La Responsabile di Posizione Organizzativa

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1 Obiettivo cooperazione territoriale europea. Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia Assistenza Tecnica. CUP D81E Contratto di lavoro autonomo di natura occasionale Rep. 63/2017. Impegno di spesa. La Responsabile di Posizione Organizzativa Richiamati: - il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006; - il Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea; - il Regolamento di esecuzione (UE) n, 288/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1299/2013 e, in particolare, dell articolo 8, paragrafo 11; - il Regolamento di esecuzione (UE) n. 184/2014 del 25 febbraio 2014 che, tra l altro, adotta, a norma del Regolamento (UE) n. 1299/2013, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell obiettivo Cooperazione territoriale europea ; Dato atto dell adozione, da parte della Commissione Europea, del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia (di seguito, in breve, Programma), ai fini dell'intervento strutturale comunitario del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" in Italia e in Slovenia con decisione C(2015)9285 del 15/12/2015;

2 Richiamata la deliberazione n.24 del 15 gennaio 2016, con la quale la Giunta regionale ha preso atto della sopraccitata Decisione di approvazione da parte della Commissione Europea e provveduto alla nomina dei componenti della Regione AFVG al Comitato di Sorveglianza del Programma; Richiamato il vigente Regolamento di organizzazione dell Amministrazione regionale e degli enti regionali, emanato con Decreto del Presidente della Regione n. 277/Pres del 27 agosto 2004 e ss.mm.ii., nonché la vigente Articolazione e declaratoria delle funzioni delle strutture organizzative della Presidenza della Regione, delle direzioni centrali e degli enti regionali, approvata con deliberazione n del 01 ottobre 2015 e ss.mm.ii;; Considerate le competenze attribuite al Servizio per la cooperazione territoriale europea, aiuti di Stato e affari generali, come descritte dall art. 31 di cui all Allegato 1 della suddetta Articolazione e Declaratoria, in particolare alla lett. f), in base alla quale il Servizio medesimo opera come autorità di gestione nei programmi transfrontalieri, transnazionali e interregionali qualora la Regione sia individuata come tale dai documenti di programmazione per il periodo 2014/2020 ; Richiamato il decreto n. 2993/FIN del 23 dicembre 2015 del Ragioniere generale con cui è stato rinnovato sino al 31 agosto 2018 l incarico conferito alla dott.ssa Laura Comelli con decreto n. 1997/FIN del 15 settembre 2014 relativo alla posizione organizzativa Coordinamento delle attività inerenti al P.O. Italia-Slovenia e e del P.I.C. INTERREG IIIA Italia-Slovenia e svolgimento ruolo e funzioni in qualità di Autorità di Gestione istituita nell ambito della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie, Area per il coordinamento e la programmazione delle politiche economiche, patrimoniali, Servizio per la cooperazione territoriale europea, aiuti di stato e affari generali; Richiamato il decreto del Direttore del Servizio per la cooperazione territoriale europea, aiuti di stato e affari generali n. 3020/FIN del 30 dicembre 2015 con cui sono state attribuite, tra l altro, le deleghe per l adozione di atti espressivi di volontà esterna necessari e funzionali a garantire il corretto svolgimento del Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia e e del P.I.C: INTERREG alla titolare della Posizione Organizzativa anzi citata, dott.ssa Laura Comelli; Atteso che suddetta Autorità di Gestione ha il compito di garantire una gestione e attuazione efficiente del Programma; Che sull Asse prioritario n. 5, Assistenza Tecnica del Programma sono stanziati per il settennio di programmazione complessivi Euro ,00= di cui Euro ,00= di contributo FESR ed Euro ,00= quale cofinanziamento nazionale, italiano e sloveno; Dato atto che il Comitato di Sorveglianza del Programma, nella sua prima seduta dell 8 marzo 2016, ha approvato il progetto di Assistenza tecnica per le attività in capo all Autorità di Gestione (cd. c ore activities) per un totale di ,00= di cui Euro ,00= di contributo FESR ed Euro ,00= quale cofinanziamento nazionale, italiano e sloveno, tra cui risultano elencate, tra l altro, quelle di valutazione progettuale; Atteso che il Programma prevede diverse tipologie di progetto da finanziare (progetti strategici, progetti standard, progetti per l attuazione dell I.T.I. a valere sugli Assi prioritari 3 e 4) e che la valutazione di tali progetti si divide in: - verifica dell ammissibilità amministrativa delle domande sulla base dei criteri amministrativi, effettuata dal Segretariato Congiunto del Programma; - valutazione dell ammissibilità sulla base dei criteri di ammissibilità, effettuata dal Segretariato Congiunto del Programma; - valutazione della qualità della proposta progettuale sulla base di criteri di valutazione di qualità, effettuata da valutatori esterni per i soli progetti risultati ammissibili alle sopra citate fasi valutative; - successiva eventuale valutazione in materia di aiuti di Stato, effettuata dai valutatori esterni e/o dalle Autorità nazionali. Considerato che in data 20 maggio 2016 si è tenuta la seconda riunione del Comitato di Sorveglianza del Programma e che, nel corso di detto incontro, sono stati, tra l altro, approvati i criteri di selezione delle operazioni da ammettere a finanziamento, nonché i bandi per i progetti standard n. 1/2016 1b, n.

3 2/2016 4e, n. 3/2016 6c-6d-6f e n. 4/ CTE, successivamente pubblicati sul sito del Programma il 15 giugno 2016 nonché tramite pubblicazione del relativo avviso sul B.U.R. della regione autonoma Friuli Venezia Giulia n. 24 del 15 giugno 2016; Richiamata la delibera della Giunta Regionale n. 984 del 1 giugno 2016 di presa d atto delle decisioni del Comitato di Sorveglianza in merito all approvazione dei criteri e dei bandi per i progetti standard; Atteso che - entro i termini di presentazione delle proposte progettuali di tipo standard sono pervenute complessivamente 160 proposte progettuali; - l esito dell istruttoria di ammissibilità formale svolta dal Segretariato Congiunto del Programma è stato comunicato al Comitato di Sorveglianza a cura del medesimo, come previsto dai bandi anzi citati, - in relazione alle proposte progettuali risultate formalmente ammissibili si rende necessario avviare la successiva fase di valutazione di qualità; Richiamati: - la normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di conferimento degli incarichi e in particolare il D. Lgs. 165/2001 ss.mm.ii, la L. n. 244/2007, la L.R. n. 12/2009 ed il DPReg. n. 331/2009; - il Regolamento concernente le procedure comparative per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa ai sensi dell art. 15, comma 18, della L.R. n. 12 di data 23 luglio 2009, approvato con decreto del Presidente della Regione n. 331/Pres. di data 30 novembre 2009 e, in particolare, l art. 6, che prevede che le Amministrazioni possono istituire, previa pubblicazione di apposito avviso, una o più liste di accreditamento di soggetti dotati di requisiti professionali e di esperienza minimi prestabiliti; Dato atto che: - con decreto del direttore del Servizio per la cooperazione territoriale europea, aiuti di Stato e affari generali in qualità di Autorità di Gestione pro tempore del Programma n. 2639/FIN del 07 ottobre 2016 è stato approvato l Avviso pubblico per l istituzione di una Lista di accreditamento per esperti indipendenti per la valutazione di qualità delle proposte progettuali nell ambito del Programma in narrativa, - l Avviso di cui sopra è stato pubblicato in data 07 ottobre 2016 sul sito ufficiale del Programma nonché sul sito istituzionale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e che la scadenza per la presentazione delle candidature è stata fissata il 07 novembre 2016; - ai fini di garantire il rispetto delle previsioni di cui all art. 10-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 il termine previsto dall art. 17, comma 2 dell Avviso per la Lista di accreditamento di cui al decreto n. 2639/FIN del 7 ottobre 2016 è stato prorogato al giorno 12 dicembre 2016; - l interpello interno avviato ai sensi e per gli effetti dell articolo 15 della Legge regionale , n. 12, di cui alla nota della Direzione generale Prot. n /PER-14/GIUR di data 27 ottobre 2016, ha dato esito negativo; Richiamato il decreto n del 02 dicembre 2016 con cui la Responsabile di Posizione Organizzativa ha provveduto a prenotate le risorse stimate necessarie per le finalità valutative sui pertinenti capitoli di spesa n e 2387; Atteso che: - con decreto n. 3579/FIN del 12 dicembre 2016 la Responsabile di Posizione Organizzativa approvava la Lista di accreditamento per esperti indipendenti per la valutazione di qualità delle proposte progettuali e, ai fini di assicurare massima trasparenza agli eventuali procedimenti di conferimento degli incarichi, disponeva le relative selezioni mediante sorteggio in seduta pubblica; - con decreto del vice Direttore centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie n. 3582/FIN del 27 dicembre 2016 veniva nominata la Commissione per la selezione degli esperti indipendenti e l assegnazione dei progetti da valutare; - con decreto n. 9/FIN del 09 gennaio 2017, in esito alle risultanze del supplemento istruttorio di pari data, la Responsabile di Posizione Organizzativa provvedeva ad integrare la Lista di accreditamento

4 per esperti indipendenti per la valutazione di cui al decreto n. 3579/FIN del 12 dicembre 2016, dandone opportuna pubblicità; Considerato che la Commissione per la selezione degli esperti di cui al decreto n. 3582/FIN anzi citato, riunitasi in prima seduta riservata in data 09 gennaio 2017, preso atto del decreto n. 9/FIN di integrazione della Lista di accreditamento per esperti indipendenti, ha provveduto a stabilire i criteri di assegnazione delle proposte progettuali al singolo valutatore esterno risultante idoneo presente nella Lista approvata con il sopra citato decreto; Che la Commissione di cui trattasi, riunitasi in seduta pubblica in data 10 gennaio 2017 e, a seguire, in seconda seduta riservata, ha provveduto, rispettivamente, a sorteggiare le coppie di esperti indipendenti per le rispettive Aree di competenza/bando di riferimento e ad assegnare ciascuna proposta progettuale ammessa alla fase di valutazione di qualità al singolo esperto; Che sono in corso le valutazioni di qualità ed è pertanto opportuno procedere a contrattualizzare anche gli esperti in materia di aiuti di stato; Atteso che, pre vio positivo esperimento delle verifiche procedimentali e di legge, in data 17/03/2017 è stato stipulato il contratto di lavoro autonomo di natura occasionale Rep. 63/2017 con la dott.ssa Saksida Neja, per la valutazione di un massimo di n. 10 (dieci) proposte progettuali che avranno superato la valutazione di qualità; Considerato che l impegno di spesa necessario alla copertura dei costi derivanti dal contratto Rep. n. 63/2017, a rimborso a valere sull Asse Prioritario n. 5 del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia , ammonta a complessivi Euro 2.000,00 (duemila/00), da imputarsi sui capitoli 2386 e 2387 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni e del Bilancio Finanziario Gestionale 2017, come segue: Quote Capitolo Euro Stato 15% ,00 FESR 85% ,00 Atteso altresì che l esecutività del contratto è subordinata alla registrazione del presente atto di impegno; Rilevato che la prestazione oggetto del contratto non è ancora stata eseguita e che la durata dello stesso si esaurirà entro il 30/04/2017; Assolti gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel D.lgs. 33/2013 come modificato dal d.lgs. 97/2016; Visti: - la L.R , n. 24 (Legge collegata alla manovra di bilancio ); - la L.R , n. 25 (Legge di stabilità 2017); - la L.R , n. 26 relativa all approvazione del Bilancio di previsione per gli anni e per l anno 2017; - il Bilancio Finanziario Gestionale 2017, approvato con delibera della Giunta Regionale n dd ; - la deliberazione di Giunta n dd con la quale è stato approvato il documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione per gli anni ; - la L.R. 8 agosto 2007, n. 21 recante Norme in materia di programmazione finanziaria e contabilità regionale e successive modificazioni ed integrazioni; - la legge e il Regolamento di contabilità generale dello Stato; Decreta per le motivazioni e sulla base delle competenze di cui alle premesse: 1. di impegnare la somma di Euro 2.000,00 (duemila/00) inclusi oneri a carico del contraente, a copertura dell onere derivante dal contratto di cui trattasi sui capitoli di spesa 2386 e 2387 del Bilancio Finanziario Gestionale 2017, come segue:

5 Quote Capitolo Euro Stato 15% ,00 FESR 85% ,00 2. di dare atto che la data di decorrenza delle obbligazioni di cui al contratto sub 1 sarà comunicata al contraente ad avvenuta registrazione del presente atto di impegno ai fini dell esecutività; 3. di rinviare all Allegato contabile, costituente parte integrante del presente decreto, per tutti i dati riguardanti le imputazioni contabili ed i relativi codici. dott.ssa Laura Comelli (firmato digitalmente)