Progetto APRIS - Apprendistato Italia Svizzera. 09 luglio 2015
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1 Progetto APRIS - Apprendistato Italia Svizzera 09 luglio 2015
2 L inizio 17 maggio 2011
3 I google trend
4 I google trend
5 I numeri dell apprendistato Piemonte
6 I numeri dell apprendistato Piemonte
7 I numeri dell apprendistato Lombardia
8 In Svizzera ca. 2/3 dei giovani al termine dell obbligo scolastico (età minima: 15 anni) scelgono la via dell apprendistato ca apprendisti in tutto il Paese in 250 professioni diverse (in Ticino ca contratti in oltre 100 professioni) per ogni professione regole e piani formativi validi in tutto il territorio nazionale con qualificazione (attestato federale di capacità)
9 Il principio La formazione professionale è un percorso diverso ma equivalente a quello della formazione generale PARI DIGNITÀ
10 I cambiamenti normativi Legge Biagi Testo Unico Riforma Fornero Decreto Poletti Decreto Carrozza Jobs Act
11 Le direttive di cambiamento Valorizzazione dell impresa come luogo di formazione Riduzione dei costi Implementazione del sistema duale (Modello tedesco)
12 Gli esempi di cambiamento Valorizzazione dell impresa come formatore (formazione professionalizzante tutta in impresa) Riduzione dei costi (decreto 81 riduzione costi formazione 1 e 3 livello) Implementazione del sistema duale (decreto Carrozza e sperimentazione Enel)
13 Simbolo ufficiale che ogni azienda formatrice può esporre nelle sue forme di pubblicità
14 Valore del duale Le statistiche OSCE dimostrano: nei Paesi (Germania, Svizzera, Austria, Danimarca) che hanno una struttura di formazione professionale duale il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è significativamente più basso
15 Qualche esempio di campagna promozionale
16 I risultati di Apris IMPOSTAZIONE E STRATEGIA Valorizzazione ruolo formativo dell azienda Potenziamento del ruolo del tutor METODI E STRUMENTI Sviluppo di strumenti di supporto alle aziende Crescita di know how Attività di comunicazione e disseminazione
17 Valorizzazione ruolo formativo dell azienda L obiettivo primario del progetto è proprio la necessità di riprendere dal modello svizzero la capacità di formare in impresa Tutte le riforme italiane vanno nella direzione della valorizzazione del ruolo formativo dell azienda e verso l introduzione al sistema duale
18 Potenziamento del ruolo del tutor Il ruolo del tutor è stato un altro punto fondante del progetto Apris Le applicazioni normative attualmente sono poco incentivanti per le aziende e le conseguenze le abbiamo percepite anche nella sperimentazione Le riforme non esplicitano il ruolo del tutor, c è lo spazio per poter dare in questo senso anche una spinta culturale
19 Progetto Interreg APRIS Apprendistato Italia Svizzera id Sviluppo di strumenti di supporto alle aziende Gli strumenti possono essere utilizzati sin da ora nelle regioni per semplificare la formazione in impresa e il lavoro dei tutor Progetto Interreg APRIS Apprendistato Italia Svizzera id ALLEGATO 5: SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITÀ FORMATIVA Azienda Apprendista Nominativo tutor/formatore aziendale AREA DI ATTIVITA / DURATA IN ORE/ MODALITA FIRME CONTENUTI PERIODO Formazione FIRMA TUTOR ore d aula Periodo Affiancamento on FIRMA APPRENDISTA the job E-learning Formazione FIRMA TUTOR ore d aula Periodo Affiancamento on FIRMA APPRENDISTA the job E-learning Formazione FIRMA TUTOR ore d aula Periodo Affiancamento on FIRMA APPRENDISTA the job E-learning Formazione FIRMA TUTOR ore d aula Periodo Affiancamento on FIRMA APPRENDISTA the job E-learning Formazione FIRMA TUTOR ore d aula Periodo Affiancamento on FIRMA APPRENDISTA the job E-learning ALLEGATO 3: MONITORAGGIO DEGLI APPRENDIMENTI AREA DI ATTIVITA': CURA DEGLI SPAZI E DELLE MERCI PRESENTI IN MAGAZZINO ABILITA' 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Assicurare le condizioni di igiene e pulizia degli spazi e degli ambienti di lavoro Assicurare il mantenimento ed il rispetto delle norme e delle disposizioni relative alla sicurezza all interno del magazzino, Identificare e mantenere le condizioni per la corretta gestione degli spazi, in conformità con le indicazioni relative alla sicurezza e ai flussi che caratterizzano il magazzino Controllare sistematicamente lo stato di conservazione delle merci in giacenza, segnalando tempestivamente la presenza di eventuali anomalie Gestire in modo appropriato il trattamento e la conservazione delle merci Individuare le diverse tipologie di rifiuti, provvedendo alle corrette procedure per il loro smaltimento AREA DI ATTIVITA': ACCETTAZIONE DELLE MERCI IN ENTRATA ABILITA' 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Identificare le forniture sulla base dei documenti di accompagnamento, verificando la corrispondenza con i relativi ordini Classificare e codificare la merce in entrata, applicando eventuali disposizioni doganali Predisporre le attrezzature e applicare le tecniche di scarico appropriate Applicare le tecniche e le procedure aziendali per il controllo della qualità delle merci Individuare ed isolare eventuali merci non conformi, applicando correttamente le disposizioni per la loro gestione (segnalazioni e trattamento) Registrare correttamente la merce ricevuta e produrre la relativa documentazione AREA DI ATTIVITA': MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO DELLE MERCI ABILITA' 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Identificare tipologie e volumi delle merci da movimentare, adottando le corrette modalità di predisposizione dei carichi Predisporre e utilizzare sistemi e attrezzature di movimentazione e stoccaggio Provvedere alla movimentazione in sicurezza delle merci ottimizzando modalità e tempi Procedere allo stoccaggio delle merci in funzione delle specifiche condizioni di sicurezza e conservazione Monitorare il corretto funzionamento dei mezzi e delle attrezzature per la movimentazione e lo stoccaggio delle merci, curandone la manutenzione ordinaria AREA DI ATTIVITA': ANALISI DELLE INFORMAZIONI RELATIVE AI FLUSSI E ALLE GIACENZE DELLE MERCI Progetto Interreg APRIS Apprendistato Italia Svizzera id ALLEGATO 2: PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE (CON SCHEDE DI ATTIVITA DEL PROFILO PROFESSIONALE) PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE Impresa Ragione sociale. Sede legale Sede operativa. Codice Fiscale / Partita Iva... Contatti Dati anagrafici apprendista Nome. Cognome.. Luogo di nascita... Data. Titolo di studio 1. Residenza.. ABILITA' 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Registrare sistematicamente i movimenti riguardanti le diverse tipologie di merci Fornire informazioni relative allo stato e ai flussi delle diverse merci Progetto Interreg APRIS Apprendistato Italia Svizzera Evidenziare id. scostamenti e anomalie nei flussi previsti ed effettivi - Lomazzo 09 luglio 2015 Elaborare i dati relativi ai flussi e alle giacenze dei diversi articoli, ai fini di fornire informazioni funzionali alla valutazione della gestione economica del magazzino Competenze/esperienze pregresse di settore 2
20 Sviluppo del Know how Approfondimento normativo, individuazione di best practices, sviluppo di know how e metodologie formative innovativi
21 Attività di comunicazione e disseminazione Il sito di progetto, i work shop e i convegni, nonché tutta l attività di formazione fatta durante la formazione sono strumenti importanti per stimolare un nuovo modello
22 Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l'amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra: ma questa è una verità che non molti conoscono Primo Levi, La chiave a stella Grazie a tutti
23 D.Lgs. N 276/2003 Riforma del Lavoro D.Lgs. n. 167/2011 Testo Unico dell apprendistato : Il Nuovo apprendistato Legge del 18 luglio 2012 n. 92 (Riforma Fornero) Legge conversione del decreto 76 Linee guida regionali (conferenza stato regioni) disciplina comune apprendistato II livello Legge , piano formativo sintetico e fa parte del contratto e riduzione del 35% del monte ore di formazione, obbligo di inviare all azienda l offerta formativa regionale Decreto Miur 5 giugno 2014, Decreto Carrozza n. 81 vigente al 25 giugno 2015 Jobs Acts
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