PROVINCIA DELLA SPEZIA

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1 PROVINCIA DELLA SPEZIA Settore: EDILIZIA - AMBIENTE - PIANIFICAZIONE - URBANISTICA - TRASPORTI Proponente: INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE N. 308 DEL 26/05/2015 Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA AI SENSI DELL ART. 269 DEL D. LGS. 152/2006 ALLA SOCIETA CANTIERI NAVALI MICHELINI & C. SRL. IL FUNZIONARIO DELEGATO Visti gli articoli 4, comma 2, e 70, comma 6, del D. Lgs n 165, del ; Visto il D. Lgs n 267, del ; Visto l art. 269 del D. Lgs n 152 del 2006; Visto l incarico di responsabile del servizio e posizione organizzativa del Servizio Ambiente, Caccia e Pesca, attribuito al dott. Stefano Pintus prot. n del 11/07/2014 e la successiva nota dirigenziale prot. n del 28/04/2015; Vista la richiesta presentata dalla Società Cantieri Navali Michelini & C. srl, con sede legale ed operativa in Viale San Bartolomeo, 384 La Spezia, di rilascio autorizzazione alle emissioni in atmosfera per lo svolgimento di attività di cantieristica navale relativamente a natanti di piccole e medie dimensioni, ai sensi dell art. 269 del D.Lgs 152/2006, nell ambito della Conferenza di Servizi per l esame del progetto di Posizionamento bacino galleggiante nello specchio acqueo antistante le aree in concessione al cantiere navale Michelini & C. srl ; Considerato che per la pratica inerente i Cantieri Michelini è stata avviata l istruttoria, su istanza presentata in data , prima dell entrata in vigore del DPR n. 59/2013 il quale, in via transitoria ai sensi dell art. 10, stabilisce che i provvedimenti avviati precedentemente all approvazione del regolamento per la procedura di AUA siano conclusi ai sensi delle norme vigenti al momento dell'avvio dei procedimenti stessi;

2 Considerato che con nota prot. n del e nota prot. n del nell ambito della Conferenza di Servizi convocata dall Autorità Portuale della Spezia per Posizionamento bacino galleggiante nello specchio acqueo antistante le aree in concessione al cantiere navale Michelini & C. srl, sono state richieste integrazioni finalizzate al rilascio dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera (relazione tecnica); Considerato che con nota prot. n del è pervenuto dall Autorità Portuale della Spezia il verbale relativo alla Conferenza di Servizi in sede deliberante, tenutasi in data , nel quale è indicato che attese le ulteriori integrazioni e specificazioni richieste dalla Provincia della Spezia Servizio Ambiente, il decreto approvativo verrà rilasciato a seguito dell autorizzazione ambientale di competenza della stessa con riferimento a scarichi ed emissioni in atmosfera, nonché dell autorizzazione paesaggistica di competenza della Regione ; Che con nota prot. n del è pervenuta la relazione tecnica allegato H inerente le emissioni in atmosfera e con nota prot. n del sono pervenute ulteriori precisazione in merito; Considerato che dall esame della documentazione tecnica si evince che le operazioni eseguite dall azienda consistono nella riparazione e costruzione di imbarcazioni da lavoro in ferro ed in particolare si svolgono: operazioni di saldatura a filo (in prevalenza) o ad elettrodo; piccole operazioni di finitura esterna dello scafo (molatura con disco, spazzolatura, taglio con mola smerigliatrice etc..); verniciatura a spruzzo delle superfici esterne e piccoli ritocchi a pennello; piccole operazioni di lavorazioni del legno; Che dalle attività di cantieristica navale sopra descritte svolte dalla Società Michelini derivano le emissioni atmosferiche diffuse, con i sistemi di abbattimento previsti per la relativa limitazione, di seguito indicate: Emissione diffusa ED1 prodotta da operazioni di saldatura a filo o ad elettrodo; tecnica prevista per il contenimento: sistemi carrellati per aspirazione polveri e metalli da saldatura (portata max 1600 mc/h, sistemi di abbattimento: filtro metallico antiscintilla, filtro in tessuto acrilico per particelle grossolane, filtro a carbone attivo, efficienza di abbattimento > 90%). Il sistema dotato di braccio di aspirazione può essere utilizzato per operazioni effettuate nella zona coperta con tettoia; se viene rimosso il braccio, il carrello può essere collegato ad un tubo di gomma flessibile, ancorato con calamita o ventosa sopra alla postazione dello scafo dove si trova l'operatore; Emissione diffusa ED2 prodotta dall'attività di verniciatura; tecnica prevista per il contenimento: per l'aspirazione, captazione ed abbattimento di polveri e SOV è previsto un sistema movibile composto da una parete aspirante carrellata (dotata di filtro di carta per particelle solide) e da un carrellato a carboni attivi con elettroaspiratore (dotato di camera di calma, filtrazione a tessuto e filtro a carboni attivi in cartucce). Se le operazioni sono svolte all'esterno dello scafo si procede con la stesura di un telo sul pavimento esterno e con la predisposizione di un struttura di ferri e nylon

3 (impalcatura) per la creazione di un zona confinata; sulla parte esterna della zona confinata si inserisce la parete aspirante carrellata che tramite tubazione si colletta al filtro carrellato a carboni attivi. Se le operazioni sono svolte all'interno dello scafo il carrellato a carboni attivi con elettroaspiratore viene colettato direttamente ad un tubo di gomma flessibile ancorato per mezzo di calamita sopra alla postazione dell'operatore. La parete aspirante carrellata prevede un sistema di abbattimento costituito da filtro a cartone per trattenere le particelle. Il filtro carrellato a carboni attivi prevede un sistema di abbattimento costituito da camera di calma, pannelli filtranti in tessuto, 168 Kg di carboni attivi in cartucce, portata di aspirazione mc/h, efficienza di abbattimento > 98% per polveri e > 80% per SOV; i carboni attivi saranno sostituiti ogni 7 ore di lavoro continuativo; Emissione diffusa ED3 prodotta da ritocchi/aggiustamenti su manufatti in legno: tecnica prevista per il contenimento: per l'aspirazione e filtrazione di trucioli e poveri di legno è previsto l'impiego di un gruppo aspirante filtrante carrellato per polveri di legno dotato di sistema di abbattimento costituito da un filtro a maniche con otto maniche filtranti in cotone avente superficie filtrante di 8,04 mq, portata di aspirazione 1500 mc/h e velocità di filtrazione 3,14 m/sec; Considerato che le previste operazioni di finitura esterna dello scafo, rientranti nella categoria delle lavorazioni meccaniche dei metalli e/o trattamenti superficiali (spazzolatura, molatura con disco, taglio con mola smerigliatrice, etc,), se pure ritenute dall Azienda attività sporadiche e quindi poco significative, trattandosi di attività inserite perfettamente nel ciclo produttivo, richiedono necessariamente attenzione relativamente alle emissioni in atmosfera prodotte e quindi si ritiene necessario l impiego di un sistema mobile di abbattimento delle polveri (denominato ED4) del tipo impiegato per l abbattimento di polveri derivanti dall attività di taglio e saldatura (ED1); Dato atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio nell Ente; DISPONE 1) di autorizzare la Società Cantieri Navali Michelini & C. srl, con sede legale ed operativa in Viale San Bartolomeo, 384 La Spezia, all attività di riparazione e costruzione di imbarcazioni da lavoro in ferro relativamente a natanti di piccole e medie dimensioni, come descritto in premessa, alle seguenti condizioni: a) ogni impianto mobile di aspirazione ed abbattimento delle emissioni diffuse dovrà essere sottoposto a controllo per verificarne lo stato di efficienza con la frequenza stabilita dalla casa produttrice; b) qualunque anomalia di funzionamento od interruzione di esercizio dei sistemi di abbattimento comporta la sospensione delle relative fasi lavorative per il tempo necessario alla rimessa in efficienza dei sistemi stessi sia che si

4 svolgano nell'area coperta da tettoia sia che si svolgano all'esterno e all'interno dello scafo; c) il sistema movibile, composto da una parete aspirante carrellata e da un carrellato a carboni attivi con elettroaspiratore per l'aspirazione, captazione ed abbattimento di polveri e SOV (ED2) derivati dall'attività di verniciatura, dovrà essere sottoposto alla prevista sostituzione dei filtri con frequenza stabilita dalla casa produttrice ed in particolare i carboni attivi dovranno essere sostituiti ogni 7h di lavoro continuativo. L impianto di abbattimento dovrà essere dotato di contatore ore per la sostituzione del carbone attivo. I carboni attivi esausti dovranno essere smaltiti nel rispetto della vigente normativa in materia di gestione dei rifiuti; d) le operazioni di verniciatura svolte all'esterno dello scafo dovranno sempre prevedere la creazione di una adeguata zona confinata; e) per il sistema destinato all abbattimento di polveri e SOV (ED2), derivati dall attività di verniciatura, la ditta dovrà provvedere all annotazione su un apposito registro, predisposto e vidimato dalla Provincia, dei seguenti dati: quantitativi di prodotti vernicianti utilizzati, data di sostituzione dei filtri a carboni attivi e numero di ore al contatore, peso in Kg, data di sostituzione filtro per polveri, data di svolgimento delle operazioni di manutenzione e descrizione delle operazioni; f) per le previste operazioni di finitura esterna dello scafo rientranti nella tipologia di lavorazioni meccaniche dei metalli e/o trattamenti superficiali (spazzolatura, molatura con disco, taglio con mola smerigliatrice, etc,) dovrà essere previsto l impiego di un sistema mobile di abbattimento delle polveri (ED4) del tipo impiegato per l abbattimento di polveri e metalli da saldatura derivanti dall attività di taglio e saldatura (ED1); g) la ditta dovrà presentare annualmente alla Provincia della Spezia, entro il 30 aprile, relativamente all'anno solare precedente: 1. dichiarazione relativa al consumo di materiali utilizzati (prodotti vernicianti, numero di elettrodi utilizzati e quantitativo in Kg di filo continuo utilizzato, etc.); 2. numero di sostituzioni filtri a carboni attivi; h) la ditta dovrà conservare, presso lo stabilimento, per almeno 5 anni, le fatture di acquisto dei prodotti utilizzati nello stabilimento stesso;

5 i) ogni impianto mobile di abbattimento delle emissioni diffuse dovrà essere dotato di etichetta, ben visibile, indicante l emissione diffusa trattata (ED1, ED2, ED3, ED4); 2) la pubblicazione della presente determinazione all albo pretorio per 15 (quindici) giorni consecutivi; 3) di provvedere agli obblighi di pubblicazione di cui all art. 40 del D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013; 4) di consegnare copia del presente atto alla Sig.ra Michelini Anna in qualità di Amministratore delegato della Società Cantieri Navali Michelini & C. srl, con sede legale ed operativa in Viale San Bartolomeo, 384 La Spezia e di darne comunicazione al Comune della Spezia, all Autorità Portuale della Spezia, all ASL n. 5 Spezzino ed al Dipartimento Provinciale A.R.P.A.L. INFORMA La presente autorizzazione ha, ai sensi dell art. 269 del D. Lgs 152/2006, una durata di quindici anni. La domanda di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima della scadenza. Eventuali variazioni degli impianti che comportino una variazione di quanto autorizzato con il presente atto, devono essere comunicate alla Provincia della Spezia ed in caso di modifica sostanziale deve essere presentata domanda di aggiornamento dell autorizzazione. Il mancato rispetto di quanto prescritto comporterà l applicazione dell art. 278 del D.Lgs 152/2006. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. Letto, confermato e sottoscritto anche ai sensi dell'art. 49, comma 1, T.U.E.L. 267/2000 con contestuale espressione del relativo parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica. La Spezia, 26 maggio 2015 Il funzionario delegato Dott. Stefano Pintus

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