Edizioni L Informatore Agrario

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2 28 L igiene dentro casa La presenza di bambini in casa impone un attenzione ancora maggiore alla pulizia. Ma spesso i prodotti che si usano contengono sostanze irritanti e sono causa di allergie. Vediamo allora quali possono essere le alternative è importante, soprattutto se ci sono bimbi. Ecco alcuni consigli ecologici LA CASA è l ambiente in cui i bambini trascorrono la maggior parte del loro tempo, specie d inverno: pulirla con poche sostanze (come aceto, acido citrico, limone, bicarbonato, percarbonato e carbonato di sodio, come abbiamo visto in Vivere La Casa in Campagna, n. 4/08 pagg e n. 2/09 pagg ) non solo riduce l inquinamento ambientale, ma la rende più sana anche per i più piccoli, che sono più sensibili, ad esempio, ai profumi contenuti in molti prodotti di comune impiego. Infatti i neonati si orientano nel mondo e trovano rassicurazione proprio grazie agli odori di mamma e papà, della casa, del fratellino, l odore proprio, gli odori naturali. Tutti i tipi di profumo contenuti in detersivi e ammorbidenti, saponi e shampoo, deodoranti, ecc. li disturbano e li disorientano, tanto che a volte anche l allattamento può risultare difficoltoso se il contatto con il seno è ostacolato da odori sconosciuti. Ai profumi si aggiunge una miriade di sostanze chimiche che per i pediatri sono L igiene della casa e del bucato è importante, ma non è sempre necessaria la disinfezione di tutto ciò con cui il bambino viene a contatto. Per molti aspetti bastano semplici accorgimenti o prodotti e la pulizia è fatta! la causa prima di allergie, asma e dermatiti. Il bambino può essere esposto a queste sostanze in tanti modi diversi: attraverso l aria inspirata, portando alla bocca posate e bicchieri, gattonando sul pavimento, ma soprattutto stando a diretto contatto, 24 ore al giorno, con biancheria e vestitini con residui di detersivi, additivi e ammorbidenti di sintesi. Sarebbe quindi importante usare esclusivamente detergenti e detersivi bio/ ecologici di buona qualità che solitamente non profumano o hanno una profumazione blanda che svanisce rapidamente, o sostanze povere, come aceto e bicarbonato, oppure prodotti fai da te (1). Ecco perciò alcune semplici indicazioni che possono servire a migliorare l ambiente attorno al bambino e che naturalmente vanno personalizzate e adattate alla sua età, alle sue attività e ad eventuali problemi di salute. Come disinfettante usate l acqua ossigenata Far vivere un bambino in un mondo sterile impedisce al piccolo di produrre anticorpi e questo gli nuocerà quando sarà più grande. Nelle normali condizioni igieniche del nostro Paese non è necessaria la disinfezione di tutto ciò con cui il bambino può venire a contatto, come sembrerebbero suggerirci certe pubblicità, a meno che non si sia in presenza di malattie infettive. Da sapere: l alcool denaturato è un detergente, ma non un disinfettante: per essere

3 29 districante, migliorando sia il lavaggio che il risciacquo. Se usate detersivi bio/ ecologici, ricordatevi che sono più concentrati: perciò fate maggior attenzione alle dosi. Per le macchie difficili è inutile aggiungere detersivo, che si disperde nell acqua del cestello e, risultando in eccesso, ristagna sui tessuti; è consigliabile invece pretrattare a mano le macchie con sapone di Marsiglia (1) o detersivo per i piatti (preferibilmente eco/biologico) che agiscono localmente. Se il bucato non è molto sporco, è preferibile usare detersivi liquidi, che non lasciano residui solidi sui tessuti, a una temperatura sotto i 40 C. Se invece il grado di sporco necessita di una temperatura maggiore, si deve usare il detersivo in polvere. Oggi le lavatrici tendono a risparmiare acqua, perciò sarebbe meglio fare un doppio ciclo di risciacquo. Da evitare: gli sbiancanti ottici e il perborato: accertatevi che il detersivo che usate non ne contenga ed escludete i vari additivi per bucato (eccezion fatta per il percarbonato, che non deve essere addizionato a sostanze nocive e altre sostanze potenzialmente energizzandisinfettante (cioè per poter entrare nelle cellule dei microbi e ucciderle) dovrebbe avere una diluizione al 70% (anziché al 95%) e rimanere a contatto con la parte da disinfettare alcuni minuti. Inoltre contiene diverse sostanze irritanti. I disinfettanti farmaceutici sono concentrati di sostanze chimiche, non del tutto innocue. Cosa usare. Il miglior disinfettante, totalmente ecologico e senza controindicazioni, è l acqua ossigenata: ad essa resistono solo poche specie batteriche, addirittura nessuna se la concentrazione è elevata. Si può trovare a diverse concentrazioni, esprimibili sia in percentuale che in volumi (quella usata come disinfettante per le escoriazioni e le ferite è al 3%, che corrisponde a 10 volumi): nel nostro caso usiamo quella al 40% che corrisponde a 130 volumi (che è possibile acquistare nei negozi di prodotti chimici). Per disinfettare gli oggetti e il bucato va preparata una soluzione al 7% (ottenuta diluendo un litro di acqua ossigenata al 40% in 4 litri di acqua demineralizzata) che si può usare pura o nell acqua di lavaggio. Con l acqua ossigenata si può anche preparare una candeggina gentile (1) in grado di sostituire la candeggina tradizionale. Come lavare il bucato del bambino Diminuite senza timori le dosi di detersivo: è dimostrato che la metà della dose consigliata lava già il 90% dello sporco; l altra metà serve a raggiungere la perfezione. Un buono standard di lavaggio si può raggiungere anche usando metà dose e introducendo nel cestello della lavatrice due palline dosatrici (o da tennis), che esercitano un azione sfregante e UNA CURIOSITÀ: I PANNOLINI LAVABILI 1 Se il bucato dei bambini è particolarmente sporco, potete pretrattarlo con sapone di Marsiglia, anziché aumentare le dosi di detersivo Esistono in commercio pannolini lavabili che presentano diversi vantaggi: un risparmio economico nell arco del periodo d uso, un maggior rispetto per la pelle del bambino, una più veloce abitudine al vasino e l eliminazione di una gran mole di rifiuti inquinanti. Questi pannolini si acquistano nei negozi di prodotti biologici, in alcune Coop oppure in internet. Possono essere di due tipi: in fibre naturali o in fibre sintetiche. I pannolini in fibre naturali si possono lavare insieme al resto del bucato con il detersivo usuale ed eventualmente con il percarbonato. Quelli in fibre sintetiche vanno lavati solo con il bicarbonato, altrimenti il filtrante in pile perde efficacia. 2 Per igienizzare il bucato dei bambini, lasciatelo in ammollo in 5 litri di acqua tiepida in cui avrete versato un cucchiaio di percarbonato ti, come quelli elencati su Vivere La Casa in Campagna, n. 2/09 estate, a pag. 34); gli igienizzanti, poiché contengono sbiancanti ottici; l anticalcare, a meno che l acqua che usate non sia proprio durissima: i detersivi in commercio contengono già al loro interno sostanze sequestranti anche se non sempre risultano nell elenco in etichetta; esse possono essere Edta, Nta, policarbossilati o zeoliti nei detersivi convenzionali, fosfonati e silici lamellari nei detersivi biologici; gli ammorbidenti, che non vengono risciacquati poiché entrano nell ultimo risciacquo e perciò rimangono a contatto con la pelle e possono esser causa di allergie. Cosa usare Una buona igienizzazione (che comunque non è sempre necessaria) si ottiene con il percarbonato oppure con l acqua ossigenata: con il percarbonato si può fare un am-

4 30 3 Ricordate che il sole svolge un azione antisettica e sbiancante: perciò, quando è possibile, asciugate il bucato dei bambini all aria aperta mollo (2) o un lavaggio; in ammollo: un cucchiaio raso da tavola in 5 litri di acqua tiepida (max 40 C) per minuti con i capi colorati, 1-2 ore con i bianchi, poi lavaggio; in lavatrice, regolare la temperatura intorno ai 50 C e versare un cucchiaio raso da tavola nella vaschetta del prelavaggio, oppure aggiungerlo al detersivo; l acqua ossigenata si può usare anche a freddo per esempio nell ultimo risciacquo: un bicchiere al 7% nella vaschetta dell ammorbidente. Come ammorbidente usate: aceto o acido citrico diluito al 20% (100 ml nella vaschetta dell ammorbidente); oppure un buon ammorbidente bio/ ecologico non profumato. Se usate l asciugatrice, il movimento del cestello rende i panni soffici, quindi l ammorbidente non è necessario. Accorgimenti utili Quando è possibile, è preferibile asciugare il bucato del bambino al sole, perché il sole svolge un azione antisettica e sbiancante (3). Sia nel caso che abiti e biancheria del bambino siano nuovi, sia che ve li abbia passati un altra mamma, lavate tutto due volte con le modalità sopra descritte: nel primo caso per eliminare i residui di lavorazione, nel secondo caso per togliere eventuali residui di sbiancanti, igienizzanti, ammorbidenti, ecc. Se per la famiglia si fa un bucato separato, almeno per il primo anno di vita del bambino bisogna evitare detersivi e ammorbidenti molto profumati. Per il resto sarebbe meglio adottare per tutti i bucati gli accorgimenti già visti. La pulizia degli oggetti del bambino Come lavare i biberon Per i primi mesi è sufficiente lavarli con il bicarbonato e bollirli per 10 minuti. Dopo i 7-8 mesi, se hanno contenuto solo acqua o tisane (non latte!) si possono lavare semplicemente con un cucchiaino di sale grosso, uno di bicarbonato e acqua calda, agitando qualche secondo e sciacquando bene (4). Se invece sono sporchi, si può usare pochissimo detersivo per piatti bio/ecologico o il detersivo fai da te (1) e poi ripassarli con acqua e bicarbonato (che è un blando disinfettante). Piatti e posate Quando il bambino comincia a usare le stoviglie, non è più necessaria la sterilizzazione. Se vengono lavate in lavastoviglie, è preferibile usare un detersivo bio/ecologico oppure il detersivo fai da te (1). In lavastoviglie non usate il brillantante; al suo posto preferite aceto o acido citrico diluito al 10-20% (in entrambi i casi riempite la vaschetta 4 Per la pulizia di biberon che hanno contenuto acqua o tisane, riempite il biberon con acqua calda, un cucchiaino di sale grosso e uno di bicarbonato, scuotete e risciacquate. Il biberon è pulito del brillantante e regolate la manopola graduata sul numero più alto) oppure niente del tutto: le stoviglie non saranno lucidissime, ma saranno sicuramente più pulite. Se vengono lavate a mano e non sono unte, si può anche usare il solo bicarbonato (usato direttamente sulla spugna) (5), altrimenti una minima dose di detersivo bio/ecologico o fai da te (1). Giocattoli Nel primo anno di vita è preferibile far giocare il bambino con giocattoli lavabili, per i quali si possono usare gli stessi detergenti consigliati per i biberon e il bucato. 5 Piatti e posate possono essere lavati a mano con il bicarbonato

5 31 I peluche non sono consigliabili, in quanto vi si annidano polvere e sporco; in ogni caso è meglio comprare solo quelli che si possono lavare in lavatrice. Una volta lavati è preferibile asciugarli al sole. Mobiletti del bimbo Se seggiolone, lettino, ecc. sono in materiale lavabile (plastica, laminato), si può tranquillamente usare una minima quantità di detersivo per piatti (meglio se bio/ecologico) diluito in acqua o il detersivo lavavetri fai da te (1). Se sono in legno, basta usare il panno in microfibra e l acqua calda, oppure lo spruzzatore al bicarbonato (si veda Vivere La Casa in Campagna, n. 4/08, pag. 31), oppure acqua calda e una goccia di detersivo per piatti (meglio se bio/ecologico) (6). La struttura della carrozzina o dell ovetto si può ugualmente lavare con una minima quantità di detersivo per piatti (meglio se bio/ecologico) diluito in acqua o con il detersivo lavavetri fai da te (1). Le parti in stoffa si lavano come il bucato, con detersivi possibilmente bio/ecologici, privi di sostanze profumate. Altro con cui viene a contatto il bambino La pulizia di sanitari e cucina Da evitare. I prodotti comunemente usati (candeggina, ammoniaca, acido muriatico, sgrassanti, disincrostanti) sono dannosi sia per le loro esalazioni, sia per i residui che lasciano sulle superfici, sia perché, se lasciati incustoditi a portata di bambino, possono provocargli gravi ustioni alla pelle e alle mucose. Cosa usare. Si possono usare: aceto (vedi Vivere La Casa in Campagna, n. 4/08, pagg ) e bicarbonato (vedi Vivere La Casa in Campagna, n. 2/09, pagg ); oppure il detergente/lucidante per sanitari fai da te (1); o la crema detergente fai da te (1). È comunque sempre consigliabile tenere i detergenti in un armadietto inaccessibile al bambino, in alto oppure chiuso a chiave (questo argomento sarà oggetto di un prossimo articolo). 6 Per la pulizia del seggiolone in legno, usate acqua calda e poco detersivo per piatti (meglio se bio/ecologico) 7 Per i pavimenti, una soluzione economica ed efficace consiste nel lavarli con una soluzione composta da acqua calda e un bicchiere di aceto bianco La pulizia dei pavimenti Da evitare. I prodotti per pavimenti e parquet contengono, in genere, resine sintetiche e sostanze volatili tossiche, poco consigliabili in ambienti chiusi. Inoltre con le cere e i detergenti per i quali non è previsto il risciacquo vengono a contatto i bimbi che gattonano. Anche alcune velette (o panni cattura polvere) di nuova concezione sono intrise di prodotti chimici che rimangono depositati a terra. Cosa usare. Per essere perfettamente tranquilli quando il bambino gattona o gioca per terra è preferibile usare per la pulizia: panni in microfibra e sola acqua calda; acqua calda e aceto: un bicchiere in 5 litri d acqua (7); acqua calda e alcool (ottimo quello per liquori anche se costa di più: un bicchiere in 5 litri d acqua); acqua calda e pochissimo lavapavimenti o lavapiatti bio/ecologico; acqua fredda aggiunta ad acqua ossigenata: un bicchiere al 7% in 5 litri d acqua. Attenzione! L aceto e l acqua ossigenata non si possono usare per i pavimenti calcarei (marmo, travertino, graniglia) e i parquet oliati. Per questi ultimi sono consigliabili prodotti ecologici a base di cera vergine d api (acquistabili nei negozi di prodotti ecologici o in internet) alternati a lavaggi con sola acqua. La pulizia dei mobili Da evitare. Meglio evitare gli spray e le cere sintetiche. Cosa usare. I mobili in legno si possono pulire con i prodotti a base di cera vergine; quelli in laminato si possono pulire con un panno in microfibra e lo spruzzatore all aceto (si veda Vivere La Casa in Campagna, n. 4/08, pag. 28). Con l aceto si possono pulire anche il frigo e il forno. Si può usare anche lo spruzzatore al bicarbonato (si veda Vivere La Casa in Campagna, n. 2/09, pag. 31) che però necessita di risciacquo. Dove trovare i detersivi bio/ecologici Alcune ditte che commercializzano detersivi bio sono riportate a pag. 32: i marchi bio certificano la provenienza biologica delle materie prime e di conseguenza i prodotti sono a basso impatto ambientale. Detersivi ecologici, contraddistinti dal marchio Ecolabel, qui a lato (che identifica i prodotti a basso impatto ambientale), sono commercializzati da alcune catene di supermercati come Coop o Esselunga. Per altri nominativi si veda La Casa, marzo 2006, pag. 41.

6 32 Attenzione anche all aria Da evitare. Bisognerebbe evitare insetticidi e deodoranti. Cosa usare. Usate oli essenziali consigliati da un erborista e adatti ai bambini, piante aromatiche, fiori (da tenere comunque lontani dalla loro portata). Vernici e pitture In genere quando è in arrivo un bimbo si tinteggia la sua stanza o le stanze che lo accoglieranno. Da evitare. Le normali pitture rilasciano per molto tempo sostanze volatili tossiche che fanno male sia alla mamma in gravidanza sia al bambino. Perciò, se la stanza non necessita di una pulizia a fondo, evitate di tinteggiarla. Cosa usare. Preferite vernici biologiche certificate, che sono anche antimuffa (acquistabili nei negozi di prodotti biologici o in internet). In ogni caso tinteggiatela in anticipo rispetto alla nascita, in modo da poter arieggiare a lungo i locali. Maria Teresa De Nardis Già docente di Scienze naturali, chimica, merceologia (1) Questi argomenti saranno oggetto di un articolo nel prossimo numero della rivista. Per ulteriori informazioni potete contattare: Gruppo MondoNuovo. quinta.cosa.sacra@gmail.com Internet: org Foto 1-4 e 6-7 Cristina Campanini Foto 5 Mauro Fianco INDIRIZZI UTILI AGGIORNATI AL 20 LUGLIO 2009 Cooperativa sociale Mondo Solidale - Via Massimo D Antona, Chiaravalle (Ancona) - Tel. e fax info@lympha.eu Internet: Detersivo bucato: Lympha detergente bucato a mano e in lavatrice. Biodegradabile: al 95%. Euro: 9,55 in confezioni da 2 litri; 23,80 in confezioni da 5 litri. È possibile acquistare il prodotto: direttamente preso la ditta, sul sito internet biologico.it o dai rivenditori di zona che è possibile conoscere contattando la ditta o consultando il sito internet della ditta. Hedera Natur - Via G. di Vittorio, Bolzano - Tel Fax almacabio@ hederanatur.com Internet: Ammorbidente: Almacabio ammorbidente. Biodegradabile: al 99,9%. Euro: 3,98 in confezioni da 1 litro. Detersivo lavastoviglie: Almacabio lavastoviglie concentrato. Biodegradabile: al 99,9%. Euro: 15,65 in confezioni da kg 2,7; 6,90 in confezioni da g 900. È possibile acquistare i prodotti: direttamente presso la ditta (vendita al dettaglio), sul sito internet o presso i rivenditori di zona che è possibile conoscere contattando la ditta o consultando il sito internet. Sconto «Carta Verde» del 10% fi no al 31 marzo 2010 acquistando sul sito internet: al momento della registrazione inserire nel campo Azienda la seguente dicitura: CARTA VERDE COD. ed il proprio codice Carta Verde. Officina naturae - Via Broglio, Rimini - Tel Fax info@offi cinanatu rae.com Internet: Detersivo bucato: Detersivo liquido bucato a mano e in lavatrice concentrato (per lana e capi delicati a basse temperature). e completamente biodegradabile e fotodegradabile. Euro: 8,95 in fl aconi da 2 litri; 17,95 in busta da 4,5 litri; 19,95 in tanica da 5 litri. Detersivo polvere lavatrice concentrato. e completamente biodegradabile e fotodegradabile. Euro: 14,50 in sacchi da kg 3. Ammorbidente: ammorbidente-neutralizzante. e completamente Euro: 6,80 in fl acone da 2 litri; 13,86 in fl a- coni da 4,5 litri; 15,40 in tanica da 5 litri. Detersivo lavastoviglie: detersivo polvere lavastoviglie concentrato. e completamente biodegradabile e fotodegradabile. Euro: 13,85 in sacchi da kg 3. È possibile acquistare i prodotti: sul sito internet o dai rivenditori di zona che è possibile conoscere consultando il sito internet. Sconto «Carta Verde» del 10% fi no al 31 marzo 2010 acquistando sul sito internet: nel campo Note del carrello d ordine inserire il proprio codice Carta Verde e dichiarare di essere abbonati a Vita in Campagna. TEA Prodotti Naturali - Via delle Palombare, 55/A Ancona - Tel. e fax info@teanatu ra.com Internet: Detersivo per pavimenti: Tea Pavimenti al tea-tree oil. Euro: 3,50 in confezioni da 1 litro; 14,00 in confezioni da 5 litri. Detersivo superfici: Tea multiuso al teatree oil. Euro: 4,00 in confezioni da 1 litro; 14,00 in confezioni da 5 litri. Detersivo bucato: Tea lana, seta e delicati alla lavanda. Euro: 4,50 in confezioni da 1 litro; 19,00 in confezioni da 5 litri. Detersivo bucato in lavatrice: Tea lavatrice in polvere alla lavanda. Euro: 8,50 in confezioni da kg 2. È possibile acquistare i prodotti: contattando i rivenditori di zona che è possibile conoscere consultando il sito internet. Witt Italia - Via Torino, Poirino (Torino) - Tel Fax info@witt.it Internet: Detersivo per pavimenti: Natura & igiene pavimenti. Biodegradabile: al 100%. Euro: 11,40 in confezioni da 1 litro. Detersivo bucato a mano: Wool. Biodegradabile: più del 90%. Euro: 9,70 in confezioni da 1 litro; 15,90 in confezioni da 2 litri. Detersivo bucato in lavatrice: GLE. Biodegradabile: più del 90%. Euro: 9,80 in confezioni da 1 litro. Ammorbidente: Soffy antiche fragranze. Biodegradabile: più del 90%. Euro: 9,20 in confezioni da 1 litro; 15,80 in confezioni da 2 litri. È possibile acquistare i prodotti: sul sito internet o dai rivenditori di zona che è possibile conoscere consultando il sito internet.