COMUNE DI SAN VITO PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA

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1 COMUNE DI SAN VITO PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N. 134 del OGGETTO: Approvazione progetto cantiere occupazionale ai sensi dell'art. 94, L.R. n. 11/ Annualità Indirizzi al Responsabile del Servizio Tecnico. L anno duemilaquattordici addi ventotto del mese di novembre alle ore nella sala delle adunanze del Comune, appositamente convocata, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: MELONI MARIA GABRIELA SINDACO Presente MELEDDU ROBERTO RAIMONDO VICE SINDACO Assente UTZERI ANNA LISA ASSESSORE Presente LEDDA GIUSEPPE ASSESSORE Presente CASULA VITTORINA ASSESSORE Assente MELONI GIULIANO ASSESSORE Presente Totale presenti 4 Totale assenti 2 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale dott.ssa Maria Teresa Vella La Sig.ra Maria Gabriela Meloni nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e li invita a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 N LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - con Delibera di Giunta Regionale n. 47/19 del Legge regionale 23 maggio 2013, n. 12, art. 3, comma 5. Finanziamento per la realizzazione di progetti ai sensi dell articolo 94 della legge regionale 4 giugno realizzazione di progetti ai sensi dell articolo 94 della legge regionale 4 giugno realizzazione di progetti ai sensi dell articolo 94 della legge regionale 4 giugno realizzazione di progetti ai sensi dell articolo 94 della legge regionale 4 giugno 1988, n. 11 e s.m.i. di cui all articolo 5, 1988, n. 11 e s.m.i. di cui all articolo 5, 1988, n. 11 e s.m.i. di cui all articolo 5,1988, n. 11 e s.m.i. di cui all articolo 5, commi 1, 2, 3 e 4 (Interventi urgenti commi 1, 2, 3 e 4 (Interventi urgenticommi 1, 2, 3 e 4 (Interventi urgenticommi 1, 2, 3 e 4 (Interventi urgenti anticrisi) della legge regionale n. 6 del Ann o UPB S anticrisi) della legge regionale n. 6 del Anno UPB S anticrisi) della legge regionale n. 6 del Anno UPB S anticrisi) della legge regionale n. 6 del Ann o UPB S Capitolo SC Capitolo SC Capitolo SC Capitolo SC si approvava la ripartizione in favore dei Comuni d ello stanziamento di euro per la realizzazione di progetti ai sensi dell art. 94 del la legge regionale 4 giugno 1988, n. 11, prevedendo per il Comune di San Vito un importo pari a ,55; -con nota prot. n. 136/I.9 13 del della R.A.S. Assessorato EE.LL.FF.U. si comunicava che con Determinazione n. 2496/EL del viene disposta a favore del Comune di San Vito l assegnazione della quota di riporto approvata con ala succitata Delibera di Giunta Regionale per la realizzazione degli interventi per l occupazione di cui all art. 94 della L.R. 4 giugno 1988, n.11 e ss.mm.ii.; DATO ATTO CHE: - con la sentenza n. 87 del 7 aprile 2014, la Corte Costituzionale investita del giudizio di legittimità costituzionale relativamente all art. 2 della legge regionale Sardegna n. 4 del 21 febbraio 2013 recante «Modifiche all articolo 1 della legge regionale n. 1 del 2013, all art. 2 della legge regionale n. 14 del 2012 e disposizioni concernenti i cantieri comunali» - ha affermato che anche i lavoratori impiegati nei cantieri comunali soggiacciono alle limitazioni previste dall art. 9, co. 28, d.l. n. 78/2010 poiché perfettamente assimilabili al personale di cui si occupa la richiamata norma statale di contenimento della spesa pubblica ; VISTO l art. 5, co. 2 bis, della l.r. 15 marzo 2012 n. 6 (comma aggiunto dall art. 10, co. 1, l.r. 17 dicembre 2012 n. 25) che testualmente recita «I comuni possono impiegare i predetti fondi esclusivamente per l occupazione dei soggetti e con i vincoli di priorità di cui al comma 2, preferibilmente tramite il ricorso a cooperative sociali di tipo B ed evitando forme di impiego che costituiscano presupposti per la creazione di nuovo precariato. (omissis)»; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 50/54 del 21 dicembre 2012 recante «Definizione dei criteri e delle modalità di assunzione da impiegare nei cantieri comunali previsti dalla L.R. 11/1988, art. 94» il cui allegato A al punto 11 testualmente prevede che «i progetti potranno essere attuati secondo quanto prevede la Legge 381/1991 in materia di affidamenti diretti a cooperative sociali di tipo B. I destinatari dei progetti dovranno essere selezionati secondo le modalità individuate dalla normativa regionale, utilizzando la Convenzione prevista ai sensi dell art. 14, quinto comma, della L.R. 20/2005, da stipularsi tra Comune interessato e CSL»; VISTA ALTRESÌ la deliberazione di Giunta Regionale n. 33/19 dell 8 agosto 2013 recante «Definizione dei criteri e delle modalità di assunzione da impiegare nei cantieri comunali previsti dalla L.R. 11/1988, art. 94. Integrazione alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 50/54 del » con la quale si precisa che «anche in caso di affidamento diretto a cooperative sociali di tipo B, la responsabilità del procedimento relativo alle prove di idoneità e di assunzione compete al Comune interessato»; VISTO il Decreto Legge 24 aprile 2014 n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014 n. 89, che all art. 8, comma 10 bis, che testualmente recita Ai fini della necessaria 2

3 prevenzione degli incendi, del dissesto idrogeologico e del diffondersi di discariche abusive, i cantieri comunali per l occupazione e i cantieri verdi, di cui alla vigente normativa in materia di lavoro e difesa dell ambiente della regione Sardegna, che costituiscono a tutti gli effetti progetti speciali di prevenzione danni in attuazione di competenze e di politiche regionali, hanno carattere temporaneo e pertanto le assunzioni di progetto in essi previste, per il prossimo triennio, non costituiscono presupposto per l applicazione dei limiti di cui all articolo 9, comma 28, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e successive modificazioni. La disposizione di cui al presente comma non deve comportare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e alla sua attuazione si provvede nell ambito delle risorse assegnate per la realizzazione dei predetti cantieri dal bilancio regionale. ; VISTO il Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, art. 3, comma 9, convertito con la legge 11 agosto 2014, n. 114, che recita: All articolo 9 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) il comma 8 è abrogato; b) al comma 28, dopo il secondo periodo è inserito il seguente: "I limiti di cui al primo e al secondo periodo non si applicano, anche con riferimento ai lavori socialmente utili, ai lavori di pubblica utilità e ai cantieri di lavoro, nel caso in cui il costo del personale sia coperto da finanziamenti specifici aggiuntivi o da fondi dell Unione europea; nell ipotesi di cofinanziamento, i limiti medesimi non si applicano con riferimento alla sola quota finanziata da altri soggetti". RICHIAMATO l art. 5, co.1, della l. 8 novembre 1991 n. 381 il quale prevede che gli enti pubblici possono stipulare convenzioni con le c.d. cooperative sociali di tipo B finalizzate alla fornitura di determinati beni e servizi in deroga alla normativa di cui al d.lgs. 163/2006 purchè detti affidamenti siano di importo inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria che per gli appalti pubblici di forniture e di servizi in seguito alla pubblicazione del Regolamento (UE) n. 1336/2013 ammonta a euro; RICHIAMATE altresì le «Linee guida per gli affidamenti a cooperative sociali ai sensi dell art. 5, comma 1, della legge n. 381/1991» approvate dall AVCP in data 18 aprile 2012; DATO ATTO che è intendimento di questa Amministrazione, ai sensi della l. n. 381/1991, affidare l esecuzione del cantiere in argomento ad una cooperativa sociale di tipo B, nel rispetto dei principi di cui agli artt. 20 e 27 del d.lgs. 163/2006, attivando una procedura ad evidenza pubblica per l affidamento dei seguenti servizi: Pulizia e manutenzione di spazi, aree verdi ed aree pubbliche dei Centri Urbani di San Vito, San Priamo, Tuerra I, Tuerra II, Brecca; Pulizia delle caditoie e scoli d acqua mediante rimozione e allontanamento del materiale ivi depositato e consentire il normale deflusso delle acque meteoriche; Interventi manutentivi elementari su Spazi ed Aree Pubbliche e/o Edifici Pubblici, consistenti in piccoli lavori di manutenzione o riparazione; compatibilmente con le capacità delle persone inserite. ATTESO CHE per l espletamento del servizio, la Cooperativa sociale di tipo B che al termine della procedura di gara risulterà affidataria del servizio dovrà impiegare unità lavorative da reclutare fra i nominativi appositamente selezionati dal Centro Servizi per l impiego di Muravera, redatta nel rispetto di cui alla Delibera di Giunta Regionale 50/54 del e relativo allegato A; ACCERTATO che la spesa per l affidamento dei servizi qui previsti trova adeguata copertura finanziaria negli interventi di spesa cap. 9 Interventi per l occupazione (con contr.ras L.R. 6/2012) ris. 2201/3 e cap. 4 Progetto Comunale per l occupazione (con f.do unico reg.le) ris. 2201/1 ; VISTA la Relazione Tecnica del Programma di attuazione predisposta dal Servizio Tecnico e allegata al presente atto sotto la lettera A); 3

4 RITENUTO di dover provvedere in merito; VISTA la proposta formulata dal Responsabile del Servizio Tecnico predisposta sulla base delle direttive espressa dall Assessore all Urbanistica, Lavori Pubblici e formulata nel testo risultante dalla presente deliberazione; DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione relativa all oggetto, ai sensi dell art. 49 comma 1, come modificato dall art. 3 del D.L. 174/2012 convertito dalla legge 213/2012, e dell art. 147 bis, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, hanno espresso parere favorevole, come risulta da quanto riportato in calce al presente atto: Il Responsabile del Servizio Tecnico, per quanto concerne la regolarità tecnica; Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario, per quanto concerne la regolarità contabile. VISTA l attestazione resa dal Segretario Comunale, sulla proposta di deliberazione relativa all oggetto, ai sensi dell art. 27, comma 4 dello Statuto Comunale, in ordine alla conformità dell azione amministrativa alle leggi, allo Statuto ed ai regolamenti; VISTI: - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, recante Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali e successive modificazioni e integrazioni; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento Comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi; CON VOTAZIONE UNANIME E PALESE, espressa per alzata di mano; D E L I B E R A DI DARE ATTO che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; DI APPROVARE il Programma degli Interventi per l Occupazione Annualità 2013 ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 5, L.R. n. 6/2012 e 94, L.R. n. 11/1988, che allegato sotto la lettera A) fa parte integrante e sostanziale del presente atto; DI DARE ATTO che il citato Programma rientra nell ambito delle misure di politica locale per l occupazione e, pertanto, ai sensi dell art. 36, comma 1, della L.R. n. 20/2005, le selezioni del personale necessarie per la sua concreta attuazione sono riservate ai disoccupati residenti nel Comune di San Vito, Ente titolare degli interventi, in possesso dei requisiti stabiliti dagli avvisi di pubblica selezione che saranno predisposti dal Centro Servizi per il Lavoro di Muravera; DI STABILIRE che: a) la responsabilità del Cantiere è assegnata al Responsabile del Servizio Tecnico; b) la gestione verrà affidata ad una Cooperativa di tipo B; DI DARE ATTO che la spesa prevista trova adeguata copertura negli interventi di spesa cap. 9 Interventi per l occupazione (con contr. RAS L.R. 6/2012) ris. 2201/3 e cap. 4 Progetto Comunale per l occupazione (con f.do unico reg.le) ris. 2201/1 del bilancio di previsione anno 2014; 4

5 DI DICHIARARE il presente atto, con separata votazione unanime espressa per alzata di mano, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n Allegati: - A) Programma degli Interventi per l Occupazione. * * * * * 5

6 N Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Maria Gabriela Meloni IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dott.ssa Maria Teresa Vella Pareri di cui all art. 49, comma 1, come modificato dall art 3 del D.L. 174/2012 convertito dalla legge 213/2012, e dell art. 147 bis, comma 1, del D. Lgs. 267/2000 Sulla proposta di deliberazione di cui all oggetto i sottoscritti hanno espresso i pareri di cui al seguente prospetto: PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto responsabile del servizio esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa San Vito lì, 28/11/2014 Il Responsabile del Servizio Ing. Andrea Atzeni PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE Il sottoscritto responsabile del servizio economico finanziario, attesta che: Ha riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica finanziaria o sul patrimonio dell Ente ed esprime parere favorevole di regolarità contabile. San Vito lì, 28/11/2014 Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario Rag. Faustina Mattana Il sottoscritto Segretario Comunale, ai sensi della Legge Regionale 13/12/1994, n. 38 e ss.mm. ATTESTA che copia della presente deliberazione è stata affissa in data 05/12/2014.all Albo pretorio on-line per 15 giorni consecutivi. San Vito lì, 05/12/2014 Il Segretario Comunale F.to dott.ssa Maria Teresa Vella Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che l esecutività della presente deliberazione decorre dal 28/11/ decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo preventivo; x - perché dichiarata immediatamente eseguibile; San Vito lì 05/12/2014 Il Segretario Comunale F.to dott.ssa Maria Teresa Vella La presente copia è conforme all'originale e si rilascia per uso amministrativo e d'ufficio, San Vito, lì - 6