Comune di Pollutri Provincia di Chieti. OGGETTO: Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. COMMITTENTE: Provincia di Chieti

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1 Comune di Pollutri Provincia di Chieti FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. COMMITTENTE: Provincia di Chieti CANTIERE: Fondo Valle Sinello, Pollutri (Chieti) Vasto, 05/11/2012 IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA (Architetto D' Ermilio Mario ) per presa visione IL COMMITTENTE (Ingegnere Cristini Carlo ) Architetto D' Ermilio Mario Via Salamastra, Vasto (Chieti) Tel.: m.dermilio@virgilio.it CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 1

2 CAPITOLO I Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati. Scheda I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell'opera: La necessità e l urgenza dell intervento da effettuare deriva dalla particolare conformazione dell intersezione stradale in oggetto in quanto la strada comunale in direzione Comune di Pollutri, pur presentando un modesto volume di traffico, si innesta sulla Strada Provinciale Fondovalle Sinello immediatamente dopo una sua curva. La pericolosità di una intersezione così conformata è messa in evidenza dalla dinamica del flusso di traffico in tale incrocio, confermata peraltro da una serie di recenti incidenti verificatisi. Il pericolo è rappresentato principalmente dalle autovetture che, a causa dell elevato traffico sulla Strada Provinciale, devono stazionare al centro della carreggiata prima di effettuare la svolta a sinistra per immettersi sulla strada comunale, senza poter lasciare alle automobili che sopraggiungono in uscita dalla curva, un adeguato spazio di scorrimento. Pertanto, al fine di rimuovere le cause che rendono tale intersezione estremamente pericolosa, migliorando la percorribilità della S.P. ed aumentandone il livello di sicurezza, si prevede di realizzare l ampliamento dell attuale carreggiata per un tratto di circa 300 m, allo scopo di formare una terza corsia di accumulo, costituita da due tronconi, uno per le autovetture che dalla strada provinciale devono effettuare la svolta a sinistra per immettersi sulla Strada Comunale per il Comune di Pollutri e l' altro per quelli provenienti da Pollutri in direzione della A14. Il tracciato stradale da progettare è classificato, ai sensi del codice della strada, come Strada extraurbana con tipologia C". In particolare l intervento consiste nell ampliare l attuale sede stradale, avente una larghezza media di circa 6,50 ml oltre sui due lati di l arginello in terra. In particolare l intervento consiste nell ampliare la piattaforma stradale ad una larghezza massima di 10,50 ml, in modo da realizzare due corsie di 3,75 m, una per ogni senso di marcia, una corsia centrale di accumulo di 3,00 per consentire la svolta a sinistra, una banchina della larghezza pari a 1,50 ml prima delle corsie di accumulo e ml 1,00 nei tratti prima e dopo dette corsie, oltre all ampiezza necessaria per l arginello in terra con pendenza del 4% verso l esterno e la scarpata inerbita con pendenza 2/3 con un fosso al piede per la raccolta delle acque che saranno dimensionate in base al calcolo idraulico delle portate. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 2

3 Per quanto riguarda le lunghezze delle corsie di accumulo esse sono state dimensionate tenendo conto del modesto flusso di traffico che effettua la svolta a sinistra per immettersi sulla Strada Comunale per Pollutri e da Pollutri in direzione A14. Il tratto di raccordo, manovra, decelerazione ed accumulo sono stati dimensionati ipotizzando a vantaggio di sicurezza che tre veicoli effettuino tale manovra. Tenendo conto che l intervento viene effettuato per adeguare un tratto di strada esistente, i criteri previsti dal D.M. del 19/04/2006 sulle intersezioni stradali sono stati di riferimento per il dimensionamento. Sommariamente si riportano le lavorazioni da eseguire per il compimento dell' opera in questione: Le opere principali da realizzare sono principalmente le seguenti: scotico del terreno; scavi di sbancamento; consolidamento del terreno; opere in conglomerato cementizio armato per muri di sostegno; attraversamenti idraulici con tubazioni di idonee dimensioni; rilevati in materiale di adeguata granulometria; escavazione delle fosse di scolo laterali; massicciata stradale in misto granulare di cava di adeguata granulometria; strato di base in conglomerato bituminoso di pezzatura compresa fra 0 e 30 mm.; strato di usura (tappeto) in conglomerato bituminoso di pezzatura 0-10 mm ; segnaletica orizzontale e verticale; opere accessorie e complementari come canalette, griglie, chiusini, aiuole, cordonati Durata effettiva dei lavori Inizio lavori: Fine lavori: Indirizzo del cantiere Indirizzo: Fondo Valle Sinello CAP: Città: Pollutri Provincia: Chieti Soggetti interessati Committente Provincia di Chieti Indirizzo: Via Discesa delle Carceri, Chieti (Chieti) Tel Progettista Fernando Nerone Indirizzo: Via Sterpaia, n Gissi (Chieti) Tel Progettista Vincenzo Properzio Indirizzo: Via G.B. Vico, n Vasto (Chieti) Tel Direttore dei Lavori Fernando Nerone Indirizzo: Via Sterpaia, n Gissi (Chieti) Tel Responsabile dei Lavori Carlo Cristini Indirizzo: Via Discesa delle Carceri, Chieti (Chieti) Tel Coordinatore Sicurezza in fase di progettazione Mario D' Ermilio Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 3

4 Indirizzo: Via Salamastra, Vasto (Chieti) Tel Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione Mario D' Ermilio Indirizzo: Via Salamastra, Vasto (Chieti) Tel Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 4

5 CAPITOLO II Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera e di quelle ausiliarie. 01 STRUTTURE CIVILI Opere di fondazioni profonde Insieme degli elementi tecnici orizzontali del sistema edilizio avente funzione di separare gli spazi interni del sistema edilizio dal terreno sottostante e trasmetterne ad esso il peso della struttura e delle altre forze esterne. In particolare si definiscono fondazioni profonde o fondazioni indirette quella classe di fondazioni realizzate con il raggiungimento di profondità considerevoli rispetto al piano campagna. Prima di realizzare opere di fondazioni profonde provvedere ad un accurato studio geologico esteso ad una zona significativamente estesa dei luoghi d'intervento, in relazione al tipo di opera e al contesto geologico in cui questa si andrà a collocare Pali trivellati I pali di fondazione sono una tipologia di fondazioni profonde o fondazioni indirette che hanno lo scopo di trasmettere il carico della sovrastruttura ad uno strato profondo e resistente del sottosuolo, attraverso terreni soffici e inadatti, ovvero di diffondere il peso della costruzione a larghi strati di terreno capaci di fornire una sufficiente resistenza al carico. In particolare i pali trivellati vengono realizzati per perforazione del terreno ed estrazione di un volume di terreno circa uguale a quello del palo. I pali trivellati eseguiti direttamente nel terreno o fuori opera con varie tecniche. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Interventi sulle strutture: In seguito alla comparsa di segni di cedimenti strutturali (lesioni, fessurazioni, rotture), effettuare accurati accertamenti per la diagnosi e la verifica delle strutture, da parte di tecnici qualificati, che possano individuare la causa/effetto del dissesto ed evidenziare eventuali modificazioni strutturali tali da compromettere la stabilità delle strutture, in particolare verificare la perpendicolarità del fabbricato. Procedere quindi al consolidamento delle stesse a secondo del tipo di dissesti riscontrati. [quando occorre] Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello; Seppellimento, sprofondamento; Getti, schizzi. dotazione dell' opera Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua. Zone stoccaggio. Deposito. Gabinetti; Locali per lavarsi. Recinzioni di cantiere; Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta visibilità. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 5

6 01.02 Opere di fondazioni superficiali Insieme degli elementi tecnici orizzontali del sistema edilizio avente funzione di separare gli spazi interni del sistema edilizio dal terreno sottostante e trasmetterne ad esso il peso della struttura e delle altre forze esterne. In particolare si definiscono fondazioni superficiali o fondazioni dirette quella classe di fondazioni realizzate a profondità ridotte rispetto al piano campagna ossia l'approfondimento del piano di posa non è elevato. Prima di realizzare opere di fondazioni superficiali provvedere ad un accurato studio geologico esteso ad una zona significativamente estesa dei luoghi d'intervento, in relazione al tipo di opera e al contesto geologico in cui questa si andrà a collocare. Nel progetto di fondazioni superficiali si deve tenere conto della presenza di sottoservizi e dell influenza di questi sul comportamento del manufatto. Nel caso di reti idriche e fognarie occorre particolare attenzione ai possibili inconvenienti derivanti da immissioni o perdite di liquidi nel sottosuolo. È opportuno che il piano di posa in una fondazione sia tutto allo stesso livello. Ove ciò non sia possibile, le fondazioni adiacenti, appartenenti o non ad un unico manufatto, saranno verificate tenendo conto della reciproca influenza e della configurazione dei piani di posa. Le fondazioni situate nell alveo o nelle golene di corsi d acqua possono essere soggette allo scalzamento e perciò vanno adeguatamente difese e approfondite. Analoga precauzione deve essere presa nel caso delle opere marittime Travi rovesce in c.a. Sono fondazioni indicate nel caso in cui ci siano problemi di cedimenti differenziali. le travi rovesce sono le fondazioni più comunemente adottate in zona sismica, poiché non sono soggette a spostamenti orizzontali relativi in caso di sisma. Il nome di trave rovescia deriva dal fatto che la trave costituente la fondazione risulta rovesciata rispetto a quella comunemente usata nelle strutture, in quanto il carico è costituito dalle reazioni del terreno e quindi agente dal basso, anziché dall alto. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Interventi sulle strutture: In seguito alla comparsa di segni di cedimenti strutturali (lesioni, fessurazioni, rotture), effettuare accurati accertamenti per la diagnosi e la verifica delle strutture, da parte di tecnici qualificati, che possano individuare la causa/effetto del dissesto ed evidenziare eventuali modificazioni strutturali tali da compromettere la stabilità delle strutture, in particolare verificare la perpendicolarità del fabbricato. Procedere quindi al consolidamento delle stesse a secondo del tipo di dissesti riscontrati. [quando occorre] Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello; Seppellimento, sprofondamento; Getti, schizzi. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua. Zone stoccaggio. Deposito. Gabinetti; Locali per lavarsi. Recinzioni di cantiere; Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta visibilità. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 6

7 01.03 Strutture in elevazione in c.a. Si definiscono strutture in elevazione gli insiemi degli elementi tecnici del sistema edilizio aventi la funzione di resistere alle azioni di varia natura agenti sulla parte di costruzione fuori terra, trasmettendole alle strutture di fondazione e quindi al terreno. In particolare le strutture verticali sono costituite dagli elementi tecnici con funzione di sostenere i carichi agenti, trasmettendoli verticalmente ad altre parti aventi funzione strutturale e ad esse collegate. Le strutture in c.a. permettono di realizzare una connessione rigida fra elementi, in funzione della continuità della sezione ottenuta con un getto monolitico Pareti Le pareti sono elementi architettonici verticali, formati da volumi piani con spessore ridotto rispetto alla lunghezza e alla larghezza. Possono avere andamenti rettilineo e/o con geometrie diverse. In generale le pareti delimitano confini verticali di ambienti. Inoltre le pareti di un edificio si possono classificare in: - pareti portanti, che sostengono e scaricano a terra il peso delle costruzioni (in genere quelle perimetrali, che delimitano e separano gli ambienti interni da quelli esterni). - pareti non portanti (che sostengono soltanto il peso proprio). ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Interventi sulle strutture: Gli interventi riparativi dovranno effettuarsi a secondo del tipo di anomalia riscontrata e previa diagnosi delle cause del difetto accertato. [quando occorre] Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli; Scale. Parapetti; Cintura di sicurezza; Imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua. Zone stoccaggio. Deposito. Gabinetti; Locali per lavarsi. Recinzioni di cantiere; Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta visibilità Solette Si tratta di elementi orizzontali e inclinati interamente in cemento armato. Offrono un'ottima resistenza alle alte temperature ed inoltre sono capaci di sopportare carichi elevati anche per luci notevoli. Pertanto trovano maggiormente il loro impiego negli edifici industriali, depositi, ecc. ed in quei locali dove sono previsti forti carichi accidentali (superiori ai 600 kg/m2). Possono essere utilizzati sia su strutture di pilastri e travi anch'essi in c.a. che su murature ordinarie. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 7

8 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Interventi sulle strutture: Gli interventi riparativi dovranno effettuarsi a secondo del tipo di anomalia riscontrata e previa diagnosi delle cause del difetto accertato. [quando occorre] Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli; Scale. Parapetti; Cintura di sicurezza; Imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua. Zone stoccaggio. Deposito. Gabinetti; Locali per lavarsi. Recinzioni di cantiere; Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta visibilità Setti Si tratta di elementi verticali, come pareti in cemento armato, che possono dividere una struttura in più parti, fungendo da diaframma, che per la loro massa e la loro elevata inerzia svolgono la funzione di contrastare le forze sismiche orizzontali (ad esempio i setti dei vanoscala, degli ascensori, ecc.). ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Interventi sulle strutture: Gli interventi riparativi dovranno effettuarsi a secondo del tipo di anomalia riscontrata e previa diagnosi delle cause del difetto accertato. [quando occorre] Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli; Scale. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 8

9 Parapetti; Cintura di sicurezza; Imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua. Zone stoccaggio. Deposito. Gabinetti; Locali per lavarsi. Recinzioni di cantiere; Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta visibilità Travi Le travi sono elementi strutturali, che si pongono in opera in posizione orizzontale o inclinata per sostenere il peso delle strutture sovrastanti, con una dimensione predominante che trasferiscono, le sollecitazioni di tipo trasversale al proprio asse geometrico, lungo tale asse, dalle sezioni investite dal carico fino ai vincoli, garantendo l'equilibrio esterno delle travi in modo da assicurare il contesto circostante. Le travi in cemento armato utilizzano le caratteristiche meccaniche del materiale in modo ottimale resistendo alle azioni di compressione con il coglomerato cementizio ed in minima parte con l'armatura compressa ed alle azioni di trazione con l'acciaio teso. Le travi si possono classificare in funzione delle altezze rapportate alle luci, differenziandole in alte, normali, in spessore ed estradossate, a secondo del rapporto h/l e della larghezza. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Interventi sulle strutture: Gli interventi riparativi dovranno effettuarsi a secondo del tipo di anomalia riscontrata e previa diagnosi delle cause del difetto accertato. [quando occorre] Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli; Scale. Parapetti; Cintura di sicurezza; Imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua. Zone stoccaggio. Deposito. Gabinetti; Locali per lavarsi. Recinzioni di cantiere; Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta visibilità. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 9

10 02 IMPIANTI TECNOLOGICI Insieme delle unità e degli elementi tecnici del sistema edilizio aventi funzione di consentire l'utilizzo, da parte degli utenti, di flussi energetici, informativi e e di consentire il conseguente allontanamento degli eventuali prodotti di scarto Impianto di smaltimento acque meteoriche Si intende per impianto di scarico acque meteoriche (da coperture o pavimentazioni all'aperto) l'insieme degli elementi di raccolta, convogliamento, eventuale stoccaggio e sollevamento e recapito (a collettori fognari, corsi d'acqua, sistemi di dispersione nel terreno). I vari profilati possono essere realizzati in PVC (plastificato e non), in lamiera metallica (in alluminio, in rame, in acciaio, in zinco, ecc.). Il sistema di scarico delle acque meteoriche deve essere indipendente da quello che raccoglie e smaltisce le acque usate ed industriali. Gli impianti di smaltimento acque meteoriche sono costituiti da: a) punti di raccolta per lo scarico (bocchettoni, pozzetti, caditoie, ecc.); b) tubazioni di convogliamento tra i punti di raccolta ed i punti di smaltimento (le tubazioni verticali sono dette pluviali mentre quelle orizzontali sono dette collettori); c) punti di smaltimento nei corpi ricettori (fognature, bacini, corsi d'acqua, ecc.). I ed i componenti devono rispettare le prescrizioni riportate dalla normativa quali: a) devono resistere all'aggressione chimica degli inquinanti atmosferici, all'azione della grandine, ai cicli termici di temperatura (compreso gelo/disgelo) combinate con le azioni dei raggi IR, UV, ecc.; b) gli elementi di convogliamento ed i canali di gronda realizzati in metallo devono resistere alla corrosione, se di altro materiale devono rispondere alle prescrizioni per i prodotti per le coperture, se verniciate dovranno essere realizzate con prodotti per esterno; c) i tubi di convogliamento dei pluviali e dei collettori devono rispondere, a seconda del materiale, a quanto indicato dalle norme relative allo scarico delle acque usate; d) i bocchettoni ed i sifoni devono essere sempre del diametro delle tubazioni che immediatamente li seguono, tutte le caditoie a pavimento devono essere sifonate, ogni inserimento su un collettore orizzontale deve avvenire ad almeno 1,5 m dal punto di innesto di un pluviale; e) per i pluviali ed i collettori installati in parti interne all'edificio (intercapedini di pareti, ecc.) devono essere prese tutte le precauzioni di installazione (fissaggi elastici, coibenti acusticamente, ecc.) per limitare entro valori ammissibili i rumori trasmessi Canali di gronda in lamiera metallica I canali di gronda sono gli elementi dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche che si sviluppano lungo la linea di gronda. Le pluviali hanno la funzione di convogliare ai sistemi di smaltimento al suolo le acque meteoriche raccolte nei canali di gronda. Essi sono destinati alla raccolta ed allo smaltimento delle acque meteoriche dalle coperture degli edifici. Per formare i sistemi completi di canalizzazioni, essi vengono dotati di appropriati accessori (fondelli di chiusura, bocchelli, parafoglie, staffe di sostegno, ecc.) collegati tra di loro. La forma e le dimensioni dei canali di gronda e delle pluviali dipendono dalla quantità d'acqua che deve essere convogliata e dai parametri della progettazione architettonica. La capacità di smaltimento del sistema dipende dal progetto del tetto e dalle dimensioni dei canali di gronda e dei pluviali. I canali e le pluviali sono classificati dalla norma UNI EN 612 in: a) canali di gronda di classe X o di classe Y a seconda del diametro della nervatura o del modulo equivalente. (Un prodotto che è stato definito di classe X è conforme anche ai requisiti previsti per la classe Y); b) pluviali di classe X o di classe Y a seconda della sovrapposizione delle loro giunzioni. (Un prodotto che è stato definito di classe X è conforme anche ai requisiti previsti per la classe Y). ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia griglie, canali di gronda, bocchettoni di raccolta: Pulizia ed asportazione dei residui di fogliame e detriti depositati nei canali di gronda. Rimozione delle griglie paraghiaia e parafoglie dai bocchettoni di raccolta e loro pulizia. [con cadenza ogni 6 mesi] Caduta dall'alto; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli. Parapetti; Guanti. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 10

11 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Reintegro canali di gronda e pluviali: Reintegro dei canali di gronda, delle pluviali, dei bocchettoni di raccolta e degli elementi di fissaggio. Riposizionamento degli elementi di raccolta in funzione delle superfici di copertura servite e delle pendenze previste. Sistemazione delle giunzioni mediante l'utilizzo di analoghi a quelli preesistenti. [con cadenza ogni 5 anni] Caduta dall'alto; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli. Parapetti; Guanti Scossaline in lamiera di acciaio Le scossaline sono dei dispositivi che hanno la funzione di fissare le guaine impermeabilizzanti utilizzate in copertura alle varie strutture che possono essere presenti sulla copertura stessa (parapetti, cordoli, ecc.). Le scossaline in lamiera metallica possono essere rivestite con vari : - lamiera di acciaio con rivestimento metallico a caldo; - lamiera di acciaio con rivestimento di zinco-alluminio; - lamiera di acciaio con rivestimento di alluminio-zinco; ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia superficiale: Pulizia ed asportazione dei residui di fogliame e detriti depositati sulle scossaline. [con cadenza ogni 6 mesi] Caduta dall'alto; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 11

12 Ponteggi; Trabattelli. Parapetti; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Reintegro scossaline: Reintegro delle scossaline e degli elementi di fissaggio. Sistemazione delle giunzioni mediante l'utilizzo di analoghi a quelli preesistenti. [con cadenza ogni anno] Caduta dall'alto; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Ponteggi; Trabattelli. Parapetti; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Serraggio scossaline: Serraggio dei bulloni e dei dispositivi di tenuta delle scossaline. [con cadenza ogni 6 mesi] Caduta dall'alto; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 12

13 Ponteggi; Trabattelli. Parapetti; Guanti. 03 ARREDO URBANO E VERDE Insieme delle unità e degli elementi tecnici aventi funzione di consentire l'esercizio di attività degli utenti negli spazi esterni connessi con il sistema edilizio stesso Aree a verde Le aree a verde costituiscono l'insieme dei parchi, dei giardini e delle varietà arboree degli spazi urbani ed extra urbani. La distribuzione degli spazi verdi varia in funzione a standard urbanistici ed esigenze di protezione ambientale. Il verde urbano può avere molteplici funzioni di protezione ambientale: a) ossigenazione dell'aria; b) assorbimento del calore atmosferico; c) barriera contro i rumori ed altre fonti di inquinamento Alberi Si tratta di piante legnose caratterizzate da tronchi eretti e ramificati formanti una chioma posta ad una certa distanza dalla base. Gli alberi si differenziano per: a) tipo; b) specie; c) caratteristiche botaniche; d) caratteristiche ornamentali; e) caratteristiche agronomiche; f) caratteristiche ambientali; g) tipologia d'impiego. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Concimazione piante: Concimazione delle piante con prodotti, specifici al tipo di pianta per favorire la crescita e prevenire le eventuali malattie a carico delle piante. La periodicità e/o le quantità di somministrazione di concimi e fertilizzanti variano in funzione delle specie arboree e delle stagioni. Affidarsi a personale specializzato. [quando occorre] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Irritazioni cutanee, reazioni allergiche. Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 13

14 antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Potatura piante: Potatura, taglio e riquadratura periodica delle piante in particolare di rami secchi esauriti, danneggiati o di piante malate non recuperabili. Taglio di eventuali rami o piante con sporgenze e/o caratteristiche di pericolo per cose e persone (rami consistenti penzolanti, intralcio aereo in zone confinanti e/o di passaggio, radici invadenti a carico di pavimentazioni e/o impianti tecnologici, ecc.). La periodicità e la modalità degli interventi variano in funzione delle qualità delle piante, del loro stato e del periodo o stagione di riferimento. [quando occorre] Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Cesoiamenti, stritolamenti; Punture, tagli, abrasioni. Scale; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Trattamenti antiparassitari: Trattamenti antiparassitari e anticrittogamici con prodotti, idonei al tipo di pianta, per contrastare efficacemente la malattie e gli organismi parassiti in atto. Tali trattamenti vanno somministrati da personale esperto in possesso di apposito patentino per l'utilizzo di presidi Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Irritazioni cutanee, reazioni allergiche. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 14

15 fitosanitari,ecc., nei periodi favorevoli e in orari idonei. Durante la somministrazione il personale prenderà le opportune precauzioni di igiene e sicurezza del luogo. [quando occorre] Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti Altre piante Sotto la questa denominazione vengono raggruppate le seguenti piante: a) acquatiche e palustri; b) erbacee annuali, biennali, perenni; c) bulbose, rizomatose, tuberose; d) tappezzanti; e) rampicanti, ricadenti, sarmentose. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Concimazione piante: Concimazione delle piante con prodotti, specifici al tipo di pianta per favorire la crescita e prevenire le eventuali malattie a carico delle piante. La periodicità e/o le quantità di somministrazione di concimi e fertilizzanti variano in funzione delle specie arboree e delle stagioni. Affidarsi a personale specializzato. [quando occorre] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Irritazioni cutanee, reazioni allergiche. Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 15

16 ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Potatura piante: Potatura, taglio e riquadratura periodica delle piante in particolare di rami secchi esauriti, danneggiati o di piante malate non recuperabili. Taglio di eventuali rami o piante con sporgenze e/o caratteristiche di pericolo per cose e persone (rami consistenti penzolanti, intralcio aereo in zone confinanti e/o di passaggio, radici invadenti a carico di pavimentazioni e/o impianti tecnologici, ecc.). La periodicità e la modalità degli interventi variano in funzione delle qualità delle piante, del loro stato e del periodo o stagione di riferimento. [quando occorre] Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Cesoiamenti, stritolamenti; Punture, tagli, abrasioni. Scale. Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Trattamenti antiparassitari: Trattamenti antiparassitari e Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a anticrittogamici con prodotti, idonei al tipo di pianta, per livello; Irritazioni cutanee, reazioni allergiche. contrastare efficacemente la malattie e gli organismi parassiti in atto. Tali trattamenti vanno somministrati da personale esperto in possesso di apposito patentino per l'utilizzo di presidi fitosanitari, ecc., nei periodi favorevoli e in orari idonei. Durante la somministrazione il personale prenderà le opportune precauzioni di igiene e sicurezza del luogo. [quando occorre] Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 16

17 Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti Arbusti e cespugli Si tratta di piante perenni, legnose, aventi tronco con ramificazioni prevalenti a sviluppo dalla base. Possono essere del tipo a foglia decidua o sempreverdi. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Concimazione piante: Concimazione delle piante con prodotti, specifici al tipo di pianta per favorire la crescita e prevenire le eventuali malattie a carico delle piante. La periodicità e/o le quantità di somministrazione di concimi e fertilizzanti variano in funzione delle specie arboree e delle stagioni. Affidarsi a personale specializzato. [quando occorre] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Irritazioni cutanee, reazioni allergiche. Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 17

18 Potatura piante: Potatura, taglio e riquadratura periodica delle piante in particolare di rami secchi esauriti, danneggiati o di piante malate non recuperabili. Taglio di eventuali rami o piante con sporgenze e/o caratteristiche di pericolo per cose e persone (rami consistenti penzolanti, intralcio aereo in zone confinanti e/o di passaggio, radici invadenti a carico di pavimentazioni e/o impianti tecnologici, ecc.). La periodicità e la modalità degli interventi variano in funzione delle qualità delle piante, del loro stato e del periodo o stagione di riferimento. [quando occorre] Caduta di materiale dall'alto o a livello; Cesoiamenti, stritolamenti; Punture, tagli, abrasioni. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Trattamenti antiparassitari: Trattamenti antiparassitari e Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a anticrittogamici con prodotti, idonei al tipo di pianta, per livello; Irritazioni cutanee, reazioni allergiche. contrastare efficacemente la malattie e gli organismi parassiti in atto. Tali trattamenti vanno somministrati da personale esperto in possesso di apposito patentino per l'utilizzo di presidi fitosanitari, ecc., nei periodi favorevoli e in orari idonei. Durante la somministrazione il personale prenderà le opportune precauzioni di igiene e sicurezza del luogo. [quando occorre] Scarpe di sicurezza; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 18

19 Cordoli e bordure Si tratta di manufatti di finitura per la creazione di isole protettive per alberature, aiuole, isole spartitraffico, ecc.. Essi hanno la funzione di contenere la spinta verso l'esterno de terreno che è sottoposta a carichi di normale esercizio. Possono essere realizzati in elementi prefabbricati in calcestruzzo, in pietra artificiale, in cordoni di pietrarsa. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Sostituzione: Sostituzione degli elementi rotti e/o comunque rovinati con altri analoghi. [quando occorre] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti; Giubbotti ad alta visibilità Ghiaia e pietrisco Si tratta di materiale alluvionale o proveniente dalla frantumazione di rocce con dimensioni comprese fra i 2 e 50 mm utilizzato generalmente nella sistemazione di vialetti e percorsi pedonali adiacenti ad aree a verde. ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda Ridistribuzione materiale: Provvedere alla corretta ridistribuzione e Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 19

20 costipamento del materiale, di analoghe caratteristiche, lungo le zone sprovviste e/o comunque carenti. [con cadenza ogni 6 mesi] livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti. Scheda II-3 Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell' opera necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell' efficienza delle stesse. Codice scheda MP001 Misure preventive e protettive in Informazioni necessarie per pianificare la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità N.B.: I manufatti che si andranno a realizzare saranno ispezionabili verificati con sopralluoghi effettuabili a distanza di 1 anno l uno dall altro. Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 20

21 INDICE CAPITOLO I: Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati... pag. 2 CAPITOLO II: Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera e di quelle ausiliarie... pag STRUTTURE CIVILI... pag Opere di fondazioni profonde... pag Pali trivellati... pag Opere di fondazioni superficiali... pag Travi rovesce in c.a.... pag Strutture in elevazione in c.a... pag Pareti... pag Solette... pag Setti... pag Travi... pag IMPIANTI TECNOLOGICI... pag Impianto di smaltimento acque meteoriche... pag Canali di gronda e pluviali in lamiera metallica... pag Scossaline in lamiera di acciaio... pag ARREDO URBANO E VERDE... pag Aree a verde... pag Alberi... pag Altre piante... pag Arbusti e cespugli... pag Cordoli e bordure... pag Ghiaia e pietrisco... pag. 19 Scheda II-3... pag. 20 Firma Lavori di sistemazione strada consortile FV Sinello. - Pag. 21

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