistenza del Segretario Fabrizio De Vecchi GIOVANNI FAVA GIULIO GALLERA MASSIMO GARAVAGLIA MAURO PAROLINI ANTONIO ROSSI ALESSANDRO SORTE CLAUDIA TERZI Su proposta dell'assessore Massimo Garavaglia Oggetto NUOVI CRITERI PER LA RATEIZZAZIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE REGIONALI Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: La Dirigente Lucia Marsella Il Direttore Centrale Manuela Giaretta L'atto si compone di 10 pagine di cui 7 pagine di allegati parte integrante

2 VISTO l art. 91 della l.r. n. 10/2003, come modificato dall art. 2 della l.r. n. 35/2016, recante la disciplina per la rateizzazione dei tributi; CONSIDERATO che il citato articolo 2, di modifica dell art. 91, ha semplificato gli adempimenti a carico dei contribuenti che intendono beneficiare della rateizzazione e ha dato mandato alla Giunta regionale di stabilire i criteri operativi per l attuazione delle procedure di rateizzazione, oltreché l eventuale maggiorazione dell interesse di dilazione dei debiti tributari; CONSIDERATO che la modifica normativa è originata dalla consapevolezza che in un contesto di grave e perdurante crisi economica e sociale, come quella che attraversa il nostro Paese, la regolarità e puntualità nel pagamento dei tributi è sempre più difficoltosa e che, per tale ragione, anche l Agenzia delle Entrate ha messo in atto misure che hanno consentito di dilatare in maniera significativa i tempi di pagamento e di facilitare considerevolmente l accesso alla rateizzazione, grazie all eliminazione degli oneri documentali a carico dei cittadini e alla revisione dei requisiti minimi di accesso; VALUTATA, per quanto sopra, la necessità di rendere più sostenibile il debito tributario e di non aggravare le condizioni di rateizzazione con l applicazione di maggiorazioni rispetto alla misura di legge prevista per gli interessi connessi alla dilazione dei pagamenti; RITENUTO di definire, nell allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, le regole disciplinanti i tempi e i modi per la rateizzazione dei debiti tributari e di demandare al dirigente competente in materia tributaria l adozione di eventuali atti di dettaglio, utili a rendere operativa la procedura; RITENUTO altresì doveroso subordinare la rateizzazione dei debiti tributari di importo superiore a ,00 alla presentazione di un idonea garanzia fideiussoria, che presenti gli elementi inderogabili indicati nello schema di polizza di cui all allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto; TENUTO conto che le il monitoraggio della procedura di rateizzazione e dei conseguenti riversamenti è assicurata mediante l'applicativo gestionale dei tributi regionali al fine di garantirne la puntuale verifica alle scadenze previste; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta regionale n del 20 dicembre 2013, Determinazioni in merito alla rateizzazione delle entrate tributarie regionali ai sensi degli artt. 88 e 91, comma 4 e 7 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10, che deve 1

3 ritenersi oramai superata per effetto della sopravvenuta normativa di modifica del già citato articolo 91 della l.r. n. 10/2003; VISTA la l.r. 34/1978 nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione e di assestamento; VERIFICATA da parte della Dirigente della UO Tutela delle entrate tributarie regionali la regolarità dell istruttoria della proposta di deliberazione, sia dal punto di vista tecnico sia sotto il profilo della legittimità; Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di approvare i nuovi criteri e le modalità per l applicazione dell istituto della rateizzazione dei debiti tributari, ai sensi dell articolo 91 della legge regionale 14 luglio 2003 come descritti nell allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare lo schema di polizza fideiussoria assicurativa e bancaria di cui all allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto; 3. di demandare al dirigente competente in materia di tributi regionali l adozione di eventuali atti amministrativi di dettaglio, utili a rendere operativa la procedura; 4. di dare atto che la presente deliberazione sostituisce e revoca la precedente deliberazione della Giunta regionale n. X/1174 del 20 dicembre 2013, oramai superata dalla normativa regionale sopravvenuta; 5. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul bollettino ufficiale di Regione Lombardia e sui mezzi di comunicazione, come previsto dall art. 10, comma 2, della l.r. 10/2003. IL SEGRETARIO FABRIZIO DE VECCHI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 2

4 Allegato A MODALITA E CRITERI PER LA CONCESSIONE DELLA RATEIZZAZIONE DI CREDITI DI NATURA TRIBUTARIA DELLA REGIONE LOMBARDIA, AI SENSI DELL ART. 91 LEGGE REGIONALE N. 10 DEL 14 LUGLIO 2003 I. Rateizzazione automatica entro l anno solare I tributi regionali possono essere pagati in forma rateale, a condizione che l importo dovuto sia superiore a 2.000,00 per ogni singolo rapporto tributario e per annualità. Il contribuente deve far pervenire alla Regione Lombardia, per ogni singola posizione tributaria, preferibilmente entro il 20 giorno del mese di scadenza del pagamento, la comunicazione con la quale esprime la volontà di esercitare il diritto alla rateizzazione, corredata dal piano di rateizzazione. Modalità di presentazione La comunicazione può essere presentata con una delle seguenti modalità: attraverso l area personale del portale dei tributi di Regione Lombardia ( con accesso mediante autenticazione forte (CRS/CNS, OTP, SPID); recandosi presso gli Uffici Territoriali Regionali (UTR, i cui indirizzi sono consultabili sul portale di Regione Lombardia) ove verrà acquisita la comunicazione e raccolti i dati necessari per il piano di rateizzazione. Nell area pubblica del portale dei tributi sono pubblicati i modelli di comunicazione. Pagamenti Per definire l importo delle singole rate occorre computare nella somma da rateizzare l interesse per dilazione di pagamento, in misura pari a quella fissata dall articolo 21 del d.p.r. 602/1973, come richiamato dall art. 91, comma 2, l.r. 10/2003; Le rate mensili di pari importo devono essere versate, secondo il piano di rateizzazione, entro l ultimo giorno di ciascun mese a partire dal mese di scadenza dell obbligazione tributaria; Il pagamento della somma complessivamente dovuta deve essere comunque completato entro il 31 dicembre dell anno nel quale si è costituita l obbligazione; Il contribuente ha facoltà di estinguere anticipatamente l intera obbligazione rateizzata, versando a saldo le somme residue ancora dovute; Il mancato pagamento di una rata in scadenza può essere recuperato procedendo al versamento del dovuto entro i trenta giorni successivi, purché ciò non comporti slittamenti rispetto al suddetto termine del 31 dicembre dell anno nel quale si è costituita l obbligazione; Il contribuente decade dal beneficio della rateizzazione quando: a. la somma dovuta non è stata completamente versata nel termine ultimo del 31 dicembre dell anno in cui si è costituita l obbligazione; b. è stato omesso il pagamento di due rate consecutive;

5 Allegato A In caso di decadenza si applica quanto previsto nel titolo V della l.r. n.10/2003. Modalità di pagamento specifiche Bollo auto (art. 38 e seg. l.r. 10/2003) Il pagamento rateale della tassa automobilistica può essere effettuato esclusivamente presso i punti di riscossione autorizzati, mediante l apposita funzionalità attiva sui sistemi regionali; Ecotassa (art. 50 e seg. l.r. 10/2003) Il pagamento rateale può essere effettuato esclusivamente tramite bonifico su conto corrente intestato a REGIONE LOMBARDIA, IBAN IT02A , indicando nella causale Ecotassa Nome Azienda n rata, n trimestre, anno ; Tasse sulle concessioni regionali (art. 34 e seg. l.r. 10/2003). Il pagamento rateale può essere effettuato esclusivamente tramite bonifico su conto corrente intestato a REGIONE LOMBARDIA, IBAN IT88Z , indicando nella causale Tassa concessione Nome Azienda n rata, anno ;

6 Allegato A II. Rateizzazione di somme tributarie su richiesta del contribuente oltre l anno solare Al di fuori dell ipotesi di rateizzazione automatica di cui al punto 1, la rateizzazione può essere richiesta dal contribuente nei seguenti casi: a) in presenza di un atto di contestazione (ad esempio avviso di accertamento od ordinanza ingiunzione); se la richiesta non perviene entro 60 giorni dalla data di notifica dello stesso, e comunque prima che l atto sia consegnato al concessionario, si procederà alla rideterminazione degli oneri accessori; b) in assenza di un atto di contestazione, a condizione che il singolo rapporto tributario sia superiore a 2.000,00. Il contribuente deve far pervenire a Regione Lombardia, per ogni singola posizione tributaria ed annualità, la domanda di rateizzazione con la quale esprime la volontà di avvalersi della possibilità di dilazionare il pagamento, corredata dal piano di rateizzazione complessivo. La rateizzazione non può essere accordata se: - in relazione allo stesso debito, è già intervenuta la decadenza dal beneficio della rateizzazione; - in relazione al medesimo debito, il richiedente non rinuncia formalmente all impugnativa dell atto di contestazione o alla prosecuzione della lite eventualmente pendente; - è in corso una procedura concorsuale (fallimento, concordato preventivo, etc.). Modalità di presentazione La richiesta può essere presentata con una delle seguenti modalità: attraverso l area personale del portale dei tributi di Regione Lombardia ( con accesso mediante autenticazione forte (CRS/CNS, OTP, SPID); recandosi presso gli Uffici Territoriali Regionali (UTR) ove verrà acquisita la richiesta e raccolti i dati necessari per il rilascio del piano di rateizzazione. Garanzia fidejussoria La rateizzazione di somme superiori a ,00 è subordinata alla presentazione di idonea fideiussione, costituita da: a) polizza fideiussoria assicurativa, stipulata con società assicuratrice autorizzata al rilascio di cauzioni a garanzia di obbligazioni verso Enti Pubblici, assoggettata al controllo di IVASS ed abilitata ad operare sul territorio italiano per il ramo 15 cauzione; b) fideiussione stipulata con Agenzia di Credito iscritta all'albo delle Banche e dei Gruppi Creditizi o stipulata da società finanziaria iscritta all albo di cui all art. 106 del D. Lgs 385/93, autorizzate al rilascio delle cauzioni a garanzia di obbligazioni verso Enti Pubblici. E fatta salva la facoltà dell Ufficio regionale competente di non accettare la garanzia proposta in presenza di segnalazioni di criticità pubblicate sui siti degli enti istituzionalmente preposti al controllo. La durata della garanzia finanziaria prestata deve coprire l importo complessivo risultante dal piano di rateizzazione per tutto il periodo della rateizzazione aumentato di un semestre.

7 Allegato A Sul Portale dei Tributi di Regione Lombardia ( è presente lo schema tipo della garanzia fidejussoria di cui all allegato B al provvedimento in esame. Esiti dell istanza Dal momento della presentazione dell istanza il termine del pagamento del debito tributario è sospeso, sino al ricevimento della comunicazione del piano di rateizzazione. Il mancato rispetto dei termini previsti per la richiesta o il difetto di uno dei presupposti sostanziali per la concessione della rateizzazione comporta il rigetto dell istanza. Entro il termine di 60 giorni dal ricevimento del provvedimento di diniego, il contribuente ha facoltà di presentare osservazioni in merito e di ricorrere contro il medesimo avanti alla Commissione Tributaria Provinciale, ai sensi del Decreto Legislativo del 31 dicembre 1992, n Interessi e sanzioni Gli importi da rateizzare includono il tributo ed eventuali sanzioni, oneri accessori e interessi maturati alla data di presentazione della domanda. Sull importo complessivo così determinato sono dovuti anche gli interessi di dilazione di cui all art. 21, D.P.R. n. 602/1973 in vigore alla data di presentazione della domanda di rateizzazione, in attuazione di quanto previsto dall art. 91 della l.r. 10/2003. Pagamenti: il pagamento della prima rata e di quelle successive, deve avvenire alle scadenze indicate nel piano di rateizzazione; il contribuente ha sempre la facoltà di estinguere anticipatamente l intera obbligazione rateizzata versando a saldo il debito residuo, con gli interessi calcolati al momento del saldo; in ipotesi di mancato pagamento di una sola rata, l importo della stessa deve essere versato entro i trenta giorni successivi. La durata della rateizzazione, ovvero il numero di rate mensili di importo costante, è commisurata all entità del debito complessivo, come segue: a. Rateizzazione di somme tributarie su richiesta del contribuente al quale sia stato notificato un atto di contestazione (avviso di accertamento od ordinanza ingiunzione). fino a 500,00 - max 6 rate; oltre 500,00 fino a 1.000,00 - max 10 rate; oltre 1.000,00 fino a 3.000,00 - max 15 rate; oltre 3.000,00 fino a ,00 - max 24 rate; oltre ,00 e fino a max 30 rate oltre fino a 72 rate. b. Rateizzazione di somme tributarie su richiesta del contribuente in assenza di atti di contestazione. da 2.000,00 fino a 3.000,00 - max 15 rate; oltre 3.000,00 fino a ,00 - max 24 rate;

8 Allegato A oltre ,00 e fino a max 30 rate oltre fino a 72 rate. In entrambi i casi l importo delle rate mensili non può essere inferiore a 50,00. Modalità di pagamento specifiche Bollo auto (art. 38 e seg. della l.r. 10/2003) Il pagamento rateale della tassa automobilistica può essere effettuato esclusivamente presso i punti di riscossione autorizzati, mediante l apposita funzionalità attiva sui sistemi regionali; Ecotassa (art. 50 e seg. della l.r. 10/2003) Il pagamento rateale può essere effettuato esclusivamente tramite bonifico su conto corrente intestato a REGIONE LOMBARDIA, IBAN IT07E , indicando nella causale Ecotassa Nome Azienda; atto n ; anno, n rata, ; Tasse sulle concessioni regionali (art. 34 e seg. l.r. 10/2003). Il pagamento rateale può essere effettuato esclusivamente tramite bonifico su conto corrente intestato a REGIONE LOMBARDIA, IBAN IT30D030A , indicando nella causale Tassa concessione Nome Azienda; n rata; anno ; Decadenza dal pagamento rateale Il mancato pagamento di due rate consecutive comporta le seguenti conseguenze: a) il contribuente decade automaticamente dal beneficio della rateizzazione; b) la somma dovuta, per la parte ancora da versare, non può più essere rateizzata; c) il contribuente deve estinguere in un unica soluzione il debito residuo entro il termine di trenta giorni dalla scadenza dell ultima rata non pagata; d) se entro trenta giorni dalla scadenza non rispettata non viene effettuato il pagamento a saldo, l intero importo residuo viene riscosso tramite escussione della garanzia fidejussoria ove presente, oppure tramite le ordinarie procedure coattive.

9 MODELLO DI GARANZIA FIDEJUSSORIA (carta intestata della Banca/assicurazione/società finanziaria) 1 Allegato B Premesso che o la Società /il Sig., con sede/residente in ( ), Via n. partita iva/codice fiscale, è debitore nei confronti della Regione Lombardia della somma complessiva di euro,00 a titolo di. oppure risultante dall avviso di accertamento/ingiunzione di pagamento n del o la Società / il Sig. in data ha presentato istanza di rateizzazione dell importo dovuto; o trattandosi di importi dovuti superiori ad euro ,00, il contribuente è tenuto a prestare una garanzia fideiussoria, rilasciata da primaria società assicurativa, bancaria, o finaziaria per l'intero periodo di rateazione aumentato di sei mesi. TUTTO CIO PREMESSO ART. 1 la sottoscritta (Banca/Società di assicurazione/finanziaria in seguito denominata GARANTE ) Filiale di con sede in tel fax Pec Partita IVA/codice fiscale n. (Agenzia di ) autorizzata al rilascio di fideiussione bancaria/polizza assicurativa a garanzia di obbligazioni verso Enti Pubblici, ai sensi della l. 10 giugno 1982 n. 348, con provvedimento n. del.., abilitata ad operare sul territorio italiano anche per il ramo 15 cauzione verso lo Stato e gli enti pubblici, nella persona di - (chi firma per conto del garante e suo ruolo), iscritta al 2, con la presente, ai sensi e per gli effetti dell'art e seg. del cod. civ., si costituisce fideiussore di con sede legale/residenza nel Comune di Via n. (di seguito denominato CONTRAENTE), a favore della Giunta Regione Lombardia Piazza Città di Lombardia, 1 - C.F. n (di seguito denominata BENEFICIARIO), a garanzia del pagamento degli importi dovuti a titolo di oppure derivanti dall Avviso di Accertamento/Ingiunzione di pagamento di cui in premessa, maggiorato degli interessi di cui all'art.91 l.r. 10/2003, come da piano di rateizzazione, impegnandosi irrevocabilmente ed incondizionatamente al pagamento della somma garantita pari a,, : ART.2 la presente garanzia fideiussoria ha efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione e fino al sesto mese successivo alla data di scadenza dell ultima rata indicata nel piano di rateizzazione e comunque cessa solo dal momento dell accertamento da parte del BENEFICIARIO dell avvenuta estinzione del debito, finalizzato al conseguente svincolo; Il GARANTE rinuncia ad eccepire il decorso del termine ai sensi dell art del codice civile. ART. 3 Il GARANTE pagherà l importo dovuto dal CONTRAENTE su semplice richiesta scritta del BENEFICIARIO, entro e non oltre quindici giorni dalla ricezione della richiesta stessa, contenente gli 1 Banca: impresa autorizzata all esercizio dell attività bancaria ai sensi del D. Lgs. 385/93, in regola con il disposto della L.10/06/1982, n.348; Società di assicurazione: impresa autorizzata all esercizio dell attività assicurativa nel ramo al n. 15 (cauzione) dell allegato al D. Lgs. 17/3/1995, n. 175, in regola con il disposto della L. 10/06/1982 n. 348; Intermediario finanziario: società iscritta nell albo di cui all art. 106 del D.Lgs 01/09/1993, n Indicare per le banche o istituti di credito gli estremi di iscrizione all albo delle banche presso la Banca d Italia; per le società di assicurazione gli estremi di iscrizione all elenco delle imprese autorizzate all esercizio del ramo cauzioni presso l IVASS; per le società finanziarie gli estremi di iscrizione all albo ex art. 106 del nuovo TUB 1

10 Allegato B elementi in suo possesso per l escussione della garanzia, inviata per conoscenza anche al CONTRAENTE e senza obbligo, da parte del beneficiario, di preventiva costituzione in mora. Il GARANTE non potrà opporre alcuna eccezione, anche nell eventualità di opposizione proposta dal CONTRAENTE o da altri soggetti comunque interessati ed anche nel caso in cui il CONTRAENTE sia dichiarato nel frattempo fallito ovvero sottoposto a procedure concorsuali o posto in liquidazione o cessato. Il GARANTE non potrà opporre al BENEFICIARIO il mancato pagamento del premio dovuto dal CONTRAENTE per il rilascio della presente garanzia. Il GARANTE rinuncia formalmente ed espressamente al beneficio della preventiva escussione di cui all art.1944 del c.c.. ART. 4 Tutte le comunicazioni tra GARANTE, CONTRAENTE e BENEFICIARIO dovranno essere effettuate in lingua italiana. Le comunicazioni dipendenti dalla presente garanzia, per essere valide, devono essere fatte esclusivamente con le seguenti modalità: - al GARANTE, con lettera raccomandata a/r indirizzata alla sede del GARANTE all indirizzo o mediante Posta Elettronica Certificata (ai sensi del Dlgs n. 82/2005 e smi) all indirizzo - al CONTRAENTE, con lettera raccomandata a/r all indirizzo Via n., o mediante PEC - al BENEFICIARIO con lettera raccomandata a/r indirizzata all indirizzo ; Piazza Città di Lombardia n Milano o mediante PEC presidenza@pec.regione.lombardia.it; ART. 5 Il GARANTE conviene che la presente garanzia fideiussoria si intenderà accettata dal BENEFICIARIO solo a seguito di un espressa lettera di accettazione e conferma della stessa. ART. 6 Il GARANTE accetta che nella richiesta di escussione effettuata dal BENEFICIARIO venga specificato il numero di conto corrente e IBAN, aperto presso la Tesoreria Regionale, sul quale dovranno essere versate le somme da rimborsare. ART. 7 Il GARANTE accetta, quale foro competente in via esclusiva, per le controversie con il BENEFICIARIO, l'autorità Giudiziaria di Milano, ove ha sede l'ente BENEFICIARIO. ART. 8 Per tutto quanto non espressamente regolato dal presente contratto si applicano le disposizioni di legge Luogo e data firma CONTRAENTE firma GARANTE 2

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi Allegato A COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI CIMINNA ALBO PRETORIO Allegato Pubbl. n.769 del 30/06/2016 Allegato A COMUNE DI CIMINNA PROVINCIA DI PALERMO Settore 3 Servizi Finanziari Tributi REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI

Dettagli

SCHEMA TIPO DI FIDEIUSSIONE BANCARIA / ASSICURATIVA

SCHEMA TIPO DI FIDEIUSSIONE BANCARIA / ASSICURATIVA SCHEMA TIPO DI FIDEIUSSIONE BANCARIA / ASSICURATIVA A GARANZIA DEGLI OBBLIGHI DI CUI ALLA DELIBERA DEL 30.06.2008 (su carta intestata della Banca o Istituto Assicuratore) Premesso: 1) che la Società /

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4860 Seduta del 29/02/2016

DELIBERAZIONE N X / 4860 Seduta del 29/02/2016 DELIBERAZIONE N X / 4860 Seduta del 29/02/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

Descrizione dell Operazione garantita:

Descrizione dell Operazione garantita: Allegato 4 Allegato 1 alla DGR. n. 4151 del 22 dicembre 2004 POLIZZA FIDEIUSSORIA A GARANZIA DI CONTRATTI DI APPALTO ai sensi dell Art.30 della L.R. Veneto del 7 novembre 2003, N. 27 DESCRIZIONE DELL OPERAZIONE

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie (approvato con deliberazione di C.C. n. 2 del 30/01/2017) Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie 1 Sommario

Dettagli

D E C R E T A: Roma, lì 23 novembre 2005 IL MINISTRO F.to ALEMANNO

D E C R E T A: Roma, lì 23 novembre 2005 IL MINISTRO F.to ALEMANNO Prot. n. 103.194 VISTO il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole per la garanzia dei redditi dalle calamità e dalle avversità atmosferiche;

Dettagli

Comune di Venezia Allegato A

Comune di Venezia Allegato A Comune di Venezia Allegato A MODALITÀ PER LA RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI DERIVANTI DA MONETIZZAZIONE MODALITÀ PER LA RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI DERIVANTI DA MONETIZZAZIONE Per corrispettivi fino a 20.000,00

Dettagli

RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA TRIBUTARIA

RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA TRIBUTARIA COMUNE DI MONTEGROSSO D ASTI Provincia di Asti Via Re Umberto, 60 CAP 14048 Tel. 0141/953052 Fax 0141/95.37.39 REGOLAMENTO RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA

Dettagli

Provincia Regionale di Caltanissetta

Provincia Regionale di Caltanissetta N. P. 10 del 21/01/2014 Provincia Regionale di Caltanissetta Area Finanziaria Settore 5 - Informatica, Statistica e Provveditorato DETERMINAZIONE n. 50 del 21/01/2014 OGGETTO:. Punto di ristoro c/o Istituto

Dettagli

ALLEGATO 8. FACSIMILE CAUZIONI (Mod. 1 e Mod. 2)

ALLEGATO 8. FACSIMILE CAUZIONI (Mod. 1 e Mod. 2) ALLEGATO 8 FACSIMILE CAUZIONI (Mod. 1 e Mod. 2) Allegato 8 Facsimile Cauzioni definitive Pag. 1 di 9 Mod. 1 FACSIMILE CAUZIONE DEFINITIVA Spett.le Consip S.p.A. Via Isonzo n. 19/E 00198 - Roma.., lì...

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3947 Seduta del 31/07/2015

DELIBERAZIONE N X / 3947 Seduta del 31/07/2015 DELIBERAZIONE N X / 3947 Seduta del 31/07/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali Approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 7 del 11

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 5450 Seduta del 25/07/2016

DELIBERAZIONE N X / 5450 Seduta del 25/07/2016 DELIBERAZIONE N X / 5450 Seduta del 25/07/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) Regolamento per la riscossione coattiva delle entrate comunali

COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) Regolamento per la riscossione coattiva delle entrate comunali COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) Regolamento per la riscossione coattiva delle entrate comunali Approvato con delibera di C.C. n. 40 del 20/04/2015 INDICE Art. 1 Oggetto 3 Art. 2 Recupero bonario

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4987 Seduta del 30/03/2016

DELIBERAZIONE N X / 4987 Seduta del 30/03/2016 DELIBERAZIONE N X / 4987 Seduta del 30/03/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

COMUNE DI SANT AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI

COMUNE DI SANT AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI COMUNE DI SANT AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI Allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n.29 del 5 Giugno 2015 INDICE Art. 1

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI C O M U N E D I F I U G G I P r o v i n c i a d i F r o s i n o n e REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Allegato alla deliberazione C.C. n. 11 del 13/05/2003 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO

Dettagli

Art. 6 Mancata restituzione delle somme revocate Art. 7 Interessi di revoca Art. 8 Imputazione delle somme versate

Art. 6 Mancata restituzione delle somme revocate Art. 7 Interessi di revoca Art. 8 Imputazione delle somme versate Allegato Disposizioni procedurali per le revoche e le restituzioni di incentivi gestiti dall Area Servizi al Cittadino - U.O. Politiche Attive del Lavoro Sportello Contributi Lavoro della Provincia di

Dettagli

CORTE D APPELLO DI TRIBUNALE DI SEZIONE DISTACCATA DI

CORTE D APPELLO DI TRIBUNALE DI SEZIONE DISTACCATA DI CORTE D APPELLO DI TRIBUNALE DI SEZIONE DISTACCATA DI Cancelleria p/c Ufficio dei crediti da recuperare Il sottoscritto cancelliere, vista la domanda presentata in data dal sig., nato a il, residente in,

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3038 Seduta del 23/01/2015

DELIBERAZIONE N X / 3038 Seduta del 23/01/2015 DELIBERAZIONE N X / 3038 Seduta del 23/01/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 5092 Seduta del 29/04/2016

DELIBERAZIONE N X / 5092 Seduta del 29/04/2016 DELIBERAZIONE N X / 5092 Seduta del 29/04/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE Indice: Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Criteri di ammissione al beneficio della rateizzazione Art. 3 Contenuto

Dettagli

COMUNE DI BRICHERASIO

COMUNE DI BRICHERASIO Copia Albo COMUNE DI BRICHERASIO PROVINCIA DI TO C.A.P. 10060 - TEL. (0121) 59.105 - FAX (0121) 59.80.42 Reg. generale n. 360 DATA 29/09/2014 DETERMINAZIONE N 64 DEL 29/09/2014 IMPEGNO DI SPESA SI (x )

Dettagli

Regolamento Comunale per la Riscossione Coattiva delle Entrate Comunali

Regolamento Comunale per la Riscossione Coattiva delle Entrate Comunali ALL. C COMUNE DI PIACENZA Regolamento Comunale per la Riscossione Coattiva delle Entrate Comunali Approvato con delibera di C.C. n. 17 del 23/07/2015 1 INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Recupero bonario

Dettagli

COMUNE DI SANGANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI

COMUNE DI SANGANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI COMUNE DI SANGANO Ufficio Tributi REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 29/11/2013 Il Regolamento è in vigore dal 01/01/2013

Dettagli

CONTRATTO TIPO DI FIDEIUSSIONE PER LE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI TRASPORTO DI RIFIUTI.

CONTRATTO TIPO DI FIDEIUSSIONE PER LE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI TRASPORTO DI RIFIUTI. Albo nazionale gestori ambientali Sezione regionale del Piemonte CONTRATTO TIPO DI FIDEIUSSIONE PER LE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI TRASPORTO DI RIFIUTI. (decreto del Ministro dell ambiente 8 ottobre

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4154 Seduta del 08/10/2015

DELIBERAZIONE N X / 4154 Seduta del 08/10/2015 DELIBERAZIONE N X / 4154 Seduta del 08/10/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI CRISTINA CAPPELLINI GIOVANNI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U. Comune di AMEGLIA Provincia di La Spezia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA T.A.R.S.U. (Tassa Smaltimento Rifiuti Soliti Urbani) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 23

Dettagli

Comune di Tonengo Prov. di Asti REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

Comune di Tonengo Prov. di Asti REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Comune di Tonengo Prov. di Asti REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Allegato alla d.c.c. n. 12 del 27/06/2012 INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 Abitazione posseduta a titolo

Dettagli

ADEMPIMENTI PER LA RICHIESTA DELL ANTICIPAZIONE SUL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

ADEMPIMENTI PER LA RICHIESTA DELL ANTICIPAZIONE SUL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO ADEMPIMENTI PER LA RICHIESTA DELL ANTICIPAZIONE SUL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO L anticipazione sul contributo dovrà essere garantita alternativamente: 1. da fidejussione bancaria rilasciata esclusivamente

Dettagli

RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) AL SERVIZIO TRIBUTI DEL COMUNE DI FIORANO MODENESE Il/La sottoscritto/a nato/a a il residente in Via/Piazza a telefono CODICE FISCALE in

Dettagli

CITTÀ di AVIGLIANA. DETERMINAZIONE N. 164 del 27/05/2014. Estratto. Oggetto: RATEIZZAZIONI TARES Provincia di TORINO. Proposta n.

CITTÀ di AVIGLIANA. DETERMINAZIONE N. 164 del 27/05/2014. Estratto. Oggetto: RATEIZZAZIONI TARES Provincia di TORINO. Proposta n. Estratto DETERMINAZIONE N. 164 del 27/05/2014 Proposta n. 164 Oggetto: RATEIZZAZIONI TARES 2013 Area Economico Finanziario Proposta n. 164 Settore Contabilità e Bilancio Determinazione n. 164 del 27/05/2014

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 210 Seduta del 31/05/2013

DELIBERAZIONE N X / 210 Seduta del 31/05/2013 DELIBERAZIONE N X / 210 Seduta del 31/05/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA

Dettagli

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE C O M U N E D I T U R I P R O V I N C I A D I B A R I ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE SETTORE 3 ECONOMICO FINANZIARIO UFFICIO: TRIBUTI Registro Settore 3 REPERTORIO GENERALE Determinazione

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale DELIBERAZIONE n 30 del 12/07/2016 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO IN MERITO ALLA CONCESSIONE DI RATEAZIONE DEL PAGAMENTO DI SOMME ISCRITTE A RUOLO. L'anno duemilasedici

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO Provincia di Varese

COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO Provincia di Varese COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 2 Del 16-01-2014 COPIA Oggetto: RATEIZZAZIONE SECONDA RATA TARES - PROVVEDIMENTI L'anno duemilaquattordici il

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4894 Seduta del 07/03/2016

DELIBERAZIONE N X / 4894 Seduta del 07/03/2016 DELIBERAZIONE N X / 4894 Seduta del 07/03/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONI E/O RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONI E/O RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA Ufficio COMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONI E/O RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE Comune di Cìttanova Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ICI - TOSAP - ICP Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. dei INDICE Ambito di applicazione

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità

Dettagli

AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO DELIBERA 23 marzo 2016 Modalita' di contribuzione agli oneri di funzionamento per l'anno 2016. (Delibera n. 25945). (16A02996) (GU n.90 del 18 4 2016)

Dettagli

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel. 0321.3781 - Fax 0321.36087 Deliberazione N. 238/2011 Proposta Qualità dell'aria ed Energia/51 ESTRATTO DEL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione ART.1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell'art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4951 Seduta del 21/03/2016

DELIBERAZIONE N X / 4951 Seduta del 21/03/2016 DELIBERAZIONE N X / 4951 Seduta del 21/03/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:

Dettagli

UFFICIO DI PIANO DISTRETTUALE SERVIZIO AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE N. 60 DEL 23/03/2016

UFFICIO DI PIANO DISTRETTUALE SERVIZIO AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE N. 60 DEL 23/03/2016 UNIONE TERRED'ACQUA Costituita fra i Comuni di: Anzola dell Emilia Calderara di Reno Crevalcore Sala Bolognese San Giovanni in Persiceto Sant Agata Bolognese UFFICIO DI PIANO DISTRETTUALE SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4920 Seduta del 14/03/2016

DELIBERAZIONE N X / 4920 Seduta del 14/03/2016 DELIBERAZIONE N X / 4920 Seduta del 14/03/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente

Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 70 del 16.12.1998 In vigore dal 01.01.1999 Modificato con deliberazione

Dettagli

SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA

SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA Premesso che: - la Commissione Europea con la decisione ha approvato il Programma nella Regione Toscana per ; - la Giunta Regionale Toscana con deliberazione ha preso atto

Dettagli

COMUNE DI INARZO Provincia di Varese Codice Ente 11487

COMUNE DI INARZO Provincia di Varese Codice Ente 11487 COMUNE DI INARZO Provincia di Varese Codice Ente 11487 DELIBERAZIONE N.13 Del 17/06/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO

Dettagli

Federazione Italiana Nuoto

Federazione Italiana Nuoto Italia \\1111 Federazione Sportiva Nazionale \\!IV riconosciuta dal Coni Settore Pallanuoto Prot.IMN/4604 Federazione Italiana Nuoto Roma, 04 giugno 2014 F.I.N.A. L.E.N. I.L.S.E. I.L.S. Spett. Società

Dettagli

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza.. N. 138 REGISTRO DELIBERAZIONI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: FALLIMENTO ERICA IMMOBILIARE SRL COMUNICAZIONE E NOTIFICA DELLO

Dettagli

COMUNE DI TAINO REGOLAMENTO

COMUNE DI TAINO REGOLAMENTO COMUNE DI TAINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONI E/O RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA E DELLE ENTRATE PATRIMONIALI E DA SERVIZI. INDICE: Art. 1 Oggetto del

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 5359 Seduta del 27/06/2016

DELIBERAZIONE N X / 5359 Seduta del 27/06/2016 DELIBERAZIONE N X / 5359 Seduta del 27/06/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

COMUNE DI CAPOLIVERI

COMUNE DI CAPOLIVERI COMUNE DI CAPOLIVERI PROVINCIA DI LIVORNO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 27/07/2010Nr. Prot. 10443 MODIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N 142 DEL 27/05/2010

Dettagli

Rinnovo adesione ad associazione "Donne di carta" anno 2016 e contestuale liquidazione

Rinnovo adesione ad associazione Donne di carta anno 2016 e contestuale liquidazione DETERMINAZIONE N 300 del 08/04/2016 OGGETTO: Rinnovo adesione ad associazione "Donne di carta" anno 2016 e contestuale liquidazione IMPORTO: Euro 100,00 BENEFICIARIO: Associazione culturale Donne di carta,

Dettagli

COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia

COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 66 del 15/07/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DEI CRITERI DI RATEIZZAZIONE DELLE SOMME DOVUTE A TITOLO DI DIRITTI DI ESCAVAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo

COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo e-mail comunecampagnolacr@libero.it REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Approvato con

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 127 del 21 Settembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Equitalia: per i piani decaduti nuova con richiesta entro il 20.10.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

N. 21 FISCAL NEWS. Dichiarazioni: controlli e nuova rateazione Controllo delle dichiarazioni

N. 21 FISCAL NEWS. Dichiarazioni: controlli e nuova rateazione Controllo delle dichiarazioni a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 21 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 12.01.2012 Categoria Accertamento e riscossione Sottocategoria Versamenti

Dettagli

COMUNE DI GALLARATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI GALLARATE (Provincia di Varese) COMUNE DI GALLARATE (Provincia di Varese) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 121 DEL 02/03/2015 SETTORE: ISTRUZIONE, SPORT, CULTURA E DEMOGRAFICI SERVIZIO: DEMOGRAFICI OGGETTO: IMPOSTA DI BOLLO VERSATA IN

Dettagli

Città di Locri Prov. di Reggio Calabria

Città di Locri Prov. di Reggio Calabria COPIA Reg. Gen. n. 72 del Città di Locri Prov. di Reggio Calabria DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 72 OGGETTO: RATEIZZAZIONE TARES. L anno 2013 il giorno diciassette del mese di dicembre alle ore

Dettagli

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 116 Data: SETTORE : FINANZIARIO SOCIETA' PARTECIPATE GARE E CONTRATTI

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 116 Data: SETTORE : FINANZIARIO SOCIETA' PARTECIPATE GARE E CONTRATTI Comune di Lecco Piazza Diaz, 1-23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111 - Fax 286874 - C.F. 00623530136 N. 116-2013 Reg. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 116 Data: 25-02-2013 SETTORE : FINANZIARIO SOCIETA'

Dettagli

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Comune di Porcari Prov. di Lucca Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera del C.C. n. 9 del 29/03/2012 Modificato con delibera del C.C n. 44 del 27/09/2012

Dettagli

Provincia di Cosenza DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. COPIA N. 13 del Reg.

Provincia di Cosenza DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. COPIA N. 13 del Reg. Comune di Lappano Provincia di Cosenza DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N. 13 del Reg. Data: 30/07/2015 APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI,

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI

Dettagli

C O M U N E OSTRA VETERE

C O M U N E OSTRA VETERE C O M U N E OSTRA VETERE Provincia di Ancona REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONI E/O RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE

Dettagli

SOMMARIO MODALITA DI CALCOLO DELL INDENNITA DI PARTECIPAZIONE NOTE... 3 Disoccupazione Ordinaria... 3 Disoccupazione Requisiti Ridotti...

SOMMARIO MODALITA DI CALCOLO DELL INDENNITA DI PARTECIPAZIONE NOTE... 3 Disoccupazione Ordinaria... 3 Disoccupazione Requisiti Ridotti... Allegato 3) LINEE GUIDA PER LA LIQUIDAZIONE DELLE ATTIVITA PROGETTUALI PER I PRECARI SCUOLA - INTERVENTI FINALIZZATI ALL INTEGRAZIONE E AL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI DI ISTRUZIONE IN ATTUAZIONE DELL ACCORDO

Dettagli

Informativa n. 2 INDICE. del 9 gennaio 2012

Informativa n. 2 INDICE. del 9 gennaio 2012 Informativa n. 2 del 9 gennaio 2012 La manovra Monti (DL 6.12.2011 n. 201 convertito nella L. 22.12.2011 n. 214 - Principali novità in materia di accertamento e riscossione INDICE 1 Premessa... 2 2 Comunicazione

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Come modificato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 9 del 28 febbraio 2012, esecutiva INDICE REGOLAMENTO IN MATERIA

Dettagli

0371/549372 STUDIO TECNICO

0371/549372 STUDIO TECNICO Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia

Dettagli

(Provincia di GENOVA)

(Provincia di GENOVA) COMUNE DI LAVAGNA (Provincia di GENOVA) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 24/08/2012 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art.

Dettagli

Atto Dirigenziale N del 31/08/2015

Atto Dirigenziale N del 31/08/2015 Atto Dirigenziale N. 3356 del 31/08/2015 Classifica: 010.16.89 Anno 2015 (6351851) Oggetto Ufficio Redattore Riferimento PEG Resp. del Proc. Dirigente/Titolare P.O. ORDINANZA INGIUNTIVA PER LA RISCOSSIONE

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 13 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 13 del 3691 Schema di contratto fideiussorio per l anticipazione del contributo di cui all Avviso n. /... approvato con A.D. n. del / /. pubblicato nel BURP n.. del / /. Premesso che: Spett.le Regione Puglia

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 1868 Seduta del 23/05/2014

DELIBERAZIONE N X / 1868 Seduta del 23/05/2014 DELIBERAZIONE N X / 1868 Seduta del 23/05/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA

Dettagli

COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia. tel.0522/ fax.0522/ cod.fis c.a.p

COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia. tel.0522/ fax.0522/ cod.fis c.a.p COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia tel.0522/241711 fax.0522/874867 - cod.fis. 00445450356 - c.a.p. 42020 DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE NR.11 DEL 16/04/2015 Oggetto: TASSA RIFIUTI (TARI)-

Dettagli

SE COFINANZIATO ALLEGATO 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA

SE COFINANZIATO ALLEGATO 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA SE COFINANZIATO ALLEGATO 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA SCHEMA DI POLIZZA FIDEIUSSORIA/FIDEIUSSIONE BANCARIA PER L ANTICIPO DELL AIUTO PREVISTO PER IL BENEFICIARIO DAL REG. CE N. 1974/2006, APPLICATIVO

Dettagli

MANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI

MANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI MANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI ( per i promotori) ADEMPIMENTI CHE PRECEDONO LE MANIFESTAZIONI Per lo svolgimento di manifestazioni di sorte locale i promotori devono presentare comunicazione (senza marca

Dettagli

COMUNE DI BETTOLA PROVINCIA DI PIACENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 90

COMUNE DI BETTOLA PROVINCIA DI PIACENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 90 COPIA COMUNE DI BETTOLA PROVINCIA DI PIACENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 90 OGGETTO: ADOZIONE MISURE CORRETTIVE PER GARANTIRE LA TEMPESTIVITA DEI PAGAMENTI AI SENSI DELL ART. 9 DELLA

Dettagli

(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 )

(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 ) Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 9 agosto 2012 Attuazione dell articolo 26 del decreto-legge n. 83/2012 recante «Moratoria delle rate di finanziamento dovute dalle imprese concessionarie delle

Dettagli

Lamezia Terme, lì Prot. FMCal Egr. Responsabili Territoriali Responsabili di Zona Operatori. e,p.c.

Lamezia Terme, lì Prot. FMCal Egr. Responsabili Territoriali Responsabili di Zona Operatori. e,p.c. Lamezia Terme, lì 20.12.2016 Prot. FMCal 73-16 Egr. Responsabili Territoriali Responsabili di Zona Operatori e,p.c. UST CISL Calabria USR CISL Calabria Sede Oggetto: la rottamazione dei ruoli, aggiornamenti

Dettagli

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 33 del 26/02/2016

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 33 del 26/02/2016 COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 33 del 26/02/2016 OGGETTO: RUOLO SUPPLETIVO TARI 2015, TARI 2014 E TARES 2013: FISSAZIONE NUMERO RATE E SCADENZA DEL

Dettagli

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ALLEGATO A ALL ATTO DI C.C. N 55 DEL 23/12/2013 Indice Articolo 1 Scopo

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO AMMINISTRATIVO NUMERO 43 DEL 27/07/2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO AMMINISTRATIVO NUMERO 43 DEL 27/07/2016 COPIA ALBO Un patrimonio di cultura e tradizione in un territorio pennellato di vigne Comuni di : Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti, Montegrosso d Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO

Dettagli

Allegato parte integrante

Allegato parte integrante Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità

Dettagli

COMUNE DI CREVALCORE REGOLAMENTO DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE PATRIMONIALI COMUNALI

COMUNE DI CREVALCORE REGOLAMENTO DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE PATRIMONIALI COMUNALI COMUNE DI CREVALCORE REGOLAMENTO DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE PATRIMONIALI COMUNALI INDICE Art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 Gestione della riscossione coattiva Art. 3 Avviso

Dettagli

COMUNE DI BRICHERASIO

COMUNE DI BRICHERASIO Copia COMUNE DI BRICHERASIO PROVINCIA DI TO C.A.P. 10060 - TEL. (0121) 59.105 - FAX (0121) 59.80.42 Reg. generale n. 86 DATA 22/03/2016 DETERMINAZIONE N 14 DEL 10/03/2016 IMPEGNO DI SPESA SI ( X ) NO (

Dettagli

Comune di Cittanova Prov. di Reggio Calabria

Comune di Cittanova Prov. di Reggio Calabria ORIGINALE REG. SETTORIALE N. 9 REG. GENERALE N. 62 DEL 30/01/2015 Comune di Cittanova Prov. di Reggio Calabria SETTORE FINANZIARIO DETERMINAZIONE OGGETTO: VERSAMENTO QUOTE ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE - UFFICIO

Dettagli

N. 75 FISCAL NEWS. Saldo Iva

N. 75 FISCAL NEWS. Saldo Iva a cura di Antonio Gigliotti N. 75 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale Saldo Iva 2009 25.02.2010 Categoria Sottocategoria Entro il prossimo 16.3 i soggetti tenuti alla presentazione

Dettagli

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento COMUNE DI AVIO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione N. 113 della Giunta Comunale OGGETTO: INTEGRAZIONE TARIFFA PER UTILIZZO CAMPO SPORTIVO COMUNALE L anno duemilaquindici addì sedici del mese di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RATEIZZAZIONI E DELLE COMPENSAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RATEIZZAZIONI E DELLE COMPENSAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI Comune di CINQUEFRONDI Provincia di REGGIO CALABRIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RATEIZZAZIONI E DELLE COMPENSAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI Approvato con delibera del Consiglio

Dettagli

Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. PROVVEDIMENTO 3 marzo 2003 Modalita' di presentazione della domanda e di versamento delle somme dovute per la definizione delle liti fiscali pendenti di competenza dell'agenzia delle entrate (GU n. 69

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA

DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA 4063 06/05/2011 Identificativo Atto n. 254 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013. MISURA 112 "INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI" NONO PERIODO. SECONDO RIPARTO AGGIUNTIVO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI COMUNE DI QUART VALLE D AOSTA COMMUNE DE QUART VALLÉE D AOSTE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 38 del 23 ottobre 2013

Dettagli

Sede legale: Località Torrevecchia Cosenza - tel. 0984/ fax 0984/ web:

Sede legale: Località Torrevecchia Cosenza - tel. 0984/ fax 0984/ web: BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI PER LA FORNITURA DI RICAMBI PER AUTOBUS BREDAMENARINIBUS ED IRISBUS IVECO DEL PARCO AUTOBUS AZIENDALE DI A.M.A.CO. s.p.a. Lotto n 1 CIG. 62811400B4 RICAMBI MECCANICI PER

Dettagli

VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010

VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010 Circolare informativa per la clientela n. 7/2011 del 24 febbraio 2011 VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010 In questa Circolare 1. Versamento del saldo Iva 2010 Modalità 2. Differimento del versamento

Dettagli

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE sanatoria dei ruoli dal 2000 al 2015 Decreto fiscale, rottamazione cartelle: domande entro il 23 gennaio 2017 Prende il via la nuova definizione agevolata dei ruoli esattoriali. Con la pubblicazione in

Dettagli

AREA AMBIENTE SERVIZIO AMMINISTRATIVO AMBIENTE U.O. SANZIONI AMBIENTALI E CONSULENZA GIURIDICA

AREA AMBIENTE SERVIZIO AMMINISTRATIVO AMBIENTE U.O. SANZIONI AMBIENTALI E CONSULENZA GIURIDICA provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE SERVIZIO AMMINISTRATIVO AMBIENTE U.O. SANZIONI AMBIENTALI E CONSULENZA GIURIDICA DETERMINAZIONE DI IMPEGNO (numero e data indicati a inizio pagina)

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 71 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 71 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 71 DEL 16-02-2016 OGGETTO: ANNULLAMENTO ED EMISSIONE AVVISI DI ACCERTAMENTO TARSU/TARES/TARI.- AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA Oggetto: ANNULLAMENTO

Dettagli