LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE COSA SONO E PERCHÈ SONO SEMPRE PIÙ IMPORTANTI PER LA CULTURA E PER IL TERRITORIO

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1 LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE COSA SONO E PERCHÈ SONO SEMPRE PIÙ IMPORTANTI PER LA CULTURA E PER IL TERRITORIO

2 FONDAZIONE: UNA DEFINIZIONE GENERALE La Fondazione è un ente privato senza finalità di lucro con una propria sorgente di reddito che deriva normalmente dalla gestione di un FONDO PATRIMONIALE o DI GESTIONE. Pag. 2

3 Nello specifico... La Fondazione è un Ente dove tutti, mantenendo le proprie peculiarità, entrano a pieno titolo nei progetti con sicurezza e trasparenza nell'operare. Essa è dotata di una propria ORGANIZZAZIONE e di propri ORGANI DI GOVERNO, che usa le proprie risorse finanziarie per scopi culturali, di valorizzazione dei beni storico-culturali, artistici, sociali, ambientali e legati a ogni tipologia di turismo SCOPI DI PUBBLICA UTILITÀ PUÒ PRODURRE ANCHE UTILI COMMERCIALI organizzando e gestendo direttamente i suoi programmi anche commerciali (FONDAZIONE OPERATIVA) sostenendo persone ed enti (FONDAZIONE DI EROGAZIONE) Pag. 3

4 La Fondazione è costituita da uno o più FONDATORI (persone giuridiche), tramite atto pubblico o disposizione testamentaria. La COSTITUZIONE dell'ente deve essere sancita da un notaio tramite l'atto DI FONDAZIONE, mentre per operare necessita di un RICONOSCIMENTO GIURIDICO che sottopone tutti gli atti della Fondazione al controllo di legittimità di un'apposita autorità vigilante (art. 12 e seg.ti del CC, ora abrogati dall'art. 1 del DPR 361/2000). Le principali norme organizzative per il corretto funzionamento dell'ente sono raccolte nello STATUTO, che costituisce parte integrante dell'atto di fondazione. Pag. 4

5 E LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE (FdP)? All'inizio del '900 nascono le FONDAZIONI DI COMUNITÀ, in cui il primo fondatore è la fondazione bancaria. Negli anni, esse vengono favorite dalla UE e dai Ministeri italiani. 1996: anno di definizione della FdP da parte del Notaio milanese Enrico Bellezza La FdP è un modello atipico di Fondazione, in cui l'elemento chiave è la presenza necessaria del FONDO DI DOTAZIONE PATRIMONIALE: ciò la differenzia da ogni altra tipologia di Istituto di tipo associativo Pag. 5

6 LA FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE FAVORISCE IL REPERIMENTO DI ULTERIORI RISORSE SIA NAZIONALI (MINISTERIALI) CHE INTERNAZIONALI, PROPRIE DELL'UNIONE EUROPEA. Lo Stato italiano definisce la Fondazione di Partecipazione come figura atipica. Pur riconoscendone il carattere privato, la certifica quindi come Istituzione a pieno titolo. La Fondazione di Partecipazione favorisce, nella realizzazione di progetti, l'unione tra enti pubblici e soggetti privati, garantendo snellezza e operatività. Può creare strutture commerciali, legate ai propri scopi istituzionali, di interesse pubblico, coinvolgendo anche soci che, pur nel pieno rispetto dei compiti istituzionali, possono proporre anche la loro stessa attività o esperienza professionale. Pag. 6

7 FONDAMENTO GIURIDICO ART. 12 C.C. (abrogato e recepito dall art.1 DPR 361/2000) riconoscimento della personalità giuridica ART C.C. l'atto costitutivo è un contratto che può ricevere l adesione di altre parti oltre a quelle originarie. ART. 45 COST. tutela dello sviluppo della cooperazione senza fini speculativi. QUINDI la F.d.P. è una FIGURA GIURIDICA ATIPICA (art. 12 c.c.) il cui atto costitutivo è classificabile come un CONTRATTO A STRUTTURA APERTA (art c.c.) che realizza una forma di COOPERAZIONE SENZA FINI SPECULATIVI (art. 45 Cost.). Pag. 7

8 MEMBRI DELLA FdP/1 LA PRESENZA DI NUMEROSE CATEGORIE DI SOCI GARANTISCE L ASPETTO ASSOCIATIVO DELLA F.D.P. FONDATORI PROMOTORI: soggetti che danno vita alla F.d.P. pluriennale PARTECIPANTI FONDATORI: soggetti ammessi successivamente, con una specifica previsione contenuta nello statuto. Possono divenire tali le persone fisiche e giuridiche, pubbliche o private, e gli enti che contribuiscono al Fondo di dotazione ed al Fondo di gestione. PARTECIPANTI: persone fisiche o giuridiche che, condividendo le finalità e gli scopi della F.d.P., contribuiscono operativamente alla vita della medesima mediante contributi in danaro corrisposti una tantum o annualmente. Pag. 8

9 MEMBRI DELLA FdP/2 SOSTENITORI: soggetti che scelgono di sostenere la F.d.P. attraverso contribuzioni di tipo non finanziario (per esempio, la prestazione di una attività professionale). ONORARI: persone eminenti a cui si ritiene opportuno conferire tale qualifica e non possono accedere a cariche sociali, se non a quelle di carattere onorifico. BENEMERITI: soggetti che richiedono tale qualifica, donando a qualsiasi titolo somme di denaro, beni mobili o immobili. I Soci Benemeriti non possono accedere a cariche sociali, se non a quelle di carattere onorifico. Pag. 9

10 ORGANI DELLA F.d.P. Seguono uno schema fluido e possono essere: CONSIGLIO DI INDIRIZZO (sostituisce il Consiglio di Amministrazione tradizionale); PRESIDENTE e VICE PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE; DIRETTORE GENERALE DELLA FONDAZIONE; COMITATO SCIENTIFICO (nominato dal C.I., sostituisce l'assemblea); COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. Pag. 10

11 PATRIMONIO DELLA FdP FONDO PATRIMONIALE (è possibile partecipare al Fondo Patrimoniale anche senza diventare Soci) FONDO DI GESTIONE (utilizzabile per l attività corrente e la gestione della Fondazione) Pag. 11

12 RICONOSCIMENTO DELLA FdP ATTIVITÀ REGIONALE Il riconoscimento viene concesso dalla Regione in cui la Fondazione ha sede legale. ATTIVITÀ NAZIONALE E/O INTERNAZIONALE il riconoscimento è di competenza del Prefetto operante nel luogo in cui ha sede legale la Fondazione. Pag. 12

13 ITER DI RICONOSCIMENTO La F.d.P. si costituisce con atto pubblico notarile, di cui lo Statuto fa parte integrante, e acquista personalità giuridica con il riconoscimento accordato mediante decreto (art. 1 DPR 361/2000). Tutte le competenze relative al riconoscimento ed al controllo delle F.d.P. sono trasferite al Prefetto nella cui provincia è stabilita la sede dell ente. Entro 120 GIORNI dalla presentazione della domanda di riconoscimento il Prefetto provvederà all iscrizione della Fondazione nel registro delle persone giuridiche, salvo la necessità di integrazioni alla documentazione. Pag. 13

14 VANTAGGI DELLE FdP Autonomia dell ente, struttura elastica e duttile Cooperazione tra pubblico e privato Possibilità di scioglimento dell ente Regime fiscale agevolato, proprio degli enti senza scopo di lucro Possibilità di partecipare alla costituzione del Patrimonio della Fondazione anche senza diventare soci I privati scaricano le somme investite e successive Spesabilità Possibilità di coinvolgere nell'amministrazione delle F.d.P. anche i beneficiari, sebbene possano avere interessi economicolucrativi contrastanti con quelli dell'ente (es: hotel). Pag. 14

15 CONCLUSIONI La F.d.P. si pone indubbiamente quale efficace istituto giuridico non lucrativo, fiscalmente agevolato e gestibile con criteri di efficienza ed economicità, in grado di far coesistere in un unico ente operativo soggetti pubblici e privati, ciascuno con la possibilità di mantenere intatte le proprie peculiarità, pur entrando a pieno titolo nella creatività del progetto. Rev.4 del 07/03/16 Pag. 15

16 INFORMAZIONI E CONTATTI PROF. STEFANO DARRA Accademia Discanto Sede di Villa Vecelli Cavriani Via Caterina Bon Brenzoni Mozzecane (VR) Tel Cell segreteria@accademiadiscanto.it Pag. 16