VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8/2016. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale

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1 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8/2016 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 1 marzo 2016 alle ore è stata fissata la seduta di Consiglio comunale a seguito di avviso di convocazione della Presidente di data 24 febbraio 2016, registrato al n di protocollo, nella sala consiliare Valeriano Malfatti. Dopo appello nominale a cura del Segretario generale risultano presenti n. 28 componenti su 32 essendo assenti i consiglieri Dalzocchio (giust.), Gerola, Miorandi (giust.), e Stiz (giust.). Il Consiglio comunale risulta composto dai signori: 1. AIROLDI MARIO 17. LUSCIA ANDREA 2. ANGELI VILIAM 18. MIORANDI ANDREA 3. AZZOLINI CRISTINA - VICESINDACO 19. PARISI TITO 4. BETTINAZZI ROBERTO 20. PELLEGRINI LUIGINO 5. BORTOT MARIO 21. PLOTEGHER CARLO - ASSESSORE 6. CEMIN CLAUDIO 22. POZZER RUGGERO 7. CHEMOTTI ROBERTO- V.PRESIDENTE 23. PREVIDI MAURO - ASSESSORE 8. CHIESA IVO - ASSESSORE 24. ROMANO FRANCESCO 9. COLLA ELISA 25. SIMONCELLI NICOLA 10. COMPER PAOLO 26. SOINI ALESSANDRO 11. DALZOCCHIO MARA - PRESIDENTE 27. STIZ GIANPAOLO 12. FERRARI GIAMPAOLO 28. TOMAZZONI MAURIZIO - ASSESSORE 13. FILIPPI LUISA 29. VALDUGA FRANCESCO - SINDACO 14. GEROLA FABRIZIO 30. VERGNANO PAOLO 15. GRAZIOLA GIUSEPPE - ASSESSORE 31. ZENATTI MARCO 16. LANARO DANIELE 32. ZENATTI MASSIMO Presidente: CHEMOTTI ROBERTO Vicepresidente del Consiglio Assiste: DI GIORGIO GIUSEPPE Segretario generale

2 2 Alle ore la Presidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta per la trattazione del seguente ordine del giorno: PROPOSTE DI DELIBERAZIONE N. Oggetto Relatore 1. Statuto comunale approvazione modifiche in adeguamento alla legge regionale 9 dicembre 2014, n. 11. Sindaco INTERROGAZIONI N. data n. reg Proponente Oggetto Relatore /15 Vergnano Pericolo ambientale incombente - risposta scritta entro il Plotegher /15 Zenatti Marco Omaggio t-shirt per la manifestazione Strongmanrun - risposta scritta entro il Bortot /15 Angeli e Dalzocchio Designazioni del Comune nel Comitato di indirizzo della Fondazione CARITRO - risposta scritta entro il Sindaco /15 Zenatti Marco Apertura sportello per accedere ai finanziamenti europei - risposta scritta entro il Bortot /15 Pozzer /16 Simoncelli Polveri sottili nel centro di Rovereto - risposta orale in aula Contratto di lavoro Centro formazione professionale Veronesi - risposta scritta entro il Plotegher Azzolini/ Sindaco /16 Angeli e Dalzocchio Campo nomadi a Rovereto risposta scritta entro il Previdi /16 Pozzer Luoghi per minori e sicurezza zona Graziola

3 /16 Airoldi Brione risposta orale in aula Rifiuti abbandonati nel parcheggio di Mori Stazione risposta scritta entro il Plotegher /16 Pellegrini Zoo di 105 risposta orale in aula Tomazzoni /16 Pozzer Chiusura libreria Mondadori risposta orale in aula Tomazzoni MOZIONI N. data n. reg Proponente Oggetto /15 Vergnano Istituzione della nuova sede farmaceutica /15 Vergnano Sovraffollamento e inadeguatezza del numero di corse del trasporto urbano /15 Zenatti Marco Sicurezza e stalli utilizzabili in piazza Achille Leoni /15 Comper Collegamento ciclo pedonale tra San Giorgio e la ciclabile lungo l'adige /16 Comper Futuro ex edificio Peterlini ORDINI DEL GIORNO N. data n. reg Proponente Oggetto /16 Vergnano Pedaggio autostradale per traffico merci su A22

4 4 Il Vicepresidente apre la seduta nominando come scrutatori i consiglieri Airoldi e Luscia. Il Sindaco comunica l'affidamento dell'incarico dirigenziale di Direttore generale al dott. Mauro Amadori. Entra il consigliere Gerola ( 19.30) presenti 29 consiglieri 1. Domanda di attualità presentata dal consigliere Zenatti Marco in data 1 marzo 2016 e relativa a: Lascito Delaiti. Il consigliere Zenatti Marco legge la domanda di attualità. Risponde l'ass. Azzolini. Il consigliere Zenatti Marco ringrazia l'ass. Azzolini e si dichiara preoccupato per la situazione del lascito Delaiti. Entra la consigliera Dalzocchio (19.50) presenti 30 consiglieri la consigliera Dalzocchio assume la presidenza dell'aula 2. Domanda di attualità presentata dal consigliere Zenatti Marco in data 1 marzo 2016 e relativa a: Protocollo strategico tra Giunta comunale e Giunta provinciale. Il consigliere Zenatti Marco legge la domanda di attualità. Risponde il Sindaco. Il consigliere Zenatti Marco ringrazia il Sindaco e sottolinea la nascita di un 'gruppo tecnico'. 1. Interrogazione presentata dal consigliere Vergnano in data e relativa a: Pericolo ambientale incombente - risposta scritta Interviene il consigliere Vergnano. 2. Interrogazione presentata dal consigliere Zenatti Marco in data relativa a : Omaggio t-shirt per la manifestazione Strongmanrun - risposta scritta Interviene il consigliere Zenatti Marco, il quale si dichiara non soddisfatto della risposta ricevuta. Seguono una serie di interventi da parte dell'ass. Bortot, del consigliere Zenatti Marco e della Presidente. 3. Interrogazione presentata dai consiglieri Angeli e Dalzocchio in data e relativa a: Designazioni del Comune nel Comitato di indirizzo della Fondazione CARITRO - risposta scritta

5 5 4. Interrogazione presentata dal consigliere Zenatti Marco in data relativa a: Apertura sportello per accedere ai finanziamenti europei - risposta scritta Interviene il consigliere Zenatti Marco, il quale si dichiara soddisfatto della risposta ricevuta, ma non soddisfatto per le incongruenze con quanto apparso sulla stampa. 5. Interrogazione presentata dal consigliere Pozzer in data e relativa a: Polveri sottili nel centro di Rovereto - risposta orale 6. Interrogazione presentata dal consigliere Simoncelli in data e relativa a: Contratto di lavoro Centro formazione professionale Veronesi - risposta scritta 7. Interrogazione presentata dai consiglieri Angeli e Dalzocchio in data e relativa a: Campo nomadi a Rovereto - risposta scritta 8. Interrogazione presentata dal consigliere Pozzer in data e relativa a: Luoghi per minori e sicurezza zona Brione - risposta orale 9. Interrogazione presentata dal consigliere Airoldi in data e relativa a: Rifiuti abbandonati nel parcheggio di Mori Stazione - risposta scritta 10. Interrogazione presentata dal consigliere Pellegrini in data e relativa a: Zoo di risposta orale 11. Interrogazione presentata dal consigliere Pozzer in data e relativa a: Chiusura libreria Mondadori - risposta orale 1. Delibera Statuto comunale approvazione modifiche in adeguamento alla legge regionale 9 dicembre 2014, n. 11. Il Sindaco presenta la proposta di delibera. Il consigliere Zenatti Marco interviene nelle vesti di presidente della Commissione Statuto comunale. Ringrazia il Segretario generale e la funzionaria dott.ssa Ferrari per il contributo dato ai lavori della commissione, ricorda le varie riunioni tenutesi e il loro contenuto. Evidenzia la condivisione raggiunta in merito al numero di firme

6 necessarie per indire i referendum (3%) e ai giorni a disposizione per raccoglierle (180 gg). La Commissione Consiliare Statuto, a maggioranza, ha poi deciso di promuovere il quorum 0 per la validità della tornata referendaria. Ricorda il parere favorevole della Commissione dei garanti dello Statuto. Il consigliere Soini chiede delucidazioni tecniche al Segretario generale, tra cui se la decisione di introdurre il quorum 0, verso il quale si esprime negativamente, sia una previsione normativa. Il Segretario generale effettua alcune precisazioni tecniche, anche relativamente alla non esclusione del referendum circoscrizionale. Il consigliere Soini chiede informazioni in merito al 'quorum circoscrizionale'. Il Segretario generale fornisce ulteriori spiegazioni. Il consigliere Ferrari ricorda che i lavori della commissione sono solamente propedeutici a quelli d'aula, in quanto la commissione ha solamente ruolo consultivo. Il consigliere Vergnano chiede relativamente alla possibilità di sostituire un commissario in caso di assenza. La Presidente evidenzia come tutte le commissioni prevedano sostituti. Si procede con la discussione. Il consigliere Pozzer precisa di tenere molto all'argomento in discussione, in quanto ritiene che il quorum 0 permette ai cittadini di esprimersi e di valorizzare la loro dignità democratica. Ritiene importante anche prevedere una percentuale bassa di firme raccolte, perché si parla dell'impegno di volontari. Rassicura sul rischio di vedere una proliferazione di referendum, in quanto l'iter burocratico non lo permette. Può essere favorevole, per motivi di risparmio, all'accorpamento dei referendum con altre attività rappresentative, anche se considera positivo impiegare le risorse per consultare la popolazione, la quale svolge anche una funzione di controllo nei confronti della classe politica. Il Segretario generale risponde al consigliere Vergnano in merito alla supplenza dei commissari, ricordando che la delibera di costituzione della commissione aveva rinviato la scelta dei nomi ad un atto ricognitorio della Presidente del Consiglio comunale ed eventuali supplenti non risultano previsti ma neanche esclusi. La sostituzione sembra comunque un po' difficile per via della continuità del lavoro da una seduta all'altra. Rivolgendosi al consigliere Soini effettua alcune precisazioni normative, spiegando anche che la previsione del 10% per il referendum circoscrizionale è contenuta nella normativa. Il consigliere Chemotti fa notare di essere l'unico rappresentante del suo gruppo consiliare. L'ass. Tomazzoni effettua un confronto tra democrazia rappresentativa e democrazia diretta, concludendo che ci vuole equilibrio, in base anche al tipo di società di riferimento. Considera comunque efficace la democrazia attuale e ricorda che la Costituzione prevede la democrazia rappresentativa. Ritiene il cittadino veramente libero quando può delegare con fiducia le proprie decisioni. Ricorda che nell'antica Atene, emblema di democrazia, partecipava all'attività politica circa il 10% dei cittadini, come teme succederebbe anche ai giorni nostri. Evidenzia la necessità di 6

7 scindere l'interesse personale di ogni cittadino da quello generale. Conclude valutando che la democrazia rappresentativa è la soluzione meno peggiore. Il consigliere Vergnano cita come esempio stati occidentali evoluti, tipo Svizzera e California, che utilizzano la democrazia diretta. Sostiene che i cittadini che non hanno formato una loro idea o non hanno compreso la questione non devono inficiare la possibilità degli altri cittadini di esprimersi. Sottolinea come ci sia maggiore affluenza di votanti per i referendum caratterizzati da quorum 0. Sostiene che chi vince le elezioni non rappresenta numericamente la maggioranza di una comunità e ci sono temi dove una maggioranza politica può sbagliare. Col quorum spesso chi governa incita all'astensione, scoraggiando i cittadini a informarsi. Ricorda che l'attuale Sindaco ha detto in passato di non voler incitare all'astensione e quindi si chiede perché adesso prevedere un quorum per la validità dei referendum. L'ass. Tomazzoni concorda con l'idea che un referendum debba avere un'esito valido, anche perché è una forma di responsabilizzazione del cittadino. Si dichiara favorevole all'abbassamento del quorum, ma contrario al quorum 0. Ritiene che altri paesi, quali la Svizzera, non siano completamente paragonabili all'italia. Ritiene che alcuni referendum storici sono stati fondamentali mentre altri, invece, hanno di fatto sminuito decisioni importanti. Considera abbia più senso il referendum abrogativo rispetto a quello propositivo. Precisa che la democrazia rappresentativa ha delle regole e prevede che il Sindaco eletto al secondo turno abbia più del 50% delle preferenze. Il consigliere Zenatti Massimo ricorda che diversi esiti di referendum sono stati poi aggirati a livello politico. Si compiace che l'aula consiliare tratti un tema così importante, verso il quale non nutre orientamenti a priori o di natura filosofica. Ritiene che in merito ad alcune decisioni sia giusto e utile chiedere un parere alla cittadinanza. Sottolinea che quanto deciso oggi può essere ancora cambiato domani. Ritiene importante perseguire l'obbiettivo di raggiungere un compromesso tra le varie posizioni inerenti il quorum, tenendo conto che in tutti i casi difficilmente ci sarà un fiorire di referendum. Il consigliere Comper si associa a quanto detto dal consigliere Zenatti Marco, di cui loda lo spirito di compromesso e manifesta stupore per la decisione della Commissione di optare per il quorum 0, in quanto la ritiene una soluzione esagerata. Ritiene importanti i referendum, ma attribuisce la colpa della scarsa affluenza ai cittadini italiani, che forse sono diversi da quelli svizzeri. Il consigliere Gerola evidenzia il buon lavoro svolto dalla commissione, la quale ha trovato un accordo pur senza pensare di vincolare i lavori dell'aula consiliare. Precisa che sulla decisione ha influito il fatto che esponenti della maggioranza hanno posticipato la loro decisione. Non considera necessario contrapporre in maniera drastica la democrazia rappresentativa a quella diretta, pensa sia possibile trovare un equilibrio e ritiene importante coinvolgere i cittadini nelle scelte pubbliche, visto che rappresentano un capitale sociale. Sottolinea come cresca il numero di coloro che si astengono dall'esprimersi per scelta, magari perché non trovano rappresentati i propri ideali dalla politica. Esprime il concetto che la democrazia non si può basare solamente su poche persone elette, anche perché, a livello amministrativo, al cittadino è stata data pari dignità rispetto alla pubblica amministrazione e maggiore facoltà di partecipazione. Dichiara di essere favorevole al quorum 0. 7

8 Il consigliere Soini ritiene che il cuore della questione sia la percentuale di quorum prevista. Ricorda normative già in vigore che a suo parere contrastano la democrazia rappresentativa. Ritiene che taluni politici possono sbagliare, ma che la Costituzione attuale prevede la delega politica, scelta da lui condivisa. Teme che col quorum 0 potranno esserci strumentalizzazioni politiche. Ricorda che l'elettore già manifesta il suo orientamento con le elezioni e che il referendum a quorum 0 potrebbe annullare delibere votate da una maggioranza legittimata a decidere. Ritiene inoltre che le firme previste per l'indizione dei referendum si possono raccogliere tutto sommato abbastanza agevolmente. Non capisce la posizione del gruppo consiliare del Pd, che prima critica il movimento del 'civismo' e poi chiede il quorum 0. Dichiara di preferire un quorum al 25% per tutelare l'interesse generale rispetto a quello particolare. Il Sindaco, ad esempio, ha già informato che terrà conto del referendum che c'era stato in merito all'area ex Alpe, che non aveva raggiunto il quorum necessario. Sostiene l'idea di democrazia rappresentativa. Il consigliere Pellegrini precisa che la posizione del gruppo consiliare del Pd non è collegata al fatto di essere in minoranza, perché già nella scorsa legislatura avevano cercato di favorire la partecipazione dei cittadini, ad esempio con la proposta di trasformazione delle Circoscrizioni. Ritiene che la previsione di un quorum 0 possa invogliare maggiormente la partecipazione dei cittadini ai referendum e che possa essere uno strumento strategico, assieme ad altri messi a sistema, per la promozione della partecipazione cittadina all'attività politica. Il consigliere Vergnano pone una domanda tecnica in riferimento all'intervento del consigliere Soini. Risponde il Segretario generale. L'ass. Azzolini ritiene che il quorum 0 possa svilire un referendum, anche perché ci sono già altre preoccupazioni e paure per i cittadini in questo periodo. Teme la facilità con la quale, attraverso le 900 firme in 180 giorni, si possano indire referendum. Denota, tra le altre cose, come la politica abbia colpa di questa distanza che si è creata con i cittadini. Si pronuncia favorevolmente nei confronti del quorum al 25%. Il consigliere Angeli dichiara di aver sentito interventi interessanti da parte dei consiglieri comunali, soprattutto condivide quanto detto dal consigliere Soini ed esalta il ruolo dei referendum circoscrizionali, che ritiene anche più importanti di quelli comunali. Informa di aver depositato alcuni emendamenti. Spera in un quorum del 20% per i referendum circoscrizionali e dichiara di non trovare il quorum 0 adeguato ad una democrazia rappresentativa, una sconfitta per la politica. Cita il premier Renzi per far capire le anomalie politiche italiane e si rammarica per un'adeguata partecipazione da parte della maggioranza in commissione, che avrebbe permesso di giungere in aula con qualcosa di maggiormente definito. Suggerisce una sospensione della proposta di delibera. Il consigliere Chemotti si collega a quanto detto dal consigliere Angeli, dichiarandosi spiaciuto di non aver potuto partecipare all'atto conclusivo della commissione. Spiega che il lavoro inizialmente era riferito solo all'adeguamento normativo, per poi ampliare la verifica sull'introduzione di ulteriori ipotesi politiche. Pone l'attenzione su quelli che sono i cittadini attivi e sull'esigenza di trovare la percentuale più opportuna di quorum. 8

9 Il consigliere Luscia si sente responsabile dell'attuale proposta in quanto non ha partecipato al voto conclusivo in Commissione Statuto comunale, perché non c'era già una posizione precisa all'interno del suo gruppo consiliare. Evidenzia l'impegno e la qualità del lavoro espressi dalla commissione. Il consigliere Lanaro ricorda che se in Italia si fossero tenuti molti referendum a quorum 0, probabilmente saremmo privi di cose utili tipo autostrade, aeroporti, ecc. Ritiene dunque utile ricercare un equilibrio, anche nella seduta di stasera. Il consigliere Romano propone una riunione dei capigruppo per perfezionare un'intesa. La Presidente informa che dopo la replica del Sindaco ci sarà una breve pausa, subito seguita da un incontro tra Sindaco e capigruppo. Il Sindaco ritiene utile il tempo dedicato a questo dibattito. Evidenzia il senso di responsabilità delle istituzioni che, a differenza delle persone che si susseguono, restano nel tempo. Esalta il ruolo della politica intesa come servizio nobile per la comunità. Ritiene importante anche stimolare la partecipazione della cittadinanza all'attività politica, infatti una coalizione di liste civiche va in tal direzione, quale mezzo per ampliare la discussione politica e la selezione qualitativa dei politici. Ritiene anche che non sempre i migliori fanno politica, la quale è degenerata soprattutto per colpa di chi l'ha esercitata. Ma nonostante tutto la politica permette di selezionare una classe dirigente frutto di un ampio confronto. Anche un partecipazione diretta della cittadinanza potrebbe non rappresentare la società nobile, ma solamente chi ha un interesse di parte. Servono quindi i giusti contrappesi. Giusto stimolare i cittadini ma l'astensionismo può anche rappresentare una scelta voluta e talvolta utile. Visti tutti i punti di vista esposti questa sera gli risulta difficile immaginare l'approvazione di un quorum 0. Ritiene che la legislazione regionale abbia fatto passi avanti importanti e si stupisce della posizione del Pd roveretano, in contraddizione con quello provinciale e regionale. Richiama le sollecitazioni del consigliere Pozzer e si auspica che in aula si concepisca una mediazione in grado di accontentare le varie posizioni emerse, nel rispetto delle istituzioni. Alle ore viene effettuata una pausa Esce il consigliere Pellegrini (0.26) presenti 27 consiglieri Alle ore 0.30 riprendono i lavori consiliari. La Presidente riferisce della richiesta emersa durante la conferenza dei capigruppo di sospendere la seduta per convocare un'altra seduta per il giorno lunedì 7 marzo, oltre ad una seduta per il giorno 8 marzo per la trattazione di una mozione provvista di richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio comunale. Il consigliere Vergnano chiede se la decisione possa essere messa ai voti. Il consigliere Airoldi comunica la necessità di spostare eventualmente una seduta della commissione urbanistica già convocata. Il consigliere Zenatti Marco interviene in merito all'ordine dei lavori. La Presidente pone ai voti la decisione. 9

10 Con 26 voti favorevoli e 1 contrario (Vergnano), palesemente espressi per alzata di mano dai 27 consiglieri presenti e votanti, viene decisa la sospensione della seduta. 10 L'adunanza viene chiusa alle ore Letto, confermato e sottoscritto. La Presidente Il Segretario generale - fto Mara Dalzocchio - - f.to Giuseppe Di Giorgio - Il Vicepresidente - f.to Roberto Chemotti -