CODICI 6 Cod dal al 6A LAVORATORI DIPENDENTI DA AMMINISTRAZIONI DELLO STATO E DA ENTI PUBBLICI, ASSICURATI PER L IVS E LA DS. L art.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CODICI 6 Cod dal al 6A LAVORATORI DIPENDENTI DA AMMINISTRAZIONI DELLO STATO E DA ENTI PUBBLICI, ASSICURATI PER L IVS E LA DS. L art."

Transcript

1 CODICI 6 Cod dal al 6A LAVORATORI DIPENDENTI DA AMMINISTRAZIONI DELLO STATO E DA ENTI PUBBLICI, ASSICURATI PER L IVS E LA DS. L art. 3, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, ha soppresso i seguenti contributi: Il contributo per il finanziamento degli asili nido, di cui all art. 8 legge 6 dicembre 1971, n. 1044; il contributo per l assicurazione contro la tubercolosi; il contributo destinato alle finalità del soppresso Ente nazionale per l assistenza agli orfani dei lavoratori italiani. Lavoratori assicurati per l IVS la DS, la TBC e l ENAOLI. Da attribuire alle Amministrazioni statali ed agli Enti pubblici, attualmente classificati nel ramo 2, che abbiano alle dipendenze lavoratori ai quali non sia garantita la stabilità di impiego e non sia assicurato un trattamento di quiescenza o di previdenza sostitutivo dell assicurazione generale obbligatoria. Validità: fino al B LAVORATORI DIPENDENTI DA AMMINISTRAZIONI DELLO STATO E DA ENTI PUBBLICI PER I QUALI È DOVUTO SOLO IL CONTRIBUTO PER L'IVS, già assicurati, fino al , contro la tubercolosi. Circolare n. 79 del Circolare n. 115 del Lavoratori assicurati per l IVS la TBC e l ENAOLI (no DS). Da utilizzare per : Amministrazioni statali ed Enti non soggetti alle norme sugli assegni familiari, per il personale cui sia stata garantita la stabilità di impiego; Amministrazioni statali ed Enti non soggetti alle norme sugli assegni familiari, per il personale che presti la propria opera solo in modo occasionale e saltuario e che nel biennio precedente l assunzione non sia stato soggetto all obbligo assicurativo contro la disoccupazione; Enti che abbiano alle proprie dipendenze personale religioso (clero regolare). Validità: fino al

2 6C LAVORATORI DIPENDENTI DA AMMINISTRAZIONI DELLO STATO E DA ENTI PUBBLICI ASSICURATI SOLO PER L'IVS, GIÀ ESCLUSI, FINO AL , DAL CONTRIBUTO PER L ASSICURAZIONE CONTRO LA TUBERCOLOSI. Circolare n. 115 del Lavoratori assicurati per l IVS e l ENAOLI (no DS e TBC). Ente Ferrovie dello Stato per gli incaricati di cui all art. 26 della legge 30 dicembre 1959, n i quali prestino servizio con carattere di continuità e di permanenza e siano retribuiti con compenso non inferiore ai 52/100 della retribuzione tabellare prevista per gli assuntori e per i sostituti degli assuntori, qualora siano assunti mediante speciali convenzioni, a norma del combinato disposto degli artt. 8 e 26 della citata legge n. 1236; Istituti di istruzione statali per gli insegnanti con nomina a tempo indeterminato che hanno optato, entro il , per l assicurazione obbligatoria IVS; Pubbliche amministrazioni per i dipendenti eletti al Parlamento nazionale, al Parlamento europeo e nei Consigli regionali, collocati in aspettativa senza assegni per la durata del mandato, che hanno optato per la conservazione del trattamento economico in godimento presso l amministrazione di appartenenza in luogo della indennità parlamentare o dell analoga indennità corrisposta ai consiglieri regionali. Circolare n. 99 del Validità: fino al D ENTE PUBBLICO SOGGETTO ALLA DISCIPLINA DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO DI CUI ALL'ARTICOLO 2120 DEL CODICE CIVILE, AVENTE ALLE DIPENDENZE LAVORATORI ESCLUSI DA ALTRE FORME ASSICURATIVE PREVIDENZIALI ad eccezione, ove dovuto, del contributo CUAF. Il codice è compatibile con tutti i codici Sede. Il codice è compatibile esclusivamente con i CSC e : Il codice è compatibile con tutti i codici di autorizzazione ad eccezione dei CA: 7R 9X 9M Circolare n. 76 del Messaggio n. 144 del Lavoratori assicurati per la TBC e l ENAOLI (no IVS e DS). Da utilizzare per : Aziende autonome di cura, soggiorno e turismo per il personale

3 6E 6F iscritto alle Casse pensioni e che abbia stabilità d impiego; Camere di commercio per il personale di ruolo iscritto ex art. 39 della legge 11 aprile 1955, n. 379 alle Casse pensioni gestite dal Ministero del Tesoro (art. 6, comma 28, della legge 29 febbraio 1988, n. 48); Enti che iscrivono facoltativamente il proprio personale, al quale sia garantita la stabilità di impiego, alle Casse pensioni gestite dal Ministero del Tesoro; Enti gestori di asili e scuole elementari parificate non rientranti nell elencazione di cui all art. 38, n. 2, del R.D.L. 4 ottobre 1935, n (che prevede Province, Comuni, IPAB) per il personale insegnante, al quale sia assicurata la stabilità di impiego, iscritto alla speciale Cassa pensioni. I compiti delle Casse pensioni amministrate dalla Direzione generale degli istituti di previdenza del Ministero del tesoro sono svolti, dal , dall I.N.P.D.A.P. Validità: fino al Lavoratori assicurati per la DS e l ENAOLI (no IVS e TBC). Province, Comuni ed Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza gestori di asili e scuole elementari parificate, iscritti alla Cassa pensioni gestita dal Ministero del Tesoro, per gli insegnanti ai quali non sia assicurata la stabilità di impiego e che non siano iscritti ad Enti o Istituti previdenziali che abbiano tra i loro scopi anche l assistenza agli orfani e solo per primo anno di servizio; Regioni, Province, Comuni, IPAB, di cui all art. 38 del R.D.L. 4 Ottobre 1935, n. 1827, per il personale iscritto alle Casse pensioni gestite dal Ministero del Tesoro ma che non gode della stabilità di impiego e che non sia iscritto ad Enti o Istituti previdenziali che abbiano tra i loro scopi anche l assistenza agli orfani e solo per il primo anno di servizio. I compiti delle Casse pensioni amministrate dalla Direzione generale degli istituti di previdenza del Ministero del tesoro sono svolti, dal , dall I.N.P.D.A.P. Il codice di autorizzazione in trattazione è stato sostituito dal CA 6N dal Lavoratori assicurati per la TBC, la DS e l ENAOLI (no IVS). Enti che iscrivono facoltativamente il proprio personale alla Casse pensioni gestite dal Ministero del Tesoro per i dipendenti ai quali non sia garantita la stabilità di impiego; Camere di commercio per il personale non di ruolo iscritto ex art. 39 della legge 11 aprile 1955, n. 379 alle Casse pensioni gestite dal Ministero del Tesoro (art. 6, comma 28, della legge 29 febbraio 1988, n. 48); Enti gestori di asili e scuole elementari parificate diversi da quelli indicati dall art. 38, n. 2, del R.D.L. 4 ottobre 1935, n. 1827, che abbiano il proprio personale insegnante iscritto alla relativa Cassa

4 6G 6H pensioni ed al quale non sia assicurata la stabilità di impiego; Unità sanitarie locali per il personale impiegato e paramedico non di ruolo che abbia meno di un anno di servizio; Istituti di istruzione statali per il personale supplente temporaneo e annuale con rapporto di impiego di durata inferiore ad un anno di servizio (legge 11 marzo 1988, n. 67). I compiti delle Casse pensioni amministrate dalla Direzione generale degli istituti di previdenza del Ministero del tesoro sono svolti, dal , dall I.N.P.D.A.P. Il codice di autorizzazione in trattazione è stato sostituito dal c.a. 6N dal Lavoratori assicurati per l IVS la TBC e la DS (no ENAOLI). le Amministrazioni statali, comprese quelle ad ordinamento autonomo; il Segretariato generale della Presidenza della Repubblica; le Regioni, le Province, i Comuni e le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, per i dipendenti non di ruolo i quali, non assicurati con un trattamento di quiescenza o di previdenza sostitutivo dell assicurazione generale obbligatoria, siano iscritti obbligatoriamente ad Enti o Istituti previdenziali che abbiano tra i propri scopi anche l assistenza agli orfani degli iscritti. Il codice di autorizzazione in trattazione è stato sostituito dal c.a. 6A dal Lavoratori assicurati per l IVS e la TBC (no DS ed ENAOLI). Amministrazioni statali, comprese quelle ad ordinamento autonomo, il Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, le Regioni, le Province, i Comuni e le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, per i dipendenti di ruolo i quali, non assicurati con un trattamento di quiescenza o di previdenza sostitutivo della assicurazione generale obbligatoria, siano iscritti obbligatoriamente ad Enti o Istituti previdenziali che abbiano tra i propri scopi anche l assistenza agli orfani degli iscritti; Unità sanitarie locali per il personale sanitario impiegato e paramedico di ruolo che ai sensi dell art. 75 del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, abbia optato per il mantenimento della posizione assicurativa già costituita (assicurazione generale obbligatoria ed eventuali Fondi integrativi); Ente Ferrovie dello Stato per il personale marittimo imbarcato sulle navi-traghetto inquadrato nei ruoli organici dell Ente con decorrenza anteriore al (legge 26 luglio 1984, n. 413).

5 Il codice di autorizzazione in trattazione è stato sostituito dal CA 6B dal J Versamento rateale del contributo del 15 per cento di cui all art. 1, comma 194, della legge 23 dicembre 1996, n La norma dispone che i datori di lavoro che, limitatamente al periodo dal 1 settembre 1985 al 30 giugno 1991, abbiano escluso dalla retribuzione imponibile di cui all articolo 12 della legge 30 aprile 1969, n. 153, le somme versate o accantonate a finanziamento di casse, fondi, gestioni o forme assicurative, al fine di erogare prestazioni integrative previdenziali o assistenziali ai lavoratori, devono versare alle gestioni pensionistiche di iscrizione del lavoratore, un contributo pari al 15 per cento delle somme predette. Il versamento deve essere effettuato, senza oneri accessori, in 18 rate bimestrali di uguale importo o anche in unica soluzione. In caso di cessazione dell attività il debito deve essere saldato in unica soluzione. Le predette disposizioni non si applicano per i contributi versati al Fondo nazionale di previdenza per gli impiegati delle imprese di spedizione e delle agenzie marittime di cui all articolo 1, comma 4, del decreto legge 1 marzo 1985, n. 44 convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 1985, n Circolare n. 20 del K AZIENDA TENUTA AL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO EX ARTICOLO 5, COMMA 4, DELLA LEGGE 23 LUGLIO 1991, N La norma citata prevede, sia nei casi di licenziamenti per riduzione di personale sia nelle ipotesi di mobilità da cassa integrazione, che per ciascun lavoratore posto in mobilità l impresa è tenuta a versare, in trenta rate mensili, una somma pari a sei volte il trattamento mensile di mobilità spettante al lavoratore, somma ridotta alla metà in caso di accordo sindacale. Il codice in trattazione richiede, nei quadri B-C dei modelli DM10/2, la presenza dei codici importo M000 ovvero M001 per il versamento del contributo rateale o dell importo dovuto in unica soluzione secondo le istruzioni operative impartite con circolare n. 197 del Il codice è compatibile con tutti i C:A. ed è incompatibile con i CSC 3.XX.XX e 6.XX.XX. Circolare n. 132 del L Lavoratori assicurati solo per l I.V.S. Ente Ferrovie dello Stato per il personale che ha superato il 50 anno di età, già assunto con contratto di diritto privato e inquadrato in ruolo in base all art. 14 della legge 18 febbraio 1963, n.304; Ente Ferrovie dello Stato per il personale marittimo imbarcato sulle navi-traghetto inquadrato nei ruoli organici dell Ente dal l

6 6M o successivamente (legge 26 luglio 1984, n. 413). Il codice di autorizzazione in trattazione è stato sostituito dal CA 6C dal Circolare n. 115 del Lavoratori assicurati per la TBC (no IVS, DS ed ENAOLI). Provveditorato agli Studi per i maestri elementari, compresi quelli delle scuole rurali, direttori didattici di ruolo, docenti e assistenti di ruolo della scuola materna, personale docente incaricato a tempo indeterminato nelle scuole secondarie di cui alla legge 13 giugno 1969, n. 282, soggetto al trattamento di quiescenza e di previdenza previsto per il personale civile di ruolo dello Stato; Unità sanitarie locali per il personale sanitario, impiegato e paramedico di ruolo che ai sensi dell art. 74 del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, sia iscritto alla Cassa pensioni dipendenti enti locali ovvero alla Cassa per le pensioni ai sanitari; Unità sanitarie locali per il personale salariato di ruolo. I compiti delle Casse pensioni amministrate dalla Direzione generale degli istituti di previdenza del Ministero del tesoro sono svolti, dal , dall I.N.P.D.A.P. 6N LAVORATORI ASSICURATI SOLO CONTRO LA DS (No IVS, TBC, ENAOLI). Da utilizzare, per le amministrazioni statali, per i medici ed i veterinari non di ruolo. Dal sia il codice di autorizzazione in trattazione sia il corrispondente codice tipo contribuzione devono essere attribuiti anche nei casi previsti per i CA soppressi 6E- 6F- 6P. 6P Lavoratori assicurati per la TBC e la DS (no IVS ed ENAOLI). Istituti di istruzione statali per il personale docente e non docente con incarico annuale decorrente, ai fini giuridici, dall inizio dell anno scolastico, nonché per insegnanti con nomina a tempo indeterminato delle scuole elementari e materne di cui alla legge 24 settembre 1971, n. 820 e per il personale docente incaricato dell insegnamento della religione cattolica nelle scuole secondarie ed artistiche; Amministrazioni dello Stato, comprese quelle ad ordinamento autonomo, per gli impiegati civili non di ruolo comunque denominati e con trattamento di quiescenza e previdenza per i dipendenti di ruolo (legge 6 dicembre 1966, n. 1077); Unità sanitarie locali per il personale impiegato e paramedico non di ruolo che abbia più di un anno di servizio e per quello sanitario non di ruolo anche se abbia anzianità di servizio inferiore ad un anno. I compiti delle Casse pensioni amministrate dalla Direzione generale degli istituti di previdenza del Ministero del tesoro sono svolti, dal , dall I.N.P.D.A.P. Il codice di autorizzazione in trattazione è stato sostituito dal

7 c.a. 6N dal Q POSIZIONE RELATIVA AD AZIENDE CON DIPENDENTI ISCRITTI AL SOPPRESSO FONDO ELETTRICI. Alle aziende appartenenti a settori diversi da quelli Elettrici e Telefonici che hanno in carico personale iscritto ai soppressi Fondi Elettrici e Telefonici e transitato a seguito di riorganizzazione e ristrutturazioni aziendali dovrà essere attribuita una separata posizione aziendale dalle Sedi INPS di competenza. La posizione, con la quale sono versati esclusivamente i contributi dei dipendenti in questione, mantiene il Codice Statistico Contributivo della posizione principale in base all attività svolta dall azienda, ed è contraddistinta dai CA 6Q e 0D, per le aziende aventi alle dipendenze personale iscritto al soppresso Fondo Elettrici. Il codice è compatibile con tutti i CSC ad eccezione di: e 3.XX.XX Il codice è compatibile con tutti i CA ad esclusione del codice 4E. Circolare n. 172 del Contributi calcolati secondo misure fisse, per il personale dipendente da Amministrazioni dello Stato. Validità: fino al R POSIZIONE RELATIVA AD AZIENDE CON DIPENDENTI ISCRITTI AL SOPPRESSO FONDO TELEFONICI. Alle aziende appartenenti a settori diversi da quelli Elettrici e Telefonici che hanno in carico personale iscritto ai soppressi Fondi Elettrici e Telefonici e transitato a seguito di riorganizzazione e ristrutturazioni aziendali dovrà essere attribuita una separata posizione aziendale dalle Sedi INPS di competenza. La posizione, con la quale sono versati esclusivamente i contributi dei dipendenti in questione, mantiene il Codice Statistico Contributivo della posizione principale in base all attività svolta dall azienda, ma è contraddistinta dai CA 6R e 0D, per le aziende aventi alle dipendenze personale iscritto al soppresso Fondo Telefonici. Il codice è compatibile con tutti i CSC ad eccezione di: e 3.XX.XX Il codice è compatibile con tutti i CA ad esclusione del codice 4E. Circolare n. 172 del Contributi calcolati secondo misure fisse, per il personale dipendente dai Monopoli di Stato. Validità: fino al S POSIZIONE CONTRIBUTIVA NON VINCOLATA AL RISPETTO DEI MINIMALI RETRIBUTIVI PREVISTI PER LA CATEGORIA DI APPARTENENZA. Per gli istituti statali di istruzione, per il versamento dei contributi relativi a compensi accessori, quale il lavoro straordinario, corrisposti al personale docente e non docente, non di ruolo;

8 Circolare n. 553 R.C.V./40 del Per il personale cassaintegrato, già dipendente da imprese del centro-nord, assunto presso amministrazioni dello Stato ai sensi dell art. 1 del D.L. 20 settembre 1992, n. 393, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 novembre 1992, n. 460, per il quale deve essere aperta una specifica posizione contributiva. Circolare n. 114 del T POSIZIONE RELATIVA AD AGENZIA DI PROMOZIONE DI LAVORO E D IMPRESA AVENTE TITOLO AL BENEFICIO EX ART.5, CO.1 DEL DM , E/O AL BENEFICIO EX ART.7, CO.13 DEL D.LGS. N.81/2000. Il decreto legislativo 28 febbraio 2000, n.81, all art. 7, co.13, ha previsto la concessione, alle agenzie di promozione e di lavoro, di un contributo di 1549,37 (lire tre milioni) a soggetto, per le ricollocazioni, con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, successive all entrata in vigore del decreto legislativo medesimo. 1. Destinatari Le agenzie di promozione di lavoro e d impresa interessate, riconosciute al , sono quelle individuate negli articoli 1 e 2 del Decreto Ministero del Lavoro 24 febbraio 1998 e già destinatarie delle disposizioni di cui all art. 5, co.1 del DM Condizioni per l ammissibilità al beneficio secondo gli orientamenti ministeriali, l incentivo è contemplato : - per le assunzioni, con contratto di lavoro a tempo indeterminato - per le assunzioni effettuate entro il , presso gli Enti locali e gli Enti pubblici economici dotati di autonomia finanziaria (art.78, co.6 della legge n.388/2000 di lavoratori appartenenti al bacino indicato all art. 2 co.1 del D.lgs n.81/ Modalità di erogazione: l incentivo è erogato in unica soluzione mediante conguaglio sui versamenti contributivi dovuti alle agenzie di promozione di lavoro e d impresa alle seguenti condizioni: - che i lavoratori ricollocati siano stati impegnati in progetti di lavori socialmente utili e che abbiano effettivamente maturato dodici mesi di permanenza in tali attività dal 1 gennaio 1998 al 31 dicembre 1999; - che, a seguito dell avvenuta assunzione, gli stessi abbiano cercato di percepire il relativo assegno. Il codice è compatibile con tutti i codici Sede. Il codice è incompatibile con tutti i CSC ad eccezione di : CSC con codice ISTAT (Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale) Il codice di autorizzazione è compatibile con tutti i CA, deve essere reso incompatibile a partire dal 05/2001 con il CA 9A. Posizione relativa al personale di ruolo dell Ente Ferrovie dello Stato imbarcato sulle navi-traghetto.

9 Circolare n. 246 B - n. 694 E.A.D./153 del Validità: dal al U IMPRESA DESTINATARIA DEGLI INTERVENTI DI PROROGA PREVISTI DALLA LEGGE N.172/2002, TENUTA AL VERSAMENTO DELLE SOMME AGGIUNTIVE DI CUI ALL ART.1, C.3. L art. 1 della L.172/2002, dispone la proroga della durata dell indennità di mobilità spettante ai lavoratori dipendenti da aziende dei settori petrolifero, petrolchimico e tessile. Le aziende interessate hanno l obbligo di versare all INPS, all atto del pagamento delle somme previste dall art.5, c.4 L.223/91, per un periodo di sei mesi, un importo pari all onere del trattamento economico di mobilità, comprensivo della relativa contribuzione figurativa. Pertanto le aziende interessate oltre che dal codice 6K saranno contraddistinte anche dal codice 6U. Per il versamento degli oneri aggiuntivi previsti dalla legge 172/2002, i datori di lavoro esporranno l importo delle rate dovute utilizzando uno dei righi in bianco dei quadri B-C del mod.dm10/2preceduto dalla dicitura art.1,c.3 legge172/2002 e dal codice di nuova istituzione M003. Se il versamento avviene in unica soluzione dovrà essere utilizzato il codice di nuova istituzione M004 preceduto dalla dicitura art.1 c.3legge 172/2002. Il codice è compatibile con tutti i codici Sede. Il codice è compatibile esclusivamente con i CSC : XX XX XX Il codice è compatibile con tutti i CA ad esclusione di 1D - 1E - 1F Circolare n. 176 del V VERSAMENTO RATEALE ART. 1, COMMA 2 BIS, L. 338/2001 La legge 18 ottobre 2001, n.383 Primi interventi per il rilancio dell economia, (G.U. n.248 del ) detta disposizioni finalizzate ad incentivare la ripresa dell economia. In linea generale, il regime agevolativo prevede l applicazione, per un triennio, di aliquote ridotte da applicare sia sul maggior reddito imponibile che sul più elevato imponibile previdenziale e, per i periodi precedenti, la possibilità di accedere ad un concordato tributario e previdenziale attraverso il versamento di un imposta sostitutiva di tributi e contributi previdenziali. Il comma 2 bis della legge 73/2002, ha previsto che l imposta sostitutiva e la contribuzione sostitutiva dovute per l anno 2002 potranno essere versate o in unica soluzione entro il termine di presentazione della dichiarazione di emersione , ovvero in forma dilazionata con un piano di 60 rate mensili senza interessi a partire da tale termine. Pertanto, nel caso di richiesta di versamento rateale, in aggiunta al c.a. 7Y dovrà essere attribuita alla posizione assicurativa anche il c.a. 6V. Il codice 6V deve essere accettato solo in presenza del CA 7Y. Il codice è compatibile con tutti i CSC ad eccezione di : 2.XX.XX 3.XX.XX

10 Il codice 6V deve essere accettato solo in presenza del CA7Y. Il codice è compatibile con tutti i CA ad eccezione di : 0L 1A - 1K 1M 1X 4C 4M 4X 4Y 4V 4Z 5L 5N 5Q 5S 5T 5V 5W 5Z 6Y 6T 7K 7X 8C 8L 8M 8N 8P 8R 8T 8Z 9A 9C 9E 9M 9N 9Q 9R 9S 9T 9X Posizione relativa al personale non di ruolo dell Ente Ferrovie dello Stato imbarcato sulle navi-traghetto. Circolare n. 246 B - n. 694 E.A.D./153 del Validità dal al W POSIZIONE CONTRIBUTIVA PER IL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE, NON DI RUOLO, DEL SETTORE DELLA ISTRUZIONE STATALE, tenute, a norma del D.M. 15 dicembre 1979, e successive modificazioni, al versamento dei contributi con l applicazione di particolari minimali di retribuzione giornaliera. Circolare n. 108 del X POSIZIONE CONTRIBUTIVA ACCESSORIA PER IL VERSAMENTO, ANCHE IN DEROGA ALLA VIGENTE NORMATIVA IN MATERIA DI MINIMALE, DEI COMPENSI CORRISPOSTI AL PERSONALE DISTACCATO O COMANDATO PRESSO AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. Il codice in trattazione, integrato dai CA previsti per l applicazione delle varie forme assicurative alle diverse categorie di personale, deve essere attribuito alle posizioni contributive appositamente aperte a richiesta di Amministrazioni pubbliche che intendono versare direttamente i contributi sui compensi accessori corrisposti ai lavoratori, dipendenti da altri enti pubblici, che prestano servizio presso le medesime Amministrazioni in qualità di distaccati o di comandati. Si precisa che la predetta richiesta è accolta in deroga alle norme comuni in quanto gli obblighi contributivi connessi al rapporto di lavoro, durante il periodo di distacco o di comando del lavoratore, non sono trasferiti all Amministrazione ospite, ma continuano a gravare sul datore di lavoro originario. Circolare n. 103 del Posizione contributiva accessoria rispetto ad altra principale sulla quale vengono effettuati i versamenti dei contributi. Da utilizzare per gli istituti statali di istruzione, per il versamento dei contributi relativi a compensi accessori, quali le indennità per gli esami, corrisposti al personale non di ruolo. Il codice deve essere integrato dai CA previsti per l applicazione delle norme contributive alle varie categorie di personale, nonché dal CA 6S per lo svincolo dal rispetto dei minimali di retribuzione. Messaggio n del

11 6Y IMPRESA ARMATORIALE AVENTE DIRITTO AGLI SGRAVI DI CUI ALL ART. 5 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 1991, N Il codice deve essere attribuito alle imprese di navigazione esercenti servizi con le isole maggiori e minori, sovvenzionate ai sensi dell art. 11 della legge 5 dicembre 1986, n Circolare n. 163 del Messaggio n del Z Versamento dei contributi entro 60 giorni dalla scadenza del mese cui i contributi medesimi si riferiscono (20 giorno del terzo mese successivo al periodo cui si riferisce la denuncia), ai sensi dell art. 11 della legge 26 luglio 1984, n Il codice deve essere attribuito alle posizioni contributive relative al personale marittimo imbarcato sui traghetti gestiti dalla Ferrovie dello Stato S.p.A. Circolare n. 56 del Dal 1 gennaio 1999 il versamento dei contributi deve essere effettuato entro il giorno 16 del terzo mese successivo al periodo di paga cui si riferisce la denuncia. Il codice è compatibile anche con il CSC

ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE SERVIZIO CONTRIBUTI E VIGILANZA A tutte le Imprese dello spettacolo Agli Enti pubblici e privati che esplicano

Dettagli

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri decreto che ha sancito il passaggio al Fondo lavoratori dipendenti dell'inps La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri (Dlgs 414/96) Con il DLgs 29 giugno 1996, n. 414, sono state emanate disposizioni,

Dettagli

OGGETTO: Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione.

OGGETTO: Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione. Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 30 Giugno 2006 Circolare n. 85 Allegati 6 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale Entrate. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Roma, 02/02/2010 Circolare n. 14 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

Premessa. Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 29 Gennaio 2007 Circolare n. 29 Allegati Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici

Dettagli

PROTOCOLLO PER L EMERSIONE del 21 settembre Milano 6 Novembre 2008 COME CAMBIANO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. per gli.

PROTOCOLLO PER L EMERSIONE del 21 settembre Milano 6 Novembre 2008 COME CAMBIANO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. per gli. PROTOCOLLO PER L EMERSIONE del 21 settembre 2007 Milano 6 Novembre 2008 COME CAMBIANO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI per gli operai agricoli PROTOCOLLO PER L EMERSIONE Legge 24/12/2007 n. 247 Riforma gli ammortizatori

Dettagli

OGGETTO: Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione.

OGGETTO: Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione. Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 24 Gennaio 2007 Circolare n. 23 Allegati 3 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 31/01/2017

Direzione Centrale Entrate. Roma, 31/01/2017 Direzione Centrale Entrate Roma, 31/01/2017 Circolare n. 21 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

I.N.P.S. - Direzione Metropolitana di Torino. A cura di Beniamino Gallo 03/03/2009 Pagina 1

I.N.P.S. - Direzione Metropolitana di Torino. A cura di Beniamino Gallo 03/03/2009 Pagina 1 TABELLA ALIQUOTE CONTRIBUTIVE assunzioni agevolate speciale L. 427/75 Industria in genere fino a 15 dipendenti (Csc 1.XX.XX Ca 1S e Csc 1.13.06-1.13.07-1.13.08 Ca 3N, 1S) Operai 40,07 32,35-24,63 19,19

Dettagli

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 7 Marzo 2007 Circolare n. 54 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici

Dettagli

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata. Direzione Centrale Entrate Roma, 27/01/2017 Circolare n. 12 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Roma, 22 dicembre 2009

Roma, 22 dicembre 2009 DIREZIONE CENTRALE ENTRATE Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica UFFICIO I Gestione del rapporto contributivo e contenzioso Roma, 22 dicembre 2009 Alle Agli e

Dettagli

Circolare N. 17 del 7 Febbraio 2017

Circolare N. 17 del 7 Febbraio 2017 Circolare N. 17 del 7 Febbraio 2017 Contributi volontari: modalità di determinazione per il 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la recente circolare n. 12 dell 27.1.2017,

Dettagli

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 8 Marzo 2006 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali

Dettagli

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Direzione centrale Prestazioni Roma, 9 Dicembre 2008 Circolare n. 108 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre 2017 Regolamento Trattamento di quiescenza e di previdenza SOMMARIO ART. 1 DISCIPLINA ED AMBITO DI APPLICAZIONE... 1 ART. 2 TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA...

Dettagli

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2017 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2017 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione. Direzione Centrale Entrate Roma, 27/01/2017 Circolare n. 13 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Circolare n. 9. Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Normativo. Roma, 11/05/2009. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali

Circolare n. 9. Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Normativo. Roma, 11/05/2009. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Normativo Roma, 11/05/2009 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle

Dettagli

COLF E BADANTI CONTRIBUTI INPS ANNO

COLF E BADANTI CONTRIBUTI INPS ANNO PAGA ORARIA DA A COLF E BADANTI CONTRIBUTI INPS ANNO ORARIO FINO A 24 ORE SETTIMANALI TOTALE CON TOT. SENZA DI CUI A CARICO DEL DIPENDENTE ORARIO SETTIMANALE OLTRE LE 24 ORE Direzione Centrale Entrate

Dettagli

OGGETTO: artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2008.

OGGETTO: artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2008. Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 1 Febbraio 2008 Circolare n. 13 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

ART. 1. (Indennità) 4. L articolo 6 della legge 31 ottobre 1965, n. 1261, è abrogato.

ART. 1. (Indennità) 4. L articolo 6 della legge 31 ottobre 1965, n. 1261, è abrogato. Norme per la riduzione delle indennità e dei rimborsi dei parlamentari, l eliminazione dei vitalizi e la rideterminazione dei trattamenti pensionistici ART. 1. (Indennità) 1. L articolo 1 della legge 31

Dettagli

Sommario ALIQUOTE 2015 PER ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA

Sommario ALIQUOTE 2015 PER ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA Spett.le DITTA / SOCIETÀ Circolare n. 3 Con la presente circolare mensile, lo Studio desidera informare e aggiornare i signori clienti in merito alle recenti novità in materia di lavoro e in campo previdenziale.

Dettagli

Roma, 01/10/2003. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato

Roma, 01/10/2003. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Trattamenti Pensionistici Ufficio I Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Roma, 01/10/2003 Ai Direttori

Dettagli

OGGETTO: Artigiani ed esercenti attività commerciali:- Contribuzione per l anno 2006.

OGGETTO: Artigiani ed esercenti attività commerciali:- Contribuzione per l anno 2006. Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 15 Febbraio 2006 Circolare n. 24 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria R.S.U. Siae Microelettronica La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito in Legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 12. In sintesi la riforma prevede: 1

Dettagli

****************************************

**************************************** Notizie Lavoro Flash Notiziario in materia di Lavoro e Previdenza Roma, 22 marzo 2017 Sommario PREVIDENZA A CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI NON COINCIDENTI (ART. 1, COMMA 195, LEGGE 232/16) PRIME ISTRUZIONI

Dettagli

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Direzione Centrale Organizzazione Roma, 16 Settembre 2005 Circolare n. 104 Allegati 4 Ai Dirigenti

Dettagli

Circolare N. 54 del 9 Aprile 2015

Circolare N. 54 del 9 Aprile 2015 Circolare N. 54 del 9 Aprile 2015 Contributi volontari: modalità di determinazione per il 2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la recente circolare n. 57 dell 11.03.2015,

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n Articolo 23

Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n Articolo 23 Elaborazione documenti in corso... Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 Gazzetta Ufficiale 16 ottobre 1973, n. 268 Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Coordinamento Nazionale Giustizia Ministeri e Polizia Penitenziaria Reperibilità 3928836510-3206889937 Coordinamento Nazionale: c/o Ministero della

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016 Direzione Centrale Entrate Roma, 29/01/2016 Circolare n. 16 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi.

Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi. Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi Roma, 13/07/2017 Circolare n. 114 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai

Dettagli

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2014 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2014 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione. Direzione Centrale Entrate Roma, 10/02/2014 Circolare n. 23 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Comparto Ricerca della Provincia di Trento

Comparto Ricerca della Provincia di Trento Comparto Ricerca della Provincia di Trento DISCLAIMER: Il presente documento è soggetto a copyright e tutti i relativi diritti sono riservati. È vietato l utilizzo di tale documento sotto qualsiasi forma

Dettagli

LAVORO A PROgETTO E LAVORO OCCASIONALE D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276

LAVORO A PROgETTO E LAVORO OCCASIONALE D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276 Lavoro a progetto e lavoro occasionale 1. D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276. Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 (Suppl. ord.

Dettagli

OGGETTO: Importo dei contributi dovuti omestici. per l anno 2016 per i lavoratori d SOMMARIO:

OGGETTO: Importo dei contributi dovuti omestici. per l anno 2016 per i lavoratori d SOMMARIO: OGGETTO: Importo dei contributi dovuti omestici. per l anno 2016 per i lavoratori d SOMMARIO: Importo dei contributi. Coefficienti avoro ripartito di ripartizione. (art. 41 D.lgs. L 276/2003). L ISTAT

Dettagli

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 25 Febbraio 2005 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - ASPETTI GENERALI. Introduzione... pag. 11

INDICE. Sezione Prima - ASPETTI GENERALI. Introduzione... pag. 11 INDICE Introduzione... pag. 11 Sezione Prima - ASPETTI GENERALI I campi del cedolino paga... pag. 14 Dati anagrafici...» 15 Elementi retributivi...» 15 Sviluppo del cedolino paga...» 15 Calcolo contributi

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Prot. n. 2017/64188 Modalità di esercizio dell opzione di cui all articolo 16, comma 4, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147, da parte dei lavoratori dipendenti, prorogata dall articolo 3,

Dettagli

Stima del costo del lavoro dipendente su microdati di fonte Inps

Stima del costo del lavoro dipendente su microdati di fonte Inps Stima del costo del lavoro dipendente su microdati di fonte Inps Fattibilità e procedura di stima Tavolo di lavoro ROMA ISTAT 28/11/2011 Maggiori dettagli http://sites.carloalberto.org/quaranta/c1.html

Dettagli

Circolare N. 29 del 24 Febbraio 2016

Circolare N. 29 del 24 Febbraio 2016 Circolare N. 29 del 24 Febbraio 2016 Contributi volontari: modalità di determinazione per il 2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la recente circolare n. 14 dell 29.11.2016,

Dettagli

Circolare n.78 del OGGETTO: Contribuzioni INPS Novità anno 2009.

Circolare n.78 del OGGETTO: Contribuzioni INPS Novità anno 2009. Circolare n.78 del 27.4.2009 OGGETTO: Contribuzioni INPS Novità anno 2009. Sono state rese note le variazioni intervenute, per l anno 2009, in materia di contribuzione previdenziale nonché di misure a

Dettagli

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale La retribuzione del lavoratore domestico è composta dalle seguenti voci: retribuzione minima contrattuale (più indennità di funzione per le categorie D e D-super); eventuali scatti di anzianità; eventuale

Dettagli

OGGETTO: Legge , n Conversione in legge del D.L , n Disposizioni varie in materia contributiva.

OGGETTO: Legge , n Conversione in legge del D.L , n Disposizioni varie in materia contributiva. I.N.P.S. DIREZIONE CENTRALE PER I CONTRIBUTI Legge 1.6.1991, n. 166. Conversione in legge del D.L. 29.3.1991, n. 103. Disposizioni varie in materia contributiva. Roma, 20 giugno 1991 Circolare n. 161 AI

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni

Direzione Centrale Pensioni Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti ai sensi dell articolo 1, comma 239, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, come modificato dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232. Rinuncia alla totalizzazione

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 06/07/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 06/07/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 06/07/2017 Circolare n. 108 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

LEGGE DI STABILITA La legge di Bilancio 2017 sostiene le vittime della violenza di genere sotto un duplice profilo di natura economico-sociale.

LEGGE DI STABILITA La legge di Bilancio 2017 sostiene le vittime della violenza di genere sotto un duplice profilo di natura economico-sociale. LEGGE DI STABILITA 2017 VIOLENZA DI GENERE La legge di Bilancio 2017 sostiene le vittime della violenza di genere sotto un duplice profilo di natura economico-sociale. Innanzitutto, il comma 241, ha disposto

Dettagli

Direzione Centrale delle Entrate Contributive

Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 14 Febbraio 2005 Circolare n. 28 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici

Dettagli

La contribuzione Inps per l anno 2012: ammortizzatori, Gestione separata, artigiani e commercianti

La contribuzione Inps per l anno 2012: ammortizzatori, Gestione separata, artigiani e commercianti Aggiornamenti Professionali La contribuzione Inps per l anno 2012: ammortizzatori, Gestione separata, artigiani e commercianti a cura di Aldo Forte Esperto in materia previdenziale L Istituto Nazionale

Dettagli

Risoluzione n. 80/E. Roma, 8 marzo 2002. Oggetto: Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare per i dipendenti pubblici

Risoluzione n. 80/E. Roma, 8 marzo 2002. Oggetto: Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare per i dipendenti pubblici Risoluzione n. 80/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 8 marzo 2002 Oggetto: Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare per i dipendenti pubblici Con nota del 4 luglio 2001,

Dettagli

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 "Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare" pubblicato

Dettagli

NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE

NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE Considerata la moltitudine di norme e di disposizioni operative in materia previdenziale che hanno sostanzialmente modificato, nel corso del

Dettagli

SOMMARIO: Misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1 gennaio 2006 per gli iscritti alla Gestione separata.

SOMMARIO: Misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1 gennaio 2006 per gli iscritti alla Gestione separata. Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 1 Febbraio 2006 Circolare n. 11 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 16/03/2017 Circolare n. 60 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti

I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti Numero 23/2010 Pagina 1 di 6 I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti Numero : 23/2010 Gruppo : Oggetto : PREVIDENZA CONTRIBUTI 2010 ARTIGIANI E COMMERCIANTI Norme e prassi : CIRCOLARE INPS N.

Dettagli

Qual è il sistema previdenziale in vigore in Italia e come si calcola la pensione?

Qual è il sistema previdenziale in vigore in Italia e come si calcola la pensione? In questa pagina potete trovare una raccolta di domande e risposte sui lineamenti generali di un sistema pensionistico. Cos è la previdenza? Chi si occupa della previdenza in Italia? Che cos è la pensione?

Dettagli

Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014

Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014 Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014 Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016 Direzione Centrale Entrate Roma, 29/01/2016 Circolare n. 14 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19

PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19 PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19 Indennità regionale a favore dei lavoratori disoccupati inseriti nelle liste provinciali di mobilità e disposizioni in materia di previdenza integrativa

Dettagli

LEGGE REGIONALE 11 LUGLIO 2014, N. 5

LEGGE REGIONALE 11 LUGLIO 2014, N. 5 LEGGE REGIONALE 11 LUGLIO 2014, N. 5 Modifiche alla legge regionale 26 febbraio 1995, n. 2 (Interventi in materia di indennità e previdenza ai Consiglieri della Regione autonoma Trentino-Alto Adige), come

Dettagli

Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Confederazione Generale Italiana del Lavoro Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere Nota sulla circolare Inps relativa agli aggiornamenti degli importi massimi da corrispondere ai titolari dei trattamenti di integrazione salariale,

Dettagli

Roma,23/12/2009. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali LORO SEDI. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati LORO SEDI

Roma,23/12/2009. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali LORO SEDI. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati LORO SEDI Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Uff. I Normativo Roma,23/12/2009 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali LORO SEDI

Dettagli

A partire dal 1 gennaio 2008 sono rideterminati gli importi massimi dei trattamenti relativi a:

A partire dal 1 gennaio 2008 sono rideterminati gli importi massimi dei trattamenti relativi a: Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere 00198 Roma - Via Giovanni Paisiello 43 Telefono 06-855631 - Fax 06-85563268 Internet : http: //www.inca.it E-mail : politiche-previdenziali@inca.it

Dettagli

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE U

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE U Approvazione dello schema di certificazione unica CUD 2013, con le relative istruzioni, nonché definizione delle modalità di certificazione dei redditi diversi di natura finanziaria. IL DIRETTORE DELL

Dettagli

PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE

PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE Come noto, gli accordi di rinnovo dei c.c.n.l. per l industria, l artigianato e la cooperazione del settore edile dispongono, con decorrenza dal 1 gennaio 2015,

Dettagli

Gestione separata: le nuove aliquote contributive dopo la stabilizzazione della DIS-COLL

Gestione separata: le nuove aliquote contributive dopo la stabilizzazione della DIS-COLL CIRCOLARE A.F. N. 119 del 7 Settembre 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata: le nuove aliquote contributive dopo la stabilizzazione della DIS-COLL Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

Studio Tributario e Societario. Bonus Renzi. Avv. Alessio Vagnarelli

Studio Tributario e Societario. Bonus Renzi. Avv. Alessio Vagnarelli Studio Tributario e Societario Bonus Renzi Avv. Alessio Vagnarelli Fonti Art. 1 del D.L. 24 Aprile 2014, n. 66; Circolare Agenzia delle Entrate n. 8 del 28 Aprile 2014; Risoluzione Agenzia delle Entrate

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SAGLIA, CAZZOLA, BALDELLI, ANTONINO FOTI, DI BIAGIO, PELINO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SAGLIA, CAZZOLA, BALDELLI, ANTONINO FOTI, DI BIAGIO, PELINO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2312 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SAGLIA, CAZZOLA, BALDELLI, ANTONINO FOTI, DI BIAGIO, PELINO Disposizioni in materia di previdenza

Dettagli

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA Ricongiunzione gratuita (l. 322/58; art. 1, l. n. 29/79) Ricongiunzione onerosa (art. 2, l. n. 29/79; l. n. 45/90) L eliminazione della

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Presidio Unificato Previdenza Agricola

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Presidio Unificato Previdenza Agricola Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale delle Entrate Contributive Presidio Unificato Previdenza Agricola Roma, 17 Aprile 2007 Circolare n. 77 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali

Dettagli

segnali scostamenti negativi rispetto alle prestazioni spettanti.

segnali scostamenti negativi rispetto alle prestazioni spettanti. GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI Quali sono le aliquote contributive applicate ai redditi percepiti in virtù di rapporti di collaborazione zione? Le aliquote

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con Visto l articolo 1, comma 284, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che detta una disciplina intesa ad agevolare il passaggio al lavoro a tempo parziale del personale dipendente del settore privato in

Dettagli

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro )

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro ) CIRCOLARE A.F. N. 21 del 11 Febbraio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati (Decreto Ministero del Lavoro 02.09.2013) Premessa Ai fini di

Dettagli

Roma, 07/03/2011. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati

Roma, 07/03/2011. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Ufficio I - Pensioni Ufficio III - TFS, TFR, ASV e Previdenza Complementare Roma, 07/03/2011

Dettagli

Roma, 08/10/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 144

Roma, 08/10/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 144 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Roma, 08/0/203 Circolare

Dettagli

Roma, 24/7/ Al Senato della Repubblica ROMA -Alla Camera dei Deputati ROMA

Roma, 24/7/ Al Senato della Repubblica ROMA -Alla Camera dei Deputati ROMA Roma, 24/7/2000 DIREZIONE CENTRALE ENTRATE CONTRIBUTIVE UFF. I Tesoro Studi - Al Senato della Repubblica -Alla Camera dei Deputati -Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Segretariato Generale -Alle

Dettagli

TFR in busta paga: Articolo 1, comma 26 L. di Stabilità 2015

TFR in busta paga: Articolo 1, comma 26 L. di Stabilità 2015 TFR in busta paga: Articolo 1, comma 26 L. di Stabilità 2015 In via sperimentale, in relazione ai periodi di paga dal 3 aprile 2015 al 30 giugno 2018, vi è la possibilità per i lavoratori dipendenti del

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 40

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 40 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 40 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PETERLINI e PINZGER COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 APRILE 2008 Regolamentazione del trattamento di fine servizio

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 27/5/1998

ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 27/5/1998 ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 27/5/1998 I N P D A P DIREZIONE CENTRALE Alle Sedi provinciali INPDAP ENTRATE CONTRIBUTIVE A tutti gli Enti con personale

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale Entrate. Roma, Messaggio n

Premessa. Direzione Centrale Entrate. Roma, Messaggio n Direzione Centrale Entrate Roma, 04-10-2012 Messaggio n. 16058 Allegati n.1 OGGETTO: Contributo di solidarietà di cui all art. 24, co. 21, del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni

Dettagli

Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato. e, p.c.

Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato. e, p.c. ISTITUTO Roma lì, 25/01/2007 NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativa Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali e-mail:

Dettagli

CAPITOLO 1 Norme generali

CAPITOLO 1 Norme generali Sommario CAPITOLO 1 Norme generali 1. Premessa... 1 Fonti normative e contrattuali 2. Fonti legali e amministrative... 1 3. Fonti contrattuali collettive... 6 Orario di lavoro 4. Lavoro ordinario... 7

Dettagli

AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA

AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA VIA ANCONA 11 CAGLIARI TEL 07034901 FAX 070301492 EMAIL ustca@tiscali.it SITO WEB: www.cislcagliari.it AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Il 22 dicembre 2011 è stato firmato presso la sede dell assessorato

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 33 18.02.2014 Autonomi: le aliquote contributive 2014 L INPS fornisce i nuovi valori contributivi 2014 per gli iscritti alla

Dettagli

LA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013

LA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013 LA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013 Fonti normative: RIFORMA DEL LAVORO: AMMORTIZZATORI SOCIALI Legge 28

Dettagli

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale delle Prestazioni

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 22 Gennaio 2004 Circolare n. 12 Allegato n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori

Dettagli

Circolare Nr. 103/2016

Circolare Nr. 103/2016 Circolare Nr. 103/2016 Genova, 24 marzo 2016 La Confetra comunica quanto segue: Oggetto: Notizie in breve. Previdenza Massimale dei trattamenti di cassa integrazione, mobilità, NASPI e DIS-COLL Poiché

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2011

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2011 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 12 FEBBRAIO 2011 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata

Dettagli

Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare

Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare Oggetto: Manovra Finanziaria Novità in materia previdenziale Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 66 04.04.2017 INPGI: nuovi requisiti di accesso alla pensione Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: INPGI L INPGI, con la

Dettagli

OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015

OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015 OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015 Con l acclusa circolare n. 78 del 16 aprile scorso, l Inps ha diramato le retribuzioni convenzionali

Dettagli

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e.p.c.

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e.p.c. Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Contributi CIRCOLARE N.3 DEL 06/02/2008 A tutte le

Dettagli

INPS.HERMES.06/03/

INPS.HERMES.06/03/ INPS.HERMES.06/03/2008.0005726 Mittente 0013 /D.C. Prestazioni Ufficio Area Dei Trattamenti Dei Fondi Speciali Messaggio N. 005726 del 06/03/2008 11.20.39 Tipo Messaggio Standard Classificazione Destinatari

Dettagli

Bando FiXO: le assunzioni con contratto di apprendistato sono agevolate fino al

Bando FiXO: le assunzioni con contratto di apprendistato sono agevolate fino al Ai gentili clienti Loro sedi Bando FiXO: le assunzioni con contratto di apprendistato sono agevolate fino al 30.09.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato prorogato al

Dettagli

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale Il lavoro a tempo parziale Aliquota contributiva complessiva 39,67% 4 OP. P.T. IMP. P.T. O00 Y00 MA00 FZ00 1 26 1.680 636 1 26 2.000 757 1 1 4 3 106 142 1.120 1.710 424 648 11 300 6.510 2.465 2.465 140

Dettagli

Circolare n. 41 del OGGETTO: Contribuzioni INPS Aggiornamenti anno 2010.

Circolare n. 41 del OGGETTO: Contribuzioni INPS Aggiornamenti anno 2010. Circolare n. 41 del 2.3.2010 OGGETTO: Contribuzioni INPS Aggiornamenti anno 2010. A seguito della circolare Inps n.25 dello scorso 18 febbraio 2010, evidenziamo, di seguito, le variazioni intervenute,

Dettagli

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: GESTIONE SEPARATA INPS LAVORATORI AUTONOMI E COLLABORATORI CONTRIBUZIONE ARTIGIANI E COMMERCIANTI PER L ANNO 2013 1. Premesse Di seguito

Dettagli

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2009.

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2009. Direzione centrale Entrate Roma, 28 Aprile 2009 Circolare n. 66 Allegati 11 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 641 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa della senatrice DANIELE GALDI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 4 GIUGNO 1996 Soppressione

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità

Dettagli